campioni della HTita CUP stagione 26vincitori de "Il cucchiaio di legno II" in sokkervincitori de "Il cucchiaio di legno III" in sokker ex aequo con Dampyr
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Premesso che non mi interessano tutti i commenti che sono arrivati sul film, sulla rappresentazione che da dell'italia, sui meriti che aveva per vincere l'oscar o sui demeriti degli altri film in concorso (che non ho visto) e bla bla bla
L'ho guardato e il mio semplice e modesto giudizio è
Film: bello
Toni Servillo: imperiale (mi ha stupito)
Poi ognuno ha i suoi gusti, a qualcuno piace, a qualcuno no, come è giusto che sia
era una bella giornata, mi sveglio come tutti i pomeriggi, tranquillo entro nel forum... Niente! Non c'è niente! Guardo la mia firma: Vuoto! Nulla! Deserto! Ho pensato: ma che?, ma come?, ma chi cazzo? Mi hanno fregato le mie figurine! Ora, io spero che tra voi ci sia il ladro così che possa sentire quanto ho da dirgli: CORNUTO! erano le mie figurine...
Servillo fa un'interpretazione straordinaria.
E penso che siamo l'unico popolo che quando vince un premio qualcuno dei suoi pensa che tutto sommato è stata:
A) una botta di culo
B) oggettivo demerito degli avversari
C) oggettivo demerito di chi giudica
abbasta co'sto feisbuc
adotta anche tu uno juventino
disse la vecchia signora "30 sul campo 20 di bocca"
In Italia si perdona tutto tranne il successo.
Ieri (o il giorno prima forse) poi SexyTravaglio ha scritto un articolo senza capo ne' coda sul fatto che siccome siamo un popolo di cacca non possiamo considerare il film meritevole di Oscar e moriremo tutti.
Ma torna a scrivere di manette che è meglio
mi sa che chi non ha capito nulla sei tu....ha scritto che TUTTI, dai giornalisti ai politici, si sono affrettati a salire sul carro del vincitore e lo hanno fatto senza minimamente capire cosa vuol dire quel film. Hanno parlato di "rinascimento italiano" grazie ad un film che mostra proprio la nostra decadenza...
Obscurum per obscurius
Ignotum per ignotius
motto alchimistico
trad. "andare verso l'oscuro e verso l'ignoto attraverso ciò che è ancor più oscuro e ignoto."