
Originariamente Scritto da
Dr_Velvet
Il discorso sui documenti lo si verificherà.
Certo,non si capisce che vantaggio avrebbe avuto cannavaro a spararsi cortisone segnalandone l'utilizzo al coni senza inviare un certificato medico di facile reperibilità,visto che lo stesso certificato non doveva essere rilasciato nemmeno necessariamente dal PS,ma da qualsiasi medico responsabile della somministrazione della terapia.
Ma non capisco cosa voglia dire col fatto che non hai fatto ricorso al cortisone.
Se si dice che un soggetto rischiava complicanze letali(shock anafilattico,problemi respiratori,ecc) per una puntura di vespa ,si sta dicendo che il soggetto è allergico agli imenotteri.
Non tutti sono allergici alle punture di vespa;quindi nel tuo caso il cortisone non è stato necessario(o forse,facendo gli strascongiuri, scoprirai che lo è alla prossima puntura di vespa,essendo il secondo contatto con l'antigene quello che scatena la reazione),ma se hai una reazione sistemica è fondamentale.
Tutto ciò non è nemmeno un po' strano dal punto di vista medico.
Poi figuriamoci,magari si scoprirà che Cannavaro si spara qualsiasi farmaco.Ma sparare così a caso non ha senso.Rinfacciare allo stesso Cannavaro in caso di innocenza un comportamento punibile in altri sport non so a cosa possa portare,visto che ciò che dovrebbe essere importante è esclusivamente se un atleta si è dopato o no.