[CALCIO] Serie A 2013/2014

[anzul]

Mi metti i sottotitoli che non ho capito niente?

[ZiDad]

E poi uno di Fiuggi che dice terroni ai casertani...

[goldrake11]

Negli ultimi 20 anni in Italia lo scudetto è stato vinto da chi aveva il bilancio peggiore. Club con i bilanci virtuosi come Napoli e Lazio non hanno ancora dato soddisfazione piena ai tifosi!".

Occhio di lince ha colpito ancora
Si vede che gli brucia ancora la sconfitta al San Paolo

[teppic]

Occhio di lince ha colpito ancora
Si vede che gli brucia ancora la sconfitta al San Paolo

Approposito del bilancio virtuoso della lazio:

“Non vi sono attività finanziarie date a garanzia per passività o passività finanziarie ad esclusione della cessione di crediti futuri rivenienti dal contratti Sky per l’ottenimento di anticipi da parte della Unicredit Factoring”. Queste poche righe, a PAG. 9 del bilancio trimestrale della Lazio, mettono i brividi pensando al passato e soprattutto alla luce di quello che c’è scritto successivamente. La Lazio sta andando avanti grazie agli anticipi ricevuti da Unicredit a cui ha dato in garanzia i “soldi futuri” che incasserà da SKY. Né più né meno che quello che è successo anni fa, quando per far fronte alle spese maggiori rispetto alle entrate ci si mangiava un pezzo di futuro alla volta. Ma mentre la Lazio del passato incassava tanto (13 milioni di euro in 17 partite di campionato nella stagione 2003-2004), quella attuale incassa briciole: 5,73 milioni in 19 partite dello scorso anno. Dati ufficiali della Lega Calcio e del bilancio al 30.6.2013. E oltre ad ipotecare i soldi dei diritti tv del futuro, per far fronte al rischio liquidità il “progetto” prevede questo: “al fine di pianificare i fabbisogni finanziari e, laddove necessario, ricorrere a finanziamenti di terzi o dismissioni di assets”. Sempre PAG. 9 del bilancio. E per “dismissioni di assets”, si intendono le cessioni dei giocatori, visto che Formello è ipotecato e il palazzo di via Valenziani pure, perché per ottenere liquidità lo scorso anno è stato dato in garanzia al Credito Sportivo.

Ecco, chi parla di tesoretto dovrebbe stamparsi bene in mente queste parole, scritte nero su bianco nel bilancio della Lazio. Non esistono tesoretti, ma una società che sta lentamente affondando e che resta a galla solo grazie alle cessioni. Che non servono per reinvestire i soldi e rinforzare la rosa, ma per tappare i buchi. Pag. 14: “L’incremento dell’attivo corrente, al netto delle disponibilità liquide, rispetto al 30 giugno 2013 è pari ad Euro 16,64 milioni.Tale variazione è dovuta principalmente all’aumento dei crediti verso enti specifici in conseguenza delle operazioni di trasferimento dei diritti alle prestazioni sportive nella sessione invernale”. Tradotto, restiamo a galla perché abbiamo venduto Hernanes, la cui cessione ha fruttato 16,88 milioni di euro. Hernanes ha prodotto le disponibilità liquide di una società che ha (pag. 13) “una posizione finanziaria netta negativa per 8,08 milioni di euro”. Altro che tesoretto, qui senza ulteriori cessioni e tagli dei costi non si può andare avanti. Ed allora, meglio parlare dell’Academy, spacciare per progetto la necessità di vendere giocatori importanti e di buttare dentro dei giovani per risparmiare. Perché i soldi veri servono per tenere a galla le aziende del “padrone”, le famose “parti correlate” con cui intrattiene rapporti la Lazio e che solo per mera coincidenza fanno capo a Lotito. Eccolo in dettaglio pubblicato a pag. 10 e 11 della trimestrale:

http://www.sslazio.it/images/stories/do ... 0Lazio.pdf

• Roma Union Security, per un costo nel trimestre di Euro 0,31 milioni, riferito al servizio di vigilanza;

• Gasoltermica Laurentina, per un costo nel trimestre di Euro 0,32 milioni, relativo alla manutenzione del centro sportivo di Formello, dei negozi e la gestione del magazzino merci di tutta la rete commerciale della SS Lazio Marketing;

• Omnia Service, per un costo nel trimestre di Euro 0,24 milioni e debito di Euro 0,29 milioni al 31 marzo 2014, per il servizio di mensa sia giornaliero che in occasione dei ritiri per i tesserati presso il centro Sportivo di Formello;

• Lazio Snam sud, per un costo complessivo definitivo che incide solo nel trimestre di Euro 3,30 milioni e debito di Euro 3,30 milioni al 31 marzo 2014, a fronte di costi complementari alle attività ricevute per prestazioni di servizi;

• U.S. Salernitana per un costo nel trimestre di Euro 0,36 milioni e debito di Euro 0,48 milioni al 31 marzo 2014, per “l’utilizzo di diritti commerciali e pubblicitari nell’obiettivo anche dell’impiego e valorizzazione del proprio patrimonio sportivo soprattutto del settore giovanile”.

E mancaLinda, che nel primo semestre del bilancio 2013-2014 aveva incassato dalla Lazio qualcosa come 1,7 MILIONI DI EURO per non meglio specificati “costi complementari alle attivi ricevute per prestazioni di servizi”. Oltre 280.000 euro al mese per un qualcosa che non èera specificato e che nello stesso semestre un anno fa era stato pagato dalla Lazio 164.000 EURO COMPLESSIVI! DIECI VOLTE DI MENO!!!! Insomma, si era passati da una spesa di 164.000 euro a una di 1,7 milioni di euro senza un perché… E nel trimestre successivo, come per incanto, Linda esce dal bilancio della Lazio: NESSUN RAPPORTO CORRELATO CON L’AZIENDA. Insomma, si passa da 1,7 milioni di euro nel primo semestre a ZERO nel trimestre successivo. Uno dei tanti misteri di Formello. Ma in compenso c’è il resto…

Omnia Service, ad esempio, che si occupa del “servizio di mensa sia giornaliero che in occasione dei ritiri per i tesserati presso il centro Sportivo di Formello”, è passata dagli 8000 euro incassati un anno fa ai 100.000 incassati quest’anno nel primo semestre, diventati 240.000 (più altri 290.000 di debito) incassati tra gennaio e marzo. E visto che il numero dei giocatori non è cresciuto, come non sono aumentati i giorni di ritiro, come si è passati da 8000 euro all’anno, poi a 100.000 euro in un semestre e ora a 240.000 euro (più 290.000 euro di debito) di spesa in un solo trimestre? Un altro mistero di Formello.

Mentre la Salernitana è rimasta in linea con “l’obolo annuale” di circa 1,5 milioni che versiamo da quando Lotito è andato a Salerno a fare il presidente con i soldi della Lazio e continuiamo a pagare circa 3500 euro al giorno per la vigilanza (molto più di quanto costa un vigilantes di stipendio in un mese) di Formello alla mitica Roma Union Security, il nuovo “caso” si chiama Lazio Snam sud, passata già dai 123.000 EURO incassati nel semestre luglio-dicembre 2012 ai 910.000 EURO incassati nel semestre luglio-dicembre 2013 per “servizi di assistenza ai sistemi informatici, finanziari, amministrativi, processi organizzativi e logistici aziendali e amministrazione del personale”. Insomma, da 20.000 euro al mese (che per l’assistenza sono già una bella cifra) a 150.000 EURO al mese nel primo semestre, con UN AUMENTO DEL 750%… Sembrava già una follia così, ma dalla trimestrale scopriamo che solo tra gennaio e marzo 2014, la mitica Lazio Snam sud ha intrattenuto rapporti con la Lazio che ci sono costati “solo nel trimestre” qualcosa come 3,30 MILIONI DI EURO con un debito di 3,30 MILIONI DI EURO al 31 marzo 2014, a fronte di “costi complementari alle attività ricevute per prestazioni di servizi”. Neanche fossimo la FIAT. Insomma, un’azienda che lo scorso anno aveva incassato 123.000 in 12 mesi, tra luglio e marzo ha portato a casa qualcosa come 4,2 MILIONI DI EURO! Lo scriviamo bello grosso, così anche chi fa finta di non vedere quello che sta succedendo forse aprirà definitivamente gli occhi e capirà che qui non esiste “spirito di servizio”, non esistono “valori da preservare” e che l’unico vero progetto è MUNGERE LA LAZIO! Altro che “nuovo ciclo” o “progetto-Academy”, quello è solo il fumo che si butta negli occhi per non far vedere la realtà di un imprenditore (ma sarebbe più giusto definirlo PRENDITORE, oppure più semplicemente MAGNAGER, per usare un termine a lui caro…) che per sopravvivere e per far sopravvivere le sue aziende resta attaccato alla mammella di quella vacca grassa chiamata LAZIO! Non lo diciamo noi, lo dicono i numeri di bilancio.

Ma la leggenda narra che dal punto di vista finanziario e della gestione della società, “a Lotito non gli si può dire nulla”. Una delle tante leggende spacciate per verità ma che tali restano, visto che anche se lui si vanta di pagare regolarmente o in anticipo all’Erario la rata da quasi 6 milioni di euro all’anno per sanare il debit, invece che diminuire i debiti della Lazio aumentano, visto che sono passati da 128,97 milioni di euro a 136,79 milioni di euro in pochi mesi, nonostante lo sfoltimento della rosa e la cessione di giocatori con ingaggi pesanti sostituiti da giovani. Diminuisce il monte ingaggi ma aumentano i costi di gestione, grazie agli “oboli” versati alle aziende di Lotito.Nel trimestre gennaio-marzo, la Lazio ha incassato 22,51 milioni di euro e ha speso 26,59 milioni. E il costo del personale ha inciso “solo” per 13,56 milioni, con 9,41 milioni di spese inseriti nella voce ALTRO. E in quel termine ALTRO, sono inseriti i soldi incassati dalle aziende di Lotito di cui abbiamo parlato sopra.

E tutto questo, vista l’incapacità di generare nuove entrate e senza considerare i vari contenziosi (Zarate e Petkovic in testa) che si profilano all’orizzonte, porta verso il baratro o comunque verso una costante diminuzione di risorse da investire nel progetto tecnico. Perché, anche se qualcuno lo ha dimenticato, la Lazio è o dovrebbe essere soprattutto un’azienda che “produce spettacolo”! E senza risorse per ingaggiare bravi attori e un bravo regista, si assiste allo spettacolo visto in questa stagione. E il futuro è ancora più cupo, racchiuso in quelle poche righe con cui abbiamo aperto questo articolo: “Non vi sono attività finanziarie date a garanzia per passività o passività finanziarie ad esclusione della cessione di crediti futuri rivenienti dal contratti Sky per l’ottenimento di anticipi da parte della Unicredit Factoring” e“al fine di pianificare i fabbisogni finanziari e, laddove necessario, ricorrere a finanziamenti di terzi o dismissioni di assets”.

[ValerioBertotto]

Francamente non me ne ero neanche accorto che nell'articolo si parlava di ultras che non pagano il biglietto...

Facessero gli stadi di proprietà dopo di che la società fa entrare chi gli pare senza pagare...

Onestamente il mio giramento di cazzo si dirige su altri fatti e atti...

Però comprendo che ti possa dare fastidio.

Per me il danno non è che i violenti non paghino il biglietto... il danno è che entrino proprio allo stadio... secondo me...

Ovviamente a me non interessa che entrino gratis, quanto che non siano identificabili.
Ma come, tutte ste menate per andare a vedere una partita e poi questi (ma vale per altre realtá simili, se ce ne sono) mi entrano cosí? Questi per colpa dei quali hai fatto tutte queste prescrizioni?

[fantaluca]

Ovviamente a me non interessa che entrino gratis, quanto che non siano identificabili.
Ma come, tutte ste menate per andare a vedere una partita e poi questi (ma vale per altre realtá simili, se ce ne sono) mi entrano cosí? Questi per colpa dei quali hai fatto tutte queste prescrizioni?

esistono zone in cui è un comportamento talmente nella norma da sorprendersi del tuo scandalizzarti

[fantaluca]

[ValerioBertotto]

esistono zone in cui è un comportamento talmente nella norma da sorprendersi del tuo scandalizzarti

evidentemente. Ma quello che mi chiedo io è: quanti saranno gli ultras del Napoli? qualche migliaio mi viene da pensare. Possibile che nessuno si renda conto della non congruenza dei dati ufficiali degli accessi rispetto al colpo d'occhio? Ovvio, uno di noi non se ne renderebbe conto, ma la società sicuramente. Ed è lei che deve rispondere di queste cose. E adesso che è uscito questo articolo su un quotidiano nazionale, certamente lo sanno anche i vertici della Lega (posto che non lo sapessero già da prima).
Pertanto, visto che la notizia è di dominio pubblico, non possono far finta di niente. Altrimenti si sputtanerebbero. Non che abbiano questo gran credito comunque...

[fantaluca]

Ed è lei che deve rispondere di queste cose.

teoricamente si

[Crash and Burn]

Occhio di lince ha colpito ancora
Si vede che gli brucia ancora la sconfitta al San Paolo

fermo restando che se l'avesse detto...avrebbe detto una verità

ho trovato tanti link ma tutti da siti "napoletani" (e solo da loro...non vi è notizia su altro sito sportivo o no) con accenno a quanto riportato da tuttosport...ma su tuttosport online non ho trovato nulla..lungi da me pensare che sia la solita chiacchiera inventata sui forum eh...ma mi piacerebbe vedere la versione "originale"

[Antonello976]

staccati a meno di 24 ore dall'evento
quasi 3mila biglietti x Lazio-Bologna




LOTITOPEZZODEMMERDA

MANCO GRATIS

[fantaluca]

Lazio-Bologna

promette di essere una delle partite più brutte degli ultimi 40 anni

[Antonello976]

Diego Pablo

SIMEO
SIMEO
SIMEONE

Orgoglio Laziale

il tuo grande Trionfo è n'anticchietta anche il mio ...

[fantaluca]

umiliato il record dei cartonati d'Italia

[teppic]

Diego Pablo

SIMEO
SIMEO
SIMEONE

Orgoglio Laziale

il tuo grande Trionfo è n'anticchietta anche il mio ...

Dopo Piola e di matteo, vi siete ricordati anche di Simeone...orgoglio laziale per 90 partite giocate...siete unici

[fantaluca]

Dopo Piola vi siete ricordati anche di Simeone...orgoglio laziale per 90 partite giocate...siete unici

l'unico vero orgoglio laziale è Poborsky

pure Gresko, ma è una storia più lunga

[azteca]

Castromannnnnn

[ilbarbadatre]

gombloddo

[goldrake11]

fermo restando che se l'avesse detto...avrebbe detto una verità

che sia una verità non vi è ombra di dubbio, è il citare il Napoli e la Lazio che è fuori luogo secondo me. (Sempre se è vero a questo punto)

[macedone]

Sembra che i bambini allo stadio S. Paolo non abbiano neanche fatto il coro ohhhh merda sul rinvio del portiere...

I soliti napoletani...