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Visualizza Versione Completa : il nuovo fallimento di Alitalia



slaine
10-10-2013, 13:35
a distanza di 5 anni ci risiamo, i "capitani coraggiosi" chiamati a raccolta da Silvio stanno sbaraccando e, non si sa a quale titolo, si discute della possibilità di mollare quel che resta di Alitalia alla CDP o alle Ferrovie...cioè a noi, di nuovo.
Nonostante i soldi spesi 5 anni fa, nonostante il NO a Air France che se la sarebbe accollata pagandola 3.5B€, nonostante i 4.000 esuberi avuti in questo lustro, nonostante un servizio ormai diventato talmente patetico da essere umiliante, Alitalia non ha neanche i soldi per pagare il carburante.

Peccato che all'epoca tutto questo era difeso strenuamente dai vari Dampyr e imbecilli simili che infestavano queste pagine...mi piacerebbe sentire cosa hanno da dire oggi...

...ovviamente li bannerei istantaneamente...

bugsrunner
10-10-2013, 14:20
mi ricordo bene le discussioni! Io mi dimisi dalla CGIL perchè appoggiò la scelta di negarla ad AirFrance all'epoca.

macedone
10-10-2013, 14:26
E' ridicolo... Bruciare miliardi di euro in questo modo... e non daranno conto a nessuno... Ci affossano falliscono e non hanno alcuna responsabilità...

danybig82
10-10-2013, 14:46
ci hanno salvati :sisi:

lo straniero fuori dall'italia :sisi:

mortacci loro.

Nails74
10-10-2013, 15:03
e continuano ad insistere con le ferrovie.... che fenomeni, tutte le compagnie si uniscono e noi soli siamo i capitani coraggiosi...

slaine
10-10-2013, 15:07
eppure un mucchio di gente allora si riempì la bocca con "la difesa dell'italianità", sia a livello nazionale (vedi CGIL) che a livello di semplici cittadini (Dampyr dove sei?). Oggi non parla nessuno ma si cerca di "salvare" nuovamente un'azienda che però, stavolta, è del tutto privata e senza beni materiali da mettere a disposizione. Infatti la nuova Alitalia, a differenza della vecchia
-non possiede aerei: quelli della flotta sono in leasing
-non possiede immobili: sono in affitto da quando furono scorporati per formare la bad company e ricapitalizzare l'azienda
-non ha più il monopolio RM-MI (era pure ora!)
-ha meno slot di 5 anni fa (vedi voli per Londra o gli intercontinentali o anche quelli dentro l'Italia)

all'epoca i soldi cacciati da noi servirono a salvare l'AirOne di Toto che veniva inglobata dentro Alitalia mentre questa falliva. Ora si vuol fare praticamente la stessa cosa, con la CDP o le Ferrovie che "comprano" Alitalia perchè "dopo tutto, anche lo stato francese detiene il 15% di Air France"

azteca
10-10-2013, 15:41
mi chiedevo quando slaine avesse aperto un nuovo trill su alitalia... :asd:

però tiene le rotte su lagos e accra che non servono a una cippa se non per qualche petroliere... :suspi:

slaine
10-10-2013, 16:39
mi chiedevo quando slaine avesse aperto un nuovo trill su alitalia... :asd:
guarda, per me tutta la storia Alitalia, per motivi personali, è una ferita aperta molto più e molto peggio di Telecom che pure è uno dei clienti dove opero...

però tiene le rotte su lagos e accra che non servono a una cippa se non per qualche petroliere... :suspi:

se è per questo va pure a Teheran :sisi:

slaine
10-10-2013, 16:55
e comunque
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/10/10/crisi-alitalia-letta-cerca-di-salvare-i-crediti-delle-banche/739426/

danybig82
10-10-2013, 18:29
Mi padre che c'ha lavorato 30 anni lo vedo co l'occhio lucido ogni volta che ne parlano.. Mortacci loro.

fantaluca
10-10-2013, 20:56
ma si buttiamo via altri soldi pubblici... tanto male che vada raddoppiano il prezzo della benzina a botte di accise o alzano l'iva al 50%

e che sarà mai?

Palo FC
11-10-2013, 10:45
però tiene le rotte su lagos e accra che non servono a una cippa se non per qualche petroliere... :suspi:

E nonostante questo non sono neppure in grado di farsi fare credito sul carburante? :esd: Per dire come stanno messi.

lodone
11-10-2013, 12:04
Per me il colpo di grazia ad un'azienda già in crisi lo diedero spostando l'hub principale a Milano (sempre opera di un governo Berlusconi). Non a caso nel piano Air France era insindacabile il ritorno immediato a Roma. A parte la caterva di straordinari pagati a molti componenti degli equipaggi che vivevano (e vivono tuttora) a Roma......era una scelta folle da un punto di vista strategico all'interno dello scacchiere europeo.

Anche questa scelta mi ricordo fu difesa a spada tratta da molti utenti di questo forum. Dampy era in prima linea (ovviamente :asd:), ma non era il solo.

azteca
11-10-2013, 12:26
Malpensa si sta pian piano riprendendo perché cerca di portare le compagnie straniere sull'aeroporto: da poco c'è un new york di Emirates che sta dando ottimi risultati. altri voli son previsti in arrivo per primavera ed estate.
è una cosa da non sottovalutare, è uno dei pochi aeroporti grossi in europa che hanno ancora capacità di volo e frequenze, e le compagnie arabe e dell'est guardano con molto interesse allo scalo come ingresso in europa.

lodone
11-10-2013, 14:54
Malpensa si sta pian piano riprendendo perché cerca di portare le compagnie straniere sull'aeroporto: da poco c'è un new york di Emirates che sta dando ottimi risultati. altri voli son previsti in arrivo per primavera ed estate.
è una cosa da non sottovalutare, è uno dei pochi aeroporti grossi in europa che hanno ancora capacità di volo e frequenze, e le compagnie arabe e dell'est guardano con molto interesse allo scalo come ingresso in europa.

Grazie che ha margini di crescita....ha totalmente disilluso le aspettative iniziali, è ovvio che ha possibilità di migliorarsi.

Milano ha la concorrenza di Zurigo, Monaco, Francoforte e volendo anche di Amsterdam e Parigi, con l'aggravante di avere molti più malfunzionamenti rispetto alla concorrenza.

Fiumicino non poteva aspirare a diventare un hub di primo ordine, ma aveva una sua importanza su scala regionale. Faceva da ponte per il Nord-Africa, per la Grecia, per la Turchia....volendo anche per alcune tratte verso il medio-oriente prima che ci fosse l'invasione delle compagnie degli emiri e l'ascesa di Turkish. Inoltre serviva tutta l'Italia meridionale e centrale e parte di quella settentrionale per i voli a lungo raggio.

Perdere quella posizione strategica a livello regionale per Alitalia è stato deleterio!
Ha perso molti dei collegamenti sopracitati, ha perso parte dell'utenza dall'Italia meridionale e non è riuscita a conquistare grandi percentuali da quella fetta di mercato dell'Italia settentrionale a causa di una concorrenza spietata da parte degli altri hub.
Se a questo aggiungiamo l'introduzione delle ferrovie ad alta velocità fra Roma e Milano, l'ascesa delle varie Emirates, Etihad, Qatar per le tratte a lungo raggio, di Easyjet e co. per quelle a breve raggio e di Turkish per le tratte strategiche a livello regionale (la compagnia che per me più di tutte si è giovata dello spostamento dell hub a Malpensa), tutte situazioni che non hanno trovato risposte contromosse adeguate ai vertici di Alitalia.........il disastro è servito.

azteca
11-10-2013, 15:54
la ritenevo una compagnia di merda 20 anni fa e ora è uguale identica a prima, con più concorrenza, meno rotte, meno aerei e stessi identici costi.
turkish si è ammodernata: aerei nuovi e tanti in consegna, miglioramento del servizio generale e della qualità di pari passo con la razionalizzazione dei costi. l'esatto opposto di alitalia.

poi già la maggior parte dei voli sono di compagnie straniere, che cambia senza alitalia ?

fantaluca
11-10-2013, 17:37
che cambia senza alitalia ?

cambia che poi bisognerà inventare un altro modo per rubare soldi pubblici

Nails74
11-10-2013, 19:56
Cambia che perderà il lavoro parecchia gente che di colpe ne ha poche mentre i soliti fenomeni continuano a far la bella vita.... vero mr civoli?

lodone
11-10-2013, 20:26
la ritenevo una compagnia di merda 20 anni fa e ora è uguale identica a prima, con più concorrenza, meno rotte, meno aerei e stessi identici costi.
turkish si è ammodernata: aerei nuovi e tanti in consegna, miglioramento del servizio generale e della qualità di pari passo con la razionalizzazione dei costi. l'esatto opposto di alitalia.

poi già la maggior parte dei voli sono di compagnie straniere, che cambia senza alitalia ?

Attenzione, io ho detto che Turkish se ne è avvantaggiata, non che Turkish è quel che è adesso solo grazie al buco lasciato da Alitalia in mezzo al mediterraneo. Turkish (e la Turchia in generale) ha fatto investimenti che noi in Italia non possiamo nemmeno sognare. Che poi la bolla turca possa esplodere sarà il tempo a dircelo ma ad oggi questa è la situazione.

Senza Alitalia cosa cambia?

Per il consumatore finale cambia che ci saranno meno voli diretti intercontinentali dall'Italia. Non tutte le compagnie utilizzano la strategia di Emirates, molte di quelle europee aumenteranno le tratte di collegamento con i loro hub e stop.

Per il paese Italia cambia che hai perso una grossa azienda da migliaia di occupati.
Visto che il suo contributo netto al PIL nazionale era ormai un valore in negativo da anni, tanto valeva salvare l'azienda cedendola all'estero e sperare in una ristrutturazione seria. Invece sotto la stronzata del "l'Italia è un grande paese e deve avere una compagnia di bandiera" abbiamo solamente rinviato il problema peggiorando la situazione.

azteca
11-10-2013, 21:14
Cambia che perderà il lavoro parecchia gente che di colpe ne ha poche mentre i soliti fenomeni continuano a far la bella vita.... vero mr civoli?

Non capisco perché il privato licenzia e chiude e non frega niente a nessuno e il pubblico invece deve mantenere vita natural durante.
Moglie ubriaca e botte piena ?

Con 500 milioni mantieni 10000 persone a 1000 al mese per quanto ?

lodone
11-10-2013, 21:26
Non capisco perché il privato licenzia e chiude e non frega niente a nessuno e il pubblico invece deve mantenere vita natural durante.
Moglie ubriaca e botte piena ?

Con 500 milioni mantieni 10000 persone a 1000 al mese per quanto ?

Proprio per questo doveva essere venduta quando c'era la possibilità di farlo anche relativamente bene vista la situazione. :sisi:

slaine
12-10-2013, 14:57
Non capisco perché il privato licenzia e chiude e non frega niente a nessuno e il pubblico invece deve mantenere vita natural durante.
eh, magari fosse così...
l'attuale Alitalia, forse non è chiaro, è un'azienda totalmente privata. Stiamo salvando un'azienda P R I V A T A che era stata fatta nascere pulita da debiti (scaricati sulla bad company che si prese carico anche di Air One, altra azienda privata).
I ns soldi salveranno un'azienda che non è nemmeno quotata in borsa...

slaine
12-10-2013, 15:13
ecco, per farsi il sangue amaro con cognizione di causa...

http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/1-farsa-alitalia-la-pagliacciata-dei-nuovi-patrioti-letta-sarmi-e-scaroni-drammatizzare-il-64475.htm

lodone
12-10-2013, 19:53
eh, magari fosse così...
l'attuale Alitalia, forse non è chiaro, è un'azienda totalmente privata. Stiamo salvando un'azienda P R I V A T A che era stata fatta nascere pulita da debiti (scaricati sulla bad company che si prese carico anche di Air One, altra azienda privata).
I ns soldi salveranno un'azienda che non è nemmeno quotata in borsa...

Penso che quello che intendeva azgnubbo era che in ogni caso si parla di una società nata grazie ad una valanga di soldi pubblici.

slaine
13-10-2013, 09:49
http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/ali-pacco-postale-altro-che-operazione-di-sistema-ecco-il-vero-obiettivo-di-intesa-64497.htm

per le anime candide che ancora pensano che la banche vadano salvate quando in difficoltà...

lodone
14-10-2013, 10:04
http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/ali-pacco-postale-altro-che-operazione-di-sistema-ecco-il-vero-obiettivo-di-intesa-64497.htm

per le anime candide che ancora pensano che la banche vadano salvate quando in difficoltà...

:asd: