Originariamente Scritto da
papclems
SI apre il sipario...eh...un OHHHHHH si alza dal pubblico.. invece di Lulù sul palco, legato su una sedia, imbavagliato ed in perizoma c'è McFC Palo, chiamato così perché s'è trasferito qui da PAlo Alto, è anche chiamato palo basso, o paletto.
Dal pubblico, sino a quel momento quasi invisibile, si alza il vice sindaco, con un saltello atletico va sul palco, e chiama lo sceriffo:
Sir Tieni He Mezzetto (ha una macelleria...): Sceriffo! Sceeeeeeriffo!
Grascie Imburn: Chi? io?
Tieni He Mezzetto: no, tua sorella.
Grascie Imburn: ma non è sceriffo
Tieni He Mezzetto: :gha: Salisci, ghe avemo da facire un indagin. (parla misto veronese catanese
)
Grascie Imburn: Finisco le orecchiette e arrivo..
Intanto Evil è passato a spennare un nuovo arrivato in città, Kek Konen, alla prima mano col solito trucco degli assi doppi gli ha sfilato 50 dollari.
KeK Konen non ci sta : We accà nisciun è fiss, chiro ass è copp l'aggio vist ru volt!
Evil (
parla per la prima volta, si fa un profondissimo silenzio in tutto il saloon) : Forse hai visto male, terroncello dell'Alabama. Probabile che ti ha ingannato il riflesso sulla canna della mia Smith&Wesson.
Kek Konen (
prima guarda a destra, verso MaD, che gli fa il segno della benedizione, stile estrema unzione, poi verso Fantaluca che sta facendo segno ai becchini di entrare... ): Ehm.. capo, capo, nu momento, eh.. un attimo di confuZione, o stress d'à vita moderna, mo m'ero impicciato co' sta storia è Lulù...me song sbajato..a chi tocca smazzare?
Evil torna silenzioso, Derbla e Joey sbuffando ripongono il metro ed escono di nuovo.
Palo appena slegata inizia a dire che lui era fuori, vicino la banca, e mentre stava "osservando" per "eventualmente" avvisare dell'arrivo di sceriffi uno che conosce che doveva fare un prelievo, ha preso una botta in testa, e s'è risvegliato li.
Grash Imburn: Maledetto, sarà quello dal foulard viola, lo svedese, Inge Gnerlill.
Interviene il Dottore, Velluto: Inge è nome da femmina.
Grash IMburn: Ognuno vive come gli pare, stiamo nel paese della libertà.
Dottore Velluto: Io ci starei attento a parlare di libertà, eticità...
Mac Edone: We we, qua di eticità ne vedo poca... (ed inizia un soliloquio di 30 minuti, in cui la metà s'addormentano e l'altra si dà a bere tequila, tranne Zi O'Dad, che gliela frega sempre Ket Amina oramai più zuppo di una spugna, e Lucià che va avanti a negroni sbagliato.)
Il soliloquio viene interrotto da un forte urlo, qualcuno da fuori sta chiamando Evil, con tanti nomi ed aggettivi.. è un duello, di sicuro, ma chi è così folle da sfidare il sindaco?