se poi hanno un eccesso di salivazione sarà mica colpa loro :esd:
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Ma se avessi un figlio di 5-10 anni, indipendentmente dalle vetrate, lo avresti portato in curva?
Se la risposta come ovvio è no, fine dei discorsi. E se mi rispondi che ci sono altri settori dello stadio dove portare un bambino, ecco che ti sei risposto anche alla domanda <<perchè solo in curva le separazioni>>.
Ma ti pare possibile che 100-200 persone debbano decidere come ci si deve comportare in un settore da 7000? Quando ancora andavo in sud, mi ricordo che non potevi stare al tuo posto, dovevi stare in piedi, dovevi fare quel che cazzo decidevano quelle poche persone. Ma che se ne stessero loro a casa.
Quindi impediamo alla gente di andare nei negozi perchè c'è qualcuno che li rapina?
Io non faccio testo perchè ci vado da 30 anni, e salvo qualche persona priva di neuroni non è un posto dove un bambino non potrebbe stare. Certo, non lo porterei in mezzo ai gruppi, ma io ho sempre visto la partita con persone anche più che anziane e donne. Dalla mia esperienza era molto peggio quando ero bambino io che non ora.
E' come dire che non puoi portare un bambino al parco perchè in un angolo ci sono gli spacciatori. In ogni caso è compito delle forze dell'ordine isolare i delinquenti, non le persone che rispettano la legge oltre che il quieto vivere. Ti assicuro che quando ero bambino la curva era frequentata molto peggio rispetto ad ora, però magari vedo le cose in maniera diversa.
Sia ben chiaro, non voglio dire che è il posto migliore del mondo, solamente che si sta demonizzando un numero di persone che in realtà sono per la stragrande maggioranza semplici tifosi, tra i quali si annidano persone quantomeno discutibili.
aed, guarda che io penso quasi tutti qui dentro abbiano frequentato anche solo marginalmente le curve e di certo non puoi venirci a raccontare la storiella della curva con 15 20 persone che rovinano tutto perche' sappiamo benissimo tutti non essere cosi' la realta'
la verita' e' che ha ragione teppic...questa proprieta' se ne sbatte (giustamente) i coglioni di coprire e proteggere i tifosi che se ne sono risentiti
io vorrei fosse cosi' pure a milano fai te
Non voglio fare a gara a chi va di più allo stadio, non è questo che mi interessa. Dico solo che L'italia è in controtendenza rispetto al resto del mondo e Roma rappresenta l'apice di una sperimentazione esasperata, dove un prefetto sta facendo il pavone o semplicemente lo stato ha un disegno ben preciso. Poi ognuno può tranquillamente pensare all'italiana, dove fino a quando non viene toccato in prima persona se ne frega dei problemi. Senza dimenticare il fatto che a Roma stiamo vivendo una decadenza senza precedenti e questo genio si mette a spendere quintali di soldi pubblici per sedare lo stadio, quando per questioni ben più gravi e di interesse collettivo non si muove un dito. Ho fatto un calderone, mi scuso.
Ma guarda che in realtà non è neanche così. Perchè fin dal loro insediamento gli americani hanno fatto di tutto per agevolare i tifosi, difatti vennero riconcesse le trasferte e vennero tolte le limitazioni della tessera del tifoso, prima società in italia a farlo.
Ma da qualche parte la memoria è corta, i risultati non vengono ed ecco che si attacca la società perchè pallotta è in america o perchè chiama fucking idiots i cretini che reggevano lo striscione contro la madre di sandri (striscione che era di pessimo gusto ma non tale da far squalificare una curva). A questo si è aggiunto gabrielli un tipo molto arrogante che ha come unico scopo nella vita quello di fare carriera e che con la stampa compiacente ha creato questo casino assurdo, perchè le separazioni sono chiaramente un'enorme cazzata.
Casino che è stato preso al balzo e che maschera il fatto che da anni in curva non ci si può più stare, e che l'obiettivo della società as roma di fare dello stadio un luogo per tutti è altamente osteggiato da chi pensa di essere padrone dello stadio, quando invece sono un semplice dettaglio.
Secondo me sono 2 problemi distinti. Da una parte c'è la Roma, dall'altra Gabrielli. In mezzo ci siamo noi, buoni e cattivi insieme. La Roma ha effettivamente lavorato per far andare in trasferta i tifosi ingiustamente tagliati fuori dalla tessera del tifoso, strumento quantomai inutile se non per far convogliare qualche soldo extra nelle casse dei soliti noti. Poi ci si è messo Gabrielli che ha militarizzato lo stadio a partire da Roma-Siviglia, con poliziotti in assetto antisommossa per un'amichevole estiva senza tidosi ospiti, perquisizioni che nemmeno alla casa bianca e l'annuncio delle barriere. Per stessa ammissione di Baldissoni (DG as Roma) l'intenzione di alzare la barriera all'interno della sud (andando a separare gente che vede la partita insieme da decenni) era vecchia di un anno ed è stata confermata dopo l'ultima di campionato. Nel frattempo la roma ha continuato a vendere posti che sapeva sarebbero stati eliminati, obbligando gente che magari era in possesso di quel titolo da diversi anni a cambiare settore poichè nel frattempo chi non aveva rinnvato era stato sostituito da altre persone. Ora se unisci tutti i puntini e aggiungi che decine di persone sono state multate per essere state fotografate in un posto diverso da quello assegnato, che alcuni hanno preso un daspo per aver utilizzato le scalette laterali a fine partita, che altri hanno subìto delle sanzioni per aver cantato fuori lo stadio cori inneggianti la squadra a Roma-Sassuolo, allora hai un quadro più preciso.
Poi so benissimo che tutti quanti penserete che non c'è motivo di protestare, ma questo solo perchè non avete mai visto un partita all'estero, dove la partita è vista come intrattenimento e non come repressione.
Questo non è proprio vero. Lo stesso Gabrielli ha detto che la roma era contraria alle barriere, e la decisione è stata presa a giugno (l'annuncio è del 26 giugno) di quest'anno quando la campagna abbonamenti era stata bella che fatta.
Ed invece è proprio perchè ho visto partite all'estero (inghilterra e germania) che ho deciso di non entrare più in uno stadio italiano. Li andavo a vedere una partita in santa pace senza nessuno che mi si alzava davanti costringendomi a vedere tutta la partita in piedi, che mi diceva che quello oggi era il suo posto, con la possibilità di arrivare 1 minuti prima dell'inizio, con le scalinate libere e gli steward competenti.
Ma no, noi abbiamo le coreografie, gli striscioni politici, i fumogeni, vuoi mettere...
Veramente Gabrielli ha detto che la roma ha continuato a vendere biglietti nonostante sapesse benissimo che la capienza sarebbe stata ridotta.
L'atmosfera dentro lo stadio è un conto (in inghilterra non si può nemmeno fumare ad esempio), io dico fuori. Si entra senza problemi, hai in mano un biglietto comprato anche 5 minuti prima al botteghino, poi se dentro lo stadio ti comporti male, ti prendono 2 energumeni e ti portano fuori. Da noi è l'inverso, devi fare i salti mortali per entrare, poi alcuni fanno quello che vogliono. Ecco, prenditela (no tu Teppic, tu Gabrielli o stato) con questi, non con tutti
Una volta sono stato escluso da una squadra di bridge perchè reputato troppo scarso. Ne ho fatta una mia e l'anno dopo li ho legnati. In quella sala è successo il finimondo ed hai voglia a dire che..."hai giocato con noi". E' partito proprio il gesto dell'ombrello. :)
A prescindere da come finirà questa stagione posso dire tranquillamente che quest'anno siamo veramente forti.
Io non mi riferivo alla squadra, anche se rispetto all'anno scorso secondo me siamo migliorati nell'11 titolare, ma proprio nel gioco che proponiamo. Il primo anno Benitez andava difeso per quello che aveva fatto vedere nella maggior parte delle partite, l'anno scorso ti posso assicurare che ho iniziato ad inveire su di lui dalla partita dei preliminari di champions :asd:
il napoli e la fiorentina continuano a giocare veramente bene...sono proprio belli da vedere
Il Milan invece continua a giocare veramente male ... fa proprio schifo da vedere
Ancora una volta va in onda il Rocchi Horror Show
Sintomo evidente di mediocrità. Bologna è probabilmente il suo livello, come lo era siena, e lo dico dopo averlo esaltato prima e difeso poi quando era a roma. E parlo di mediocrità mentale, non tecnica.
L'esultanza la capisco pure, ma hai segnato su rigore il gol del pareggio in una partita di pallanuoto dopo una prestazione con tanto impegno (mai visto a roma) e pochissima sostanza (questa si che l'abbiamo vista).
Io non ci vedo nulla di strano, se c'è una cosa che mi ha dato fastidio è stato l'atteggiamento della Roma nel primo tempo, la mancanza di intelligenza nel difendere un risultato preziosissimo su un campo impraticabile (iturbe che verticalizza d'esterno sopra una pozza d'acqua invece di mettere la palla fuori e farsi sostituire). Oltre al fatto di non aver fatto mai fare a Rocchi la prova di rimbalzo, al secondo tempo l'arbitro per centrare la palla l'ha calciata 3 volte in 5 metri da quanta acqua c'era. E nessuno che glielo abbia fatto notare. Lamentarsi dopo serve davvero a poco, non avevno messo i teloni, veniva giù un nubifragio da ore e non ci sarebbero stati miglioramenti, nessun campo avrebbe retto per la partita.
In ogni caso destro non è più (per fortuna) un nostro calciatore, preferisco vedere una dimostrazione spontanea che non quelle minchiate di giocatori che non esultano per aver giocato 5 minuti con un'altra maglia. Il top dello scempio, inarrivabile, resta sempre Materazzi.
Luis Enrique grande allenatore comunque ... sia dentro che fuori il campo ...
interessante... secondo me al mattino la palla rimbalzava, e anche il giorno prima. Peccato che durante il match non sia stata fatta e comunque nemmeno dopo il rientro dagli spogliatoi. Poi vabbè, se vogliamo sparare sulla croce rossa, basta vedere la condizione degli impianti italiani, stiamo indietro di 20 anni, minimo.
Ma se piove dalle 11 di mattina e tu non hai i teloni per coprire il campo io non ti faccio più giocare in serie A.
E dire che in altre nazioni piove e nevica molto più che da noi, ma le partite non vengono sospese. Inoltre la farsa delle perquisizioni... avevano annunciato controlli meticolosi, poi visto che diluviava e la celere stava nei furgoni mentre gli steward erano costretti dalla struttura a stare sotto l'acqua, hanno semplicemente chiesto se avessi accendini o fumoni.
A Roma ti fanno togliere le scarpe, a Bologna ti chiedono a voce cos'hai...