LONDRA (Gb), 15 novembre 2008 - Duecento milioni di sterline, pari a poco più di 234 milioni di euro. Questo il bonus che lo sceicco Mansour Bin Zahid al Nahyan ha deciso di concedere a Mark Hughes per l’acquisto di nuovi giocatori e il tecnico del Manchester City potrà usarne una prima tranche già per le spesucce di gennaio, volte a trovare un attaccante di razza, un difensore centrale degno di tale nome e un centrocampista vero.
DAVID VILLA - E, stando a Daily Mirror e Daily Sport, i tre sarebbero già stati anche individuati: si tratta di David Villa del Valencia (per il quale il club pretende 40 milioni di sterline, ovvero quasi 47 milioni di euro), della star del Chelsea, Wayne Bridge (da sempre pallino dell’allenatore gallese, ma che non sembra granché interessato a lasciare Stanford Bridge) e di Lassana Diarra del Portsmouth (che verrebbe via per una cifra vicina ai 16 milioni di sterline, ovvero poco meno di 19 milioni di euro, sebbene ci siano anche Tottenham e Manchester United sulle sue tracce).
KAKA' - Non andassero in porto i colpi di cui sopra, Hughes avrebbe pure pronto un piano B, che punta a due giocatori del Blackburn, che è poi l’ex squadra del tecnico: ovvero, il bomber Roque Santa Cruz (alternativa sicuramente più economica di Villa, visto che di milioni ne costa 18, che in euro sono poco più di 21) e il centrale Stephen Warnock (che verrebbe via per 5 milioni di sterline, pari a 5,8 milioni di euro). In realtà, i paperoni del City avrebbero obiettivi ben più ambiziosi, leggi Fernando Torres e Kakà, ma per poter anche solo pensare all’idea di tentare un approccio ai due fuoriclasse è necessario che il club raggiunga perlomeno la Champions League, che è poi il traguardo minimo che lo sceicco ha chiesto a Hughes. Solo così, infatti, il City può sperare di attirare i campioni che vuole, anche se i milioni che verrebbero loro garantiti rappresentano comunque un considerevole incentivo per il trasferimento.
ELANO IL RIBELLE - Chi, invece, pare ormai avere i giorni contati da quelle parti è il brasiliano Elano, le cui esternazioni dei giorni scorsi su giornali e televisioni contro l’allenatore, reo di non averlo impiegato nelle ultime due partite, gli sono costate una multa di 40.000 sterline (quasi 47.000 euro), pari a una settimana di paga. "Quello che ha detto è stato inopportuno – ha spiegato Hughes al Sun – e non è così che si deve fare. Qualunque giocatore può bussare alla mia porta e parlarmi, se c’è qualcosa che non va. Ma Elano ha scelto l’opzione più sbagliata di tutte". La scure del tecnico si è poi abbattuta anche sul connazionale di Elano, Jo, a cui, come scrive il Daily Mail, Hughes non ha perdonato la notte brava in un locale, mentre tutti pensavano che l’attaccante fosse a casa malato.
Al di là del resto la frase in grassetto mi ha fatto cadere dalla sedia
Originariamente Scritto da danybig82
