:p:asd::asd:vabbe vuol dire che la faranno a fianco alla pinetina :D :D
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Se vuoi metterla in Veneto per me va bene :sisi:
Tanto, ribadisco, se devo crepare avvelenato c'è già un numero di possibili motivazioni più che sufficiente.
Ma almeno porta $$$ :sisi:
E soprattutto io me ne starò spaparanzato sotto il mio condizionatore, mentre nelle varie regioni in cui sarà rifiutata si squaglieranno di caldo al primo blackout nei periodi di punta :sisi:
Certo, i Campani sono degli incivili, quando subiscono una situazione che si è venuta a creare grazie anche (e soprattutto aggiungerei) alle "civilissime" aziende del nord che venivano giu in Campania a scaricare nelle discariche presenti sul territorio (e gestite dalla malavita) i loro rifiuti altamente tossici, riempiendoci oltre che di sostanze di cui ancora non si conoscono gli effetti sull'ambiente anche di immondizia che secondo il tuo ragionamento, avreste dovuto smaltire al Nord con costi sicuramente molto piu alti rispetto a quelli che sono poi effettivamente stati. Oltre che riempire le casse della malavita.
Quando poi giustamente le discariche sono piene e non si sa dove mettere l'immondizia di Napoli e della Campania tutta e la gente si ribella, allora diventiamo degli incivili. Però chissà com'è che se si ribellano a Napoli per l'immondizia diventiamo incivili, se ci si ribella al Nord per la TAV no...
Io penso che quest'affermazione, oltre che essere vagamente razzista, non sia neanche suffragata da informazione di base...
Speravo che non me lo chiedeste.. :asd:
Non sono per nulla esperto di questi argomenti, però mi interessano e quando posso mi informo.
Qualche anno fa parlavo di questa faccenda con un mio amico ingegnere, che mi diceva che in Sardegna siamo in una situazione particolare per quanto riguarda l'energia elettrica, in quanto se non ricordo male siamo collegati mediante un "ponte" con Corsica e Francia, e quindi siamo indipendenti dalla penisola.. ma potrei ricordare male e aver detto una castroneria enorme!
Aspetto una risposta di Derbla che, oltre a essere molto più esperto, è sardo come me e saprà di sicuro spiegare perchè non si può realizzare una centrale nucleare nell'isola. :sisi:
Tutto molto bello ma ti serve davvero spaparanzati sotto il condizionatore? Non sei/siamo più in grado di sopportare il caldo? Per me sono cavolate belle e buone. Svaccarsi sotto il condizionatore non è fondamentale e nemmeno tanto utile se si fa caso a tutte le controindicazioni del caso. Poi il tuo ragionamento denota una interessante visione del genere: "Se sto bene io degli altri non mi interessa." Modo molto utile e costruttivo di vedere le cose.
Direi che quanto a razzismo voi siete i primi a dover tacere...
Per il resto, la solita menata all'italiana: è sempre colpa di qualcun altro.
Se si vogliono risolvere i problemi bisogna partire anche dal basso, non aspettare sempre che arrivi qualcuno a risolverti i casini. Perchè se dico ad esempio che in Friuli hanno ricostruito dopo un terremoto devastante in 2 anni, avanzando pure soldi, mentre in Irpinia sono ancora là che aspettano non faccio razzismo, faccio informazione.
Perchè, nel resto d'italia com'è? Tutti pronti a pretendere che ci sia qualcun altro ad accollarsi i problemi.
Ammesso che in Sardegna si riuscisse a produre un quadrilione di GigaWatt... come ce lo porti in "contiente"? Il trasporto costa un sacco, in termini di costi per la costruzione e in termini di dispersione energetica... la corrente non la puoi mica mettere su una nave e portarla di quà e di là...
Quindi? Sono d'accordo con te ma questo non giustifica l'atteggiamento descritto da Diablix. Come hai detto la presa di posizione deve anche partire dal basso e dire "Io ho il condizionatore, mi sparanzo e me lo godo alla faccia degli altri." non mi sembra questa gran partenza. Oppure va bene criticare finchè non si comincia a puntare il dito indiscriminatamente? La situazione del meridione è grava ma non solo perchè la gente non reagisce e criticarli perchè fanno poco può essere assurdo, soprattutto quando la gente che lavora lo fa in condizioni di vero e proprio sfruttamento. Chiediamo al meridione di impegnarsi di più? Sono d'accordo, è un loro dovere di cittadini ma in alcuni casi non ci sono le condizioni per vivere degnamente.
Ma ci fai o ci sei? :suspi:
No perchè davvero, se non riesci a capire che il tutto aveva un tono scherzoso sei da ricovero eh.
Il condizionatore non è indispensabile.. ma guarda un po', lo sapevo da solo!! Forse perchè 6/7 anni fa non ce l'avevo e vivevo lo stesso? :rolleyes:
Ma non è che magari l'energia serve a qualche cosina di più importante del condizionatore e la mia era solo una battuta? :rolleyes:
E soprattutto, secondo te è più egoista uno che dice: "Se serve un posto in cui fare una centrale (che guardacaso da energia a TUTTI) fatela nel giardino di casa mia" o un coglione che dice: "Io PRETENDO l'energia, ma non osate fare una centrale a meno di millemila km da casa mia o spacco tutto"?
Che poi all'ultima categoria di persona darei solo sonore pedate in culo, altro che energia, è un altro discorso.
Ma non per questo se fanno una centrale dalle mie parti esigerò che tutta l'energia resti nella mia zona.
Non ho nessun problema a fare un piccolo sacrificio per il bene della comunità (che, guardacaso, è SEMPRE anche il mio bene), anche se la comunità non merita NIENTE.
Anche perchè una centrale da 1,6 Gigawattora penso che abbia più di un paio di impiegati.. e toh, indovina un po? Crea posti di lavoro. E indovina un po? Nuovi posti di lavorano creano nuova ricchezza. Cazzabubbola che sacrificio :asd:
Vi esorto a evitare discorsi più o meno razzisti e insulti gratuiti, altrimenti comincio a segare qualcuno, e poi chiudo il thread.
Il tuo messaggio non mi sembrava e non mi sembra tutt'ora, dopo averlo letto, scherzoso. Non mi sento da ricovero non più di quanto possa esserlo un utente medio del forum :sisi:
Comunque sì meglio il tuo ragiomento di "Fatemi la centrale vicino casa, tanto poco mi cambia" Ma come te ce ne sono quanti? Puoi essere sicuro che il tuo vicino la pensi come te? Io ho i miei dubbi. Per quello ti dicevo prova a mettere una centrale nucleare in una roccaforte della Lega, ho in mente un paio di posti dove scenderebbero in piazza al volo, senza tanti complimenti. E nessuno penserebbe ai possibili posti di lavoro.
Edit: errore ortografico clamoroso... :(
No, anzi, sono sicuro che il mio vicino non lo accetterebbe. Ha fatto non sai quante storie per una casetta per gli attrezzi in plastica nel giardino di casa mia... sai, era troppo poco carina. Dovevamo assolutamente averla bella e pittoresca come la sua in legno.. sai com'è, la trova bruttina. Come fa a vederla brutta lo sa solo lui, visto che con la siepe che abbiamo ne vede solo un angolino, ma vai a capirlo. Figurati cosa farebbe per una centrale nucleare.
Ma credo di aver incontrato ben poche persone con un QI inferiore al suo :asd:
Cambia pure la frase in: "prova a mettere una centrale nucleare in Italia", che fai prima.Citazione:
Io ho i miei dubbi. Per quello ti dicevo prova a mettere una centrale nucleare in una roccaforte della Lega, ho in mente un paio di posti dove scenderebbero in piazza al volo,
Ma se non ci arrivano io cosa ci posso fare?
L'intento del mio post precedente era proprio quello di schernire questa tipica mentalità del "risolvete il MIO problema, basta che lo facciate senza disturbarmi". Che è la cosa che PIU odio in una persona.
Io sarei anche favorevole...
Ma so bene come la pensa la "massa", la maggior parte della gente ogni volta che ne sente parlare si limita a questo processo mentale:
nucleare=>chernobil=>disastro=>non le voglio
Il problema è che ci sono argomenti che sono conosciuti poco o niente, nessuno ne parla e quando qualcuno ne parla la gente cambia canale e guarda il grande fratello :rolleyes:
Poi però gli stessi pretendono di fare la voce grossa sparando ovvietà e falsità nel momento in cui si pone il problema.
Poi a questi si aggiungono gli ambientalisti e co. e siamo a posto :rolleyes:
Purtroppo di gente non troppo sveglia è pieno il mondo.
Stesso intento che avevo io, tu hai messo una regione specifica io ho fatto lo stesso. Purtroppo siamo diventati un paese del tipo: "La mia casa è a posto, gli altri hanno la casa in fiamme ma affari loro." Senza pensare che il fuoco si propaga :rolleyes:Citazione:
Cambia pure la frase in: "prova a mettere una centrale nucleare in Italia", che fai prima.
Ma se non ci arrivano io cosa ci posso fare?
L'intento del mio post precedente era proprio quello di schernire questa tipica mentalità del "risolvete il MIO problema, basta che lo facciate senza disturbarmi". Che è la cosa che PIU odio in una persona.
Ferlons hai ragione...c'è troppa ignoranza e malainformazione. Fà comodo gettare fango sul nucleare. Io posso dirti che per quanto mi riguarda ci sono più vantaggi che svantaggi
Ah, dimenticavo... dato che pare che noi viviamo tranquilli e felici perchè mandiamo la spazzatura altrove, ti dico che tra il mio comune e quelli limitrofi io vivo vicino a 5 discariche, di cui una di rifiuti speciali. Ma non scendo in piazza a far casino o a pretendere che qualcuno me le tolga di torno.
Proviamo nel nostro piccolo a fare qualcosa, e possiamo vantare i comuni più ricicloni d'Italia.
Con questo chiudo e ti lascio alle tue considerazioni becere e qualunquiste. :rolleyes:
sono super favorevole al nucleare...:)
sono soldi per noi, ma anche un bel pò di risparmio, visto che forse non dovremmo più comprarla da altri...:sisi:
sono d'accordo anche col fatto che bisognerebbe fare un nuovo referendum. visto che la questione del nucleare è stata fatta fuori tramite la voce del popolo e solo il popolo a questo punto, può decidere se affidarsi di nuovo a questa fonte di energia.:sisi:
auspico pure che gli ambientalisti non intralcino più di tanto questa cosa, visto che i francesi hanno centrali nucleari poco dopo le Alpi e dunque molto vicino all'Italia, facendo discorsi sull'inquinamento dell'energia nucleare, oppure sulla pericolosità di quest'ultima, che per me non stanno in piedi:)
A mio avviso il problema principale del nucleare è quello delle scorie. Incapaci a gestire la munnezz' diventa dura gestire le scorie nucleari.
Ho sentito (ma chi ne parlava era di parte) di 4 generazione che dovrebbe ridurre le scorie prodotte. Qualcuno ne sa di più?
Senza contare che la nostra regione, almeno che negli ultimi due tre anni non siano cambiate le cose, è quella con la maggior percentuale di raccolta differenziata in tutta Italia.
E pure dalle mie parti ci dovrebbe essere un inceneritore... onestamente non mi sembra proprio di rubare niente a nessuno.
Le scorie sono ridotte anche con l'attuale tecnologia (generazione 3). La generazione 4 è in fase di studio ma per la costruzione servono ancora almeno 30 anni. In pratica con i reattori autofertilizzanti (veloci) si separano i transuranici dal plutonio e i primi (le scorie) vengono bruciati in reattori apposta e producono altra energia.
Le scoria vera e propria sarebbe il plutonio ma volendo anche questo nuclide potrebbe essere abbattuto con centrali apposite. Poi rimangono i prodotti di fissione (a vita medio-breve).
Comunque con il processo di ritrattamento e vetrificazione ogni anno ogni cittadino produrrebbe come scorie nucleari una palla di vetro di dimensioni come una palla da baseball.
Io stesso vivevo vicino a due discariche (ORa per lavoro mi sono trasferito a Roma e comunque ho un termovalorizzatore sotto casa), piene di rifiuti misti tra quelli del nord (interrati) e quelli del sud (alla luce del sole) quindi so cosa vuol dire.
Inoltre se avessi letto per bene il mio intervento ti accorgeresti che non dico che la colpa è tutta di qualcun altro, ma che c'è buona parte della colpa da attribuire ad aziende del nord che hanno fatto quello che hanno fatto. E questa pure è informazione, dato che su quest'argomento ne è stato scritto anche abbastanza.
Comunque sia, visto che mi sono preso del razzista, del becero e del qualunquista gratuitamente quando ho solo cercato di esporre fatti, posso anche finirla qua.
Tornando IT, non vedo nulla di male a cercare di diventare energeticamente indipendenti. Se il nucleare è la strada da seguire, che la si segua. Il fantasma di Cernobyl, per quanto sconvolgente, non può fermare lo sviluppo di una nazione intera su un argomento tanto delicato quanto quello energetico.
Inoltre come diceva qualcun altro, non capisco perchè in Francia ci vivono benissimo e noi non possiamo avere gli stessi benefici che ne deriverebbero.
Sulla migliore gestione niente da dire. Sul territorio più ampio anche.
Ma il nostro territorio non è totalmente soggetto a rischio terremoto. Visto che di preoccupazione di eventuali danni da possibile sisma si parla, possibile che non si riesce ad individuare nessuna zona nella nostra Nazione dove poter installare queste centrali?
Esatto, senza considerare che le centrali nucleari ci sono anche in GIAPPONE, che è una delle nazioni a rischio sismico più elevato del mondo, se non LA nazione.
Eppure di morti per incidenti nucleari non mi risulta ce ne siano stati in Giappone..
Anche perchè voi avete portato l'esempio della Cina... ma signori, ora è vero che in Italia facciamo le cose fatte male, ma nel fare le cose in maniera pressapochista e votata al risparmio la Cina ci straccia 75-0 eh :asd:
Inoltre dovete considerare che se una centrale è fatta bene perchè un terremoto causi danni quest'ultimo dovrebbe essere di proporzioni CATASTROFICHE, non un terremoto da niente.
Ora guardate questa cartina:
http://zonesismiche.mi.ingv.it/docum...a_opcm3519.pdf
Una volta che elimini le regioni appenniniche e il friuli le altre regioni difficilmente avranno terremoti del settimo grado della scala richter o addirittura superiori...
la mia domanda non vuole essere polemica, ma davvero non ho idea e chiedevo a charlie o a qualche altro esperto se fossero facili o difficili da smaltire...
per chè da come è stato detto sembra poco, ma se uno cerca di immaginarsi 60 milioni di palline da baseball, allora la questione cambia.
Volume singola palla =4/3*pigreco*r^3. Supponiamo un raggio di 5cm fanno circa 500 cm^3 a palla. Se moltiplichi per 60 milioni sono 30.000 m^3. Che non mi sembra tanto....se non ho sbagliato i conti. Se ipotizzi un raggio di 10 cm sono 240.000 m^3
Quella zona in Cina era ad altissimo rischio sismico......l'Italia è un paese a rischio terremoto, ma non in tutte le sue zone o perlomeno ci sono alcune zone con conformazioni morfologiche tali da non permettere che evntuali scosse creino danni gravi.
Diciamo che questa te la potevi tranquillamente risparmiare....:suspi:
Questo è quel che fanno in Germania...e lo fanno anche bene!:sisi:
Il problema è che per un progetto così serve una mentalità differente da parte della popolazione; non si possono costruire enormi centrali fotovoltaiche, sarebbe controproducente.
Se invece lo Stato incentivasse il fotovoltaico casa per casa seriamente, senza iter burocratici da rabbrividire, senza specularci sopra dando l'appalto a qualche società in particolare ecc., e se la popolazione cominciasse a pensare che impegnarsi per questo non è sbagliato oltre che economico a lungo termine............
.....siamo in Italia, non succederà MAI!
Beh considera che cmq c'è radioattività, quindi vanno messe in fusti appositi e stoccati in siti sotterranei profondi. Di media ci stanno 200 anni (fino a quando la radioattività arriva a livello naturale) e poi vengono sostituiti da altre scorie.
Infatti la cosa è trovare una zona a basso rischio sismico proprio per far star tranquilli i piu scettici, anche se secondo me poi si scatenano i soliti cortei anti nucleare.
Per me la centrale potrebbe andare anche sul vesuvio... almeno se dobbiamo fa la botta la facciamo per bene :D
Sicuramente :)Citazione:
Originariamente Scritto da Nails74
Edit: Scritto QUOTO invece che QUOTE...
E dopo 200 anni che ne fanno? Dubito li buttino in una normale discarica...
.. mi rendo conto che la domanda non ha risposta, visto che son passati appena 74 anni dalla prima fissione nucleare realizzata da Fermi, però almeno avranno un'idea di che farsene.. la radiazione sarà limitata ma sempre presente, non puoi trattarli come un sacchetto di immondizia quindi da qualche parte dovranno pure stoccarli.. o no? :suspi:
Bisogna distinguere: i rifiuti ad alta attività vengo messi in depositi profondi e lì restano per migliaia di anni. Quelli a medio-bassa attività in depositi superficiali. Dopo 200 anni le scorie sono equiparabili a vetro normale (dato che l'attività è a livello naturale). Però non saprei dirti che ne fanno
Premesso che in materia di nucleare sono preparato poco e niente...
...forse in tutti questi calcoli dimentichi che, quando si parla di energia nucleare, le dmensioni non sono poi così indicative. Anche solo una 'biglia', però carica nuclearmente, potrebbe essere devastante per un'enorme area. Quindi ciò su cui ci si deve soffermare non è la dimensione di queste 'palle' e del posto dove andarle a sotterrare, ma della carica residua che ancora presentano. Correggimi se sbaglio.
Tendenzialmente sono favorevole al nucleare in Italia per le ragioni di cui avete già parlato (sono comunque presenti a pochi km dal confine, indipendenza energetica, ecc...). Tuttavia avere la certezza che le centrali vengano fatte nel miglior modo possibile in termini di sicurezza e che i rifiuti vengano trattati come accade per i rifiuti organici nel 90% d'Italia senza polemiche su dove smaltirli è abbastanza utopico. Come ha detto Fantaluca siamo tutti disponibili, poi quando si dirà che verrà fatta a Bari tutti i baresi si scopriranno antinucleari convinti da sempre. Fosse per me la farei anche vicino casa mia però...
http://zonesismiche.mi.ingv.it/docum...a_opcm3519.pdf
Avete presente l'unica zona d'Italia in viola scuro da 0.275 a 0.300? Abito lì. :asd:
PS: Certo che dopo aver visto sta mappa... fatemi toccare ferro nucleare o non nucleare. :suspi:
EDIT: C'è anche l'Etna in viola scuro. Non l'avevo visto. :)