Cioè dovrebbe redimersi facendo giocare un 39enne 90 minuti?
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Dovrebbe smettere di farne una battaglia personale. So che è difficile per molti andare oltre gli articoli di giornare e le sparate della trasmissioni TV, ma NESSUNO, tantomeno Totti, ha chiesto una maglia da titolare. Lui ha semplicemente detto che si sente ancora giocatore e come al solito i fatti gli danno ragione, anche perchè ha fatto fare alla Roma 5 punti in 3 partite, anzichè 0.
Spalletti a Bergamo ha negato il contributo di Totti, dicendo che il gol l'ha fatto la squadra e che un giocatore non può farti vincere le partite, semmai puà fartele perdere. Ieri ha ricevuto la puntuale smentita, non solo da Totti, ma dal calcio.
Sai che lo stesso si può dire di Sadiq?
Bravo totti a farsi trovare pronto, ma questa è ora la sua dimensione, ed io spero con tutto l'affetto che posso avere per lui, che l'anno prossimo smetta. Ha dato tanto alla Roma, ma si è preso anche tanto in termini economici e di gloria personale, osannato come un re...spesso però anteponendo i suoi interessi a quelli della Roma, e ultimamente quando rilascia un'intervista parla sempre di cosa è importante per lui e mai di cosa è importante per la squadra.
Rinnovargli il contratto, anche solo per 6 mesi, sarebbe veramente folle.
Ma si continuiamo come quest'anno, con totti che piglia per il culo i compagni in panchina, che si fa i cazzi suoi, che rilascia interviste deliranti, che si sente ancora insostituibile a 40 anni.
Ma i problemi totti-spalletti, totti-del neri, totti-luis enrique, totti-ranieri, di nuovo totti-spalletti me li ricordo solo io?
Poi dici che non vinci mai un cazzo...
vista dall'esterno (opinione non richiesta :asd:):
Se rinnovi il contratto a Totti ti trovi nei casini...ne per colpa di totti ne per colpa di spalletti ma per colpa dell'ambiente (tifosi,radio,giornali e tv)
Ieri ho assistito ad una scena imbarazzante su sky, con Assogna che incalzava Ventura per sentirsi dire che Totti ha cambiato la partita ma con una frase tipo "Senza voler sminuire quello che dirà ai suoi calciatori ma Totti...."
quando, non solo a parole, capiranno che la Roma è più grande di Totti sarà meglio per tutti.
E' proprio questo il problema.
Totti è più importante di tutto, ora se 10 anni fa dovevi fare in modo di risolvere il problema affiancandogli giocatori forti quanto lui, e colpevolmente non è stato fatto, ora l'unica cosa che devi fare è interrompere la "relazione". Se totti non decide autonomamente di smettere, allora semplicemente non devi rinnovargli il contratto.
Si chiuderà una delle più belle favole della storia del calcio, e si rinizierà a tifare la squadra e non un singolo giocatore.
L'intervista non è delirante, basta ascoltarla. Non ha detto nulla di strano. L'intervista delirante la fa Spalletti dopo Bergamo, la fa ieri con i sorrisi falsi e le bugie che dice. Tutte le presunte liti che hai menzionato contano a livello fittizio, visto che nessuno si è caricato e ha portato avanti la Roma per 23 anni. Anche quest'anno, con l'ostracismo forzato, ti ha portato 77 milioni di €.
Non vinci un cazzo perchè compri Dzeko, Zukanovic, Torosidis, Iturbe, Iago Falque, Ibarbo, Vainqueur, Gyömbér, Emerson Palmieri, Torosidis, Uçan e potrei elencare altre dozzine di pippe immonde che hanno vestito la maglia giallorossa, non perchè mandi in campo Totti per 5 minuti. Da infame tra l'altro, perchè lo metti sapendo che non ti può cambiare una partita. Ma lui è Totti, e Lui (con la L maiuscola) può.
Stai dicendo quindi che lo doveva far giocare da titolare? Io ti ripeto che l'apporto di totti a questa stagione è la stessa di sadiq, e non sto minimamente insinuando che siano allo stesso livello
Ma su questo hai perfettamente ragione, ma invece di stare a preoccuparsi di rinnovare un 40enne ci si occupasse di questo. Totti è uno che a stare in panchina non ci sta, vuole giocare, e di conseguenza ti "rompe" lo spogliatoio.
Ti ha risolto due partite, bravo, ma in tutte le altre occasioni in cui è stato chiamato in campo nelle ultime due stagioni che rendimento ha avuto? Quello di un 39enne
Comunque Spalletti le dichiarazioni post bergamo le ha cannate di brutto!!!
bastava ammettere che ti aveva salvato ed aggiungere l'importanza di avere un Totti, anche 39enne e da fermo, in panchina che entra e può essere decisivo e avresti salvato capre e cavoli
Sto dicendo che invece di dare 30 minuti a quel lampione di Dzeko li poteva dare a Totti. Anche perchè quelli sperino che segni per rivenderlo in estate, io fossi in loro lo metterei a risultato acquisito che al momento fa più danni del terremoto. Nemmeno Doumbia sbagliava i gol di Bergamo. E' totalmente fuori forma e fuori condizione mentalmente, adesso rappresenta un peso per la squadra, mettere Dzeko equivale a giocare in 10.
Se rinnovi a Totti non è un problema economico, non può esserlo. E' un ingaggio ad impatto zero, gli fai 50€ al mese "simbolici", o anche meno e li recuperi abbondantemente con maglie, gadget e l'annuncio dell'ultima stagione in carriera.
Non sono d'accordo nemmeno sulla seconda parte, se la Roma compra un attaccante forte Totti va in panca senza problemi, al momento lui resta il giocatore più forte e più incisivo. Lo dicono i fatti.
E ha cannato pure le ultime 3 formazioni. Si sta comportanto da infame perchè in 3 partite gli ha fatto giocare sempre meno minuti e lui è stato sempre più decisivo.
45 minuti col bologna: assist
13 minuti a Bergamo: gol e palla d'oro a quella pippa di Dzeko
7 minuti col Torino: Doppietta
Questo che hai scritto raccoglie tutto quello che secondo me non va...
Ieri allo stadio continui cori contro spalletti, alla fine della partita caroselli per strada...per una doppietta di totti (uno su rigore ma vabbè). Ma secondo te questo è un'ambiente nel quale si può vincere? Perchè prima il problema era luis enrique, poi il problema è garcia, ora il problema è spalletti....ma non vi viene in mente che il problema sia totti? E lo dico senza farne una colpa a lui, perchè secondo me non andava fatto neanche l'ultimo contratto che ha firmato, così come quello di de rossi...ma sai la "romanità" è importante in questa squadra e ci ha fatto vincere tanto.
L'ambiente è la cornice di un quadro. Se metti la gioconda dentro 4 stecche comprate da Ikea resta sempre un capolavoro. Il problema è che noi abbiamo avuto sempre una manica di pippe in campo e gente mediocre fuori tra dirigenti e allenatori. Quando hai preso gente di spessore hai vinto. L'ambiente è una scusa, non la causa dell'incapacità e della scarsa propensione a spedere soldi nella Roma.
Secondo me dire che ti ha cambiato la partita mi sembra esagerato. Ti ha fatto vincere la partita si, perchè ha segnato una doppietta, ma l'ha fatta su un rimpallo da un calcio di punizione (anche se ha fatto un bel gesto tecnico) e su un calcio di rigore. Secondo il mio punto di vista cambiare la partita vuol dire altro.
Mah, io spero che contro il Napoli Spalletti lo faccia giocare dall'inizio ma purtroppo credo che questa speranza vada a morire :asd:
Comunque a parte gli scherzi ieri ho visto una roma abbastanza in difficoltà a livello tattico ed anche un pò fisico...
E' quello che cerco di fargli capire quando dico che Sadiq ti ha dato lo stesso apporto. Bravo a bergamo, ma fa un tiro dopo 10 rimpalli, bravissimo ieri ma è un goal su mischia. Li faceva chiunque? No, ma non si può pensare di avere in rosa un altro anno totti per queste due partite, perchè i contro di averlo ancora nella rosa sono troppi e gli attriti con garcia prima e spalletti dopo ne sono la dimostrazione.
Senza pjanic perdiamo un buon 30% della capacità di muovere velocemente l'azione, mettici pure che la manovra è diventata prevedibile, e che ieri giocavamo senza terzini :goyang:
deve aver toccato la palla 10 volte in 3 partite :esd:
Totti è un fuoriclasse, ti gioca 10 minuti e ti fa vincere le partite. Spalletti è saccente e pure sfigato. Lui pensava di chiudere la storia ieri, gli è andata male.
Poi che Totti non possa giocare decentemente più di mezz'ora lo sa anche lui, non è scemo. un altro così fu Altafini, l'ultimo anno di carriera. Giocava mezz'ora quando andava bene, trotterellava ma quando toccava palla erano gol o assist, senza contare l'impatto psicologico. Spalletti e Roma non so se siano in grado di gestirlo in questo modo. E comunque la Roma in questi anni ha vinto poco sia perchè ha comprato spesso male sia perchè ha buttato all'ortiche almeno due scudetti per inesperienza, uno con l'Inter e una con la Juve.
Il fighetto ieri s'è beccato un'altra sberla, invece. Domenica a vantarsi di avere una squadra con un anima, ieri solita formazione a cavolo e puntuale vendetta gasperiniana.
Ecco, io questo non lo riesco a capire. Siamo sicuri che in quei 10 minuti ti fa vincere le partite?
Io personalmente provo qualche dubbio. Per fare un esempio per me il Totti che ti cambia la partita è quello contro il Bologna, che ti fa l'assist illuminante per Salah. Ma dire che ti vince le partite per aver segnato dopo 10 rimpalli, in mischia oppure su rigore mi sembra un tantino esagerato. Che sia un giocatore dall'enorme classe su questo credo ci siano pochi dubbi, che possa fare anche la grande giocata o la differenza in anche mezz'ora di partita pure ci può stare, ma dare per certo che in quel lasso di tempo ti possa far vincere la partita lo trovo sbagliato, anche perchè ripeto, ieri la partita te la poteva far vincere anche Dzeko per come te l'ha fatta vincere Totti.
Sabato ho giocato due minuti a 7 e ho segnato su punizione. :esd:
Ma non so se mi rinnovano :rotfl:
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:rotfl:
Non è solo il fatto che possa far gol o assist, ma l'impatto psicologico ai suoi compagni ed avversari che crea. Ho ricordato Altafini perchè l'ultimo anno è stato così, con un allenatore intelligente che si è accordato all'inizio e lo ha gestito bene. Totti può essere un valore aggiunto, ma deve essere un accordo a due parti.
Altrimenti un grosso ingombro
Bisogna esserci/arrivarci in quel posto per segnare. Se lo sapessero fare tutti non ci sarebbero i fuoriclasse. Ci sono giocatori che se entrano ti fanno cambiare la partita, altri no. Che poi Totti ci riesca sempre son d'accordo con te che non sia vero, ma che percentualmente rispetto a un Dzeko o altro lo faccia sì. Che non abbia 90 minuti nelle gambe è indubbio, ma 30 minuti di Totti spesso ne valgono 180 di un altro.
Prendiamo Pirlo l'anno scorso: macinava km, ma a velocità bradipo. Eppure con lui in campo tutto girava in maniera diversa. Stesso dicasi di Del Piero, Inzaghi solo per rimanere con gli italiani più recenti. Ma io ricordo l'ultimo anno di Platini, giocava nel centrocampo, eppure tutti i palloni passavano da lì e partivano i lanci millimetrici per i compagni. Cambia Buffon con Neto, che è bravo ma dietro si gioca con un clima diverso, si sbaglia di più, si è meno tranquilli.
Che poi sia difficile gestire questi campioni son d'accordo
ma non è fallo di Pogba sul gol di manzotin ? :esd:
Un bell'articolo della Gazzetta dello Sport sul Capitano.
Citazione:
“Voi Totti non lo potete capire. Come non potete capire Roma. Io, al massimo, non capisco la differenza. Dite sorridendo “finché ci sarà Totti a Roma non si vincerà mai nulla. Uno scudetto ogni quaranta anni, come contentino”. Levate le prime 4 parole, e la frase resta valida. Pensate davvero che Totti c’entri qualcosa? La Roma è una squadra che vince le battaglie e perde le guerre, il destino è quello. George Soros o l’emiro del Qatar, che avevano i soldi per cambiarlo, hanno fatto altre scelte. E chi tifa Roma se ne è fatto una ragione da tempo.
Totti è uno di noi. Uno che ce l’ha fatta, che ha guadagnato miliardi, sposato una donna bellissima, avuto gloria e onori. Ma sempre uno di noi resta. I romani, sono come lui: permalosi e generosi, persone buone di cuore, che ogni 6-7 anni che si vedono pestare i piedi sui calci d’angolo o insultare la mamma, sputano o tirano uno schiaffo, e vengono schedati come bulli e violenti senza esserlo. Persone schiette, che quando sono di cattivo umore non riescono a nasconderlo, che non hanno l’intelligenza di leccarti i piedi e fregarti alle spalle, ma borbottano davanti a tutti, e passano per piantagrane. Che quando festeggiano fanno più confusione degli altri, che scherzano anche ai funerali, che sanno apprezzare la compagnia, le carte, le ore piccole e le belle donne. Ma che quando c’è da mettersi sotto, sudare e sacrificarsi, non sono secondi a nessuno. Andatevi a vedere da quanti anni hanno smesso gli altri rappresentanti della classe 1976, Ronaldo, Shevchenko, Van Nistelrooy, Emerson, Kluivert, Seedorf, Vieira, Ballack, Nesta… solo un caso, oppure la storia che i romani sono pigri e non si applicano è una balla colossale? Noi romani a Totti gli dovremmo voler bene anche solo per questo.
Se Totti si fosse rotto il ginocchio a 15 anni, e avesse passato la vita a fare il benzinaio, con la sua ironia e la sua generosità mi sarebbe piaciuto averlo come vicino di casa o d’ombrellone. Amo il calciatore, e stimo l’uomo. Ha i suoi difetti, ma sono gli stessi miei. Il Totti capace di capire da solo il momento giusto per farsi da parte descritto da Giancarlo Dotto nel bellissimo e opinabile pezzo che abbiamo pubblicato ieri, sarebbe troppo perfetto per essere Totti. E gli vorremmo un po’ meno bene, perché non sarebbe più uno di noi.
Secondo tutti gli amici romanisti che sento, Totti a fine anno dovrebbe lasciare il calcio. E sarebbe stato un capolavoro annunciarlo ieri sera, la notte del trionfo. Non vuole farlo, vuole continuare, e la società ha il dovere di assecondarlo. Prescindendo completamente dal fatto che nelle ultime tre partite, contro Bologna, Atalanta e Torino, sia stato il migliore della Roma. Che quest’anno Balotelli e Cassano in due hanno messo a segno gli stessi tre gol che lui ha fatto negli ultimi 16' giocati. Non deve farlo continuare per quello la società, deve farlo per non perdere la sua anima, in questo orrendo calcio che permette a Sabatini di allestire una rosa con solamente 4 italiani. E l’anima è molto più importante della qualificazione a una manifestazione in cui la Roma troppo spesso esce incassando 6 o 7 gol, o di uno stadio nuovo di cui sente il bisogno solo qualche palazzinaro, o chi gestisce i conti a Boston.
Il giorno in cui Boskov fece esordire Totti lo ricordo distintamente: avevo 13 anni appena compiuti, facevo la terza media, e se mi avessero chiesto cosa volevo fare da grande probabilmente avrei risposto l’astronauta. Quando Totti diventava uomo con Mazzone io facevo il liceo, lui la maturità l’ha fatta con Zeman, io con un tema sulla bioetica. Un paio d’anni dopo lui vinceva lo scudetto, e io, per la prima volta, venivo pagato per occuparmi di calcio. Mentre lui si prendeva la Scarpa d’oro, io smettevo da scrivere da casa e iniziavo a farlo in una redazione. Lui vinceva il Mondiale, e io iniziavo il praticantato da professionista. Usciva dai confini di Roma – ormai, a parte pochi invidiosi, lo rispettano e lo applaudono in tutta Italia – mentre io venivo a lavorare a Milano. Domenica, dopo il 3-3 all’Atalanta, che ero convintissimo sarebbe stato il suo ultimo centro in serie A, ho contribuito a celebrare, sulla testata giornalistica più importante e letta d’Italia, l’ultimo gol di uno che aveva iniziato a giocare quando ancora non mi crescevano i peli sul petto.
E’ chiaro che l’addio di Totti non sarà una questione di calcio, sarà qualcosa di ben più enorme. Sarà la fine di un’adolescenza che avrei voluto durasse fino alla morte. Sarà come andare a rivedere il tuo primo grande amore il giorno in cui si sposa con un altro. Come emigrare in un altro continente per cercare lavoro, senza aver alcuna voglia di lasciare i luoghi in cui sei stato felice. Spalletti è il miglior tecnico visto a Roma negli ultimi 15 anni, ma la cosa non lo autorizza a far finire prima del previsto la mia giovinezza. La Regina d’Inghilterra, 90 anni oggi, è ancora al suo posto, e qualcuno vuole che Totti lasci il suo? Non scherziamo…
Per far vincere lo scudetto alla Roma c’è bisogno che i giocatori della Juventus si risveglino sazi di successi, che la dirigenza bianconera sbagli dalla prima all’ultima scelta di mercato, e che quella della Roma le indovini tutte, non certo che Totti lasci il calcio. Chi sostiene il contrario è in malafede. Nessun romanista vuole Totti titolare, gli anni passano per tutti. L’anno prossimo vorrebbero averlo in panchina, pronto a subentrare come ultimissima carta da giocare, e mai per più di mezz’ora, solo quando gli avversari sono già stanchi. Certo, Spalletti dovrebbe avere molta pazienza per passare un altro anno a rispondere a una decina di domande a settimana sull’impiego di Totti, ma è pagato (anche) per quello: ce la può fare. E qualche golletto pesante in cambio ce l’avrebbe.
La pagina più bella e struggente che ho letto in vita mia l’ha scritta Kipling, nel Libro della Giungla, quella in cui l’eroe buono, il lupo Akela, manca per la prima volta la preda, che da capobranco doveva mordere per primo, quando è ancora sana, forte e sfuggente, per poi dividerla con tutti. Un giorno però il cervo si rivela più forte e veloce di lui, lo scatto secco delle mascelle del lupo che si chiudono a vuoto risuona in tutta la giungla, e tutta la giungla sa che il forte e leale Akela da quel momento verrà destituito da capobranco, perché è troppo vecchio per essere il primo nella caccia. Ma Roma non è una giungla, pensavo qualche settimana fa: si può permettere di non cacciare il capobranco anche il giorno che non avrà più lo scatto per arrivare primo sulla preda. Ieri abbiamo visto che quel giorno è ancora lontano”.
Al di la di una serie enorme di luoghi comuni, ma su questa frase mi sono cappottato "Prescindendo completamente dal fatto che nelle ultime tre partite, contro Bologna, Atalanta e Torino, sia stato il migliore della Roma".
Ma veramente state a questo livello? Se si scrive una cosa del genere o non si capisce nulla di calcio e si è completamente in malafede
3 pali e un goal e FORSE è stato meglio di totti? Lascio perdere è inutile...
http://www.fixedforum.it/forum/uploa...1430920673.jpg
Roma, Keita: “Sono contento per i tre punti contro il Torino ma se i tre gol li avessero fatti altri sarebbe stato uguale".
E questo è quello che sfugge anche a totti...la Roma prima di tutto
"Con 10 goal in più avremmo gli stessi punti del Napoli" Cit. Mancini :rotfl: