beh,dai...non era arrivato per fare il titolare(visto che è stato preso anche Spolli) e i campionati a scaldare le panchine sono altri
(es: Ariaudo :suspi:)
Poi ha esordito in under 21...
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Bellusci è un grande. :sisi:
ma quello dell roma che ha cercato di fare lo scalpo a Huntelaar non è da considerarlo gioco leggermente pericoloso ?
Un discreto articolo da la Repubblica.
La Repubblica - Il sorpasso c’è già stato, e non ce ne siamo accorti. Ora la Germania sta solo cercando di finire il lavoro. Sul campo. Coi gol. Sotto gli occhi di tutti. Per soffiare all’Italia il privilegio della quarta squadra iscritta in Champions. È in vantaggio per le coppe del 2012; e per quelle del 2011 tira una brutta aria. Dipende da quanta strada faranno ancora Fiorentina e Bayern, Milan e Stoccarda, Juve e Werder Brema. E nell’attesa i tedeschi si divertono di più, incassano di più e portano più bambini allo stadio. Überholen, dicono loro: sì, ci hanno superato. Con bilanci sani, partite incerte e impianti nuovi, quelli costruiti per il mondiale. Hanno preso un grigio campionato senza stelle e l’hanno trasformato in un modello da studiare, togliendosi prima la soddisfazione di soffiare agli italiani i campioni del mondo (Toni, Barzagli, Zaccardo) e poi di spingerli a svenarsi per comprare gli stranieri scoperti da loro (ieri Diego, domani Dzeko). Nel quarantesimo anniversario dell’Azteca, il 4-3, Rivera e utto il resto; a quattro anni dalle notti di Berlino, l’Italia nuota nei ricordi e i tedeschi hanno pensato a costruire la rivincita. È la foto di due popoli. La recessione è scivolata addosso al loro calcio senza intaccare né cifre né ottimismo. Uno studio dei revisori di bilanci Ernst & Young racconta che 3 presidenti su 4 si aspettano un ulteriore aumento del fatturato nei prossimi 5 anni. Galliani lo chiama un «fattore incontrovertibile », ma a questo fattore la Bundesliga è arrivata con la severità nei conti. Senza lussureggiare. L’Uefa l’ha confermato pochi giorni fa: la Bundesliga è il torneo meno indebitato, con 610 milioni. Tanti? La serie A è a 2 miliardi, l’Inghilterra a 3 e mezzo. Le attività commerciali portano una media di 79 milioni a ogni squadra. Solo in Premier ne arrivano di più. Ed è merito anche dei diritti tv venduti in 22 Paesi e gestiti dalla lega in maniera collettiva: il 50% diviso a tutti in parti uguali, l’altra metà in base ai risultati. Ovvio che proprio in Germania siano i più d siderosi di vedere introdotto il fair play finanziario che sta a cuore a Platini. Oliver Bierhoff, ex centravanti di Udinese e Milan, oggi team manager della nazionale tedesca, ha confessato al quotidiano finanziario “Handelsblatt” il suo sostegno alla politica di riduzione degli stipendi. «Gli investitori sborsano milioni dai patrimoni personali e non è bello quando in un campionato c’è solo una grande squadra che può pagare tanto». Non è bello per chi guarda, non è utile a nessuno. Se la Bundesliga ha più appeal rispetto alla serie A, lo deve proprio all’equilibrio. Tre squadre diverse hanno vinto il campionato negli ultimi 3 anni (Stoccarda, Bayern e Wolfsburg) e 5 negli ultimi 8. Più incertezza significa più città coinvolte, più interesse, più denaro. La vecchia regola cara alla Nba. E in Germania, quest’anno, gli sponsor spendono quasi 150 milioni per mettere i loro marchi sulle maglie delle squadre. Ma non è una corsa al denaro. I biglietti d’ingresso allo stadio hanno costi fra i più bassi d’Europa. Un bbonamento nel settore più economico s’aggira in media sui 100 euro. Così come le trasferte sono fra le più sicure. Molti club le organizzano direttamente con bus o treni sorvegliati dagli steward, senza che si debba pagare chissà quanto. Così, allo stadio vanno le famiglie. Quelli che si vinca o si perda, alla fine conta poco. La squadra che più ha visto crescere il proprio numero di tifosi (+44%) è il Friburgo, penultimo; quella con la media spettatori più alta è il Borussia Dortmund, che nel ‘97 festeggiava una Champions e nel 2005 stava per fallire. È una grande in disgrazia, non vince il titolo dal 2002, eppure porta allo stadio 76mila persone a partita. L’intera Bundesliga viaggia sui 42mila di media, contro i nostri 24 mila, mentre alla voce ricavi i club tedeschi sono davanti dal 2007. Se questo non è un sorpasso.
beh oddio...proprio simile no...ma comunque il senso del tuo discorso resta uguale ;)
Mi sento di aggiungere solo una cosa...la situazione attuale del calcio italiano non è altro che lo specchio della situazione della nazione Italia (paragonata a spagna inghilterra e germania...in questo caso), c'è poco da stare allegri...siamo rimasti ancorati a 20 anni fa nei modelli e nelle gestioni e oggi ne paghiamo le conseguenze...ci si dovrebbe chiedere tante cose...prima tra tutte perchè il "calcio nostrano" non è un prodotto televisivamente appetibile all'estero...meno anche della serie b inglese...ma sono cose dette e ridette.
Io so solo una cosa....di solito il pesce puzza dalla testa ;)
repubblica non sottolinea come i "numeri" in termini economici della bundesliga siano buoni nonostante il campionato faccia abbondantemente cagare.
Riprendendo un attimo la questione cori a Firenze, anche una fonte "parziale" come tuttojuve (sì, esiste pure quello :asd: ) riporta che era un gruppetto e non l'intera curva ( http://www.tuttomercatoweb.com/juven...dnotizia=17345 ), ma quello che mi fa incazzare è che come al solito dei grandi mezzi di comunicazione non ne ha parlato nessuno. Gli stessi pronti a scandalizzarsi per Balotelli. E andiamo avanti così
20 su 35.000 non mi pare male dai :D
Su numeri di questo tipo ci posso benissimo credere...
Edit: ovviamente li condanno eh, non so se si era capito...
Addio a Tonino Carino
storico volto di 90° Minuto
:cry2:
è ricomparso Crash :champ:
Vabbè anche questa è una banalità scusa. I problemi c'erano anche allora ed erano ben noti, non credo che la retrocessione della Juve sia la causa di tutti i mali del calcio italiano... Va bene la rabbia per quanto accaduto, ma non vederlo come il male assoluto.
La violenza negli stadi che c'entra? Gli impianti fatiscenti? La poca concorrenza al vertice? Nell'articolo si parla di distribuzione dei diritti molto equa, qua non si capisce bene come andrà a finire la proposta Melandri...
no no,il campionato tedesco è davvero una cosa oscena..io d'estate lavoro al mare,e a causa dei tedeschi mi tocca vedere 2-3 partite al fine settimana più sintesi di tutte le altre partite..il livello è davvero indecente fatte salve quelle 3-4 squadre che possono contare su massici introiti (che come sempre hanno uno con i miliardi dietro,come in italia e come in inghilterra)
certo che una distribuzione equa dei diritti, famiglie allo stadio e non quei soliti quattro delinquenti che ci vanno, non fanno altro che migliorare il prodotto...ma la perdita del posto champions è un discorso molto molto lungo da affrontare..
perchè se,come diceva dampyr, nel 2006 togli la juve che comunque vinceva ogni tanto e ci metti inter roma e fiorentina che in questi ultimi 4 anni hanno fatto disastri su disastri in champions..beh,vedi che iniziamo a perdere un pò di coefficente..aggiungici poi la uefa, sempre poco cagata da noi italiani e sempre molto ambita in germania...allora i conti tornano;)
[QUOTE=Beren;799062perchè se,come diceva dampyr, nel 2006 togli la juve che comunque vinceva ogni tanto e ci metti inter roma e fiorentina che in questi ultimi 4 anni hanno fatto disastri su disastri in champions..beh,vedi che iniziamo a perdere un pò di coefficente..aggiungici poi la uefa, sempre poco cagata da noi italiani e sempre molto ambita in germania...allora i conti tornano;)[/QUOTE]
veramente la roma, a parte l'anno scorso dove è uscita agli ottavi, è sempre arrivata ai quarti... vincendo pure il girone...
il problema sta anche nella uefa, dove noi usciamo sempre prestissimo...
Veramente la Fiorentina, negli ultimi 4 anni, ha partecipato ad una uefa, arrivando in semifinale, ad una champions league, in cui non si è qualificata agli ottavi ma è comunque arrivata terza nel girone, e la champions attuale, in cui ha vinto 5 partite su 6 nel girone, qualificandosi come seconda miglior squadra per numero di punti.
A me disastri su disastri non sembrano proprio, così come non lo sembrano quelli della roma, che è quasi sempre arrivata ai quarti...
Casomai mi sembra sia più o meno sempre mancato l'apporto dell'inter, vista la montagna di soldi che ci ha buttato sopra.
Credo che la Fiorentina negli ultimi 3 anni sia la squadra italiana con coefficiente uefa più alto, ma non vorrei dire una cazzata. Di sicuro quest'anno abbiamo fatto molti più punti di tutti...
Beh oddio...
Limitare tutto alla mancanza della juve mi sembra sbagliato.
Negli ultimi 10 anni (e per il ranking ne contano 5...) contiamo: non presente nel 2000, ultima nel girone nel 2001, ultima nel girone nel 2002 (2° fase), finale nel 2003, eliminata agli ottavi nel 2004, ai quarti nel 2005 e nel 2006, questo prima di calciopoli, dopo di ciò un eliminazione agli ottavi.
Non mi sembra tutto sto popo' di curriculum da poter dire che il ranking di merda dell'Italia sia da attribuire solo alla sua mancanza.
Per la cronaca nel ranking valido a qualificarsi per la champions 2006/07 cioè quello dei 5 anni precedenti il 2006 compreso, quindi PRIMA di calciopoli l'Inter aveva un ranking migliore di quello della juve...
Il ranking italiano fa schifo perchè fa schifo tutto il movimento, e contemporaneamente gli altri sono cresciuti.
Quest anno avete 2 punti più dell'Inter (20 a 18, non tutta questa differenza) e siete primi come punti apportati al ranking.
Così come negli ultimi 3 anni siete effettivamente primi per punti fatti.
Il fatto è che nel calcolo del ranking si fa la media dei punti acquisiti dalla varie squadre partecipanti alle competizioni europee.
Quindi i curriculum "onesti", seppur non sfavillanti, di molte italiane in Champions vengono totalmente vanificati se in Uefa/Europa League ogni anno 2 o 3 squadre pigliano 4 o 5 punti a far tanto.
un fottutissimo comico :rotfl:Citazione:
Giornata 'calda' per Claudio Lotito a Montecitorio. Dopo un piccolo intoppo rapidamente risolto, il presidente della Lazio viene accolto alla 'Corea' dove i parlamentari ricevono i propri ospiti. Il numero uno di Formello viene visto parlare con il ministro della Salute Ferruccio Fazio, e con Donato Bruno, presidente della Commissione Affari costituzionali. Lotito apre l'incontro con i poitici con un "Li mortacci vostra, con queste liste avete fatto un casino". I giornalisti presenti si avvicinano chiedendo a Lotito il motivo della sua presenza alla Camera. "Sono qui per incontri istituzionali" risponde il presidente della Lazio. Un cronista gli chiede allora: "Presidente cerca un decreto salva-Lazio?" Lotito, risponde con un "Tiè!" accompagnato dal gesto scaramantico delle corna che provoca una risata generale.
Andando a guardare il UEFA Country coefficients stagione per stagione ci si rende conto che il problema nasce dalle orribili figure fatte in uefa:
2008/09 Napoli 4 punti
2007/08 Sampdoria 3.5 punti Empoli 2 punti Palermo 2 punti
2006/07 Chievo 2,5 punti
sono queste le "prestazioni" che ci hanno affossato nel ranking....molto ma molto di più delle varie eliminazioni agli ottavi in CL
Josè Mourinho è stato graziato dal giudice sportivo, Gianpaolo Tosel. Durante Inter-Genoa il tecnico portoghese è uscito dallo sky-box per seguire quasi a bordo campo la partita ma soprattutto per dare indicazioni ai suoi giocatori in maniera plateale dietro la panchina nerazzurra. Ma questa performance non è stata ritenuta suscettibile di sanzione. Due giornate sono state invece inflitte al laziale Mauro Zarate: "per avere, al 32° del secondo tempo, rivolto all'Arbitro espressioni insultanti e per avere, all'atto della consequenziale espulsione, contestato la decisione del Direttore di gara con atteggiamento platealmente esagitato".
IL PRECEDENTE - Comportamento lecito? Se lo chiede la 'Provincia di Cremona', facendo riferimento a Roberto Venturato, tecnico della Cremonese seconda in classifica nel girone A di Lega Pro, sanzionato due settimane fa dal giudice sportivo con un'ulteriore giornata di stop perchè, si leggeva nella decisione, "in stato di squalifica impartiva al proprio sostituto indicazioni tecniche dalla tribuna".
Il Codice di giustizia sportiva recita all'art. 22.7: "I tecnici colpiti da squalifica non possono svolgere per tutta la durata della stessa alcuna attività inerente alla disputa delle gare; in particolare sono loro preclusi, in occasione di gare, la direzione con ogni mezzo della squadra, l'assistenza alla stessa in campo e negli spogliatoi, nonchè l'accesso all'interno di recinto di gioco e spogliatoi".
notizia su virgilio.it sport
C'è un gombloddo per non farli vincere :sisi:
questo è giusto: dovrebbero ogni volta che succede raddoppiare la squalifica, così chi viene espulso alla prima giornata smette di allenare a vita :asd:
tanto i metodi per vedere ci sono, quante volte si vedono allenatori squalificati parlare al cellulare e uno in panchina parlare al cellulare?
Sarebbe da thread dele boiate, ma forse nemmeno troppo.:rolleyes:
http://www.youtube.com/watch?v=PPDNPlI0kZ0
:esd:
:sbonk:
bellissimo :asd:
odio l'esd
:asd:
A parte che il portiere è un nano, l'attaccante un tuffatore ed è palesemente una partita del film di Holly e Benji, beh, direi di sì, è regolare...
E' come se il giocatore avesse messo la palla sul dischetto per un altro... e poi fosse regolarmente uscito dall'area...
Generalmente si chiede chi tira, ma penso sia solo una forma di cortesia!
Però fa sbellicare dalle risate! :rotfl: