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Calimar
23-09-2009, 13:20
Come forse alcuni di voi sapranno, oggi è uscito in edicola il primo numero di "il Fatto Quotidiano", un nuovo quotidiano diretto da Padellaro.

"1,20 euro per sedici pagine, sei giorni a settimana, Il Fatto Quotidiano si presenta come un caso, raro in Italia nel cartaceo, di editoria pura: la proprietà è dei redattori e di piccoli azionisti e non verranno percepiti i finanziamenti pubblici. "

inoltre il 60% degli abbonamenti si riferiscono alla versione pdf ... molti abbonamenti tra i giovani.


Che ne pensate ?
Avrà successo?

slaine
23-09-2009, 13:22
sono curioso, voglio leggerlo...temo che sarà quel tipo di lettura che ti fa venire l'ulcera per cui durerà poco...

OrsettiOrsetti
23-09-2009, 13:26
Dubito che lo comprerò mai, dato che non mi piace il modo di far giornalismo di molte firme lì presenti, ma fra blog, facebook e altro sono abbastanza sicuro che mi capiteranno davanti diversi articoli.:rolleyes:

Comunque la tipologia di progetto editoriale mi piace, indipendentemente da ciò che ci si troverà scritto.:sisi:

Palo FC
23-09-2009, 13:27
Come forse alcuni di voi sapranno, oggi è uscito in edicola il primo numero di "il Fatto Quotidiano", un nuovo quotidiano diretto da Padellaro.

"1,20 euro per sedici pagine, sei giorni a settimana, Il Fatto Quotidiano si presenta come un caso, raro in Italia nel cartaceo, di editoria pura: la proprietà è dei redattori e di piccoli azionisti e non verranno percepiti i finanziamenti pubblici. "

inoltre il 60% degli abbonamenti si riferiscono alla versione pdf ... molti abbonamenti tra i giovani.


Che ne pensate ?
Avrà successo?

Molti clienti del negozio dei miei sono incuriositi. Vedremo se piacerà o no.
Al momento (ultimo anno) c'è una netta impennata di vendita di Il Giornale e Libero :rolleyes:

Calimar
23-09-2009, 13:29
Stamattina alle 7.30 era esaurito nell'edicola della stazione della mia città... a torino invece l'ho trovato subito.
Comunque non ho ancora fatto in tempo a leggerlo bene.... son curioso anch'io...

danybig82
23-09-2009, 13:55
sbrigati a leggerlo :mazza:

Calimar
23-09-2009, 14:06
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Cronache/Giornali-esaurito-Fatto-Quotidiano/23-09-2009/1-A_000048977.shtml

Hendeling
23-09-2009, 14:30
Ammetto di aver iniziato a cercarlo tardi, ma finora è esaurito in tutte le edicole dove l'ho chiesto.

Calimar
23-09-2009, 15:31
ne son state distribuite poche copie però... almeno a quanto ho capito :confused:

Joey-sama
23-09-2009, 15:41
pensavo che parlasse di ketamina il thread :asd:

ce l'hanno mica un'edizione online? :rolleyes:

Calimar
23-09-2009, 15:54
credo che il sito ufficiale sia questo:
http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578

ci sono i link per scaricare la versione pdf gratis solo per oggi :sisi:

slaine
23-09-2009, 15:54
ce l'hanno mica un'edizione online? :rolleyes:

non ancora...anche se, leggendo sul loro sito, penso che non ci sarà visto che tra gli abbonamenti si può anche scegliere l'opzione "pdf"...sarebbe strano comprare il pdf quando gli articoli sono online gratuitamente...:suspi:

hotplug
23-09-2009, 16:05
pensavo che parlasse di ketamina il thread :asd:

:rotfl::rotfl::rotfl:

Mastix
23-09-2009, 16:37
La cosa è molto interessante, ma in quanto a errori partono male :p

a pagina due, la didascalia della foto con Santoro recita: "Michele Santoro e Massimo Liofredi"...

peccato che Liofredi nella foto non ci sia, accanto a Santoro ci sono Travaglio e l'inviato baffuto di Annozero, di cui ora mi sfugge il nome :sisi:

danybig82
23-09-2009, 17:05
pignolone :esd:

soullessguy
23-09-2009, 17:47
ne son state distribuite poche copie però... almeno a quanto ho capito :confused:
purtroppo sono andato a napoli verso metà mattinata, dopo aver sbrigato diversi servizi ho chiesto in 5-6 edicole ma era finito dappertutto...tutti mi hanno detto che gli sono state consegnate solamente 4-5 copie. :eek:

Nel mio paese poi non è proprio arrivato...

Ferlons
23-09-2009, 18:42
hanno stampato 100mila copie per tutta italia se non erro, per cui è facile che a ogni edicola ci fossero poche copie

Fara
23-09-2009, 18:42
Purtroppo non dappertutto (almeno per ora) viene distribuito
qui troverete la distrubuzione..
http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&r=166752


[...]Al momento (ultimo anno) c'è una netta impennata di vendita di Il Giornale e Libero :rolleyes:
pura curiosità..
impennata di vendite o la tiratura si è impennata??


Stamattina alle 7.30 era esaurito nell'edicola della stazione della mia città... a torino invece l'ho trovato subito.
Comunque non ho ancora fatto in tempo a leggerlo bene.... son curioso anch'io...
anche io l'ho comprato a P.N.
il tizio dell'edicola fa:"anche per te Il fatto quotidiano"..
non ho capito bene se è perché l'ha preso anche quella prima di me (ha preso un quotidiano ma non ho capito cosa) o se perché ne ha venduti molti..

Calimar
23-09-2009, 19:39
anche io l'ho comprato a P.N.
il tizio dell'edicola fa:"anche per te Il fatto quotidiano"..
non ho capito bene se è perché l'ha preso anche quella prima di me (ha preso un quotidiano ma non ho capito cosa) o se perché ne ha venduti molti..

probabilmente ero io :D

Fara
23-09-2009, 19:41
probabilmente ero io :D

l'ho preso a PN anch'io :sisi:
Quindi solitamente vai a Torino con i capelli lunghi, gonna e tacchi?? :eek::eek::eek:

danybig82
23-09-2009, 20:26
:frociocali: :sisi:

ma chi l'ha letto che ne pensa?!?

Fara
23-09-2009, 23:51
:frociocali: :sisi:

ma chi l'ha letto che ne pensa?!?

io non faccio testo (ho sempre letto la stampa e ho sempre fatto fatica ad adattarmi agli altri quotidiani, già solo per l'impaginazione)..
quello che ha di buono è che trovi notizie che da altre parti non trovi, però manca ad esempio la cronaca cittadina e qualche "cavolata" che ogni tanto fa piacere leggere..
però ho letto solo 2 o 3 articoli, non ho avuto tempo, quindi il mio giudizio è totalmente inattendibile.

fantaluca
24-09-2009, 00:14
un progetto che parte adesso orientato al cartaceo e al pdf è già fallito ancora prima di iniziare

slaine
24-09-2009, 09:07
un progetto che parte adesso orientato al cartaceo e al pdf è già fallito ancora prima di iniziare

difficile vedere un'alternativa però...quando sai che il 50% degli italiani non accede alla rete non è che puoi pensare di utilizzare l'elettronica e basta. Oltre tutto, di quel 50% che usa la rete, quanti sono quelli che la usano per i porno, i social network, i giochi e quanti quelli che si metterebbero a leggere pagando un giornale?

Palo FC
24-09-2009, 09:08
ne son state distribuite poche copie però... almeno a quanto ho capito :confused:

100.000 copie non sono tantissime per un primo numero, considera che a me ne sono arrivate 5 e siamo comunque un'edicola piccola. In tutta la provincia qui ce ne sono 350 più i supermercati, per cui si fa presto a fare mucchia.



pura curiosità..
impennata di vendite o la tiratura si è impennata??

Negli ultimi anni, in particolare da quando ci fu "il fattaccio" di Mieli del Corriere che si "schierò" con Prodi, vendo più Libero che Corriere e spesso anche più che Repubblica.
Il Giornale se fino a un paio di anni fa era per 2-3 clienti, da quando c'è Feltri ha rubato parecchi lettori sia a Libero stesso che ad altri quotidiani.



quanti sono quelli che la usano per i porno, i social network, i giochi e quanti quelli che si metterebbero a leggere pagando un giornale?
"Se togliessimo tutto il porno da internet resterebbe un solo sito con scritto Ridateci i porno!" (Cit.)

aed1248
24-09-2009, 09:58
Nel primo numero hanno parlato di cose che la stampa aveva completamente tralasciato... sono curioso di vedere se continueranno a fare prevalentemente controinformazione o meno...
C'è ancora il PDF online?

Fara
24-09-2009, 10:58
(...)
C'è ancora il PDF online?

http://www.archive.org/download/IlFattoQuotidiano-Numero1/ilfatto20090923.pdf

http://pdf.antefatto.it/fe/ilfatto20090923.pdf

Ferlons
24-09-2009, 11:06
:frociocali: :sisi:

ma chi l'ha letto che ne pensa?!?

L'ho letto un po' di fretta nel pdf online, mi sembra un giornale che parli molto delle cose di cui non parlano gli altri, però ho l'impressione che esageri un poco.
Dalla prima all'ultima pagina ci sono praticamente solo articoli su furti, corruzioni, politici inquisiti, e chi più ne ha più ne metta.
Chi vive il giornale come un momento di relax rischia di farsi venire un paio di ulcere a leggerlo e proprio per questo non è detto che lo compreranni; secondo me sarebbe stato meglio inserire qualche articolo "leggero" in più, non credo che parlare di una sagra del tartufo, per esempio, avrebbe reso il giornale così peggiore..

aed1248
24-09-2009, 11:11
L'ho letto un po' di fretta nel pdf online, mi sembra un giornale che parli molto delle cose di cui non parlano gli altri, però ho l'impressione che esageri un poco.
Dalla prima all'ultima pagina ci sono praticamente solo articoli su furti, corruzioni, politici inquisiti, e chi più ne ha più ne metta.
Chi vive il giornale come un momento di relax rischia di farsi venire un paio di ulcere a leggerlo e proprio per questo non è detto che lo compreranni; secondo me sarebbe stato meglio inserire qualche articolo "leggero" in più, non credo che parlare di una sagra del tartufo, per esempio, avrebbe reso il giornale così peggiore..

I fatti sottaciuti dell'Italia del potere... come la saras, lo scudo fiscale, le indagini... tanto per fare un esempio...
Secondo me il giornale lo compri per il tipo di informazione che ti interessa...

Calimar
24-09-2009, 11:18
L'ho letto un po' di fretta nel pdf online, mi sembra un giornale che parli molto delle cose di cui non parlano gli altri, però ho l'impressione che esageri un poco.
Dalla prima all'ultima pagina ci sono praticamente solo articoli su furti, corruzioni, politici inquisiti, e chi più ne ha più ne metta.
Chi vive il giornale come un momento di relax rischia di farsi venire un paio di ulcere a leggerlo e proprio per questo non è detto che lo compreranni; secondo me sarebbe stato meglio inserire qualche articolo "leggero" in più, non credo che parlare di una sagra del tartufo, per esempio, avrebbe reso il giornale così peggiore..

sul FQ di oggi, nelle ultime pagine c'è "il fatto quotidiano: secondo tempo" che tratta di sport, cinema e libri ;)

anche se, parlando di sport, parte subito con l'inchiesta sulle morti strane dei calciatori..


comunque noto una cosa: pochissima pubblicità.
Questo mi preoccupa, come faranno a sopravvivere ? :confused:

Ferlons
24-09-2009, 11:41
sul FQ di oggi, nelle ultime pagine c'è "il fatto quotidiano: secondo tempo" che tratta di sport, cinema e libri ;)

anche se, parlando di sport, parte subito con l'inchiesta sulle morti strane dei calciatori..


comunque noto una cosa: pochissima pubblicità.
Questo mi preoccupa, come faranno a sopravvivere ? :confused:

Beh ci sono due cose da considerare:

-la prima è che un giornale nuovo, quindi anche gli sponsor vogliono magari vedere come va prima di metterci dei soldi
-la seconda è che molti dei possibili sponsor sono in mano a chi viene attaccato dal giornale e quindi non lo sponsorizzeranno mai :p

Calimar
24-09-2009, 11:50
-la seconda è che molti dei possibili sponsor sono in mano a chi viene attaccato dal giornale e quindi non lo sponsorizzeranno mai :p

già...
infatti mi ha fatto molto piacere che ieri la pubblicità in quarta di copertina fosse della città di torino e di regione piemonte :D

bugsrunner
24-09-2009, 16:08
Comprato ieri alle 12,30 all'aeroporto di fiumicino. E stamane alle 8,30 a roma in p.zza Barberini.

Mi piace.....

p.s. parlano di breakeven con circa 20000 copie vendute in cartaceo.....quindi sostenibilissimo!

fantaluca
24-09-2009, 16:25
difficile vedere un'alternativa però...quando sai che il 50% degli italiani non accede alla rete non è che puoi pensare di utilizzare l'elettronica e basta. Oltre tutto, di quel 50% che usa la rete, quanti sono quelli che la usano per i porno, i social network, i giochi e quanti quelli che si metterebbero a leggere pagando un giornale?

basta che guardi le flessioni delle vendite del cartaceo a livello non solo nazionale, ma mondiale

non l'ho letto, ma mi pare di capire che puntino molto sulle inchieste (o ho capito male?) questo potrebbe essere un elemento di novità che tutto sommato farebbe uscire la gente dal paradosso di "pagare per leggere notizie di ieri" come è per la maggior parte dei quotidiani che di approfondimenti e inchieste ne hanno ben poche

aed1248
24-09-2009, 17:19
basta che guardi le flessioni delle vendite del cartaceo a livello non solo nazionale, ma mondiale

non l'ho letto, ma mi pare di capire che puntino molto sulle inchieste (o ho capito male?) questo potrebbe essere un elemento di novità che tutto sommato farebbe uscire la gente dal paradosso di "pagare per leggere notizie di ieri" come è per la maggior parte dei quotidiani che di approfondimenti e inchieste ne hanno ben poche

vero per chi ha modo di collegarsi sempre ad internet.
In generale, se loro continuano a trattare fatti sottaciuti per i più svariati motivi... anche se vecchie di un giorno, le notizie saranno sempre "buone".

Calimar
24-09-2009, 17:39
io avevo paura che diventasse un po' troppo monotematico (anti berlusconi).. oggi la prima pagina è nuovamente su di lui, ma all'interno si comincia a bastonare anche il PD ;)

e travaglio in prima pagina se la prende con d'alema...

aed1248
24-09-2009, 17:41
io avevo paura che diventasse un po' troppo monotematico (anti berlusconi).. oggi la prima pagina è nuovamente su di lui, ma all'interno si comincia a bastonare anche il PD ;)

e travaglio in prima pagina se la prende con d'alema...

come se non avessero già tanti problemi per conto loro... :asd:

fantaluca
24-09-2009, 17:42
vero per chi ha modo di collegarsi sempre ad internet.
In generale, se loro continuano a trattare fatti sottaciuti per i più svariati motivi... anche se vecchie di un giorno, le notizie saranno sempre "buone".

Beh saranno buone per chi tiene la loro linea di pensiero ovviamente.

slaine
24-09-2009, 19:17
io avevo paura che diventasse un po' troppo monotematico (anti berlusconi).. oggi la prima pagina è nuovamente su di lui, ma all'interno si comincia a bastonare anche il PD ;)

ah ma guarda che Travaglio, Gomez e gli altri dello staff non è che siano mai stati teneri con la gente a sinistra eh...quella che Travaglio&C. sia di sinistra è una chiacchera messa in giro dalla corte dello psiconano tempo fa...

Fara
24-09-2009, 21:57
ah ma guarda che Travaglio, Gomez e gli altri dello staff non è che siano mai stati teneri con la gente a sinistra eh...quella che Travaglio&C. sia di sinistra è una chiacchera messa in giro dalla corte dello psiconano tempo fa...

e tra l'altro l'ha ribadito lui più volte di non essere di sinistra..
primo sito che ho trovato (ma l'ho sentito anche in tv dirlo che lui non è di sinistra, ma che l'attuale destra a suo avviso non rappresente la destra in cui lui crede)..

http://www.haisentito.it/articolo/marco-travaglio-il-giornalista-antiberlusconiano-e-di-destra/10033/

Calimar
24-09-2009, 22:42
ah ma guarda che Travaglio, Gomez e gli altri dello staff non è che siano mai stati teneri con la gente a sinistra eh...quella che Travaglio&C. sia di sinistra è una chiacchera messa in giro dalla corte dello psiconano tempo fa...

lo so bene :)

in fondo è pur sempre un montanelliano.... e diciamo che montanelli non era proprio un comunista farabutto :asd:

ricordo che da luttazzi una volta rispose chiaramente dicendo di non essere assolutamente di sinistra, anzi !

La stessa cosa però non credo si possa dire di padellaro che è il direttore del FQ... per questo avevo qualche timore ;)

bugsrunner
24-09-2009, 23:24
Ancora con Sx e Dx??? Loro, alcuni di sx (Colombo e Padellaro) e altri di dx(Travaglio e Gomez) sono la prova che sui fatti si può ragionare....

p.s. che poi il pdl sia di dx mi fa ridere.....la dx è ben altro in tutta europa.

slaine
24-09-2009, 23:29
in fondo è pur sempre un montanelliano.... e diciamo che montanelli non era proprio un comunista farabutto :asd:

esatto.
Lui e Facci rappresentano due facce della stessa medaglia, il giornalismo "d'inchiesta" che necessita di ore e ore di raccolta e lettura di documenti non proprio facili da leggere. La differenza è che non ricordo articoli di Facci contro la corte berlusconiana ma posso sbagliare...

EDIT: http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&r=168704 :asd:

Dampyr
24-09-2009, 23:55
http://www.camilloblog.it/archivio/2009/09/23/i-fatti-separati-dai-travagli/

Calimar
25-09-2009, 00:03
http://www.camilloblog.it/archivio/2009/09/23/i-fatti-separati-dai-travagli/

La direzione de Il Fatto Quotidiano, in relazione alla nota diffusa da Palazzo Chigi precisa che la richiesta di trasmissione degli atti alla Procura di Lagonegro da parte del Procuratore Generale della Cassazione è stata messa a disposizione dei lettori sul sito internet del quotidiano: www.ilfattoquotidiano.it. Nel provvedimento pubblicato on line si legge che: "si registra una radicale divergenza di opinioni fra il pm di Potenza e il pm di Roma. Il pm di Potenza ...ritiene concretamente ipotizzabili alcuni reati fine (323,353,640 bis)", cioé abuso d'ufficio, turbativa e truffa. Mentre la Procura di Roma non li ritiene configurabili per varie ragioni. La Procura generale della Cassazione stabilisce che nessuna delle due procure è competente e invia il fascicolo a Potenza perché lo giri a Lagonegro. E aggiunge che "la definizione della competenza allo stato attuale non preclude e anzi sollecita lo svolgimento di opportune indagini". Pertanto la direzione de "Il fatto" conferma che:
1) Gianni Letta è indagato per abuso d'ufficio, truffa e turbativa.
2) I magistrati di Roma non hano alcuna competenza ad occuparsi dell'indagine sui reati suddetti; 3) La Procura di Lagonegro è stata stimolata a svolgere "opportune indagini" sui presunti reati di abuso, truffa e turbativa descritti nell'articolo odierno de "Il Fatto".
4) I presunti reati del sottosegretario Letta non sono quindi stati oggetto di archiviazione né a Roma né altrove.

Link: http://ia311037.us.archive.org/0/items/ProcuraGeneraleDellaRepubblicaPressoLaCorteDiCassa zione/gianni-letta-indagato.pdf

slaine
25-09-2009, 00:12
http://www.camilloblog.it/archivio/2009/09/23/i-fatti-separati-dai-travagli/

non leggere solo quello che ti pare

Bloody
25-09-2009, 19:05
difficile vedere un'alternativa però...quando sai che il 50% degli italiani non accede alla rete non è che puoi pensare di utilizzare l'elettronica e basta. Oltre tutto, di quel 50% che usa la rete, quanti sono quelli che la usano per i porno, i social network, i giochi e quanti quelli che si metterebbero a leggere pagando un giornale?

Bè in realtà il cartaceo sta calando non solo perchè gli italiani sono dei caproni in preda ad un analfabetismo di ritorno, ma perchè alla fine le notizie sono reperibili più facilmente in rete con un click. Magari tra un link di due tette ed un gossip su corona il titolone serio attira :rolleyes:

Se il trend delle notizie online sarebbe anche positivo c'è da aggiungere però che in genere sono notizie veloci, poco approfondite (entriamo -in Italia non ancora- tristemente nell'era della celebrazione del microgiornalismo "alla twitter") e ancor meno curate di quelle su carta... che già non brillano.

Detto questo se io dovessi fondare un giornale oggi terrei entrambi i canali di vendita (se non hai il cartaceo non vieni nemmeno considerato un giornale serio) ma affiancando un online fatto non certo di vetusti pdf ma con un doppio canale:
notizie free "leggere" come possono essere quelle attuali del corriere e di repubblica e, per quelle più importanti, le inchieste (punto di forza del FQ se manterrà le ottime premesse) ecc, affiancate dagli approfondimenti.. questi li farei pagare con microtransizioni da 10 centesimi. Una cifra irrisoria che psicologicamente pesa nulla ma che, se gli articoli sono buoni ed hanno buona risonanza a livello nazionale, attirerebbero molti visitatori.

Alla fine anche un utente medio distratto, che "apra" 4-5 articoli avrà già speso quei 40-50centesimi che alla fin fine rappresentano suppergiù il guadagno della copia cartacea.

Comunque ben lungi dal sistema italiano che sarà (murdoch paventa l'ipotesi di far pagare, subito i principali siti di informazione italiani, sempre in prima linea ed all'avanguardia in questi casi, si organizzano per far pagare) attivo da novembre: siti pressochè identici a quelli attuali con due cazzatine in più ed abbonamento mensile. Sono curioso di capire chi pagherà mai.


Per fare un esempio: su iPhone c'era l'applicazione free di repubblica. Arriva il corriere, la mette a pagamento a 2,39 con la premessa che da novembre si dovrà pagare un ulteriore abbonamento. A quel punto repubblica che fa? " chi sono sono Babbona Natale io?! (cit.)" si sarà chiesta.. toglie quella free e ne mette una pa pagamento pressochè identica allo stesso prezzo del corriere. Ovviamente anche lei da novembre vorrà il canone per tre notizia in croce poco approfondite.
Stessa cosa succederà online nei siti. Per queste cose, con i soldi di mezzo, non ci sono colori o diatribe. Tutti concordi.

Sarà il più grosso fallimento dell'editoria.
E con questo spero vi sarà l'input per vedere finalmente consolidarsi siti di informazione alternativa e che facciano un giornalismo d'inchiesta.
Se ne sente il bisogno.

Le impressioni sul FQ per tornare in tema? Buon giornale, ma durerà poco

derblauereiter
25-09-2009, 19:46
notizie free "leggere" come possono essere quelle attuali del corriere e di repubblica e, per quelle più importanti, le inchieste (punto di forza del FQ se manterrà le ottime premesse) ecc, affiancate dagli approfondimenti.. questi li farei pagare con microtransizioni da 10 centesimi. Una cifra irrisoria che psicologicamente pesa nulla ma che, se gli articoli sono buoni ed hanno buona risonanza a livello nazionale, attirerebbero molti visitatori.

Alla fine anche un utente medio distratto, che "apra" 4-5 articoli avrà già speso quei 40-50centesimi che alla fin fine rappresentano suppergiù il guadagno della copia cartacea.



Qui ti scontri con il limite principale ad oggi del giornalismo a pagamento.

Le "microtransizioni" necessitano un canale di pagamento abilitato, il che riduce i potenziali acquirenti di un fattore 100, nel senso che su 100 che navigano in rete 99 sono restie a pagare in assoluto o comunque restie
ad effettuare pagamenti "on line".

Non a caso gli unici giornali a pagamento sul web sono quelli di finanza che hanno un target di clientela assai particolare (aziende, professionisti, studi, etc.)

Bloody
25-09-2009, 19:50
Qui ti scontri con il limite principale ad oggi del giornalismo a pagamento.

Le "microtransizioni" necessitano un canale di pagamento abilitato, il che riduce i potenziali acquirenti di un fattore 100, nel senso che su 100 che navigano in rete 99 sono restie a pagare in assoluto o comunque restie
ad effettuare pagamenti "on line".

Non a caso gli unici giornali a pagamento sul web sono quelli di finanza che hanno un target di clientela assai particolare (aziende, professionisti, studi, etc.)

Questo è certamente vero.. ma conta anche che ormai le postepay e sistemi "veloci" analoghi si vanno diffondendo. Chiunque abbia usato ebay o abbia un iphone (per fare due esempi stupidissimi) ha giocoforza un conto paypal, una carta prepagata o sistemi simili ed ha rotto la "barriera psicologica".

Resta comunque un limite, su quello non vi è dubbio.

Palo FC
25-09-2009, 20:03
Qui ti scontri con il limite principale ad oggi del giornalismo a pagamento.

Le "microtransizioni" necessitano un canale di pagamento abilitato, il che riduce i potenziali acquirenti di un fattore 100, nel senso che su 100 che navigano in rete 99 sono restie a pagare in assoluto o comunque restie
ad effettuare pagamenti "on line".

Non a caso gli unici giornali a pagamento sul web sono quelli di finanza che hanno un target di clientela assai particolare (aziende, professionisti, studi, etc.)

Credo però anche che all'atto pratico la realtà potrebbe stupirci.

Anche Itunes fu lanciato e tutti dissero: ma perchè pagare per scaricare musica quando posso scaricarla a sbafo a occhi chiusi?
E invece Itunes è un successone.

derblauereiter
25-09-2009, 20:05
Credo però anche che all'atto pratico la realtà potrebbe stupirci.

Anche Itunes fu lanciato e tutti dissero: ma perchè pagare per scaricare musica quando posso scaricarla a sbafo a occhi chiusi?
E invece Itunes è un successone.

Sono segmenti di clientela molto diversi.

Bloody
25-09-2009, 20:10
Credo però anche che all'atto pratico la realtà potrebbe stupirci.

Anche Itunes fu lanciato e tutti dissero: ma perchè pagare per scaricare musica quando posso scaricarla a sbafo a occhi chiusi?
E invece Itunes è un successone.

Esattamente quello che dicevo prima prendendo ad esempio l'appstore.

Il segreto, come detto, sono le microtransizioni. La gente ci pensa su due volte prima di fare un abbonamento, un po' per il semplice fattore psicologico del vedere la grossa cifra (un caffè = 0.80 centesimi al giorno.. una bazzecola, ma se pensate di dover tirar fuori 292 euro all'anno, tanto costerebbe prenderlo ogni giorno...) un po' per il fattore "obbligo" e conseguente paura di stancarsi \ cambiere idea e buttare così via soldi.

Dampyr
25-09-2009, 20:32
C'ho dato un'occhiata, mi sono fatto un'idea (di parte, com'è normale), e ho trovato già qualcuno che sui personaggi che ci sono dietro s'è espresso meglio di come io mi sarei mai potuto esprimere. Il link è questo, l'autore è Paolo Barnard

http://www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=134

Dampyr
26-09-2009, 02:01
La direzione de Il Fatto Quotidiano, in relazione alla nota diffusa da Palazzo Chigi precisa che la richiesta di trasmissione degli atti alla Procura di Lagonegro da parte del Procuratore Generale della Cassazione è stata messa a disposizione dei lettori sul sito internet del quotidiano: www.ilfattoquotidiano.it. Nel provvedimento pubblicato on line si legge che: "si registra una radicale divergenza di opinioni fra il pm di Potenza e il pm di Roma. Il pm di Potenza ...ritiene concretamente ipotizzabili alcuni reati fine (323,353,640 bis)", cioé abuso d'ufficio, turbativa e truffa. Mentre la Procura di Roma non li ritiene configurabili per varie ragioni. La Procura generale della Cassazione stabilisce che nessuna delle due procure è competente e invia il fascicolo a Potenza perché lo giri a Lagonegro. E aggiunge che "la definizione della competenza allo stato attuale non preclude e anzi sollecita lo svolgimento di opportune indagini". Pertanto la direzione de "Il fatto" conferma che:
1) Gianni Letta è indagato per abuso d'ufficio, truffa e turbativa.
2) I magistrati di Roma non hano alcuna competenza ad occuparsi dell'indagine sui reati suddetti; 3) La Procura di Lagonegro è stata stimolata a svolgere "opportune indagini" sui presunti reati di abuso, truffa e turbativa descritti nell'articolo odierno de "Il Fatto".
4) I presunti reati del sottosegretario Letta non sono quindi stati oggetto di archiviazione né a Roma né altrove.

Link: http://ia311037.us.archive.org/0/items/ProcuraGeneraleDellaRepubblicaPressoLaCorteDiCassa zione/gianni-letta-indagato.pdf

Mi sono documentato un po' in giro. La posizione è stata archiviata a Roma, ma l'indagine è stata spostata d'ufficio a Lagonegro.

Tant'è, siamo al solito metodo Travaglio: sbatti l'indagato in prima pagina, con l'ovvia intenzione di farlo passare come colpevole.
Quando mi pare che il nostro ordinamento giudiziario dica che si è innocenti fino a prova contraria (e a sentenza di cassazione), cosa di cui il cotonato Marco pare ricordarsi solo quando qualcuno gli fa notare di essersi beccato se non sbaglio due condanne per diffamazione in primo grado. :D
E' il solito taglia e cuci elargito dal piedistallo che tutti ormai ben conoscono. :)

Citando ancora Barnard... http://www.paolobarnard.info/info_nbtravaglio.php

E anche.. http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/pdf/rad52658.tmp.pdf

Ah, meno male che siamo in un regime dittatoriale che pratica la censura e soffoca l'informazione, notoriamente sotto Prodi di giornali analoghi di destra ne sono usciti tanti :esd:
Solo negli ultimi 6 mesi di sinistra ne sono usciti 3 ("L'altro", "L'altro quotidiano" che è in causa col primo per il nome :esd: , e appunto IFQ).
E c'è talmente un regime che Santoro è finito dopo mezzanotte e L'unità ha chiuso, vero? :esd:
Se il concetto di regime è "non rispondere a 10 domande su un giornale", magari un giornale che è venuto a ficcarti le telecamere in casa tua, abbiamo concetti un po' diversi in merito. :)

Se saprà meritarsi l'interesse di un pubblico tale da sostenersi, buon per loro. Che continueranno a blaterare di regime, ma ormai non ci faccio neanche più caso :asd:

Un ultima cosa, Rocca non vi piace e s'è capito, offre una sua visione di parte, condivisibile o meno. Bene, c'è questo articolo (http://www.camilloblog.it/archivio/2009/04/17/i-vicerep/) che riporta uno stralcio alquanto gustoso da un certo giornale su Santoro e Annozero. No, non è nè "Il Giornale" nè "Libero". :D
Sintomatico di come certo giornalismo in Italia faccia sorridere, da qualunque parte esso arrivi.

slaine
26-09-2009, 10:47
Mi sono documentato un po' in giro. La posizione è stata archiviata a Roma, ma l'indagine è stata spostata d'ufficio a Lagonegro.

Tant'è, siamo al solito metodo Travaglio: sbatti l'indagato in prima pagina, con l'ovvia intenzione di farlo passare come colpevole.
Quando mi pare che il nostro ordinamento giudiziario dica che si è innocenti fino a prova contraria (e a sentenza di cassazione), cosa di cui il cotonato Marco pare ricordarsi solo quando qualcuno gli fa notare di essersi beccato se non sbaglio due condanne per diffamazione in primo grado. :D

mi indichi dove Travaglio dice che Letta è colpevole?
io leggo solo che è indagato e si dà risalto al fatto che la nota da Palazzo Chigi è, quella si, fuorviante. Infatti, è la nota governativa che tende a far credere che non ci sia nessun procedimento aperto verso Letta, cosa che persino un talebano come te ha capito...

OrsettiOrsetti
26-09-2009, 12:30
Ah, meno male che siamo in un regime dittatoriale che pratica la censura e soffoca l'informazione, notoriamente sotto Prodi di giornali analoghi di destra ne sono usciti tanti :esd:
Solo negli ultimi 6 mesi di sinistra ne sono usciti 3 ("L'altro", "L'altro quotidiano" che è in causa col primo per il nome :esd: , e appunto IFQ).
E c'è talmente un regime che Santoro è finito dopo mezzanotte e L'unità ha chiuso, vero? :esd:
Se il concetto di regime è "non rispondere a 10 domande su un giornale", magari un giornale che è venuto a ficcarti le telecamere in casa tua, abbiamo concetti un po' diversi in merito. :)


L'errore tuo, e a onor del vero dei molti che urlano al regime, è quello di puntare il dito sul problema "sbagliato".
In Italia la libertà di espressione c'è, dato che chiunque può dire la sua in Rete o sul giornale che gli è più vicino, ma ciò che manca, e che continuerà sempre più a mancare dati gli interessi di chi è al comando, è la pluralità delle fonti a cui i cittadini attingono abitualmente le informazioni e le opinioni con cui poi si fanno un’idea propria.

Se, come è noto e rilevato in diverse ricerche, il 90% circa degli Italiani si informa esclusivamente attraverso la televisione, in particolare RAI e/o Mediaset chiaramente, uno stretto controllo sui contenuti e sui programmi di queste emittenti è più che sufficiente a garantirsi che chi le segue abbia un'informazione incompleta e parziale.

Repubblica, L'Unità, adesso il Fatto Quotidiano, li segue chi è già di suo orientato secondo una certa visione politica o comunque vuole ottenere un'informazione di un certo tipo. Target che chiaramente non interessa molto a Berlusconi, tant'è che le querele sono evidentemente degli avvertimenti ad altri, è un parlare a Tizio perchè Caio capisca, dove Caio sta per quei mezzi di informazione a cui si rivolgono persone meno schierate e che sarebbe meglio stessero un po' attenti a ciò che pubblicano.

Tornando alla TV, dove il controllo del premier di 5 su 6 dei canali in chiaro principali è manifesto, è lì che si sono concentrati ultimamente gli attacchi più forti, rivolti a trasmissioni con grosso seguito (5 milioni l'ultima di Santoro) oppure a trasmissioni, come Report, il cui pubblico non è solo schierato a sinistra. Dopotutto l'indignarsi per degli scandali, specie se riguardano sprechi di soldi nostri, è comprensibilmente bipartisan.
Per non parlare della querelle sul cambio di diregenza a RAITRE (e qui ci sono di mezzo pure i giochi di potere del PD, non lo nego di certo), dove con la candidatura Minoli si cerca di "normalizzare" una rete, che ormai lontani i tempi di "Telekabul", raggiunge un pubblico sempre più vasto e apolitico attraverso fiction, soap e altro. Pubblico che magari potrebbe pure soffermarsi su TG e programmi di approfondimento o satira che prima non seguiva, e la cosa non deve essere molto apprezzata a Palazzo Chigi data l'inclinazione di tali programmi.

Altro campo di battaglia, e qui si mischiano politica e interessi di società, e quella contro Sky, attualmente l'unica vera voce (La7 e MTV contano come il due di coppe con briscola bastoni) totalmente al di fuori della sfera di influenza governativa.
Con il digitale terrestre si è data una botta dal punto di vista della (sleale) concorrenza al satellite, e con questo cavallo di troia stan cercando di indebolire sky sempre più. Un esempio è la impreditorialmente delirante scelta della RAI di uscire dal pacchetto sky (e veniva pagata da SKy per esserci eh) per quanto riguarda la sua messa in onda sul satellite, per creare INSIEME a Mediaset:suspi: una nuova piattaforma comune. In sostanza anzichè competere con la rivale, la RAI ha curiosamente:rolleyes: preferito unirsi a lei per combattare un'emittente con cui invece era solo molto limitatamente in concorrenza.


Mi scuso per il post lunghissimo, ma mi scoccia un po' sentire queste beghe su libertà di informazione sì, oppure no, quando è evidente che il problema è un altro altrettanto grave: Berlusconi sta facendo di tutto per avere il controllo sui principali mezzi di informazione utilizzati dagli italiani, senza impedire la libertà di parola e stampa, ma ottenendo comunque il risultato che vuole.
E litigare su censura e libertà di stampa svia un po' pericolosamente l'attenzione dal problema.
Se volete il discorso è sempre quello del conflitto di interessi e della concentrazione del potere mediatico. Basta questo per informare in modo distorto, anche senza invadere con i militari radio, giornali e TV.

bugsrunner
27-09-2009, 00:16
OrsettiOrsetti, lascia perdere. Chii non vuol sentire, continuerà a svicolare parlando di "regime che non c'è" senza affrontare il nocciolo della questione.

"regime" non è solo Hitler, Mussolini, Nord Corea, Cina o Iran......; è anche quello che dici tu, ed il fatto stesso che il Premier indichi le trasmissioni da "normalizzare" ne è la testimonianza.

Melegna
27-09-2009, 00:30
Berlusconi sta facendo di tutto per avere il controllo sui principali mezzi di informazione utilizzati dagli italiani

Ah...ne manca ancora qualcuno? :D

Scherzo, son d'accordo con la tua analisi.

slaine
27-09-2009, 11:55
http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2342013&yy=2009&mm=09&dd=26&title=narcisismi_di_destra_antipatie

:cool:

Joey-sama
27-09-2009, 12:16
http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2342013&yy=2009&mm=09&dd=26&title=narcisismi_di_destra_antipatie

:cool:

beh quello che riassume tutto è: stracciaculi :sisi: