Non siamo mica alle interrogazioni.
Io penso a sviluppare i miei ragionamenti.
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Non siamo mica alle interrogazioni.
Io penso a sviluppare i miei ragionamenti.
Forse non son chiaro quando scrivo... Forse... :DCitazione:
Originariamente Scritto da MaD
Un islamico moderato può comunque, solo per fare alcuni esempi: avere più mogli, ripudiare chi vuole e quando vuole... Ecc.
Ora siccome io sono un italiano, e in Italia queste cose non le accettiamo, vorrei che su questi punti, con loro, fossimo chiari invece di tergiversare.
Io sostengo semplicemente che all'Islam tutto, moderato o meno che sia, con le 750.000 correnti diverse e diverse interpretazioni del Corano, vada detto: "signori miei, noi, nel nostro paese, non costringiamo nessuno a credere in Dio ( certo c'è il problema di Berlusconi che crede in sè stesso... Ma questo è un altro problema... :asd: :asd: :asd: ), crediamo nell'uguaglianza tra uomini e donne e non crediamo nella pena di morte nè nelle punizioni corporali. Crediamo che ogn'uno sia libero di esprimersi e abbiamo una giustizia fatta dall'uomo senza l'ausilio nè la giustificazione di Dio. Se volete discutere, dobbiamo partitre dal presupposto che sull'uguaglianza, il rispetto della vita e i diritti civili, donne comprese, non ci può essere, da parte nostra, nessun passo indietro rispetto alla situazione attuale; anzi bisogna far si che tutte quelle affermazioni presenti nelle nostre carte costituzionali, siano rese sempre più reali e sempre più forti."
Questo è quello che credo, e che per chiarezza dovremmo dire anche ai nostri interlocutori. :D
O no?
Guarda che non tergiversa nessuno: in Italia valgono le leggi italiane e valgono per tutti.Citazione:
Originariamente Scritto da macedone
Se il problema e' l'Italia stai creando un problema che non c'e'. Non vedo la possibilita' che un domani cambino le leggi per questo motivo.
Se invece in altri stati hanno altre leggi, sono affari loro, legati alle loro tradizioni: c'e' sicuramente un problema di diritti umani in alcuni stati, ma non lo vedrei legato alla religione.
Se in Iran c'e' una teocrazia, in Arabia Saudita una monarchia assoluta o in Pakistan una dittatura non e' certo perche' sono islamici. Ci sarebbe da fare un discorso piu' ampio ma non mi pare questo il luogo, visto che ci sarebbe da parlare soprattutto delle colpe dell'Europa e degli USA per questa situazione.
E ti pareva... :rolleyes:Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
Tu a scuola devi aver saltato la parte relativa al colonialismo, a quanto pare...
E mi sa che tu le invasioni dei Mori non sai nemmeno cosa siano...A dire che non è una cosa nuov nella storia, ma assume solo modalità diverse.Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
A me dà fastidio che ogni volta che c'è qualcosa di male al mondo in un modo o nell'altro è sempre colpa di Europa o Stati Uniti..
SI ma bisogna dirlo che valgono per tutti e che su determinati punti non ci può essere discussione, sono loro che devono venire incontro a noi, fare il contrario significherebbe, per noi, tornare indietro nel tempo a 40-50 anni fa... :sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
Detto questo, le teocrazie e le dittature in genere, non sono molto diverse, ed in ultima istanza non si allontanano per nulla, dalle dottrine religise, assolutiste in generale; anzi le dottrine di tal genere favoriscono l'instaurarsi delle dittature.
La cultura dei paesi è comunque condizionata dalle religioni, e le religioni condizionano anche i comportamenti del popolo verso le diverse tipologie di governo, dittatura compresa.
Poi è inutile fare il finto mea culpa, come cittadini europei; "è colpa degli USA è colpa dell'Europa..." e lagnate del genere...
E' vero, noi abbiamo contribuito con lo sfruttamento e per i nostri interessi ad aggravare le situazioni di molti paesi nel mondo...
Ma perchè? Parliamoci chiaro, il nostro stile di vita si regge anche su questa disparità, sono le disparità, che fino ad oggi, hanno creato richezza. Molto di quello che vedi intorno a te è frutto di questo sistema, altro è frutto anche di capacità specifiche, che alcuni hanno ed altri no; non è che siamo tutti Einstein, sulla faccia della terra ci sono anche gl'imbecilli.
Nessuno fino ad ora è riuscito ad ideare un sistema diverso, o meglio, nessun altro sistema è stato ancora condiviso dalla maggioranza. Non troverai mai la maggioranza di un popolo disposta a sacrificarsi perchè un altro popolo possa stare un pò meglio.
Bisogna ideare un nuovo sistema di sviluppo e condividerlo realmente; io credo sia utile analizzare la situazione passata ed anche le nostre colpe, nessuno nega che siamo stati anche noi, come europei, ad approfittare di determinate situazioni; ma nella realtà si tratta di scegliere, o rimanere fuori dal giro con tutti i disastri economici che ne derivano, oppure adeguarsi e cercare di mangiare anche noi.
E' brutto dirlo così, ma è la realtà; io credo che la realtà si possa cambiare, credo in un futuro più equilibrato, ma un futuro più equilibrato non può che scaturire da un'analisi equilibrata; analisi che è equlibrata, a mio modo di vedere, quando ammettiamo, anche, di aver sfruttato gli altri popoli, ma che attraverso questo sfruttamento abbiamo raggiunto il livello di evoluzione ,che oggi abbiamo, nelle nostre società. Insomma quando c'è un'analisi chiara e precisa sia delle cause ma anche, e soprattutto, degli effetti.
Ora il punto è come fare per ideare un sistema che sia meno ingiusto e che permetta a tutti di esprimersi al massimo?
E' quest'ultimo il problema reale e quello che più dovrebbe interessare tutti, secondo me; invece di fare colpevolismi sterili che si accartocciano su sè stessi senza portare a nulla. :)
Ci stiamo prendendo per il culo?Citazione:
Originariamente Scritto da macedone
Se vai a rileggere il link che hai postato sull'Iran leggerai di un colpo di stato finanziato dalla CIA... se pensi che sia l'unico posto in cui la CIA ha fatto cose del genere sbagli... così a memoria mi viene in mente il Cile di Pinochet e le attivita' in America Centrale.
La politica estera degli USA e' sempre stata basata sulla destabilizzazione dei governi, solo che raramente il gioco non gli si e' ritorto contro:
- in Iraq finanziavano Saddam contro l'Iran e poi si sono ritrovati a combattere contro le loro armi.
- in Afghanistan finanziavano i mujaheddin contro i sovietici e poi si sono trovati a combattere contro Bin Laden e i talebani a cui avevano venduto armi fino a poco prima.
- in Iran finanziano un golpe contro lo scia' e si ritrovano una Repubblica Islamica.
E sono solo alcuni esempi...
Secondariamente quei paesi erano tutti colonie europee e le potenze coloniali hanno lasciato fame e miseria, mica rose e fiori... anche questo ce lo dimentichiamo troppo spesso.
In terza istanza c'e' sempre il problema di Israele.
Se queste sono lagnate allora non so quali siano i problemi seri.
Io vedo solo disparita' di ricchezze, sempre in aumento.Citazione:
E' vero, noi abbiamo contribuito con lo sfruttamento e per i nostri interessi ad aggravare le situazioni di molti paesi nel mondo...
Ma perchè? Parliamoci chiaro, il nostro stile di vita si regge anche su questa disparità, sono le disparità, che fino ad oggi, hanno creato richezza. Molto di quello che vedi intorno a te è frutto di questo sistema, altro è frutto anche di capacità specifiche, che alcuni hanno ed altri no; non è che siamo tutti Einstein, sulla faccia della terra ci sono anche gl'imbecilli.
E' facile avere capacita' scientifiche quando prima di depredano le risorse naturali e poi si lasciano quei paesi nella fame... pensi che le ricerche non si paghino? Perche' pensi che quei paesi siano fra i piu' arretrati al mondo nonostante siano i primi produttori di petrolio?
Semplice, perche' i soldi prima sono finiti alle potenze coloniali, poi dopo la fine delle colonie sono finiti in mano a governi fantoccio asserviti alle stesse potenze coloniali e ora invece sono in mano molto spesso a regimi dittatoriali.
Purtroppo la democrazia si conquista con il tempo, non si esporta con le guerre come pensa Bush.
Quindi visto che le porcate le fanno gli altri, facciamole anche noi (inteso come Italia, perche' l'Europa c'e' dentro praticamente tutta)?Citazione:
Bisogna ideare un nuovo sistema di sviluppo e condividerlo realmente; io credo sia utile analizzare la situazione passata ed anche le nostre colpe, nessuno nega che siamo stati anche noi, come europei, ad approfittare di determinate situazioni; ma nella realtà si tratta di scegliere, o rimanere fuori dal giro con tutti i disastri economici che ne derivano, oppure adeguarsi e cercare di mangiare anche noi.
Francamente preferisco morire di fame piuttosto che andare a rubare il cibo agli altri che muoiono di fame quanto me.
Non sono colpevolismi, e' storia... e dalla storia bisognerebbe imparare.Citazione:
E' quest'ultimo il problema reale e quello che più dovrebbe interessare tutti, secondo me; invece di fare colpevolismi sterili che si accartocciano su sè stessi senza portare a nulla. :)
Se prendo ad esempio quello che succede ora in Iraq mi sembra che invece non si impari abbastanza: cosa c'e' di diverso dal colonialismo lì, visto che gli introiti del petrolio stanno finendo nelle tasche delle imprese USA (e alleate) che ricostruiscono i danni creati dalla guerra voluta dagli stessi che adesso si arrichiscono?
MaD... Mi dispiace. Ma non hai capito nulla di quello che ho scritto. Non ho negato nulla di quello che stai sostenendo tu.Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
Rileggilo altre 15-20 volte e se hai ancora dubbi ne riparliamo.
E' una bugia.Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
Perchè se quello che dicessi fosse vero, avresti 500.000.000.000 di modi diversi per mettere in atto quello che dici... Ma resti in Italia, perchè qui puoi lavorare, stare al computer, lavarti con l'acqua corrente e mangiare a colazione quello che nel terzo mondo mangiano in una settimana, tutti.
Le porcate, che sono senza dubbio tali, permettono a noi due di stare in due città distanti diverse centinai di chilometri e poter discutere.
Con chi te la prenderesti se non avessimo questo stile di vita che oggi abbiamo?
E se l'unico modo per avere questo stile di vita, oggi come oggi, è come ti ho detto io, se lo detesti, perchè sei ancora in Italia?
Il sistema và cambiato, non c'è dubbio, ma non và basato su nuove ipocrisie. E quella che sostieni tu è un'ipocrisia, più chiaro di così non so come dirtelo.
E' facile dire che ti moriresti di fame, quando hai la pancia piena. :mad:
Hai detto che per te sono giustificabili. Per me invece no.Citazione:
Originariamente Scritto da macedone
Si, e' facile, ma c'e' chi non fa neppure quello.Citazione:
Il sistema và cambiato, non c'è dubbio, ma non và basato su nuove ipocrisie. E quella che sostieni tu è un'ipocrisia, più chiaro di così non so come dirtelo.
E' facile dire che ti moriresti di fame, quando hai la pancia piena. :mad:
Almeno io non dico che il sistema del ladrocinio del piu' forte ai danni del piu' debole e' giusto e giustificabile.
Se poi per te e' ipocrita essere contrari allo sfruttamento degli altri, sono fiero di essere ipocrita.
concordo con Mad nel condannare le ingiustizie rimanendo conscio che la nostra cultura è un tragurdo che abbiamo ragiunto con sacrifici e di cui andare fieri (per la serie un piede su due staffe. evvai!).
non solo, constato con dispiacere che come occidente continuiamo a comportarci in modo spregevole su tutti i fronti.
Il nostro governo se ne va bello tronfio con 500 imprenditori al seguito in cina per cercare di incrementare i rapporti economici. il nuovo business è lì e la nostra italia non deve rimanere indietro. giammai!
poi cosa ce ne importa se i cenesi sfruttano senza criterio le loro risorse naturali, deviano fiumi e creano dissesti a regioni immense, non sanno cosa sono i diritti umani.... bisogna protestare anche per queste cose, perchè se vado in cina per trattare con loro approvo il loro modo di comportarsi.
io già me le immagino quelle migliaia di cinesi a pechino, allo stadio olimpico, tutte felici della scintillante facciata che hanno creato per le olimpiadi che noi gli abbiamo assegnato, e i miliardi di ALTRI cinesi che sono stati sfruttati per erigerla (e non ne trarranno nessuno beneficio)! (anche le olimpiadi in cina fanno parte della strategia occidentale di sfruttamento). è uno schifo anche questo. e non basta che prodi ci conforti con le assicurazioni ricevute dal governo cinese sul rispetto dei diritti umani! me ne frego!
dovunque vai a parare trovi soprusi che sono i primogeniti del potere.
:suspi: :suspi: :suspi:Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
Questo dimostra che non hai capito un cazzo di quello che ho scritto.
Non ho mai giustificato il comportamento dei nostri paesi, l'ho motivato.
Se non capisci o non conosci la differenza prendi il vocabolario.
Io non concordo con questo sistema di sviluppo.
E' ipocrita quello che hai detto...Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
Vuoi esser coerente?Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
Alza il culo dalla tua sedia, vattene in Africa e vivi come vivono loro. Vediamo quanto duri.
Tanto è vero che nel mondo muore un bambino al secondo per fame... Tu quante volte al giorno mangi MaD?
Con questo non dico che non bisogna protestare o non bisogna porre il problema, dico solo che la tua frase è una cazzata, ed è inutile ai fini della risoluzione del problema; fai solo bella figura se la scrivi in un libro o se la dici in una piazza. :D
P.S. MaD mi devi fare un cazzo di piacere... I miei post li devi leggere lentamente e con attenzione. Altrimenti faccio un monologo. :(
:suspi: :suspi: :suspi:Citazione:
Originariamente Scritto da smargiasassi
Che c'entra?
:suspi: :suspi: :suspi:
Quello sarebbe ipocrita.Citazione:
Originariamente Scritto da macedone
Preferisco invece battermi perche' una situazione assurda non venga giustificata come dato di partenza.
I tuoi post li leggo attentamente. Forse dovresti rileggerli tu, viste le cose che ci sono scritte.
:sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
La frase che ti ho evidenziato. Perchè tu dici di voler fare una cosa, la puoi fare, ma non la fai?
Ti sei mai chiesto il perchè? Se ci tieni realmente tanto perchè sei ancora qui?
... Si chiama spirito di sopravvivenza...
MaD la conosci o no la differenza tra giustificare e motivare? Veramente mi stai facendo sorgere il dubbio... :suspi: :suspi: :suspi:Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
La situazione assurda è già un dato di partenza. Non l'ho scelta io e non l'hai scelta tu.
Ora, dopo aver ammesso le nostre colpe, urge la necessità di una soluzione. E non la si trova certo dicendo "uh quanto siamo cattivi uh quanto siamo cattivi"... :sisi:
Ci sono dati storici innegabili, il problema non è solo ciò che abbiamo fatto, il problema è ciò che dovremo fare.
Chiaramente secondo me, e ripeto non giustifico il colonialismo, i colpi di stato, ecc. Ma questi sono un dato, purtroppo, su cui non possiamo intervenire, dobbiamo però far sì che non si ripetano.
Ma dov'eri tu quando l'Europa e gli USA hanno colonizzato il mondo? Perchè non ti sei opposto?Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
guardate che mad vive in una palafitta vicino cagliari e il suo pc va a criceti....inoltre lui mangia 1 volta al giorno grazie (e quel giorno si rischia pure di bruciare la cucina :asd: )
Guarda che sopra hai scritto altre cose.Citazione:
Originariamente Scritto da macedone
Comunque, vorrei ritornare all'argomento centrale del thread: il papa è stato minacciato.
Il papa ha fatto un discorso / commento / riflessione (chiamatelo come vi pare).Tale discorso è stato più o meno intenzionalmente frainteso ed è stato minacciato di morte. Mettiamo che sia stata la parte più estremista degli islamici (cioè i più pazzi di tutti) ad aver lanciato queste minacce: perchè allora i moderati non hanno detto agli estremisti di stare un po' calmini ed evitare inutili lotte religiose, invece di chiedere al papa di chiedere scusa al mondo islamico? E perchè molti occidentali, invece di sentirsi un po' offesi e indignati per questi comportamenti unilaterali degli islamici (qualcuno ha mai minacciato di morte pubblicamente e in piazza qualche imammmeta o qualche loro rappresentante religioso del c@zzo????), sostengono il punto di vista degli islamici e anzi accusano gli occidentali di colonialismo, dato che non hanno altri argomenti o scuse da opporre?
perchè?
Perche' non vai tu a dire a (inserisci una organizzazione terroristica a tua scelta) di smettere di minacciare, così vediamo il risultato che ottieni? :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:
Ma io non li difendo come fai tu.Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
Si vede che non hai capito niente di quello che faccio io.
La fabbrica di messaggi terroristici falsi
"Al Qaeda minaccia Roma" "I terroristi islamici: 'Conquisteremo la capitale'"
Gli amici americani di Bin Laden Intervista di Silvia Cattori con Jürgen Elsässer
Osama e altre docu-fiction - di Maurizio Blondet -
Appello di coscienza da parte dei Reduci delle Forze Armate degli Stati Uniti ai militari effettivi ed ai riservisti
I soldati statunitensi stanno disertando a dozzine, anche quelli in prima linea in Iraq. Ma dove sono finiti? E perché l'esercito degli Stati Uniti non li cerca? Peter Laufer ha rintracciato quattro disertori. - The Guardian -
Testimonianze da reduci dell'iraq - a seguito, I britannici che stanno dicendo no (Philip Jacobson; The Sunday Times)
John Negroponte: dal Centroamerica all'Iraq - Noam Chomsky
Chi é veramente John dimitri negroponte?
PNAC: Rebuilding America's Defenses - di Sarah Meyer
La superiorità conviene
L'identità dell'Europa tra Universalismo, relativismo e islam
Il Papa e i suoi boia - di Maurizio Blondet -
"Ho letto il suo discorso di Ratisbona ed ho scoperto, con sorpresa, che esso è una polemica dottissima contro i protestanti, non in primo luogo contro i musulmani."
Marines killers di civili. Testimonianza.
Morire di bugie: in rete le storie dei soldati americani in guerra
«Io, veterano dell'Iraq, contro questa guerra per il petrolio»
Recuperare la mia umanità - La Jornada
Un testo del militare condannato alla reclusione per non aver voluto partecipare alla guerra contro l’Iraq
Abu Ghraib, io c'ero
La verità di Joe Darby, il soldato che denunciò lo scandalo delle torture
Vite usa e getta Juan Gelman
Somalia:
Parla Shayhk Sharif Ahamad (capo dell'organizzazione delle corti islamiche)
"Da parte sua, lo Shaykh Sharif ha messo in evidenza che il gruppo di Osama Bin Laden non ha alcuna presenza in Somalia. “Non ci sono fuggiaschi di Al Qaeda né di nessun altra organizzazione, come invece affermano i servizi segreti statuintensi ed etiopi”. Questo è un paese accessibile e gli stranieri verranno scoperti molto velocemente. Guardate il numero di menzogne che Washington sta raccontando sull’Iraq e sull’Afghanistan. Sta provando a ripetere la stessa cosa riguardo a Mogadishu ma non glielo permetteremo”.
Per quanto riguarda l’organizzazione dell’Unione Islamica, accusata da Addis Abeba di essere coinvolta in una serie di attacchi terroristici che colpirono la capitale negli anni ’90, lo Shaykh ha detto che no è più attiva, dopo aver subito pesanti perdite per la violenta campagna che le forze etiopi le hanno lanciato contro."
Discorso integrale di Ahmadinejad alle Nazioni Unite -21/09/06-
Dopo aver ribadito il rispetto al Papa ed aver gettato acqua sul fuoco delle polemiche tra mondo islamico e Stato Pontificio, il giorno seguente, alla 61ma seduta dell'assemblea generale dell'ONU, il presidente della Repubblica islamica dell'Iran Ahmadinejad rivela...
11/9: l'alibi per una guerra senza frontiere (Intervista a Giulietto Chiesa)
L'invasione e l'occupazione dell'Iraq ha incentivato il terrorismo
L'invasione e l'occupazione americana dell'Iraq ha contribuito alla nascita di una nuova generazione di terroristi islamici e ha comunque aggravato la minaccia terroristica internazionale: lo dice un rapporto dei servizi segreti Usa, il 'National Intelligence Estimate', documento riservato riportato oggi dal New York times. (24/09/06)
Il documento e' stato ultimato in aprile e raccoglie il parere di 16 differenti agenzie dei servizi segreti. Una delle ipotesi sviluppate nel rapporto e' che i militanti islamici che hanno combattuto in Iraq sono tornati nei Paesi d'origine con l'obiettivo di "esacerbare le tensioni interne e fomentare il radicalismo ideologico".
edit:
Il nuovo terrore avanza in Iraq di Patrick Cockburn (The Independent)
"La repubblica della paura è rinata. Lo stato di terrore che attanaglia ora l'Iraq è tanto forte come lo era sotto Saddam Hussein. Ieri l'investigatore speciale sulla tortura delle Nazioni Unite ha detto che la tortura nel paese può essere persino peggiore di come era durante il suo regime.
“La situazione riguardo alla tortura ora in Iraq è completamente fuori da ogni controllo,” ha dichiarato Manfred Nowak. “La situazione è talmente critica che molti sostengono che è peggiore di come era ai tempi di Saddam Hussein.”
Il rapporto, redatto da un imparziale funzionario senior dell'Onu, è in stridente contrasto con le speranze di George Bush e di Tony Blair, quando nel 2003 promisero di portare la democrazia e il rispetto dei diritti umani al popolo iracheno. Le brutali torture commesse nelle prigioni del regime rovesciato nel 2003 sono attualmente emulate e superate nei centri di detenzione del governo iracheno appoggiato dal presidente Usa e dalla Gran Bretagna. “I corpi dei detenuti mostrano segni di maltrattamenti effettuati utilizzando cavi elettrici, ferite in differenti parti del loro corpo, comprese la testa e i genitali, ossa rotte nelle gambe e nelle mani, bruciature elettriche e di sigaretta,” afferma in un nuovo rapporto l'ufficio dei diritti umani della Missione di Assistenza Onu in Iraq."
La fine immaginaria della politica della paura di Norman Solomon (AlterNet)
"Solo se i mezzi d'informazione smetteranno di farsi soggiogare e inizieranno a far luce sulle contraddizioni insite nel concetto di 'guerra al terrore' le idee e le informazioni riprenderanno a circolare come dovrebbero"
Iraq, uccisi più giornalisti che in Vietnam e nella Seconda Guerra Mondiale
a cura dell'agenzia Ansa
Raccontare il conflitto in Iraq è diventata, per i media, un'impresa più letale di quelle toccate alle precedenti generazioni di reporter di guerra
Gli stati canaglia: perchè gli usa danno asilo a posada carrilles?
Posada Carriles il torturatore
I premi Nobel Nadine Gordimer, Rigoberta Menchú, Adolfo Pérez Esquivel e José Saramago, e gli accademici Noam Chomsky e Salim Lamrani chiedono che il terrorista anticastrista Posada Carriles sia estradato in Venezuela
terroristi amici e terroristi nemici? o storie di ricatti?
Lo sai che Blondet è antisemita vero?Citazione:
Originariamente Scritto da francamdar
Ah, dimenticavo... non leggi i miei messaggi. :sisi:
...e il bello è che non l'hai capito manco tu! :asd:Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
Quota dove ho scritto il contrario...Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
Questo è come il fatto del nuovo ordine mondiale dell'Islam... :suspi: :suspi: :suspi:
Allora visto che, credo, tu non conosca il significato te lo dico io:
Giustificare, implica un giudizio morale in linea con le azioni in analisi, appunto, giustificate; che oltre a fornire la motivazione ne fornisce anche un'alibi, sostenendo come giusta l'azione compiuta.
Motivare, non implica un giudizio morale, analizza una situazione, le sue cause e i suoi effetti, ed in particolar modo, il movente ( o motivo), senza però giustificare ( cioè intendere giusta) l'azione presa in esame.
Spero, che ora, la mia opinione sia più chiara. :)
27-09-2006
dal Sole 24 Ore pagina 9
"Allestimentodell'opera Offensivo per gli islamici
BERLINO CANCELLA L'IDOMENEO
Un inaccettabile gesto di debolezza: così molti esponenti politici tedeschi hanno criticato ieri la decisione di uno dei più famosi teatri di Berlino di cancellare una rappresentazione, per evitare le possibili proteste della comunità musulmana. La Deutesche Oper ha tolto dal cartellone l'Idomeneo, un'opera completata da Mozart nel 1781 e in calendario a novembre. Nell'allestimento del regista Hans Neuenfels, Re Idomeneo sale a un certo punto in scena, accanto alle teste mozzate di Buddha, Gesù e Maometto...."
da quello che ho capito nell'originale c'era la testa mozzata di Nettuno, questa versione è l'allestimento del regista.
Secondo me è una cosa gravissima e ingiustificabile! Come si fa ad accettare una limitazione così pesante della libertà di espressione?
Citazione:
Originariamente Scritto da smargiasassi
Anche secondo me è ingiustificabile e gravissima, una indecenza! La libertà di espressione va a rotoli...
se fosse una decisione dettata dalla paura e/o da una minaccia, sarebbe indubbiamente gravissima.Citazione:
Originariamente Scritto da smargiasassi
se invece é motivata dal non volere offendere le convinzioni e la sensibilità altrui, la vedrei più come un gesto di civiltà.
sicuramente va a inscriversi e a rafforzare quel clima d'isteria generato ad arte.
mi sembra più saggio aspettare sviluppi e chiarimenti prima di prendere posizione.
edit
letta così non sembra una scelta coatta o estorta, ma una decisione presa liberamente e in piena autonomia.Citazione:
la decisione di uno dei più famosi teatri di Berlino di cancellare una rappresentazione, per evitare le possibili proteste della comunità musulmana
daltronde la vera arte é uno strumento per gettare ponti e non per creare divisioni.
Stiamo introducendo un altro dibattito. Quale dev'essere (se ci dev'essere) il limite alla liberta' di espressione?Citazione:
Originariamente Scritto da smargiasassi
Ma quale civiltà, allora non dovrebbero circolare manco le barzellette sui carabinieri (tanto per fare un esempio) per evitare di ledere la sensibilità dei carabinieri stessi?Citazione:
Originariamente Scritto da francamdar
No caro, il dibattito è sempre stato quello: la libertà di espressione.Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
A casa nostra decidiamo noi cosa c@zzo esprimere.
Ci sono state polemiche sui concerti di Madonna, ma non mi pare che ci sia stata una frangia di Cattolici estremisti che l'abbiano minacciata di morte.
Oppure dal tuo punto di vista le minacce di morte rientrano nella libertà di espressione? :suspi:
ho riportato solo la prima parte dell'articolo, scusate.
"... La direzione del teatro ha spiegato di avere preso la decisione su consiglio dell polizia che ha riferito di <incalcolabili rischi per la sicurezza.> Le autorità locali hanno avuto paura di urtare la sensibilità della comunità musulmana. La direttrice artistica, ..., ha tenuto una conferenza stampa a Berlino per difendere la decisione: <Se per caso succedesse qualcosa - ha detto - la gente si lamenterebbe che ho ignorato gli avvertimenti della polizia>.
Ma la scelta è stata fortemente criticata....."
seguono le critiche...
è chiaramente una scelta non artistica (il calendario era già stato pubblicato, penso), ma dettata dagli eventuali risvolti sociali.....
Secondo il tuo ragionamento anche la bestemmia e' giustificata visto che una persona dev'essere libera di potersi esprimere a piacimento, giusto?Citazione:
Originariamente Scritto da redde78
Perche' allora esiste nel codice italiano (anche altrove presumo) il reato di vilipendio alla religione?
E perche' esistono anche altri reati (calunnia, diffamazione) che secondo il tuo ragionamento sarebbero lesivi della liberta' di espressione?
Forse perche' la tua liberta' di espressione deve finire dove comincia la liberta' di un altro di sentirsi offeso dalla tua espressione.
Sbagliato: la bestemmia è in qualche modo un'offesa, mentre il criticare alcuni punti di una religione che non condividiamo non per forza è una offesa.Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
Bruciare in pubblico e davanti alle telecamere un fantoccio raffigurante il Papa secondo te è una offesa o è una libertà d'espressione?
Secondo me e' una cazzata... a me non farebbe ne' caldo ne' freddo così come le teste di Gesu', Maometto o chissa' chi, ma non lo farei mai perche' capisco che qualcuno potrebbe essere piu' sensibile di me su quei temi.
Comunque per te una bestemmia e' un'offesa, invece le teste mozzate di Buddha, Gesù e Maometto no... hai delle idee molto strane. :p
Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
Per me invece sono strane le tue idee, dato che una rappresentazione teatrale va presa per quello che è: una rappresentazione teatrale.
Invece non mi hai risposto alla domanda che ti ho fatto sopra (del resto non rispondi mai alle domande :suspi: ) riguardante il fantoccio del papa.
Veramente ho risposto, visto che c'e' scritto chiaramente "Secondo me e' una cazzata... a me non farebbe ne' caldo ne' freddo così come le teste di Gesu', Maometto o chissa' chi, ma non lo farei mai perche' capisco che qualcuno potrebbe essere piu' sensibile di me su quei temi."
Vedi che non leggi?
E comunque per me sono strane le tue di idee: in una rappresentazione teatrale si puo' fare tutto, invece per strada ad esempio no... perche'?
Perchè il teatro è finzione...Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
E quindi? Io potrei fare una commedia fatta di bestemmie senza problemi?
Siete in pieno delirio... :p
Invece io leggo e ho capito che non hai risposto alla domanda, perchè dire "per me è una cazzata e non mi fa nè caldo nè freddo" non è una risposta alla domanda che ti ho fatto sopra. Non fare giochetti di parole.Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
Qualcuno dovrebbe insegnarti che la strada non è uguale al teatro, ma se sei così de(censored)ente da non arrivarci da solo, lascio perdere...mi arrendo! E' come parlare ad un mulo.
Edit: ortografia