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nucleare in italia
Scajola oggi ha esposto l'intenzione di riaprire al nucleare in Italia e ha espresso la volontà di iniziare i lavori per una centrale dal 2013. Io sono entusiasta (lavorando nel campo), voi cosa ne pensate?
Sono pronto a smontare tutti i ragionamenti contrari :p
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Domanda non provocatoria: sei in possesso dei costi aggiornati di generazione da nucleare (investimento, manutenzione, combustibile, etc.) ?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
charlie84
Scajola oggi ha esposto l'intenzione di riaprire al nucleare in Italia e ha espresso la volontà di iniziare i lavori per una centrale dal 2013. Io sono entusiasta (lavorando nel campo), voi cosa ne pensate?
Non sono contrario per principio, anzi, anche se preferirei fare a meno delle centrali nucleari (più per la produzione di scorie che per il pericolo di catastrofi varie, tanto io tra petrolchimico di Marghera, centrali svizzere e centrali slovene se il destino vuole farmi crepare avvelenato non ha di certo bisogno di centrali italiane :asd: ) preferisco tapparmi il naso e accendere il condizionatore d'estate e il riscaldamento d'inverno piuttosto che restare denuclearizzato a patire caldo/freddo.. visto che lo scenario tra qualche decennio è quello se non ci si da una mossa :asd:
L'unico problema è che se si INIZIA A LAVORARE nel 2013 se va tutto liscio (ma proprio tutto tutto) la prima centrale la vedi nel 2020.
E se nel frattempo il Nucleare diventerà obsoleto?
Senza contare che ti devi inventare anche qualcosa per PRIMA del 2020...
Citazione:
Sono pronto a smontare tutti i ragionamenti contrari :p
Certo che così non è che stimoli molto il dialogo :asd:
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x me sta bene visto ke poi la compriamo dai vicini:p
però visto ke un referendum ne decise l'abbandono sarebbe più giusto ke un referendum ne proponesse il ritorno:sisi:
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Costruire una centrale ad acqua leggera di terza generazione costa circa 3 miliardi di euro.
L'investimento iniziale copre circa il 70% del costo dell'energia,il restante 15% in combustile e il 15% in manutenzione
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A me sembra un'ottima idea per intascare qualcosa al volo... anche se facendo un ragionamento più pratico dico che una centrale in italia non è tanto diversa da quelle che sono poco oltre le alpi...
anche il nucleare dipende da fonti non rinnovabili... occhio...
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Originariamente Scritto da
derblauereiter
Domanda non provocatoria: sei in possesso dei costi aggiornati di generazione da nucleare (investimento, manutenzione, combustibile, etc.) ?
Non so quanto possano valere, ma neanche a farlo apposta proprio ieri sera ho letto su Focus un articolo che parlava di questo.. ti riporto la tabella che c'era su quell'articolo:
Centrale | €/MWh
Carbone - 28/59€
Nucleare - 31/53€
Gas Naturale - 43/59€
Eolico - 45/125€
Tasso di sconto: 10%. Il fotovoltaico non ha centrali paragonabili. Fonte: Iea.
I costi vengono calcolati sull'intera vita dell'impianto, compresi ammodernamenti e smantellamento.
Poi boh, non so quanto sia attendibile..
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Aed io non sono affatto contro le rinnovabili ma con l'attuale tecnologia i rendimenti bassissimi non consentono un utilizzo su larga scala. Se ci metti il petrolio alle stelle (e comunque il petrolio finora di sicuro prima dell'uranio), la sicurezza degli attuali impianti e i passi avanti fatti per il trattamento delle scorie, qualcosa mi viene da pensare
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come sempre saranno tutti favorevoli... fino a che non si saprà dove la vorranno costruire fisicamente e allora sarà cinema
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Citazione:
Originariamente Scritto da
charlie84
Costruire una centrale ad acqua leggera di terza generazione costa circa 3 miliardi di euro.
Quanti MW ?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
charlie84
Aed io non sono affatto contro le rinnovabili ma con l'attuale tecnologia i rendimenti bassissimi non consentono un utilizzo su larga scala. Se ci metti il petrolio alle stelle (e comunque il petrolio finora di sicuro prima dell'uranio), la sicurezza degli attuali impianti e i passi avanti fatti per il trattamento delle scorie, qualcosa mi viene da pensare
Ma io non sono contrario... però preferirei una politica ibrida... cercando prima di tutto di favorire il risparmio energetico, che porta ad una abbassamento dei consumi e di conseguenza ad una minore richiesta di energia.
Poi mi concentrerei sulla produzione autonoma, ad esempio incentivando l'installazione di pannelli solari, la costruzione di nuovi appartamenti con tubi radianti, tanto per fare un esempio...
poi mi attrezzerei per cercare di colmare il (grosso) gap che abbiamo in italia tra produzione e consumo... senza ricorrere però alla costruzione di 10 centrali nucleari... che se il canada si mette a fare la politica dell'OPEC manda a zampe all'aria mezzo mondo...
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Anche io sarei d'accordo al Nucleare, visto che tra l'altro ne abbiamo più di uno a 20 metri dal confine e visto che compriamo l'energia proprio da paesi che la ricavano da tali centrali.
Però, come giustamente diceva paladinif, visto che è ufficialmente riconosciuto che gli italiani a suo tempo non lo vollero, mi sembra il minimo indire un referendum per capire l'attuale volontà degli italiani.
Ammesso che siamo ancora in una democrazia...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
derblauereiter
Quanti MW ?
1600 MW
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aed1248
Ma io non sono contrario... però preferirei una politica ibrida... cercando prima di tutto di favorire il risparmio energetico, che porta ad una abbassamento dei consumi e di conseguenza ad una minore richiesta di energia.
Questa è una cosa talmente saggia che difficilmente verrà applicata...purtroppo. :rolleyes:
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Originariamente Scritto da
aed1248
Poi mi concentrerei sulla produzione autonoma, ad esempio incentivando l'installazione di pannelli solari, la costruzione di nuovi appartamenti con tubi radianti, tanto per fare un esempio...
Di soluzioni ce ne sarebbero a volontà, ma sembra che ancora non ci sia un'adeguato business attorno a queste idee, e se non c'è come specularci, difficilmente trovi qualcuno che investe. In una situazione del genere dovrebbe essere lo stato il primo ad incentivare la ricerca, ma attualmente questa è utopia. La ricerca in Italia conta meno di niente.
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Originariamente Scritto da
hotplug
Di soluzioni ce ne sarebbero a volontà, ma sembra che ancora non ci sia un'adeguato business attorno a queste idee, e se non c'è come specularci, difficilmente trovi qualcuno che investe. In una situazione del genere dovrebbe essere lo stato il primo ad incentivare la ricerca, ma attualmente questa è utopia. La ricerca in Italia conta meno di niente.
Questo è il classico concentrato di demagogia.
1) La ricerca c'entra nulla con i costi di produzione e cosa più importante riguarda il futuro. Non il presente.
2) Ma chi dovrebbe speculare su cosa ? Se tu minimamente conoscessi la storia dell'energia in Italia sapresti che la più grande speculazione che si sia mai vista ha una sigla, una data e una storia: CIP 6/91.
Quando l'Italia rinunciò al nucleare si decise di incentivare le fonti "rinnovabili e assimilate". Qualunque privato potè costruire centrali e rivendere a prezzo fisso l'energia all'ENEL (poi GRTN) ad un prezzo incentivato che era calcolato sui costi di produzione dei rottami dell'ENEL.
Chi ci è riuscito credimi che ha fatto soldi a palate.
PS: per gli amanti del calcio i due più grandi beneficiari di questo scandalo si chiamano ERG e SARAS....a buon intenditor...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
derblauereiter
1) La ricerca c'entra nulla con i costi di produzione
Su questo avrei giusto qualche perplessità...
Citazione:
Originariamente Scritto da
derblauereiter
2) Ma chi dovrebbe speculare su cosa ? Se tu minimamente conoscessi la storia dell'energia in Italia sapresti che la più grande speculazione che si sia mai vista ha una sigla, una data e una storia: CIP 6/91.
Quando l'Italia rinunciò al nucleare si decise di incentivare le fonti "rinnovabili e assimilate". Qualunque privato potè costruire centrali e rivendere a prezzo fisso l'energia all'ENEL (poi GRTN) ad un prezzo incentivato che era calcolato sui costi di produzione dei rottami dell'ENEL.
Chi ci è riuscito credimi che ha fatto soldi a palate.
PS: per gli amanti del calcio i due più grandi beneficiari di questo scandalo si chiamano ERG e SARAS....a buon intenditor...
Mmm...io non parlavo di speculazioni da parte di chi dovrebbe/potrebbe rivendere l'energia all'Enel. Si potrebbe bypassare tutto questo facendo in modo che ognuno (nei limiti del possibile) si autoproduca l'Energia di cui necessita. Senza bisogno di ri-venderla all'Enel o alle relative centrali elettriche che cmq fanno sempre capo all'Enel.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
paladinif
però visto ke un referendum ne decise l'abbandono sarebbe più giusto ke un referendum ne proponesse il ritorno:sisi:
Questo effettivamente è giusto! :sisi:
A me piace molto come il problema energetico è gestito in Germania che come spesso accade è anni avanti rispetto agli altri.........capisco però che in Italia non sia assolutamente attuabile perchè la mentalità della popolazione è specularmente opposta!:(
Il nucleare a me va bene, purchè venga fatto utilizzando tutte le ultime generazioni possibili........evitando che una volta costruite le prime centrali queste siano già centrali di vecchia generazione.
Ormai si sono raggiunti standard di sicurezza e potenziali di produzione davvero elevati.....eppoi è inutile farsi le pippe mentali sugli incidenti se quella francese che illumina mezza Italia sta pochi kilometri dopo le Alpi.
Però effettivamente.......quanto costano, ma soprattutto, in quanto tempo l'investimento effettuato viene ripagato?
Citazione:
Originariamente Scritto da
charlie84
Aed io non sono affatto contro le rinnovabili ma con l'attuale tecnologia i rendimenti bassissimi non consentono un utilizzo su larga scala.
:sisi::sisi: verissimo....
Citazione:
Originariamente Scritto da
derblauereiter
PS: per gli amanti del calcio i due più grandi beneficiari di questo scandalo si chiamano ERG e SARAS....a buon intenditor...
ERG = Garrone......ma SARAS????
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Originariamente Scritto da
hotplug
Su questo avrei giusto qualche perplessità...
Liberissimo di essere perplesso.
Sta di fatto che la ricerca di oggi determina i costi di domani, ma non quelli di oggi.
Giusto a volere fare due piccoli incisi storici,
1) se c'è un settore nel quale la ricerca italiana era ai primi posti del mondo, questa era l'industria nucleare. Da questo punto di vista i danni causati dal referendum sono assolutamente incalcolabili.
2) andando ancora più indietro nel tempo, l'energia nucleare è stata letteralmente scoperta ed inventata dagli italiani. Sfortunatamente anche quel caso non ne beneficiammo grazie alla politica, visto che quel gruppo di scienziati (conosciuto come i "ragazzi di via Panisperna") fu costretto ad emigrare dalle leggi razziali del 1938 e traslocò a Los Alamos insieme ad Einstein, Oppenheimer e compagnia.
Citazione:
Originariamente Scritto da
hotplug
Mmm...io non parlavo di speculazioni da parte di chi dovrebbe/potrebbe rivendere l'energia all'Enel. Si potrebbe bypassare tutto questo facendo in modo che ognuno (nei limiti del possibile) si autoproduca l'Energia di cui necessita. Senza bisogno di ri-venderla all'Enel o alle relative centrali elettriche che cmq fanno sempre capo all'Enel.
Ma fare due conti di quanto tutto questo ci costerebbe, no ?
La vogliamo capire che poi alla fine i costi li paga chi paga la bolletta o no ?
Sei disporto a vederti decuplicare la bolletta a fine mese ? Bene, fallo ! La legge già te lo consente. Non aspettarti però che ti seguano in molti.
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Originariamente Scritto da
lodone
ERG = Garrone......ma SARAS????
Inizia per Mo e finisce per.... ratti :p
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SARAS = Moratti... ogni dipendente costa allo stato 120.000€ l'anno...