:climb:
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Collina chiede comprensione
Attualità di P. CICCONOFRI del 15/11/2008 11.55.53
"Avrei un sogno e cioè che si potesse parlare di errori e basta e non di qualcosa che c`e` per forza dietro all`errore". Questa è una dichiarazione che il designatore Collina ha rilasciato in questi giorni nell’infuocato dibattito riacceso dopo le dubbie valutazioni arbitrali che hanno investito le ultime giornate di campionato.
Un tentativo di restituire umanità all’arbitro o solo un modo per giustificare un errore?
“Le chiacchiere da Bar” hanno sempre fatto da sottofondo alla partita della domenica, giustificazione per chi ha subito una sconfitta e arringa per chi ha ottenuto la vittoria.
Ma dal 2006, l’anno di “calciopoli”, qualcosa ha profondamente cambiato il modo di vivere il calcio.
Quel dubbio ha acquistato potere ed è stato riconosciuto nel nome di un unico soggetto, Luciano Moggi, e colorato di bianconero, infangando anni di storia del calcio italiano.
Oggetto e motivo di dibattito, l’aiutino è diventato “pilotato”, ottenendo una promozione e diventando così il capo espiatorio per chi ha dovuto giustificare una condanna che nemmeno la legge ha saputo ben individuare.
Sono passati due anni, l’aiutino è tornato ad essere il tormentone dei dibattiti calcistici. Protagonista anomino ma non tanto, sempre pronto e utile per vendere bene il “prodotto calcio”, arricchito dal “realty” acchiappa ascolti.
Ha una veste tutta nuova, molta umana che cerca sostegno e comprensione dal movimento calcistico ma con la stessa micidiale freddezza riesce sempre a colpire e capovolgere non solo il risultato di una partita, ma anche la convinzione che questo di oggi sia veramente il “calcio pulito”.
Fa riflettere il fatto che, mentre nel 2006 gli juventini chiedevano al calcio di vedere proprio
quell’ umanità, di confermare l’evidente superiorità del campo che i propri campioni avevano dimostrato, tutti si approfittavano della situazione, che in quel momento li voleva vincitori da bar, per sfogare le loro frustrazioni, gridandoci “ladri”.
Oggi, l’auspicato cambiamento non c’è stato e lo stesso calcio chiede agli Juventini di comprendere, di acquistare “il prodotto” televisivo e di mandare avanti il “reality”.
Siamo consapevoli che è stato fatto un furto e chi ne ha pagato le conseguenze siamo noi tifosi.
C’è la rassegnazione di chi ha capito che per quanto forte possa essere una passione, questa rimane un modo per far cassa; c’è la convinzione di essere stati “derubati” di qualcosa che doveva rappresentare la conferma di un trionfo sportivo.
L’Italia rimane sempre la stessa ed il calcio ne è la sua espressione.
Anche i tifosi rimangono sempre gli stessi, pronti a credere quello che serve per sentirsi “speciali” e pronti a sacrificare quello che è necessario per avere l’investitura di “campioni”, ma non del campo, ma delle “polemiche pilotate”.
E l’aspetto umano? Quello non c’è sempre, ma viene mantenuto vivo da chi crede che il calcio non sia solo un gioco ma espressione di un tifo, di un certo tifo, lo stesso che ci ha tenuti uniti due anni fa e lo stesso che continua ad unirci cercando la giustizia e non le chiacchiere con molta umiltà.
Posso mandarlo a cagare? :sisi:
il secondo giallo a zalayeta è sacrosanto mentre sul primo avrei qualche dubbio(negli highlights si è visto solo il 2),
qualcuno sa la regola del danno procurato???
anche se manfredini prende la palla ciò non toglie che poi falcia prendendo a forbice lavezzi, non avete mai visto falli fischiati a cc perchè il giocatore oltre a prendere la palla prende anche l'uomo?
sul fallo su valdes come dici tu non c'è niente da discutere, e anche sulla vittoria dell'atalanta, ma io vorrei solo far notare una cosa, manfredini dopo l'ammonizione va di nuovo verso lavezzi e gli tira la maglia dicendogli di alzarsi e dopo continua ad inveire per un minuto verso l'arbitro(li ci stà il 2 giallo) e doni che dice a del neri di sostituirlo altrimenti si sarebbe fatto espellere(e dopo si è visto in che modo si è rivolto all'arbitro) secondo me meritano più risalto....perchè se l'atalanta perde manfredini la partita PUò cambiare(episodi a parte).
P.S. non voglio cercare assolutamente alibi sulla sconfitta del napoli che è strameritata, ma sentir parlare di partita rubata mi sembra troppo dopo che l'arbitro ha commesso errori da una parte e dall'altra...
Dati i meriti nell'altro thread, ho qualche sassolino da togliermi...
1. Cosa doveva fare Amauri per prendere una punizione? E' stato menato tutta la partita, e sempre punizione contro.
2. L'intervento del decerebrato è da rosso, se entra più duro spacca una caviglia all'avversario.
3. Cosa deve fare Muntari per essere ammonito?
4. Quanto sentiremo parlare del rigore di MArchionni? No perchè ha parti invertite sarebbero già partiti gli urli e gli strepiti.
Aggiungerei quante volte quel guardalinee deficente ha fermato uomini in maglia nerazzurra per fuorigiochi che non c'erano :confused::rolleyes:
Sì vabeh, finchè il fermato è Ibra non si può parlare di occasione da gol :asd:
Comincia con il dare il rigore e mandarci 1-0, poi vediamo.
proprio rigore :sisi:
se quello era rigore allora a floro flores contro di voi dovevano darne 10 :sisi:
Per altro ha fermato almeno 2 volte ronaldo in posizione regolare, di cui uno era proprio un errore tecnico visto che ha fermato l'azione per ammonire un giocatore...
nostalgia...:asd:
Certo che se voi interisti non dite cazzate non siete contenti eh? :rolleyes:
Muntari tira una ginocchiata alla gamba di Marchionni.
Ma vabbè, voi siete abituati che è rigore solo se l'avversario la prende con la testa, c'avete vinto lo scudetto l'anno scorso così :sisi:
a noi l'avrebbero dato....:asd::asd::asd:
A me il rigore sembrava esserci tutto: Marchionni arriva prima sulla palla, supera Muntari con lo stop a seguire e il giocatore dell'inter gli taglia la corsa colpendolo con il ginocchio sulla coscia.
Che poi la Juve non abbia meritato nemmeno il pareggio per come ha giocato, è un altro discorso.:sisi: