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"La cosa che mi dispiace molto è aver perso 16.000 abbonati rispetto all'anno scorso". Lo dice Adriano Galliani con molto rammarico dopo anni di autentico splendore. Il dirigente annuncia: "Voglio scrivere loro, che sono innamorati delusi, e annunciare che faremo un abbonamento speciale a partire dalla prima partita del girone di ritorno. Voglio scrivere non tanto per qualche milione di euro in più, ma perché non è possibile vedere solo 40.000 spettatori a San Siro per Milan-Roma".
gazzetta.it
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Tanis Mezzelfo
"La cosa che mi dispiace molto è aver perso 16.000 abbonati rispetto all'anno scorso". Lo dice Adriano Galliani con molto rammarico dopo anni di autentico splendore. Il dirigente annuncia: "Voglio scrivere loro, che sono innamorati delusi, e annunciare che faremo un abbonamento speciale a partire dalla prima partita del girone di ritorno. Voglio scrivere non tanto per qualche milione di euro in più, ma perché non è possibile vedere solo 40.000 spettatori a San Siro per Milan-Roma".
gazzetta.it
sono anche tanti, lo dico da milanista.
bisognerebbe boicottare lo stadio perché facciano acquisti pesanti e che contano. Per carità, sono comunque contento che adesso il milan sia in forma, ma per quanto tempo?
E come al solito il fatto che adesso vinca ha fatto in modo che neanche a gennaio vedremo un giocatore serio.
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vabè il milan non ha bisogno di rinforzi (cit.) :asd:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Tanis Mezzelfo
"La cosa che mi dispiace molto è aver perso 16.000 abbonati rispetto all'anno scorso". Lo dice Adriano Galliani con molto rammarico dopo anni di autentico splendore. Il dirigente annuncia: "Voglio scrivere loro, che sono innamorati delusi, e annunciare che faremo un abbonamento speciale a partire dalla prima partita del girone di ritorno. Voglio scrivere non tanto per qualche milione di euro in più, ma perché non è possibile vedere solo 40.000 spettatori a San Siro per Milan-Roma".
gazzetta.it
milan-roma ancora ancora, lo scandalo è che fossero così pochi per milan-parma, che classifica alla mano era sfida ben più importante :sisi::p
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la morale della fava è che si fa presto a fare i tifosi quando si compra e si vince :D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Dr_Velvet
la morale della fava è che si fa presto a fare i tifosi quando si compra e si vince :D
non è vero, si può anche non comprare (o vendere)... è il modus operandi che insomma...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Joey-sama
non è vero, si può anche non comprare (o vendere)... è il modus operandi che insomma...
non era mica una critica a milioni di tifosi rossoneri.Però è un dato di fatto che ci siano meno abbonamenti.Che sia per il modus operandi o per i risultati,la gente decide di non andare piu' a tifare i propri colori.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Joey-sama
milan-roma ancora ancora, lo scandalo è che fossero così pochi per milan-parma, che classifica alla mano era sfida ben più importante :sisi::p
Parole sante :(
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Citazione:
Originariamente Scritto da
danybig82
la regola del fuorigioco prima era diversa :rolleyes:
eh si... Totti poteva anche quello ai tempi :esd:
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ci doveva essere "luce" (:esd:) tra i due corpi per essere fuorigioco :sisi:
:rotfl:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
danybig82
ci doveva essere "luce" (:esd:) tra i due corpi per essere fuorigioco :sisi:
:rotfl:
dubito in effetti che qualcuno avesse una torcia in tasca... :esd:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
fantaluca
dubito in effetti che qualcuno avesse una torcia in tasca... :esd:
la demenza fatta admin... :rotfl:
(in senso buono s'intende, posti certe boiate che mi fanno ammazzare...)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
teopv90
Parole sante :(
tifi roma? :p
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Citazione:
Originariamente Scritto da
aed1248
la demenza fatta admin... :rotfl:
(in senso buono s'intende, posti certe boiate che mi fanno ammazzare...)
macchè senso buono...è demente sul serio quello.... :asd:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Dr_Velvet
la morale della fava è che si fa presto a fare i tifosi quando si compra e si vince :D
Beh, la stragrande maggioranza dei tifosi del Milan ha vissuto solo l'era Berlusconi, che non e' stata certo fondata sulle giuste decisioni di mercato, ma sull'accapparramento che poi tanto qualcuno buono c'e' di sicuro. :p
Adesso che sono finiti i soldi tutti a lamentarsi anche se la squadra sta facendo esattamente come l'anno scorso che Kaka c'era.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Joey-sama
tifi roma? :p
No, Milan, la faccina triste è perchè è vero che in effetti ci troviamo a lottare con le neopromosse :suspi:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
MaD
Beh, la stragrande maggioranza dei tifosi del Milan ha vissuto solo l'era Berlusconi, che non e' stata certo fondata sulle giuste decisioni di mercato, ma sull'accapparramento che poi tanto qualcuno buono c'e' di sicuro. :p
Adesso che sono finiti i soldi tutti a lamentarsi anche se la squadra sta facendo esattamente come l'anno scorso che Kaka c'era.
bah.....mi trovi in disaccordo.....di che accaparammento parli?
non credo che negli anni il Milan abbia fatto molti più acquisti delle altre squadre....come per tutti ci sono stati acquisti che si sono rivelati ottimi, altri normali ed altri pessimi....ma questo avviene per tutte le società di calcio....
bè arriviamo da 20 anni di presidenza Berlusconi e normali essere abitati bene....si è vinto tutto e più volte....
ed è normale che il tifoso possa non condividere le scelte della società.....io ero sostanzialmente d'accordo con la vendita di Kakà, ma parte di quei soldi poteva essere reinvestito.....sono stati buttati 15 ML almeno finora....quando si poteva comprare un bel terzino....
ora la squadra a me piace ma stiamo attraversando un ottimo periodo di forma....ma torneranno i momenti bui imho...:sisi:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
MaD
Beh, la stragrande maggioranza dei tifosi del Milan ha vissuto solo l'era Berlusconi, che non e' stata certo fondata sulle giuste decisioni di mercato, ma sull'accapparramento che poi tanto qualcuno buono c'e' di sicuro. :p
Adesso che sono finiti i soldi tutti a lamentarsi anche se la squadra sta facendo esattamente come l'anno scorso che Kaka c'era.
Ottima riflessione... che paradossalmente si riflette anche in buona parte dei tifosi romanisti... gente che magari ha visto solo gli ultimi 10 anni di Roma... dove siamo stati molto spesso protagonisti...
Il nostro problema è che quando abbiamo un gruppo vincente non si riesce, per un motivo o per l'altro, a vincere quanto si dovrebbe... Capello poteva vincere almeno un altro scudetto, Spalletti uno l'aveva vinto, ci siamo mangiati una finale di coppa uefa... tutte cose che sull'almanacco non rimagono... :(
Personalmente, avessi vinto quello che ha "alzato" il milan nell'era Berlusconi, credo sarei morto già da un pezzo... :asd:
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Potrebbe essere mooolto interessante :sisi:
http://www.libero-news.it/articles/view/592465
Saras dimezzata Meno dividendi da girare all’Inter
Massimo Moratti non ha fatto neanche in tempo a riprendersi dalle delusioni di San Siro. A due giorni dallo stop imposto dalla Roma di Claudio Ranieri alla sua Inter, il petroliere si è visto arrivare anche una mazzata dalla trimestrale del gruppo. Ben più pesante del pari rimediato domenica sul campo.
Nel terzo trimestre la Saras dei fratelli Moratti ha portato a casa una perdita netta di 49,6 milioni, in flessione del 152% rispetto allo stesso periodo del 2008. In picchiata anche i ricavi, scesi del 43% a 1,416 miliardi, mentre l’ebitda è diminuito addirittura del 127%. Non vanno meglio le cose sui nove mesi, con i ricavi netti a 3,75 miliardi (-46%) e un utile netto di 67,4 milioni (-78%). Il margine operativo lordo è sceso del 48% a 275,4 milioni e il risultato operativo del 67% a 136,8 milioni, mentre la posizione finanziaria netta, sempre da gennaio a settembre, è passata da un rosso di 221 milioni a un passivo di 464 milioni.
La stangata si ripercuoterà immediatamente sugli investimenti. Saras, si legge in una nota, ha deciso di rivede il piano 2008-2011 dal momento che «l’attuale scenario è notevolmente diverso dalle ipotesi originali su cui era stato basato». In sostanza, tutti i principali progetti di «crescita» a partire dal 2010 in poi verranno spostati in avanti di circa 12-18 mesi.
L’andamento del mercato non ha di sicuro favorito la società dei Moratti. Nel terzo trimestre del 2008 il diesel veniva scambiato in media a 1.078 dollari per tonnellata, nello stesso periodo del 2009 la valutazione è scesa a 567 dollari. E sui conti hanno pesato pure elementi di natura straordinaria come un tragico incidente in una raffineria e una serie di imprevisti che hanno causato dei rallentamenti e appesantimenti della catena produttiva della società. Ma è un dato di fatto che malgrado il potenziamento degli impianti e della capacità di conversione, il margine di raffinazione del gruppo petrolifero è stato di 2,2 dollari a barile, in discesa del 75% rispetto a quello dei primi mesi del 2008.
Qualcosa, insomma, non ha funzionato. E potrebbe continuare a non funzionare, visto che lo slittamento del piano è finalizzato oltre che ad «allineare gli investimenti con l’attuale scenario depresso del mercato» anche ad «ottenere i migliori ritorni possibili per gli azionisti». In altre parole, si tagliano le spese in tecnologia per salvaguardare i dividendi. Il motivo non è tanto la crisi, quanto la principale fonte di sperpero della famiglia Moratti, che risponde al nome di Internazionale Football Club. Nei bilanci chiusi il 30 giugno 2008 la società di Massimo Moratti ha dichiarato una perdita netta di 148,27 milioni, su un giro d’affari che, escludendo le plusvalenze su cessione calciatori (pari a 8 milioni), è stato di 197 milioni. Nessuna novità. Negli undici bilanci che vanno dalla stagione 1995/96 al 2005/06, l’Inter ha accumulato 661 milioni di passivo e Moratti ha provveduto personalmente a versare 400 milioni nelle casse. I soldi, finora, sono sempre arrivati dalla Saras. Qualche volta, stando ad alcune inchieste della magistratura, anche in maniera non del tutto trasparente. Ora il cerchio si sta chiudendo. Rinviare gli investimenti per garantire il dividendo potrà tamponare l’emergenza. Ma è chiaro che alla fine Massimo e suo fratello Gian Marco dovranno scegliere una volta per tutte in quali pozzi investire: quelli che buttano greggio e denaro o quello senza fondo a strisce nere e azzurre. La decisione, secondo indiscrezioni, sarebbe matura. Ma non ditelo a Mourinho.
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la cosa più preoccupante è quello che la saras lascia in sardegna e nei propri lavoratori... fosse solo il finanziamento, discutibile nella forma, dell'inter... quello è davvero il meno.