e tu leggi leggi nel thread appositoCALCIOPOLI CHOC, UN GUARDALINEE CONFESSA: «AIUTATA L'INTER»
Il guardalinee Coppola ha parlato di pressioni per ammoribidire il referto sull'espulsione di Cordoba...
All'udienza di Calciopoli un testimone a sorpresa, il guardalinee Mario Coppola accusa l’Inter di aver fatto pressioni per avere dei favori arbitrali, ma in questo caso su qualche decisione in campo ma per una squalifica di un giocatore: “Dopo l'appello di Francesco Saverio Borrelli (ex capo della Procura di Milano durante le indagini su Mani Pulite e all'epoca dei fatti al vertice dell'ufficio indagini della Federcalcio, ndr), mi presentai spontaneamente dai carabinieri per parlare di alcuni episodi che avevano riguardato l'Inter”, ha detto l’ex guardalinee.
Secondo il testimone, i fatti si riferivano a presunte pressioni esercitate all'allora designatore Gennaro Mazzei per ammorbidire il referto riguardante l'espulsione del calciatore colombiano Ivan Ramiro Cordoba avvenuta durante la partita di campionato tra i nerazzurri e il Venezia. “Da quel momento in poi non ho più fatto la serie A e questo è solo uno degli episodi che potrei raccontare”.
Il teste a sorpresa ha affermato anche che, quando prospettò questi argomenti agli investigatori, gli sarebbe stato risposto così: “Queste vicende non ci interessano, perché non ci sono intercettazioni che riguardano la squadra dell'Inter”. Durante l'udienza è stato sentito anche l'attuale dirigente del Bologna Luca Baraldi, all'epoca dei fatti dirigente del Parma, che ha sostanzialmente confermato le dichiarazioni rese durante le indagini con riferimento all'incontro Lecce-Parma a conclusione del quale Baraldi aveva aspramente contestato l'arbitraggio di Massimo De Santis.senti senti![]()