Fu acquistato senza nemmeno avergli fatto le visite mediche. Una mossa da dilettanti, altro che santone del mercato
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Commovente il discorso di Agnelli alla commissione antimafia, manco Andersen avrebbe pensato una favola di questo genere, con lui che recita la parte del buono e puro.
Piero Ausilio, direttore sportivo dell'Inter, è intervenuto nel pomeriggio di oggi al Corso di perfezionamento in Diritto Sportivo e Giustizia Sportiva, presso l'Università degli Studi di Milano. In parte ha raccontato cosa accade nel club nerazzurro attraverso un suo intervento personale, in parte ha risposto alle domande dei partecipanti (una cinquantina).
"Non può esserci un progetto se non c’è una continuità di dirigenza e di proprietà. Siamo al terzo anno e stiamo ripartendo con un nuovo progetto. Abbiamo abbandonato il concetto di una proprietà stupenda, come è stata quella di Moratti, che però era prettamente a gestione familiare, con una logica ben precisa. Ha sempre vinto seguendo un percorso di passione, non di business: Moratti non ha guadagnato un euro dall’Inter. È stato molto felice di essere riuscito ad emulare le gesta di suo padre".
"Prima di arrivare alla proprietà attuale, c’è stato un signore in Indonesia che ha comprato l’Inter, ha fatto un bel business e ha sicuramente favorito l’Inter in un percorso che oggi è quello rinforzarsi nelle logiche del nuovo mercato, dove bisogna considerare i ricavi, dato che l’Uefa non consente più di immettere troppi soldi e fare calcio in questi modi. Oggi tutto deve essere proporzionato ai ricavi. Anche noi abbiamo l’obbligo di adeguarci alle condizioni che ci impongono per continuare a partecipare alle competizioni europee".
"Ogni giorno trovate sui giornali giocatori che prenderemo e soldi che spenderemo, ma la verità è che dobbiamo rispettare il tetto salariale. Il nostro fatturato è tra i 200 e i 230 milioni di euro, mentre quello della Juve, che partecipa regolarmente alla Champions League, è di 400 milioni. Ci sono quasi 200 milioni di differenza tra l’Inter e la Juve. Dopo la retrocessione hanno lavorato seguendo un idea di business, hanno investito nel settore giovanile, hanno avuto una grande visione dal punto di vista manageriale. Hanno costruito il proprio stadio e gradualmente alzato gli stipendi, hanno lavorato sullo sviluppo commerciale e poi, dal momento in cui vinci e partecipi alla Champions, puoi partire da +50 milioni di euro. Loro riescono a fare questo con continuità ed è per questo che c’è grande differenza con le altre. E' una forbice che può ancora allargarsi e si fa fatica a recuperare, perché non si recupera con il calciomercato. Non si recupera prendendo i migliori calciatori, perché poi i migliori calciatori vanno dove ci sono più soldi, dove possono giocare la Champions. Perché vogliono vincere. Questo non significa che ci rinunciamo, dobbiamo sviluppare un discorso, rischiare qualcosa, e quando rischi a volte va bene e volte va male. Bisogna rischiare anche prendendo calciatori giovani. Gabigol? No quello è qualcosa di diverso, ma non posso spiegarlo (ride, ndr)".
"Nel calcio ci si prova. L'Inter ha provato a prendere Dybala, ma con la Juve c'erano 20 milioni di differenza e alla fine è andato lì".
"Oggi non è possibile pensare che nel calciomercato si possano spendere 200 o 300 milioni di euro. E non perché non lo si voglia, ma perché è impossibile. Noi oggi abbiamo una proprietà forte, solida. La nuova proprietà cinese potrebbe tranquillamente comprare i giocatori più famosi tipo Cristiano Ronaldo, ma la verità è che non possiamo farlo perché c’è quel famoso Financial Fair Play, che tiene conto dello sviluppo del club, che a sua volta deve avere una struttura che gli permette di arrivare a giocatori di una certa importanza. È un percorso che richiede tempo, idee, management. Bisogna fare meno errori possibili, sicuramente meno di quelli che abbiamo fatto quest’anno, dove ce ne sono stati tantissimi".
Per me la sua versione dei fatti è falsa come una banconota da 7€, ovvio che non possiedo la verità, ma ha messo un po' troppo le mani avanti su tutto. La juve è la stessa società che da sempre passa i soldi per le coreografie e ora lui casca dal pero e invoca l'intervento dello stato per risolvere il problema. Senza dimenticare che di vicende strane intorno a questa storia ce ne sono diverse, in primis quella del cavalcavia. Ci sono in ballo tanti soldi, la verità non è quella raccontata nella storia pura e candida di Agnelli
Cominciamo col dire che da quando c'è lo stadio nuovo la juve non passa soldi per le coreografie ma ORGANIZZA corografie (sponsorizzate e non) per tutto lo stadio o solo per i distinti, tanto è vero che alcuni degli scazzi con gli ultras si riferiscono proprio al blocco di alcune coreografie che erano state organizzate e poi vietate allo stadio, altre volte abbiamo pagato multe salatissime proprio per coreografie non autorizzate.
Sulla storia del suicidio di Bucci, aspetterei a parlare visto che ci sono in ballo così tante cose, non ultima la storia che fosse un infiltrato dei servizi segreti nazionali dal 2010 al 2015.
Questione biglietti...l'unica certezza è che i biglietti sono stati regolarmente venduti a prezzo di costo ai club ultras e che quello che ne facevano DOPO gli ultras non può e non deve essere competenza della juventus, l'altra certezza è che non può e non deve essere la juve a fare il lavoro della DIGOS o della polizia.
Altra certezza...il GOS (gruppo operativo sicurezza) con a capo uomo della questura da espressa indicazione di non presidiare le curve, la polizia è parte attiva (previsto nel regolamento uefa) nel rapporto con gli ultras e non ha mai segnalato nulla
Altra certezza per ora...e può sembrare un esercizio stilistico ma non lo è...sia Dominello che Germani sono imputati per concorso esterno in associazione mafiosa, quindi...intanto imputati e non condannati e in secondo luogo per concorso esterno (condotta di soggetto esterno all'associazione a delinquere (e quindi di soggetto a cui non è richiesta l'adesione al vincolo associativo) che apporti un contributo effettivo al perseguimento degli scopi illeciti dell'associazione)
Ultima certezza...sono stati venduti più pacchetti di biglietti di quanti concessi (4 biglietti massimo) dalle leggi in vigore
Quindi io direi di partire dalle certezze piuttosto che dalle sensazioni ;)
La sintesi è che da sempre la juve decide le coreografie allo stadio, succedeva anche nel vecchio comunale dove regnava la tristezza più assoluta, che le paghi o le distribuisca per me cambia poco, di fatto le decide.
Quella di Bucci è una storia a dir poco strana, probabilmente la juve non è implicata in maniera diretta, ma non credo sia del tutto scollegata da questa vicenda. E' una mia sensazione ovviamente, non sto mica a fare le indagini, però la dinamica è quanto meno sospetta, anche in relazione al ruolo che ricopriva, al netto della sua eventuale infiltrazione o meno.
Vero che se la juve da i biglietti ai CLUB e poi questi diventano bagarini non ha responsabilità diretta sul passaggio di denaro, mi chiedo però come sia possibile che a Roma controllino 3 volte il documento (bada bene, non la tessera del tifoso o la Away card, proprio una carta di identità o la patente) mentre a Torino entrino migliaia di persone col biglietto intestato a qualcun altro.
Per carità, hanno assolto gente ben peggiore, figuriamoci se in qualche modo non ne escono puliti anche loro, siamo pur sempre in Italia.
L'ultima non l'ho capita
questa?
E' l'unica cosa di cui siamo SICURAMENTE colpevoli...se vado io a comprare i biglietti, ne posso comprare massimo 4 e portando copia dei documenti di identità dei 4 intestatari dei biglietti, dai gruppi ultras arrivavano le richieste per numero 100 biglietti (per esempio)...la juve (chi si occupa di evadere le richieste e stampare i biglietti) li dava, a fronte del pagamento del prezzo di listino, infrangendo così la legge Pisanu
Ok, perdonami, ora è chiarissimo. Volendo pensar male poteva essere proprio un metodo soft per aumentare il numero di biglietti nelle mani di persone ben precise. A mio modo di vedere questo è un fatto subordinato all'inchiesta principale, se effettivamente Agnelli ha avuto rapporti con Dominello volti a creare un favoritismo per l'aggiudicazione di più tagliandi rispetto al consentito, allora ha un senso. Diversamente mi sembra un peccato veniale.
Beh...sostanzialmente sei arrivato alle due tesi principali :p
Parere mio...molto stringato...la juve accetta di cedere i biglietti agli ultras violando la legge Pisanu, ottenendo in cambio una certa sicurezza allo stadium (nei primi anni 2011-2013 abbiamo pagato una quantità di multe tra fumogeni, cori di discriminazione e compagnia varia da poterci pagare lo stipendio di Buffon :asd:), e fregandosene sostanzialmente di quello che succede dopo che i biglietti sono finiti nelle mani dei gruppi ultras (che poi l'intera inchiesta nasce dalla denuncia di un tifoso juventino belga o svizzero che ha denunciato il bagarino che gli ha venduto il biglietto :p).
Da lì in poi le mafie drizzano le orecchie sul possibile business e fanno pressione sui gruppi ultras (da lì la denuncia per concorso esterno) per ottenere una buona parte del profitto del bagarinaggio in essere.
La juve era al corrente del bagarinaggio post-vendita? molto probabilmente si (ma l'è stata vietato di presentarsi come parte civile)
La juve è parte attiva? ad occhio direi proprio di no
E' comunque tremendo pensare che in un ambiente tranquillo, con una società forte, con una proprietà con un certo nome, nello stadio più moderno e con più telecamere d'italia, la società è comunque ricattabile (ricattata?) da un gruppo di persone (delinquenti) :( ...
In sostanza chi ha più soldi è più organizzato può spendere di più e comprare i migliori così vincere campionati e coppe. Così come dice Ancelotti. Ma se lo dice Sarri sono cacate. In realtà questa cosa non l'hanno capita solo giornalisti, romanisti, interisti e milanisti :asd:
Per quanto riguarda il discorso juve tifosi criminali... non ho elementi chiari per avere un'opinione... detto questo dopo la partita contro la Roma tiferò contro la juventus pure nelle partite di pre campionato :asd:
Tu dici che chi ha più soldi è più organizzato, io direi che chi è più organizzato ha più soldi, con tutto quello che ne consegue.
Discorso valido, nella realtà di distribuzione dei diritti tv italiana, per squadre dello stesso "gruppo", vedi juve,Milan e Inter, mentre squadre come Roma e Napoli partono da un gradino sotto.
Poi secondo me questo gradino di fatturato potenziale chiamiamolo fisiologico non è così grande come è in realtà la differenza di fatturato reale, ed è un merito della Juventus avere una gestione migliore di altri, ma questa è una mia idea de tutto opinabile.
atalantaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa :azteca:
E' ufficiale... siamo tornAti
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Quest'anno il calciomercato secondo me sarà più attivo del solito... soprattutto per le milanesi che sembra debbano comprare chiunque :asd:
Per quanto riguarda il Napoli spero innanzitutto non parta nessuno dei titolari in particolare Koulibaly ed ad esclusione di Reina che non capisco perché Sarri continua a ritenere fondamentale. Per me resta fondamentale per gli avversari... :asd: ci sarà un portiere nel mondo che azzecchi i passaggi e sappia anche parare o no ? :asd:
E un ben tornata alla Spal!
Brutta aria invece in casa Roma, sicura la partenza di 2 big, bisognerà vedere anche a chi verrà affidata la squadra. Ad oggi se è vero che si rende necessaria una riduzione del monte ingaggi di circa il 25% siamo messi davvero male, nessun allenatore di primo piano accetterebbe di venire a lavorare a queste condizioni. In pratica siamo appesi alle capacità di Monchi di fare miracoli con poche risorse. Come al solito ci apprestiamo ad un'altra stagione da spettatori delle vittorie altrui.
Perchè ogni anno andiamo in passivo, nonostante la partecipazione alle coppe. Ergo, non potendo aumentare i ricavi dobbiamo ridurre le spese. Considera che siamo arrivati a 7 stagioni senza main sponsor, quando gli americani schifarono Wind, avevamo l'opzione per rinnovare a 6,5 milioni annui. Con quella base adesso avremmo almeno 45 milioni di fatturato in più, spalmati negli anni ovviamente. Equivalgono a 2 calciatori importantissimi.
In parte saremo "aiutati" dalla scadenza di De Rossi (13 lordi) e Spalletti (circa 7), il rinnovo di DDR e l'ingaggio di un tecnico con meno curriculum ci farà risparmiare almeno 10 milioni. Si parla della cessione del Ninja, uno di quelli che guadagna di più al momento, ma poi dovrebbe essere rinnovato anche Strootman, Rudiger se non verrà ceduto e quindi si dovrà limare da altre parti. Abbiamo una decina di catafalchi in esubero, se non si riesce a sbolognarli saranno necessarie altre partenze. Dovrà essere anche trovata una soluzione per i riscatti obbligatori (tutte seghe tra l'altro) di Bruno Peres, Juan Jesus, Mario Rui ecc.
Stiamo messi male e stiamo pagando a caro prezzo la miopia del management americano e le cantonate prese da Sabatini, troppe per le nostre risorse
Ne ha presi sicuramente di validi, ma ne ha sbagliati troppi. Ti ho già fatto il conto di 150 milioni di € buttati al vento. Anche la juve di Marotta ha sbagliato degli acquisti, ma non quelli decisivi, non negli ultimi 5 anni almeno. Anzi, con i soldi di Iturbe e Bruno Peres loro hanno preso Pogba e Dybala. Oltre ai soldi ricavati grazie ai successi, hanno effettuato delle plusvalenze milionarie per davvero, che gli hanno permesso di comprare un certo Higuaìn praticamente "gratis".
Sul risparmio è evidente che sia così, il problema però è che andiamo avanti con la politica del taglio dei costi, lasciamo partire gente teoricamente buona per vincere (il successo non te lo può garantire nessuno) e innestiamo giovincelli che pesano meno sul bilancio, con la speranza di rivenderli a peso d'oro. Salvo miracoli l'anno prossimo non puoi aspirare a molto di più del quarto posto, sempre se tutto va bene.
La crisi dell'editoria italiana....fonte IL GIORNALE
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Che significa se la juve non ci fosse stata :rotfl:
Ma chi so sta gente... come si da solo a pensarle certe cose :asd:
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Dicono che anche noi siamo molto interessati per fargli fare un anno come vice Reina...
@macedone: Reina è fondamentale per la squadra perchè oltre al gioco che parte dal portiere se la difesa quest'anno ha subito molti meno goal su errori collettivi rispetto all'anno scorso è anche merito suo. Sicuramente abbiamo perso qualche punto per causa sua, ma anche io lo reputo indispensabile per questo tipo di gioco.
Voci in giro dicono che l'anno prossimo sarete allenati da Di Francesco...
E' il profilo (non l'allenatore) giusto per il prossimo anno. Verrà ridotto il monte ingaggi, partiranno dei giocatori importanti, ne arriveranno di più giovani. Nessun allenatore di alto profilo, escludendo gente che sta già in squadre vincenti, potrebbe accettare di arrivare in una rosa ridimensionata. Bisogna sperare che il buon Eusebio faccia un miracolo per arrivare quarto e non sfigurare in CL, di più onestamente è difficile chiedere. Mi vengono i brividi a pensare che quel genio di Sabatini ha venduto Pellegrini a 3 milioni e ce lo ricompriamo a 10, ma peggio ancora è che si parla tanto di Defrel, non mi sembra sto profilo di calciatore irresistibile.
Capitolo "quella grandissima sega di Bruno Peres". Dopo l'acconto di qualche milione, il prestito di Iturbe, Ljajic e Castan, ci costerà un cartellino tra Perotti e Skorupski e conguaglio. Manco avessimo comprato il nuovo Cafù. Sta pippa scatenata e triste come chi l'ha comprato
A me risulta che Pellegrini lo avete dato via 2 anni fa per 1,25 milioni non 3 :p
Capitolo Bruno Peres...prestito a 1 milioni fino al 30/06/2017 obbligo di acquisto a 12,5 (+1,5 di bonus)
Ljajic ceduto per 8,5 milioni
Iturbe prestito con diritto di riscatto per il torino a 12,5 milioni (praticamente l'importo di B. Peres....ok non lo riscatteranno :asd:)
Su pellegrini sono sicuro che è stato venduto lo scorso anno, anche perchè prima mi pare fosse il capitano della primavera e Garcia aveva chiesto di averlo in prima squadra. Venduto, ovviamente per racimolare i bruscolini, visto che le casse piangono.
Su quella grandissima, smisurata, conclamata sega di Bruno Peres avevo dimenticato anche il prestito, con diritto di riscatto, di Iago Falque. Per carità, stiamo parlando di tutti giocatori che al massimo possono giocare per il 7° posto, però rappresentano se mai ce ne fosse bisogno, la gestione scellerata dei soldi da parte di Sabatini. Ha comprato qualche ottimo calciatore, ma poi ha dilapidato le plusvalenze con uno stuolo di gente impresentabile. E ne stiamo pagando le conseguenze
Edit: Hai ragione tu, avevo spostato il tutto di un anno in avanti. Però la storia di Garcia è vera.
Pellegrini ha fatto e farà la stessa strada di florenzi, ceduto al crotone per 3 e poi ricomprato a circa 10. Mi pare che sia l'unico modo per far giocare i giovani, visto che quelli dati in prestito secco fanno la muffa in panchina. Alla fine il sassuolo Pellegrini te lo ha valorizzato e lo ha fatto crescere.
La tua lagna ricorda quella degli ultimi anni...eppure stiamo sempre lì a lottare per il secondo posto visto che la juve è irraggiungibile per chiunque.
Ti ripeto che la gestione scellerata di sabatini è quella che ti ha permesso di avere in rosa manolas, strootman, naingoolan, dzeko, salah, el sharawi, emerson, rudiger, allison, scznzny (9 nazionali)....e di aver visto passare per tempi più o meno lunghi marquinos, pjianic, benatia e lamela. Sabatini era quello che serviva in quella fase societaria, ora giustamente sei andato oltre (con un anno di ritardo secondo me).
Cederai qualche big? possibile anzi probabile, ma mi sembra che negli ultimi anni nonostante queste cessioni siamo comunque migliorati, quindi qual è il problema?