e ancora una volta diamo la conferma (come se servisse) di essere una società di merda.. :sbrat:
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e ancora una volta diamo la conferma (come se servisse) di essere una società di merda.. :sbrat:
Oh, Moratti è tornato a fare il Moratti... :sisi:
Toh, dopo che il Tronchetto se n'è andato da telecom, che Oriali è stato cacciato e Mofrigno è andato via :rolleyes:
moratti sei tornato in te :sisi:
grazie :sbonk:
parole sincere... :rotfl:
Ma una cosa mi chiedo... l'anno scorso Leonardo disse che non sarebbe venuto alla Roma per rispetto verso il Milan... e adesso è pronto per andare all'inter?
Forse la volta scorsa avrebbe fatto meglio a dire che non voleva andare in una squadra di pippe...
se fossero vere le richieste circolate nelle scorse settimane...Leonardo dovrebbe aver ottenuto un contratto di 2 anni come allenatore + 3 come dirigente...che poi..visto quanto è riuscito a fare per il milan portando kaka e pato....io lo avrei preso anche solo come dirigente ;)
Non che la roma sia tanto meglio... comunque l'inter in pochi mesi ha fatto dei grossi passi indietro...
Posto qui anche se andrebbe negli sfasci...
Berlusconi è salvo, e anche Tronchetti Provera
Il Consiglio di amministrazione di Telecom Italia decide di non portare in
assemblea l'azione di responsabilità contro l'ex presidente.
Il CdA di Telecom Italia - nonostante la richiesta sostenuta fortemente dalla
rappresentanza dei piccoli azionisti, l'Asati - ha deciso di non procedere
con l'azione di responsabilità contro Tronchetti Provera.
L'ex presidente di Telecom era accusato di aver arrecato un grosso danno di
immagine e patrimoniale per lo scarso controllo sui conti pazzi della security
di Tavaroli (per cui Telecom ha dovuto pagare decine di milioni di euro di
risarcimenti), per lo scandalo Telecom Italia Sparkle che è costato centinaia di
milioni di euro richiesti dall'Agenzia delle Entrate per frode fiscale e per lo
scandalo dei 6-7 milioni di Sim false.
Certo, la legge sulla "azione di responsabilità" non è mai stata messa in atto in
Italia per la regola del "cane non mangia cane": le circa 400 persone che
siedono in più o meno tutti i Cda della maggiori società e banche si assolvono a
vicenda e sono troppo legati per farsi del male.
In questo caso, la politica ha avuto il sopravvento: Tronchetti con la sua
"Security" ha dichiarato di aver sempre agito in accordo e su richiesta del
governo Berlusconi e, in particolare, del sottosegretario Gianni Letta, tanto
che il governo Berlusconi sui rapporti oscuri tra Security Telecom Italia e
servizi segreti ha messo il segreto di stato.
Il 14 dicembre - anche se per tre voti - il governo non è andato a casa e la
salvezza di Berlusconi ha coinciso con quella di Tronchetti, decretata
all'unanimità a parte il voto contrario del consigliere di amministrazione di
Telecom Zingales, commentatore de "L'Espresso" e considerato vicino al
centrosinistra e a Prodi.
Sorprende che Maroni e Alemanno - i quali si lamentano per il rilascio a piede
libero, in attesa di processo, di alcuni giovani accusati di aver preso parte ai
disordini di piazza del 14 dicembre a Roma - non si dichiarino contro questo
ennesimo caso di immunità e impunità.
Però è l'ennesima riprova che non solo non esiste la riconoscenza... ma anche le parole lasciano sempre il tempo che trovano...
Non che la roma sia tanto meglio... comunque l'inter in pochi mesi ha fatto dei grossi passi indietro...
Posto qui anche se andrebbe negli sfasci...
Berlusconi è salvo, e anche Tronchetti Provera
Il Consiglio di amministrazione di Telecom Italia decide di non portare in
assemblea l'azione di responsabilità contro l'ex presidente.
Il CdA di Telecom Italia - nonostante la richiesta sostenuta fortemente dalla
rappresentanza dei piccoli azionisti, l'Asati - ha deciso di non procedere
con l'azione di responsabilità contro Tronchetti Provera.
L'ex presidente di Telecom era accusato di aver arrecato un grosso danno di
immagine e patrimoniale per lo scarso controllo sui conti pazzi della security
di Tavaroli (per cui Telecom ha dovuto pagare decine di milioni di euro di
risarcimenti), per lo scandalo Telecom Italia Sparkle che è costato centinaia di
milioni di euro richiesti dall'Agenzia delle Entrate per frode fiscale e per lo
scandalo dei 6-7 milioni di Sim false.
Certo, la legge sulla "azione di responsabilità" non è mai stata messa in atto in
Italia per la regola del "cane non mangia cane": le circa 400 persone che
siedono in più o meno tutti i Cda della maggiori società e banche si assolvono a
vicenda e sono troppo legati per farsi del male.
In questo caso, la politica ha avuto il sopravvento: Tronchetti con la sua
"Security" ha dichiarato di aver sempre agito in accordo e su richiesta del
governo Berlusconi e, in particolare, del sottosegretario Gianni Letta, tanto
che il governo Berlusconi sui rapporti oscuri tra Security Telecom Italia e
servizi segreti ha messo il segreto di stato.
Il 14 dicembre - anche se per tre voti - il governo non è andato a casa e la
salvezza di Berlusconi ha coinciso con quella di Tronchetti, decretata
all'unanimità a parte il voto contrario del consigliere di amministrazione di
Telecom Zingales, commentatore de "L'Espresso" e considerato vicino al
centrosinistra e a Prodi.
Sorprende che Maroni e Alemanno - i quali si lamentano per il rilascio a piede
libero, in attesa di processo, di alcuni giovani accusati di aver preso parte ai
disordini di piazza del 14 dicembre a Roma - non si dichiarino contro questo
ennesimo caso di immunità e impunità.
Però è l'ennesima riprova che non solo non esiste la riconoscenza... ma anche le parole lasciano sempre il tempo che trovano...
Facevo una riflessione: secondo me se n'è voluto andare lui, perchè ha ricevuto tante critiche dall'inizio dell'anno e non ha mai risposto a nessuna provocazione e critica, mentre guarda caso dopo la vittoria del mondiale per club fa quella sparata??? :suspi:
Può essere... secondo me ha solamente preso la palla al balzo per uscire senza troppe macchie... 2 coppe in fin dei conti le ha vinte, anche se l'inter finora ha fatto ridere... credo che questa scelta derivi dal fatto che Benitez pensi che i risultati della squadra siano dovuti principalmente a colpe non sue... tutto sommato 8 milioni di € per stare 6 mesi a milano non mi sembrano poi così male... :D
ma ovvio che è lui che ha deciso di andarsene.. a testa altissima oltretutto.. imho ci capisce piu di calcio lui che 100 mourinho messi assieme, di calcio sto parlando, non di come si motiva un giocatore o di come si fa spettacolo nelle interviste..
arrivato in estate ha chiesto 2-3 rinforzi, non è stato accontentato, e a veder dopo tutti gli infortuni non si puo altro che dargli ragione..
poi metà squadra credo che nenache lo considerasse.. quindi gran signore ad andarsene via
Grandissimo Benitez.
Secondo me non ha sbagliato niente nella gestione di tutta la vicenda,a parte l'aver accettato l'incarico e la buona uscita troppo esigua.
Il momento per la sparata era quello giusto.Se faccio presenti gli impegni non mantenuti dal presidente quando perdo, mi dicono che piango?Ok,lo faccio quando vinco.
Certo che esonerare un allenatore quando vince... :esd:
Certo il Brescia è riuscito a fare pure peggio in passato :esd:
Io non ho capito che l'hanno tenuto a fare... il real avrebbe pagato bene e magari con quei soldi ci si poteva far mercato... il valore del giocatore non si discute, ma tanto quest'anno mi pare che abbia contribuito quasi zero...
mi pare fosse terza al momento dell'esonero...
io ricordo che erano secondi e che finirono in B.Quindi per forza di cose deve essere arrivato Agroppi :sisi:
certo che Benitez sta facendo più soldi con le risoluzioni che col lavoro :esd:
magie del calcio... :asd:
imho ci stiamo attrezzando, con leo e kaka (?) per reggere l'urto della rosicata balotelli in rossonero :esd:
Mitica Rita http://www.voceditalia.it/public/foto/10661.jpg
Benvenuto!: Leonardo allenatore dell'Inter
Venerdì, 24 Dicembre 2010 18:52:46 permalink
MILANO - Tutta l'Inter dà il benvenuto a Leonardo. Sarà il tecnico brasiliano, 41 anni, a guidare la squadra Campione del Mondo e d'Europa a partire dal 29 dicembre, giorno della ripresa degli allenamenti al centro sportivo 'Angelo Moratti' di Appiano Gentile.
Leonardo ha siglato pochi minuti fa un contratto che lo legherà all'Inter fino al 30 giugno 2012.
Nei prossimi giorni sarà comunicata la data della presentazione ufficiale.
A Leonardo, il più sincero e grande in bocca al lupo, convinti che saprà mettere la sua classe, la sua esperienza di campionissimo e la sua mentalità a disposizione della Società e della squadra, per ottenere insieme i risultati che tutta l'Inter e tutti gli interisti vogliono ancora.
mi sembra incredibile :eek:
Era necessario mandare via a calci nel sedere 3 o 4 giocatori teste di cassetto almeno per sistemare le cose.Invece arriva un allenatore che difficilmente non sarà preso a calci dalla squadra,soprattutto se Moratti lo delegittimerà in partenza,come è avvenuto con Benitez.
Secondo me è un bravo allenatore. Bisogna dargli il tempo di dimostrarlo! L'unica cosa che non mi piace è che è un milanista...è come se Cordoba quando smette di giocare va ad allenare il milan..
http://www.youtube.com/watch?v=IrjyyOa6YfM
:sisi:
al minuto 0.20 avrai la risposta...
Per un allenatore contano sempre e comunque i risultati... l'anno scorso ha fatto decisamente molto bene, tutt'al più mi sembra giusto vedere se si conferma o se quella scorsa è stata una stagione fortunata. All'Inter ha i mezzi per vincere qualche trofeo, vediamo che riesce a combinare ;)
Mittico!!! :D
Ronaldo fa la vasectomia
"Chiudo la fabbrica dei figli"
L'ex Fenomeno ha rivelato a un quotidiano brasiliano di essersi già sottoposto all'intervento, dopo aver avuto il quarto figlio (Maria Alice, nove mesi) dall'attuale moglie Bia Anthony. Per Alex, 5 anni, è stato necessario il riconoscimento per vie legali
interessante (cit.) :esd:
Beh dopo che dici quelle cose non puoi non cacciarlo. Ha detto in poche parole che se moratti non comprava nessuno avrebbe rescisso e anche io se fossi stato Moratti lo avrei cacciato. Mica un presidente può stare ai ricatti dell'allenatore. Benitez avrebbe potuto affrontare l'argomento con lui in privato, anzichè fare un ricatto in diretta mondiale.