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Beren
sheva era stato pagato 26 milioni di dollari e rispetto al rendimento li valeva tutti...non ditemi che è stato strapagato visto che amauri è stato pagato poco meno...
pirlo è stato scambiato con brncic e pochi soldi...non di certo per 35 miliardi...chi lo ha raccontato in giro,moratti?:rotfl: se è un errore questo...:rolleyes:
certo rui costa e inzaghi sono stati pagati molto, ma io infatti non ho mai negato il fatto che avere una sorta di fondo perduto non abbia facilitato il lavoro di galliani...però negare tutti i meriti della dirigenza e i colpi fatti non ha senso imho...:sisi:
certo sono state fatte molte cappelle (olivera, bogarde, etc..:asd:) però ci sono più meriti che errori!:sisi:
ma qui non si discute il rendimento...si discute il potere di acquisto...ieri ti buttavi su Shcevhenko (che non era esattamente uno sconosciuto...24 partite 16 goal in champions in coppia con rebrov in una dinamo kiev che in quegli anni fece i quarti di finale e le semifinali di champions) e riuscivi a prenderlo a 26 milioni di dollari (quasi 50 milardi di lire a quell'epoca) oggi non riesci a prendere Dzeko a 30 milioni di €.
Ieri compravi Rui Costa perno e capitano della fiorentina, Inzaghi miglior marcatore italiano in quegli anni, Weah ecc. ecc....oggi non ci sono i soldi per prendere quei giocatori e devi "scommettere" sulla rinascita dei giocatori (ronaldo, ronaldinho).
10-15 anni fa il milan era l'attuale Real Madrid...poteva permettersi di spendere il triplo degli altri ma in mezzo a tanti campioni prendeva anche tanti bidoni...oggi quel potere di acquisto non ce l'ha e il rischio di fare figuracce è più alto
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Crash and Burn
Ieri compravi Rui Costa perno e capitano della fiorentina,
:cry::cry::cry::cry:
IL problema è fermare le lacrime. E' stare lì a guardare il tuo sogno che se ne va. E' sapere che la tua passione è rimasta prigioniera del passato. Che quel buco da duecento miliardi adesso è nel tuo stomaco. Che ciò che stai guardando è ciò che non volevi immaginare, è quella parola che non volevi mai pronunciare: addio. E lì, in quel momento, dentro quello stadio, il tuo, qualcuno ti abbraccia e piange. E' una collega, una di quelle che fanno la tv. Piange lei, piangono in tanti. Piange Manuel Rui Costa, campione in lacrime davanti alla sua gente, quella che gli lancia fiori bianchi e viola, sciarpe della Fiorentina e della nazionale portoghese. Questa non può essere la realtà. Questo è altro, è ciò che di surreale può accadere solo nel cuore di una città ferita. Quella che un tempo si radunava sotto il sole di luglio per salutare nuovi sogni e nuovi campioni, con la famiglia Cecchi Gori sul palco e mille palloncini viola che schizzavano verso il cielo. Sembra una vita. Anzi lo è. Guardi la Fiesole vuota e ripensi a un altro palco e ad altri campioni. Ma il tempo e la follia hanno inghiottito anche quell' estate di illusioni, di Edmundo e di samba. Qui, adesso, ci sono diecimila tifosi in maratona per un addio. Sul campo ci sono seggiole per la stampa e microfoni per gli ospiti. E' una manifestazione civile contro Vittorio Cecchi Gori. Ma è anche il giorno del saluto a Rui Costa, numero dieci geniale e intelligente. Campione straordinario. Ragazzo sincero. Passi un po' di tempo a cercare di capire se questo tardo pomeriggio sarà soprattutto rabbia contro~ o un addio a~ e poi scopri che le due cose coincidono. Ora vedi tifosi, politici, ex ministri e gente di spettacolo lì davanti ai microfoni. Il sindaco dice: «Cecchi Gori deve fare un passo indietro». Barucci, possibile nuovo amministratore delegato della Fiorentina, avverte: «Chi ha messo la Fiorentina in questa situazione deve tirarla fuori». Il prefetto Serra viene fischiato. Antognoni osannato. «Sono venuto a salutare Rui Costa, un amico. Oggi sono un uomo libero, un giorno spero di tornare alla Fiorentina», dice l' ex direttore generale. Tutto giusto. Tutto perfetto e civile. Ma il calcio non è solo questo. Non può esserlo. Finisce il breve talk show, e gli altoparlanti ti fanno capire che è arrivato il momento che aspettavi senza averlo mai desiderato. I cori contro Cecchi Gori si fermano. La porticina là in fondo si apre, mentre arriva il suono di Carlos Santana e Africa bamba, quella canzone che ti accarezza con «Baila la portuguesa». E questa è l' ultima portuguesa di Rui il grande, che arriva camminando quasi a fatica verso la maratona. E' rigido, impacciato. Commosso. Il suo nome è un coro per diecimila. Verrebbe voglia di dirgli: resta, ma dove vai? Lui se ne sta in piedi davanti a un microfono. Piange. Gli mettono in mano premi su premi. Lui non sorride. Non può. Ci Prova. «Grazie» dice. La sua faccia è di pietra. «Grazie per questi sette anni. Grazie per tutta la mia vita». I ragazzi del Collettivo hanno preparato un cordone. Il numero dieci è atteso sotto la maratona. E' adesso il problema. Un vetro separa la gente dal campione. Hanno preso a calci il cuore della città, ma quello che resta viene lanciato oltre quel vetro. Rui Costa continua a piangere. Cammina lentamente. I ragazzi urlano, cantano, piangono. Volano i fiori. Piovono le sciarpe. Ti metti là in fondo a quel corridoio per trovare un' inquadratura perfetta, qualcosa che ti resti dentro per sempre. Eccola: Rui è solo, davanti a diecimila persone. Raccoglie tutto quello che può. Ancora le sue lacrime. Pensi a una stazione, a un amore che parte. E il problema è che non sai cosa fare. E' provare a capire cosa sta succedendo, è cercare di aggrapparti a un pensiero fragilissimo che ti sussurra: tutto questo è solo calcio. Certo, ma il calcio sono anche i tuoi giorni, le parole dette, quelle scritte, le facce, gli abbracci, i gol, i cori, le delusioni, quei pochi sogni trovati, quei cento sogni smarriti. Sette anni che si sciolgono dentro questo stadio, con un ragazzo campione che ti saluta per sempre. Con quelle maledette lacrime che scendono giù. - BENEDETTO FERRARA
Questi eran campioni, altro che Melo...
:cry::cry::cry:
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parrebbe in dirittura d'arrivo uno scambio fra samp e udinese. mezzo dessena per mezzo tissone.
io tissone non lo conosco benissimo, secondo voi com'è?
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Secondo me è un bel giocatore, se trova ancora un po' di costanza diventa un giocatore importante...
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going to brazil
parrebbe in dirittura d'arrivo uno scambio fra samp e udinese. mezzo dessena per mezzo tissone.
io tissone non lo conosco benissimo, secondo voi com'è?
al momento le cose migliori le ha fatte vedere tissone,secondo me.Il problema sono gli infortuni abbastanza frequenti,se ricordo bene.
Tissone comunque è un centrocampista che fa gioco,che è piu' continuo nel partecipare al gioco.Dessena ,oltre ad essere discontinuo in un campionato,riesce ad esserlo anche nei 90 min.
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si no ok, fin lì ci sono che non sembra male :D
mi interessavano le caratteristiche tecniche... da quello che ho capito è un centrocampista difensivo. ma ha visione di gioco? lancia? fa girare palla? si inserisce? è forte di testa? tira da fuori? cose così :D
dessena è molto discontinuo è vero, anche tatticamente un pò acerbo, poi secondo me si adatta meglio ad un altro modulo rispetto a quello che proporrà del neri.
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Vedo che nessuno ha fatto notare la cosa più importante della giornata: Pellegatti ha ammesso che c'è contestazione al milan! :esd:
Roba da neve in agosto :esd:
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going to brazil
si no ok, fin lì ci sono che non sembra male :D
mi interessavano le caratteristiche tecniche... da quello che ho capito è un centrocampista difensivo. ma ha visione di gioco? lancia? fa girare palla? si inserisce? è forte di testa? tira da fuori? cose così :D
dessena è molto discontinuo è vero, anche tatticamente un pò acerbo, poi secondo me si adatta meglio ad un altro modulo rispetto a quello che proporrà del neri.
la palla la fa girare e ha buona tecnica.Ma non è il classico regista da passaggi al millimetro e giocate eleganti.E' un tipo che corre abbastanza ed infatti è stato schierato in piu' ruoli del centrocampo(regista,ala,centrocampista avanzato).Non mi pare sia un fenomeno di testa,mentre che io ricordi ha un buon tiro,anche se le statistiche dicono che non segna molto.
Di piu' non so dirti :D
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Dr_Velvet
la palla la fa girare e ha buona tecnica.Ma non è il classico regista da passaggi al millimetro e giocate eleganti.E' un tipo che corre abbastanza ed infatti è stato schierato in piu' ruoli del centrocampo(regista,ala,centrocampista avanzato).Non mi pare sia un fenomeno di testa,mentre che io ricordi ha un buon tiro,anche se le statistiche dicono che non segna molto.
Di piu' non so dirti :D
tissone a bergamo prima di andare a udine aveva fatto un super campionato, buoni piedi e buon tiro :sisi:
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ottimo.
allora mi sto convincendo sempre di più che possa essere un buon rinforzo.
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Originariamente Scritto da
going to brazil
ottimo.
allora mi sto convincendo sempre di più che possa essere un buon rinforzo.
Se torna al livello dell'Atalanta, sicuramente più di Dessena
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Tissone su football manager arriva puntualmente in nazionale :sisi:
ps: non che sia attendibile visto che ci arrivan pure pippe ogni tanto :asd:
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per quanto riguarda il gioco di del neri non ne ho dubbi (ha detto di volere un centrocampista che sappia difendere e far girare la palla e da quel che ho capito sono le caratteristiche di tissone, che poi del neri ha anche già avuto...), in senso assoluto non lo so... dessena deve maturare molto però secondo me le qualità le ha.
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Dampyr
Vedo che nessuno ha fatto notare la cosa più importante della giornata: Pellegatti ha ammesso che c'è contestazione al milan! :esd:
Roba da neve in agosto :esd:
Il che è tutto dire...
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Originariamente Scritto da
Dampyr
Vedo che nessuno ha fatto notare la cosa più importante della giornata: Pellegatti ha ammesso che c'è contestazione al milan! :esd:
Roba da neve in agosto :esd:
Se Pellegatti ha parlato di "contestazione" come minimo vuol dire che hanno raso al suolo Milanello :asd:
Già mi immagino stasera fede sostenere che c'erano degli infiltrati mandati dai sindacati :rotfl:
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Cmq Pozzo mi fa sbellicare... prima spara 25 mln per D'agostino, adesso dice che non è una questione di cifre ma di tipo di giocatore che cerchiamo noi. Eh, beh, perchè lui lo sa :sisi:
Giustamente seguiamo un mese un giocatore ma in realtà cerchiamo un altro tipo di calciatore :sisi:
Non è che avendo sparato quella cifra adesso gli brucia il deretano per paura che D'agostino batta cassa per adeguare lo stipendio alla valutazione che ne dà Pozzo? :rolleyes:
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Il gioco delle parti :sisi:
Tanto a quanto pare la Juve ha pronte delle soluzioni alternative...
Comunque stiamo facendo un discorso partendo da un presupposto sbagliato: è stato detto da subito che l'Udinese voleva contropartite tecniche importanti, non solo cash. E non ditemi che Lanzafame al momento è una contropartita importante.
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a curva milanista ha contestato il club nel giorno del raduno di Milanello ma per l'amministratore delegato rossonero Adriano Galliani "l'ottanta per cento dei tifosi è d'accordo con la società
:sisi:
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Originariamente Scritto da
tanis mezzelfo
a curva milanista ha contestato il club nel giorno del raduno di milanello ma per l'amministratore delegato rossonero adriano galliani "l'ottanta per cento dei tifosi degli altri è d'accordo con la società
:sisi:
:d
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Tanis Mezzelfo
a curva milanista ha contestato il club nel giorno del raduno di Milanello ma per l'amministratore delegato rossonero Adriano Galliani "l'ottanta per cento dei tifosi è d'accordo con la società
:sisi:
E dei rinnovi degli abbonamenti che ha detto? :esd:
