bella osservazione!!! infatti secondo me cellino (vecchio marpione) ha organizzato il tutto per costringere Giampaolo o a ritornare buttandoci la faccia (LUI) o a riufiutare, risultato? cellino ora paga uno stipendio in meno!
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In teoria però se Cellino vuole, deve andare per forza, dato che è un dipendente del Cagliari.
Lo dicevo io che da certa gente è meglio non andare a lavorare :rolleyes:
Altro esempio Colantuono, ecco le sue parole ad inizio stagione
"Lavorare con Zamparini non mi spaventa, io ho iniziato con Gaucci, sono abituati a presidenti caldi" e giù che asdava :asd:
Dopo l'esonero ha detto
"Mi hanno cacciato quando ero al 6° posto, non capisco.." e non asdava mica più
E asdo io :asd: :asd:
Boh, in teoria le dimissioni devono essere accettate e la rescissione deve essere consensuale altrimenti è inadempienza..
Sull'esonero pagato invece è giusto, l'allenatore continua a prendere i soldi, proprio perchè non essendo consensuale il datore di lavoro continua a retribuire come da contratto ma sospende il dipendente dalla prestazione lavorativa.
Comunque, in pratica forzare Giampaolo a fare l'allenatore non credo giovi un granchè, quindi credo si vada verso la rescissione consensuale.
Ma resta il fatto che Giampaolo pur essendoci già passato l'anno scorso, ha firmato il prolungamento con Cellino proprio poche settimane prima dell'esonero.. a questo punto è anche giusto che paghi l'errore di aver firmato con Cellino e spero che anche altri allenatori si sveglino: Cellino, Zamparini, Spinelli, e compagnia bella possono andar bene per allenatori esordienti che devono sfruttare l'occasione della serie A (vedi Cosmi con Gaucci, Arrigoni con Cellino, Orsi con Spinelli o Papadopulo con Zamparini), ma quando sei già affermato, andare a lavorare con certi tipi non porta a nulla di buono, spero che gli allenatori seri se ne rendano conto
Ridiamoci sopra va... :p
http://img519.imageshack.us/img519/3...engadefmz4.jpg
Segnalo la modestia del milan sulle maglie che useranno domani..
http://farm3.static.flickr.com/2112/...7bd15885_o.jpg
Ora, capisco tutto... ma non mi risulta che chi precedeva il milan esponesse questa scritta..
Quello del Milan comunque è vero in parte, perchè considera solo i trofei internazionali. Considerando anche quelli nazionali (considerando solo i campionati principali al mondo, senno tra Celtic e Rangers non ce n'è per nessuno :asd: ) la classifica sarebbe Real, Barça, Juve :sisi:
Poi, onestamente, non me ne potrebbe fregare di meno.. il passato è passato :sisi:
Complimenti comunque al Milan, sempre detto che è gestita da una mandria di sbruffoni (Adriano "Zio Fester" Galliani in primis) :sisi:
si vergognino.
non si tratta di fare gli sbruffoni.se una cosa è vera,non c'è nessuna cattiveria nello scriverla.
sulla maglia di seedorf verrà aggiunto anche
"ce l ho piu' lungo di tutti":sisi:
:rotfl:
credo sia una trovata dei geni del merchandising per vendere un'altro tipo di maglia.... però già la cosa non è propriamente di buon gusto, oltretutto indossata proprio nel derby assume anche un significato provocatorio che avrei evitato :sisi:
en realtà il barcellona in campionato non ha vinto moltissimo(considerando,soprattutto,la scarsissima concorrenza nella lotta al titolo che ha caratterizzato il secolo calcistico in spagna..a differenza dell'italia), ha vinto 18 scudetti per l'appunto, appena uno più del milan e ben nove meno dlela juve..:sisi:
11.
Segnalo la signorilità dell'onesto:
Citazione:
Calcio, Moratti: "Non so in che posizione di classifica sia il Milan "
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MILANO - "Tutto quello che e' successo fino a oggi e' importante, per il vantaggio accumulato sulla seconda, la terza, la quarta e non so che posizione occupi il Milan, ma quello che conta e' vincere oggi. Vediamo cosa succede sul campo". Senza alcun intento ironico Massimo Moratti risponde cosi' al microfono di Sky, alla domanda se l'Inter giunge piu' serena a questa sfida dato il vantaggio in classifica. Il numero uno neroazzurro, intercettato al suo arrivo allo stadio Meazza, riconosce che il titolo mondiale per club conquistato dal Milan a Tokyo, aggiunge prestigio alla sfida: "E' formalmente importante questo titolo e aggiunge interesse eccome" ha detto il presidente interista. (Agr)