milan-juve si preannuncia partita spettacolo :esd:
3 gol presi dal parma, chissà dal paraguay :p
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milan-juve si preannuncia partita spettacolo :esd:
3 gol presi dal parma, chissà dal paraguay :p
Gilardino solo davanti al portiere fermato per fuorigioco inesistente :sisi:
:rotfl:
:rotfl:
chelsea di misura :sisi:
mi sarebbe piaciuto che jeda avesse sbagliato quel gol contro l'Inter e non contro la Roma,per vedere di nascosto l'effetto che fa
tiratissima la partita :sisi::esd:
EDIT: miccoli pare si sia rotto i legamenti mentre ha tirato il rigore..
@DOC: pensa ai rigori di Barreto :esd:
Quagliarella :Pippa::Pippa::Pippa::Pippa::Pippa:
P.s. ma è sembrato solo a me che Lanzafame il secondo goal si è trovato COSTRETTO a segnarlo???
Jeda è stato pagato da Daniele Conti che è stato pagato da Bruno Conti che è stato pagato da Carlo Conti che ha preso i soldi dall'eredità..la culla d'oro è salva credo :sisi:
"avete" inteso come "a roma"... la settimana precedente a fiorentina-inter credo passerà alla storia :esd:
la mia squadra ottiene un buon piazzamento per quello che è il suo valore, si accinge a partecipare per l'ultima volta alla cempions lig e dal prossimo campionato arrivare alla seconda coppa europea sarà il traguardo massimo :sisi:
ma secondo te se l'inter oggi avesse perso o pareggiato cosa avrebbe detto l'interista?!? :rolleyes:
poi calcola il primo a mettere le mani avanti ora è il loro allenatore...
io mi lamento o meglio mi sono lamentato, ed è vero, ma non ho mai parlato di accordi tra squadre o di errori premeditati ;)
perchè quella dopo la sconfitta della roma contro la samp dove si è arrivato a dire che se la fiorentina non si fosse rilassata con l'inter e non avesse pareggiato la roma non avrebbe dovuto cercare per forza la vittoria a tutti i costi:asd:
:suspi:
taddei a controcampo oggi....
ma perchè tutti parlano di totti e degli ultimi 5 minuti di coppa italia e nessuno dice niente sui 2 rigori che non ci han dato e sulla non espulsione di materazzi?
cioè con che coraggio si lamenta dell'arbitro? :suspi:
La domanda è: hanno giocato al massimo in campionato??? Gliela famo a risponne o no???
E allora non me perculate con la storia del massimo impegno....
Perchè una vittoria della Fiorentina poteva cambiare parecchie cose... in primis ieri sera anche l'1 a 1 sarebbe andato benissimo.
CHIARO O NO?
e adesso Siena...
qui ci si lamenta per un 4-3 o per un 1-1, in Premier 8-0......
ESPULSIONI CONDIVISE 8 Maggio 2010 Marco Travaglio
Finalmente. Da tempo immemorabile auspicavamo un severo monito o un accorato appello del presidente della Repubblica contro gli scandali che quotidianamente si susseguono nella vita politica ed economica e finanziaria e istituzionale e religiosa italiana, e finalmente Giorgio Napolitano ha trovato le parole giuste per una dura reprimenda. A Francesco Totti.
Crollano le Borse di tutta Europa. Il ministro dell’Economia, dopo aver detto per mesi che andava tutto benissimo, informa il Parlamento di una manovrina finanziaria da 25 miliardi davanti a 50 assonnatissimi deputati su 630. Il ministro dello Sviluppo Economico lascia il governo per dare la caccia al mascalzone che gli ha pagato la casa senza dirgli niente. Il coordinatore del maggiore partito di governo è due volte indagato per corruzione, ma non si dimette perché “le dimissioni non appartengono alla mia mentalità” (è la sua religione che gliele impedisce). Il sottosegretario alla Protezione civile ovviamente indagato per corruzione convoca una conferenza stampa per rassicurare che lo scandalo della Protezione civile è tutto un equivoco.
Il governo dei sette indagati (senza contare quelli nella maggioranza) finge di varare una legge anticorruzione e intanto si applica a vietare ai magistrati di fare le indagini sulla corruzione e ai giornalisti di raccontarle. La maggioranza litiga su tutto, anche sull’Unità d’Italia. Sindaci leghisti tentano di affamare bambini poveri perché i loro genitori non hanno i soldi per la mensa scolastica. Si scopre che i servizi segreti – già implicati in ogni genere di depistaggio su tutti i misteri d’Italia, nelle trattative con la mafia e nelle stragi del 1992-’93 – c’entrano pure con l’attentato dell’Addaura a Giovanni Falcone. E il capo dello Stato, sempre in sintonia con il Paese, che fa?
Reduce dall’impresa dei Mille, dichiara guerra a Totti, fantasista della Roma, per aver rifilato un calcione a Mario Balotelli, attaccante dell’Inter. Roba grossa. Tale da far vibrare di sdegno il massimo rappresentante della Nazione. Che, calibrando una a una le parole, scandisce: “Il fallo di Totti su Balotelli è una cosa inconsulta”. Gliele ha cantate chiare. Ora nessuno oserà più accusare il Presidente di eccessiva prudenza o acquiescenza nei confronti del governo. Napolitano, sempre vigile, ha subito individuato fra le mille la vera emergenza nazionale: lo scazzo Totti-Balotelli. A questo punto una semplice squalifica del falloso e intemperante calciatore romanista non può bastare. Occorre un tavolo per le riforme condivise della giustizia sportiva, finalizzate a raggiungere l’obiettivo di espulsioni condivise che, superando le divisioni fra le squadre, aiutino il Paese a superare le contrapposizioni preconcette, in vista delle celebrazioni per i 150 anni dell’unità d’Italia.
E che nessuno si azzardi a “tirare per la giacchetta” gli arbitri chiedendo loro di fischiare quando un calciatore commette un fallo o segna in fuorigioco. A ogni fischio contro la Roma, per dire, dovrà immediatamente seguirne, in nome della par condicio, uno contro l’Inter, anche se nessun interista ha commesso fallo. E viceversa. L’ideale sarebbe un arbitro liberista e riformista, cioè che non fischia mai e lascia passare tutto: se fischia soltanto i falli e non anche i non-falli, presta il fianco al sospetto di avercela solo con chi commette falli e non anche con chi non li commette, e viene accusato di accanimento, persecuzione, partigianeria, giacchetta rossa o fischietto nerazzurro. Se poi le forze politiche, nel tavolo delle riforme condivise, volessero direttamente abolire i falli e/o vietare l’uso del fischietto, gli arbitri si aggirerebbero per i campi raccogliendo margherite e cicorie condivise, evitando così espulsioni non condivise, contrapposizioni preconcette e polemiche inopportune. Le partite e i campionati li vincerebbe sempre la stessa squadra, quella che scende in campo col kalashnikov e il machete, ma sempre in un contesto condiviso, come ai bei tempi di Luciano Moggi.
ottimo sesto posto con una squadra da rivedere e non poco dalla cintola in giu'
ah ma non è ancora finito il campionato ? :confused:
E anche quest'anno la Lazio si è salvata.:whistl:
Meno male che a volte i telefonini servono a qualcosa.
La Gazzetta dello Sport- «Gli manca un dente, ha uno spacco in testa, un ematoma sul fianco e un’impronta di stivale sulla tuta all’altezza del petto. Potevano benissimo fermarlo e chiedergli che stai facendo qua, mi dai i documenti». Fanno il giro delle televisioni le immagini del pestaggio di Stefano Gugliotta da parte di alcuni poliziotti la sera del 5 maggio (dopo la finale di coppa Italia tra Inter e Roma) in via Pinturicchio a Roma. È il padre Mario a raccontare quello che è successo al figlio di 25 anni quella sera. Le immagini trasmesse in televisione già avevano fatto il giro del web sin da venerdì. Erano stati alcuni vicini ad affacciarsi al balcone e filmare il pestaggio: due i filmati che il legale del giovane oggi porterà al Tribunale del riesame per chiedere la scarcerazione del ragazzo dopo che sabato era stato comunque confermato il fermo da parte del gip. Nel primo filmato si vede un poliziotto che si avvicina al ragazzo in motorino e poi l’arrivo di altri agenti che cominciano a colpirlo a un suo accenno di reazione. Il secondo è più drammatico, si sentono le urla delle persone affacciate ai balconi che chiedono di smetterla. Un testimone racconta: «È il poliziotto che si è avvicinato a lui e ha cominciato a menarlo. E poi sono arrivati altri poliziotti a menare questo ragazzo e questo ragazzo inerme con il motorino in mano che non sapeva più cosa fare».
Niente da dire contro le forze dell'ordine, ma a volte specie a sentire i media, non è tutto oro quello che luccica
:cry:
L'ho scritto io ed il discorso era più ampio. Se quotate la singola frase....
Riprongo per i più pigri (ingegnè ne abbiamo discusso non ricominciamo altrimenti arriviamo a pagina 2000 ;) ) il concetto.
A mio avviso (e contrariamente a quanto sostenuto da Firenze) la Fiorentina ha concentrato il suo impegno sulla partita di coppa.
Un maggiore impegno in campionato POTEVA (e ribadisco POTEVA) portare ad un risultato migliore per la Fiorentina e quindi inderettamente per la Roma.
Ribadisco infine che la Fiorentina dal suo punto di vista aveva tutti i diritti di concentrarsi in coppa ma magari poteva rispiarmarsi il fatto di menarla con l'impegno.
Che c'è di strano in questo ragionamento?
@luca89
Fammi capire perchè gli episodi contro la Roma nella finale di C.Italia non possono essere citati? (Non dico che non ci siano stati tanti episodi contro l'Inter ma l'espulsione di Materazzi e i rigori ci potevano stare tranquillamente)
Reato di lesa maestà?
nei miei ricordi è un 2-2 in rimonta, magari ricordo male :esd:
sinceramente non capisco tutta sta cagnara tra interesti e romanisti........chiunque vinca lo scudetto lo ha meritato e di certo non gli è stato regalato nulla....
non dico che non possono essere citati...ma ci vuole un bel coraggio da parte di un romanista a lamentarsi per l'arbitraggio di quella partita....
andavano espulsi burdisso (intervento in ritardo netto su balotelli, era gia ammonito il 2° giallo ci stava eccome), mexes (i pugni su materazzi possono anche essere stati tirati piano, ma è il gesto che conta...a era anche rigore :sisi:) lo stesso taddei andava espulso nel finale, volendo puo anche mancare il 2 giallo a perrotta per un pestone su milito....
visti gli episodi ce ne vuole a lamentarsi per l'arbitraggio