' Andrea Ranocchia il primo obiettivo stagionale per il prossimo campionato dell'Inter. La Beneamata ha bisogno di ringiovanire il reparto dietro, dove ci saranno le perdite pressochè sicure di Marco Materazzi ed Ivan Ramiro Cordoba. Il difensore centrale in forza al Bari interessa eccome, e a facilitare la trattativa sono i buoni rapporti con il Genoa, detentore del cartellino del calciatore.
La sua finora, a parte qualche comprensibile sbavatura, è stata una stagione da incorniciare. Il suo idolo è Nesta e al milanista assomiglia per eleganza e pulizia negli interventi. Fa sorridere pensare che l'Inter campione d'Italia avrebbe potuto il prossimo anno contare anche su Leonardo Bonucci che è proprio un suo prodotto del vivaio. Molto difficilmente i due si ritroveranno a Milano. Con Lucio e Samuel in rosa la formazione di Josè Mourinho non ha tanto bisogno di un marcatore arcigno, quanto di un uomo dai piedi puliti che sappia uscire dall'area anche palla al piede.
Ranocchia lo sa fare ed è un ragazzo con i piedi per terra, che non si fa distrarre troppo dalle voci di mercato che prima parlavano di Juve e ora prepotentemente di Inter, dopo l'affare Suazo che per molti, indirettamente, ha costituito una sorta di diritto di prelazione sul difensore attualmente in biancorosso.
Le speranze di vederlo al Mondiale sono francamente basse, ma altri sei mesi a questo livello potrebbero convincere Marcello Lippi ad anticipare una sua convocazione che appare possibilissima, se non certa, da settembre in poi. Difensori così, di stazza ma eleganti, non ce ne sono molti in Italia. Lo sanno bene i grandi club che devono rivolgersi spesso all'estero. Grazie a Ranocchia e a gente come lui il made in Italy potrà forse tornare presto di moda.