Ma io non li difendo come fai tu.Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
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Ma io non li difendo come fai tu.Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
Si vede che non hai capito niente di quello che faccio io.
La fabbrica di messaggi terroristici falsi
"Al Qaeda minaccia Roma" "I terroristi islamici: 'Conquisteremo la capitale'"
Gli amici americani di Bin Laden Intervista di Silvia Cattori con Jürgen Elsässer
Osama e altre docu-fiction - di Maurizio Blondet -
Appello di coscienza da parte dei Reduci delle Forze Armate degli Stati Uniti ai militari effettivi ed ai riservisti
I soldati statunitensi stanno disertando a dozzine, anche quelli in prima linea in Iraq. Ma dove sono finiti? E perché l'esercito degli Stati Uniti non li cerca? Peter Laufer ha rintracciato quattro disertori. - The Guardian -
Testimonianze da reduci dell'iraq - a seguito, I britannici che stanno dicendo no (Philip Jacobson; The Sunday Times)
John Negroponte: dal Centroamerica all'Iraq - Noam Chomsky
Chi é veramente John dimitri negroponte?
PNAC: Rebuilding America's Defenses - di Sarah Meyer
La superiorità conviene
L'identità dell'Europa tra Universalismo, relativismo e islam
Il Papa e i suoi boia - di Maurizio Blondet -
"Ho letto il suo discorso di Ratisbona ed ho scoperto, con sorpresa, che esso è una polemica dottissima contro i protestanti, non in primo luogo contro i musulmani."
Marines killers di civili. Testimonianza.
Morire di bugie: in rete le storie dei soldati americani in guerra
«Io, veterano dell'Iraq, contro questa guerra per il petrolio»
Recuperare la mia umanità - La Jornada
Un testo del militare condannato alla reclusione per non aver voluto partecipare alla guerra contro l’Iraq
Abu Ghraib, io c'ero
La verità di Joe Darby, il soldato che denunciò lo scandalo delle torture
Vite usa e getta Juan Gelman
Somalia:
Parla Shayhk Sharif Ahamad (capo dell'organizzazione delle corti islamiche)
"Da parte sua, lo Shaykh Sharif ha messo in evidenza che il gruppo di Osama Bin Laden non ha alcuna presenza in Somalia. “Non ci sono fuggiaschi di Al Qaeda né di nessun altra organizzazione, come invece affermano i servizi segreti statuintensi ed etiopi”. Questo è un paese accessibile e gli stranieri verranno scoperti molto velocemente. Guardate il numero di menzogne che Washington sta raccontando sull’Iraq e sull’Afghanistan. Sta provando a ripetere la stessa cosa riguardo a Mogadishu ma non glielo permetteremo”.
Per quanto riguarda l’organizzazione dell’Unione Islamica, accusata da Addis Abeba di essere coinvolta in una serie di attacchi terroristici che colpirono la capitale negli anni ’90, lo Shaykh ha detto che no è più attiva, dopo aver subito pesanti perdite per la violenta campagna che le forze etiopi le hanno lanciato contro."
Discorso integrale di Ahmadinejad alle Nazioni Unite -21/09/06-
Dopo aver ribadito il rispetto al Papa ed aver gettato acqua sul fuoco delle polemiche tra mondo islamico e Stato Pontificio, il giorno seguente, alla 61ma seduta dell'assemblea generale dell'ONU, il presidente della Repubblica islamica dell'Iran Ahmadinejad rivela...
11/9: l'alibi per una guerra senza frontiere (Intervista a Giulietto Chiesa)
L'invasione e l'occupazione dell'Iraq ha incentivato il terrorismo
L'invasione e l'occupazione americana dell'Iraq ha contribuito alla nascita di una nuova generazione di terroristi islamici e ha comunque aggravato la minaccia terroristica internazionale: lo dice un rapporto dei servizi segreti Usa, il 'National Intelligence Estimate', documento riservato riportato oggi dal New York times. (24/09/06)
Il documento e' stato ultimato in aprile e raccoglie il parere di 16 differenti agenzie dei servizi segreti. Una delle ipotesi sviluppate nel rapporto e' che i militanti islamici che hanno combattuto in Iraq sono tornati nei Paesi d'origine con l'obiettivo di "esacerbare le tensioni interne e fomentare il radicalismo ideologico".
edit:
Il nuovo terrore avanza in Iraq di Patrick Cockburn (The Independent)
"La repubblica della paura è rinata. Lo stato di terrore che attanaglia ora l'Iraq è tanto forte come lo era sotto Saddam Hussein. Ieri l'investigatore speciale sulla tortura delle Nazioni Unite ha detto che la tortura nel paese può essere persino peggiore di come era durante il suo regime.
“La situazione riguardo alla tortura ora in Iraq è completamente fuori da ogni controllo,” ha dichiarato Manfred Nowak. “La situazione è talmente critica che molti sostengono che è peggiore di come era ai tempi di Saddam Hussein.”
Il rapporto, redatto da un imparziale funzionario senior dell'Onu, è in stridente contrasto con le speranze di George Bush e di Tony Blair, quando nel 2003 promisero di portare la democrazia e il rispetto dei diritti umani al popolo iracheno. Le brutali torture commesse nelle prigioni del regime rovesciato nel 2003 sono attualmente emulate e superate nei centri di detenzione del governo iracheno appoggiato dal presidente Usa e dalla Gran Bretagna. “I corpi dei detenuti mostrano segni di maltrattamenti effettuati utilizzando cavi elettrici, ferite in differenti parti del loro corpo, comprese la testa e i genitali, ossa rotte nelle gambe e nelle mani, bruciature elettriche e di sigaretta,” afferma in un nuovo rapporto l'ufficio dei diritti umani della Missione di Assistenza Onu in Iraq."
La fine immaginaria della politica della paura di Norman Solomon (AlterNet)
"Solo se i mezzi d'informazione smetteranno di farsi soggiogare e inizieranno a far luce sulle contraddizioni insite nel concetto di 'guerra al terrore' le idee e le informazioni riprenderanno a circolare come dovrebbero"
Iraq, uccisi più giornalisti che in Vietnam e nella Seconda Guerra Mondiale
a cura dell'agenzia Ansa
Raccontare il conflitto in Iraq è diventata, per i media, un'impresa più letale di quelle toccate alle precedenti generazioni di reporter di guerra
Gli stati canaglia: perchè gli usa danno asilo a posada carrilles?
Posada Carriles il torturatore
I premi Nobel Nadine Gordimer, Rigoberta Menchú, Adolfo Pérez Esquivel e José Saramago, e gli accademici Noam Chomsky e Salim Lamrani chiedono che il terrorista anticastrista Posada Carriles sia estradato in Venezuela
terroristi amici e terroristi nemici? o storie di ricatti?
Lo sai che Blondet è antisemita vero?Citazione:
Originariamente Scritto da francamdar
Ah, dimenticavo... non leggi i miei messaggi. :sisi:
...e il bello è che non l'hai capito manco tu! :asd:Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
Quota dove ho scritto il contrario...Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
Questo è come il fatto del nuovo ordine mondiale dell'Islam... :suspi: :suspi: :suspi:
Allora visto che, credo, tu non conosca il significato te lo dico io:
Giustificare, implica un giudizio morale in linea con le azioni in analisi, appunto, giustificate; che oltre a fornire la motivazione ne fornisce anche un'alibi, sostenendo come giusta l'azione compiuta.
Motivare, non implica un giudizio morale, analizza una situazione, le sue cause e i suoi effetti, ed in particolar modo, il movente ( o motivo), senza però giustificare ( cioè intendere giusta) l'azione presa in esame.
Spero, che ora, la mia opinione sia più chiara. :)
27-09-2006
dal Sole 24 Ore pagina 9
"Allestimentodell'opera Offensivo per gli islamici
BERLINO CANCELLA L'IDOMENEO
Un inaccettabile gesto di debolezza: così molti esponenti politici tedeschi hanno criticato ieri la decisione di uno dei più famosi teatri di Berlino di cancellare una rappresentazione, per evitare le possibili proteste della comunità musulmana. La Deutesche Oper ha tolto dal cartellone l'Idomeneo, un'opera completata da Mozart nel 1781 e in calendario a novembre. Nell'allestimento del regista Hans Neuenfels, Re Idomeneo sale a un certo punto in scena, accanto alle teste mozzate di Buddha, Gesù e Maometto...."
da quello che ho capito nell'originale c'era la testa mozzata di Nettuno, questa versione è l'allestimento del regista.
Secondo me è una cosa gravissima e ingiustificabile! Come si fa ad accettare una limitazione così pesante della libertà di espressione?
Citazione:
Originariamente Scritto da smargiasassi
Anche secondo me è ingiustificabile e gravissima, una indecenza! La libertà di espressione va a rotoli...
se fosse una decisione dettata dalla paura e/o da una minaccia, sarebbe indubbiamente gravissima.Citazione:
Originariamente Scritto da smargiasassi
se invece é motivata dal non volere offendere le convinzioni e la sensibilità altrui, la vedrei più come un gesto di civiltà.
sicuramente va a inscriversi e a rafforzare quel clima d'isteria generato ad arte.
mi sembra più saggio aspettare sviluppi e chiarimenti prima di prendere posizione.
edit
letta così non sembra una scelta coatta o estorta, ma una decisione presa liberamente e in piena autonomia.Citazione:
la decisione di uno dei più famosi teatri di Berlino di cancellare una rappresentazione, per evitare le possibili proteste della comunità musulmana
daltronde la vera arte é uno strumento per gettare ponti e non per creare divisioni.
Stiamo introducendo un altro dibattito. Quale dev'essere (se ci dev'essere) il limite alla liberta' di espressione?Citazione:
Originariamente Scritto da smargiasassi
Ma quale civiltà, allora non dovrebbero circolare manco le barzellette sui carabinieri (tanto per fare un esempio) per evitare di ledere la sensibilità dei carabinieri stessi?Citazione:
Originariamente Scritto da francamdar
No caro, il dibattito è sempre stato quello: la libertà di espressione.Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
A casa nostra decidiamo noi cosa c@zzo esprimere.
Ci sono state polemiche sui concerti di Madonna, ma non mi pare che ci sia stata una frangia di Cattolici estremisti che l'abbiano minacciata di morte.
Oppure dal tuo punto di vista le minacce di morte rientrano nella libertà di espressione? :suspi:
ho riportato solo la prima parte dell'articolo, scusate.
"... La direzione del teatro ha spiegato di avere preso la decisione su consiglio dell polizia che ha riferito di <incalcolabili rischi per la sicurezza.> Le autorità locali hanno avuto paura di urtare la sensibilità della comunità musulmana. La direttrice artistica, ..., ha tenuto una conferenza stampa a Berlino per difendere la decisione: <Se per caso succedesse qualcosa - ha detto - la gente si lamenterebbe che ho ignorato gli avvertimenti della polizia>.
Ma la scelta è stata fortemente criticata....."
seguono le critiche...
è chiaramente una scelta non artistica (il calendario era già stato pubblicato, penso), ma dettata dagli eventuali risvolti sociali.....
Secondo il tuo ragionamento anche la bestemmia e' giustificata visto che una persona dev'essere libera di potersi esprimere a piacimento, giusto?Citazione:
Originariamente Scritto da redde78
Perche' allora esiste nel codice italiano (anche altrove presumo) il reato di vilipendio alla religione?
E perche' esistono anche altri reati (calunnia, diffamazione) che secondo il tuo ragionamento sarebbero lesivi della liberta' di espressione?
Forse perche' la tua liberta' di espressione deve finire dove comincia la liberta' di un altro di sentirsi offeso dalla tua espressione.
Sbagliato: la bestemmia è in qualche modo un'offesa, mentre il criticare alcuni punti di una religione che non condividiamo non per forza è una offesa.Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
Bruciare in pubblico e davanti alle telecamere un fantoccio raffigurante il Papa secondo te è una offesa o è una libertà d'espressione?
Secondo me e' una cazzata... a me non farebbe ne' caldo ne' freddo così come le teste di Gesu', Maometto o chissa' chi, ma non lo farei mai perche' capisco che qualcuno potrebbe essere piu' sensibile di me su quei temi.
Comunque per te una bestemmia e' un'offesa, invece le teste mozzate di Buddha, Gesù e Maometto no... hai delle idee molto strane. :p
Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
Per me invece sono strane le tue idee, dato che una rappresentazione teatrale va presa per quello che è: una rappresentazione teatrale.
Invece non mi hai risposto alla domanda che ti ho fatto sopra (del resto non rispondi mai alle domande :suspi: ) riguardante il fantoccio del papa.
Veramente ho risposto, visto che c'e' scritto chiaramente "Secondo me e' una cazzata... a me non farebbe ne' caldo ne' freddo così come le teste di Gesu', Maometto o chissa' chi, ma non lo farei mai perche' capisco che qualcuno potrebbe essere piu' sensibile di me su quei temi."
Vedi che non leggi?
E comunque per me sono strane le tue di idee: in una rappresentazione teatrale si puo' fare tutto, invece per strada ad esempio no... perche'?
Perchè il teatro è finzione...Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
E quindi? Io potrei fare una commedia fatta di bestemmie senza problemi?
Siete in pieno delirio... :p
Invece io leggo e ho capito che non hai risposto alla domanda, perchè dire "per me è una cazzata e non mi fa nè caldo nè freddo" non è una risposta alla domanda che ti ho fatto sopra. Non fare giochetti di parole.Citazione:
Originariamente Scritto da MaD
Qualcuno dovrebbe insegnarti che la strada non è uguale al teatro, ma se sei così de(censored)ente da non arrivarci da solo, lascio perdere...mi arrendo! E' come parlare ad un mulo.
Edit: ortografia