In un mondo di bugiardi si biasima Sarri per aver detto il vero. Anzi è stato ancora troppo contenuto :esd:
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In un mondo di bugiardi si biasima Sarri per aver detto il vero. Anzi è stato ancora troppo contenuto :esd:
Sono due cose completamente diverse, un conto è volare basso (e comunque a qualificazione Champion garantita ha esordito in conferenza stampa con "didin didon, we are in champion's", una cosa del genere) un altro è dire che una squadra avversaria non è minimamente alla portata, Ranieri non ha mai detto che loro non avrebbero mai vinto, ha detto che stavano inseguendo un sogno, molto difficile da realizzare. Sarri ha affermato una cosa diversa, poi tu fai bene a capire quello che preferisci.
Che la juve sia la più forte è una cosa chiarissima, lo sapevamo già da luglio, ma dire che abbia già vinto è un concetto diverso. Pure Bolt è il più veloce di tutti, ma non parte con la medaglia al collo, gli altri sanno che se lui non fa minchiate vincerà sicuramente, ma pensa, si presentano lo stesso ai blocchi, perchè Bolt potrebbe sbagliare e così la juve.
Discorso diverso: l'obiettivo di Ranieri non poteva essere lo scudetto, manco a cinque giornate dalla fine è svariati punti sulla seconda... Certo a quel punto era più scaramanzia che altro.
Il Napoli invece ha il dovere di lottare fino alla fine perché la squadra è stata costruita con l'obiettivo minimo qualifica Champions
Ma infatti è quello che ha detto Sarri. Ha semplicemente detto che la Juve fa un campionato a parte e che è una squadra che è stata attrezzata per vincere lo scudetto. Nel caso poi dovesse fare 2/3 cazzate (parole sue) allora noi potremmo provare ad inserirci. Come vedi il Napoli si presenta ai blocchi di partenza (volendo usare il paragone che hai fatto con Bolt) consapevole che se la vuole giocare nel caso Bolt dovesse avere un infortunio perchè altrimenti non ci sarebbe proprio partita.
Amen!!!
Ha contribuito ad immettere soldi freschi nelle casse della Roma, visto che Pallotta di suo non ha cacciato un solo euro. Va anche detto che ha sbagliato tantissimi acquisti ed il millantato risultato di 57 milioni nel bilancio di ieri è falso. Mancano da conteggiare i riscatti obbligatori di Mario Rui, Bruno Peres e non mi ricordo chi altri. La cosa che nessuno dice è che la Roma ha un monte ingaggi spropositato, addirittura superiore all'Atletico Madrid, che otlre ad avere i soldi ha anche conseguito una discreta serie di risultati.
Sabatini non ha vinto alcun trofeo in carriera, ergo non può essere la persona giusta per vincere, ma del resto lo aveva detto lui stesso all'inizio di questa avventura: "Se gli americani avessero voluto acquistare i campioni non avrebbero scelto me"
La nota dolente è che in tutta la dirigenza della Roma è l'unico che capisce un briciolo di calcio, Pallotta, Baldissoni, Pannes, Zanzi, Zubiria e gli altri 300 dirigenti americani che sono passati o stanno semplicemente rubando lo stipendio, sono la cosa più lontana che ci possa essere dal calcio. Il problema semmai è che andato via Sabatini ne è arrivato uno persino peggio, non cresciamo mai. Del resto, la società che sarà la proprietaria dello stadio ha la sede a Milano... tutto torna.
e meno male che non lo dice nessuno vista la situazione dell'atletico di madrid ;)
http://luckmar.blogspot.it/search/la...etico%20Madrid questa è l'analisi dell'ultimo bilancio pubblicato...i punti salienti sono:
L’esercizio 2014/15 ha visto il conseguimento di un utile netto di circa € 13,1 milioni e di un fatturato netto record di 175,1 milioni di Euro.
All’esposizione dell’utile in bilancio ha contribuito con 12 milioni di Euro, il contributo ricevuto dal socio Wanda Madrid Investment, S.L. per l’Academia.
L’importo maggiore delle attività è rappresentato dai crediti verso terzi a lungo termine, pari a € 207.449.742,65 (€ 218.016.063,26 nel 2013/14). Trattasi di crediti, riguardanti principalmente i proventi da cessioni immobiliari, relativi al contratto del 30 giugno 2010 (Stadio e impianti sportivi). La variazione è dovuta da un lato agli interessi e dall’altro dalla compensazione delle opere ricevute in relazione alla costruzione del nuovo stadio.
Il rapporto tra attività totali e debiti totali determina l’indice di solvibilità totale. Un club è solvibile quando il totale dell’attivo è superiore al totale dei suoi debiti. Quanto maggiore risulta tale indice, tanto più il club è solvibile. Nel caso in questione, l’indice di solvibilità totale è pari a 1,044, ciò vuol dire che il club possiede dei beni il cui valore, così come valorizzato nel bilancio, è di poco sufficiente a pagare i debiti.
Il rapporto tra attività correnti e passività correnti determina l’indice di solvibilità corrente. Tale indice serve a verificare se l’attivo corrente è in grado di pagare i debiti a breve. Nel caso in questione, l’indice di solvibilità corrente è pari a 0,35, ciò vuol dire che l’attivo a breve non sarebbe in grado di pagare i debiti a breve
Il rapporto tra patrimonio netto e il totale delle passività determina l’indice di indebitamento e consente di determinare quante volte il capitale proprio è superiore rispetto al capitale di terzi finanziatori. Quanto più l’azienda è indebitata, tanto più è esposta a rischi e tanto più importante diventa importante la redditività per affrontare la situazione debitoria. Tale valore deve muoversi all’intorno di 1.
Nel caso dell’Atletico Madrid, l’indice di indebitamento è pari a 0,0445 e segnala il netto prevalere delle Liabilities sui mezzi propri
L’importo negativo delle altre riserve aumenta da - 6.292.767 Euro a - 78.983.368,54 Euro.
Il Patrimonio Netto, essendo non negativo, è conforme a quanto stabilito dal regolamento sul Fair Play Finanziario. Tuttavia, il Patrimonio Netto copre solo il 4,26% delle attività totali, sintomo di sottocapitalizzazione e carenza di autonomia finanziaria, nel senso che si fa massiccio ricorso al capitale di terzi.
L’indebitamento finanziario netto ai fini del Regolamento del Controllo Economico della LNFP risulta pari a € 251,86 milioni (€ 169,28 nel 2013/14 e € 86,8 milioni nel 2012/13) risulta inferiore al volume dei ricavi rilevanti che è pari a € 223,7 milioni (€ 196.778.000 nel 2013/14 ed € 144.270.000 nel 2012/13).
Il risultato del Player trading è negativo per € 5,37 milioni e non riesce a coprire il costo annuale dei cartellini dei calciatori.
In base a quanto stabilito dal Regolamento di Controllo Economico della LFP l’Atletico Madrid presenta un debito finanziario netto di 251,86 milioni di Euro (€ 169,28 milioni nel 2013/14) e ricavi rilevanti per 223,7 milioni di Euro (€ 196,78 milioni nel 2013/14).
Il Regolamento richiede che il rapporto tra il totale del Debito Netto e i Ricavi rilevanti non deve essere superiore a 1.
Determinante per l’entità dell’utile, appare il contributo elargito da Wanda imputato a conto economico per 12 milioni di Euro.
Il peso fiscale sul bilancio dell’Atletico Madrid, continua a ridursi, ma resta ancora molto pesante e per essere onorato sottrae importanti risorse. Gli ottimi risultati sportivi, hanno contribuito ad alleviare il peso, ma il valore aggiunto prodotto deve far fronte al costo del personale. Il problema resta il debito verso il Fisco Spagnolo, che seppur rateizzato, ha delle scadenze di un certo importo, che vanno onorate.
Altro interrogativo è la mole del debito verso il personale, in considerazione della “prassi” di liquidarlo, per la maggior parte, dopo la chiusura dell’esercizio.
fidati...è un bene che non lo dicano ;)
Ma Buffon perchè le papere le fa in nazionale e non nella Juve???? :asd:
Non sapevo l'atletico fosse così impicciato nei conti... Oddio, noi a debito finanziario netto siamo arrivati a 192 milioncini (di cui 170 entro i 12 mesi e 7 vanno dritti dritti in tasca della società di Pallotta), partiti dai 9 lasciati dalla famiglia Sensi siamo arrivati a questa cifra con un crescendo rossiniano, +45 rispetto allo scorso anno, se non ricordo male il comunicato.
E dire che quando qualcuno 20 anni fa parlava di uscire dagli uffici finanziari veniva preso per eretico...
Lasciamo stare la sensi per favore.
Dalla repubblica di oggi:
"Sabatini lascia un'eredità fatta di un patrimonio giocatori da 192,6 milioni di euro allo scorso 30 giugno. Nel 2011, quando entrò nella Roma, il valore della rosa a bilancio non superava i 37 milioni."
Senza considerare tutti gli impicci che fece con le sorelle e la madre, intestando ad altre societa' il centro di trigoria (di cui gli americani stanno pagando il riacquisto) e il marchio. Senza considerare stipendi monster per giardinieri e tutto il ciarpame che c'era a trigoria (amici e parenti della sensi). O vogliamo parlare del debito lasciato a villa stuart, del sito web anni 80.
Cioe' io posso pure capire che gli americani non ti piacciano, ma tirare fuori la sensi proprio no, e' stato uno dei momenti piu' bui della as roma mandandoci ad un passo dal fallimento
Quello che scrive repubblica è a dir poco fazioso, è come se io nel tracciare il bilancio di fine anno metto in conto solo gli stipendi, senza contare spesa, mutuo, bollette, carburante, tasse ecc. Ti ricordo cosa ha scritto la Roma nel comunicato ufficiale
Quindi il debito aumenta, nonostante la partecipazione alla champion's (prepariamoci ad altre cessioni entro giugno) e il sig. Pallotta si prenderà altri 7 milioncini dalle casse della Roma.Citazione:
La Posizione finanziaria netta al 30 giugno 2016 è negativa per 192,8 milioni di euro,rispetto a 142,3 milioni di euro al 30 giugno 2015.
Debiti con scadenza oltre i 12 mesi, per complessivi 172,6 milioni di euro, di cui (i) 165,1 milioni di euro, verso Soccer SAS, relativi al contratto di finanziamento infragruppo sottoscritto nel mese di febbraio 2015; (ii) 7 milioni di euro, verso la controllante Neep Roma Holding S.p.A., per Versamenti a titolo di finanziamento da questa effettuati nell’esercizio 2013/2014; e (iii) 0,5 milioni di euro, per debiti verso società di leasing e altri Istituti Finanziari.
Per 7M annui verrei volentieri anche io a prendermi insulti da mezza Roma, forum compreso :esd: