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Visualizza Versione Completa : Minacce al Papa



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lospezia
18-09-2006, 12:35
mi sembra abbastanza importante come discussione

che ne pensate

macedone
18-09-2006, 13:23
Premetto che credo nella distinzione tra Stato e Chiesa, e tutto sommato credo di non potermi considerare cristiano visto che non mi confesso nè vado a messa non sò nemmeno da quanto; inoltre non condivido molte cose che dice il Papa, soprattutto le vaccate sui profilattici, detto questo...

Quello che è successo è una cosa vergognosa. Ma come al solito in Italia siamo maestri nell'antica arte del far finta di nulla...

Io considero inaccettabile che un qualsiasi essere umano minacci di morte un altro essere umano perchè non la pensa come lui; questo è quello che sta succedendo.

E' una cosa da condannare assolutamente, ma noi dobbiamo essere "politicamente corretti", guai a dire che nessun imbecille armato di qualunque testo, secondo lui, sacro potrà mai interferire sulla nostra libertà di dire quel cazzo che ci pare senza essere minacciati di morte.

Fra poco ci diranno cosa possiamo o non possiamo dire, cosa possiamo o non possiamo pensare, e stai tranquillo che ci sarà chi giustificherà questa minaccia anche se si ritiene pacifista; la tipica ipocrisia all'italiana...

E' come se Dan Brown fosse stato minacciato di morte dalla Chiesa, sarebbe stato una cosa da combattere, giustamente; ma se lo fanno i mussulmani è colpa del Papa che esagera...

E che vuò fà! Li dobbiamo capire, quelli sono abituati così; ad uccidere chi non la pensa come loro, chi non professa il loro stesso credo, chi non rispetta la sharia, le donne che concepiscono un figlio al di furoi del matrimonio... E' un'abitudine, uccidere è un passatempo, un diversivo, ogn'uono ha i suoi, tu vai al cinema, loro si vanno a vedere le esecuzioni in piazza; tu mandi i tuoi figli a giocare a pallone loro li mandano ad imparare a maneggiare un fucile...

Ma guai a dire "Scusate ma secondo me il fatto che la donna è sottomessa all'uomo è nà grandissima strunzat'"....

Speriamo che la smettano di rompere i coglioni :sisi:

La libertà di parola è un bene a cui non si può e non si deve rinunciare.

Dampyr
18-09-2006, 16:45
Premetto che credo nella distinzione tra Stato e Chiesa, e tutto sommato credo di non potermi considerare cristiano visto che non mi confesso nè vado a messa non sò nemmeno da quanto; inoltre non condivido molte cose che dice il Papa, soprattutto le vaccate sui profilattici, detto questo...

Quello che è successo è una cosa vergognosa. Ma come al solito in Italia siamo maestri nell'antica arte del far finta di nulla...

Io considero inaccettabile che un qualsiasi essere umano minacci di morte un altro essere umano perchè non la pensa come lui; questo è quello che sta succedendo.

E' una cosa da condannare assolutamente, ma noi dobbiamo essere "politicamente corretti", guai a dire che nessun imbecille armato di qualunque testo, secondo lui, sacro potrà mai interferire sulla nostra libertà di dire quel cazzo che ci pare senza essere minacciati di morte.

Fra poco ci diranno cosa possiamo o non possiamo dire, cosa possiamo o non possiamo pensare, e stai tranquillo che ci sarà chi giustificherà questa minaccia anche se si ritiene pacifista; la tipica ipocrisia all'italiana...

E' come se Dan Brown fosse stato minacciato di morte dalla Chiesa, sarebbe stato una cosa da combattere, giustamente; ma se lo fanno i mussulmani è colpa del Papa che esagera...

E che vuò fà! Li dobbiamo capire, quelli sono abituati così; ad uccidere chi non la pensa come loro, chi non professa il loro stesso credo, chi non rispetta la sharia, le donne che concepiscono un figlio al di furoi del matrimonio... E' un'abitudine, uccidere è un passatempo, un diversivo, ogn'uono ha i suoi, tu vai al cinema, loro si vanno a vedere le esecuzioni in piazza; tu mandi i tuoi figli a giocare a pallone loro li mandano ad imparare a maneggiare un fucile...

Ma guai a dire "Scusate ma secondo me il fatto che la donna è sottomessa all'uomo è nà grandissima strunzat'"....

Speriamo che la smettano di rompere i coglioni :sisi:

La libertà di parola è un bene a cui non si può e non si deve rinunciare.
Voglio macedone premier :D

MaD
18-09-2006, 16:54
Quindi quando Ahmadinejad dice che l'Olocausto e' una finzione dovremmo dargli il Nobel per la ricerca storica in virtu' del fatto che c'e' liberta' di parola?

smargiasassi
18-09-2006, 16:56
Quindi quando Ahmadinejad dice che l'Olocausto e' una finzione dovremmo dargli il Nobel per la ricerca storica in virtu' del fatto che c'e' liberta' di parola?

????????????????

Dampyr
18-09-2006, 17:01
Quindi quando Ahmadinejad dice che l'Olocausto e' una finzione dovremmo dargli il Nobel per la ricerca storica in virtu' del fatto che c'e' liberta' di parola?
MaD, che stai dicendo??? Ti rendi conto della bestialità scritta?
Intanto, ricostruiamo le cose per bene... Ratzinger ha fatto un discorso ad ampio respiro sulla religione e le guerre, e ha fatto una citazione da un testo medievale. La frase è stata estrapolata, distorta, e proposta come "un'offesa all'islam", che non aspettava altro che un altro pretesto per fare casino.
Ma che scherziamo???????

MaD
18-09-2006, 18:08
Ok, giriamola.
Stiamo parlando dell'Olocausto e io cito Ahmadinejad che dice che non e' mai esistito.
Io non ne ho colpa perche' sto citando altri giusto?

La verita' e' che, citazione o no, ha detto una bestialita' di cui si sarebbe dovuto scusare subito, invece di fare mezza retromarcia e mezza conferma in Berlusconi-style ("Mi hanno frainteso" :D).

Questo ovviamente senza giustificare le esasperazioni.

Dampyr
18-09-2006, 18:11
Ok, giriamola.
Stiamo parlando dell'Olocausto e io cito Ahmadinejad che dice che non e' mai esistito.
Io non ne ho colpa perche' sto citando altri giusto?

La verita' e' che, citazione o no, ha detto una bestialita' di cui si sarebbe dovuto scusare subito, invece di fare mezza retromarcia e mezza conferma in Berlusconi-style ("Mi hanno frainteso" :D).

Questo ovviamente senza giustificare le esasperazioni.
Ma infatti non si parla della frase del papa, ma del fatto che ormai non si può più dire niente che critichi l'islam e i suoi fondamentalismi senza rischiare di essere ammazzato...

smargiasassi
18-09-2006, 18:27
Ok, giriamola.
Stiamo parlando dell'Olocausto e io cito Ahmadinejad che dice che non e' mai esistito.
Io non ne ho colpa perche' sto citando altri giusto?

La verita' e' che, citazione o no, ha detto una bestialita' di cui si sarebbe dovuto scusare subito, invece di fare mezza retromarcia e mezza conferma in Berlusconi-style ("Mi hanno frainteso" :D).

Questo ovviamente senza giustificare le esasperazioni.

Bestialità?
se tu citi Ahmadinejad sono problemi tuoi
il papa nel suo discorso prima della citazione ha detto: "in modo sorprendentemente brusco che ci stupisce, brusco al punto da stupirci" dopo aver chiuso le virgolette ribadisce: "L'imperatore, dopo essersi pronunciato in modo così pesante, spiega poi minuziosamente le ragioni per cui la diffusione della fede mediante la violenza è cosa irragionevole."
non posso sindacare sulle motivazioni che lo hanno indotto a scegliere questa citazione (vista la cultura e la personalità in gioco do per scontata la pertinenza), ma mi sembra lampante che l'uso di tale frase sia strumentale all'argomento della lezione, e non sia un suo convincimento.
il discorso del papa in quel passo è incentrato sul rapporto ragione - fede.
dove sta la bestialità? dove è l'insulto?

redde78
18-09-2006, 18:44
Premetto che credo nella distinzione tra Stato e Chiesa, e tutto sommato credo di non potermi considerare cristiano visto che non mi confesso nè vado a messa non sò nemmeno da quanto; inoltre non condivido molte cose che dice il Papa, soprattutto le vaccate sui profilattici, detto questo...

Quello che è successo è una cosa vergognosa. Ma come al solito in Italia siamo maestri nell'antica arte del far finta di nulla...

Io considero inaccettabile che un qualsiasi essere umano minacci di morte un altro essere umano perchè non la pensa come lui; questo è quello che sta succedendo.

E' una cosa da condannare assolutamente, ma noi dobbiamo essere "politicamente corretti", guai a dire che nessun imbecille armato di qualunque testo, secondo lui, sacro potrà mai interferire sulla nostra libertà di dire quel cazzo che ci pare senza essere minacciati di morte.

Fra poco ci diranno cosa possiamo o non possiamo dire, cosa possiamo o non possiamo pensare, e stai tranquillo che ci sarà chi giustificherà questa minaccia anche se si ritiene pacifista; la tipica ipocrisia all'italiana...

E' come se Dan Brown fosse stato minacciato di morte dalla Chiesa, sarebbe stato una cosa da combattere, giustamente; ma se lo fanno i mussulmani è colpa del Papa che esagera...

E che vuò fà! Li dobbiamo capire, quelli sono abituati così; ad uccidere chi non la pensa come loro, chi non professa il loro stesso credo, chi non rispetta la sharia, le donne che concepiscono un figlio al di furoi del matrimonio... E' un'abitudine, uccidere è un passatempo, un diversivo, ogn'uono ha i suoi, tu vai al cinema, loro si vanno a vedere le esecuzioni in piazza; tu mandi i tuoi figli a giocare a pallone loro li mandano ad imparare a maneggiare un fucile...

Ma guai a dire "Scusate ma secondo me il fatto che la donna è sottomessa all'uomo è nà grandissima strunzat'"....

Speriamo che la smettano di rompere i coglioni :sisi:

La libertà di parola è un bene a cui non si può e non si deve rinunciare.

Quoto.
E il papa non deve chiedere scusa di un emerito c@zzo

Quelli sono invasati, quelli credono nella guerra santa fino a farsi saltare in aria in mezzo ai bambini! E se solo non la pensi come loro ti piazzano una fiat duna :asd: carica di tritolo dietro alla capanna...e c'è chi vuole essere tollerante con chi tollerante non lo sarà mai di natura...svegliatevi, che è meglio!

macedone
18-09-2006, 18:49
Quindi quando Ahmadinejad dice che l'Olocausto e' una finzione dovremmo dargli il Nobel per la ricerca storica in virtu' del fatto che c'e' liberta' di parola?
:suspi: :suspi: :suspi: :suspi: :suspi:

Scusa MaD... Maccheccazzo stai dicendo? :asd:

Io non stò discutendo la bontà o meno di ciò che ha detto il Papa, sto dicendo che nel mio paese, uno può anche dire fregnacce ma nessuno deve azzardarsi a minacciarlo di morte... Mi sembrava abbastanza chiaro come discorso... :sisi:

Se poi vogliamo giustificare il fatto che questa mandria di cazzoni pieni di acqua si arrogano il diritto di imporci cosa dire e cosa no, minacciandoci di morte allora questo è un altro discorso...

E' come la testata di Zidane alla 190esima potenza :sisi: :asd:

Libero cittadino: "La guerra santa fà schifo"
Mussulmano rincoglionito: "O ritiri quello che hai detto o ti uccido"
:suspi:

Ma che senso ha? :confused:

Vedi la differenza è che io posso nel mio paese dire che Maometto è frocio senza rischiare la vita... Nei paesi dell'Islam no...

Praticamente l'Isalm moderato è quello che se dici una cosa del genere ti fustiga, l'Islam oltranzista è quello che ti minaccia di morte... :asd:

Macchebellaprospettiva!!! :asd:

50 anni per liberarci dalla schiavitù ecclesiastica, e nel 2006 mi devo sentir dire che Hallah s'incazza, ebbè... Sai che c'è di nuovo MaD... Io me ne fotto se Hallah s'incazza non mi rigurda, come non mi riguarda la sharia e tutte le simil-porcate del genere. Quindi che vadano a farsi fottere, loro le loro fatwe e le merdate varie che da anni fanno nella totale non curanza dei diritti umani. :mad:

Io non odio i mussulmani, o chi per loro, segue un credo religioso nel rispetto delle leggi del mio paese, io non posso accettare limitazioni alla libertà di espressione che si basano su minacce di morte e affini.

Quelli come Ahmadinejad... Che dire, servono anche loro, perchè quando lo fanno vedere in tv, tu prendi tuo figlio\a\fratello\sorella\conoscente e gli dici "Vedi quello è un emerito coglione"... :asd: :asd: :asd: Insomma volendo hanno una funzione didattica quelli come lui... :asd:

P.S. Minchia e quante parolacce sono riuscito a condensare in un solo post... :asd: :sisi:

Dampyr
18-09-2006, 18:56
:suspi: :suspi: :suspi: :suspi: :suspi:

Scusa MaD... Maccheccazzo stai dicendo? :asd:

Io non stò discutendo la bontà o meno di ciò che ha detto il Papa, sto dicendo che nel mio paese, uno può anche dire fregnacce ma nessuno deve azzardarsi a minacciarlo di morte... Mi sembrava abbastanza chiaro come discorso... :sisi:

Se poi vogliamo giustificare il fatto che questa mandria di cazzoni pieni di acqua si arrogano il diritto di imporci cosa dire e cosa no, minacciandoci di morte allora questo è un altro discorso...

E' come la testata di Zidane alla 190esima potenza :sisi: :asd:

Libero cittadino: "La guerra santa fà schifo"
Mussulmano rincoglionito: "O ritiri quello che hai detto o ti uccido"
:suspi:

Ma che senso ha? :confused:

Vedi la differenza è che io posso nel mio paese dire che Maometto è frocio senza rischiare la vita... Nei paesi dell'Islam no...

Praticamente l'Isalm moderato è quello che se dici una cosa del genere ti fustiga, l'Islam oltranzista è quello che ti minaccia di morte... :asd:

Macchebellaprospettiva!!! :asd:

50 anni per liberarci dalla schiavitù ecclesiastica, e nel 2006 mi devo sentir dire che Hallah s'incazza, ebbè... Sai che c'è di nuovo MaD... Io me ne fotto se Hallah s'incazza non mi rigurda, come non mi riguarda la sharia e tutte le simil-porcate del genere. Quindi che vadano a farsi fottere, loro le loro fatwe e le merdate varie che da anni fanno nella totale non curanza dei diritti umani. :mad:

Io non odio i mussulmani, o chi per loro, segue un credo religioso nel rispetto delle leggi del mio paese, io non posso accettare limitazioni alla libertà di espressione che si basano su minacce di morte e affini.

P.S. Minchia e quante parolacce sono riuscito a condensare in un solo post... :asd: :sisi:
:inchino: :inchino: :inchino: :inchino: :inchino: :inchino: :inchino: :inchino:

macedone
18-09-2006, 19:03
:inchino: :inchino: :inchino: :inchino: :inchino: :inchino: :inchino: :inchino:
Mò MaD ci banna... :sisi:

:asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :p

redde78
18-09-2006, 19:11
:suspi: :suspi: :suspi: :suspi: :suspi:

Scusa MaD... Maccheccazzo stai dicendo? :asd:

Io non stò discutendo la bontà o meno di ciò che ha detto il Papa, sto dicendo che nel mio paese, uno può anche dire fregnacce ma nessuno deve azzardarsi a minacciarlo di morte... Mi sembrava abbastanza chiaro come discorso... :sisi:

Se poi vogliamo giustificare il fatto che questa mandria di cazzoni pieni di acqua si arrogano il diritto di imporci cosa dire e cosa no, minacciandoci di morte allora questo è un altro discorso...

E' come la testata di Zidane alla 190esima potenza :sisi: :asd:

Libero cittadino: "La guerra santa fà schifo"
Mussulmano rincoglionito: "O ritiri quello che hai detto o ti uccido"
:suspi:

Ma che senso ha? :confused:

Vedi la differenza è che io posso nel mio paese dire che Maometto è frocio senza rischiare la vita... Nei paesi dell'Islam no...

Praticamente l'Isalm moderato è quello che se dici una cosa del genere ti fustiga, l'Islam oltranzista è quello che ti minaccia di morte... :asd:

Macchebellaprospettiva!!! :asd:

50 anni per liberarci dalla schiavitù ecclesiastica, e nel 2006 mi devo sentir dire che Hallah s'incazza, ebbè... Sai che c'è di nuovo MaD... Io me ne fotto se Hallah s'incazza non mi rigurda, come non mi riguarda la sharia e tutte le simil-porcate del genere. Quindi che vadano a farsi fottere, loro le loro fatwe e le merdate varie che da anni fanno nella totale non curanza dei diritti umani. :mad:

Io non odio i mussulmani, o chi per loro, segue un credo religioso nel rispetto delle leggi del mio paese, io non posso accettare limitazioni alla libertà di espressione che si basano su minacce di morte e affini.

Quelli come Ahmadinejad... Che dire, servono anche loro, perchè quando lo fanno vedere in tv, tu prendi tuo figlio\a\fratello\sorella\conoscente e gli dici "Vedi quello è un emerito coglione"... :asd: :asd: :asd: Insomma volendo hanno una funzione didattica quelli come lui... :asd:

P.S. Minchia e quante parolacce sono riuscito a condensare in un solo post... :asd: :sisi:


:bravo: :bravo: :bravo: :bravo:

macedone
18-09-2006, 19:15
:bravo: :bravo: :bravo: :bravo:
E bannerà anche te...

:asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

MaD
18-09-2006, 19:21
Ma infatti non si parla della frase del papa, ma del fatto che ormai non si può più dire niente che critichi l'islam e i suoi fondamentalismi senza rischiare di essere ammazzato...
Ma se pensi che una persona normale debba tenere in considerazione le frasi dei terroristi allora sei fuori strada... il problema non sono le fregnacce di Al Qaeda, ma il fatto che si sono incazzati anche gli islamici moderati.

MaD
18-09-2006, 19:22
:suspi: :suspi: :suspi: :suspi: :suspi:

Scusa MaD... Maccheccazzo stai dicendo? :asd:

Io non stò discutendo la bontà o meno di ciò che ha detto il Papa, sto dicendo che nel mio paese, uno può anche dire fregnacce ma nessuno deve azzardarsi a minacciarlo di morte... Mi sembrava abbastanza chiaro come discorso... :sisi:
Ma tu ti preoccupi di queste cagate? Ti sei spaventato perche' oggi sui giornali c'era scritto "Conquisteremo Roma"?
Allora forse stai pensando al problema sbagliato...

MaD
18-09-2006, 19:24
Quoto.
E il papa non deve chiedere scusa di un emerito c@zzo

Quelli sono invasati, quelli credono nella guerra santa fino a farsi saltare in aria in mezzo ai bambini! E se solo non la pensi come loro ti piazzano una fiat duna :asd: carica di tritolo dietro alla capanna...e c'è chi vuole essere tollerante con chi tollerante non lo sarà mai di natura...svegliatevi, che è meglio!

Quelli chi? Io conosco piu' di un islamico e non mi ha mai piazzato nessuna carica di tritolo, quindi non dire boiate per piacere.

Dampyr
18-09-2006, 19:25
Ma se pensi che una persona normale debba tenere in considerazione le frasi dei terroristi allora sei fuori strada... il problema non sono le fregnacce di Al Qaeda, ma il fatto che si sono incazzati anche gli islamici moderati.
Quali straca$$o di islamici moderati????????????????? Ma porca.... sempre sta menata degli islamici moderati. NON ESISTONO,CA$$O!
Se esistono gli islamici moderati, dovrebbero incazzarsi se qualcuno fa un uso della loro religione sbagliato come i fondamentalisti. Invece si tira fuori sempre sta storia per non affrontare il problema.
E cmq la storia non cambia: voglio essere libero di muovere una critica, senza aver paura di essere ammazzato.
CAzzo, ma come può esistere un paese come il nostro dove ci sono persone che anche in questi casi riescono a dare sempre e comunque ragione agli altri?????

Scusate, ma mi sono scaldato..
Cmq tranquillo: non rischi che ti ammazzi

macedone
18-09-2006, 19:27
Ma tu ti preoccupi di queste cagate? Ti sei spaventato perche' oggi sui giornali c'era scritto "Conquisteremo Roma"?
Allora forse stai pensando al problema sbagliato...
:suspi: :suspi: :suspi: :suspi: :suspi:

Ma sul serio non hai capito cosa intendo? O ti stai arrampicando semplicemente sugli specchi per fare finta che io abbia detto cazzate?

Io non sono affatto spaventato :)

Io sono incazzatissimo, perchè questi coglioncioni continuano a rompere le palle, prima uccidono Theo Van Gogh, poi rompono per le vignette, ammosciano per il fatto del Papa e uccidono una suora ( senza contare il fatto che loro sono totalmente intolleranti...) :mad:

MaD sinceramente... Più che aver paura, mi sò rotto un pò il cazzo... :sisi:

Dampyr
18-09-2006, 19:29
Quelli chi? Io conosco piu' di un islamico e non mi ha mai piazzato nessuna carica di tritolo, quindi non dire boiate per piacere.
:climb:
:suspi:
A me fa paura che ci sia gente come te che preferisce coprirsi gli occhi anzichè vedere il problema...
e mi fa paura perchè chi fomenta le masse con l'islam conta su chi "ragiona" così.

E per riprendere Macedone, mi sono un po' rotto il cazzo anch'io di gente che viene a fare quello che gli pare senza che si possa dire niente.

redde78
18-09-2006, 19:35
Quelli chi? Io conosco piu' di un islamico e non mi ha mai piazzato nessuna carica di tritolo, quindi non dire boiate per piacere.

toh, che coincidenza, anche io conosco un pluriomicida che non mi ha mai torto un capello...

è evidente che ti arrampichi sugli specchi.

flepp
18-09-2006, 20:54
Tutto giusto, sia quello che dice mad sia il discorso potenzialmente liberal-democratico di Macedone: il problema che ha intasato i rapporti vaticani (di questo si parlava, altrimenti si rischia di andare OT) è stata la cattiva scelta di tempo da parte del Papa, che in questa situazione ha optato per una politica di clericalizzazione fuori posto. Questa è l'unica critica che si può muovere al Papa politico, che dovrebbe a mio avviso piuttosto focalizzare la sua attenzione sui vari problemi all'interno della chiesa. E con questo intendo anche i Rapporti che il Vaticano ha con i PAESI ARABI!! ( Ci sono, esistono da sempre) Purtroppo il dietrofront ormai è debitorio da parte della Chiesa ormai più stato politico piuttosto che latore di una dottrina che fa acqua da tutte le parti.
Ops, scusate per la lunghezza del post.:)

smargiasassi
18-09-2006, 21:29
Tutto giusto, sia quello che dice mad sia il discorso potenzialmente liberal-democratico di Macedone: il problema che ha intasato i rapporti vaticani (di questo si parlava, altrimenti si rischia di andare OT) è stata la cattiva scelta di tempo da parte del Papa, che in questa situazione ha optato per una politica di clericalizzazione fuori posto. Questa è l'unica critica che si può muovere al Papa politico, che dovrebbe a mio avviso piuttosto focalizzare la sua attenzione sui vari problemi all'interno della chiesa. E con questo intendo anche i Rapporti che il Vaticano ha con i PAESI ARABI!! ( Ci sono, esistono da sempre) Purtroppo il dietrofront ormai è debitorio da parte della Chiesa ormai più stato politico piuttosto che latore di una dottrina che fa acqua da tutte le parti.
Ops, scusate per la lunghezza del post.:)

è la filosofia del momento, hanno sempre ragione tutti!
forse non hai letto la lezione del papa.... ma di politico non c'era nulla. assolutamente niente!
non c'è nessuna critica politica nei confronti dell'islam nelle sue parole! il confronto cristianesimo islam è posto sul piano che per i primi "non agire secondo ragione è contrario alla natura di Dio" per i secondi "Dio è assolutamente trascendente. La sua volontà non è legata a nessuna delle nostre categorie, fosse anche quella della ragionevolezza"
poi fa una disanima storico culturale sulla teologia (cristiana ovviamente, quindi parla dei fatti di casa sua) come disciplina "scientifica" e allo stesso tempo "come interrogativo sulla ragione della fede".
conclude infine "Il coraggio di aprirsi all'ampiezza della ragione, non il rifiuto della sua grandezza – è questo il programma con cui una teologia impegnata nella riflessione sulla fede biblica, entra nella disputa del tempo presente. "Non agire secondo ragione, non agire con il logos, è contrario alla natura di Dio", ha detto Manuele II, partendo dalla sua immagine cristiana di Dio, all'interlocutore persiano. È a questo grande logos, a questa vastità della ragione, che invitiamo nel dialogo delle culture i nostri interlocutori. Ritrovarla noi stessi sempre di nuovo, è il grande compito dell'università."

poi fate voi se ci vedete la politica.....
se però qualsiasi riferimento della chiesa all'attualità è visto come interferenza nella vita pubblica..... allora non vi seguo.

DierRe
18-09-2006, 21:44
Io dico semplicemente che uno che ricopre una carica così importante per molti deve valutare quello che dice e deve valutare come possa venir preso quello che dice.

Ovviamente nessuno può minacciare di morte una persona per una cosa che ha detto, ma questo non significa che il Papa non abbia sbagliato.

flepp
18-09-2006, 22:14
è la filosofia del momento, hanno sempre ragione tutti!
forse non hai letto la lezione del papa.... ma di politico non c'era nulla. assolutamente niente!
non c'è nessuna critica politica nei confronti dell'islam nelle sue parole! il confronto cristianesimo islam è posto sul piano che per i primi "non agire secondo ragione è contrario alla natura di Dio" per i secondi "Dio è assolutamente trascendente. La sua volontà non è legata a nessuna delle nostre categorie, fosse anche quella della ragionevolezza"
poi fa una disanima storico culturale sulla teologia (cristiana ovviamente, quindi parla dei fatti di casa sua) come disciplina "scientifica" e allo stesso tempo "come interrogativo sulla ragione della fede".
conclude infine "Il coraggio di aprirsi all'ampiezza della ragione, non il rifiuto della sua grandezza – è questo il programma con cui una teologia impegnata nella riflessione sulla fede biblica, entra nella disputa del tempo presente. "Non agire secondo ragione, non agire con il logos, è contrario alla natura di Dio", ha detto Manuele II, partendo dalla sua immagine cristiana di Dio, all'interlocutore persiano. È a questo grande logos, a questa vastità della ragione, che invitiamo nel dialogo delle culture i nostri interlocutori. Ritrovarla noi stessi sempre di nuovo, è il grande compito dell'università."

poi fate voi se ci vedete la politica.....
se però qualsiasi riferimento della chiesa all'attualità è visto come interferenza nella vita pubblica..... allora non vi seguo.

Amen:)

MgPlex
18-09-2006, 23:08
noi viviamo nel terrore di queste masse di violenti ignoranti..

io direi che sarebbe ora di ribellarci a questo modo di fare..

quando hanno fatto le vignette su maometto,quelli ci hanno bruciato le ambasciate,e adesso che ci minacciano di morte il papa,noi reagiamo stando tutti zitti e buoni..
MA SCHERZIAMO?

anche perchè è solo un pretesto per romperci le palle,visto che comunque non aveva detto nulla di male..anzi,hanno estrapolato a mestiere una frase per alzare un polverone..

poi quella immagine della sciabola che taglia la croce quanto mi fa incazzare. :mad:


a me piacerebbe che in Italia esistesse un gruppo di persone che dopo una cosa del genere,rispondeva pan per focaccia..

il discorso è che secondo me,con geste stupida e ignorante non puoi fare il lord,ma per farti capire devi abbassarti al loro livello..devi agire in un modo che loro conoscono bene..

loro tanto sanno che possono ucciderci dei religiosi,bruciarci le amabasciate,dar fuoco a tutte le nsotre chiese, e noi tanto non faremo mai nulla..

io gli andrei a dare fuoco alla moschea di roma ogni qualvolta vedo una cosa del genere,all'amasciata iraniana,e cose del genere..
vediamo se poi gli passa la voglia di fare gli spiritosi,sapendo che anche qui ci sono persone che si fanno girare le palle dopo un pò..

"verremo a roma ad uccidere il papa"

ma io vi aspetto a tutti,grandissimi stro***...

e non sono neanche cattolico,è che non mi piace essere soggetto a paura e minaccie da parte di nessuno..

tanto lo so adesso cosa penserete..che così facendo si fomenta l'odio,che sono un estremista anche io,che bisogna cercare il dialogo ecc..

tsnto l'odio loro già ce l'hanno ai massimi livelli e quindi mi cambia poco.
Sono estremista con chi lo è con me.
il dialogo con masse ignoranti non serve a nulla.(abbiamo già provato e fallito tante volte)

io invece vedo che più gli lasci modo di muoversi,più quelli si allargano,e adesso comincio ad averne le palle piene..

attendo la bordata di insulti,ma almeno io non sono politically correct,e ho il coraggio di dire quello che penso..:)

io ho amici islamici,e non ho nessun problema con l'slamico moderato..

io ce l'ho con gli estremisti..
quando dico di bruciare la moschea(ovviamente senza uccidere nessuno),purtroppo ne pagherebbero le conseguenze anche tanti moderati,che no navrebbero piu il luogo di culto,è vero..

ovviamente io in crisi di incazzatura,adesso ne stò dicendo di tutti i colori,ovviamente non vado preso seriamente quando dico cose così gravi,parlo per assurdo,però il concetto di fondo è che bisogna reagire..

macedone
18-09-2006, 23:11
Tutto giusto, sia quello che dice mad sia il discorso potenzialmente liberal-democratico di Macedone: (cut.)
Io non capisco perchè fate finta di non capire, una cosa è fare un errore e alzi la mano chi non ha mai sbagliato in vita sua; altro è minacciare una persona di morte perchè dice cose che non condividi. :suspi:

Allora se uno mi chiedesse chi stà più da fuori se il Papa o il pagliaccione islamico, io senza ombra di dubbio, dico il pagliaccione islamico.

Mi sembra un discorso di una chiarezza e di una semplicità apocalittica, probabilmente nemmeno Emilio Fede avrebbe problemi a comprenderlo.

Se poi, voi, in tutta onestà intellettuale, vi sentite di giustificare la reazione degl'islamici dicendo, "e però la menata sulla guerra santa il Papa se la poteva risparmiare" questo è un problema tra voi e la vostra coscienza; io dico che tra un uomo che esprime un opinione e un'altro che minaccia quell'uomo di morte perchè non condivide quell'opinione, in questo caso particolare, distinguo senza ombra di dubbio quale dei due sia lo stronzo.

P.S. Ragazzi ho risolto il problema Islam... Minacciamo di mandargli Sexyalba... Gl'echi della sua cattiveria sono arrivati fin là... In Islam è il nuovo profeta... :asd: :asd: :asd: :p

flepp
18-09-2006, 23:34
Io non capisco perchè fate finta di non capire, una cosa è fare un errore e alzi la mano chi non ha mai sbagliato in vita sua; altro è minacciare una persona di morte perchè dice cose che non condividi. :suspi:

Allora se uno mi chiedesse chi stà più da fuori se il Papa o il pagliaccione islamico, io senza ombra di dubbio, dico il pagliaccione islamico.

Mi sembra un discorso di una chiarezza e di una semplicità apocalittica, probabilmente nemmeno Emilio Fede avrebbe problemi a comprenderlo.

Se poi, voi, in tutta onestà intellettuale, vi sentite di giustificare la reazione degl'islamici dicendo, "e però la menata sulla guerra santa il Papa se la poteva risparmiare" questo è un problema tra voi e la vostra coscienza; io dico che tra un uomo che esprime un opinione e un'altro che minaccia quell'uomo di morte perchè non condivide quell'opinione, in questo caso particolare, distinguo senza ombra di dubbio quale dei due sia lo stronzo.

P.S. Ragazzi ho risolto il problema Islam... Minacciamo di mandargli Sexyalba... Gl'echi della sua cattiveria sono arrivati fin là... In Islam è il nuovo profeta... :asd: :asd: :asd: :p

Interessante esplicazione che alla fine mi vede d'accordo, ma soltanto per ciò che riguarda il problema etico sulla non-violenza: la legge del "taglione" non vale per nessun popolo e figuriamoci per quello mussulmano che ritengo degno nota soltanto per la cultura che ha espresso in tempi ormai molto remoti. Poi alla fine che il fatto sia più eclatante vista l'importanza (che io nn rinnego) della persona in causa, e fuor di dubbio. E questa è soltanto la punta di un iceberg che ha nella sua parte sommersa problematiche ben più gravi...ma come dice il Papa reagire alla violenza con la violenza...l'unica offesa plausibile sarebbe dargli dello stronzo...ma quelli l'italiano nn lo capiscano :asd:

Noevdia
18-09-2006, 23:36
Peccato sia morta la Fallaci...

Giusto una nota di precisazione; sebbene chiunque possa essere ateo, satanista, buddista e via dicendo, chi nato e cresciuto in Italia ha delle "radici" cristiane, radici che hanno influenzato la nostra storia e che ci hanno portato a quel che siamo oggi, senza discussioni se ciò possa essere un bene o un male.
Non è la singola frase, il problema è molto più esteso e sinceramente comincio ad averne piene le scatole di questi esaltati che vogliono a tutti i costi modificare la ns società; per quanto mi possa fare schifo non accetto che qualcuno mi "imponga" un cambiamento, soprattutto se questo qualcuno è storicamente e culturalmente lontano da me.
Ipse dixit ;)

flepp
18-09-2006, 23:38
[QUOTE=macedone]

Allora se uno mi chiedesse chi stà più da fuori se il Papa o il pagliaccione islamico, io senza ombra di dubbio, dico il pagliaccione islamico.

facciamo come Borghezio: fuori dall'Italia questi Imam a calci nel culo? Estremismo per estremismo, anche questa può essere una reazione giustificata no? :sisi:

MgPlex
18-09-2006, 23:40
[QUOTE=macedone]

Allora se uno mi chiedesse chi stà più da fuori se il Papa o il pagliaccione islamico, io senza ombra di dubbio, dico il pagliaccione islamico.

facciamo come Borghezio: fuori dall'Italia questi Imam a calci nel culo? Estremismo per estremismo, anche questa può essere una reazione giustificata no? :sisi:

no,tu devi avercela con gli estremisti,non coi moderati che vogliono sol ovivere in fratellanza qui da noi (e ce ne sono tanti per fortuna) ;)

non è l'islam il problema,sono gli invasati..

quelli che ci vorrebbero colonizzare,convertire tutti,e cancellare dalla faccia della terra..

flepp
18-09-2006, 23:45
[QUOTE=flepp]

no,tu devi avercela con gli estremisti,non coi moderati che vogliono sol ovivere in fratellanza qui da noi (e ce ne sono tanti per fortuna) ;)

non è l'islam il problema,sono gli invasati..

Infatti, ciò che mancano in definitiva sono gli organi di controllo, lo so che ci sono moltissime persone di cultura e di fede islamica che sono gente per bene.. ma l'atteggiamento subdolo stà nel fatto che a ruota di chi viene in Italia con buoni propositi, si porta dietro anche chi ha fatto voto nel fondamentalismo estremo, con gravi problemi per la sicurezza di tutti ( vedi esempi recenti)

MaD
19-09-2006, 00:04
Quali straca$$o di islamici moderati????????????????? Ma porca.... sempre sta menata degli islamici moderati. NON ESISTONO,CA$$O!
Se esistono gli islamici moderati, dovrebbero incazzarsi se qualcuno fa un uso della loro religione sbagliato come i fondamentalisti. Invece si tira fuori sempre sta storia per non affrontare il problema.
E cmq la storia non cambia: voglio essere libero di muovere una critica, senza aver paura di essere ammazzato.
Sai quanti islamici ci sono nel mondo? Sono tutti terroristi? Ma ti rendi conto delle porcate che stai dicendo?

Probabilmente si incazzano come mi incazzo io quando sento degli atti terroristici, ad esempio delle BR o dell'ETA o di altri... cosa dovrebbero fare?

Sei liberissimo di muovere una critica... in tutti i casi, nella vita, devi stare attento davanti a chi muovi la critica.

Ma poi di che ti lamenti? I fondamentalisti hanno una cultura della tolleranza simile alla tua, a quanto pare...

MaD
19-09-2006, 00:06
:suspi: :suspi: :suspi: :suspi: :suspi:

Ma sul serio non hai capito cosa intendo? O ti stai arrampicando semplicemente sugli specchi per fare finta che io abbia detto cazzate?

Io non sono affatto spaventato :)

Io sono incazzatissimo, perchè questi coglioncioni continuano a rompere le palle, prima uccidono Theo Van Gogh, poi rompono per le vignette, ammosciano per il fatto del Papa e uccidono una suora ( senza contare il fatto che loro sono totalmente intolleranti...) :mad:

MaD sinceramente... Più che aver paura, mi sò rotto un pò il cazzo... :sisi:
Sai quanti omicidi ci sono al mondo che non fanno notizia? Sai quanti di questi sono a scopo religioso e non fa notizia?
Questi "coglioncini" come li chiami tu, sono una minoranza... sicuramente dovresti incazzarti di piu' per altre cose che ti toccano da molto piu' vicino.

-Hierophant-
19-09-2006, 00:10
non esiste che persino le parole del papa vengano strumentalizate, finalmente qualcuno ha il coraggio di dire che i fondamentalisti sono dei folli sanguinari e cosa succede? il mondo arabo insorge... dichiarazioni di morte...

io non sono cattolico praticante, tuttavia ritengo che, se già una minaccia di morte sia deprecabile, quella rivolta verso il papa sia indecente.

notare il rapporto verbale:

critica verso mondo integralista : minaccie di morte contro i cattolici

ma vi sembra??

MaD
19-09-2006, 00:26
«Mostrami pure ciò che Maometto ha portato di nuovo, e vi troverai soltanto delle cose cattive e disumane, come la sua direttiva di diffondere per mezzo della spada la fede che egli predicava»

Ma viste le vostre reazioni mi chiedo... gli dovevano dire "Bravo!" e dargli un premio?
Vi sembrano delle parole che incitano alla distensione fra diverse religioni?
Mah... belle citazioni del cavolo.

smargiasassi
19-09-2006, 09:22
«Mostrami pure ciò che Maometto ha portato di nuovo, e vi troverai soltanto delle cose cattive e disumane, come la sua direttiva di diffondere per mezzo della spada la fede che egli predicava»

Ma viste le vostre reazioni mi chiedo... gli dovevano dire "Bravo!" e dargli un premio?
Vi sembrano delle parole che incitano alla distensione fra diverse religioni?
Mah... belle citazioni del cavolo.

vi farò 2 palle così ma il sig. papa ha detto:
"egli (Manuele II Paleologo), in modo sorprendentemente brusco che ci stupisce, brusco al punto da stupirci, si rivolge al suo interlocutore semplicemente con la domanda centrale sul rapporto tra religione e violenza in genere, dicendo: "Mostrami pure ciò che Maometto ha portato di nuovo, e vi troverai soltanto delle cose cattive e disumane, come la sua direttiva di diffondere per mezzo della spada la fede che egli predicava". L'imperatore, dopo essersi pronunciato in modo così pesante, spiega poi minuziosamente le ragioni per cui la diffusione della fede mediante la violenza è cosa irragionevole"

la citazione incriminata è già giudicata eccessiva dal papa stesso.
perchè ha ritenuto opportuno tirarla in causa proprio non posso giudicarlo.

quello che dicevi tu su i comuni cittadini islamici che non mettono bombe e che sono tantissimi è giusto. peccato che TUTTI i loro intellettuali pensano e esternano alre opinioni! e ti fai un'idea di una cultura da come la pensano i suoi intellettuali.

MaD
19-09-2006, 09:26
Ancora? Ma lo volete capire che voi conoscete l'1 per mille che finisce sui giornali e non TUTTI?
Se dovessi giudicare gli intellettuali cristiani da quello che dicono il papa e Ruini penserei che hanno il cervello nel 1600, ma per fortuna so che esistono anche altre persone...

Comunque, brusco quanto voi, ma lui condivideva in pieno come si nota dalle spiegazioni successive.

macedone
19-09-2006, 09:43
facciamo come Borghezio: fuori dall'Italia questi Imam a calci nel culo? Estremismo per estremismo, anche questa può essere una reazione giustificata no? :sisi:
Ma che centra con quello che ho detto io?


Sai quanti omicidi ci sono al mondo che non fanno notizia? Sai quanti di questi sono a scopo religioso e non fa notizia?
Questi "coglioncini" come li chiami tu, sono una minoranza... sicuramente dovresti incazzarti di piu' per altre cose che ti toccano da molto piu' vicino.
Ma fammi capire... Mi devo incazzare per quello che dici tu e non per quello che penso io? :asd:

Sei peggio degl'Imam... :asd:

ImaMaD :asd: :asd: :asd:

Io m'incazzo per tante cose... Tra cui questa... Questa è la mia e la nostra libertà... Al contrario in altri paesi e culture non hai nemmeno la possibilità d'incazzarti per quello che vuoi ma solo per quello che dice la massa... :sisi:


«Mostrami pure ciò che Maometto ha portato di nuovo, e vi troverai soltanto delle cose cattive e disumane, come la sua direttiva di diffondere per mezzo della spada la fede che egli predicava»

Ma viste le vostre reazioni mi chiedo... gli dovevano dire "Bravo!" e dargli un premio?
Vi sembrano delle parole che incitano alla distensione fra diverse religioni?
Mah... belle citazioni del cavolo.
E non vedi il disastro di tutto questo? Cioè i coglioncioni invece di dire "no per carità noi la fede non la esportiamo con la violenza"... Minacciano il Papa di morte... :suspi:

E questo non t'indigna minimamente, anzi, ti porta a giustificare un atto di minaccia verso un uomo perchè secondo te per loro quelle parole possono essere offensive...

MaD deciditi... Sei in contradizione con tè stesso :asd: :asd: :asd:

Tra le due quale frase, secondo te, è più pericolose per la distensione tra le religioni di cui tu parli?

"la sua direttiva di diffondere per mezzo della spada la fede che egli predicava"

opure

"Ti uccideremo"

MaD quale è meno distinsiva come prospettiva un'opinione o una minaccia di morte?

Fammi indovinare... Una minaccia di morte, così la distensione è eterna... :asd: :asd: :asd:

Dampyr
19-09-2006, 10:37
Sai quanti islamici ci sono nel mondo? Sono tutti terroristi? Ma ti rendi conto delle porcate che stai dicendo?

Probabilmente si incazzano come mi incazzo io quando sento degli atti terroristici, ad esempio delle BR o dell'ETA o di altri... cosa dovrebbero fare?

Sei liberissimo di muovere una critica... in tutti i casi, nella vita, devi stare attento davanti a chi muovi la critica.

Ma poi di che ti lamenti? I fondamentalisti hanno una cultura della tolleranza simile alla tua, a quanto pare...
:climb:
E ricambi discorso...vabbè, è come parlare al vento.
Sarò anche intollerante, ma c'è il piccolo dettaglio che non mi sognerei mai di ammazzare nessuno che la pensa diversamente da me. Ma sembra che tu non voglia vedere che il punto della questione è questo, e continui a dire "eh, vabbè, ma ci sono anche altri che non sono così". Eh, grazie al ca$$o! Il problema è che gli altri possono fare quello che gli pare, ma questi non si fanno problemi ad ammazzare per diffondere le loro "idee".
Ma per qualche motivo preferisci non vedere il problema. Sarei curioso di capire perchè.

Sarò anche intollerante, ma voglio avere la libertà di incazzarmi, mentre troppa gente in Italia poreferisce calarsi le braghe in nome di un presunto multiculturalismo, spesso senza minimamente sapere cos'è.
Ca$$o, abbiamo perfino un egiziano in Italia che sta lanciando grida d'allarme da anni (il sempre ottimo Magdi Allam), e si continua a fare finta di niente...

DierRe
19-09-2006, 10:42
[...] comincio ad averne piene le scatole di questi esaltati che vogliono a tutti i costi modificare la ns società; per quanto mi possa fare schifo non accetto che qualcuno mi "imponga" un cambiamento, soprattutto se questo qualcuno è storicamente e culturalmente lontano da me.
Ipse dixit ;)
Ah davvero? Lo dici a quel tizio che esporta la democrazia come se fosse un rappresentate di prodotti per lavare tappeti?

lospezia
19-09-2006, 10:46
si lo penso anche io

in italia e in molti paesi si preferisce non guardare al problema...

ah anche io conosco dei ragazzi musulmani che però a differenza di cio che dici te rinnegano tutto della loro patria (come la ragazza che è stata uccisa) perche in quei paesi la maggiornaza di persone è cosi


Edit:
e chi paragona la nostra cultura alla loro tutto cio che abbiamo fatto noi e quello che hanno fatto loro non merita per me considerazione

non ci credo

francamdar
19-09-2006, 10:47
prima di esprimere giudizi,
consiglio di leggere il testo integrale dell'incontro con i rappresentanti della scienza nell’Aula Magna dell’Università di Regensburg (12 settembre 2006) (http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/speeches/2006/september/documents/hf_ben-xvi_spe_20060912_university-regensburg_it.html)

risulterà più chiaro a tutti il passaggio [estratto dal testo]
"Lei, Magnifico Rettore, ha accennato poco fa – l’esperienza, cioè del fatto che noi, nonostante tutte le specializzazioni, che a volte ci rendono incapaci di comunicare tra di noi, formiamo un tutto e lavoriamo nel tutto dell'unica ragione con le sue varie dimensioni, stando così insieme anche nella comune responsabilità per il retto uso della ragione – questo fatto diventava esperienza viva. L'università, senza dubbio, era fiera anche delle sue due facoltà teologiche. Era chiaro che anch'esse, interrogandosi sulla ragionevolezza della fede, svolgono un lavoro che necessariamente fa parte del "tutto" dell'universitas scientiarum, anche se non tutti potevano condividere la fede, per la cui correlazione con la ragione comune si impegnano i teologi. Questa coesione interiore nel cosmo della ragione non venne disturbata neanche quando una volta trapelò la notizia che uno dei colleghi aveva detto che nella nostra università c'era una stranezza: due facoltà che si occupavano di una cosa che non esisteva – di Dio. Che anche di fronte ad uno scetticismo così radicale resti necessario e ragionevole interrogarsi su Dio per mezzo della ragione e ciò debba essere fatto nel contesto della tradizione della fede cristiana: questo, nell'insieme dell'università, era una convinzione indiscussa.
Tutto ciò mi tornò in mente, quando recentemente lessi la parte edita dal professore Theodore Khoury (Münster) del dialogo che il dotto imperatore bizantino Manuele II Paleologo, forse durante i quartieri d'inverno del 1391 presso Ankara, ebbe con un persiano colto su cristianesimo e islam e sulla verità di ambedue. Fu poi presumibilmente l'imperatore stesso ad annotare, durante l'assedio di Costantinopoli tra il 1394 e il 1402, questo dialogo; si spiega così perché i suoi ragionamenti siano riportati in modo molto più dettagliato che non quelli del suo interlocutore persiano. Il dialogo si estende su tutto l'ambito delle strutture della fede contenute nella Bibbia e nel Corano e si sofferma soprattutto sull'immagine di Dio e dell'uomo, ma necessariamente anche sempre di nuovo sulla relazione tra le – come si diceva – tre "Leggi" o tre "ordini di vita": Antico Testamento – Nuovo Testamento – Corano. Di ciò non intendo parlare ora in questa lezione; vorrei toccare solo un argomento – piuttosto marginale nella struttura dell’intero dialogo – che, nel contesto del tema "fede e ragione", mi ha affascinato e che mi servirà come punto di partenza per le mie riflessioni su questo tema.

Nel settimo colloquio (διάλεξις – controversia) edito dal prof. Khoury, l'imperatore tocca il tema della jihād, della guerra santa. Sicuramente l'imperatore sapeva che nella sura 2, 256 si legge: "Nessuna costrizione nelle cose di fede". È una delle sure del periodo iniziale, dicono gli esperti, in cui Maometto stesso era ancora senza potere e minacciato. Ma, naturalmente, l'imperatore conosceva anche le disposizioni, sviluppate successivamente e fissate nel Corano, circa la guerra santa. Senza soffermarsi sui particolari, come la differenza di trattamento tra coloro che possiedono il "Libro" e gli "increduli", egli, in modo sorprendentemente brusco, brusco al punto da stupirci, si rivolge al suo interlocutore semplicemente con la domanda centrale sul rapporto tra religione e violenza in genere, dicendo: "Mostrami pure ciò che Maometto ha portato di nuovo, e vi troverai soltanto delle cose cattive e disumane, come la sua direttiva di diffondere per mezzo della spada la fede che egli predicava". L'imperatore, dopo essersi pronunciato in modo così pesante, spiega poi minuziosamente le ragioni per cui la diffusione della fede mediante la violenza è cosa irragionevole. La violenza è in contrasto con la natura di Dio e la natura dell'anima. "Dio non si compiace del sangue - egli dice -, non agire secondo ragione, „σὺν λόγω”, è contrario alla natura di Dio. La fede è frutto dell'anima, non del corpo. Chi quindi vuole condurre qualcuno alla fede ha bisogno della capacità di parlare bene e di ragionare correttamente, non invece della violenza e della minaccia… Per convincere un'anima ragionevole non è necessario disporre né del proprio braccio, né di strumenti per colpire né di qualunque altro mezzo con cui si possa minacciare una persona di morte…".

L'affermazione decisiva in questa argomentazione contro la conversione mediante la violenza è: non agire secondo ragione è contrario alla natura di Dio. L'editore, Theodore Khoury, commenta: per l'imperatore, come bizantino cresciuto nella filosofia greca, quest'affermazione è evidente. Per la dottrina musulmana, invece, Dio è assolutamente trascendente. La sua volontà non è legata a nessuna delle nostre categorie, fosse anche quella della ragionevolezza. In questo contesto Khoury cita un'opera del noto islamista francese R. Arnaldez, il quale rileva che Ibn Hazm si spinge fino a dichiarare che Dio non sarebbe legato neanche dalla sua stessa parola e che niente lo obbligherebbe a rivelare a noi la verità. Se fosse sua volontà, l'uomo dovrebbe praticare anche l'idolatria"

allora,
leggendolo risulterà chiaro a tutti che Sua Santità stava dicendo altre cose.
che la sua riflessione "partiva" dalla frase incriminata e che la suddetta frase non interpretava il suo pensiero: era solo uno spunto.

così viene da interrogarsi perchè la carta stampata abbia stravolto il senso del discorso.

perchè una cosa é leggere:
"Mostrami pure ciò che Maometto ha portato di nuovo, e vi troverai soltanto delle cose cattive e disumane, come la sua direttiva di diffondere per mezzo della spada la fede che egli predicava" (come riportato da tutti i giornali)
una totalmente diversa é leggere quanto il discorso originale esprime.

a tal senso é opportuno ricordare che:
-senza "il permesso" di alcune lobbies, in italia non vengono pubblicati nemmeno gli oroscopi
-il controllo dell'informazione in Italia é uno dei punti centrali del piano di rinascita democratica (http://www.crossbow.it/pub/docs/p2.html) di licio gelli (gran maestro venerabile - loggia Propaganda 2)
attuata da tempo in Italia

leggendo il discorso originale risalta chiaro agli occhi di tutti lo stravolgimento criminoso fatto dalle testate giornalistiche dell'accaduto.

a che fine?

mi sembra chiaro che il progetto sia di acuire lo scontro, di cancellare il dialogo avanzato, di riportare al "muro contro muro" e di esacerbare gli animi.
soprattutto annullare il lavoro di rappacificazione e ricostruzione che una grande porzione della comunità cristiana sta portando avanti con l'islam (ricordo che gli arabi sono il 25% del mondo mussulmano) in medio oriente ed estremo oriente, soprattutto in iraq, libano e palestina.

allora domandiamoci:
chi ha bisogno dello scontro?
chi ha bisogno di questo stato di cose?
chi ha bisogno di legittimare la guerra infinita nata dall'undici settembre?
chi ha visto decuplicare i profitti da questa "guerra permanente"??

rispondendo a queste domande vedrete che i nomi tra costoro e quelli che controllano la stampa combaciano!!!

....e tutto troverà un senso compiuto a quanto sta accadendo.
fra

slaine
19-09-2006, 11:12
chi ha bisogno dello scontro?
chi ha bisogno di questo stato di cose?
chi ha bisogno di legittimare la guerra infinita nata dall'undici settembre?
chi ha visto decuplicare i profitti da questa "guerra permanente"??
mitico (molto alto).

Un pò di buon senso in mezzo a tanto bailamme.

Bravo!

francamdar
19-09-2006, 11:12
a chi parla dell'arabo assasino ricordo che anche noi (occidente-imperialista) ci stiamo distinguendo con successo!

proviamo a mettete sulla bilancia cosa ci hanno fatto loro, da una parte; e il libano, la catastrofe umanitaria a gaza, le violazioni in cisgiordania, il disastro iracheno, dall'altra?
solo per ricordare i più recenti ed eclatanti e vedrete che il bilancino penderà spaventosamente (ah! mettete pure il presunto attentato degli alchimisti/bombaroli di londra -che ci sono le intelligence di mezzo mondo che ridono ancora-)

a proposito dell'iraq sarebbe bello ricordare che questi squadroni della morte hanno cominciato a proliferare con l'arrivo di negroponte: uno che di squadracce se ne intende, chiedetelo ai sudamericani!

perchè tra gli arabi assassini i giornali omettono sempre la famiglia saudita, che nelle violazioni dei diritti umani non é seconda a nessuno? non sarà perchè possiede il 7% delle riserve U.S.A??
perchè non interessano a nessuno i crimini delle pseudo-brigate islamiche a danno delle comunità cristiane nei paesi filo-occidentali?
perchè non si parla del proliferare di brigate nei paesi di conflitto dovute ad emorragie di mercenari dismessi, come calzini usati, dalle superpotenze .
perchè nessuno ricorda i rapporti di mille a uno dell'ultimo secolo tra le morti delle due parti?

solo alcune dell'infinità di domande che sarebbe opportuno farsi.

l'odio é sempre sbagliato, ma se stanno cominciando ad odiarci qualche motivo ci sarà, non credete? e a mio parere non avrebbero nemmeno tutti i torti.
almeno così dicono i reduci dall'iraq, le ONG mediorientali, amnesty international, la uman right, etc, etc, etc, etc, etc

Dampyr
19-09-2006, 11:17
a chi parla dell'arabo assasino ricordo che anche noi (occidente-imperialista) ci stiamo distinguendo con successo!


Eh mi pareva strano che qualcuno non tirasse fuori la stron$ata dell'occidente imperialista...
Credevo fosse un delirio solo di quelli che distribuiscono Lotta Comunista in giro per Padova, invece vedo che è una cosa diffusa..

francamdar
19-09-2006, 11:20
avete notato che questa crisi si é scatenata il giorno dopo che il papa aveva fatto una delle più spietate critiche al sistema occidentale
e che questa querelle ha offuscato completamente quanto accaduto il giorno prima??

riporto da il tempo (http://www.iltempo.it/approfondimenti/index.aspx?id=1031591)


Le comunità islamiche italiane
«Siete ostaggio del materialismo»

Ha ragione Papa Benedetto XVI: l'Occidente è ostaggio del materialismo e l'Islam sente come nemico questa parte di mondo che oscura Dio. Concordano con il monito lanciato da Ratzinger, che è in visita in Germania, i rappresentanti delle comunità islamiche italiane. «Siamo d'accordo con le parole del Papa — ha detto Roberto Piccardo, portavoce dell'Ucoii, l'Unione delle comunità e organizzazioni islamiche in Italia — ha fatto una chiarezza di fondo: è vero che i musulmani guardano con perplessità a un Occidente che non riesce ad avere una serenità di fondo e che è ostaggio del sistema materialista. Inoltre, se la spiritualità è data dal rapporto con le divinità, negarla e sottovalutarla diventa una maniera di lasciare l'uomo senza un riferimento se non quello materiale». «Il sistema materialista e il potere economico sono i veri problemi che affliggono queste realtà — ha continuato Piccardo — adesso bisogna chiedersi cosa fare per contrastare questo sistema che regna in gran parte dell'Occidente, così come anche nel mondo arabo che, da paese produttore di petrolio, non ha saputo rendere questa risorsa un bene della collettività. E ciò che propongo per contrastarne il loro effetto è il dialogo tra le persone che hanno a cuore la giustizia, la pace e l'equità, e non lo scontro tra le civiltà».

strano vero?

macedone
19-09-2006, 11:38
francamdar a volte leggerti è spassosissimo :asd: :asd: :asd:

Allora...

Quello che dici tu, possiamo anche ammetterlo sacrosanto, anche non credendoci... E sai perchè? Ai fini della nostra discussione non centra un cazzo! :asd: :sisi:

Per me il problema, non è, in ultima istanza, il messaggio errato, la contraddizione, l'errore in qualunque forma esso si manifesti; il problema vero, che tutti continuate ad evitare in modo incomprensibilmente ripetuto, è la reazione.

Vedi, il fatto che "i poteri forti" hanno strumentalizzato ciò che ha detto il Papa, non ha a che fare con la reazione, che poi è questo il fatto di cui si discute, che questa strumentalizzazione ha ottenuto.

Dando per esatto, giusto, incontrovertibile ed assoluto il tuo pensiero, resta il fatto che alle parole più o meno condivisibili di Benedetto hanno seguito le minacce incondivisibili di morte degl'Imam, tutti indistintamente.

In ultima analisi, volendo dare per ottima la tua dissertazione, che pur sempre idea rappresenta e non fatto incontrovertibile, è l'Islam stesso che si presta a strumentalizzazioni, per il proprio modo di concepire il diverso e di reagire a quest'ultimo.

A mio modo di vedere, dialogo significa esporre opinioni diverse nel rispetto delle opinioni altrui, non che io dico una cosa e tu mi minacci di morte, chi interrompe il dialogo tra i due? Se la reazione degl'Imam fosse stata " Il vostro Papa è un pirlone, per questo, questo e quast'altro motivo", allora si sarebbe aperto un dialogo sulla violenza o meno nella religione, perchè questo discorso non c'è stato e si è passati alle minacce di morte?

Più passa il tempo e più credo che il diaologo sia un pretesto, altrimenti non si spiegherebbe in altro modo questa reazione spropositata...

Si vuole il dialogo, ma a senso unico, questo a casa mia non è dialogo, si chiama dittatura... E occorre anche agl'Imam ricordare, che noi, contro quest'ultima, abbiamo fatto la resistenza con americani e inglesi... E abbiamo vinto già una volta. ;)

Nails74
19-09-2006, 12:14
Non entro in discussione perchè su questo argomento rischio il ban però vorrei contribuire così:


http://www.artefatti.it/img/20060919_artefatti.jpg


:asd: :asd:

rui_papo_6
19-09-2006, 12:25
io posso solo ringraziare Francadar, che come sempre fornisce le fonti + complete, piuttosto che informazione rimaneggiata

leggendo il discorso per intero posso apprezzare meglio il discorso di Sua Santità, ma devo fare comunque due annotazioni:
- un riferimento (con contrizione come minimo) al fatto che nel passato anche i re cristiani (col placet ecclesiastico, non importa se di Roma, Bisanzio, Londra o qualsiasi altra chiesa cristiana locale) hanno usato la spada e i cannoni per convertire continenti interi alla parola di Gesù, senza star tanto a guardare per il sottile
- anche chi non adora un Dio trascendente, bensì è immerso nella razionalità (diciamo sulla scorta dell'illuminismo) come gli scienziati viene trattato comunque come un imbecille: e allora il dialogo?

Tanis Mezzelfo
19-09-2006, 12:37
Clima più disteso tra Iran e Vaticano. Il presidente iraniano, Mahmud Ahmadinejad, ha dichiarato di avere "rispetto" per Benedetto XVI. L'affermazione è stata fatta mentre Ahmadinejad si trovava con il presidente venezuelano Hugo Chavez a Caracas poco prima di partire per New York, dove parteciperà all'Assemblea generale dell'Onu. Ahmadinejad è stato informato dei chiarimenti sulle parole pronunciate dal Pontefice.

Il presidente iraniano fa marcia indietro parlando esplicitamente di parole del Pontefice travisate. "E' indubbio che c'è chi diffonde informazioni scorrette", riferendosi al fatto che le parole pronunciate martedì scorso da Benedetto XVI nella sua lezione all'università di Ratisbona sarebbero state "modificate". "Noi siamo molto colpiti dal fatto che alcune persone diffondano questo tipo di informazioni - ha spiegato Ahmadinejad - in cui ci sono alcuni aspetti che non si allineano alle realtà storiche".

"In quasi tutta la storia dell'umanità gli uomini si sono uccisi in tante guerre", ha poi affermato Ahmadinejad, secondo il quale "le guerre del XX secolo, dalla Prima guerra mondiale alla Seconda, sono state provocate da grandi violazioni effettuate dagli Stati Uniti in diversi Paesi". "Tutte le guerre di quell'epoca - ha insistito il presidente iraniano - sono state provocate dagli Usa e dai Paesi europei. Noi crediamo - ha aggiunto - che tutte le religioni di Dio cercano la pace, la sicurezza, la morale e la giustizia. E quindi chi sta cercando la guerra?. Abbiamo alcuni problemi in tal senso solo con chi segue una qualche religione, ma la travisa senza credere a nulla".

"Una parte del governo Usa e alcuni paesi europei affermano di essere cristiani - ha concluso - ma non lo sono, perché Cristo, come tutti i profeti di Dio, è stato il profeta della giustizia e della pace", ha infine sostenuto Ahmadinejad, secondo il quale "i musulmani, i cristiani e gli ebrei e tutti coloro che credono nelle religioni, se sono veramente seguaci della religione, devono essere fautori della pace, della fratellanza e della tranquillità".


fonte tgcom

slaine
19-09-2006, 12:44
"Una parte del governo Usa e alcuni paesi europei affermano di essere cristiani - ha concluso - ma non lo sono, perché Cristo, come tutti i profeti di Dio, è stato il profeta della giustizia e della pace", ha infine sostenuto Ahmadinejad, secondo il quale "i musulmani, i cristiani e gli ebrei e tutti coloro che credono nelle religioni, se sono veramente seguaci della religione, devono essere fautori della pace, della fratellanza e della tranquillità".
solo per sottolineare il riferimento agli ebrei come possibili fautori di pace ecc...il che, detto da Ahmadinejad, permettetemi di dire che sorprende positivamente...

MaD
19-09-2006, 13:06
E non vedi il disastro di tutto questo? Cioè i coglioncioni invece di dire "no per carità noi la fede non la esportiamo con la violenza"... Minacciano il Papa di morte... :suspi:
Perche' e' una cazzata... sarebbe come se noi ci indignassimo per le Crociate.
Ti pare che ci siano islamici che stanno per conquistare Roma?


Tra le due quale frase, secondo te, è più pericolose per la distensione tra le religioni di cui tu parli?

"la sua direttiva di diffondere per mezzo della spada la fede che egli predicava"

opure

"Ti uccideremo"
Forse non cogli la differenza sostanziale: una l'ha pronunciata il papa a sproposito, l'altra un gruppo terroristico. Ti pare la stessa cosa?
Il papa dovrebbe rappresentare tutti i cattolici, il gruppo terroristico non rappresenta certo tutti gli islamici.

MaD
19-09-2006, 13:12
Sarò anche intollerante, ma c'è il piccolo dettaglio che non mi sognerei mai di ammazzare nessuno che la pensa diversamente da me.
E in questo sei uguale alla quasi totalita' degli islamici...


Il problema è che gli altri possono fare quello che gli pare, ma questi non si fanno problemi ad ammazzare per diffondere le loro "idee".
Ma per qualche motivo preferisci non vedere il problema. Sarei curioso di capire perchè.
Il problema lo vedo... e' un problema di terrorismo.
Sei tu che con faciloneria lo riconduci alla religione... e ti ho dimostrato che ci sono migliaia di altri gruppi che praticano terrorismo per diffondere le loro idee, senza che siano islamici e tu non sei riuscito a replicare perche' hai il tarlo nella testa ISLAMICO=TERRORISTA... quando ti accorgerai che e' una cazzata forse capirai anche il resto del mio ragionamento.

macedone
19-09-2006, 13:15
Perche' e' una cazzata... sarebbe come se noi ci indignassimo per le Crociate.
Ti pare che ci siano islamici che stanno per conquistare Roma?
No. Senza dubbio non stanno per conquistare Roma... Ma a me pare, che la sharia la applichino, che la violenza la predichino, che il perdono non sia una parola a loro congeniale, che le donne sono ritenute esseri inferiori, che la vita per loro non ha un gran valore... Eccetera eccetera eccetera eccetera eccetera...

E io nel mio paese devo essere libero di dire che la cultura mussulmana mi fà cagare senza che nessuno mi minacci di morte. You understand?

Inoltre, non so tu, ma io per le crociate m'indigno e come. :sisi:

Poi tra l'altro chi cazzo ha mai parlato di conquistare Roma :asd: ... questa è una cosa che stai dicendo tu dall'inizio e non capisco perchè lo dici quando parli con me come se l'avessi detto io... :asd: :asd: :asd:

Vedi io parlo delle minacce al Papa e tu della conquista di Roma... :asd: :asd: :asd:


Forse non cogli la differenza sostanziale: una l'ha pronunciata il papa a sproposito, l'altra un gruppo terroristico. Ti pare la stessa cosa?
Il papa dovrebbe rappresentare tutti i cattolici, il gruppo terroristico non rappresenta certo tutti gli islamici.
La verità è che voi ignorate totalmente come funziona il mondo islamico...
Tieni presente cosa sia una fatwa.
Bene ho detto tutto e ti rispondi da solo.

P.S. siccome non sono sicuro che tu ti risponda da solo :asd: , in termini cristiani, poichè sembrano di più facile comprensione le "cattiverie" cristiane, è come se il Papa ordinasse la morte di uno che gli stà sulle palle. E con le fatwe i gruppi terroristici centrano nulla. :)


@macedone

a me sembrava che il mio intervento toccasse il cuore del problema e per fortuna non solo a me: se a te non sembra, non stare a preoccuparti, non si può mica capire tutto (e a me capita spesso)
se certe reazioni ti sembrano spropositate, forse ti sfuggono i principi di causa/effetto e/o di reazioni indotte, ma non si può mica sapere tutto: neanche del Tavinstock Institute che di queste tecniche ha invaso il mondo.
se i miei scritti ti fanno ridere mi sembra plausibile. "il riso abbonda nella bocca insipiente" e te lo dice uno che se ne intende!
come cristiano preferivo Giovanni Paolo II che usava il tempo per chiedere perdono a Dio delle Jihad del cristianesimo prima di stigmatizzare quelle altrui, ma nessuno é perfetto.

per me é nell'imperialismo e nelle politiche imperialiste (americane/sovietiche/europee quindi occidentali) che vanno ricercate le cause dello "status belli": come, ad esempio il piano clean break (Advanced Strategic & Political Studies) e PNAC (Procject for the New American Century -Rbuilding America's Defenses) PNAC-wikipedia
e queste politiche si basano su controllo e gestione di aree geopolitiche stratetiche e controllo delle risorse
le religioni per queste politiche sono ottimi pretesti: come fu usato il cristianesimo in america latina e in mezzo mondo, ma queste sono opinioni diffuse (soprattutto in ambienti liberal che comunisti)
e in questo contesto che colloco la situazione attuale

Non mi fanno ridere i tuoi scritti in sè, anzi tutt'altro :) ; quello che mi fà profondamente sorridere è il fatto che si cerca di svicolare il problema senza fare un'analisi punto per punto.

Ho detto che sei spassoso non ridicolo... :p

Io dico che la reazione è inaccettabile, ma voi siccome non potete sostenere il contrario cominciate a fare voli pindarici inutili, cercando di trovare dalla comparsa dell'uomo ad oggi, qualche motivazione plausibile che giustifichi cose ingiustificabili.

Allora siccome credo sia inutile ripetermi, ti invito a rileggere il mio post di sopra (http://www.htita.it/forum/showpost.php?p=293135&postcount=49).

Ed è chiaro ed indubbio che tantissime cose non le capisco, sono ancora piccolo e senza esperienza... Ma ciò che comprendo e vedo non faccio finta di non comprendere e non vedere, non ci riesco. :)

MaD
19-09-2006, 13:23
No. Senza dubbio non stanno per conquistare Roma... Ma a me pare, che la sharia la applichino, che la violenza la predichino, che il perdono non sia una parola a loro congeniale, che le donne sono ritenute esseri inferiori, che la vita per loro non ha un gran valore... Eccetera eccetera eccetera eccetera eccetera...
Perdono? Ma hai letto il 3d sull'indulto prima di parlare di perdono in questo 3d? Stai tranquillo che molte delle cose da te citate accadono anche nell'occidente cristiano... e poi non tutti gli stati a maggioranza islamica sono confessionali, anzi sono la minor parte.


E io nel mio paese devo essere libero di dire che la cultura mussulmana mi fà cagare senza che nessuno mi minacci di morte. You understand?
Hai ricevuto minacce di morte ultimamente?
Guarda che tu non sei il papa... le affermazioni del papa valgono piu' di una opinione personale, così come quelle di tutti i capi di stato.


La verità è che voi ignorate totalmente come funziona il mondo islamico...
Tieni presente cosa sia una fatwa.
Bene ho detto tutto e ti rispondi da solo.

P.S. siccome non sono sicuro che tu ti risponda da solo :asd: , in termini cristiani, poichè sembrano di più facile comprensione le "cattiverie" cristiane, è come se il Papa ordinasse la morte di uno che gli stà sulle palle. E con le fatwe i gruppi terroristici centrano nulla. :)
La fatwa e' una cazzata. Ti pare che Rushdie sia morto? Eppure era una fatwa dell'ayatollah Khomeini, quindi teoricamente proveniva parecchio dall'alto.
E' come se io tiro fuori il fatto che il Vaticano ha ancora la pena di morte nel suo ordinamento: e' semplicemente un retaggio dei secoli passati.

francamdar
19-09-2006, 13:23
se certe reazioni sembrano spropositate, forse sfuggono i principi di causa/effetto e/o di reazioni indotte, di cui il Tavinstock Institute (http://www.medicinenon.it/modules.php?name=News&file=article&sid=38) ha sviluppato e perfezionato la tecnica e diffuso l'uso.

come cristiano preferivo Giovanni Paolo II che usava il tempo per chiedere perdono a Dio delle Jihad (http://it.wikipedia.org/wiki/Jihad) del cristianesimo prima di stigmatizzare quelle altrui, ma nessuno é perfetto.

per me é nell'imperialismo (http://it.wikipedia.org/wiki/Imperialismo) e nelle politiche imperialiste (americane/sovietiche/europee quindi occidentali) che vanno ricercate le cause dello "status belli": come, ad esempio il piano clean break (http://www.iasps.org/strat1.htm) (Advanced Strategic & Political Studies (http://www.iasps.org/index.php)) e PNAC (http://www.newamericancentury.org/) (Procject for the New American Century -Rbuilding America's Defenses (http://www.newamericancentury.org/RebuildingAmericasDefenses.pdf)) PNAC-wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/PNAC) (tanto per fare due esempi)
tutte queste politiche si basano su controllo e gestione di aree geopolitiche strategiche e controllo delle risorse e quindi sono soggette ad un imperativo mediatico di dis/informazione diffusa.
le religioni per queste politiche offrono ottimi pretesti: come fu usato il cristianesimo in america latina e in mezzo mondo, ma queste sono opinioni diffuse (soprattutto in ambienti liberal che comunisti)
in questo contesto colloco la situazione attuale e anche l'uso strumentale delle parole del papa

smargiasassi
19-09-2006, 13:24
Perche' e' una cazzata... sarebbe come se noi ci indignassimo per le Crociate.
Ti pare che ci siano islamici che stanno per conquistare Roma?


Forse non cogli la differenza sostanziale: una l'ha pronunciata il papa a sproposito, l'altra un gruppo terroristico. Ti pare la stessa cosa?
Il papa dovrebbe rappresentare tutti i cattolici, il gruppo terroristico non rappresenta certo tutti gli islamici.

Tu rimani convinto che il papa abbia pronunciato a sproposito delle bestalità....
sei molto sicuro di te per giudicare così nettamente una citazione di un discorso tanto complesso!

MaD
19-09-2006, 13:29
Tu rimani convinto che il papa abbia pronunciato a sproposito delle bestalità....
sei molto sicuro di te per giudicare così nettamente una citazione di un discorso tanto complesso!
Sicuramente in un periodo storico così "turbolento" una persona così in vista poteva scegliersi meglio le sue citazioni, altrimenti poi non puo' lamentarsi se c'e' chi si incazza.
Se quella la cosa la dico io e' un punto, se la dice il papa e' tutt'altro punto.

P.S. Io sto parlando delle reazioni generali del mondo islamico. Poi che Al Qaeda dica "Conquisteremo Roma" o "Uccideremo il papa" me ne frega il giusto... cioe' 0.

smargiasassi
19-09-2006, 13:31
un conto è dire "poteva scegliersi meglio le citazioni" e un conto "dire bestialità a proposito".....

macedone
19-09-2006, 13:38
Perdono? Ma hai letto il 3d sull'indulto prima di parlare di perdono in questo 3d? Stai tranquillo che molte delle cose da te citate accadono anche nell'occidente cristiano... e poi non tutti gli stati a maggioranza islamica sono confessionali, anzi sono la minor parte.

Secondo me tu non leggi quello che scrivo. Devo smetterla di mettere i grassettati :asd: :asd: :asd:

Io non ho mai sostenuto che la nostra società sia il simbolo del perdono dico che nell'Islam il concetto di perdono non esiste, e sfido chiunque abbia un minimo di conoscenza dell'Islam a dire il contrario.


Hai ricevuto minacce di morte ultimamente?
Guarda che tu non sei il papa... le affermazioni del papa valgono piu' di una opinione personale, così come quelle di tutti i capi di stato.
Allora MaD cercherò di essere chiaro oltre ogni modo...

Io non accetto che chiunque sulla faccia della terra non possa esprimere la propria opinione, il proprio pensiero, perchè ritengo che il confronto sia alla base dell'evoluzione dell'uomo; senza il confronto muore la discussione, la fantasia, il cambiamento, il nuovo; non posso accettare tutto questo, fosse la peggiore bestialità detta si condanna l'idea non la vita di chi quell'idea ha partorito.


La fatwa e' una cazzata. Ti pare che Rushdie sia morto? Eppure era una fatwa dell'ayatollah Khomeini, quindi teoricamente proveniva parecchio dall'alto.
E' come se io tiro fuori il fatto che il Vaticano ha ancora la pena di morte nel suo ordinamento: e' semplicemente un retaggio dei secoli passati.
MaD scusami se mi permetto, ma lo faccio con tutto il cuore, in qeusto caso sei totalmente sconclusionato e non segui nessun filo logico... :)

Ti faccio una sola domanda... Da quanti anni il vaticano non applica la pena di morte e da quanti anni gl'Imam non fanno una fatwa ( che tra l'altro, ricordo ancora, è uno strumento totalmente religioso)

Post di prima (http://www.htita.it/forum/showthread.php?t=34004&page=3).

MaD
19-09-2006, 13:48
un conto è dire "poteva scegliersi meglio le citazioni" e un conto "dire bestialità a proposito".....

La bestialita' e' la citazione in se.

MaD
19-09-2006, 13:53
Allora MaD cercherò di essere chiaro oltre ogni modo...

Io non accetto che chiunque sulla faccia della terra non possa esprimere la propria opinione, il proprio pensiero, perchè ritengo che il confronto sia alla base dell'evoluzione dell'uomo; senza il confronto muore la discussione, la fantasia, il cambiamento, il nuovo; non posso accettare tutto questo, fosse la peggiore bestialità detta si condanna l'idea non la vita di chi quell'idea ha partorito.
Ma vivi sul pianeta Utopia? Ti vuoi confrontare con dei gruppi terroristici?
Ti pare che qualche presidente di qualche stato islamico abbia detto di uccidere il papa?


Ti faccio una sola domanda... Da quanti anni il vaticano non applica la pena di morte e da quanti anni gl'Imam non fanno una fatwa ( che tra l'altro, ricordo ancora, è uno strumento totalmente religioso)

Post di prima (http://www.htita.it/forum/showthread.php?t=34004&page=3).
Ti faccio io una domanda: non credi che la fatwa sia solo uno strumento teorico, soprattutto quando persino l'ex presidente Iraniano Khatami disse che la fatwa a Rushdie non verra' mai eseguita?
Allora in cosa sta la differenza?

macedone
19-09-2006, 15:18
Ma vivi sul pianeta Utopia? Ti vuoi confrontare con dei gruppi terroristici?
Ti pare che qualche presidente di qualche stato islamico abbia detto di uccidere il papa?
:suspi:

Guarda che l'hanno detto tutti gl'Imam e l'Ucoii ha chiesto chiarimenti...

Poi contesto della religione di Hallah il fatto che chi non è credente è un essere inferiore... Senza poi contare tutte le merdate contro la donna e le basilari regole sul rispetto della vita dell'uomo.

Come mi fà ribrezzo la pena di morte negli USA allo stesso modo mi fà ribrezzo in tutte le altre culture.


Ti faccio io una domanda: non credi che la fatwa sia solo uno strumento teorico, soprattutto quando persino l'ex presidente Iraniano Khatami disse che la fatwa a Rushdie non verra' mai eseguita?
Allora in cosa sta la differenza?
:suspi:

Ma perchè non fai l'esempio dei morti dopo le fatwe... Tipo il regista Van Gogh?

Inoltre in quei paesi si applica e vige la "legge religiosa", non esiste lo stato o la popolazione civile esistono le regole dettate dai testi sacri, sono praticamente delle teocrazie.

Io che credo nella divisione di poteri e credo che chi vuole essere laico deve poterlo essere senza sentirsi minacciato, schifo tutto ciò.

E se schifare la cancellazione delle libertà fondamentali, dei diritti delle donne, dei processi senza morti, ecc. Significa schifare l'Islam, ebbene si io la schifo.

E ho il diritto e la libertà di dirlo.

E sono cazzate che è perchè lo ha detto il Papa... il Papa ha forse fatto le vignette su Maometto? il Papa ha forse fatto mai il regista?

MaD ma checcazzo dici? :suspi:

Dampyr
19-09-2006, 15:54
io posso solo ringraziare Francadar, che come sempre fornisce le fonti + complete, piuttosto che informazione rimaneggiata

leggendo il discorso per intero posso apprezzare meglio il discorso di Sua Santità, ma devo fare comunque due annotazioni:
- un riferimento (con contrizione come minimo) al fatto che nel passato anche i re cristiani (col placet ecclesiastico, non importa se di Roma, Bisanzio, Londra o qualsiasi altra chiesa cristiana locale) hanno usato la spada e i cannoni per convertire continenti interi alla parola di Gesù, senza star tanto a guardare per il sottile
- anche chi non adora un Dio trascendente, bensì è immerso nella razionalità (diciamo sulla scorta dell'illuminismo) come gli scienziati viene trattato comunque come un imbecille: e allora il dialogo?
Mancava anche chi trovasse un qualsiasi appiglio per dire "ma in fondo ce lo meritiamo"...
Bah.. :suspi:

Tanis Mezzelfo
19-09-2006, 16:31
I sito di Al jazeera ha proposto un sondaggi tra i suoi lettori. Emerge così che il 70,4% dei “votanti” è convinto che le "dichiarazioni del Papa vadano lette nell'ambito di un complotto contro l'Islam". Secondo i risultati, solo il 7,6% crede che le dichiarazioni di Benedetto XVI siano state fraintese. I restanti 21,9% ritengono invece che "sono scaturite da fondamentalismo religioso cattolico”.

redde78
19-09-2006, 16:37
I sito di Al jazeera ha proposto un sondaggi tra i suoi lettori. Emerge così che il 70,4% dei “votanti” è convinto che le "dichiarazioni del Papa vadano lette nell'ambito di un complotto contro l'Islam". Secondo i risultati, solo il 7,6% crede che le dichiarazioni di Benedetto XVI siano state fraintese. I restanti 21,9% ritengono invece che "sono scaturite da fondamentalismo religioso cattolico”.

sicuramente mad ha qualche amico che possa testimoniare che sono tutti estremisti quelli che hanno votato :asd:

mad è un bug del sistema :asd:

MaD
19-09-2006, 16:41
:suspi:

Guarda che l'hanno detto tutti gl'Imam e l'Ucoii ha chiesto chiarimenti...
Io ho letto solo di richieste di scuse... hai link alla notizia?


Poi contesto della religione di Hallah il fatto che chi non è credente è un essere inferiore... Senza poi contare tutte le merdate contro la donna e le basilari regole sul rispetto della vita dell'uomo.
Guarda che quello c'e' anche nella religione cristiana.
Hai mai letto la Divina Commedia? Secondo te com'e' che i non battezzati sono nel limbo? :p


Ma perchè non fai l'esempio dei morti dopo le fatwe... Tipo il regista Van Gogh?
Perche' non c'era nessuna fatwa su Van Gogh che e' stato ucciso da un'estremista come tanti.
Potrei farti altri esempi di morti simili, non legate all'islam e il primo che mi viene in mente e' Rabin... purtroppo gli estremisti esistono.
Su una cosa hai ragione, gli estremisti islamici sono radicati e sono pericolosi, ma sono pur sempre estremisti, non l'islamico tipo...


Inoltre in quei paesi si applica e vige la "legge religiosa", non esiste lo stato o la popolazione civile esistono le regole dettate dai testi sacri, sono praticamente delle teocrazie.

Io che credo nella divisione di poteri e credo che chi vuole essere laico deve poterlo essere senza sentirsi minacciato, schifo tutto ciò.
Dovresti schifare la teocrazia allora, perche' in paesi come la Tunisia o l'Egitto non avviene niente di cio'. :)


E sono cazzate che è perchè lo ha detto il Papa... il Papa ha forse fatto le vignette su Maometto?
Situazione molto simile a quelli che bruciavano il Codice Da Vinci (alcuni preti in primis)... cosa ne pensi di quello?

smargiasassi
19-09-2006, 16:52
Guarda che quello c'e' anche nella religione cristiana.
Hai mai letto la Divina Commedia? Secondo te com'e' che i non battezzati sono nel limbo? :p


questa è veramente fantastica! ora scambiamo la divina commedia per un testo sacro...
far paragoni tra islam e cristianesimo basandosi su un'opera letteraria del medioevo!
questo rende evidente il rapporto tra le due culture.

submix
19-09-2006, 17:01
mi sembra chiaro che il progetto sia di acuire lo scontro, di cancellare il dialogo avanzato, di riportare al "muro contro muro" e di esacerbare gli animi.
soprattutto annullare il lavoro di rappacificazione e ricostruzione che una grande porzione della comunità cristiana sta portando avanti con l'islam (ricordo che gli arabi sono il 25% del mondo mussulmano) in medio oriente ed estremo oriente, soprattutto in iraq, libano e palestina.

allora domandiamoci:
chi ha bisogno dello scontro?
chi ha bisogno di questo stato di cose?
chi ha bisogno di legittimare la guerra infinita nata dall'undici settembre?
chi ha visto decuplicare i profitti da questa "guerra permanente"??

rispondendo a queste domande vedrete che i nomi tra costoro e quelli che controllano la stampa combaciano!!!

....e tutto troverà un senso compiuto a quanto sta accadendo.
fra

provate a rispondere alle domande di questo post....è facile e molto significativo

MaD
19-09-2006, 17:10
questa è veramente fantastica! ora scambiamo la divina commedia per un testo sacro...
far paragoni tra islam e cristianesimo basandosi su un'opera letteraria del medioevo!
questo rende evidente il rapporto tra le due culture.

Questo post fa notare la tua ignoranza in materia... preferisco tralasciare e lasciarti documentare da solo.

rui_papo_6
19-09-2006, 17:20
Mancava anche chi trovasse un qualsiasi appiglio per dire "ma in fondo ce lo meritiamo"...
Bah.. :suspi:
ho forse scritto che ce lo meritiamo?
no, perché se l'hai letto dimmelo che io non mi sono accorto d'averlo scritto!!!

io, a differenza eidentemente di molti altri, non mi ritengo superiore a nessuno, anzi parto da una continua critica (= analisi) delle diverse posizioni, perché poche sono le verità assolute!

tra queste inserisco il rispetto degli altri e la tolleranza, il rifiuto della violenza e il riconoscere anche le storture della civiltà alla quale appartengo, non solo quelle altrui, e infine il tentare (ma è difficilissimo) di giudicare ciascun essere umano per quello che pensa, non per il gruppo etnico a cui appartiene, con ciò accomunando milioni di persone a poche migliaia che sono delle emerite TdC

accusami pure di essere un' "anima bella", ma da quanto t'ho scritto sopra spero che tu capisca come non possa certo sopportare i terroristi, e non sopporto loro, non certo l'Islam in sé per sé!!!!

dobbiamo difenderci da questi esaltati, ma prima dobbiamo capire che per evitare che le loro fila s'ingrossino sempre + dobbiamo prima di tutto farci un'analisi di coscienza e smettere di ritenerci superiori: non sostengo che ce lo siamo meritato, ma l'atteggiamento che ritengo migliore ridurrebbe certo i pretesti a cui questi "coglioncioni" (mi pare sia stato tu ad usare questa espressione) si aggrappano per dipingerci come il male assoluto

EDIT: se non sono riuscito anche stavolta ad esprimermi in modo comprensibile smetto di postare, evidentemente la mia scarsa conoscenza della lingua italiana non mi permette di far capire agli altri ciò che voglio dire
è ammesso il quote di questo edit a puro scopo di dileggio nei miei confronti

macedone
19-09-2006, 17:46
Io ho letto solo di richieste di scuse... hai link alla notizia?


Guarda che quello c'e' anche nella religione cristiana.
Hai mai letto la Divina Commedia? Secondo te com'e' che i non battezzati sono nel limbo? :p
Io non sto protegendo la religione cristiana, io sto proteggendo la libertà di parola.


Perche' non c'era nessuna fatwa su Van Gogh che e' stato ucciso da un'estremista come tanti.
Potrei farti altri esempi di morti simili, non legate all'islam e il primo che mi viene in mente e' Rabin... purtroppo gli estremisti esistono.
Su una cosa hai ragione, gli estremisti islamici sono radicati e sono pericolosi, ma sono pur sempre estremisti, non l'islamico tipo...
Vabbè le fatwe le ho inventate io....
contento?
:suspi:


Dovresti schifare la teocrazia allora, perche' in paesi come la Tunisia o l'Egitto non avviene niente di cio'. :)
Esatto schifo la teocrazia. E tutte quelle attività\insiemi di persone\religioni che rappresentano un insulto alla dignità umana.


Situazione molto simile a quelli che bruciavano il Codice Da Vinci (alcuni preti in primis)... cosa ne pensi di quello?
Ma molto simile cosa?! A parte che credo sia uno schifo bruciare i libri, cose da medioevo! Una cosa è bruciare un libro altro è minacciare di morte l'autore...

MaD poi è inutile che continui a girarci intorno e a cambiare discorso ogni volta che smonto una tua tesi. ;)

Tu hai detto che l'Islam se l'è presa con Benedetto perchè è Papa se le cose fossero state dette da un privato cittadino non sarebbe successo niente; io ti ho dimostrato che 2 privati cittadini un vignettista ed un regista sono stati minacciati per aver offeso Maometto e l'Islam e il secondo è stato ucciso.

Ora addirittura arrivi a dire che i mussulmani non se la sono presa e solo gli estremisti hanno minacciato di morte il Papa.

Allora MaD tutti tranquilli tanto non è successo nulla... ok? :rolleyes:

francamdar
19-09-2006, 17:54
so che il post é pesantemente OT, ma non troppo (almeno per chi ha voglia di sforzarsi un po' e uardare il fondo sotto la superficie apparente)
ma visto che si é parlato di violazioni ai diritti umani, posto qualche link sullo stato delle cose sulla pena di morte e sulla condizione dei più deboli (donne e bambini)
avrei potuto anche intitolarlo "la radice del terrorismo e dell'odio"
tanto per far capire che certi orrori non sono appannaggio di una sola cultura.
tanto per interrogarsi su chi viola veramente i diritti umani a questo mondo.
siccome sono certo che qualche pitecantropo vorrà buttarla sulla politica prego chi é minimamente senziente a non cascare in tranelli e provocazioni
daltronde non si è mica obbligati a leggere
fra

pena di morte nel mondo

la pena di morte oggi (http://www.israt.it/israt/sportello/percorsi/morte_ipsia/morte-finale/favorite.htm)
la pena di morte nei paesi islamici (http://www.israt.it/israt/sportello/percorsi/morte_ipsia/morte-finale/neipaesi.htm)
la pena di morte in cina (http://www.israt.it/israt/sportello/percorsi/morte_ipsia/morte-finale/incina.htm)
la pena di morte in europa (http://www.israt.it/israt/sportello/percorsi/morte_ipsia/morte-finale/nuova_pa.htm)
la legislazione americana (http://www.israt.it/israt/sportello/percorsi/morte_ipsia/morte-finale/la.htm) (la pena di morte é prevista anche per ritardi mentali dal 1976 al 2000 34 esecuzioni)
condanne di minori (http://www.israt.it/israt/sportello/percorsi/morte_ipsia/morte-finale/condanne.htm)

Qualche cifra sulla condizione della donna nel mondo:
Il 70% dei poveri e i 2/3 degli analfabeti nel mondo sono donne. Solo il 14% delle posizioni professionali direttive sono occupate da donne, il 10% dei seggi parlamentari e il 6% delle cariche ministeriali.
Eppure la speranza di vita delle donne è aumentata il 20% più velocemente di quella degli uomini nel corso degli ultimi decenni. Questi risultati sono dovuti al miglioramento della rete di assistenza sanitaria.
Oggi il 34% delle donne nel mondo è ancora analfabeta, contro il 19% degli uomini.
Le donne sono ancora fortemente discriminate sul mercato del lavoro, infatti molto spesso il loro viene nascosto o poco o affatto remunerato. In Africa il 70% del lavoro agricolo è assicurato dalle donne che si occupano inoltre della vendita dell’80% dei prodotti alimentari.
Bambine e adolescenti
Un’indagine ufficiale condotta in Cina ha indicato che il 12% di tutte le gravidanze di feti di sesso femminile termina con un aborto. In tutta l’Asia meridionale i bambini sono molto più numerosi delle bambine. In Pakistan, ad esempio, uno studio rivela che il 71% dei bambini sotto i due anni di età ricoverati in ospedale sono maschi, le femmine se si ammalano ricevono meno cure. Spesso i genitori scelgono di mandare a scuola i figli maschi perché le femmine sono più utili in casa nei lavori domestici.
In Afganistan, Burkina Faso, Mali, Nepal, Nigeria e Yemen, circa tre quarti delle ragazze non hanno completato alcun tipo di istruzione; in Bangladesh, Guinea, Marocco e Senegal la percentuale supera la metà. In Bangladesh, però, grazie alle scuole pilota del BRAC (Bangladesh Rural Advancement Committee) finanziate dall’UNICEF e da alcuni Paesi europei, molte bambine hanno l’opportunità di studiare.
Quello dei matrimoni e delle gravidanze precoci è un grave problema: in Bangladesh 71,8% delle ragazzine tra i 15 e i 19 anni sono già sposate; la mortalità da parto in questa fascia di età è doppia rispetto alla media.
Si verifica spesso una profonda discrepanza tra i diritti garantiti a livello politico e quelli effettivamente praticati nella convivenza civile. Ciò è tanto più vero per le donne che ancora in molte realtà, soprattutto nel Sud est asiatico, imparano a loro spese che i diritti politici significano in realtà diritti dei membri maschi della società.


Mai più violenza sulle donne in tutto il mondo! (http://www.amnesty.it/campagne/donne/documenti/index.html)
di Irene Khan, Segretaria Generale di Amnesty International
"In Asia e Medio Oriente le donne vengono uccise in nome dell'onore. Nell'Africaoccidentale le ragazze sono sottoposte amutilazioni genitali femminili in nomedella tradizione. Nell'Europa occidentale le donne migranti e rifugiate sonoattaccate perché non accettano le usanze sociali della comunità che le ospita. Nella regione meridionale dell'Africa le ragazze sono stuprate e infettate con il virus dell'HIV/AIDS perché coloro che abusano di loro sono convinti che fare sesso con una vergine li guarirà dalla malattia.
Infine, nei paesi più ricchi e più sviluppati del mondo, le donne vengono picchiate a morte dal proprio partner.
Questo tipo di violenza si diffonde perché sono troppi i governi pronti a chiudere un occhio e a lasciare che la violenza sulle donne abbia impunemente luogo. In troppi paesi, le leggi, le politiche e le usanze sono discriminatorie nei confronti delle donne: negano loro glistessi diritti degli uomini, rendendole così più vulnerabili di fronte alla violenza. La proliferazione delle armi di piccolo calibro, la militarizzazione in atto in molte società e l'attacco al cuore dei diritti umani nell'ambito della "guerra al terrorismo" non fa che peggiorare il calvario di molte donne. I diritti umani sono universali: la violenza sulle donne è un abuso dei diritti umani su scala universale. Donne di continenti e paesi diversi, di religioni, culture e retroterra sociali differenti, istruite o analfabete, ricche o povere, sia che vivano in guerra o in tempo di pace, sono legate dal filo comune della violenza subita da gruppi armati o dalloStato, dalla comunità o dalla loro stessa famiglia."

La violenza contro le donne in Francia: un affare di stato (http://www.amnesty.it/campagne/donne/temi/violenza_domestica.html)
"Gli atti di violenza all’interno della coppia riguardano, secondo dati del 2003, una donna su dieci in Francia."

Guatemala: in aumento gli omicidi di donne nel 2006 (http://www.amnesty.it/appelli/appelli/guatemala.html)
"Nell’ultimo rapporto Guatemala: No protection, no justice: killings of women (AMR 34/019/2006, 18 luglio 2006), Amnesty International denuncia l’aumento, per il quarto anno consecutivo, degli omicidi di donne in Guatemala, e l’assenza di un’efficace azione giudiziaria da parte delle autorità.
Solo nel 2005, almeno 665 donne sono state uccise brutalmente in Guatemala. Molte sono state sequestrate, altre sottoposte a sofferenze estreme prima di essere uccise. I loro corpi sono stati mutilati, squartati e violati. Nei pochi casi sottoposti a indagine, i procedimenti mancano solitamente d’efficacia: le prove non vengono raccolte e conservate in modo adeguato, per ogni singolo caso vengono messe a disposizione scarse risorse e i testimoni non vengono protetti."

Tratta di donne e prostituzione forzata (http://www.dirittiumani.donne.aidos.it/bibl_1_temi/g_indice_per_temi/tratta/b_tratta_don_prost_forzat.html)
"# L’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) stima che circa 50.000 donne della Repubblica Dominicana lavorino nel commercio sessuale in Austria, Curacao, Germania, Grecia, Haiti, Italia, Paesi Bassi, Panama, Porto Rico, Spagna, Svizzera, Venezuela ed alcuni paesi caraibici. Nella Repubblica Dominicana, nell’industria del sesso all’estero è considerato un’alternativa per le donne impoverite che non sono in grado di trovare opportunità occupazionali nel proprio paese.
# Una ricerca dell’OIM presenta dati che suggeriscono che il numero di donne vittime di tratta dall’Europa orientale e centrale verso l’Europa occidentale sia aumentato nel corso degli anni ’90; in Belgio, nel 1993 il numero di vittime provenienti dall’Europa centrale ed orientale che ha chiesto assistenza era il doppio rispetto al 1992. Nei Paesi Bassi, tra il 1992 ed il 1994, questo numero è triplicato. Nei Paesi Bassi, più di tre quarti delle vittime di tratta avevano meno di 25 anni (molte avevano dai 15 ai 18 anni) e lavoravano tutte come prostitute.
# Un’altra ricerca dell’OIM, basata sui dati forniti dalle autorità statistiche italiane, fornisce alcune indicazioni sulla portata della tratta di donne a scopo di sfruttamento sessuale. Nel 1994 in Italia 737 persone sono state accusate di aiutare, essere complici di, incitare e sfruttare la prostituzione. Più di un terzo degli accusati erano stranieri, prevalentemente dell’Europa centrale ed orientale."

Rapporto 2000 della Relatrice della Commissione sui Diritti Umani delle Nazioni Unite - Speciale sulla violenza contro le donne (http://www.dirittiumani.donne.aidos.it/bibl_2_testi/e_altri_testi_onu/c_relatori_speciali/a_spec_rapp_violenza/g_spec_rapp_viol_it_2000.rtf)
COMMISSIONE DIRITTI UMANI
56 sessione (29 Febbraio 2000)
Punto 12 (a) in agenda dell’agenda provvisoria

L’influenza della discriminazione razziale sul traffico di persone, in particolare di donne e bambini (http://www.dirittiumani.donne.aidos.it/bibl_1_temi/g_indice_per_temi/tratta/c_tratta_donne_razzismo.html)
"Il traffico di persone è un fenomeno che colpisce e coinvolge tutte le regioni e la maggior parte dei Paesi del mondo. Mentre le vie del traffico cambiano continuamente, un fattore rimane invariabile: il divario economico tra i paesi di origine e i paesi di destinazione. Come per ogni forma di migrazione illecita, il traffico implica inevitabilmente un flusso di persone che si muovono da un paese più povero ad uno più ricco. Il traffico di donne provenienti dal Sud-Est asiatico si dirige verso l’America del Nord ed altri paesi del Sud-Est asiatico; quello di donne africane verso l’Europa Occidentale. La dissoluzione dell’ex Unione Sovietica ed il conseguente cambiamento dell’equilibrio economico e politico hanno causato un drammatico aumento del traffico di donne provenienti dall’Europa Centrale ed Orientale.
Il traffico di persone aumenta anche durante e dopo prolungati conflitti sociali. La ex-Iugoslavia è diventata, oltre ad una delle principali destinazioni del traffico di persone, anche un punto di transito importante ed un centro di smistamento per le donne provenienti dall’Europa Centrale ed Orientale. I fatti suggeriscono che, durante la crisi del Kosovo, donne e ragazze sono state rapite da bande armate o comunque sottratte dai campi profughi in Albania settentrionale. Molte organizzazioni internazionali hanno riportato che il traffico di persone verso e dal Kosovo ed altre parti della ex-Iugoslavia è oggi in aumento a seguito di una crescente domanda da parte di lavoratori stranieri benestanti, comprese le forze di pace delle Nazioni Unite, che ricorrono alla prostituzione."

Consolidare le conquiste, e andare avanti:
i diritti umani delle donne a cinque anni da Pechino (http://www.dirittiumani.donne.aidos.it/bibl_1_temi/g_indice_per_temi/tratta/a_tratta_uff_alto_comm_onu.html) (maggio 2000)
UFFICIO DELL'ALTO COMMISSARIO PER I DIRITTI UMANI DELLE NAZIONI UNITE




infanzia negata:

Stop all'uso di bambini soldato
(http://www.bambinisoldato.it/)

Unicef: Dati e statistiche economico-sociali (http://www.infanzia.it/news/news_050119_2.htm) (2003)

Rapporto UNICEF "La condizione dell'infanzia nel mondo 2006" (http://www.unicef.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1167)

infanzia negata in ecuador (http://www.flashgiovani.it/volontariato/vol_infanziaecuador.htm) in uganda (http://www.padovanet.it/associazioni/amnesty/pag/uganda.html) in brasile (http://www.ilpaesedeibambinichesorridono.it/meninos_de_rua.htm) in brasile (http://www.popoli.info/anno2001/02/ar010207.htm) nelle ande (http://www.ilpaesedeibambinichesorridono.it/bambine_invisibili.htm) a calcutta (http://www.ilpaesedeibambinichesorridono.it/calcutta.htm) in thailandia (http://alessiaguidi.provocation.net/diritti/bambine.htm)
etc, etc, etc, etc

Unicef: Dati e statistiche economico-sociali
Dati chiave sull' infanzia (2003)

Numero di bambini nel mondo: 2,2 miliardi. Numero di bambini che vivono in povertà: oltre 1 miliardo

Bambini nei paesi in via di sviluppo che vivono in case prive di servizi igienici e acqua potabile: rispettivamente, 1 su 3 e 1 su 5. Bambini di paesi in via di sviluppo che non hanno accesso all'assistenza sanitaria: 1 su 7

Bambini sotto i 5 anni che muoiono ogni giorno a causa di malattie prevenibili: 29.158

Totale dei bambini morti nel 2003: 10,6 milioni

Speranza di vita media per un bambino nato in Giappone: 85

Speranza di vita media per un bambino nato in Zambia: 33

Percentuale dei bambini sottopeso alla nascita in Sudan: 31

Percentuale dei bambini sottopeso alla nascita nella Repubblica di Corea: 4

Totale dei bambini nati in Canada nel 2003: 319.000

Totale dei bambini uccisi in Ruanda nel 1994: 300.000

Percentuale di decessi infantili tra i 3,6 milioni di persone uccise in guerra dal 1990: 45%

Aumento medio del tasso di mortalità infantile 0-5 anni durante una guerra “tipica” di 5 anni: 13%

Numero dei bambini in Belgio: 2 milioni

Numero dei bambini sfruttati nell'industria del sesso: 2 milioni

Costo di produzione di una mina antiuomo: meno 3 dollari USA

Costo di bonifica di una mina antiuomo: fino a 1.000 dollari USA

Numero stimato di nuovi contagi da HIV nel 2003: 5 milioni

Numero di contagi tra individui con meno di 25 anni: 2,5 milioni

Numero dei bambini orfani a causa dell'AIDS: 15 milioni; di questi 8 su 10 vivono nell'Africa Sub-Sahariana

Percentuale di persone affette da HIV/AIDS che vivono nei paesi in via di sviluppo: oltre il 90%; percentuale di queste che necessita di trattamenti con farmaci anti-retrovirali ma che non vi ha accesso: 93%

Telefoni ogni 100 persone in Svezia: 162

Telefoni ogni 100 persone in Bangladesh: 1

Percentuale di spesa pubblica destinata alla sanità dai governi dei paesi industrializzati: 15%

Percentuale di spesa pubblica destinata alla sanità nell'area dell'Asia Meridionale e del pacifico: 1%

Spesa militare globale nel 2003: 956 miliardi di dollari

Costo addizionale annuo necessario per finanziare gli Obiettivi di sviluppo del millennio: 40-70 miliardi

Paesi che hanno ratificato la Convenzione sui diritti dell'infanzia: 192

Paesi che non hanno ratificato la Convenzione sui diritti dell'infanzia: 2

Informazioni chiave: HIV/AIDS

La morte e la malattia di milioni di adulti a causa dell'AIDS si ripercuote con effetti disastrosi sulla vita dei bambini. Allo stesso tempo, un numero crescente di bambini sta morendo di AIDS.

L'AIDS è oggi, a livello mondiale, la principale causa singola di morte per le persone d'età compresa tra i 15 e i 49 anni di vita. Nel 2003, 2,9 milioni di persone sono decedute a causa dell''AIDS, tra cui quasi mezzo milione di bambini sotto i 15 anni d'età. Nello stesso anno, circa 4,8 milioni di persone sono state contagiate dall'HIV, di cui 630.000 erano bambini.

Alla fine del 2003, circa 2,1 milioni di bambini sotto i 15 anni risultavano affetti da HIV/AIDS, la maggior parte contagiati durante la gravidanza, il parto o attraverso l'allattamento. Botswana, Zimbabwe e Swaziland, che presentano tassi di HIV tra i più alti al mondo, hanno registrato il secondo, terzo e quarto più alto picco di mortalità infantile tra il 1990 e il 2002. A livello globale, circa il 4% dei decessi infantili sono causati dall'AIDS.

L'impatto sui bambini della malattia emerge in tutta la sua drammaticità dall'ondata di orfani causati dall'AIDS: in appena 2 anni, tra il 2001 e il 2003, il numero dei bambini che hanno perso entrambi i genitori a causa dell'HIV/AIDS è aumentato da 11,5 milioni a 15 milioni, l'80% dei quali vive nell'Africa Sub-sahariana.

Circa il 90% dei bambini orfani vive in famiglie allargate, la maggior parte delle quali sono già sottoposte a una pressione notevole; molti altri milioni vivono in famiglie i cui membri sono malati o stanno morendo.

La malattia o la morte di una madre o di un parente, negli anni più delicati per lo sviluppo del bambino, mette a repentaglio la soddisfazione dei suoi più elementari bisogni. La malattia priva i bambini delle loro famiglie, la prima e fondamentale difesa contro violenze e abusi.

I bambini che hanno perso i genitori hanno minori opportunità di andare a scuola, minori probabilità di seguire il grado d'istruzione che gli compete, mentre è per loro maggiore il rischio dell'abbandono scolastico. I bambini orfani sono inoltre più a rischio, rispetto ai non orfani, di cadere vittime delle peggiori forme di lavoro minorile, si tratti di lavori agricoli, domestici, di sfruttamento sessuale o mendicità in strada. Un'indagine conoscitiva ha rivelato che, in Zambia, almeno la metà dei bambini indotti alla prostituzione avevano perso entrambi i genitori, un quarto risultava orfano di un genitore.

Soprattutto nell'Africa sub-sahariana, l'HIV/AIDS sta paralizzando intere comunità, dal momento che le fondamentali risorse umane " agricoltori, insegnanti, medici, personale militare e di polizia " cadono malati e muoiono. L'impatto sugli insegnanti e sul sistema educativo, per fare solo un esempio, si traduce per i bambini in minori opportunità d'istruzione scolastica.

Informazioni chiave: GUERRA

Sempre più spesso i bambini divengono bersaglio dei conflitti armati: quasi la metà delle 3,6 milioni di persone uccise in guerra durante gli anni '90 " con esattezza il 45% dei morti totali - sono bambini.

Molti altri milioni di bambini sono rimasti gravemente feriti o sono stati resi disabili in modo permanente; hanno sopportato violenze sessuali, traumi psicologici, fame e malattie. Circa 20 milioni di bambini sono stati strappati dalle loro case e comunità d'origine a causa della guerra.

Centinaia di migliaia di bambini sono stati costretti ad assistere o a prendere parte ad atti di violenza. Non tutti i bambini rapiti o reclutati nei conflitti imbracciano le armi: molti sono ridotti a schiavi sessuali, sono costretti a cucinare negli accampamenti militari, sfruttati come portatori o per altri lavori pesanti, usati come messaggeri o come spie. Le bambine sono le più vulnerabili.

La violenza sessuale viene spesso utilizzata in modo deliberato come arma di guerra. In Bosnia-Erzegovina e in Croazia, donne e bambine sono state violentate sistematicamente, come politica bellica. Della violenza sessuale come arma si è fatto largo uso nei conflitti della Repubblica Democratica del Congo, della Sierra Leone, della Liberia e nel Darfur, con aggressioni e abusi che proseguono nei campi d'accoglienza per gli sfollati dalla guerra.

Molti paesi in guerra registrano un alto tasso di HIV, fatto che contribuisce a creare le condizioni per un rapido aumento dei contagi. Nel Ruanda 2.000 donne, la maggior parte delle quali sopravvissute a violenze sessuali, hanno effettuato il test per l'HIV nei 5 anni successivi al genocidio: l'80% sono risultate sieropositive; molte non erano sessualmente attive prima della violenza subita.

Le reti di protezione su cui i bambini fanno affidamento vengono spesso meno durante i conflitti armati. Le istituzioni che dovrebbero assicurare il rispetto della legge, le scuole e i centri sanitari, le famiglie e le comunità locali perdono la struttura e la potestà che hanno in tempo di pace.

Durante una guerra della durata media di 5 anni, la mortalità infantile 0-5 anni cresce del 13%. Nei primi 5 anni di pace, il tasso di mortalità infantile sotto i 5 anni è all'incirca dell'11% superiore al livello prebellico. La Sierra Leone, dopo dieci anni di guerra, presenta in assoluto il più alto tasso di mortalità 0-5 anni del mondo: 284 bambini che, ogni 1.000 nati vivi, non superano il 5° anno di vita.

Le mine antiuomo sono responsabili di 15.000-20.000 vittime all'anno, e circa 1/5 di esse sono bambini. I bambini sono particolarmente a rischio di restare feriti o uccisi a causa delle mine, perché le loro dimensioni ridotte, la forma insolita e i colori le fanno sembrare dei giocattoli.


Informazioni chiave: POVERTA'

Oltre la metà dei bambini del mondo vive priva di beni e servizi di base:

*1 bambino su 6 soffre gravemente la fame; 1 su 7 non usufruisce di alcuna forma d'assistenza sanitaria; 1 bambino su 5 non ha accesso all'acqua potabile; 1 su 3 non dispone di servizi igienici e sanitari all'interno della propria abitazione.
*Oltre 640 milioni di bambini vivono in case con pavimenti di fango o in condizioni di sovraffollamento estremo; più di 300 milioni di bambini non hanno accesso all'informazione (TV, radio, stampa).
*Oltre 120 milioni di bambini sono tagliati fuori dalla scuola primaria: la maggior parte sono bambine.

La povertà mina alle fondamenta la capacità di una famiglia o di una comunità di provvedere ai bisogni dei bambini. A livello globale:

*180 milioni di bambini sono vittime delle peggiori forme di lavoro minorile.
*1,2 milioni di bambini cadono ogni anno preda del traffico di minori.
*2 milioni di bambini, la maggior parte dei quali sono bambine, sono sfruttati nell'industria del sesso.

I bambini che vivono nelle zone rurali vedono raddoppiare il rischio di restare privi di beni e servizi di base; rispetto ai loro coetanei dei centri urbani, hanno una probabilità tre volte maggiore di non poter frequentare la scuola.

Gli indicatori che misurano la povertà in base al reddito non spiegano adeguatamente come i bambini vivano la povertà: India e Senegal presentano livelli simili di reddito pro capite, ma i bambini indiani sono più a rischio di malnutrizione, mentre quelli senegalesi rischiano maggiormente di restare privi d'istruzione.

Nonostante un'economia globale in espansione, le disuguaglianze di reddito sono cresciute sia tra le nazioni sia all'interno dei singoli Stati. Nei paesi in via di sviluppo, i bambini delle famiglie appartenenti al quintile più povero della popolazione hanno oltre il doppio delle probabilità di morire prima del 5° anno di vita rispetto ai bambini del quintile più ricco.

Le sanzioni economiche possono produrre effetti devastanti sull'infanzia: tra il 1990 e il 2002, il tasso di mortalità sotto i 5 anni è più che raddoppiato in Iraq, passando da 50 a 125 bambini morti ogni 1.000 nati vivi. Ad Haiti, la malnutrizione acuta è crescita dal 3,4% del 1990 al 7,8% del 1994-'95, mentre l'iscrizione scolastica è precipitata dall'83% del 1990 al 57% del 1994.

Nei paesi ricchi, la povertà infantile è aumentata considerevolmente: solo 4 paesi industrializzati " Canada, Norvegia, Regno Unito e Stati Uniti " presentano, rispetto alla fine degli anni '80, un numero inferiore di bambini che vivono in famiglie a basso reddito. Nel 2000, solo Finlandia, Norvegia e Svezia avevano una povertà infantile inferiore al 5%

Mastix
19-09-2006, 17:55
I sito di Al jazeera ha proposto un sondaggi tra i suoi lettori. Emerge così che il 70,4% dei “votanti” è convinto che le "dichiarazioni del Papa vadano lette nell'ambito di un complotto contro l'Islam". Secondo i risultati, solo il 7,6% crede che le dichiarazioni di Benedetto XVI siano state fraintese. I restanti 21,9% ritengono invece che "sono scaturite da fondamentalismo religioso cattolico”.

Credo che questo sondaggio sia più significativo di quel che possa sembrare. Ho letto tutti i post precedenti di seguito, quindi mi scuso se magari fraintendo le parole di qualcuno.

Di norma cerco di non generalizzare, in nessun caso, ove mi sia possibile ovviamente. Però c'è una bella differenza tra il generalizzare e il rendersi conto di dove vada la maggioranza di un "popolo" (o una cultura, se preferite).

Premesso che vado a memoria (e che quindi potrei benissimo sbagliarmi), dando una rapida occhiata al mondo, e per esattezza dal marocco al pakistan, mi pare assai bislacco sostenere che il mondo islamico sia moderato.


I paesi moderati suppongo possano essere considerati Egitto, Marocco, gli stati della penisola arabica e la Giordania.
Il primo, l'Egitto, potremmo considerarlo una "democrazia totalitaria", con il presidente Mubarak in carica da una vita che impone di fatto la moderazione al paese per ovvie ragioni, date le principali fonti economiche del paese.
Stesso dicasi degli stati della penisola arabica, in primis l'Arabia Saudita, tutti regni legati a doppia mandata alle economie occidentali, che innaffiano di dollari le èlite di quelle nazioni.
Infine la Giordania, che forse tra tutti è ultimamente lo stato più autenticamente moderato, ma grazie soprattutto ad una serie di recenti sovrani "illuminati" ed alle vicende successive alla guerra del 1967.

E questi sono i moderati :)

Poi c'è la Libia, sulla quale credo ci sia poco da dire.

Andando verso oriente incontriamo la Palestina, il Libano, la Siria e l'Iran.
Ai palestinesi si può riconoscere - più o meno, dipende da come la si pensa - che la diatriba con gli israeliani forse condiziona molto le loro scelte politiche. Fatto sta che, proprio quando incredibilmente Sharon abbandonava i territori occupati, aprendo una finestrella di vera speranza verso una vera pace, i palestinesi hanno pensato bene di dare il 70% dei loro voti ad hamas. A torto o a ragione, di certo non li si può considerare moderati (70%).
Il Libano deve convivere con la presenza nel proprio territorio di Hezbollah.
La Siria. Il governo siriano è una dittatura a partito unico, inoltre il partito di governo, di ideologia baathista, è comandato da alawiti, una setta di origine islamica (forse non del tutto appoggiata dalla popolazione, ma non ne so molto in riguardo e quindi taccio).
L'Iran ha avuto la sua occasione pochissimi anni fà. Proteste studentesche, elezioni, si sperava che il gigante sciita potesse scrollarsi di dosso decenni di estremismo e teocrazia...ma la maggioranza del popolo iraniano ha pensato bene di votare per l'ultraconservatore e giocherellone Ahmadinejad.

Sempre a memoria mi pare che restino Iraq, Afghanistan e Pakistan.

In iraq la dittatura laica di saddam è stata deposta dagli stessi che ce l'avevano messa. Difficile oggi dire se sciiti e sunniti si scannano tra loro e se si continuerebbero a scannare anche senza gli americani sul territorio. Forse si, forse no, fatto sta che l'iraq era totalmente laico solo grazie al sanguinoso pugno di ferro di Hussein.
Sull'Afghanistan c'è poco da dire. Ora paese occupato, prima teocrazia d.o.c., con tanto di burqa che ci sta sempre bene (per citare le cose più evidenti).
Per il pakistan mi avvalgo della wikipedia: "Nel 2002 sono state tenute delle elezioni parlamentari nazionali, con Zafarullah Khan Jamali della Lega Musulmana Pakistana (LMP) che conquistò la carica di primo ministro. Dopo oltre un anno di battaglie politiche nelle due camere, il suo colpo di stato del 1999 fu retroattivamente legalizzato, e gli viene data la possibilità di rimanere presidente se alcune condizioni fossero state soddisfatte.


Qualora ci fossero errori gravi in quel che ho scritto, ringrazio anticipatamente gli eventuali correttori :)

Per il resto, ho scritto tutto ciò per dire che a me suona strano continuare a sostenere che la maggioranza del popolo islamico sia moderato :p

macedone
19-09-2006, 18:01
so che il post é pesantemente OT, ma non troppo (almeno per chi ha voglia di sforzarsi un po' e uardare il fondo sotto la superficie apparente)
ma visto che si é parlato di violazioni ai diritti umani, posto qualche link sullo stato delle cose sulla pena di morte e sulla condizione dei più deboli (donne e bambini)
avrei potuto anche intitolarlo "la radice del terrorismo"
tanto per far capire che certi orrori non sono appannaggio di una sola cultura.
tanto per interrogarsi su chi viola veramente i diritti umani a questo mondo.
siccome sono certo che qualche pitecantropo vorrà buttarla sulla politica prego chi é minimamente senziente a non cascare in tranelli e provocazioni
daltronde non si è mica obbligati a leggere
fra
(cut.)
Si. Senza dubbio è uno schifo. Ma se l'obiettivo del thread è dire cosa si pensa delle minacce al Papa credo che devi aprirne uno nuovo. ;)

Qui nessuno si è azzardato a dire che sia tutto rose e fiori... Si disquisiva su di un problema preciso... Non sulla fame nel mondo.

Anche perchè il problema di alcuni paesi è proprio politico, poichè hanno delle classi ricchissime e la stragrande maggioranza della popolazione che muore di fame.

Es. Gli sceicchi e quelli che si fanno saltare in aria per dare un futuro alla propria famiglia.

Nessuno ritiene che questo sia un modno giusto ed equilibrato.

MaD
19-09-2006, 18:15
MaD poi è inutile che continui a girarci intorno e a cambiare discorso ogni volta che smonto una tua tesi. ;)
L'avessi fatto una volta... :asd: :asd: :asd:


Tu hai detto che l'Islam se l'è presa con Benedetto perchè è Papa se le cose fossero state dette da un privato cittadino non sarebbe successo niente; io ti ho dimostrato che 2 privati cittadini un vignettista ed un regista sono stati minacciati per aver offeso Maometto e l'Islam e il secondo è stato ucciso.

Ora addirittura arrivi a dire che i mussulmani non se la sono presa e solo gli estremisti hanno minacciato di morte il Papa.
Francamente non capisco dove vuoi andare a parare.
Mi pare abbastanza ovvio che al 99% degli islamici delle parole del papa freghi meno di niente e che tutti, meno che gli estremisti, non si sognino certo di minacciare di morte una persona.
Ma tu sembri non capirlo...

P.S. Sto aspettando il link con le minacce di morte.

Dampyr
19-09-2006, 18:16
so che il post é pesantemente OT, ma non troppo (almeno per chi ha voglia di sforzarsi un po' e uardare il fondo sotto la superficie apparente)
ma visto che si é parlato di violazioni ai diritti umani, posto qualche link sullo stato delle cose sulla pena di morte e sulla condizione dei più deboli (donne e bambini)
avrei potuto anche intitolarlo "la radice del terrorismo"
tanto per far capire che certi orrori non sono appannaggio di una sola cultura.
tanto per interrogarsi su chi viola veramente i diritti umani a questo mondo.
siccome sono certo che qualche pitecantropo vorrà buttarla sulla politica prego chi é minimamente senziente a non cascare in tranelli e provocazioni
daltronde non si è mica obbligati a leggere
fra

[cut]


Sei incredibile...si sta parlando di una cosa, e parli di tutt'altro (finite le idee?)...
brutta cosa usare Google a caso...

@rui_papo: Coglioncini l'ha usato macedone.

MaD
19-09-2006, 18:22
Per il resto, ho scritto tutto ciò per dire che a me suona strano continuare a sostenere che la maggioranza del popolo islamico sia moderato :p
Quindi tu leghi una popolazione al suo governo. Sai che proseguendo nel tuo ragionamento io potrei dire che gli italiani sotto il fascismo erano razzisti? Per non parlare dei tedeschi...

Secondariamente, prima di parlare della situazione politico-sociale di alcuni degli stati da te citati, ci sarebbe da fare un excursus storico sulla situazione che vi hanno lasciato gli stati europei, visto che la gran parte di essi erano colonie, ma preferisco evitare per mancanza di tempo e voglia (ma la situazione dell'Afghanistan che e' quello piu' recentemente occupato mi pare che sia sotto gli occhi di tutti).

Mastix
19-09-2006, 18:31
Quindi tu leghi una popolazione al suo governo. Sai che proseguendo nel tuo ragionamento io potrei dire che gli italiani sotto il fascismo erano razzisti? Per non parlare dei tedeschi...

Secondariamente, prima di parlare della situazione politico-sociale di alcuni degli stati da te citati, ci sarebbe da fare un excursus storico sulla situazione che vi hanno lasciato gli stati europei, visto che la gran parte di essi erano colonie, ma preferisco evitare per mancanza di tempo e voglia (ma la situazione dell'Afghanistan che e' quello piu' recentemente occupato mi pare che sia sotto gli occhi di tutti).

Razzisti gli italiani non credo, non tanto per patriottismo o altro, quanto perchè le leggi razziali sono del 1938, e sono state fatte più che altro per "allinearsi" all'alleato nazista.

Riguardo i tedeschi, no, non li definirei razzisti in quanto la storia che li ha portati allo sterminio degli ebrei è frutto di un lungo lavoro attuato da una dittatura spietata.

non lego un popolazione al suo governo, ma alle sue scelte. Mi pare che in questo momento che i paesi che subiscono o hanno una dittatura/democrazia/monarchia totalitaria siano moderati a causa dei loro governi.

Al contrario, i popoli che si sono autodeterminati hanno scelto la Lega musulmana in siria, hamas in palestina, Ahmadinejad in iran, hezbollah in libano.

Riguardo l'Afghanistan ti contraddici da solo. ora è un paese occupato e in guerra, prima era una teocrazia governata dai leader religiosi e signori della guerra. Dalla padella alla brace, per carità.

smargiasassi
19-09-2006, 18:34
Questo post fa notare la tua ignoranza in materia... preferisco tralasciare e lasciarti documentare da solo.

su cosa mi devo documentare? sulla divina commedia o su islam?
mi è sembrato strano che tu ti sia rifatto a dante per sostenere che per i cristiani non tutti siamo uguali. figurati che chi ha accompagnato il sommo nel suo viaggio (tra purgatorio e inferno) è stato proprio uno di quegli "inferiori" finiti nel limbo, il signor virgilio.
già a quei tempi dante riteneva che tra i non cristiani si collocassero menti geniali e ammirevoli.
mi sembra che il dante che chiami in causa fosse un uomo di una lucidità e apertura mentale incredibili per l'epoca in cui ha vissuto.

MaD
19-09-2006, 19:35
Al contrario, i popoli che si sono autodeterminati hanno scelto la Lega musulmana in siria, hamas in palestina, Ahmadinejad in iran, hezbollah in libano.
Che e' piu' o meno la stessa situazione dell'Europa del secolo scorso, prima della stabilizzazione dell'assetto politico. :)
Il problema e' che quegli stati sono in continuo mutamento, vuoi per la creazione dello stato d'Israele del '48, vuoi per la fine del colonialismo che in alcuni posti si e' protratto parecchio, vuoi per l'influenza di USA e URSS durante la Guerra Fredda, vuoi per il disgregamento dell'URSS con la formazione di decine di Repubbliche dai nomi impronunciabili e quindi e' impossibile paragonare la situazione politica di quegli stati con quella Europea di oggi.
Anzi, prima era pure peggio (vedi le guerre di Israele, Iran-Iraq, ecc.ecc.)...


Riguardo l'Afghanistan ti contraddici da solo. ora è un paese occupato e in guerra, prima era una teocrazia governata dai leader religiosi e signori della guerra. Dalla padella alla brace, per carità.
Parlavo dell'occupazione sovietica che e' durata fino agli anni '80.

MaD
19-09-2006, 19:39
su cosa mi devo documentare? sulla divina commedia o su islam?
mi è sembrato strano che tu ti sia rifatto a dante per sostenere che per i cristiani non tutti siamo uguali. figurati che chi ha accompagnato il sommo nel suo viaggio (tra purgatorio e inferno) è stato proprio uno di quegli "inferiori" finiti nel limbo, il signor virgilio.
già a quei tempi dante riteneva che tra i non cristiani si collocassero menti geniali e ammirevoli.
mi sembra che il dante che chiami in causa fosse un uomo di una lucidità e apertura mentale incredibili per l'epoca in cui ha vissuto.

Dante, per il limbo, si e' rifatto alla Bibbia, mica a Topolino... poi e' ovvio che non essendo ottuso come le alte gerarchie ecclesiastiche del tempo (e non solo) teneva in debita considerazione anche i classici.
Il ragionamento e' che non solo per il Corano i non credenti o coloro che praticano un'altra religione sono inferiori...

francamdar
19-09-2006, 19:41
Si. Senza dubbio è uno schifo. Ma se l'obiettivo del thread è dire cosa si pensa delle minacce al Papa credo che devi aprirne uno nuovo. ;)
come diceva MaD, che gliene frega alla gente di quel che dice il papa (a cominciare dai cattolici la cui stragrande maggioranza non se lo fila nemmeno)
il problema é politico e di controllo delle masse, da questo un uso strumentale delle parole del papa.
se nel terzo mondo la stragrande maggioranza delle persone non ha accesso a scuole e organi d'informazione, da dove gli arrivano le direttive se non dalla scala gerarchica (clericale, militare e politica che sia).
evidentemente se le alte sfere leggono che il papa ha detto che Muhamad ha portato solo morte e violenza, mobilitano le masse rincarando la dose; non ti sembra? perchè hanno bisogno di scatenare più effetti:
-riunire nello sdegno comune la popolazione
-cavalcare l'onda emotiva
-dare una dimostrazione di forza (tutti sanno che le manifestazioni di massa rinforzano le leadership e fanno credere agli astanti di essere forti, numerosi e coesi)
da questo la responsabilità criminosa di chi ha distorto la realtà e ne ha fatto un uso strumentale

Qui nessuno si è azzardato a dire che sia tutto rose e fiori... Si disquisiva su di un problema preciso... Non sulla fame nel mondo.
invece é proprio dalla fame, dalla mancanza di diritti, dal non accesso all'istruzione che certi effetti virulenti trovano motivazione.
come diceva Giovanni Paolo II "non c'é pace senza giustizia"

Anche perchè il problema di alcuni paesi è proprio politico, poichè hanno delle classi ricchissime e la stragrande maggioranza della popolazione che muore di fame.

Es. Gli sceicchi e quelli che si fanno saltare in aria per dare un futuro alla propria famiglia.
fuochino, fuochino, :)
vedi che anche se apparentemente OT il mio post aveva un senso compiuto in questa discussione.
é il sistema di sviluppo a generare tutto questo.
come avrai letto non sono solo gli arabi e i mussulmani a violentare le donne, a sfruttare i bambini e a usare la pena di morte.
ma questi effetti hanno le loro cause in tutto un sistema di controllo e gestione delle masse finalizzato a consolidare il potere economico-militare-clericale (e questo in tutti gli stati non solo nell'islam).
fondamentale é la paura, generare paura, affermare con forza che nemico dell'uomo é l'altro uomo!
perchè la stragrande maggioranza delle persone vuole vivere in serenità, pace e armonia: ma questo porterebbe alla fine della guerra, degli eserciti e delle ostilità e svelerebbe l'inutilità della classe politica attuale sempre debole con i poteri forti e forte coi più deboli.
allora diventa fondamentale il bisogno di un nemico e conseguentemente di un paladino (il capataz di turno) che sia garanzia che questo nemico non prevalga.
per fare questo bisogna però che la maggioranza delle popolazioni siano oppresse nella fame e nella acculturazione: perchè sono sempre i miserabili a fare le guerre e ad andare in prima linea.
infatti come dicevi chi é che si fa saltare in aria?
da che classi sociali provengono i soldati USA in iraq?
poveri e acculturati a scagliarsi gli uni contro gli altri, mentre i fornitori degli eserciti possono vendere impunemente un martello a 70 usd (tanto pagano i contribuenti-che sono disposti a farlo visto che c'é un nemico incombente, feroce e senza scrupoli bush-blair-osama bin laden-il papa in questo caso-ahmadinejad-nasrallah-al zarqawi etc, etc)

Nessuno ritiene che questo sia un modno giusto ed equilibrato.
allora dovremmo darci per vinti di fronte alla barbarie?
avere due pesi e due misure e giustificare l'uso della forza perchè c'é violenza e violenza? la nostra é buona e quella degli altri é cattiva?
pensare che c'é una guerra giusta?

mi dispiace continuo a sperare in un'altro mondo possibile.


@dampyr: mi é stato segnalato il tuo ennesimo post in cui mi attacchi personalmente.
evitateli pure.
perchè dopo che mi hai dato della persona disonesta e faziosa, dopo che hai detto di non essere mio amico, dopo avermi preso in giro per la mia presunta cultura (quando invece svelavi carenze in-formative) ti ho messo tra gli utenti ignorati e non leggo più quello che scrivi (devo dirti che da quel giorno il forum mi sembra un posto decisamente migliore).
poi visto che sei prodigo di aggressività immotivata e povero di argomentazioni, ti consiglio di non perdere tempo con un poveretto come me.
ti prego di evitare anche di scrivermi in pvt, perchè non mi interessa di essere insultato gratuitamente.
con tanta, tanta compensione
fra

macedone
19-09-2006, 19:46
L'avessi fatto una volta... :asd: :asd: :asd:
Io metto fatti e pinioni tu faccine... :)

E ripeto, secondo me i post miei tu non li leggi con attenzione.


Francamente non capisco dove vuoi andare a parare.
Mi pare abbastanza ovvio che al 99% degli islamici delle parole del papa freghi meno di niente e che tutti, meno che gli estremisti, non si sognino certo di minacciare di morte una persona.
Ma tu sembri non capirlo...
:suspi:

Vabbè islamico è bello.

La sharia è bella, la possibilità di sposare tante donne e ripudiare chi si vuole... A bei tempi andati... :asd:


P.S. Sto aspettando il link con le minacce di morte.
Nessun link... MaD non è successo nulla... Il Papa ha chiesto scusa a nessuno si era sbagliato, pensava che qualcuno lo minacciasse... e anche la morte di quella suora è un caso... Diciamo che è caduta e non se ne parla più... ok?

EvilEmpireV
19-09-2006, 19:54
Non credo in Dio,ne in nessun altra divinita'.
Credo solo in me stesso.
Credo che il signor Papa dovrebbe prima guardare nel suo armadio e spolverare i suoi scheletri(ma me lo ricordo solo io che nel USa era tra gli indagati per Pedofilia e che appena diventato papa ha chiesto l'immunita'?)
Credo che comunque,nessuno a parole risolvera' mai nulla,e quindi potrebbero anche farne a meno di certe uscite.
Credo che il Vaticano sia una cosa che stando a quanto dice la Bibbia non dovrebbe proprio esistere(voi li vedete andare in poverta' come agnelli tra i lupi??A me sembra piu' il contrario)
Credo che agli estremisti non freghi un beneamato cazzo di cosa si dica,vivono per uccidere in base ad un corano inventato apposta per questo.
Credo,con molto cinismo,che se la seconda guerra mondiale fosse finita 4 anni dopo ora non ci sarebbero tutti questi problemi.
Credo non sia giusto che Israele possa bombardare durante la tregua e se gli altri alzano un bastone sono da annientare.
Credo tante cose,e credo anche che come scrisse il buon vecchio Sheakspire,si sta facendo solo molto rumore per nulla..vero Dampyr e Fra?

macedone
19-09-2006, 19:56
come diceva MaD, che gliene frega alla gente di quel che dice il papa (a cominciare dai cattolici la cui stragrande maggioranza non se lo fila nemmeno)
il problema é politico e di controllo delle masse, da questo un'uso strumentale delle parole del papa.
se nel terzo mondo la stragrande maggioranza delle persone non ha accesso a scuole e organi d'informazione, da dove gli arrivano le direttive se non dalla scala gerarchica (clericale, militare e politica che sia).
evidentemente se le alte sfere leggono che il papa ha detto che Muhamad ha portato solo morte e violenza, mobilitano le masse rincarando la dose; non ti sembra? perchè hanno bisogno di scatenare più effetti:
-riunire nello sdegno comune la popolazione
-cavalcare l'onda emotiva
-dare una dimostrazione di forza (tutti sanno che le manifestazioni di massa rinforzano le leadership e fanno credere agli astanti di essere forti, numerosi e coesi)
da questo la responsabilità criminosa di chi ha distorto la realtà e ne ha fatto un uso strumentale
Ne hanno fatto un uso strumentale perchè la cultura che hanno permette di strumentalizzare tutto.

Tu parli di popoli incolti e affamati... Come possiamo aiutarli se ci vietano praticamente di andare nei loro paesi? T'immagini che casino ci sarebbe se lo stato italiano o chi per esso volesse aprire una scuola in una di queste regioni stra-islamiche... Apriti cielo verrebbe la fine del mondo...

Il vero problema è che queste popolazioni soffrono di teocrazie restrittive che per come sono strutturate non permettono alla popolazione di raggiungere quel benessere che noi abbiamo, in definitiva combattono il nostro stile di vita perchè

1) non lo comprendono e chi si ribella può fare la fine di Hina
2) credono che il loro sia migliore perchè ispirato da Hallah e quindi assoluto
3) non potrebbero più tenere il popolo sotto lo schiaffo...

Io sono convinto che se quei popoli cominciassero a stare meglio... Molti comincerebbero a sbattersene le palle di Hallah... Loro lo sanno, e non lo possono accettare perchè perderebbero tutto il loro potere...

Insomma il problema che poni tu, a mio modo di vedere OT... Lo possono rivolvere solo i mussulmani.

Finchè saranno chiusi a riccio come lo sono stati fino ad oggi.


allora dovremmo darci per vinti di fronte alla barbarie?
avere due pesi e due misure e giustificare l'uso della forza perchè c'é violenza e violenza? la nostra é buona e quella degli altri é cattiva?
pensare che c'é una guerra giusta?
Non so perchè, a turno, una volta tu una MaD mi mettete in bocca cose che non ho detto. :suspi:

MaD
19-09-2006, 19:57
Nessun link... MaD non è successo nulla... Il Papa ha chiesto scusa a nessuno si era sbagliato, pensava che qualcuno lo minacciasse... e anche la morte di quella suora è un caso... Diciamo che è caduta e non se ne parla più... ok?
Non cambiare argomento: il link? :)

flepp
19-09-2006, 20:01
Non credo in Dio,ne in nessun altra divinita'.
Credo solo in me stesso.
Credo che il signor Papa dovrebbe prima guardare nel suo armadio e spolverare i suoi scheletri(ma me lo ricordo solo io che nel USa era tra gli indagati per Pedofilia e che appena diventato papa ha chiesto l'immunita'?)
Credo che comunque,nessuno a parole risolvera' mai nulla,e quindi potrebbero anche farne a meno di certe uscite.
Credo che il Vaticano sia una cosa che stando a quanto dice la Bibbia non dovrebbe proprio esistere(voi li vedete andare in poverta' come agnelli tra i lupi??A me sembra piu' il contrario)
Credo che agli estremisti non freghi un beneamato cazzo di cosa si dica,vivono per uccidere in base ad un corano inventato apposta per questo.
Credo,con molto cinismo,che se la seconda guerra mondiale fosse finita 4 anni dopo ora non ci sarebbero tutti questi problemi.
Credo non sia giusto che Israele possa bombardare durante la tregua e se gli altri alzano un bastone sono da annientare.
Credo tante cose,e credo anche che come scrisse il buon vecchio Sheakspire,si sta facendo solo molto rumore per nulla..vero Dampyr e Fra?

Non volevo intervenire più ma letto questo devo dire con estrema chiarezza: finalmente, pane al pane e vino al vino...ecchecazzo! Grazie Evil!

MaD
19-09-2006, 20:01
Tu parli di popoli incolti e affamati... Come possiamo aiutarli se ci vietano praticamente di andare nei loro paesi? T'immagini che casino ci sarebbe se lo stato italiano o chi per esso volesse aprire una scuola in una di queste regioni stra-islamiche... Apriti cielo verrebbe la fine del mondo...
http://www.bresciasocialforum.org/pipermail/bsf/2005-March/001381.html

Se vuoi ne ho altri uguali a questo.
Cosa ne dici? Ci sono un po' di intolleranti anche in Italia, alla faccia della liberta' religiosa, o sono io che me lo sogno? E non c'e' nemmeno una teocrazia, a parte il Vaticano ovviamente e i suoi prelati d'assalto (ogni riferimento al referendum sulla procreazione assistita e' voluto)...

macedone
19-09-2006, 20:02
Non cambiare argomento: il link? :)
Non cambio argomento MaD ti ho risposto e se non hai capito te lo rispiego.

Visto che tu dici non sia successo nulla io ti dico che non è successo niente e che il Papa si è scusato con i terroristi.

Perchè è questo che sostieni giusto?

MaD
19-09-2006, 20:03
Non cambio argomento MaD ti ho risposto e se non hai capito te lo rispiego.

Visto che tu dici non sia successo nulla io ti dico che non è successo niente e che il Papa si è scusato con i terroristi.

Perchè è questo che sostieni giusto?

Io sostengo che il papa ha fatto un gaffe, che alla maggioranza degli islamici non gliene frega una mazza di quello che ha detto e che di quello che dicono o minacciano i terroristi non ne frega una mazza a me; ma attenzione, sono terroristi, non islamici... e' diverso.

macedone
19-09-2006, 20:04
http://www.bresciasocialforum.org/pipermail/bsf/2005-March/001381.html

Se vuoi ne ho altri uguali a questo.
Cosa ne dici? Ci sono un po' di intolleranti anche in Italia, alla faccia della liberta' religiosa, o sono io che me lo sogno? E non c'e' nemmeno una teocrazia, a parte il Vaticano ovviamente e i suoi prelati d'assalto (ogni riferimento al referendum sulla procreazione assistita e' voluto)...
MaD non vorrei metterti al corrente di una novità sconvolgente...

Ma nelle moschee leggono e predicano il Corano...

Il Corano dice che la donna è sottomessa all'uomo e che l'uomo può sposare più donne... Senza parlare di tutte le punizioni corporali che predicano...

Non per fare il precisino... Ma è contro la legge italiana.

Mai sentito parlare di guerra santa?

Ripeto, secondo me sull'Islam c'è un grandissimo caos e una immensa ignoranza... :sisi:

EvilEmpireV
19-09-2006, 20:06
MaD non vorrei metterti al corrente di una novità sconvolgente...

Ma nelle moschee leggono e predicano il Corano...

Il Corano dice che la donna è sottomessa all'uomo e che l'uomo può sposare più donne...

Non per fare il precisino... Ma è contro la legge italiana.


si pero'..dai cazzo..hanno ragione:asd: :asd: :asd:

Mastix
19-09-2006, 20:06
Che e' piu' o meno la stessa situazione dell'Europa del secolo scorso, prima della stabilizzazione dell'assetto politico. :)


Se ti riferisci al XX secolo, assolutamente no. Tutti i regimi non sono certo stati autodeterminati dai popoli. Non quello fascista, men che meno quello nazista, neanche quello comunista in Urss, benchè tutto sia nato da una rivoluzione popolare. In Spagna neanche, dato che la sanguinosa guerra civile è stata vinta da Franco soprattutto grazie agli aiuti nazisti (Guernica) e fascisti.

E comunque sono state parentesi.

Tutto si può dire all'europa ed alle sue genti. Ma non certo che non abbiano scelto e maturato nel corso dei secoli la democrazia e soprattutto la laicità, cosa che alle repubbliche islamiche...beh...basta la parola :)

Mi sa però che siamo andati ot :p

macedone
19-09-2006, 20:08
si pero'..dai cazzo..hanno ragione:asd: :asd: :asd:
Questo dimostra che trombi poco...

E secondo me anche MaD...

:asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

:p

MaD
19-09-2006, 20:10
MaD non vorrei metterti al corrente di una novità sconvolgente...

Ma nelle moschee leggono e predicano il Corano...

Il Corano dice che la donna è sottomessa all'uomo e che l'uomo può sposare più donne...

Non per fare il precisino... Ma è contro la legge italiana.
Se uno vuole stare in Italia non si sposa piu' donne... semplice e lineare.

Ah, la donna e' sottomessa all'uomo anche nella Bibbia... se vuoi ti recupero la vecchia formula del matrimonio, con i doveri della moglie e i diritti del marito. :)


Mai sentito parlare di guerra santa?
http://www.arabcomint.com/jihad.htm


Ripeto, secondo me sull'Islam c'è un grandissimo caos e una immensa ignoranza... :sisi:
E tu non ne sei immune. :asd: :asd:

Dampyr
19-09-2006, 20:32
Ah, la donna e' sottomessa all'uomo anche nella Bibbia... se vuoi ti recupero la vecchia formula del matrimonio, con i doveri della moglie e i diritti del marito. :)
Se ce n'è una vecchia vorrà dire che ce n'è una nuova... perchè andare a vedere solo quella vecchia?
Riguardo al link postato... guardando il nome del dominio non ti è venuto qualche dubbio sull'affidabilità e l'imparzialità della fonte?
Cmq noto con dispiacere che c'è tanta gente che cerca giustificazioni alla Jihad.. poi ci chiediamo prchè in Italia ognuno fa quel cazzo che gli pare..

MaD
19-09-2006, 21:01
Se ce n'è una vecchia vorrà dire che ce n'è una nuova... perchè andare a vedere solo quella vecchia?
Quindi quella vecchia e' passata di moda... E' cambiata la Bibbia nel frattempo?


Riguardo al link postato... guardando il nome del dominio non ti è venuto qualche dubbio sull'affidabilità e l'imparzialità della fonte?
Vuoi saperne piu' degli arabi sul Corano o non c'e' scritto quello che ti aspettavi?



Cmq noto con dispiacere che c'è tanta gente che cerca giustificazioni alla Jihad.. poi ci chiediamo prchè in Italia ognuno fa quel cazzo che gli pare..
Noto con dispiacere che c'e' qualcuno che e' ignorante e invece di documentarsi spara sentenze basate sulla propria ignoranza e sui pregiudizi e l'intolleranza da essa generati.

smargiasassi
19-09-2006, 21:10
Se uno vuole stare in Italia non si sposa piu' donne... semplice e lineare.

Ah, la donna e' sottomessa all'uomo anche nella Bibbia... se vuoi ti recupero la vecchia formula del matrimonio, con i doveri della moglie e i diritti del marito. :)



io non capisco dove vuoi arrivare. la tua formazione culturale che ti piaccia o meno, è figlia del percorso storico dell'europa e dell'occidente. e nella storia dell'europa il cristianesimo l'ha fatta da padrone, nel bene e nel male.
nella bibbia c'è scritto quello che tutti sappiamo, sui rapporti tra donne e uomini, c'è persino scritto che dio un giorno si è svegliato e ha chiesto ad abramo di sacrificare suo figlio. e quello ci ha pure creduto. pensa che assurdità ci sono scritte nella bibbia! c'era pure scritto occhio per occhio dente per dente. e possiamo continuare per ore.
ma tu saprai meglio di me che un tale di nome gesù cristo ha apportato un leggero cambiamento nel modo di leggere la bibbia, e che il cristianesimo ha per testi sacri l'antico e nuovo testamento, e quest'ultimo è la nuova chiave di lettura del primo.
quindi mi sembra che porti avanti polemiche molto sterili continuando a citare la bibbia in questo modo.
e comunque nel suo processo di evoluzione culturale il nostro occidente ha metabolizzato il cristianesimo e tutte le dottrine filosofiche che si sono succedute nei secoli, per arrivare fino a quello che è oggi. nel bene e nel male abbiamo raggiunto un grado di cultura che ci identifica. sono dati per assodati dei valori morali condivisi in tutto l'occidente.
e per quanto ti scocci la chiesa non nega nessuno di questi valori.

Dampyr
19-09-2006, 21:22
Noto con dispiacere che c'e' qualcuno che e' ignorante e invece di documentarsi spara sentenze basate sulla propria ignoranza e sui pregiudizi e l'intolleranza da essa generati.
Visto che non mi conosci sono pregiudizi ignoranti anche i tuoi, non pensi?
Non pensi che posso aver letto libri e fonti diverse dalle tue?
non pensi che potrei (e così è) conoscere persone che da quei paesi che sono in prima linea con le minacce di morte sono fuggiti perchè rischiavano la vita non allineandosi alla dottrina islamica (Iraniani, per la precisione)?
No, più facile arrampicarsi sugli specchi e tacciare di ignoranza chi non la pensa come te.

MaD
19-09-2006, 21:23
io non capisco dove vuoi arrivare. la tua formazione culturale che ti piaccia o meno, è figlia del percorso storico dell'europa e dell'occidente. e nella storia dell'europa il cristianesimo l'ha fatta da padrone, nel bene e nel male.
Hai ragione, ma non e' detto che condivida tutto.
Anzi, potrei dire tranquillamente che condivido molto dell'insegnamento di Gesu' Cristo e niente di quello che professano le alte gerarchie ecclesiastiche in materia di ricerca scientifica, anticoncezionali, ecc.ecc.
Per non parlare delle polemiche bigotte su libri come quello di Brown che mi fanno ridere.


quindi mi sembra che porti avanti polemiche molto sterili continuando a citare la bibbia in questo modo.
Non e' quello che stanno facendo altri sul Corano? Pensa che pochi minuti fa ho anche postato un link con la spiegazione della jihad e un furbone mi ha detto che era un link di pare. :p
Dovresti spiegarlo a qualcun'altro che sono testi vecchi di millenni e non dovrebbero essere presi alla lettera.


nel bene e nel male abbiamo raggiunto un grado di cultura che ci identifica. sono dati per assodati dei valori morali condivisi in tutto l'occidente.
e per quanto ti scocci la chiesa non nega nessuno di questi valori.
Nega tante altre cose, come quelle citate sopra. Anche oggi (non cent'anni fa) il conservatorismo della Chiesa non ha limiti... Tante conquiste sono state ottenute NONOSTANTE la cultura cristiana, non GRAZIE alla cultura cristiana.

MaD
19-09-2006, 21:26
Visto che non mi conosci sono pregiudizi ignoranti anche i tuoi, non pensi?
Leggo quello che scrivi.


Non pensi che posso aver letto libri e fonti diverse dalle tue?
Hai parlato con Maometto e ti ha detto il vero significato della jihad, visto che bolli l'interpretazione degli altri come "di parte"?


non pensi che potrei (e così è) conoscere persone che da quei paesi che sono in prima linea con le minacce di morte sono fuggiti perchè rischiavano la vita non allineandosi alla dottrina islamica (Iraniani, per la precisione)?
E quindi? Siccome in Iran c'e' un regime teocratico tutti gli stati a maggioranza islamica sono intolleranti?
Guarda che chi ha fatto delle generalizzazioni inaccettabili sei tu, non io.

Dampyr
19-09-2006, 21:29
Leggo quello che scrivi.


Hai parlato con Maometto e ti ha detto il vero significato della jihad, visto che bolli l'interpretazione degli altri come "di parte"?


E quindi? Siccome in Iran c'e' un regime teocratico tutti gli stati a maggioranza islamica sono intolleranti?
Guarda che chi ha fatto delle generalizzazioni inaccettabili sei tu, non io.
Ho da ridire...ma tant'è.. parlare al vento dopo un po' stufa.

MaD
19-09-2006, 21:30
Hai ragione. In effetti comincio a credere che la scelta giusta sia quella di francamdar.

Dampyr
19-09-2006, 21:30
Hai ragione. In effetti comincio a credere che la scelta giusta sia quella di francamdar.
Usare google a caso? :sisi:

MaD
19-09-2006, 21:34
No, metterti in ignore list. :sisi:

Tanis Mezzelfo
19-09-2006, 21:35
No, metterti in ignore list. :sisi:
non credo che a te funzioni sei mod/admin :D

Dampyr
19-09-2006, 21:35
No, metterti in ignore list. :sisi:
Libero di farlo.
Mi spiace però questa intolleranza verso chi critica le tue idee e le tue arrampicate sugli specchi.

MaD
19-09-2006, 21:37
Arrampicate sugli specchi? Ma se finisci gli argomenti dopo 2 post e poi inizi ad accusare gli altri...
L'unica idea che professi e' l'intolleranza, tutto il resto e' fuffa che aumenta il post counter.

Comunque non ho granche' voglia di litigare qui, quindi preferisco smetterla.

Dampyr
19-09-2006, 21:40
Arrampicate sugli specchi? Ma se finisci gli argomenti dopo 2 post e poi inizi ad accusare gli altri...
L'unica idea che professi e' l'intolleranza, tutto il resto e' fuffa che aumenta il post counter.
Non mi interessa nulla del post counter (anche se i numeri potrebbero dire il contrario), se rispondo lo faccio perchè gli argomenti mi coinvolgono e voglio poter dire la mia.
Io non professo l'intolleranza, altrimenti dovresti "bollare" come intolleranti anche macedone e mgplex (per dire) per gli interventi in questo thread. Ma sono stufo di vedere sempre la stessa arrendevolezza che sfocia quasi nella giustificazione di fronte a minacce come quelle di questi giorni.
Riguardo alle accuse, mi pare che su questo thread ne siano volate un po' da tutti, anche da te.

francamdar
19-09-2006, 23:35
Non so perchè, a turno, una volta tu una MaD mi mettete in bocca cose che non ho detto. :suspi:
hai interpretato male le mie parole. e altrettanto le parole di MaD. (avercene di interlocutori come MaD intelligente, liberale, informato, granitico nelle proprie convinzioni, certo un interlocutore rude, precisino, spesso ostico, ma mai fazioso ne tantomeno disonesto -ti assicuro che non sono complimenti ma quanto ho imparato a conoscerlo sul forum).
ti garantisco che, anche se con meno qualità, é così anche per me: l'ultima delle mie intenzioni é stravolgere le tue parole e/o offenderti mettendoti in bocca parole non dette. rispetto le opinioni altrui e la prova é l'amicizia sincera che ho (anche in questo forum) con persone che la pensano in modo diametralmente opposto al mio.
tornando alla frase incriminata

Nessuno ritiene che questo sia un mondo giusto ed equilibrato.

allora dovremmo darci per vinti di fronte alla barbarie?
avere due pesi e due misure e giustificare l'uso della forza perchè c'é violenza e violenza? la nostra é buona e quella degli altri é cattiva?
pensare che c'é una guerra giusta?

mi dispiace continuo a sperare in un'altro mondo possibile.
non stavo mettendoti in bocca nessuna parola.
il senso era:
é vero quel che dici, ma cosa dobbiamo fare?
darci per vinti? accettare il sopruso, la sopraffazione, la violenza del più forte, la fine dello stato di diritto?
non mi do per vinto, continuo a sperare e a lottare per un mondo migliore.

lospezia
20-09-2006, 10:58
ragazzi il problema di fondo è che l'occidente proprio per la sua ultra tolleranza si sta mettendo a repentaglio da solo ... quando i nostri cittadini la sono ricercati uccisi... mio padre viaggia molto da sempre e nei paesi islamici nopn cono mai potuto andare per la sicurezza di mia mamma...ci sara un motivo...
io non capisco soprattuttto le donne
a me fanno ridere soprattutto loro che predicano uguaglianza quando le loro pari sono praticamente schiave... e sono costrette a pratiche cruente che sicuramente saprete...

e tornando in tema io non tollero che delle persone ottuse (che sono la maggioranza) minaccino di morte il patron della prima religione in occidente (non sono cristiano)



EDIT: e poi finitela di paragonare quello che ha fatto la chiesa perche l'ha fatto in tempi passati e il fatto che paragoniate quello che fanno loro a cio che la chiesa ha fatto circa 500-mille anni fa debota la loro inferiorita culturale (ovviamente non come uomini)

francamdar
20-09-2006, 11:21
diceva Silvio Ceccato che "l'intelligenza é la capacità di creare legami tra le cose"

visto che sono un po' tonto (tante polemiche inutili potrei proprio evitarmele) prenderò un po' di fosforo e metterò alla frusta il cucuzzino.
cercherò di spiegare il perchè del mio post sui diritti umani apparentemente OT
é vero che potesse sembrarlo, ma non più di tanto, e quì cercherò di motivare perchè.
per farlo chiederò aiuto a questa cartina da wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Paesi_islamici-Mappa.png)
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/9/97/Paesi_islamici-Mappa.png
[mappa dei paesi islamici] sunniti sciiti

penso che cominci ad apparire più chiaro il rapporto tra il post e gli attacchi al papa: il tema degli attacchi al papa riguardava il mondo islamico e la violenza della risposta eccessiva. esagerata? no! esacerbata (volutamente) dal mainstream.
dalla cartina risulterà altrettanto chiaro che la soluzione al problema della crescente violenza del mondo islamico passa per la risoluzione delle problematiche dei paesi in via di sviluppo, facile notare che molte delle zone segnate coincidono con paesi bisognosi.
dalla cartina risulta anche evidente il perchè dell'attacco all'islam e soprattutto agli sciiti (se fate un'analisi delle zone segnate, del loro valore geopolitico/strategico e delle risorse di cui dispongono molte cose appariranno di colpo più chiare).

il secondo intento del post era di smontare l'idea che violazioni dei diritti umani, pena di morte, soprusi su donne e bambini siano un retaggio dei soli popoli islamici; purtroppo é un patrimonio comune: sia dell'islam come della ricca europa e dell'opulenta america. come il post incriminato conferma, per averne la prova non bisogna neanche fare ricerche tanto approfondite su internet (con qualunque motore di ricerca e qualche link a casaccio basteranno a trovare materiale in abbondanza, si troveranno informazioni provenienti da tutti gli stati e riguardanti tutti i popoli, non solo alcuni - purtroppo c'é moltissima letteratura in proposito).
quindi quella corrente di pensiero che proclama certe violazioni alla persona come dei soli islamici, dimentica che questo fenomeno é drammaticamente generalizzato

francamdar
20-09-2006, 11:37
altro post apparentemente OT, in cui secondo me ci sono alcune delle motivazioni che hanno spinto il mainstream a scatenare questa campagna mediatica anti-vaticana "riportando le relazioni tra cattolici e islamici indietro di vent'anni" (parole di un alto prelato vaticano)
articolo del 31/08/06 del Washington Post


Il Vaticano critica i sionisti cristiani


Fonte: www.disinformazione.it

Tratto da Geostrategie (www.geostrategie.com/cogit_content/analyses/LeVaticancritiquelessionis.shtml)

Gerusalemme (Reuters).
L'inviato del Vaticano in Terra Santa e gli arcivescovi di tre altre chiese hanno lanciato un attacco congiunto (così raro da dovere essere segnalato) contro il movimento sionista cristiano, accusandolo in particolare «di promuovere l’esclusivismo razzista e la guerra perpetua».
I sionisti cristiani rappresentano una parte crescente della lobbies pro-israeliana negli Stati Uniti, il principale alleato dello Stato ebreo. Essi sono persuasi che il ritorno (sic) degli ebrei in terra santa e la creazione dello Stato di Israele sarebbero le prove delle promesse fatte da Dio (re-sic) ai patriarchi della bibbia.

Le chiese del Medio Oriente appaiono spesso piuttosto vicine ai palestinesi, da cui la minoranza cristiana costituisce una parte sostanziale del loro clero in questa regione del mondo.
La "dichiarazione di Gerusalemme sul sionismo cristiano" è stata firmata dal patriarca latino Michel Sabbah (un palestinese) e da vescovi delle chiese episcopali, luterane evangelica e Siriana ortodossa di Gerusalemme.
La maggior parte dei sionisti cristiani sono dei protestanti evangelici, e questa dichiarazione è il segno di una conflittualità crescente tra queste obbedienze opposte.

"L’agenda dei sionisti cristiani si basa sulla visione del mondo nella quale il Vangelo s’identifica all'ideologia imperiale, al colonialismo ed al militarismo", afferma la dichiarazione, che accusa i sionisti cristiani di mettere in pericolo le speranze fragili di pace in Medio Oriente.
"Noi rigettiamo gli insegnamenti del sionismo cristiano, che facilitano e sostengono questa politica, mettendo davanti l’esclusivismo razziale e la guerra perpetua", aggiunge questa dichiarazione.

Le tre principali organizzazioni sioniste cristiane di Gerusalemme hanno replicato, in un comunicato, che sono preoccupati del "tono allarmista" della dichiarazione, che giudicano molto distanti dalla "verità".
I sionisti cristiani insistono sulle radici ebree del cristianesimo. Alcuni fra loro sostengono il movimento di colonizzazione della Cisgiordania, culla della civilizzazione ebrea, che i palestinesi rivendicano.

Allarmismo
"Preghiamo per la pace. Ma notiamo, nostro grande rammarico, che il governo palestinese attuale è interamente dedicato alla distruzione di Israele", hanno dichiarato i sionisti cristiani nel loro comunicato, facendo allusione ad Hamas, una formazione islamica attualmente al governo.
La prospettiva di negoziati di pace, in Medio Oriente, non è mai stata così difficile come dalla vittoria di Hamas alle elezioni legislative del mese di gennaio di quest'anno. Questa formazione è (infatti) formalmente dedicata alla distruzione di Israele.

"Il problema, in questa regione del mondo, non è così semplice come la dichiarazione di Gerusalemme suggerisce", prosegue il comunicato dei sionisti cristiani.
Alcuni sionisti cristiani sono convinti che il ritorno degli ebrei in terra santa comporterà la fine del mondo e la seconda venuta di Gesù Cristo. Alcuni pensano anche che gli ebrei stessi dovranno alla fine convertirsi al cristianesimo.
Le organizzazioni sioniste cristiane di Gerusalemme hanno indicato di on avere alcuna “aspirazione all’Armageddon", e che la loro teologia non si fonda "su una profezia di fine dei tempi." Hanno chiamato al dialogo con i religiosi (firmatari della dichiarazione di Gerusalemme), passando oltre questa dichiarazione che le condanna.

Il sionismo cristiano è particolarmente potente negli Stati Uniti, dove il sostegno ad Israele, nei suoi conflitti (permanenti, ndt) (con i palestinesi, o in occasione dell’ultima guerra, contro i guerriglieri dello Hezbollah, in Libano) è molto più forte che in Europa o nelle altre parti del mondo ["non civilizzato", ndt).
James Rudin primo consulente in materie di relazioni inter-religiose presso il Comitato ebreo americano (AJC - American Jewish Committee) di New York, ha dichiarato che ci sono "milioni e milioni di cristiani americani" che sostengono Israele, ma che non si considerano come sionisti. (Migliaia di cristiani americani, denominati Jourdain, che fanno sionismo senza rendersene conto, ndt).
Ha aggiunto che (questi "cristiani") rappresentano un centro di sostegno ad Israele molto più importante anche di coloro che fondono sulla bibbia il loro sostegno ad Israele.

The Washington post, 31 agosto 2006
Tradotto dell'inglese da Marcel Charbonnier, membro di Tlaxcala, la rete di traduttori per la diversità linguistica (www.tlaxcala.es). Questa traduzione è in Copyleft: è libero di riproduzione, a condizione di rispettare l'integrità e citare fonti ed autori

ingegnerlillo
20-09-2006, 12:11
propongo la sezione: "i bignami di Fra" con un riassuntino dei suoi post! :sisi: :sisi:

P.S.: comunque quoto abbastanza... :p

francamdar
20-09-2006, 12:22
ragazzi il problema di fondo è che l'occidente proprio per la sua ultra tolleranza si sta mettendo a repentaglio da solo ... quando i nostri cittadini la sono ricercati uccisi... mio padre viaggia molto da sempre e nei paesi islamici nopn cono mai potuto andare per la sicurezza di mia mamma...ci sara un motivo...
io non capisco soprattuttto le donne
a me fanno ridere soprattutto loro che predicano uguaglianza quando le loro pari sono praticamente schiave... e sono costrette a pratiche cruente che sicuramente saprete...

e tornando in tema io non tollero che delle persone ottuse (che sono la maggioranza) minaccino di morte il patron della prima religione in occidente (non sono cristiano)



EDIT: e poi finitela di paragonare quello che ha fatto la chiesa perche l'ha fatto in tempi passati e il fatto che paragoniate quello che fanno loro a cio che la chiesa ha fatto circa 500-mille anni fa debota la loro inferiorita culturale (ovviamente non come uomini)
la tolleranza di cui parli é da tempo svanita in occidente e come parli di un medioevo europeo sarebbe giusto che considerassi anche un medioevo islamico (perchè molti paesi incriminati vivono come noi cinque secoli fa _anche per nostra responsabilità-)
ti riporto uno stralcio di un'articolo di carlo bertani in risposta a magdi allam, che, secondo me, spiega molto bene e in modo dotto la situazione
l'articolo intero puoi trovarlo al link (ho scelto cani sciolti perchè mi sembra il meglio leggibile dei siti che l'hanno riportato)
Ma tutto questo magdi non lo sa (http://www.canisciolti.info/modules.php?name=Sections&op=printpage&artid=810) di carlo bertani da canisciolti
fonte:www.carlobertani.it

"[...]Sono mesi che dalle invereconde pagine del Web parlo di Fratellanza Musulmana e finalmente vedo che anche tu l’hai citata come pietra dello scandalo, la madre di tutte le nequizie. L’analisi è un po’ carente, ma siamo sulla buona strada: cinque e mezzo, appunto.
Quello che non ti consente di raggiungere la sufficienza è che non ci hai raccontato niente di cosa veramente è ed è stata la Fratellanza Musulmana. Io l’ho fatto anni fa in “Al-Qaeda: chi è, da dove viene e dove va” ed il libro era così schifoso che Franco di Mare (conosci?) lo ha usato per intessere un “esclusivo” servizio del TG1, senza ovviamente citare la fonte. Ho le registrazioni e la comparazione con il testo, mica balle. Come dici? Le vie legali? Mettersi in lite con mamma RAI, in Italia, è come chiedere agli americani cosa successe ad Ustica: suvvia, siamo seri.

Ancora oggi mi chiedo perché una sera qualunque – mentre ti trastullavi alla corte del Vespone – non ci hai parlato di Hassan Al Banna. Forse ne valeva la pena di ricordare questo dimenticato insegnante di Ismailija che – nel 1928 – si pose il problema di come conciliare la modernità che avanzava con la tradizione islamica, con le Sure del Corano. Se solo tu lo avessi fatto il “sei” era assicurato, certo, ma non lo hai fatto…sarebbe stato così facile per te, egiziano…
Entrambi sappiamo che il grande problema che oggi chiamiamo “terrorismo islamico” o quant’altro ha proprio lì le sue radici, ma bisogna dirlo se si vuole la sufficienza, mica gettare lì due parole “Fratellanza Musulmana” e poi svicolare via con la solita filippica sul terrorismo. Eh no, così non va: guarda che, se continui così, il debito formativo – a settembre – non te lo leva nessuno. Vedrò di farlo ancora una volta io per te ma ti avverto: è l’ultima eh? Poi scrivo il voto sul registro.

Nel 1928, gli arabi avevano ancora il sederino dolente: sì, bruciava ancora un po’ perché erano trascorsi solo otto anni dal Trattato di Sèvres (se lo nominavi, mezzo punto in più).
Cosa c’era scritto in quel trattato? Semplicemente che – crollato l’Impero Ottomano – la Francia avrebbe regnato sulla Siria e sul Libano e la Gran Bretagna sulla Palestina, sull’Iraq e sulla penisola arabica (eccettuato l’Higiaz, la regione dove sorgono La Mecca e Medina).
Il sederino bruciava perché – per liberarsi del giogo turco – agli arabi era stato promesso che, se combattevano a fianco degli inglesi, avrebbero ricevuto in cambio la completa libertà dalle dominazioni coloniali. Eh, caro ragazzo, lo so che fu una bella fregatura, ma Pinocchio l’abbiamo scritto noi, mica gli arabi!

Chi recitò la parte di Mangiafuoco nella vicenda?
L’inconsapevole Mangiafuoco – tenero britannico, ammantato dall’etere efebico che solo gli inglesi “cockney” sanno esprimere – fu il “colonnello” Lawrence, ma anche qui si continua con Collodi perché di militaresco Lawrence non aveva un accidente, era un’altra “bufala”.
Thomas Edward Lawrence – detto “Lawrence d’Arabia” – era un archeologo che aveva viaggiato parecchio in Oriente e che conosceva bene gli arabi. Conosceva anche bene il suo mestiere, visto che si permise di lasciarci una traduzione dell’Odissea dal greco antico.

Quando scoppiò la Prima Guerra Mondiale, gli inglesi non avevano sufficienti truppe per combattere i turchi in quello scacchiere: il fronte europeo ingoiava intere generazioni. Bisognava trovare degli alleati, gente motivata e convinta per fare la guerra ai turchi; quel giovane archeologo di Oxford – che faceva parte dell’esclusiva Round Table britannica, insieme a lord Kitchener, allo scrittore H.G. Wells ed altri – cascava a fagiolo: divenne capitano per censo e poi, via via che aumentavano i suoi successi contro i turchi, salì la gerarchia militare. L’opera di Lawrence fu magistrale per le sorti della guerra, giacché seppe convincere gli arabi a combattere i turchi per conto di Sua Maestà britannica.
Al termine delle ostilità, Lawrence e le sue bande d’arabi comandati dallo sceriffo della Mecca Hussein – il bisnonno dell’attuale re giordano (perché non le racconti queste cose? Perché ti ostini a giocare la parte dell’ultimo della classe?) – avevano scacciato i turchi e conquistato Aqaba, sul Mar Rosso.

Vennero gli accordi di pace, e quando tacciono le armi s’inizia ad avvertire odor di fregatura: così dopo si può declamare ai quattro venti che qualcuno ha rotto gli accordi e scatenata una nuova guerra.
Al grande tavolo della pace di Versailles, Lawrence sedette per provocazione insieme alla delegazione araba, dopo aver rifiutato la carica di vicerè dell’India: l’idealista Lawrence s’era impegnato di persona a consegnare quelle terre agli arabi, ed il Trattato di Sèvres (che era nell’aria) non manteneva certo gli impegni che aveva preso nel Neghev con Hussein.
Prima di lasciare Lawrence al suo destino – che lo avrebbe condotto, per delusione, a lasciare l’esercito e ad arruolarsi come semplice aviere nella RAF, sotto falso nome, fino all’oscura morte sulla quale gli inglesi non hanno ancora sollevato il segreto di stato – citiamo soltanto alcune sue corrispondenze dall’Iraq del dopoguerra (anni Venti del ‘900):

«Il popolo inglese è stato portato in Mesopotamia in una trappola, dalla quale sarà assai difficile uscire con dignità e onore. Gli inglesi sono stati indotti ad andare da una costante mancanza di informazioni. I comunicati provenienti da Baghdad sono tardivi, fallaci e incompleti. Le cose sono andate molto peggio di come sono state riferite, e la nostra amministrazione è stata molto più sanguinaria e inetta di quanto l'opinione pubblica abbia appreso. Per il nostro primato di impero si tratta di una sventura che presto potrebbe diventare troppo incandescente perché sia possibile rimediarvi. Non siamo troppo lontani, ormai, dal disastro.»

Chissà se Rumsfeld ha letto quei giornali del 1920? Forse, fargliene avere una copia, non sarebbe male…

«Il nostro governo è peggiore del sistema turco di una volta. Loro mantennero 14.000 soldati di leva locali e mantenendo la pace uccisero una media annuale di duecento arabi. Noi abbiamo 90.000 uomini con aeroplani, carri armati, cannoniere, e treni blindati. Abbiamo ucciso circa 10.000 arabi nel corso dell'insurrezione di quest'estate. Non possiamo sperare di mantenere una simile media. Ci è stato detto che l'insurrezione ha motivazioni politiche, ma non ci è stato detto che cosa voglia la gente del posto. Forse quello che il governo ha promesso. Un ministro della camera dei Lord ha detto che dobbiamo avere così tanti soldati perché i locali non si arruoleranno.»

Non riusciamo a mantenere la media di 10.000 morti l’anno, maledizione, siamo peggio di Saddam…pardon, dei turchi…

«Di quanto l'assassinio di decine di migliaia di persone dei villaggi e delle città rallenta la produzione di grano, cotone e olio? Quanto a lungo lasceremo che milioni di sterline, migliaia di soldati dell'Impero e decine di migliaia di arabi siano sacrificati nel nome dell'amministrazione coloniale, che non favorirà nessun altro al di fuori dei suoi amministratori?»

Sostituire, nel testo, “grano, cotone ed olio” con “petrolio e gas” e si può ripubblicare il tutto.

«Nel frattempo le nostre sventurate truppe, indiane e inglesi, in avverse condizioni climatiche e di approvvigionamento pattugliano un territorio immenso, pagando quotidianamente un caro prezzo in termini di vite umane per la politica ostinatamente sbagliata dell'amministrazione civile di Baghdad.»

Qui non è necessario cambiare nemmeno una virgola, ed è quasi trascorso un secolo[1].
Spicchiamo un salto nel tempo e nello spazio e scendiamo ad Ismailija nel 1928, dove un povero insegnate dell’epoca – forse frustrato dalle indecenze di un qualche ministro dell’Istruzione che si chiamava Al-Moratt – chiuse i testi di grammatica e si mise a meditare: è possibile, per i musulmani, convivere con questo sfracello d’automobili, aerei e quant’altro che avanza?
La grande domanda senza risposta – la “madre di tutti i guai” – è qui: una civiltà che è rimasta pressoché statica per un millennio (l’eterno “Medio Evo” islamico) va in pezzi quando viene a contatto con il mondo occidentale. Il problema è che parliamo di un miliardo di persone, ed i “pezzi” sciabolano via ovunque.

Agli inizi, la Fratellanza Musulmana appoggiò il golpe degli “Ufficiali Liberi” che portò nel 1952 al potere Gamal Abdel Nasser e spodestò quel “re di coppe” che rispondeva al nome di Faruk. Un gran bel aiuto per il giovane Nasser, ma ben presto la “deriva” verso l’URSS dell’Egitto non convinse i Fratelli Musulmani, che cercavano una via originale alla modernità, mica una fotocopia strapazzata inviata da Mosca.
Nasser – come qualsiasi dittatore che si rispetti – si liberò allora dell’organizzazione con l’impresa di pulizie interna, ossia con la forca. Caddero così le migliori menti dell’organizzazione – Said Qubt, ad esempio – ed i resti della Fratellanza Musulmana sciamarono nel Vicino Oriente per sfuggire alle persecuzioni.

La genesi di tutti i movimenti transnazionali islamici – da Al-Qaeda alla Jiiad islamica, da Fatah ad Hamas – trovano una comune origine in quella lontana diaspora, anche se – successivamente – ciascuno scelse il suo “sponsor”, chi la Siria e chi l’Iraq, chi i sauditi e chi l’Iran.
Proviamo ad analizzare la vita del capo di Al-Qaeda. Chi? Bin Laden? Che ormai il capo di Al-Qaeda è l’egiziano Al-Zawahiri lo sanno anche i ranuncoli – soltanto Magdi Allam non lo sa – ma c’è da chiedersi se Magdi Allam sa cos’è un ranuncolo.
Casualmente, ma non troppo, il medico egiziano – membro della Fratellanza Musulmana dal 1967 – esce dalle galere di Mubarak nel 1984 (dopo l’assassinio di Sadat) e nel 1985 è già in Afghanistan, proprio quando la guerra contro i sovietici sta terminando. Cosa porta in dote Al-Zawahiri alle formazioni militari che hanno combattuto i blasfemi sovietici?

Al-Zawahiri è un esperto ideologo che sostiene la necessità – per il mondo musulmano – di superare le divisioni nazionali (sovrastrutture lasciate dai colonizzatori) con un’organizzazione la quale sia di sostegno per chiunque combatta gli occidentali nel pianeta: un network di servizio per il Jiad, una “base”.
Mentre Osama Bin Laden proviene dal fumoso mondo wahabita delle fatwe, dell’integralismo wahabi e delle ricchezze petrolifere, Al-Zawahiri è un politico pragmatico, cresciuto sulla sponda sud del Mediterraneo ed avvezzo ad una visione politica dell’Islam, meno ammantata di precetti rispetto a quella saudita.
In definitiva, siamo di fronte ad una serie di movimenti che non riconoscono i confini attuali, giacché tracciati con scarsa arguzia dai colonizzatori e si pongono l’obiettivo di sottrarre le popolazioni islamiche dalle dominazioni neocoloniali che gli occidentali perpetuano nei loro paesi grazie a governi compiacenti e corrotti.

Stare da una parte o dall’altra non serve a niente, perché questa non è una partita di calcio: qui occorre comprendere cosa è successo e cosa sta succedendo.
Perché, Magdi, non racconti che nel tuo “democratico” paese il Faraone Mubarak detto “l’Inossidabile” – giacché pilotava i Mig-25 – governa da anni con la legge marziale ed ha imprigionato 20.000 oppositori politici?
Rassicurati: qui puoi dirlo, perché in Italia vige ancora un po’ di libertà di stampa e – almeno sul Web – queste cose si possono dire. Capisco che non fa un gran effetto raccontarle ai lettori del “Corriere”, ma se continui così la sufficienza puoi sognartela.
Per quel che abbiamo combinato in un secolo di colonialismo – ed in un altro mezzo secolo di neocolonialismo “targato” compagnie petrolifere e Banca Mondiale – non abbiamo fornito ai musulmani molto materiale per amarci: siamo onesti, ammettiamolo.

Dalla rivolta del Mahdi soffocata con il sangue di 20.000 guerrieri sudanesi da lord Kitchener fino a Falluja, con il fosforo bianco e quant’altro, quante decine o centinaia di migliaia di musulmani abbiamo assassinato? Gli ultimi sono soltanto un migliaio di libanesi: oggi che la ferita è fresca appaiono molti, ma nella storia spariscono se raffrontati alla scia di sangue che abbiamo lasciato, dall’Algeria all’India.
Oggi, si dà il caso che questa quisquilia di territorio sia occupato da un miliardo di musulmani: la risposta che dobbiamo dare (e darci) è se convenga continuare con una “guerra infinita” oppure cercare degli accordi di convivenza.
Viviamo sulle sponde del medesimo mare: non abbiamo scelta – sin dai tempi dell’Impero Romano – e dobbiamo convivere oggi come dovranno farlo le prossime generazioni.

Oggi è il petrolio, ma domani sarà il sole, perché la pia illusione europea d’essere autosufficienti dal punto di vista energetico è una fiaba: il sole che “conta” – ossia la radiazione pressoché costante tutto l’anno – la troviamo solo nelle fascia compresa fra i due Tropici.
Invece cosa facciamo? Invadiamo l’Iraq per cacciare un dittatore/presidente non molto diverso dal Faraone egiziano o dal generale pakistano, e dopo alcuni anni gli iracheni si ritrovano a dover pronunciare il classico “si stava meglio quando si stava peggio”. Prima, dovevano stare attenti a non infastidire le “orecchie” del regime, oggi devono scansare ogni giorno l’autobomba quotidiana, il cecchino sunnita od il poliziotto sciita, la raffica americana o lo scoppio di una bomba al passaggio di un convoglio. Bel gioco dell’Oca quotidiano è toccato in sorte agli iracheni: getti i dadi ogni mattina soltanto per sopravvivere.

Ah, già: dobbiamo portare in quelle terre la libertà e la democrazia.
Ti confesso che non mi piace l’integralismo islamico, non mi va di non poter bere una birra a Ryad – e di dover andarla a bere in Qatar, come fanno gli stessi sauditi – e fra una donna in burka ed una in bikini preferisco quella in bikini, ma non per questo ritengo che tutti debbano bere birra e vestire il bikini.
In buona sostanza, il vecchio Illuminismo è sempre una buona ricetta per garantire le proprie e le altrui libertà, a patto di mantenersi all’interno di quel relativismo culturale che Ratzinger – non ancora papa – già si prefiggeva di combattere.

Il problema è che non si può porre fine al cosiddetto “Medio Evo islamico” a suon di bombe: se il tuo barista ha l’abitudine di non consegnarti lo scontrino fiscale, prova a pretenderlo riempiendolo di martellate. Prova, poi mi racconti com’è andata a finire.
L’unica via è appoggiare i tentativi di sintesi fra la cultura islamica ed i modelli sociali che cercano di superare i vari Faraoni & Saladini, là dove se ne scorgono i segni.
Gli “alleati” di Washington sono i sauditi che non hanno nemmeno un Parlamento ed i pakistani che hanno perso il conto dei golpe militari: all’opposto, i “nemici” sono il Libano (l’unica nazione a possedere delle strutture democratiche di stampo occidentale!), la Siria – che non è molto diversa dal tuo “democratico” Egitto – e l’Iran, ossia una nazione che tenta di conciliare Stato e Chiesa, ciò che in Occidente – nei secoli scorsi – ha fatto scorrere fiumi di sangue. Attenzione: non sto sostenendo che l’Iran sia un fulgore di democrazia ma che almeno – a loro modo – ci stanno provando, mentre a Ryad devono ancora aprire l’abbecedario.

Dovremmo anche sostenere le nazioni multietniche – come l’Iraq ed il Libano – ed invece le sotterriamo con le bombe: ma che cosa ci possiamo ragionevolmente attendere in cambio?[...]"

[1] I brani di T.E. Lawrence sono stati tradotti da Anna Bissanti.



i brani di Lawrence come fatto notare da c. bertani sono di drammatica attualità e aiutano a capire tanti perchè della diffidenza e del rancore.
come vedi il problema é antico e le nostre responsabilità sono molte, non tutta solo colpa loro
per quanto riguarda la situazione della donna spero che il mio post sia chiarificatore che é un problema diffuso e spesso la situazione della donna é peggiore in occidente (quante donne ridotte in schiavitù dal mercato del sesso ci sono sulle nostre strade? o prigioniere tra le mura domestiche?).
per la sicurezza, se non si può andare nei paesi islamici, cosa dire allora dell'africa e del sudamerica?

edit: per la sicurezza: cosa dobbiamo dire allora noi?
chiedi a chi c'é stato cosa significa attraversare dopo le 11 di sera central park a new york, o per una bella ragazza attraversare un ghetto di una città come washington.
oppure cos'é west peckam a londra (dove non entrano tassisti, postini fattorini del latte)
prova a dire a un turista di entrare nelle nostre zone depresse o nei quartieri a rischio di tante nostre civilissime e pulitissime città, poi mi racconti.

a tal proposito questo articolo di roberto saviano pubblicato sull'espresso é molto interessante
Inferno napoletano (http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Inferno%20napoletano/1378147&ref=hpstr1) di Roberto Saviano
"Violenza nelle strade. Ragazzini che sognano di diventare killer. Boss che si fanno imprenditori. Coca a ogni angolo. Rifiuti ovunque. E la politica non ha risposte per una città senza più speranza" (5pag.)

IIedit: a un'attenta rilettura della storia recente, di ultratolleranza da parte nostra non ne ho trovata poi molta:
se non quando abbiamo continuato a fornire armi a saddam hussein, nonostante gasasse qualche curdo quà e là

francamdar
20-09-2006, 14:32
"Al Qaeda minaccia Roma" "I terroristi islamici: 'Conquisteremo la capitale'".

Tutte le prime pagine dei giornali di stamattina aprono con qualche variante di questo urlo: quello che citiamo lo abbiamo tratto, non da Libero, ma da Repubblica.

Non sembrano sfiorati dalla minima ombra di dubbio.

La fonte per questa melodrammatica affermazione, capace di seminare il panico dal bar Fungo dell'EUR a Torre Bella Monaca, è un blog (http://press-release.blogspot.com/).

Sì, avete letto bene.Proprio un blog, tipo questo.

Un blog ospitato su Blogspot.

Blogspot ha il seguente "registrant" (http://www.betterwhois.com/):

Registrant:

Google Inc.
(DOM-345046)
1600 Amphitheatre Parkway
Mountain View
CA
94043
US

Avete capito bene. La presunta minaccia a Roma proviene dalla California, o almeno è ospitata lì.

Il blog, pieno di affermazioni come "Shaykh Oussama Ben Laden may Allah protect him" e improbabili rivendicazioni (solo nel comunicato di oggi, sostengono di aver ucciso più di diciassette americani in un solo attentato), sta felicemente sul server di Google.

E quel server si trova in un paese in cui il minimo sospetto di "terrorismo" porta in luoghi segreti di detenzione senza processo. E che ha i migliori esperti di computer del mondo, in grado di scoprire la provenienza di qualunque upload a un sito.

Il blog non è che sta lì da ieri mattina. Sta lì da marzo, come si può vedere dagli archivi.

Insomma, l'immenso apparato di sicurezza statunitense, che controlla anche i libri che la gente prende in prestito in biblioteca, ha avuto mezzo anno per scrivere quantomeno una rispettosa richiesta al signor Google perché tolga il blog. E invece niente.

Questo improbabile blog, scritto - a differenza di quasi tutto il materiale jihadista - in lingua inglese, lancia le seguenti roboanti minacce alla nostra enologia, che citiamo in inglese per il divertimento dei nostri lettori:

"We say to the cross worshiper [the Pope]: Both you and the Romans , be awaited for the defeat as you see what happens everyday in Iraq, Afghanistan and Shishan etc…, and we are waiting for victory, martyrdom, triumph, enabling and Caliphate ( Islamic state) which judges by the law of Allah , then we will break the cross, shed the wine and we wont accept Giziya (Islam or Death), Allah will give Muslims the victory in their war against the Romans and their final capital Rome like his Prophet Mohammed – peace upon him- has promised in the right Hadith and as we were the victorious when we conquered Istanbul in the past."

Ah, dicono pure che ci fregheranno i soldi e i bambini:

"O Allah return their cunning on them, destroy them , enable us of their necks and make them with their money and children a booty for the Mujahedeen by your strength O the Almighty.."

Ora, la gente come noi sa usare "Better Who Is" e porsi domande di questo tipo.

Lo dovrebbero saper fare anche i giornalisti.

I milioni di lettori e telespettatori, no.

Adesso capisco come si producono in serie i néoconnard.

Miguel Martinez - martedì, 19 settembre 2006
Fonte: http://www.kelebek.splinder.com/
Link: http://kelebek.splinder.com/1158651087#9284569

francamdar
20-09-2006, 15:21
Benedetto XVI udienza generale - Piazza San Pietro
Mercoledì, 20 settembre 2006

il testo originale si può trovare qui (http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/audiences/2006/documents/hf_ben-xvi_aud_20060920_it.html)
riporto il brano che riguarda questo topic:

"[...]Un'esperienza particolarmente bella è stata per me in quel giorno (12/09/06) tenere una prolusione davanti a un grande uditorio di professori e di studenti nell'Università di Regensburg (http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/speeches/2006/september/documents/hf_ben-xvi_spe_20060912_university-regensburg_it.html), dove per molti anni ho insegnato come professore. Con gioia ho potuto incontrare ancora una volta il mondo universitario che, durante un lungo periodo della mia vita, è stato la mia patria spirituale. Come tema avevo scelto la questione del rapporto tra fede e ragione. Per introdurre l'uditorio nella drammaticità e nell'attualità dell'argomento, ho citato alcune parole di un dialogo cristiano-islamico del XIV secolo, con le quali l'interlocutore cristiano - l'imperatore bizantino Manuele II Paleologo - in modo per noi incomprensibilmente brusco - presentò all’interlocutore islamico il problema del rapporto tra religione e violenza.Questa citazione, purtroppo, ha potuto prestarsi ad essere fraintesa. Per il lettore attento del mio testo, però, risulta chiaro che non volevo in nessun modo far mie le parole negative pronunciate dall'imperatore medievale in questo dialogo e che il loro contenuto polemico non esprime la mia convinzione personale. La mia intenzione era ben diversa: partendo da ciò che Manuele II successivamente dice in modo positivo, con una parola molto bella, circa la ragionevolezza che deve guidare nella trasmissione della fede, volevo spiegare che non religione e violenza, ma religione e ragione vanno insieme. Il tema della mia conferenza – rispondendo alla missione dell’Università – fu quindi la relazione tra fede e ragione: volevo invitare al dialogo della fede cristiana col mondo moderno ed al dialogo di tutte le culture e religioni. Spero che in diverse occasioni della mia visita - per esempio, quando a Monaco ho sottolineato quanto sia importante rispettare ciò che per gli altri è sacro - sia apparso con chiarezza il mio rispetto profondo per le grandi religioni e, in particolare, per i musulmani, che “adorano l’unico Dio” e con i quali siamo impegnati a “difendere e promuovere insieme, per tutti gli uomini, la giustizia sociale, i valori morali, la pace e la libertà” (Nostra Aetate, 3). Confido quindi che, dopo le reazioni del primo momento, le mie parole nell'Università di Regensburg possano costituire una spinta e un incoraggiamento a un dialogo positivo, anche autocritico, sia tra le religioni come tra la ragione moderna e la fede dei cristiani.[...]"

EvilEmpireV
20-09-2006, 17:45
ragazzi il problema di fondo è che l'occidente proprio per la sua ultra tolleranza si sta mettendo a repentaglio da solo ... quando i nostri cittadini la sono ricercati uccisi... mio padre viaggia molto da sempre e nei paesi islamici nopn cono mai potuto andare per la sicurezza di mia mamma...ci sara un motivo...
io non capisco soprattuttto le donne
a me fanno ridere soprattutto loro che predicano uguaglianza quando le loro pari sono praticamente schiave... e sono costrette a pratiche cruente che sicuramente saprete...

e tornando in tema io non tollero che delle persone ottuse (che sono la maggioranza) minaccino di morte il patron della prima religione in occidente (non sono cristiano)



EDIT: e poi finitela di paragonare quello che ha fatto la chiesa perche l'ha fatto in tempi passati e il fatto che paragoniate quello che fanno loro a cio che la chiesa ha fatto circa 500-mille anni fa debota la loro inferiorita culturale (ovviamente non come uomini)

se ti riferisci alle crociate,beh,ho da poco visto un intervista ad una autorita' islamica(non mi ricordo il nome) che asseriva che tutt'ora proprio quei fatti vengono vissuti da quasi tutti come la maggior causa di odio verso l'occidente.
E che ancora oggi i padri raccontantano ai figli cosa accadde come se fosse successo ieri.

redde78
20-09-2006, 18:19
se ti riferisci alle crociate,beh,ho da poco visto un intervista ad una autorita' islamica(non mi ricordo il nome) che asseriva che tutt'ora proprio quei fatti vengono vissuti da quasi tutti come la maggior causa di odio verso l'occidente.
E che ancora oggi i padri raccontantano ai figli cosa accadde come se fosse successo ieri.

Quindi fomentano odio?

smargiasassi
20-09-2006, 18:56
edit: per la sicurezza: cosa dobbiamo dire allora noi?
chiedi a chi c'é stato cosa significa attraversare dopo le 11 di sera central park a new york, o per una bella ragazza attraversare un ghetto di una città come washington.
oppure cos'é west peckam a londra (dove non entrano tassisti, postini fattorini del latte)
prova a dire a un turista di entrare nelle nostre zone depresse o nei quartieri a rischio di tante nostre civilissime e pulitissime città, poi mi racconti.

a tal proposito questo articolo di roberto saviano pubblicato sull'espresso é molto interessante
Inferno napoletano (http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Inferno%20napoletano/1378147&ref=hpstr1) di Roberto Saviano
"Violenza nelle strade. Ragazzini che sognano di diventare killer. Boss che si fanno imprenditori. Coca a ogni angolo. Rifiuti ovunque. E la politica non ha risposte per una città senza più speranza" (5pag.)

IIedit: a un'attenta rilettura della storia recente, di ultratolleranza da parte nostra non ne ho trovata poi molta:
se non quando abbiamo continuato a fornire armi a saddam hussein, nonostante gasasse qualche curdo quà e là

ma ti fa così tanto schifo il mondo in cui vivi?
tu speri in un mondo migliore, è evidente, ma vedi il mondo attuale come una discarica abusiva.
forse la differenza tra me e te è che io qualcosa di buono nel nostro occidente ce lo vedo tu sembrerebbe di no.
lo so che alcune parti delle nostre città sono invivibili, ma cerchiamo di sconfiggere la criminalità
lo so che c'è la pedofilia, ma la aberriamo
la prostituzione cerchiamo di combatterla
nei paesi islamici, che a leggere queste righe stanno solo leggermente
peggio di noi, ci sono strutture statali o no che cercano di aiutare i bambini, le donne e i più sfortunati? noi abbiamo raggiunto questo grado di sensibilità. lo so che loro sono poverissimi però......
ora pongo una domanda che non è da intendere come provocazione, ma come un semplicissimo dubbio. perchè il sudamerica (che ne ha passate di tutti i colori in questi 500 anni per causa nostra) non cova l'odio che è proprio di altre popolazioni? (ripeto non è sarcastica nè provocatoria!)

p.s.
rimane il fatto che far sapere quello che veramente succede (ed è successo) nel mondo è fondamentale.

teppic
20-09-2006, 19:03
ora pongo una domanda che non è da intendere come provocazione, ma come un semplicissimo dubbio. perchè il sudamerica (che ne ha passate di tutti i colori in questi 500 anni per causa nostra) non cova l'odio che è proprio di altre popolazioni? (ripeto non è sarcastica nè provocatoria!).

Beh ne ha passate di tutti i colori è vero, ma ormai, proprio grazie a noi, di indigeni (intesi come popolazioni autoctone) ce ne sono veramente una minoranza. Gran parte degli abitanti sudamericani sono di origine europea, ti potevi chiedere la stessa cosa dell'australia.

smargiasassi
20-09-2006, 19:08
Beh ne ha passate di tutti i colori è vero, ma ormai, proprio grazie a noi, di indigeni (intesi come popolazioni autoctone) ce ne sono veramente una minoranza. Gran parte degli abitanti sudamericani sono di origine europea, ti potevi chiedere la stessa cosa dell'australia.

effettivamente ormai la nostra cultura l'hanno assimilata a pieno, sono anche i cattolici più convinti dell'universo!

francamdar
20-09-2006, 19:54
Quindi fomentano odio?
la domanda é un po' tendenziosa :asd:
induce a risposte che non conducono di certo ad una migliore comprensione dei fatti; può comunque generare polemiche sterili, ma questo penso non ti interessi.
l'odio lo fomentano solo gli imbecilli, e questo da ambedue le parti: guerrafondai, nazionalisti, leghisti con carenze formative, imam sconsiderati, capopoli da due soldi, poveretti iracondi, neocon miopi, bulimici di petrolio, mercanti di armi e così via, insomma gente che deve prendersela con qualcuno (meglio se stranieri e diversi) per frustrazione o per tornaconto personale.

il discorso sulle crociate è complesso e articolato e nel corso degli anni (si svolsero dall XI al XII sec) cambiarono obbiettivi e motivazioni.

la prima (venne addirittura definita come pellegrinaggio armato) ebbe una valenza più religiosa e di devozione, mentre le seguenti videro prevalere motivi di interesse e cominciarono a essere campagne di avventurrieri e di mercenari in cerca di fortuna.
la seconda (1101) fu obbligata pena la scomunica, la terza (seconda) fu in seguito alla perdita di edessa. poi ci fu lo sterminio degli albigesi.
la quarta crociata fu dirottata per interessi politici e commerciali su costantinopoli e i tre giorni di saccheggio sono tuttora una delle pagine più buie della storia dell'umanità
l'anomalia fu la sesta crociata che vide la vittoria della politica e la pace tra federico II e al-malik_al-kamil (uno riluttante -pesantemente spinto dal papa gregorio IX- e l'altro impegnato a preparare la guerra al fratello).
il trattato di pace fu dimostrazione di vera tolleranza e apertura, ma con la loro morte le valenze politiche di dominio e potere prevalsero di nuovo

gli arabi le ricordano soprattutto per gli orrori che (con l'incremento di soldataglia in cerca di fortuna) via via aumentarono nel tempo, considerando soprattutto che gli eserciti si mantenevano razziando al loro passaggio e lasciando terra bruciata alle loro spalle.

a mio parere gli arabi (bisognerebbe conoscerne un po' la cultura e la loro identità profondamente mediterranea) ricordano le crociate per lo più come esempio, la memoria storica in quasi un millenio é svanita: sicuramente come monito, visti i tradimenti di cui sono stati vittime nell'ultimo secolo e mezzo.

ti ricordo comunque che gli arabi sono il 20-25% del mondo islamico in cui le crociate sono usate spesso a pretesto. nella maggioranza dei mussulmani le crociate non appartengono al retaggio storico.

se vuoi saperne di più sulle crociate, senza ricorrere ai libri degli storici (la cui letteratura é vasta e abbondante), per una visione sinottica wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Crociate) e cronologi (http://www.cronologia.it/mondo17.htm)a sono abbastanza esaustive.

per la storia dell'ultimo secolo (in cui si radica e si genera buona parte dell'attuale diffidenza e rancore) ho postato sopra un'estratto da un'articolo di c.bertani molto utile e circostanziato.
per una locazione delle nazioni islamiche troverai la cartina poco sopra

dobbiamo ricordare anche che la valenza religiosa e razziale (per quello che nato da nobili ideali finì per diventare più sete di possesso e di dominio) amplifica nel tempo.
spero di esserti stato utile
fra

francamdar
20-09-2006, 20:12
ma ti fa così tanto schifo il mondo in cui vivi?
tu speri in un mondo migliore, è evidente, ma vedi il mondo attuale come una discarica abusiva.
forse la differenza tra me e te è che io qualcosa di buono nel nostro occidente ce lo vedo tu sembrerebbe di no.
no non mi fa schifo! anzi proprio perchè lo amo sto attento a quello che per me non funziona.

la tua casa ti piace?
penso di sì.
eppure guardi quello che non va bene.
fai la polvere, metti a posto le cose in disordine, lavi quello che si é sporcato e così via.
perchè la ami, perchè ti piace, perchè ne hai cura.

non credere che non veda le cose buone, ma quelle non hanno bisogno di essere messe a posto.
delle cose che funzionano ne godo e mi riempiono di fiducia e di motivazioni.

ma se si vogliono curare le malattie bisogna chiamarle per nome, se no la partita é persa. immagina di non identificare le malattie: hai il tumore e ti fai curare l'influenza, muori. hai l'influenza e ti fai curare il tumore, muori lo stesso.

invece quando si vuole curare il male degli altri dimenticandosi i propri, a che serve?
quando poi sento riversare fiumi di disprezzo sugli altri (soprattutto se a fini di propaganda), quando noi non abbiamo modelli da presentare, allora mi viene da alzare la voce e dire: "fratelli, anche quì non é tutto rose e fiori!"
se poi sento imputare agli altri errori che sono anche nostri, mi viene naturale dire "guardate che poi non siamo messi molto meglio": sono mali endemici, curiamo la malattia e vedrete che le persone di ogni razza religione e cultura guariranno.

e così via.

da tuo non-nichilista
fra


IIedit: comunque la parte da te citata del mio scritto riguarda fatti concreti che chiunque può confermare, non una mia visione buia e catastrofica del mondo

Edit:

ora pongo una domanda che non è da intendere come provocazione, ma come un semplicissimo dubbio. perchè il sudamerica (che ne ha passate di tutti i colori in questi 500 anni per causa nostra) non cova l'odio che è proprio di altre popolazioni? (ripeto non è sarcastica nè provocatoria!)

p.s.
rimane il fatto che far sapere quello che veramente succede (ed è successo) nel mondo è fondamentale.
mi permetto di aggiungere la mia personalissima opinione:

la violenza lascia sempre una scia d'odio, credere che in sudamerica non ci sia, sarebbe chiudere gli occhi sulla realtà.
ricorda anche che le personalità di arabi e sudamericani sono molto differenti, anche se generalizzare conduce sempre a fare una confusione sostanziale.
ad esempio le faide nella locride sono diverse da quelle di orgosolo, del trentino o dell'alto piemote? certo. ma solo nei modi non nella sostanza.
considera anche, che le politiche coloniali hanno avuto modi sostanzialmente differenti nei due scenari e che l'informazione sullo stato delle cose è totalmente differente: l'odio comunque colpisce in genere i più deboli, le persone più vulnerabili e che hanno meno anticorpi.
sull'odio é anche opportuno eseguire una dicotomia tra i popoli e chi li governa.
chi specula sull'odio? chi desidera che non si spenga? chi ne ha interesse?
chi guadagna dai conflitti? chi paga una parte della classe politica per tenere alta la tensione e assicurarsi lucrosissime forniture militari?
proprio perchè la guerra é figlia dell'odio, del nazionalismo e della violenza, importante é tenere e far tenere alta la guardia almeno per la classe politica, il mercato delle armi e il mainstream che su questi meccanismi ci marciano.

se l'odio é soprattutto figlio della guerra (e noi che abbiamo avuto una guerra civile lo sappiamo bene) queste due cartine spiegano bene la situazione

http://www.ceccoweb.com/htita/sinottico.gif
la cartina in alto (http://www.peacereporter.net/upload/immagini/mondoinguerranuovo.jpg) indica i conflitti in corso
la cartina in basso (http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Paesi_islamici-Mappa.png) i paesi islamici
i link portano alla cartina originale

macedone
20-09-2006, 23:41
Se uno vuole stare in Italia non si sposa piu' donne... semplice e lineare.

Ah, la donna e' sottomessa all'uomo anche nella Bibbia... se vuoi ti recupero la vecchia formula del matrimonio, con i doveri della moglie e i diritti del marito. :)


http://www.arabcomint.com/jihad.htm


E tu non ne sei immune. :asd: :asd:
Ripeto... Secondo me tu non leggi... :asd: :p

A parte che ti potrei trovare decine di migliaia di link su internet che sostengono tutto e l'esatto contrario di questo tutto...

Detto questo... Hai letto tutto il link che hai postato?


In realta', e' stato ben specificato dai piu' eminenti studiosi della religione che il jihad rappresenta un mezzo di difesa contro l'aggressione e non e' mai sinonimo di "attacco offensivo".
Il jihad non e' uno strumento di guerra contro innocenti, ne' un mezzo per mostrare i muscoli o tiranneggiare i deboli e gli oppressi. Il termine jihad e' qualcosa di unico, che rivela il cuore stesso della religione islamica, e che implica il concetto di difesa del divino messaggio dall'aggressione dei suoi nemici.
A parte che mi sembra meravigliosamente priva di alcun senso compiuto questa frase tu hai letto il grassetto?

Io sinceramente comincio a credere che tutto sommato i mussulmani non hanno nesuna colpa, loro sono chiari, dicono pane al pane e vino al vino, o con noi o contro di noi...

Siamo noi immersi in una disastrosa pantomima cercando di sostenere tutto ed il suo esatto contrario...

Difesa del divino... :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

Ma andate a cagare... :asd: :asd: :asd:

50 anni per liberare lo Stato dalla palla al piede che è la chiesa e i suoi atavici paranoismi... E mò ci mancano questi... Mio Dio/Hallah/Manitù/Berlusconi/Tex Willer/Eva Henger ( per essere politicamente corretti... :asd: ) come siamo ridotti... :asd: :asd: :asd:


Il termine, nella sua accezione piu' vasta ma anche piu' semplicistica, indica uno sforzo serio e sincero che il credente compie in una duplice direzione, quella personale e quella sociale per rimuovere il male, l'indolenza e l'egoismo da se' stessi, l'ingiustizia e l'oppressione dalla societa'.
Questi concetti sono espressi nel loro significato non nel nostro...

Esempio, per loro è giusto lapidare ( il corano in verità dice solo fustigare...) le donne che tradiscono, per noi no...


Il termine jihad, in questo contesto, indica anche lo sforzo materiale teso a difendere se’ stessi, la propria famiglia, il proprio paese da attacchi esterni e lo sforzo morale per rafforzare il proprio carattere ed essere pronti anche al sacrificio estremo pur di raggiungere quell'obiettivo. La guerra e' permessa, nell'Islam, ma solo quando i mezzi pacifici quali dialogo, trattati e negoziati siano falliti: essa deve essere evitata con tutti gli strumenti possibili. Il suo scopo non e' convertire con la forza, ne' colonizzare o rubare terre e risorse altrui. Essa e', essenzialmente, di difesa: difesa della vita, della proprieta', della terra, dell'onore e della liberta', per se' stessi e per coloro che ingiustamente sono oppressi. "Combattete coloro che vi combattono, ma non siate gli aggressori, perche' Dio non ama coloro che aggrediscono" (Corano, 2:190)
Ma sti poveretti in che modo più ce lo devono dire e diamogliela stà soddisfazione sennò pensano che non li ascoltiamo e s'incazzano... :asd: :suspi:


Il jihad non e' terrorismo. L'aggressione verso civili innocenti e' illecita nell'Islam e non rappresenta jihad ma fasad, un'azione proibita e grave. Anche in guerra, i non-combattenti e gli innocenti hanno il diritto di essere salvaguardati nella vita, nell'onore e nella proprieta'.
L'Islam vuole stabilire un ordine mondiale in cui tutti gli esseri umani - musulmani e non musulmani - possano vivere con giustizia e pace, armonia e buona volonta'. Esso da' al credente delle linee guida in grado di stabilire relazioni umane, sociali e familiari, basate su principi altamente spirituali. Su tali principi, i musulmani hanno permeato per secoli la loro esistenza e popoli di differenti fedi sono vissuti con loro e tra loro.

E qui raggiunge l'apotesosi massima...

MaD glielo spieghi tu che io non voglio un nuovo ordine mondiale islamico dove tutti possiamo vivere felici e contenti? :rolleyes:

Inoltre me ne sbatto che la donna sia sottomessa anche nella Bibbia. Nel mio paese esiste, più o meno :asd: , lo stato di diritto ciò che dice la Bibbia, se non sei credente, è carta straccia.


Noto con dispiacere che c'e' qualcuno che e' ignorante e invece di documentarsi spara sentenze basate sulla propria ignoranza e sui pregiudizi e l'intolleranza da essa generati.
Ma se non leggi nemmeno quello che posti... :asd: :asd: :asd:

Stò scherzando niubbaccio... Non te la prendere... :p


hai interpretato male le mie parole. e altrettanto le parole di MaD. (avercene di interlocutori come MaD intelligente, liberale, informato, granitico nelle proprie convinzioni, certo un interlocutore rude, precisino, spesso ostico, ma mai fazioso ne tantomeno disonesto -ti assicuro che non sono complimenti ma quanto ho imparato a conoscerlo sul forum).
ti garantisco che, anche se con meno qualità, é così anche per me: l'ultima delle mie intenzioni é stravolgere le tue parole e/o offenderti mettendoti in bocca parole non dette. rispetto le opinioni altrui e la prova é l'amicizia sincera che ho (anche in questo forum) con persone che la pensano in modo diametralmente opposto al mio.
Se MaD è liberale Cicciolina è vergine... :asd: :asd: :asd:

E' che per come l'avevi posta, tu vuoi cambiare il mondo e io lo voglio peggiorare, perchè in realtà credo che pensi questo, in modo del tutto leggittimo, di chi non la pensa come te... :) :asd:

Mò ti stò mettnedo io le parole in bocca a te... :asd: :p

Comunque nessun problema non mi sono offeso, non ce n'era alcun motivo... Si discute, tra persone civili, a parte MaD... :asd: :asd: :asd: :p


tornando alla frase incriminata


non stavo mettendoti in bocca nessuna parola.
il senso era:
é vero quel che dici, ma cosa dobbiamo fare?
darci per vinti? accettare il sopruso, la sopraffazione, la violenza del più forte, la fine dello stato di diritto?
non mi do per vinto, continuo a sperare e a lottare per un mondo migliore.
E allora siamo già in due a non darci per vinti... ;)

Dampyr
20-09-2006, 23:55
Ma se non leggi nemmeno quello che posti... :asd: :asd: :asd:


:sisi: :sisi: :sisi:
E spero che non condivida quello che c'è scritto in quei link, altrimenti mi preoccupo veramente..

macedone
21-09-2006, 00:02
:sisi: :sisi: :sisi:
E spero che non condivida quello che c'è scritto in quei link, altrimenti mi preoccupo veramente..
Ogn'uno è libero di condividere quello che vuole...

Ma almeno gl'islamici hanno le palle per sostenerlo... Stò cominciando ad ammirarli... :sisi:

Ma anche no! :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :D

P.S. Se ho tralasciato di rispondere a qualche post... Avvisatemi perchè mi sa che qualcuno me lo sono perso... Ma non per scostumatezza o carenza di contraddittorio :sisi: :p

@francamdar bisogna distinguere le cause dagli effetti... Per le cause si può essere d'accordo con te, tu chiami le cause con il proprio nome, ma perchè hai difficoltà a chiamare gli effetti con il loro nome? ;)

E se mi metti in ignore list... Ti uccido... :asd: :asd: :asd: :p

Dampyr
21-09-2006, 00:06
Ogn'uno è libero di condividere quello che vuole...

Assolutamente vero. :)
Come sono libero di preoccuparmi, anche se spero di non doverlo fare. :suspi:

macedone
21-09-2006, 00:08
Assolutamente vero. :)
Come sono libero di preoccuparmi, anche se spero di non doverlo fare. :suspi:
:sisi:

Lo dicevo in riferimento al fatto che noi non chiamiamo le cose con il loro nome... Mi serviva per inserire il discorso ;)

francamdar
21-09-2006, 00:14
E' che per come l'avevi posta, tu vuoi cambiare il mondo e io lo voglio peggiorare
se leggi meglio vedrai che non é così

perchè in realtà credo che pensi questo, in modo del tutto leggittimo, di chi non la pensa come te... :)
per sapere cosa penso, credo sia meglio leggere che immaginare,
anche chiedere non sarebbe male prima di fare congetture arbitrarie; non pensi?

posso assicurarti che non voglio il mondo di francesco, che sono pieno di limiti e che credo che per costruire un mondo migliore ognuno debba avere libertà di pensiero, diritto all'autodeterminazione, e portare la propria goccia d'acqua al mare (nella propria identità e tipicità).
credo nel libero pensiero mentre sona allergico al potere in tutte le sue forme, soprattutto al condizionamento altrui.
se in qualche modo ti ho dato spunto per pensarla diversamente mi rammarico e imputo la colpa ai miei limiti, spero che questo scritto ti aiuti a fare chiarezza su di me per avere un dialogo scevro da zone d'ombra.

Edit:

@francamdar bisogna distinguere le cause dagli effetti... Per le cause si può essere d'accordo con te, tu chiami le cause con il proprio nome, ma perchè hai difficoltà a chiamare gli effetti con il loro nome?
gli effetti (la risposta del mondo islamico) l'ho definita esacerbata (dal mainstream)

dal vocabolario: esacerbàre: esacerbàre
v. 1ª tr. e intr. pron. (Ind. pres. esacèrbo)
tr.
inasprire, aggravare un dolore fisico e, fig., morale
fig. irritare, esasperare
intr. pron.
farsi più grave, divenire più doloroso (detto di malattia, ferita, ecc.)
fig. aumentare di intensità, di forza
fig. irritarsi esasperarsi; dare in escandescenze, non controllarsi.
mi sembra abbastanza rispondente alla realtà.
un punto di vista confermato anche dai fatti delle ultime ore.

E se mi metti in ignore list... Ti uccido...
ho messo in ignore list solo dampyr: ma solo dopo essermi preso del disonesto, del fazioso, della persona poco attendibile che si inventa le notizie, del fesso che trova le informazioni a casaccio.
soprattutto dopo che mi ha manifestato apertamente (nero su bianco) inimicizia.
oltretutto senza che avessi fatto nulla per meritarlo ne tantomeno avergli mancato di rispetto.

macedone
21-09-2006, 00:21
se leggi meglio vedrai che non é così

per sapere cosa penso, credo sia meglio leggere che immaginare,
anche chiedere non sarebbe male prima di fare congetture arbitrarie; non pensi?

posso assicurarti che non voglio il mondo di francesco, che sono pieno di limiti e che credo che per costruire un mondo migliore ognuno debba avere libertà di pensiero, diritto all'autodeterminazione, e portare la propria goccia d'acqua al mare (nella propria identità e tipicità).
credo nel libero pensiero mentre sona allergico al potere in tutte le sue forme, soprattutto il condizionamento altrui.
se in qualche modo ti ho dato spunto per pensarla diversamente mi rammarico e imputo la colpa ai miei limiti, spero che questo scritto ti aiuti a fare chiarezza su di me per avere un dialogo scevro da zone d'ombra.
C'erano le faccine... :p :asd: :sisi:

Comunque meglio togliere le zone d'ombra... :sisi: Si ci ficca il Pap e ce l'appoggia a tutti e due :sisi: :asd: :asd: :asd:

Se ciò che hai scritto è ciò che pensi... Non puoi non essere d'accordo con l'analisi che ho fatto del link di MaD... O meglio, puoi, ma a questo punto continuerei a non capire... :)


gli effetti (la risposta del mondo islamico) l'ho definita esacerbata (dal mainstream)

mi sembra abbastanza rispondente alla realtà, non pensi?
:asd: Conosco il significato di esacerbata... Non ci crederai ma conosco anche il significato di supercalifragilistichespiralitoso :asd: :p

Anche se ignoro cosa significhi mainstream :asd: ... Se non erro ha a che fare con Matrix... Neo... il coniglio bianco... :asd: :p

Quindi essendo esacerbata non è una reazione violenta dovuta alla fame ed alla povertà, è solo un fraintendimento?

Perchè se è così tutto ciò che hai postato lo puoi prendere e cestinare ( tanto per essere chiari sto parlando per assurdo... Non è che devi prendere e cestinare tutto... :) )


ho messo in ignore list solo dampyr: ma solo dopo essermi preso del disonesto, del fazioso, della persona poco attendibile che si inventa le notizie, del fesso che trova le informazioni a casaccio.
soprattutto dopo che mi ha manifestato apertamente (nero su bianco) inimicizia.
oltretutto senza che avessi fatto nulla per meritarlo ne tantomeno avergli mancato di rispetto.
Ma qualche parola di troppo può scappare nell'infervorarsi della discussione... :sisi:

Succede... non c'è ragione di portare rancore... :)

P.S. se togli ancora le faccine... ti faccio mandare una fatwa... :sisi: :asd: :p

MaD
21-09-2006, 09:18
Ripeto... Secondo me tu non leggi... :asd: :p

A parte che ti potrei trovare decine di migliaia di link su internet che sostengono tutto e l'esatto contrario di questo tutto...

Detto questo... Hai letto tutto il link che hai postato?
Certo, anche io posso postarti dei link che sostengono il contrario... come per Bibbia, anche il Corano va interpretato.
Non vedo pero' perche' far passare l'interpretazione di Bin Laden, rispetto a quella moderata.


A parte che mi sembra meravigliosamente priva di alcun senso compiuto questa frase tu hai letto il grassetto?
Non capisco cosa ci sia di strano nel difendersi: quella frase significa semplicemente che se qualcuno li minacciasse di genocidio (es: Bosnia) loro possono difendersi.


Questi concetti sono espressi nel loro significato non nel nostro...

Esempio, per loro è giusto lapidare ( il corano in verità dice solo fustigare...) le donne che tradiscono, per noi no...
Per gli USA invece e' giusto uccidere quelli che uccidono, per noi no.
Stato islamico?


Inoltre me ne sbatto che la donna sia sottomessa anche nella Bibbia. Nel mio paese esiste, più o meno :asd: , lo stato di diritto ciò che dice la Bibbia, se non sei credente, è carta straccia.
Anche quel che dice il Corano se e' per questo... non capisco dove stia il problema.


Ma se non leggi nemmeno quello che posti... :asd: :asd: :asd:
Ma se leggo persino quello che scrivi tu... :p

macedone
21-09-2006, 09:51
Certo, anche io posso postarti dei link che sostengono il contrario... come per Bibbia, anche il Corano va interpretato.
Non vedo pero' perche' far passare l'interpretazione di Bin Laden, rispetto a quella moderata.
Mai sostenuto il contrario.

Ma io parlo per ciò che vedo e per ciò che fanno, quindi come lo interpretano loro non come lo interpreto io, come lo interpreto io non conta sono i loro fatti che ne danno un'interpretazione piuttosto chiara.

Ci sono alcune cose che loro fanno, che io personalmente, e il nostro codice civile, non possiamo accettare, tutto qui. ;)


Non capisco cosa ci sia di strano nel difendersi: quella frase significa semplicemente che se qualcuno li minacciasse di genocidio (es: Bosnia) loro possono difendersi.
Questa è un'interpretazione, io non ho interperetato, ho fatto parlare le loro frasi e le ho commentate e non mi sembrano granchè, come tutte le religioni.

Lì non si parla di genocidio, si parla di minacce in generale, anche sovvertire le loro regole può costituire una minaccia o no? E io alcune regole loro non posso accettarle. :)


Per gli USA invece e' giusto uccidere quelli che uccidono, per noi no.
Stato islamico?
Non è uno stato islamico ma la pena di morte mi fà schifo lo stesso. :sisi:


Anche quel che dice il Corano se e' per questo... non capisco dove stia il problema.
Che in molti paesi utilizzano la sharia, cioè la legge del corano, non esiste uno stato di diritto e sopperiscono alla mancanza dello stato con la religione.

Quello che li caratterizza come "unione di persone" è la legge di Dio non quella dell'uomo, e questo non mi piace, come non mi piace chiunque si fà portatore di giustizia, motivando le sue azioni con la volontà di Dio... Anche quando Bush dice Dio benedica l'America, mi dà fastidio... E se non la vuole benedì? E se non è d'accordo?


Ma se leggo persino quello che scrivi tu... :p
:asd: :asd: :asd:

MaD
21-09-2006, 11:38
Mai sostenuto il contrario.

Ma io parlo per ciò che vedo e per ciò che fanno, quindi come lo interpretano loro non come lo interpreto io, come lo interpreto io non conta sono i loro fatti che ne danno un'interpretazione piuttosto chiara.

Ci sono alcune cose che loro fanno, che io personalmente, e il nostro codice civile, non possiamo accettare, tutto qui. ;)
Si, ma tu cosa vedi? Vedi quello che ti vogliono far vedere... come al solito una buona azione non fa notizia.


Questa è un'interpretazione, io non ho interperetato, ho fatto parlare le loro frasi e le ho commentate e non mi sembrano granchè, come tutte le religioni.

Lì non si parla di genocidio, si parla di minacce in generale, anche sovvertire le loro regole può costituire una minaccia o no? E io alcune regole loro non posso accettarle. :)
Ah, allora ho ragione io che leggi le cose senza interpretarle. Prova a leggere la Bibbia allora...
Comunque il diritto di difesa ce l'hanno tutti. Ah no, scusa... i cristiani devono porgere l'altra guancia... dimenticavo. :D


Che in molti paesi utilizzano la sharia, cioè la legge del corano, non esiste uno stato di diritto e sopperiscono alla mancanza dello stato con la religione.
Contenti loro... ci sono tanti stati che hanno una legislazione che io non condivido, ma questo che c'entra con l'Italia?

francamdar
21-09-2006, 12:08
Anche se ignoro cosa significhi mainstream :asd: ... Se non erro ha a che fare con Matrix... Neo... il coniglio bianco... :asd: :p
il mainstream (letteralmente la corrente principale) é l'insieme degli organi dell'informazione ufficiale che producono un'informazione corale anche se composta da molte identità diverse. i media mainstream sono strutturati, più che per fornire informazioni, con lo scopo di massimizzare i propri profitti e/o di vendere agli inserzionisti pubblicitari il proprio pubblico limitandosi a ripetere pedissequamente le versioni ufficiali.
la forza dell'informazione mainstream é il far ripetere da molti attori diversi le stesse notizie, creando un'alone d'infallibilità dei media e consolidando così le versioni ufficiali nell'utenza, fornendo un'informazione unificata e rischiosamente esposta ad essere soggetta e/o subordinate a interessi particolari e in sudditanza ai poteri forti.
avendo il fine di massimizzare i profitti diventano predominanti le voci degli editori, degli sponsor e di chi elargisce i finanziamenti, mettendo in secondo piano i doveri di verità ed equidistanza verso il fruitore del servizio..
la vera informazione dovrebbe invece fornire oltre alle notizie, la massima chiarezza, la possibilità a chi ne beneficia di arrivare a una visione oggettiva e a una critica soggettiva, rimanendo affrancate da qualunque relazione gerarchica esistente a livello sociale.

Quindi essendo esacerbata non è una reazione violenta dovuta alla fame ed alla povertà, è solo un fraintendimento?
non ho detto questo e dimostri di non ricordare bene il significato (meglio rileggere il dizionario)

pensa alla reazione isterica di ieri in italia perchè quattro cretinetti californiani hanno scritto su un blog ospitato da google: "Al Qaeda minaccia Roma" "I terroristi islamici: 'Conquisteremo la capitale'" (vedi post sopra #119).
titoloni a piena pagina, addirittura un'interrogazione parlamentare (non so se hai visto la diretta ieri dal parlamento -agghiacciante-), politici in isteria che si interrogano sulla sicurezza del papa, altri che si domandano come contrastare la minaccia imminente e così via.
eppure quì parliamo di gente che dovrebbe essere colta, che dovrebbe avere accesso alle informazioni sensibili, che dovrebbe avere un metro di misura serio e vero discernimento
...e tutto per una rivendicazione inattendibile!

Probabilmente facciamo fatica a capire cosa sia successo, visto che da noi le reazioni violente di piazza avvengono ormai quasi esclusivamente per questioni di pallone (cessioni di giocatori, retrocessioni, ingiustizie sul campo)

Spero che ricordi da quali paesi sono arrivate reazioni di vera violenza (fisica, non verbale) e quale sia il tenore di vita in questi paesi. oltre alla fame e alla povertà hai dimenticato l'ignoranza e l'accesso in percentuali minime a istruzione e informazione.
immaginando questo retroterra sociale e culturale, proviamo a metterci nei panni di queste persone.
cosa si sono sentiti dire?
Non che un papa ex-professore teneva una lectio magistralis su “fede e ragione” nell’università in cui aveva insegnato per tanto tempo (tenendo quindi un discorso”tecnico” ad una platea “specializzata”), ma che "il papa di roma ha detto che maometto ha portato solo violenza e cose disumane!" e questo detto non da un politicante, ma da un papa che raccoglie l'eredità di giovanni paolo II che é stato un'autorità morale e punto di riferimento anche per il mondo islamico.
ma sti poveracci si son sentiti crollare il mondo sotto i piedi (parlo della gente che é scesa in piazza, che si sente attaccata senza ragione dall’occidente), non dei capetti che hanno cavalcato l’onda emotiva spingendo all’isteria collettiva.
chi conosce un po’ il mondo islamico sa benissimo che il vero sentimento che sta attraversando le popolazioni non è l’odio ma il sentirsi minacciati e questo soprattutto a causa della questione palestinese e della tragedia irachena: per la maggioranza del mondo islamico la questione palestinese è centrale, e la questione irachena è spaventosa. Loro come popolo strettamente collegato hanno le notizie (informazioni che non abbiamo noi ne tantomeno il popolo ebraico che vive a due isolati di distanza): un popolo che non ha grande accesso all’informazione ufficiale ma che vive di notizie di rimbalzo quasi sempre amplificate da quell’indole melodrammatica tipica della cultura mediterranea.
Di sicuro nessuno dice a costoro che saddam era da rimuovere perché era entrato nei paesi non-allineati e metteva a rischio gli usa proponendo lo scambio petrolifero da dollaro a barile ad euro a barile; che è inaccettabile per usa e israele di lasciare zone strategiche ad altri popoli con una lista di tradimenti subiti lunga quanto quella della spesa; ma si sentono dire soltanto che il satana occidentale vuole fare un boccone solo delle loro vite e delle loro famiglie (come noi ci sentiamo ripetere in continuazione dell’attentato imminente e catastrofico dietro l’angolo): ma cosa possiamo attenderci da questo stato di cose?
Certo che la reazione è stata violenta! e come poteva essere altrimenti? Se i giornali alla ricerca di sensazionalismo amplificano sempre all’ennesima potenza ogni sciocchezza, tanto più in persone che già di loro hanno pochi filtri culturali, che cosa possiamo aspettarci?
Ma te le ricordi le scene di guerriglia urbana dalle nostre parti per notizie calcistiche? Autostrade bloccate, giocatori presi a schiaffoni e aspettati sotto casa, faide tra tifoserie, etc.
cosa potevamo aspettarci da questi popoli in seguito ad una notizia volutamente distorta e amplificata? Che oltretutto va a toccare le fondamenta della loro vita e delle loro convinzioni.
Considera anche, che come in tutti i paesi, il tessuto sociale è attraversato da provocatori che cercano di diffondere odio e rancore per motivi lontani dal progresso sociale ma ispirati dal predominio e dal controllo, e la frittata è fatta: e questo i giornalisti incriminati lo sanno benissimo.

Nabarez
21-09-2006, 14:02
il mainstream (letteralmente la corrente principale) é l'insieme degli organi dell'informazione ufficiale che producono un'informazione corale anche se composta da molte identità diverse. i media mainstream sono strutturati, più che per fornire informazioni, con lo scopo di massimizzare i propri profitti e/o di vendere agli inserzionisti pubblicitari il proprio pubblico limitandosi a ripetere pedissequamente le versioni ufficiali.
la forza dell'informazione mainstream é il far ripetere da molti attori diversi le stesse notizie, creando un'alone d'infallibilità dei media e consolidando così le versioni ufficiali nell'utenza, fornendo un'informazione unificata e rischiosamente esposta ad essere soggetta e/o subordinate a interessi particolari e in sudditanza ai poteri forti.
avendo il fine di massimizzare i profitti diventano predominanti le voci degli editori, degli sponsor e di chi elargisce i finanziamenti, mettendo in secondo piano i doveri di verità ed equidistanza verso il fruitore del servizio..
la vera informazione dovrebbe invece fornire oltre alle notizie, la massima chiarezza, la possibilità a chi ne beneficia di arrivare a una visione oggettiva e a una critica soggettiva, rimanendo affrancate da qualunque relazione gerarchica esistente a livello sociale.

non ho detto questo e dimostri di non ricordare bene il significato (meglio rileggere il dizionario)

pensa alla reazione isterica di ieri in italia perchè quattro cretinetti californiani hanno scritto su un blog ospitato da google: "Al Qaeda minaccia Roma" "I terroristi islamici: 'Conquisteremo la capitale'" (vedi post sopra #119).
titoloni a piena pagina, addirittura un'interrogazione parlamentare (non so se hai visto la diretta ieri dal parlamento -agghiacciante-), politici in isteria che si interrogano sulla sicurezza del papa, altri che si domandano come contrastare la minaccia imminente e così via.
eppure quì parliamo di gente che dovrebbe essere colta, che dovrebbe avere accesso alle informazioni sensibili, che dovrebbe avere un metro di misura serio e vero discernimento
...e tutto per una rivendicazione inattendibile!

Probabilmente facciamo fatica a capire cosa sia successo, visto che da noi le reazioni violente di piazza avvengono ormai quasi esclusivamente per questioni di pallone (cessioni di giocatori, retrocessioni, ingiustizie sul campo)

Spero che ricordi da quali paesi sono arrivate reazioni di vera violenza (fisica, non verbale) e quale sia il tenore di vita in questi paesi. oltre alla fame e alla povertà hai dimenticato l'ignoranza e l'accesso in percentuali minime a istruzione e informazione.
immaginando questo retroterra sociale e culturale, proviamo a metterci nei panni di queste persone.
cosa si sono sentiti dire?
Non che un papa ex-professore teneva una lectio magistralis su “fede e ragione” nell’università in cui aveva insegnato per tanto tempo (tenendo quindi un discorso”tecnico” ad una platea “specializzata”), ma che "il papa di roma ha detto che maometto ha portato solo violenza e cose disumane!" e questo detto non da un politicante, ma da un papa che raccoglie l'eredità di giovanni paolo II che é stato un'autorità morale e punto di riferimento anche per il mondo islamico.
ma sti poveracci si son sentiti crollare il mondo sotto i piedi (parlo della gente che é scesa in piazza, che si sente attaccata senza ragione dall’occidente), non dei capetti che hanno cavalcato l’onda emotiva spingendo all’isteria collettiva.
chi conosce un po’ il mondo islamico sa benissimo che il vero sentimento che sta attraversando le popolazioni non è l’odio ma il sentirsi minacciati e questo soprattutto a causa della questione palestinese e della tragedia irachena: per la maggioranza del mondo islamico la questione palestinese è centrale, e la questione irachena è spaventosa. Loro come popolo strettamente collegato hanno le notizie (informazioni che non abbiamo noi ne tantomeno il popolo ebraico che vive a due isolati di distanza): un popolo che non ha grande accesso all’informazione ufficiale ma che vive di notizie di rimbalzo quasi sempre amplificate da quell’indole melodrammatica tipica della cultura mediterranea.
Di sicuro nessuno dice a costoro che saddam era da rimuovere perché era entrato nei paesi non-allineati e metteva a rischio gli usa proponendo lo scambio petrolifero da dollaro a barile ad euro a barile; che è inaccettabile per usa e israele di lasciare zone strategiche ad altri popoli con una lista di tradimenti subiti lunga quanto quella della spesa; ma si sentono dire soltanto che il satana occidentale vuole fare un boccone solo delle loro vite e delle loro famiglie (come noi ci sentiamo ripetere in continuazione dell’attentato imminente e catastrofico dietro l’angolo): ma cosa possiamo attenderci da questo stato di cose?
Certo che la reazione è stata violenta! e come poteva essere altrimenti? Se i giornali alla ricerca di sensazionalismo amplificano sempre all’ennesima potenza ogni sciocchezza, tanto più in persone che già di loro hanno pochi filtri culturali, che cosa possiamo aspettarci?
Ma te le ricordi le scene di guerriglia urbana dalle nostre parti per notizie calcistiche? Autostrade bloccate, giocatori presi a schiaffoni e aspettati sotto casa, faide tra tifoserie, etc.
cosa potevamo aspettarci da questi popoli in seguito ad una notizia volutamente distorta e amplificata? Che oltretutto va a toccare le fondamenta della loro vita e delle loro convinzioni.
Considera anche, che come in tutti i paesi, il tessuto sociale è attraversato da provocatori che cercano di diffondere odio e rancore per motivi lontani dal progresso sociale ma ispirati dal predominio e dal controllo, e la frittata è fatta: e questo i giornalisti incriminati lo sanno benissimo.


mi permetto di intervenire in questa discussione con un semplice "quoto"..
la frase in neretto é fondamentale e credo che sia inutile entrare in discussioni bibbia-corano piuttosto che musulmani-cristiani..
il problema consiste nella manipolazione a scopo di lucro/interessi strategici che si fa delle masse, con cui certamente é difficile dialogare...il problema é la mancanza di volontá di chi le masse le rappresenta (e non indico solo i politici, ma tutta la struttura che le rappresenta..giornali inclusi) che traggono profitti da situazioni (di guerra, di fame nel mondo tra le tante) che invece vanno chiaramente contro gli stessi interessi della gente comune che vive codeste situazioni.. fin che si sará l'INTERESSE dietro a queste cose non si parlerá serenamente tra popoli..é indubbio..(e per interesse indico denaro, religione e quant'altro)..
Il mio personale pessimismo a riguardo mi fa pensare che queste situazioni siano realmente insanabili e che questi conflitti di interessi siano e saranno sempre drammaticamente attuali...non c'é una guerra occidente-oriente (leggi cristiano-musulmana) in atto dal nostro punto di vista, ma LO E' dal loro punto di vista e tutto questo é stato CREATO perché si vuole cosi' e fa comodo sotto vari e biasimabili punti di vista!!

redde78
21-09-2006, 14:30
la domanda é un po' tendenziosa :asd:


Sembrerà pure tendenziosa ma è chiara: fomentano odio da generazione a generazione? Si tramandano l'odio verso gli occidentali / cristiani?
Non l'ho fatta io quella dichiarazione

MaD
21-09-2006, 16:33
Se io racconto a mio figlio cos'e' stato il nazismo fomento odio verso i tedeschi?

macedone
21-09-2006, 16:37
Si, ma tu cosa vedi? Vedi quello che ti vogliono far vedere... come al solito una buona azione non fa notizia.
Anche Hitler in vita sua un buongiorno a qualcuno l'avrà pur detto ( cit.) :asd: :asd: :asd:


Ah, allora ho ragione io che leggi le cose senza interpretarle. Prova a leggere la Bibbia allora...
Comunque il diritto di difesa ce l'hanno tutti. Ah no, scusa... i cristiani devono porgere l'altra guancia... dimenticavo. :D
Ti sei reso conto che io rispondo continuamente alle tue domande ma nè tu nè francamdar rtispondete alle mie, io non voglio che rispondiate sui post... Ponetele a voi stessi. ;)

Vi ho dato la domanda datevi la risposta, parafrasando Marzullo... :asd: :p


Contenti loro... ci sono tanti stati che hanno una legislazione che io non condivido, ma questo che c'entra con l'Italia?
Ripeto MaD se non leggi i miei post non serve a nulla che rispondi... :asd: :sisi:

Non mi far ripetere sempre le stesse cose...

Stesse cose... (http://www.htita.it/forum/showpost.php?p=293782&postcount=128)

Che significa che L'Islam vuole stabilire un nuovo ordine mondiale? ( frase tra l'altro pesantemente in odore di massoneria...) interpreta interpreta.... :asd:

francamdar
21-09-2006, 16:46
Sembrerà pure tendenziosa ma è chiara: fomentano odio da generazione a generazione? Si tramandano l'odio verso gli occidentali / cristiani?
Non l'ho fatta io quella dichiarazione
scusami, non volevo essere polemico.
ma nel mio quasi mezzo secolo di vita, ne ho conosciuti e letto di fomentatori di odio, e di odio che aveva attraversato i secoli.
ho conosciuto l'odio dei fascisti per i partigiani e dei partigiani verso i fascisti, degli ebrei verso i nazisti, dei comunisti verso i capitalisti, dei leghisti verso l'islam, dei fascisti e dei nazisti verso ebrei e comunisti. missionario in zambia e jugoslavia ho visto l'odio tribale e tra diverse etnie. ho visto odi atavici di famiglie in italia perdurare negli anni per piccoli fazzoletti di terra e/o per vecchissimi sgarbi fatti dai bisnonni. ho visto di faide che continuavano da generazioni.
per questo ho scritto tendenziosa.
perchè la colpa non é dell'islam, dei crociati, degli americani, degli ebrei, dei tedeschi!!
la colpa, a mio parere, é della frustrazione, dell'ignoranza, della superbia, dell'arroganza, del nazionalismo, dell'orgoglio, della stupidità, della mancanza di discernimento, del rancore, del non saper farsi altro, del credersi migliori degli altri....
.... e questo, ahimè, l'ho visto in troppe etnie, culture e persone; non solo in una.
ho gli occhi e le orecchie sazie di queste immagini e notizie.
te lo scrive uno che ha visto una guerra civile in zambia, i frutti della guerra in angola; che ha visto i segnali di avviso sulle case delle donne infettate dall'aids per rappresaglia (in croazia come in africa) e che ha ancora nel cassetto le lettere dei fratelli perseguitati in ruanda.

per questo mi trovi così ostico: perchè non si può relegare l'odio solo in alcuni, bisogna estirparlo da tutti cominciando da noi stessi.

potrei raccontarti di storie italiane di persone che si odiano da cortile a cortile, da campanile a campanile
come ho svariate decine di racconti di viaggi, di amici e conoscenti, in paesi islamici, che hanno trovato un'ospitalità sacra e a cui é stato offerto: il proprio letto, le primizie del proprio cibo quando ce n'era pochissimo, calore umano, affetto sincero e amiciza genuina.

per questo ho scritto tendenziosa
anche se forse avrei fatto meglio a scrivere restrittiva

macedone
21-09-2006, 16:47
il mainstream (letteralmente la corrente principale) é l'insieme degli organi dell'informazione ufficiale che producono un'informazione corale anche se composta da molte identità diverse. (cut.)
:suspi: :suspi: :suspi:

francamdar, porca troia, ho messo le faccine, lo so cosa vuol dire mainstream e non credo che Eva Henger sia un Dio, anche se ho diversi amici pronti a giurare il contrario... :asd: :asd: :asd:


non ho detto questo e dimostri di non ricordare bene il significato (meglio rileggere il dizionario)

(cut.)
Considera anche, che come in tutti i paesi, il tessuto sociale è attraversato da provocatori che cercano di diffondere odio e rancore per motivi lontani dal progresso sociale ma ispirati dal predominio e dal controllo, e la frittata è fatta: e questo i giornalisti incriminati lo sanno benissimo.
Certe volte sei una sagomaccia... :asd: :asd: :asd:

Allora, ripeto, so cosa significa esacerbato, è quando un frutto è eccessivamente maturo e cade dalla pianta... :asd: :asd: :asd: ATTENZIONE: queste faccine significano che l'autore non pensa ciò che ha scritto, questa è solo una battuta che non ha a che fare con la realtà... Tanto per essere chiari.. :asd: :asd: :asd:

Ripeto, tu distingui, giustamente, la causa dall'effetto, ma mentre chiami la causa con il suo nome, l'effetto lo metti nelle zone d'ombra... :)


Se io racconto a mio figlio cos'e' stato il nazismo fomento odio verso i tedeschi?
E se racconto a tuo figlio ( perchè io non ho figli a qualcuno dovrò pur dirlo :asd: ) che alcuni popoli Isalmici applicano la sharia e che ciò fà schifo, fomento l'odio verso l'Islam?

MaD
21-09-2006, 17:48
Che significa che L'Islam vuole stabilire un nuovo ordine mondiale? ( frase tra l'altro pesantemente in odore di massoneria...) interpreta interpreta.... :asd:

"tutti gli esseri umani - musulmani e non musulmani - possano vivere con giustizia e pace, armonia e buona volonta'"

C'e' scritto ben chiaro...
Ahi ahi, troppe pippe. :asd: :asd:

redde78
21-09-2006, 17:51
:climb:
Se io racconto a mio figlio cos'e' stato il nazismo fomento odio verso i tedeschi?




Dipende da come lo racconti.
I miei nonni mi hanno sempre raccontato le scene dei bombardamenti, ma da quei racconti non ho mai tratto una conclusione di odio verso i tedeschi o verso gli italiani.
A quanto pare, qualcuno ha affermato che la maggior causa dell'odio verso l'occidente da parte dei musulmani è dovuta proprio alle vicende riguardanti le crociate e tramandate di padre in figlio. Bisogna vedere come il padre racconta al figlio quelle vicende e sotto che ottica pongono l'occidente.

macedone
21-09-2006, 17:53
scusa macedone, riconosco i miei limiti, però sarebbe bene che anche tu riconoscessi i tuoi.
Io sono un limite vivente... :asd:

So di non sapere, ma so anche cosa posso accettare e cosa no... Tutto qui...


da quello che scrivi tradisci una grande confusione e una scarsissima conoscenza della materia, e ti assicuro che risulta abbastanza evidente dai tuoi scritti: ciò non significa che non possa essere lo stesso anche per me.
Più che confuso, sono dubbioso.

Se mi esponi in quali parti ti sono sembrato poco chiaro, sarò felice di chiarirmi. :)


molte tue asserzioni risultano più figlie di posizioni preconcette e approssimative che frutto di un'attento studio.
Dimmi quali, altrimenti questo post non presuppone nè risposta nè dialogo, anch'io posso dire che hai scritto una marea di puttanate... :asd: Ma che senso avrebbe? Le critiche per essere costruttive devono essere fondate ed esplicitate.


se poi sommi i miei limiti alla tua poca chiarezza, la confusione é doppia e rispondere diventa difficilissimo.
Tutti abbiamo dei limiti. Dimmi dove sono stato poco chiaro, sarò felice di chiarire il mio pensiero. :)


se é già difficile parlare di cristianesimo (diviso tra cattolici-protestanti-anglicani-ortodossi-evangelici senza considerare le varie confessioni ma comunque facenti tutti capo a una chiara linea teologica)
figurati quanto lo sia di islam (e quì di esperti in materia mi sembra non ci sia nessuno, la confusione é generale) che é diviso in sunniti-sciiti-wahabiti-drusi-ibaditi(kharigiti)-alawiti-babisti-yarsan

parlarne in modo così generalizzato é praticamente impossibile

perciò mi sembri ingiusto quando dici che non si risponde alle tue domande (di cui buona parte mi sembrano a conferma e/o a provocazione)
Non ho fatto domande sulle religioni, ci sono degli atteggiamenti e delle cose che non poso accettare, puoi fare tutta la confusione che vuoi, ma la sharia viene o non viene applicata da alcuni?

E certamente la sharia non la applicano altri se non alcuni mussulmani è questo che contesto, non vedo tutto il fumo che stai cercando di addebitarmi. ;)

Con questo non voglio dire che il male del mondo è la sharia... E' uno dei mali che và combattuto come altri...

Sono domande, se poi per te sono conferme o provocazioni, non dovrebbe essere comunque un problema ( a parte che non ho fatto nessuna domanda confermativa o provocatoria... :suspi: )


nel mio leggere di religioni, ad esempio, avrò più di un centinaio di libri di cristianesimo (avrò letto la bibbia tutta un 4-5 volte e le rimanenti letture divise in patristica-catechetica-morale-spiritualità-biografie di santi-filosofia-diritto canonico-magistero)
una quarantina di ebraismo (il talmud-midrash-chassid-aggadath-cabballah)
di islam ho letto il corano a spizzichi, mentre avrò un 4-5 libri di mistici sufi
di buddismo, taoismo, confucianesimo, shintoismo, mistica degli indiani d'america, qualche libretto (una trentina tra tutti)

figurati quanto possa rispondere con chiarezza alle tue domande
ci provo, per quanto i miei limiti lo consentano, ma anche tu vista la mia mediocrità dovresti fare un piccolo sforzo di comprensione:
magari quando la mia risposta non ti soddisfa scrivermi "guarda che non ho capito"-"potresti spiegarti meglio?"-"cosa vuoi dire?" e non solo "non stai dicendo quello che voglio sentirmi dire!".
penso che così sia più facile trovare un dialogo soddisfacente, non trovi?
Certo che è più facile, ma mi quoti una sola delle tua risposte ad una sola delle mie domande, o magari una di MaD...

Poi da che cosa dovrebbe nascere la tua mediocrità? Se avessi voluto darti del mediocre te lo avrei detto chiaro chiaro, non sono abiutuato nella vita a nascondere ciò che penso figuriamoci via forum... :)

macedone
21-09-2006, 17:55
"tutti gli esseri umani - musulmani e non musulmani - possano vivere con giustizia e pace, armonia e buona volonta'"

C'e' scritto ben chiaro...
Ahi ahi, troppe pippe. :asd: :asd:
:suspi: :suspi: :suspi: :suspi: :suspi:

MaD stò cominciando a pensare che mi prendi per il culo...

Ma se la mia idea di giustizia o di pace o di armonia o di buona volontà non combaciasse con quella del nuovo ordine mondiale dell'Islam?

redde78
21-09-2006, 17:56
:suspi: :suspi: :suspi: :suspi: :suspi:

MaD stò cominciando a pensare che mi prendi per il culo...

Ma se la mia idea di giustizia o di pace o di armonia o di buona volontà non combaciasse con quella del nuovo ordine mondiale dell'Islam?

Mad è islamico? :eek:
:asd:

MaD
21-09-2006, 17:57
A quanto pare, qualcuno ha affermato che la maggior causa dell'odio verso l'occidente da parte dei musulmani è dovuta proprio alle vicende riguardanti le crociate e tramandate di padre in figlio. Bisogna vedere come il padre racconta al figlio quelle vicende e sotto che ottica pongono l'occidente.
Ok, allora spiegami tu come devono essere raccontate.
"Figliolo, tanti secoli fa questi simpatici signori vennero da queste parti in nome del papa e fecero terra bruciata... peace & love".

Comunque sono tutti pretesti. Se in Medio Oriente ci fosse la qualita' della vita che c'e' in Europa non ci sarebbe terrorismo.

macedone
21-09-2006, 17:58
Comunque sono tutti pretesti. Se in Medio Oriente ci fosse la qualita' della vita che c'e' in Europa non ci sarebbe terrorismo.
Esatto! Pensano ad Hallah perchè sono poveri ed affamati, è verissimo le religioni in generale sguazzano in questi casi. :sisi:

Rispondi alla mia domanda sopra? :D

redde78
21-09-2006, 18:07
Ok, allora spiegami tu come devono essere raccontate.
"Figliolo, tanti secoli fa questi simpatici signori vennero da queste parti in nome del papa e fecero terra bruciata... peace & love".

Comunque sono tutti pretesti. Se in Medio Oriente ci fosse la qualita' della vita che c'e' in Europa non ci sarebbe terrorismo.


Certo, allora mi immagino che tu hai raccontato/racconterai ai tuoi figli: "Figliolo, tanti decenni fa questi simpatici signori vennero da queste parti in nome di Hitler e fecero terra bruciata...peace & love".

:asd:

MaD
21-09-2006, 18:11
Ma se la mia idea di giustizia o di pace o di armonia o di buona volontà non combaciasse con quella del nuovo ordine mondiale dell'Islam?

:suspi:
Guarda che non e' spiegato nel dettaglio: c'e' scritto che quelli sono i valori e francamente io in quei valori ci credo anche se non sono islamico.
Poi ognuno contribuisce come puo'.

macedone
21-09-2006, 18:16
:suspi:
Guarda che non e' spiegato nel dettaglio: c'e' scritto che quelli sono i valori e francamente io in quei valori ci credo anche se non sono islamico.
Poi ognuno contribuisce come puo'.
Non rispondi alla mia domanda, io non ho detto nello specifico quali valori sono, dico solo se i miei valori di pace fratellanza giustizia ecc. Non combaciano con quelli dell'ordine mondiale islamico come la mettiamo???

MaD
21-09-2006, 19:22
Ma cosa vuol dire non combaciano? Guarda che per pace si intende la stessa cosa ovunque, idem per fratellanza, ecc.

Francamente non capisco dove vuoi andare a parare...

francamdar
21-09-2006, 19:34
Io sono un limite vivente... :asd:

So di non sapere, ma so anche cosa posso accettare e cosa no... Tutto qui...


Più che confuso, sono dubbioso.

Se mi esponi in quali parti ti sono sembrato poco chiaro, sarò felice di chiarirmi.:)

Dimmi quali, altrimenti questo post non presuppone nè risposta nè dialogo, anch'io posso dire che hai scritto una marea di puttanate... :asd: Ma che senso avrebbe? Le critiche per essere costruttive devono essere fondate ed esplicitate.


Tutti abbiamo dei limiti. Dimmi dove sono stato poco chiaro, sarò felice di chiarire il mio pensiero. :)
esempio sulla mia ultima risposta:
scrivo "esacerbato dal mainstream" che dovrebbe essere abbastanza chiaro (soprattutto avendo rafforzato la mia opinione con notizie in precedenti post)
mi rispondi, scherzando, che non sai cos'é il mainstream con il gustoso, sagace e azzeccato paragone del coniglio bianco di matrix (lo capisco che é uno scherzo-anche senza bisogno delle faccine) ma che non sono stato chiaro sugli effetti (la risposta violenta del mondo islamico)
allora scrivo un post in cui articolo dettagliatamente il mio punto di vista (#138) e mi rispondi di nuovo sul mainstream e dicendo di nuovo che sono stato poco chiaro sulla risposta islamica.
per fortuna che c'é il post di nabarez o crederei di non saper più scrivere l'italiano.
se non é far confusione e confondere l'interlocutore questo.
é come se il post #138 non l'avessi scritto e anche se avevo capito che sapevi cos'é il media-mainstream inscriverlo nel post era fondamentale per dare un senso compiuto ai concetti espressi.
forse ti é sfuggito, ma tutto il post é incentrato sui meccanismi di induzione dei media e risposte sociali (per questo ho fatto gli esempi sul calcio e sui politici italiani in parallelismo alla risposta del mondo arabo al discorso papalino)
daltronde la mia tesi era questa fin dall'inizio.


Non ho fatto domande sulle religioni, ci sono degli atteggiamenti e delle cose che non poso accettare, puoi fare tutta la confusione che vuoi, ma la sharia viene o non viene applicata da alcuni?

E certamente la sharia non la applicano altri se non alcuni mussulmani è questo che contesto, non vedo tutto il fumo che stai cercando di addebitarmi. ;)

Con questo non voglio dire che il male del mondo è la sharia... E' uno dei mali che và combattuto come altri...
vedi in questo passaggio ad esempio la confusione é totale.
la shari'a intesa come legge é radicata nel corano. dire non faccio domande sulle religioni ma parlo della shari'a equivale a dire: parlo del mare ma non parlo dell'acqua.


per esempio, la differenza tra sunnismo e sciismo:

wikipedia
Tra Sunnismo e Sciismo, con l'andar del tempo, si sono create differenze in campo puramente giuridico (ad es. il cosiddetto "matrimonio a termine" è ammesso dallo Sciismo ma non dal Sunnismo), ma tali differenze non hanno mai intaccato la consapevolezza di aderire a un comune assetto dogmatico. Sunniti e Sciiti si ritengono quindi vicendevolmente musulmani a pieno titolo (pur restando ognuna delle parti convinta che l'altra parte sia in errore sulla questione dell'imamato), mentre entrambi considerano senz'altro eretico il Kharigismo.
come vedi gli aspetti teologici e giuridici sono strettamente correlati


wikipedia
il Sunnismo si differenzia essenzialmente dallo Sciismo (organizzatosi come dottrina prima del Sunnismo) per il suo netto rifiuto di riconoscere la pretesa degli Sciiti che la guida della Comunità islamica ( Umma ) dovesse essere riservata alla discendenza del profeta Muhammad attraverso sua figlia Fātima bt. Muhammad e suo cugino Alī ibn Abī Tālib.

Secondo il Sunnismo invece alla guida politica e spirituale (non strettamente religiosa però) della Comunità poteva accedere qualunque musulmano pubere, di buona moralità, di sufficiente dottrina e sano di corpo e di mente. Il fatto di essere Meccano o, almeno, Arabo, era un elemento preferenziale ma non essenziale. Sotto questo profilo il Sunnismo respingeva quindi recisamente la pretesa dei kharigiti che la guida della società islamica fosse riservata al migliore dei credenti: qualità difficile da individuare e ancor più difficile da mantenere, perché un semplice peccato, anche non grave, avrebbe fatto perdere tale qualità all'Imam ("Guida", ma intesa qui come sinonimo di califfo) e lo avrebbe fatto decadere dal suo supremo ufficio.
idem come sopra

sono comunque coesi sugli aspetti dogmatici fondamentali e sui cinque pilastri.

la maggioranza dei mussulmani non ha come obbiettivo principale estendere la shari'a a tutto il mondo; solo i bigotti, come da noi d'altronde:
ci assomigliano molto anche sulla rigida osservanza dei precetti, per esempio sull'uso dell'alcool o sulla vita liturgica
fidati se ti sforzi di conoscerli, invece che di leggere i giornali, vedrai che ci sono meno distanti di quanto ci viene presentato (da un punto di vista umano e non giuridico/teologico): posso assicurartelo perchè ho contribuito alla fondazione di un centro servizio stranieri (sei mesi prima che diventasse normativa europea 1998-99 se non ricordo male) e ne conosco parecchi.





Certo che è più facile, ma mi quoti una sola delle tua risposte ad una sola delle mie domande, o magari una di MaD...
vedi sopra l'esempio sul post #138





Poi da che cosa dovrebbe nascere la tua mediocrità? Se avessi voluto darti del mediocre te lo avrei detto chiaro chiaro, non sono abiutuato nella vita a nascondere ciò che penso figuriamoci via forum... :)
sono una persona mediocre (nel senso che sono nella media) e me ne vanto
ho le mie qualità come i miei difetti come tutti ma mi sento perfettamente nella media. ci ho impiegato un po' ad arrivarci ma la considero una delle conquiste della mia vita e sto molto meglio che nei momenti in cui, per infantilismo, mi sentivo chissachì.

macedone
21-09-2006, 19:38
Ma cosa vuol dire non combaciano? Guarda che per pace si intende la stessa cosa ovunque, idem per fratellanza, ecc.

Francamente non capisco dove vuoi andare a parare...
Con te è davvero difficile discutere... :sisi:

Mettiamo solo la giustizia ( a parte che tutti gli altri concetti non sono affatto comuni e tu lo sai benissimo... comunque sorvoliamo per rendere le cose più semplici)...

Secondo il corano è possibile che un uomo ripudi una donna e che la donna sia sottomessa all'uomo, questo per me è inaccetabile, io immagino che la parola giustizia in questo caso abbia un significato diverso... Visto che per me non c'è giustizia in questo trattamento...

E' più chiaro dove voglio andare a parare?

macedone
21-09-2006, 19:53
esempio sulla mia ultima risposta:
scrivo "esacerbato dal mainstream" che dovrebbe essere abbastanza chiaro (soprattutto avendo rafforzato la mia opinione con notizie in precedenti post)
mi rispondi, scherzando, che non sai cos'é il mainstream con il gustoso, sagace e azzeccato paragone del coniglio bianco di matrix (lo capisco che é uno scherzo-anche senza bisogno delle faccine) ma che non sono stato chiaro sugli effetti (la risposta violenta del mondo islamico)
allora scrivo un post in cui articolo dettagliatamente il mio punto di vista (#138) e mi rispondi di nuovo sul mainstream e dicendo di nuovo che sono stato poco chiaro sulla risposta islamica.
( cut.)
Allora. Lo faccio io così risolviamo...

Causa: il mainstream ( di comune accordo con neo e il coniglio bianco... :asd: :p ) esaspera di proposito ciò che ha detto il Papa;

Effetto: i mussulmani s'incazzano, e alcuni minacciano il papa di morte

Causa: il mainstream esaspera di nuovo la risposta del popolo mussulmano, generalizzando.

Effetto: nessuno di noi promette la morte all'Islam.

Quello che intendo dire, è che non posso accettare determinate usanze e costumi che vanno contro i diritti civili.

Io non ce l'ho con nessuno in particolare, con nessuna religione, m'infastidisce però chi fà finta di non capire...

A me quello che ha postato MaD sembra molto chiaro ed eloquente...

E a me quello fà schifo...

Se l'Islam ha intenzione di crare un nuovo ordine mondiale islamico in cui tutti siamo felici e contenti, io mi ribello, non sono d'accordo.

Io credo nello stato di diritto non in Hallah.

Non mi sembra una posizione incomprensibile.

E non faccio domande sulle religioni, perchè se negate anche l'esistenza della sharia... Non so davvero da cosa partire... :) E' un mio limite mi dispiace ;)

francamdar, io conosco motli ragazzi che prima erano mussulmani e che vivevano questa condizione come un obbligo, perchè nel loro paese erano costretti... Come altri che arrivati qui sono rimasti mussulmani, ma bevono birra e mangiano maiale, cosa che nei loro paesi è vietata...

Io infatti non sono per la chiusura totale delle frontiere, infatti noi dobbiamo essere una speranza per quelle persone che come Hina, schifano profondamente la religione, quando si trasforma in dittatura e in sottomissione... :(

P.S. se le mie battute ti confondono fai finta che non ci siano, lo faccio per allentare la tensione... :)

MaD
21-09-2006, 20:54
Con te è davvero difficile discutere... :sisi:

Mettiamo solo la giustizia ( a parte che tutti gli altri concetti non sono affatto comuni e tu lo sai benissimo... comunque sorvoliamo per rendere le cose più semplici)...

Secondo il corano è possibile che un uomo ripudi una donna e che la donna sia sottomessa all'uomo, questo per me è inaccetabile, io immagino che la parola giustizia in questo caso abbia un significato diverso... Visto che per me non c'è giustizia in questo trattamento...

E' più chiaro dove voglio andare a parare?

Scusa, ma cosa c'e' di diverso dal divorzio?

MaD
21-09-2006, 20:55
A me quello che ha postato MaD sembra molto chiaro ed eloquente...

E a me quello fà schifo...

Se l'Islam ha intenzione di crare un nuovo ordine mondiale islamico in cui tutti siamo felici e contenti, io mi ribello, non sono d'accordo.

Io credo nello stato di diritto non in Hallah.

Mamma mia quanto sei testardo: c'e' scritto in grande MUSULMANI E NON MUSULMANI!

rui_papo_6
21-09-2006, 21:41
prendiamo questo pezzetto per discutere


Secondo il corano è possibile che un uomo ripudi una donna e che la donna sia sottomessa all'uomo, questo per me è inaccetabile, io immagino che la parola giustizia in questo caso abbia un significato diverso... Visto che per me non c'è giustizia in questo trattamento...

io non ho fatto gli studi di francamdar (cui chiedo di assistermi possibilmente con le dovute citazioni), ma a messa comunque ci vado e posso assicurarti che sia nel Vecchio che nel Nuovo Testamento trovi passi in cui le parole dei Profeti (o di Gesù stesso) possono essere interpretate (quando non lo dicano esplicitamente) proprio nello stesso senso, di sottomissione della donna alla volontà dell'uomo (in quanto capo-famiglia) [fra puoi confermare?]

allo stesso modo, lo Jahvé del Vecchio Testamento ha diversi momenti in cui "si fà prendere i 5 minuti" e distrugge i nemici del popolo eletto, o lo affianca nell'opera: come la interpreti questa, se non come "guerra santa"? se Israele combatte una guerra giusta ha Jahvé al suo fianco ed è da lui legittimata, + santa di così...
ancora: quando Gesù in una parabola lascia intuire che per chi non lo segue ci "sarà pianto e stridore di denti" [e qui fra potrà dimostrarvi che pessimo praticante io sia, non ricordando ammodo una parabola così importante!!], non può essere interpretato in modo da legittimare le persecuzioni contro i non Cristiani (come poi è stato fatto per secoli)?

questo per quanto riguarda la cultura giudaico-cristiana alla base del moderno Occidente, il "NOSTRO" Occidente

al tempo stesso: non ho letto molte Sure del Corano, ma in esso oltre alle invettive alla guerra santa vi trovi anche precetti di misericordia e carità e di ospitalità per chi è bisognoso, di rispetto per chi non segue il Profeta e il Libro, il riconoscere Gesù come grande profeta e insomma tutta una serie di cose "inspiegabili e fuori luogo per una religione di tagliatori di teste"!!!!


cosa voglio dire: che nei testi sacri, direi quasi per forza di cose visto che vengono elaborati col tempo e il pensiero/azioni di chi li ispira si modifica a seconda delle situazioni, puoi trovare (dicendola in modo brutale e irrispettoso, blasfemo per qualcuno, mi rendo conto) "tutto e il contrario di tutto", ed è la guida spirituale che li interpreta a porre l'accento su un aspetto piuttosto che l'altro
ultimo esempio: Confucio, nel corso del tempo e delle sue lezioni ai discepoli, ha detto talvolta che non ci si deve fidare ciecamente dei maestri, ma indagare autonomamente alla ricerca della verità, talaltra che l'osservanza del maestro è principio assoluto: guarda caso la seconda versione è stata enfatizzata dal Confucianesimo dei mandarini che controllavano la popolazione nella Cina imperiale, a scapito della prima...

francamdar
21-09-2006, 21:55
Allora. Lo faccio io così risolviamo...

Causa: il mainstream ( di comune accordo con neo e il coniglio bianco... :asd: :p ) esaspera di proposito ciò che ha detto il Papa;

Effetto: i mussulmani s'incazzano, e alcuni minacciano il papa di morte
errore. al qaeda ha minacciato di morte il papa, l'islam no!
nasrallah e amadinejahd hanno espresso distanza dalla violenza e rispetto per il papa, le manifestazioni si sono esaurite in niente e le proteste ufficiali sono rientrate. la turchia ha assunto la responsabilità di affermare che il papa poteva andarci tranquillamente (che vogliano fargli uno scherzetto? -benvenuto santità! sorpresa!! BUUMM :D)
ti consiglio di leggere il post #119

Causa: il mainstream esaspera di nuovo la risposta del popolo mussulmano, generalizzando.

Effetto: nessuno di noi promette la morte all'Islam.
siccome le minacce erano troppo inattendibil da noi nessuno ha voluto perdere la faccia, tranne i giornalisti che oramai ci sono abituati.
hanno fatto solo uno spettacolino elettorale in diretta dal parlamento ma niente più.
poi noi promettere la morte all'islam? guarda che sono un miliardo mica due o tre.
(gli italiani ci hanno dichiarato guerra? sì e quanti sono? 60 milioni? ah, e in che albergo stanno? :D)
noi non ci perdiamo mica in scaramucce verbali.
abbiamo fosforo bianco, bombe a frammentazione, nucleari tattiche, a guida laser: quando facciamo le cose le facciamo in grande stile. (beh, quelle ce le hanno gli americani ma per bombardare qualche oppositore son disposti anche a regalarcele)
ci alleniamo pure a fare il tiro a segno sulle ambulanze, non abbiamo mica da imparare niente da nessuno noi!
poi quale terrorista serio si sognerebbe di attaccare il papa e il vaticano.
che effetti otterrebbe se non una rappresaglia terribile che non servirebbe a niente alla loro causa. guarda che per il terrorismo i nemici sono olmert, bush, blair & co, mica il papa. che fastidio gli da?
ah sì! al qaeda ha espresso la minaccia di morte. che tempismo! puntualissimi vero? quelli sì che sono capaci! gli unici capaci di mettere sotto scacco gli USA e di non preventivare il danno che avrebbero fatto al loro popolo, quelli sì che sarebbero capaci. son capaci di tutto quelli lì!
non dirmi che anche tu sei di quelli che crede che dieci scalzacani abbiano potuto mettere sotto scacco il sistema di controllo e difesa degli USA: o peggio ancora, credi nel perfido terrorista intento a preparare una bomba TATP (Triacetone Triperoxide) su un aereo a 10.000 mt di altezza? (se vuoi il manuale per preparare una bomba triacetone triperossido lo trovi quì ed é molto interessante -da leggere- di Thomas Greene - (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2448); ah, ricordati il gatorade! che se no' non viene bene e magari uccidi cardinal bertone invece del papa)


Quello che intendo dire, è che non posso accettare determinate usanze e costumi che vanno contro i diritti civili.
(edit)errata corrige: come non quotarti, d'accordissimo!
ma noi non siamo messi meglio:

se intendi il delitto d'onore guarda che noi l'abbiamo punito dopo il 1960.
lo stupro fino agli anni 90 era ancora reato contro il senso del pudore e non contro la persona! "scusi lei!" .... "sì! dico a lei!" "stupri pure la signorina ma lo faccia dietro un cespuglio, mica davanti a tutti" e ancora adesso se la ragazza indossa i jeans é un'attenuante per lo stupratore.
come? ah ti riferivi al ripudiare la moglie? guarda che noi abbiamo il divorzio, ci impieghi un po' di più ma il risultato é esattamente lo stesso!!
ah! la poligamia!! preferisci quella ebraica? o quella africana? beh quì da noi l'amante ce l'hanno tutti. solo che mica le facciamo abitare sotto lo stesso tetto, mica siamo dei barbari come quelli lì!


Io non ce l'ho con nessuno in particolare, con nessuna religione, m'infastidisce però chi fà finta di non capire...

A me quello che ha postato MaD sembra molto chiaro ed eloquente...

E a me quello fà schifo...

Se l'Islam ha intenzione di crare un nuovo ordine mondiale islamico in cui tutti siamo felici e contenti, io mi ribello, non sono d'accordo.
chi vuole costruire il NWO (l'hanno già fatto, l'islam arriverebbe tardi) si chiamano WTO, FMI, Banca Mondiale, Commissione trilaterale, Illuminati, bilderberg e compagnia bella
e visti i risultati e come vanno le cose non penso che si possa fare peggio di così!

la shari'a a Evil, MaD e Tanis li farebbe contenti, perchè loro 5mogli le soddisfano prima di colazione. io e il Pap siamo vecchietti e una basta e avanza; tu sei responsabile fack e non fai testo!


Io credo nello stato di diritto non in Hallah.
bene e gli altri a quel che gli pare.
guarda che quelli che rompono i coglioni per strada per farti cambiare religione sono i testimoni di geova mica i mussulmani.
a me anche se conosco tanti muslim non c'é uno che abbia cercato di fare proselitismo

Non mi sembra una posizione incomprensibile.

E non faccio domande sulle religioni, perchè se negate anche l'esistenza della sharia... Non so davvero da cosa partire... :) E' un mio limite mi dispiace ;)
pensa che da noi l'ultimo scampolo del potere temporale della chiesa é finito con porta pia(1870) e poi la shari'a non é mica la legge in tutti gli stati mussulmani:
certo gli integralisti ci sono da tutte le parti, chiedilo a bush e ai mormoni americani.


francamdar, io conosco motli ragazzi che prima erano mussulmani e che vivevano questa condizione come un obbligo, perchè nel loro paese erano costretti... Come altri che arrivati qui sono rimasti mussulmani, ma bevono birra e mangiano maiale, cosa che nei loro paesi è vietata...
anch'io conosco un sacco di ragazzi costretti ad andare a messa, figli di testimoni di geova a cui hanno fatto violenze psichiche che poi quando sono in gruppo sono ragazzi normali. tutto il mondo é paese e i genitori retrogradi ci sono dappertutto.
mi dispiace solo che così li allontanano dal conoscere un'amicizia con Dio
(ma io sono chierichetto e non faccio testo)


Io infatti non sono per la chiusura totale delle frontiere, infatti noi dobbiamo essere una speranza per quelle persone che come Hina, schifano profondamente la religione, quando si trasforma in dittatura e in sottomissione... :(

P.S. se le mie battute ti confondono fai finta che non ci siano, lo faccio per allentare la tensione... :)
sono d'accordo con te!
e lo so che sei intelligente e arguto! anche questo traspare dai tuoi post.

PS per le faccine sono bello niubbo, non le so usare molto e delle volte mi confondono. scusa.

francamdar
21-09-2006, 23:27
io non ho fatto gli studi di francamdar (cui chiedo di assistermi possibilmente con le dovute citazioni), ma a messa comunque ci vado e posso assicurarti che sia nel Vecchio che nel Nuovo Testamento trovi passi in cui le parole dei Profeti (o di Gesù stesso) possono essere interpretate (quando non lo dicano esplicitamente) proprio nello stesso senso, di sottomissione della donna alla volontà dell'uomo (in quanto capo-famiglia) [fra puoi confermare?]
Gesù fu scandalo per il suo tempo anche per la dignità che riconosceva alla donna. in un tempo in cui la donna non aveva nessun valore sociale, il Signore dimostrava un'attenzione e una tenerezza che disorientavano rabbini e farisei. anche i suoi discepoli al pozzo di giacobbe nella città di sicar quando lo raggiunsero "si meravigliarono che stesse a discorrere con una donna" per di più con una samaritana (infatti non correva buon sangue tra giudei e samaritani "come mai tu che sei giudeo, chiedi da bere a me che sono una donna samaritana?"). pensa alla peccatrice che volevano lapidare, non meritava nulla tranne che disprezzo e morte, ma Gesù si frappose tra lei e la folla " chi é senza peccato scagli la prima pietra! ...e quelli se ne andarono."
sulla questione matrimoniale é Paolo che dice "donne siate sottomesse ai vostri mariti" e "mogli guardate ai vostri mariti come fosse il Signore" ma anche "mariti amate le vostre mogli come Xto ha amato la chiesa" (cioè amatele fino a dare la vita per loro).
perciò si può dire che il cristianesimo ha dato la piena parità nella coppia, anzi a tutta l'umanità "non ci sia più schiavo, giudeo greco" etc.

redde78
22-09-2006, 08:57
prendiamo questo pezzetto per discutere



io non ho fatto gli studi di francamdar (cui chiedo di assistermi possibilmente con le dovute citazioni), ma a messa comunque ci vado e posso assicurarti che sia nel Vecchio che nel Nuovo Testamento trovi passi in cui le parole dei Profeti (o di Gesù stesso) possono essere interpretate (quando non lo dicano esplicitamente) proprio nello stesso senso, di sottomissione della donna alla volontà dell'uomo (in quanto capo-famiglia)

Ma il Nuovo e il Vecchio testamento non sono leggi, per fortuna!

macedone
22-09-2006, 09:15
Scusa, ma cosa c'e' di diverso dal divorzio?
:suspi: :suspi: :suspi: :suspi: :suspi:

Il mantenimento e il fatto che anche la donna può lasciare l'uomo...


Mamma mia quanto sei testardo: c'e' scritto in grande MUSULMANI E NON MUSULMANI!
Come al solito svicoli...

C'è scritto che l'islam vuole stabilire un nuovo ordine mondiale di giustizia ecc o no? Tu sai che la giustizia è relativa al contesto sociale, ergo se io non concordo con la giustizia dell'ordine mondiale islamico, che succede?

Te la pongo la domanda ma già so che per la 145esima volta non risponderai...

Allora te la riformulo... E se il Papa dicesse di voler instaurare un nuovo ordine mondiale cattolico in cui tutti possiamo vivere felici e contenti saresti d'accordo?


prendiamo questo pezzetto per discutere
(cut.)
Infatti io non sono tenuto come cittadino italiano a conoscere la bibbia, per noi non è legge e il divorzio la riteniamo una conquista sociale... O no?

MaD
22-09-2006, 09:56
:suspi: :suspi: :suspi: :suspi: :suspi:

Il mantenimento e il fatto che anche la donna può lasciare l'uomo...
Ah, il mantenimento? Una differenza sostanziale devo dire...
Comunque e' vero che i diritti della donna nei paesi islamici sono un grave problema.


C'è scritto che l'islam vuole stabilire un nuovo ordine mondiale di giustizia ecc o no? Tu sai che la giustizia è relativa al contesto sociale, ergo se io non concordo con la giustizia dell'ordine mondiale islamico, che succede?
Per la 145esima volta ti rispondo che quelli sono concetti astratti e che non c'e' scritto in alcun modo come debbano essere raggiunti, quindi il tuo discorso non sta ne' in cielo ne' in terra.


Allora te la riformulo... E se il Papa dicesse di voler instaurare un nuovo ordine mondiale cattolico in cui tutti possiamo vivere felici e contenti saresti d'accordo?
Vedi il tuo errore? Lì non c'e' scritto che vogliono stabilire un nuovo ordine mondiale ISLAMICO, sottointendendo che gli islamici abbiano dei vantaggi...
C'e' scritto che vogliono stabilire un nuovo ordine mondiale PUNTO.

Detto questo, preferisci l'ordine mondiale attuale, basato sulla guerra preventiva con gli USA alla cima della piramide e gli altri piu' o meno sotto?

macedone
22-09-2006, 09:57
errore. al qaeda ha minacciato di morte il papa, l'islam no!
nasrallah e amadinejahd hanno espresso distanza dalla violenza e rispetto per il papa, le manifestazioni si sono esaurite in niente e le proteste ufficiali sono rientrate. la turchia ha assunto la responsabilità di affermare che il papa poteva andarci tranquillamente (che vogliano fargli uno scherzetto? -benvenuto santità! sorpresa!! BUUMM :D)
(cut.)
Francamdar, ti ho risposto ma stà merda di forum mi ha disconnesso... Non ce la faccio a riscrivere tutto...

Cmq l'unica cosa, il ripudio e il divorzio, sono due cose completamente diverse... :sisi:

smargiasassi
22-09-2006, 10:48
mi inserisco di nuovo in questa discussione per una domanda:
fin qui abbiamo sviscerato molto a fondo le colpe dell'occidente in questo "conflitto". quali sono le vere colpe della controparte? perchè, essendoci un bisticcio così prolungato nel tempo, e così doloroso, tutti e due i contendenti avranno delle colpe.
molti pensano che la radice del problema sia l'odio culturale, il bigottismo della religione, la spietatezza degli estremisti...
secondo me, e forse è la causa di quanto sopra, un ruolo importantissimo lo giocano anche le carrettate di dollari che spendiamo per quel benedetto petrolio e che vanno a finire nel buoco nero di una infinitesimale cerchia di persone. è vero che l'occidente fa di tutto per mantenere la situazione attuale, ma anche i governanti e i signori del medioriente si impegnano a fondo in questo senso.
se non mi sbaglio le sanzioni e gli embarghi che imponiamo ai paesi "ribelli" spesso nuociono solo ai bambini e ai poverissimi, forse non dovremmo essere solo noi occidentali a cercare di spalmare un pò il benessere (anche perchè mi sembra che noi lo facciamo solo a parole).

francamdar
22-09-2006, 10:57
Ma il Nuovo e il Vecchio testamento non sono leggi, per fortuna!
piccola correzione: il vecchio testamento é parecchio legalista: per esempio il deuteronomio é un concentrato di leggi, codici e codicilli.
é il nuovo testamento a non esserlo per nulla e a rinchiudere la legge nell'imperativo dell'amore.
questo non significa che il nuovo testamento sia in qualche contrapposizione al vecchio "Io non sono venuto a cambiare la legge ma a dare pienezza alla legge" e altrove "non sia cambiato neppure uno jota" (una virgola) dell legge: per indicare che tutta la legge del vecchio testamento trova la piena realizzazione nell'amore (in spirito e verità) figliale verso Padreterno e fraterno tra gli uomini (questo almeno per i cristiani).
"ama il tuo Dio con tutto il cuore, l'anima e la mente e il prossimo tuo come te stesso, contro queste cose non c'é legge"

redde78
22-09-2006, 11:34
piccola correzione: il vecchio testamento é parecchio legalista: per esempio il deuteronomio é un concentrato di leggi, codici e codicilli.
é il nuovo testamento a non esserlo per nulla e a rinchiudere la legge nell'imperativo dell'amore.
questo non significa che il nuovo testamento sia in qualche contrapposizione al vecchio "Io non sono venuto a cambiare la legge ma a dare pienezza alla legge" e altrove "non sia cambiato neppure uno jota" (una virgola) dell legge: per indicare che tutta la legge del vecchio testamento trova la piena realizzazione nell'amore (in spirito e verità) figliale verso Padreterno e fraterno tra gli uomini (questo almeno per i cristiani).
"ama il tuo Dio con tutto il cuore, l'anima e la mente e il prossimo tuo come te stesso, contro queste cose non c'é legge"

Lo stato italiano riconosce queste leggi come leggi dello stato?

francamdar
22-09-2006, 12:58
Lo stato italiano riconosce queste leggi come leggi dello stato?noi non facciamo testo, perchè per indole (e secoli di dominazioni straniere) siamo inclini a "farcene un baffo" di tutte le leggi.
mi sembra che la tua domanda vada a parare sul rapporto leggi tra lo stato e le leggi teologiche, nella fattispecie della shari'a come legge dello stato, e quì il problema diventa oceanico.(calcola che per noi la fine del potere temporale della chiesa ha richiesto più di tre secoli -dal sacco di roma 1527 alla breccia di porta pia 1870- e fiumi di sangue versato)
lo stato dovrebbe essere laico per sua natura per assicurare a tutti parità di diritti e di doveri.
subentra però il limite della democrazia, che, pur essendo un luogo (giuridico) che garantisce voce e spazio alle minoranze, per sua natura corre il pericolo di diventare "dittatura di numeri". ti faccio un esempio:
il conflitto tra i liberali e democratici verte sul fatto che, se per la democrazia il 99,9% della gente dice che ammazzare i bambini é giusto ciò non toglie che sia moralmente sbagliato e allora un liberale ha il diritto/dovere di ergersi a dissenso nonostante la maggioranza la pensi diversamente (esempio un po' strampalato ma esplicativo).
non sempre la maggioranza é però ascoltata: nell'ultima nostra partecipazione alla guerra in Iraq (2003) l'80% degli italiani si é dichiarato contrario ma per ottemperare ai patti atlantici ci siamo andati lo stesso.
negli stati mussulmani la shari'a non é legge dello stato in tutti, ma solo in alcuni (tutti a stragrande maggioranza islamica) e anche gli arabi, come noi, tendono poi a ritagliarsi la legge su misura nonostante bigotti, moralisti e legalisti, siano ovunque pedissequi ai dettami.
in molte nazioni (vedi turchia) anche senza che la shari'a sia legge dello stato e nonostante l'ordinamento internazionale, a livello locale vengono applicate le punizioni previste (mani mozzate ai ladri, sassate alle adultere, scudisciate ai bevitori, etc).
la shari'a come legge dello stato, viene applicata essenzialmente come freno alla "invasione culturale" che il colonialismo comporta e per limitarne gli effetti.
ti riporto due brani di c.bertani e della sua utilissima analisi (post #118)

Hassan Al Banna. Forse ne valeva la pena di ricordare questo dimenticato insegnante di Ismailija che – nel 1928 – si pose il problema di come conciliare la modernità che avanzava con la tradizione islamica, con le Sure del Corano
è possibile, per i musulmani, convivere con questo sfracello d’automobili, aerei e quant’altro che avanza?
La grande domanda senza risposta – la “madre di tutti i guai” – è qui: una civiltà che è rimasta pressoché statica per un millennio (l’eterno “Medio Evo” islamico) va in pezzi quando viene a contatto con il mondo occidentale. Il problema è che parliamo di un miliardo di persone, ed i “pezzi” sciabolano via ovunque.
oltretutto il colonialismo occidentale ha lasciato dietro di se fiumi di sangue versati e una scia di tradimenti ai patti stipulati che radicalizza le posizioni aumentando la diffidenza e il rancore; e soprattutto non ha portato benessere sociale (vedi l'iraq, l'egitto, l'arabia, il pakistan o l'iran di reza pahlavi, dove i benefici sono e sono stati per una casta ristretta di persone e non per la maggioranza della popolazione-come diceva smargia).

PS chiedo scusa se talvolta sono superficiale e poco chiaro, ma siccome sto lavorando con 10finestre aperte capirete che non é facile. spero comunque di dare il mio apporto alla discussione.

IIedit: la risposta sintetica di MaD mi ha fatto rendere conto di essere stato verboso e periferico sul problema, mi scuso con tutti a cominciare da redde. lascio comunque il post perchè secondo me ci sono spunti utili di riflessione.

MaD
22-09-2006, 13:17
Lo stato italiano riconosce queste leggi come leggi dello stato?

Direi di no.
Ma guarda che la maggior parte degli stati islamici non segue la legge coranica, quindi la situazione e' piu' o meno la stessa.

redde78
22-09-2006, 15:06
Direi di no.
Ma guarda che la maggior parte degli stati islamici non segue la legge coranica, quindi la situazione e' piu' o meno la stessa.

Questo non lo giurerei, ma indipendentemente da questo, non ci sono in Italia invasati ed integralisti che sono pronti alla guerra santa contro i musulmani, nè mi pare che la religione maggiormente diffusa in Italia prometta ai suoi fedeli una ricompensa nell'aldilà per il sacrificio compiuto in nome della guerra santa e in nome del proprio dio.

papclems
22-09-2006, 15:36
scusate se entro solo ora nel 3d... ma vorrei sapere una sola cosa.



CHI CAVOLO E' CHE MI HA MINACCIATO?

:suspi:















:champ::champ:

francamdar
22-09-2006, 15:41
Questo non lo giurerei, ma indipendentemente da questo, non ci sono in Italia invasati ed integralisti che sono pronti alla guerra santa contro i musulmani, nè mi pare che la religione maggiormente diffusa in Italia prometta ai suoi fedeli una ricompensa nell'aldilà per il sacrificio compiuto in nome della guerra santa e in nome del proprio dio.la nostra religione prevede la ricompensa in paradiso per i sacrifici terreni e rigetta la violenza in tutte le sue forme; addirittura Gesù Xto ha detto: "amate i vostri nemici" "pregate per i vostri persecutori"

ti ricordo che per l'islam il suicidio é vietato ed é considerato un peccato gravissimo.

hadīth (tradizione religiosa) (Bukhari 7:670). "Chiunque deliberatamente si getti da una montagna uccidendosi, starà nel Fuoco (nell'islamico|Inferno), eternamente cascandovi dentro e rimanendovi in perpetuo; e chiunque beva veleno per uccidersi lo porterà con sé e lo berrà nel Fuoco, dove rimarrà per sempre; e chiunque si uccida col ferro porterà con sé quell'arma e con essa si pugnalerà l'addome nel Fuoco dove rimarrà in eterno" perciò il farsi esplodere é vietatissimo

poi secondo quest'altro hadith il profeta Muhammad esortò così i credenti in Allah:
"non uccidete donne, bambini, neonati, vecchi".


inoltre

corano (5:32) "Chiunque uccida una persona - a meno che essa non stia per uccidere una persona o per creare disordine sulla terra - sarà come se uccidesse l'intera umanità; e chiunque salvi una vita, sarà come se avrà salvato la vita di tutta l'umanità".

quindi chi istiga al martirio del farsi esplodere agisce in contraddizione e spregio delle leggi coraniche



mi permetto di aggiungere una citazione di Tahar Ben Jelloun che può essere utile alla discussione

“Il mondo arabo è un’invenzione, perché i mondi arabi sono tanti quanti i paesi arabi. Un mondo arabo è un’utopia …ciò che hanno in comune è la storia, la lingua scritta e l’Islam…che è attraversato da varie correnti. Dopo l’ undici settembre chi è arabo è sospetto. Pesa su di lui un pregiudizio, ovunque egli vada, operaio, intellettuale o uomo politico che sia.”

francamdar
22-09-2006, 15:48
Il papa lunedì incontrerà ambasciatori islamici e membri delle consulta islamica

Roma, 22 set. - (Aki) - Papa Benedetto XVI incontrerà lunedì prossimo alle ore 14 in Vaticano i rappresentanti diplomatici dei Paesi musulmani e i membri della Consulta Islamica. Il Vaticano sta infatti contattando gli interlocutori in queste ore per un colloquio che potrebbe sancire un nuovo passo di riconciliazione con il mondo musulmano dopo le polemiche seguite al discorso di Ratisbona. Lo confermano fonti della Consulta Islamica in Italia, che riferiscono di un intervento attivo del presidente dell'Ucoii Mohamed Dour Dachan per giungere a questo incontro. Nei giorni scorsi l'Ucoii aveva espresso la propria soddisfazione per i chiarimenti di Benedetto XVI, ed aveva rinnovato il suo "forte appello" al mondo islamico perche' si placassero le tensioni seguite al discorso del Papa a Ratisbona ed aveva chiesto al Pontefice di "patrocinare, in qualche maniera, la prossima giornata del Dialogo Islamo-Cristiano". All'incontro con Papa Ratzinger sarebbe stato invitato anche il direttore della Moschea di Roma, Abdellah Radouani.
(Ham/Aki) 22-Sep-06 09:38

Fonte: ADNkronos-international
Link: adnki (http://www.adnki.com/index_2Level_Italiano.php?cat=Religione&loid=8.0.343145446&par=0)

francamdar
22-09-2006, 15:51
scusate se entro solo ora nel 3d... ma vorrei sapere una sola cosa.



CHI CAVOLO E' CHE MI HA MINACCIATO?

:suspi:















:champ::champ:

"perdonali non sanno quello che fanno"
:asd: :asd: :asd:

MaD
22-09-2006, 16:15
Questo non lo giurerei, ma indipendentemente da questo, non ci sono in Italia invasati ed integralisti che sono pronti alla guerra santa contro i musulmani, nè mi pare che la religione maggiormente diffusa in Italia prometta ai suoi fedeli una ricompensa nell'aldilà per il sacrificio compiuto in nome della guerra santa e in nome del proprio dio.
In Italia non e' vero nemmeno il contrario, ma se allarghi lo sguardo al resto del mondo potresti fare una ricerca sul massacro di Srebrenica o sulle violenze in Indonesia.

E leggi il link che ho postato sul jihad che sei ancora vittima di pregiudizi e disinformazione.

redde78
24-09-2006, 22:53
In Italia non e' vero nemmeno il contrario, ma se allarghi lo sguardo al resto del mondo potresti fare una ricerca sul massacro di Srebrenica o sulle violenze in Indonesia.

E leggi il link che ho postato sul jihad che sei ancora vittima di pregiudizi e disinformazione.

Non vedo perchè i link a cui fai riferimento non facciano parte della "disinformazione" e non vedo perchè le tue informazioni non siano in realtà disinformazioni.

MaD
25-09-2006, 08:53
Perche' non si tratta di eventi, ma di interpretazioni del Corano e come tali non c'entrano niente con l'informazione.

Spero che invece non alludessi a Srebrenica...

redde78
25-09-2006, 12:55
leggi qua, va:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Editoriali/2006/09_Settembre/25/papa.shtml

macedone
25-09-2006, 13:21
Ah, il mantenimento? Una differenza sostanziale devo dire...
Comunque e' vero che i diritti della donna nei paesi islamici sono un grave problema.
Molto più che sostanziale, fondamentale, oltre al fatto che anche la donna può divorziare dal marito... Non esiste, nell'Islam, che la donna possa ripudiare il marito, tutt'al più può chiedere di essere ripudiata ( per la serie... "perfavore, mi cacceresti via di casa senza alcuna garanzia sul mio futuro... Ti prego..." :asd: :suspi: sic?! )


Per la 145esima volta ti rispondo che quelli sono concetti astratti e che non c'e' scritto in alcun modo come debbano essere raggiunti, quindi il tuo discorso non sta ne' in cielo ne' in terra.
A parte che non ho meso in discussione il come, perchè l'importante è l'obiettivo finale che io non condivido...

Dopodichè, secondo te, vogliono stabilire un ordine che si basa sul diritto concepito dall'uomo e non dalle sacre, per loro, scritture?


Vedi il tuo errore? Lì non c'e' scritto che vogliono stabilire un nuovo ordine mondiale ISLAMICO, sottointendendo che gli islamici abbiano dei vantaggi...
C'e' scritto che vogliono stabilire un nuovo ordine mondiale PUNTO.
MaD o tu non leggi... O non conosci l'italiano... :asd: :p
O un poco e un poco... :asd:


L'Islam vuole stabilire un ordine mondiale in cui tutti gli esseri umani - musulmani e non musulmani - possano vivere con giustizia e pace, armonia e buona volonta'.
L'Islam vuole stabilire un ordine mondiale che significa?

L'Islam stabilisce l'ordine dell'islam o quello di chiunque altro?

Perchè l'Islam dovrebbe stabilire un ordine che non ha nulla d'islamico, che non è Islam, MaD maccheccazzo di senso avrebbe.

Sennò avrebbero scritto L'islam vuole un nuovo ordine mondiale della patatina fritta... :asd: o magari di Papclems... :asd:



Detto questo, preferisci l'ordine mondiale attuale, basato sulla guerra preventiva con gli USA alla cima della piramide e gli altri piu' o meno sotto?
Vedi, non centrano nulla gli USA.

Tu mi chiedi se preferisco un ordine al cui vertice ci sia un paese democratico con tutti i suoi difetti, oppure se voglio che al vertice ci sia un gruppo di scoppiati che credono di seguire la somma parola del profeta??? :suspi: :suspi: :suspi:

Ma ti devo rispondere seriamente?

Dopo i cattocomunisti ci mancavano gl'islamocomunisti... :asd:

Mò siamo proprio al completo :asd: :asd: :asd:

macedone
25-09-2006, 14:26
errore. al qaeda ha minacciato di morte il papa, l'islam no!
nasrallah e amadinejahd hanno espresso distanza dalla violenza e rispetto per il papa, le manifestazioni si sono esaurite in niente e le proteste ufficiali sono rientrate. la turchia ha assunto la responsabilità di affermare che il papa poteva andarci tranquillamente (che vogliano fargli uno scherzetto? -benvenuto santità! sorpresa!! BUUMM :D)
ti consiglio di leggere il post #119
siccome le minacce erano troppo inattendibil da noi nessuno ha voluto perdere la faccia, tranne i giornalisti che oramai ci sono abituati.
Allora, Ahmadinejad secondo me, fà casino perchè vuole un posto di potere, e rappresentanza all'ONU, vuole contare qualcosa nel panorama internazionale, e se ciò significa dire che il Papa è stato frainteso, lui lo fà.

Detto questo, il casino che si è scatenato, non ha riguardato solo i terroristi...


hanno fatto solo uno spettacolino elettorale in diretta dal parlamento ma niente più.
poi noi promettere la morte all'islam? guarda che sono un miliardo mica due o tre.
(gli italiani ci hanno dichiarato guerra? sì e quanti sono? 60 milioni? ah, e in che albergo stanno? :D)
noi non ci perdiamo mica in scaramucce verbali.
abbiamo fosforo bianco, bombe a frammentazione, nucleari tattiche, a guida laser: quando facciamo le cose le facciamo in grande stile. (beh, quelle ce le hanno gli americani ma per bombardare qualche oppositore son disposti anche a regalarcele)
ci alleniamo pure a fare il tiro a segno sulle ambulanze, non abbiamo mica da imparare niente da nessuno noi!
Non dico che noi siamo popoli pacifici, che siamo una cultura superiore, scevra da errori, senza nulla da correggere; dico solo che queste correzioni di cui noi necessitiamo non possono provenire dall'Islam, e che il Corano, in fatto di diritti umani ed uguaglianza, non ha nulla da insegnarci.


poi quale terrorista serio si sognerebbe di attaccare il papa e il vaticano.
che effetti otterrebbe se non una rappresaglia terribile che non servirebbe a niente alla loro causa. guarda che per il terrorismo i nemici sono olmert, bush, blair & co, mica il papa. che fastidio gli da?
ah sì! al qaeda ha espresso la minaccia di morte. che tempismo! puntualissimi vero? quelli sì che sono capaci! gli unici capaci di mettere sotto scacco gli USA e di non preventivare il danno che avrebbero fatto al loro popolo, quelli sì che sarebbero capaci. son capaci di tutto quelli lì!
non dirmi che anche tu sei di quelli che crede che dieci scalzacani abbiano potuto mettere sotto scacco il sistema di controllo e difesa degli USA: o peggio ancora, credi nel perfido terrorista intento a preparare una bomba TATP (Triacetone Triperoxide) su un aereo a 10.000 mt di altezza? (se vuoi il manuale per preparare una bomba triacetone triperossido lo trovi quì ed é molto interessante -da leggere- di Thomas Greene - (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2448); ah, ricordati il gatorade! che se no' non viene bene e magari uccidi cardinal bertone invece del papa)
Hai detto tu che le minacce sono opera dei terroristi... :suspi: Mettiti d'accordo con te stesso... :asd: :asd: :asd: :p

Io credo che ci sia, anche, un certo livello di odio verso quello che abbiamo e verso quello che rappresentiamo, l'invidia esiste in tutte le popolazioni e in tutti gli uomini; non capisco perchè, secondo una certa dottrina sinistrorsa ( non di sinistra, tengo a puntualizzare, sinistrorsa...) , chi è povero dovrebbe essere naturalmente immune da questo sentimento, che và peraltro contrastato, ma che esiste...

Ora il tutto stà nel cercare di rendere le cose più equilibrate possibile e credo che in questo non possa aiutarci nessuna sacra scrittura utilizzata in sostituzione dello stato di diritto, che prende le mosse certamente dalla cultura e quindi, speso da parte della religione, ma che per essere compiuto e per evolversi non può fermarsia questa ma deve necessariamente andare oltre.


(edit)errata corrige: come non quotarti, d'accordissimo!
ma noi non siamo messi meglio:

se intendi il delitto d'onore guarda che noi l'abbiamo punito dopo il 1960.
lo stupro fino agli anni 90 era ancora reato contro il senso del pudore e non contro la persona! "scusi lei!" .... "sì! dico a lei!" "stupri pure la signorina ma lo faccia dietro un cespuglio, mica davanti a tutti" e ancora adesso se la ragazza indossa i jeans é un'attenuante per lo stupratore.
come? ah ti riferivi al ripudiare la moglie? guarda che noi abbiamo il divorzio, ci impieghi un po' di più ma il risultato é esattamente lo stesso!!
ah! la poligamia!! preferisci quella ebraica? o quella africana? beh quì da noi l'amante ce l'hanno tutti. solo che mica le facciamo abitare sotto lo stesso tetto, mica siamo dei barbari come quelli lì!
:suspi: :suspi: :suspi:

Certo che siamo messi meglio...

Ma lo scrivi e non lo capisci... :asd: Hai la MaDddite... :asd: :asd: :asd: :p

Tu mi parli di problemi che noi abbiamo risolto, o comunque affrontato, sedici e dico 16 anni fà, minimo...

I problemi che pongo io per una certa parte dell'Islam sono attualissimi, e quel che è peggio, per nulla messi in discussione. Quindi io credo e ritengo, che da questo punto di vista, possiamo senza dubbio insegnare noi qualcosa a loro, ma che non sia vero il contrario.

Paragonare il divorzio al ripudio è una cosa vergognosa; vale per te, la stessa risposta che ho dato a MaD.


chi vuole costruire il NWO (l'hanno già fatto, l'islam arriverebbe tardi) si chiamano WTO, FMI, Banca Mondiale, Commissione trilaterale, Illuminati, bilderberg e compagnia bella
e visti i risultati e come vanno le cose non penso che si possa fare peggio di così!
Non c'è perfezione e ci sono grosse iniquità da correggere.

Io sono contro queste istituzioni perchè sono inutili e dannose. Ma credo fermamente che il Corano non possa far nulla per migliorare queste cose che sono migliorabili sono attraverso analisi che necessitano di altro, rispetto al Corano... Credo... :asd:

Quindi non vedo cosa centrino rispetto al nstro discorso. :)


la shari'a a Evil, MaD e Tanis li farebbe contenti, perchè loro 5mogli le soddisfano prima di colazione. io e il Pap siamo vecchietti e una basta e avanza; tu sei responsabile fack e non fai testo!

bene e gli altri a quel che gli pare.
guarda che quelli che rompono i coglioni per strada per farti cambiare religione sono i testimoni di geova mica i mussulmani.
a me anche se conosco tanti muslim non c'é uno che abbia cercato di fare proselitismo

pensa che da noi l'ultimo scampolo del potere temporale della chiesa é finito con porta pia(1870) e poi la shari'a non é mica la legge in tutti gli stati mussulmani:
certo gli integralisti ci sono da tutte le parti, chiedilo a bush e ai mormoni americani.
A me la sharia fà schifo.

Se altri ritengono sia cosa sostenibile per un paese, anche solo, semi-civile, è un problema loro e della loro coscienza.

Io non l'accetto, la detesto, e fortunatamente nel mio paese non c'è.

Ora è importante fargli capire, che nel mio paese una cosa del genere non ci sarà mai, giusto per non creare fraintendimenti. :D


anch'io conosco un sacco di ragazzi costretti ad andare a messa, figli di testimoni di geova a cui hanno fatto violenze psichiche che poi quando sono in gruppo sono ragazzi normali. tutto il mondo é paese e i genitori retrogradi ci sono dappertutto.
mi dispiace solo che così li allontanano dal conoscere un'amicizia con Dio
(ma io sono chierichetto e non faccio testo)
I genitori retrogradi ci sono dappertutto...

Quando la maggioranza dei genitori è retrograda, crea e vive, una società retrograda.

Bastrerebbe aprire gli occhi e chiudere il culo per accorgersene... :asd: :p


sono d'accordo con te!
e lo so che sei intelligente e arguto! anche questo traspare dai tuoi post.
Non credo di essere particolarmente intelligente o particolarmente arguto, certo rispetto a MaD è come fare la corsa su un bimbo di 5° elementare... :asd: :asd: :asd: :p ( è una burla niubbaccio!!! :asd: :) ) Ho solo le mie idee, frutto di riflessione più o meno giusta, che cambio solo nel caso un'ulteriore riflessione mi convinca del contrario.

Per questo detesto gli assolutismi in ogni loro forma, perchè non danno spazio al dubbio, alla fantasia e quindi al cambiamento. ;)


PS per le faccine sono bello niubbo, non le so usare molto e delle volte mi confondono. scusa.
Figurati... Pap ha compreso l'utilizzo delle faccine al post 5999 :asd: :asd: :asd: :p

P.S. Avevo già risposto anche se la forma, probabilmente, era diversa, il contenuto non lo è. Appena ho avuto la forza di riscrivere tutto... L'ho fatto prima su di un blocco note, così il forum fascio-comunista non può impedirmi la pubblicazione... :asd: :asd: :asd: :p

redde78
25-09-2006, 15:09
Ma ti devo rispondere seriamente?

Dopo i cattocomunisti ci mancavano gl'islamocomunisti... :asd:

Mò siamo proprio al completo :asd: :asd: :asd:

buahahahahahah

redde78
25-09-2006, 15:16
I genitori retrogradi ci sono dappertutto...

Quando la maggioranza dei genitori è retrograda, crea e vive, una società retrograda.

Bastrerebbe aprire gli occhi e chiudere il culo per accorgersene... :asd: :p


Finalmente qualcuno l'ha detto!

:bravo:

edit:aggiungo un articolo, tratto da http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=116584

Berlino, sconfitta l’avvocatessa delle donne turche
- di Salvo Mazzolini -
da Berlino
Dopo anni di battaglie in difesa dei diritti delle donne musulmane, Seyran Ates si è arresa. Non andrà più in tribunale per difendere figlie, sorelle e mogli sottoposte alle violenze delle famiglie. Seyran Ates ha chiuso il suo studio legale a Kreuzberg, il quartiere turco di Berlino, e ha sospeso la collaborazione con i due consultori che offrono assistenza alle musulmane. Una decisione dolorosa ma inevitabile.
Negli ultimi tempi la vita di Seyran, avvocatessa di grido e autrice di alcuni bestseller sulla condizione delle donne turche in Germania, era diventata un inferno. Insulti, minacce di morte, pestaggi. Da tempo non poteva più entrare in un locale turco senza il rischio di essere cacciata. La comunità turca più tradizionale l'accusava di sobillare le donne. L'ultima aggressione è avvenuta poche settimane fa. Secondo quanto la stessa Ates ha raccontato al quotidiano Die Welt, alcuni turchi l'hanno avvicinata alla stazione della metropolitana di Kreuzberg e l'hanno picchiata. Seyran Ates ha 42 anni e alle spalle una vita di sacrifici.
Giunta in Germania a sei anni, figlia di immigrati, riuscì a laurearsi nonostante il boicottaggio dei fratelli. A vent'anni subì un attentato: un proiettile sparato da un «lupo grigio» la colpì alla gola. Nell'intenzione dell'attentatore il proiettile avrebbe dovuto mettere a tacere quella ragazza che diffondeva nella comunità turca idee troppo occidentali. Ma ebbe l'effetto opposto. Da allora Seyran ha fatto sentire sempre più forte la sua voce per denunciare i soprusi contro le donne turche. L'ultima volta quest'inverno, in occasione del processo per la morte di Asya Atun, una ragazza turca uccisa dal fratello perché era fuggita dal marito, impostole dalla famiglia, e non portava il velo. Seyran Ates tuonò contro la sentenza perché fu condannato solo chi sparò e assolti i genitori e gli altri fratelli sebbene fosse chiaro che il delitto era stato deciso da tutta la famiglia.


Si commenta da sè, povera Seyran Ates, mi spiace che non possa continuare la sua opera di soccorso verso le povere donne musulmane maltrattate.

MaD
25-09-2006, 16:29
A parte che non ho meso in discussione il come, perchè l'importante è l'obiettivo finale che io non condivido...
Ok, tu non condividi una societa' basata su pace, fratellanza, ecc.ecc.
Bastava solo dirlo...


MaD o tu non leggi... O non conosci l'italiano... :asd: :p
O un poco e un poco... :asd:


L'Islam vuole stabilire un ordine mondiale che significa?

L'Islam stabilisce l'ordine dell'islam o quello di chiunque altro?

Perchè l'Islam dovrebbe stabilire un ordine che non ha nulla d'islamico, che non è Islam, MaD maccheccazzo di senso avrebbe.

Sennò avrebbero scritto L'islam vuole un nuovo ordine mondiale della patatina fritta... :asd: o magari di Papclems... :asd:
Stai delirando... guarda che non e' risiko.
L'islam e' una religione e come tale non c'entra niente con la politica.
Lì c'e' scritto semplicemente che ogni islamico dovrebbe cercare di costruire un mondo basato su pace, fratellanza e altro, indipendentemente dalla religione e tu stai facendo dei discorsi di bottega cercando di dividere le quote del mondo:
50% a me, 30% a te, ecc.ecc... guarda che il mondo non e' una SPA.


Vedi, non centrano nulla gli USA.

Tu mi chiedi se preferisco un ordine al cui vertice ci sia un paese democratico con tutti i suoi difetti, oppure se voglio che al vertice ci sia un gruppo di scoppiati che credono di seguire la somma parola del profeta??? :suspi: :suspi: :suspi:

Ma ti devo rispondere seriamente?

Dopo i cattocomunisti ci mancavano gl'islamocomunisti... :asd:

Mò siamo proprio al completo :asd: :asd: :asd:
Eh si... le cagate le hai dette proprio tutte.
Vertice di scoppiati? Chi? Gli imam? Gli islamici? Perche' stiamo parlando di una religione, non di uno stato, te ne sei reso conto?

MaD
25-09-2006, 16:30
leggi qua, va:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Editoriali/2006/09_Settembre/25/papa.shtml

L'avevo gia' letto.
Mi piace come il papa sia l'unico capo di stato che da' sempre udienza senza mai riceverla. :sisi:

Dampyr
25-09-2006, 16:39
Ok, tu non condividi una societa' basata su pace, fratellanza, ecc.ecc.
Bastava solo dirlo...
MaD...senza offesa....ma ci credi pure a quello che dici? Io rigirerò le questioni, ma da un bel po' mi batti, ma di gran lunga anche!



Stai delirando... guarda che non e' risiko.
L'islam e' una religione e come tale non c'entra niente con la politica.

Sbagliato pure questo. Vai a dirlo agli iraniani, magari a quelli in esilio, con i quali, ripeto, ho avuto la possibilità di parlare.


Eh si... le cagate le hai dette proprio tutte.
Vertice di scoppiati? Chi? Gli imam? Gli islamici? Perche' stiamo parlando di una religione, non di uno stato, te ne sei reso conto?
Sì vabbè...

Cmq dalla risposta sul Papa si è capito che sei anticlericale (è un pregiudizio intollerante anche questo, lo sai?) , il che spiega questi tentativi di far finta di non vedere quello che sta succedendo.
Io non sono credente, ma non per questo vedo nel Vaticano il male del mondo.

macedone
25-09-2006, 16:55
Ok, tu non condividi una societa' basata su pace, fratellanza, ecc.ecc.
Bastava solo dirlo...
:asd: :asd: :asd:

Non condivido l'Islam che vuole creare un nuovo ordine di pace e giustizia.

:D

Non so più in che lingua scriverlo.

I non condiveded the islamic inchiappettament'. :asd: :asd: :asd:

Forse con l'inglese mi riesce meglio.

P.S. Il mio insegnante d'inglese è Lestat... :asd: :asd: :asd:


Stai delirando... guarda che non e' risiko.
L'islam e' una religione e come tale non c'entra niente con la politica.
Lì c'e' scritto semplicemente che ogni islamico dovrebbe cercare di costruire un mondo basato su pace, fratellanza e altro, indipendentemente dalla religione e tu stai facendo dei discorsi di bottega cercando di dividere le quote del mondo:
50% a me, 30% a te, ecc.ecc... guarda che il mondo non e' una SPA.
:asd: :asd: :asd:

Ma questo lo stai dicendo tu, mai parlato di quote, nè di SPA, nè di botteghe.

Se io sento dire.

Il papa ha detto che il cristianesimo deve stabilire un nuovo ordine mondiale, non mi piacerebbe allo stesso modo... :sisi:

Ma siccome tu sei islamocomunista :asd: se lo dice il papa che Marx ce ne liberi se lo dice qualsiasi altro stronzo sulla faccia della terra...
"Ohhh, ma per carità, che bella la religione che ci vuole tutti felici e contenti" :asd: :asd: :asd:

Perfavore MaD... C'è scritto chiaro e tondo, se poi vogliamo fare finta di non leggerlo è un altro discorso. ;)


Eh si... le cagate le hai dette proprio tutte.
Vertice di scoppiati? Chi? Gli imam? Gli islamici? Perche' stiamo parlando di una religione, non di uno stato, te ne sei reso conto?
Esatto stiamo parlando di una religione, e credo che nessuna religione si possa sostituire allo stato di diritto.

Se pensi il contrario. Vai a vivere in un paese tipo l'Iran... Nessuno te lo vieta, dove c'è una consulta che giudica le leggi coerenti con il corano ( sic!?)

Per me è un'idiozia che non stà nè in cielo nè in terra, se a te stà bene è un tuo problema non mio; ma ammettilo che ti stà bene la teocrazia... :asd: :sisi:

redde78
25-09-2006, 16:55
come? ah ti riferivi al ripudiare la moglie? guarda che noi abbiamo il divorzio, ci impieghi un po' di più ma il risultato é esattamente lo stesso!!


Mamma mia cosa mi tocca leggere...
Si certo, qua sia le donne che gli uomini possono chiedere il divorzio (probabilmente sono di più le donne che lo fanno), mentre nell'Islam succede che l'uomo possa ripudiare la moglie ma non viceversa...è vero non l'avevo notato: è proprio la stessa cosa :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

redde78
25-09-2006, 17:34
Perche' non si tratta di eventi, ma di interpretazioni del Corano e come tali non c'entrano niente con l'informazione.


A quanto pare non tutti interpretano il Corano come fai tu :asd:

MaD
25-09-2006, 20:44
Esatto stiamo parlando di una religione, e credo che nessuna religione si possa sostituire allo stato di diritto.

Se pensi il contrario. Vai a vivere in un paese tipo l'Iran... Nessuno te lo vieta, dove c'è una consulta che giudica le leggi coerenti con il corano ( sic!?)

Per me è un'idiozia che non stà nè in cielo nè in terra, se a te stà bene è un tuo problema non mio; ma ammettilo che ti stà bene la teocrazia... :asd: :sisi:
Mi spieghi cosa c'entra l'Iran con quello che ho detto io?

MaD
25-09-2006, 20:45
A quanto pare non tutti interpretano il Corano come fai tu :asd:
Potrei dire la stessa cosa anche della Bibbia.

macedone
25-09-2006, 20:52
Mi spieghi cosa c'entra l'Iran con quello che ho detto io?
Detto fatto. :D

Tu dici che l'Islam è solo una religione, io ti dico che c'è uno stato, l'Iran nel quale c'è una consulta che decide se le leggi concordano o non con il corano...

E che questo per me è inaccettabile.

Per te forse và bene... :suspi: Quindi ti ho invitato, nel caso, a trasferirti così avvereresti il tuo sogno... :D :asd: :asd: :asd:

Mò metto anch'io un link inutile... :asd: :asd: :asd: :p

http://it.wikipedia.org/wiki/Iran

Anche se credo che questo Wiki l'abbia scritto Renato Farina in collaborazione con Ferrara e i servizi segreti... :asd: :asd: :asd:

Dampyr
25-09-2006, 21:00
Anche se credo che questo Wiki l'abbia scritto Renato Farina in collaborazione con Ferrara e i servizi segreti... :asd: :asd: :asd:
O forse il papa. :sisi: :asd:
(e' na battuta eh)

macedone
25-09-2006, 21:07
O forse il papa. :sisi: :asd:
(e' na battuta eh)
Secondo me tu sai cose che noi non sappiamo... :suspi: :suspi: :suspi:

:asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

MaD
25-09-2006, 22:15
Detto fatto. :D

Tu dici che l'Islam è solo una religione, io ti dico che c'è uno stato, l'Iran nel quale c'è una consulta che decide se le leggi concordano o non con il corano...

E che questo per me è inaccettabile.

E questo che c'entra? Ci sono tanti stati confessionali, ad iniziare da Israele, il Vaticano e c'e' anche l'Iran... che c'entra con quello che sto dicendo io?

Forse dovremo tornare all'origine dei discorsi, perche' io ho sempre parlato di islam moderato quando altri facevano i demagoghi in stile leghista contro tutti gli islamici e se tu sei arrivato all'Iran c'e' la parola "moderato" che ti dev'essere sfuggita.

Dampyr
25-09-2006, 23:16
E questo che c'entra? Ci sono tanti stati confessionali, ad iniziare da Israele, il Vaticano e c'e' anche l'Iran... che c'entra con quello che sto dicendo io?

Forse dovremo tornare all'origine dei discorsi, perche' io ho sempre parlato di islam moderato quando altri facevano i demagoghi in stile leghista contro tutti gli islamici e se tu sei arrivato all'Iran c'e' la parola "moderato" che ti dev'essere sfuggita.
Almeno fai i nomi. :rolleyes: So benissimo che che parli di me, non mi piacciono questi riferimenti allusivi.
Di demagogia ne ho vista tanta anche da parte tua, te la sei rigirata in lungo e in largo evitando anche di rispondere alle domande, forse perchè non avevi risposte.
Ultimamente poi eviti pure di rispondermi... mi spiace.

MaD
25-09-2006, 23:38
Parlavo in generale e francamente non ho voglia di andare a cercare chi era... basta andare alle prime 2 pagine.
Tu c'eri sicuramente. :p

Io non ho mai evitato di rispondere alle domande... basta parlare chiaro. Poi le risposte bisogna anche capirle.

Dampyr
26-09-2006, 00:09
Io non ho mai evitato di rispondere alle domande... basta parlare chiaro. Poi le risposte bisogna anche capirle.
Vero , ma se non c'entrano con la domanda e si limitano ad aggirarla, c'è ben poco da capire..

MaD
26-09-2006, 00:19
Non siamo mica alle interrogazioni.
Io penso a sviluppare i miei ragionamenti.

macedone
26-09-2006, 10:05
E questo che c'entra? Ci sono tanti stati confessionali, ad iniziare da Israele, il Vaticano e c'e' anche l'Iran... che c'entra con quello che sto dicendo io?

Forse dovremo tornare all'origine dei discorsi, perche' io ho sempre parlato di islam moderato quando altri facevano i demagoghi in stile leghista contro tutti gli islamici e se tu sei arrivato all'Iran c'e' la parola "moderato" che ti dev'essere sfuggita.
Forse non son chiaro quando scrivo... Forse... :D

Un islamico moderato può comunque, solo per fare alcuni esempi: avere più mogli, ripudiare chi vuole e quando vuole... Ecc.

Ora siccome io sono un italiano, e in Italia queste cose non le accettiamo, vorrei che su questi punti, con loro, fossimo chiari invece di tergiversare.

Io sostengo semplicemente che all'Islam tutto, moderato o meno che sia, con le 750.000 correnti diverse e diverse interpretazioni del Corano, vada detto: "signori miei, noi, nel nostro paese, non costringiamo nessuno a credere in Dio ( certo c'è il problema di Berlusconi che crede in sè stesso... Ma questo è un altro problema... :asd: :asd: :asd: ), crediamo nell'uguaglianza tra uomini e donne e non crediamo nella pena di morte nè nelle punizioni corporali. Crediamo che ogn'uno sia libero di esprimersi e abbiamo una giustizia fatta dall'uomo senza l'ausilio nè la giustificazione di Dio. Se volete discutere, dobbiamo partitre dal presupposto che sull'uguaglianza, il rispetto della vita e i diritti civili, donne comprese, non ci può essere, da parte nostra, nessun passo indietro rispetto alla situazione attuale; anzi bisogna far si che tutte quelle affermazioni presenti nelle nostre carte costituzionali, siano rese sempre più reali e sempre più forti."

Questo è quello che credo, e che per chiarezza dovremmo dire anche ai nostri interlocutori. :D

O no?

MaD
26-09-2006, 10:47
Forse non son chiaro quando scrivo... Forse... :D

Un islamico moderato può comunque, solo per fare alcuni esempi: avere più mogli, ripudiare chi vuole e quando vuole... Ecc.

Ora siccome io sono un italiano, e in Italia queste cose non le accettiamo, vorrei che su questi punti, con loro, fossimo chiari invece di tergiversare.
Guarda che non tergiversa nessuno: in Italia valgono le leggi italiane e valgono per tutti.
Se il problema e' l'Italia stai creando un problema che non c'e'. Non vedo la possibilita' che un domani cambino le leggi per questo motivo.

Se invece in altri stati hanno altre leggi, sono affari loro, legati alle loro tradizioni: c'e' sicuramente un problema di diritti umani in alcuni stati, ma non lo vedrei legato alla religione.
Se in Iran c'e' una teocrazia, in Arabia Saudita una monarchia assoluta o in Pakistan una dittatura non e' certo perche' sono islamici. Ci sarebbe da fare un discorso piu' ampio ma non mi pare questo il luogo, visto che ci sarebbe da parlare soprattutto delle colpe dell'Europa e degli USA per questa situazione.

Dampyr
26-09-2006, 10:54
ci sarebbe da parlare soprattutto delle colpe dell'Europa e degli USA per questa situazione.
E ti pareva... :rolleyes:

MaD
26-09-2006, 11:19
Tu a scuola devi aver saltato la parte relativa al colonialismo, a quanto pare...

Dampyr
26-09-2006, 11:29
Tu a scuola devi aver saltato la parte relativa al colonialismo, a quanto pare...
E mi sa che tu le invasioni dei Mori non sai nemmeno cosa siano...A dire che non è una cosa nuov nella storia, ma assume solo modalità diverse.
A me dà fastidio che ogni volta che c'è qualcosa di male al mondo in un modo o nell'altro è sempre colpa di Europa o Stati Uniti..

macedone
26-09-2006, 11:38
Guarda che non tergiversa nessuno: in Italia valgono le leggi italiane e valgono per tutti.
Se il problema e' l'Italia stai creando un problema che non c'e'. Non vedo la possibilita' che un domani cambino le leggi per questo motivo.

Se invece in altri stati hanno altre leggi, sono affari loro, legati alle loro tradizioni: c'e' sicuramente un problema di diritti umani in alcuni stati, ma non lo vedrei legato alla religione.
Se in Iran c'e' una teocrazia, in Arabia Saudita una monarchia assoluta o in Pakistan una dittatura non e' certo perche' sono islamici. Ci sarebbe da fare un discorso piu' ampio ma non mi pare questo il luogo, visto che ci sarebbe da parlare soprattutto delle colpe dell'Europa e degli USA per questa situazione.
SI ma bisogna dirlo che valgono per tutti e che su determinati punti non ci può essere discussione, sono loro che devono venire incontro a noi, fare il contrario significherebbe, per noi, tornare indietro nel tempo a 40-50 anni fa... :sisi:

Detto questo, le teocrazie e le dittature in genere, non sono molto diverse, ed in ultima istanza non si allontanano per nulla, dalle dottrine religise, assolutiste in generale; anzi le dottrine di tal genere favoriscono l'instaurarsi delle dittature.
La cultura dei paesi è comunque condizionata dalle religioni, e le religioni condizionano anche i comportamenti del popolo verso le diverse tipologie di governo, dittatura compresa.

Poi è inutile fare il finto mea culpa, come cittadini europei; "è colpa degli USA è colpa dell'Europa..." e lagnate del genere...

E' vero, noi abbiamo contribuito con lo sfruttamento e per i nostri interessi ad aggravare le situazioni di molti paesi nel mondo...
Ma perchè? Parliamoci chiaro, il nostro stile di vita si regge anche su questa disparità, sono le disparità, che fino ad oggi, hanno creato richezza. Molto di quello che vedi intorno a te è frutto di questo sistema, altro è frutto anche di capacità specifiche, che alcuni hanno ed altri no; non è che siamo tutti Einstein, sulla faccia della terra ci sono anche gl'imbecilli.

Nessuno fino ad ora è riuscito ad ideare un sistema diverso, o meglio, nessun altro sistema è stato ancora condiviso dalla maggioranza. Non troverai mai la maggioranza di un popolo disposta a sacrificarsi perchè un altro popolo possa stare un pò meglio.

Bisogna ideare un nuovo sistema di sviluppo e condividerlo realmente; io credo sia utile analizzare la situazione passata ed anche le nostre colpe, nessuno nega che siamo stati anche noi, come europei, ad approfittare di determinate situazioni; ma nella realtà si tratta di scegliere, o rimanere fuori dal giro con tutti i disastri economici che ne derivano, oppure adeguarsi e cercare di mangiare anche noi.

E' brutto dirlo così, ma è la realtà; io credo che la realtà si possa cambiare, credo in un futuro più equilibrato, ma un futuro più equilibrato non può che scaturire da un'analisi equilibrata; analisi che è equlibrata, a mio modo di vedere, quando ammettiamo, anche, di aver sfruttato gli altri popoli, ma che attraverso questo sfruttamento abbiamo raggiunto il livello di evoluzione ,che oggi abbiamo, nelle nostre società. Insomma quando c'è un'analisi chiara e precisa sia delle cause ma anche, e soprattutto, degli effetti.

Ora il punto è come fare per ideare un sistema che sia meno ingiusto e che permetta a tutti di esprimersi al massimo?

E' quest'ultimo il problema reale e quello che più dovrebbe interessare tutti, secondo me; invece di fare colpevolismi sterili che si accartocciano su sè stessi senza portare a nulla. :)

MaD
26-09-2006, 12:48
Poi è inutile fare il finto mea culpa, come cittadini europei; "è colpa degli USA è colpa dell'Europa..." e lagnate del genere...
Ci stiamo prendendo per il culo?
Se vai a rileggere il link che hai postato sull'Iran leggerai di un colpo di stato finanziato dalla CIA... se pensi che sia l'unico posto in cui la CIA ha fatto cose del genere sbagli... così a memoria mi viene in mente il Cile di Pinochet e le attivita' in America Centrale.
La politica estera degli USA e' sempre stata basata sulla destabilizzazione dei governi, solo che raramente il gioco non gli si e' ritorto contro:
- in Iraq finanziavano Saddam contro l'Iran e poi si sono ritrovati a combattere contro le loro armi.
- in Afghanistan finanziavano i mujaheddin contro i sovietici e poi si sono trovati a combattere contro Bin Laden e i talebani a cui avevano venduto armi fino a poco prima.
- in Iran finanziano un golpe contro lo scia' e si ritrovano una Repubblica Islamica.
E sono solo alcuni esempi...

Secondariamente quei paesi erano tutti colonie europee e le potenze coloniali hanno lasciato fame e miseria, mica rose e fiori... anche questo ce lo dimentichiamo troppo spesso.
In terza istanza c'e' sempre il problema di Israele.

Se queste sono lagnate allora non so quali siano i problemi seri.


E' vero, noi abbiamo contribuito con lo sfruttamento e per i nostri interessi ad aggravare le situazioni di molti paesi nel mondo...
Ma perchè? Parliamoci chiaro, il nostro stile di vita si regge anche su questa disparità, sono le disparità, che fino ad oggi, hanno creato richezza. Molto di quello che vedi intorno a te è frutto di questo sistema, altro è frutto anche di capacità specifiche, che alcuni hanno ed altri no; non è che siamo tutti Einstein, sulla faccia della terra ci sono anche gl'imbecilli.
Io vedo solo disparita' di ricchezze, sempre in aumento.
E' facile avere capacita' scientifiche quando prima di depredano le risorse naturali e poi si lasciano quei paesi nella fame... pensi che le ricerche non si paghino? Perche' pensi che quei paesi siano fra i piu' arretrati al mondo nonostante siano i primi produttori di petrolio?
Semplice, perche' i soldi prima sono finiti alle potenze coloniali, poi dopo la fine delle colonie sono finiti in mano a governi fantoccio asserviti alle stesse potenze coloniali e ora invece sono in mano molto spesso a regimi dittatoriali.
Purtroppo la democrazia si conquista con il tempo, non si esporta con le guerre come pensa Bush.


Bisogna ideare un nuovo sistema di sviluppo e condividerlo realmente; io credo sia utile analizzare la situazione passata ed anche le nostre colpe, nessuno nega che siamo stati anche noi, come europei, ad approfittare di determinate situazioni; ma nella realtà si tratta di scegliere, o rimanere fuori dal giro con tutti i disastri economici che ne derivano, oppure adeguarsi e cercare di mangiare anche noi.
Quindi visto che le porcate le fanno gli altri, facciamole anche noi (inteso come Italia, perche' l'Europa c'e' dentro praticamente tutta)?
Francamente preferisco morire di fame piuttosto che andare a rubare il cibo agli altri che muoiono di fame quanto me.


E' quest'ultimo il problema reale e quello che più dovrebbe interessare tutti, secondo me; invece di fare colpevolismi sterili che si accartocciano su sè stessi senza portare a nulla. :)
Non sono colpevolismi, e' storia... e dalla storia bisognerebbe imparare.
Se prendo ad esempio quello che succede ora in Iraq mi sembra che invece non si impari abbastanza: cosa c'e' di diverso dal colonialismo lì, visto che gli introiti del petrolio stanno finendo nelle tasche delle imprese USA (e alleate) che ricostruiscono i danni creati dalla guerra voluta dagli stessi che adesso si arrichiscono?

macedone
26-09-2006, 13:56
Ci stiamo prendendo per il culo?
Se vai a rileggere il link che hai postato sull'Iran leggerai di un colpo di stato finanziato dalla CIA... se pensi che sia l'unico posto in cui la CIA ha fatto cose del genere sbagli... così a memoria mi viene in mente il Cile di Pinochet e le attivita' in America Centrale.
La politica estera degli USA e' sempre stata basata sulla destabilizzazione dei governi, solo che raramente il gioco non gli si e' ritorto contro:
- in Iraq finanziavano Saddam contro l'Iran e poi si sono ritrovati a combattere contro le loro armi.
- in Afghanistan finanziavano i mujaheddin contro i sovietici e poi si sono trovati a combattere contro Bin Laden e i talebani a cui avevano venduto armi fino a poco prima.
- in Iran finanziano un golpe contro lo scia' e si ritrovano una Repubblica Islamica.
E sono solo alcuni esempi...

Secondariamente quei paesi erano tutti colonie europee e le potenze coloniali hanno lasciato fame e miseria, mica rose e fiori... anche questo ce lo dimentichiamo troppo spesso.
In terza istanza c'e' sempre il problema di Israele.

Se queste sono lagnate allora non so quali siano i problemi seri.

Io vedo solo disparita' di ricchezze, sempre in aumento.
E' facile avere capacita' scientifiche quando prima di depredano le risorse naturali e poi si lasciano quei paesi nella fame... pensi che le ricerche non si paghino? Perche' pensi che quei paesi siano fra i piu' arretrati al mondo nonostante siano i primi produttori di petrolio?
Semplice, perche' i soldi prima sono finiti alle potenze coloniali, poi dopo la fine delle colonie sono finiti in mano a governi fantoccio asserviti alle stesse potenze coloniali e ora invece sono in mano molto spesso a regimi dittatoriali.
Purtroppo la democrazia si conquista con il tempo, non si esporta con le guerre come pensa Bush.

Non sono colpevolismi, e' storia... e dalla storia bisognerebbe imparare.
Se prendo ad esempio quello che succede ora in Iraq mi sembra che invece non si impari abbastanza: cosa c'e' di diverso dal colonialismo lì, visto che gli introiti del petrolio stanno finendo nelle tasche delle imprese USA (e alleate) che ricostruiscono i danni creati dalla guerra voluta dagli stessi che adesso si arrichiscono?
MaD... Mi dispiace. Ma non hai capito nulla di quello che ho scritto. Non ho negato nulla di quello che stai sostenendo tu.

Rileggilo altre 15-20 volte e se hai ancora dubbi ne riparliamo.


Quindi visto che le porcate le fanno gli altri, facciamole anche noi (inteso come Italia, perche' l'Europa c'e' dentro praticamente tutta)?
Francamente preferisco morire di fame piuttosto che andare a rubare il cibo agli altri che muoiono di fame quanto me.
E' una bugia.

Perchè se quello che dicessi fosse vero, avresti 500.000.000.000 di modi diversi per mettere in atto quello che dici... Ma resti in Italia, perchè qui puoi lavorare, stare al computer, lavarti con l'acqua corrente e mangiare a colazione quello che nel terzo mondo mangiano in una settimana, tutti.

Le porcate, che sono senza dubbio tali, permettono a noi due di stare in due città distanti diverse centinai di chilometri e poter discutere.

Con chi te la prenderesti se non avessimo questo stile di vita che oggi abbiamo?

E se l'unico modo per avere questo stile di vita, oggi come oggi, è come ti ho detto io, se lo detesti, perchè sei ancora in Italia?

Il sistema và cambiato, non c'è dubbio, ma non và basato su nuove ipocrisie. E quella che sostieni tu è un'ipocrisia, più chiaro di così non so come dirtelo.

E' facile dire che ti moriresti di fame, quando hai la pancia piena. :mad:

MaD
26-09-2006, 14:14
MaD... Mi dispiace. Ma non hai capito nulla di quello che ho scritto. Non ho negato nulla di quello che stai sostenendo tu.

Rileggilo altre 15-20 volte e se hai ancora dubbi ne riparliamo.
Hai detto che per te sono giustificabili. Per me invece no.


Il sistema và cambiato, non c'è dubbio, ma non và basato su nuove ipocrisie. E quella che sostieni tu è un'ipocrisia, più chiaro di così non so come dirtelo.

E' facile dire che ti moriresti di fame, quando hai la pancia piena. :mad:
Si, e' facile, ma c'e' chi non fa neppure quello.
Almeno io non dico che il sistema del ladrocinio del piu' forte ai danni del piu' debole e' giusto e giustificabile.
Se poi per te e' ipocrita essere contrari allo sfruttamento degli altri, sono fiero di essere ipocrita.

smargiasassi
26-09-2006, 16:04
concordo con Mad nel condannare le ingiustizie rimanendo conscio che la nostra cultura è un tragurdo che abbiamo ragiunto con sacrifici e di cui andare fieri (per la serie un piede su due staffe. evvai!).
non solo, constato con dispiacere che come occidente continuiamo a comportarci in modo spregevole su tutti i fronti.
Il nostro governo se ne va bello tronfio con 500 imprenditori al seguito in cina per cercare di incrementare i rapporti economici. il nuovo business è lì e la nostra italia non deve rimanere indietro. giammai!
poi cosa ce ne importa se i cenesi sfruttano senza criterio le loro risorse naturali, deviano fiumi e creano dissesti a regioni immense, non sanno cosa sono i diritti umani.... bisogna protestare anche per queste cose, perchè se vado in cina per trattare con loro approvo il loro modo di comportarsi.
io già me le immagino quelle migliaia di cinesi a pechino, allo stadio olimpico, tutte felici della scintillante facciata che hanno creato per le olimpiadi che noi gli abbiamo assegnato, e i miliardi di ALTRI cinesi che sono stati sfruttati per erigerla (e non ne trarranno nessuno beneficio)! (anche le olimpiadi in cina fanno parte della strategia occidentale di sfruttamento). è uno schifo anche questo. e non basta che prodi ci conforti con le assicurazioni ricevute dal governo cinese sul rispetto dei diritti umani! me ne frego!
dovunque vai a parare trovi soprusi che sono i primogeniti del potere.

macedone
26-09-2006, 16:43
Hai detto che per te sono giustificabili. Per me invece no.
:suspi: :suspi: :suspi:

Questo dimostra che non hai capito un cazzo di quello che ho scritto.

Non ho mai giustificato il comportamento dei nostri paesi, l'ho motivato.

Se non capisci o non conosci la differenza prendi il vocabolario.

Io non concordo con questo sistema di sviluppo.


Si, e' facile, ma c'e' chi non fa neppure quello.
Almeno io non dico che il sistema del ladrocinio del piu' forte ai danni del piu' debole e' giusto e giustificabile.
Se poi per te e' ipocrita essere contrari allo sfruttamento degli altri, sono fiero di essere ipocrita.
E' ipocrita quello che hai detto...


Francamente preferisco morire di fame piuttosto che andare a rubare il cibo agli altri che muoiono di fame quanto me.
Vuoi esser coerente?

Alza il culo dalla tua sedia, vattene in Africa e vivi come vivono loro. Vediamo quanto duri.

Tanto è vero che nel mondo muore un bambino al secondo per fame... Tu quante volte al giorno mangi MaD?

Con questo non dico che non bisogna protestare o non bisogna porre il problema, dico solo che la tua frase è una cazzata, ed è inutile ai fini della risoluzione del problema; fai solo bella figura se la scrivi in un libro o se la dici in una piazza. :D

P.S. MaD mi devi fare un cazzo di piacere... I miei post li devi leggere lentamente e con attenzione. Altrimenti faccio un monologo. :(

Dampyr
26-09-2006, 16:56
concordo con Mad nel condannare le ingiustizie rimanendo conscio che la nostra cultura è un tragurdo che abbiamo ragiunto con sacrifici e di cui andare fieri (per la serie un piede su due staffe. evvai!).
non solo, constato con dispiacere che come occidente continuiamo a comportarci in modo spregevole su tutti i fronti.
Il nostro governo se ne va bello tronfio con 500 imprenditori al seguito in cina per cercare di incrementare i rapporti economici. il nuovo business è lì e la nostra italia non deve rimanere indietro. giammai!
poi cosa ce ne importa se i cenesi sfruttano senza criterio le loro risorse naturali, deviano fiumi e creano dissesti a regioni immense, non sanno cosa sono i diritti umani.... bisogna protestare anche per queste cose, perchè se vado in cina per trattare con loro approvo il loro modo di comportarsi.
io già me le immagino quelle migliaia di cinesi a pechino, allo stadio olimpico, tutte felici della scintillante facciata che hanno creato per le olimpiadi che noi gli abbiamo assegnato, e i miliardi di ALTRI cinesi che sono stati sfruttati per erigerla (e non ne trarranno nessuno beneficio)! (anche le olimpiadi in cina fanno parte della strategia occidentale di sfruttamento). è uno schifo anche questo. e non basta che prodi ci conforti con le assicurazioni ricevute dal governo cinese sul rispetto dei diritti umani! me ne frego!
dovunque vai a parare trovi soprusi che sono i primogeniti del potere.
:suspi: :suspi: :suspi:
Che c'entra?
:suspi: :suspi: :suspi:

MaD
26-09-2006, 17:11
Vuoi esser coerente?

Alza il culo dalla tua sedia, vattene in Africa e vivi come vivono loro. Vediamo quanto duri.

Tanto è vero che nel mondo muore un bambino al secondo per fame... Tu quante volte al giorno mangi MaD?

Con questo non dico che non bisogna protestare o non bisogna porre il problema, dico solo che la tua frase è una cazzata, ed è inutile ai fini della risoluzione del problema; fai solo bella figura se la scrivi in un libro o se la dici in una piazza. :D

P.S. MaD mi devi fare un cazzo di piacere... I miei post li devi leggere lentamente e con attenzione. Altrimenti faccio un monologo. :(
Quello sarebbe ipocrita.
Preferisco invece battermi perche' una situazione assurda non venga giustificata come dato di partenza.

I tuoi post li leggo attentamente. Forse dovresti rileggerli tu, viste le cose che ci sono scritte.

macedone
26-09-2006, 17:18
Quello sarebbe ipocrita.
:sisi:
La frase che ti ho evidenziato. Perchè tu dici di voler fare una cosa, la puoi fare, ma non la fai?

Ti sei mai chiesto il perchè? Se ci tieni realmente tanto perchè sei ancora qui?

... Si chiama spirito di sopravvivenza...


Preferisco invece battermi perche' una situazione assurda non venga giustificata come dato di partenza.

I tuoi post li leggo attentamente. Forse dovresti rileggerli tu, viste le cose che ci sono scritte.
MaD la conosci o no la differenza tra giustificare e motivare? Veramente mi stai facendo sorgere il dubbio... :suspi: :suspi: :suspi:

La situazione assurda è già un dato di partenza. Non l'ho scelta io e non l'hai scelta tu.

Ora, dopo aver ammesso le nostre colpe, urge la necessità di una soluzione. E non la si trova certo dicendo "uh quanto siamo cattivi uh quanto siamo cattivi"... :sisi:

Ci sono dati storici innegabili, il problema non è solo ciò che abbiamo fatto, il problema è ciò che dovremo fare.

Chiaramente secondo me, e ripeto non giustifico il colonialismo, i colpi di stato, ecc. Ma questi sono un dato, purtroppo, su cui non possiamo intervenire, dobbiamo però far sì che non si ripetano.

redde78
26-09-2006, 17:46
Ci sarebbe da fare un discorso piu' ampio ma non mi pare questo il luogo, visto che ci sarebbe da parlare soprattutto delle colpe dell'Europa e degli USA per questa situazione.

Ma dov'eri tu quando l'Europa e gli USA hanno colonizzato il mondo? Perchè non ti sei opposto?

Tanis Mezzelfo
26-09-2006, 17:56
guardate che mad vive in una palafitta vicino cagliari e il suo pc va a criceti....inoltre lui mangia 1 volta al giorno grazie (e quel giorno si rischia pure di bruciare la cucina :asd: )

MaD
26-09-2006, 18:03
Ci sono dati storici innegabili, il problema non è solo ciò che abbiamo fatto, il problema è ciò che dovremo fare.

Chiaramente secondo me, e ripeto non giustifico il colonialismo, i colpi di stato, ecc. Ma questi sono un dato, purtroppo, su cui non possiamo intervenire, dobbiamo però far sì che non si ripetano.

Guarda che sopra hai scritto altre cose.

redde78
26-09-2006, 18:07
Comunque, vorrei ritornare all'argomento centrale del thread: il papa è stato minacciato.
Il papa ha fatto un discorso / commento / riflessione (chiamatelo come vi pare).Tale discorso è stato più o meno intenzionalmente frainteso ed è stato minacciato di morte. Mettiamo che sia stata la parte più estremista degli islamici (cioè i più pazzi di tutti) ad aver lanciato queste minacce: perchè allora i moderati non hanno detto agli estremisti di stare un po' calmini ed evitare inutili lotte religiose, invece di chiedere al papa di chiedere scusa al mondo islamico? E perchè molti occidentali, invece di sentirsi un po' offesi e indignati per questi comportamenti unilaterali degli islamici (qualcuno ha mai minacciato di morte pubblicamente e in piazza qualche imammmeta o qualche loro rappresentante religioso del c@zzo????), sostengono il punto di vista degli islamici e anzi accusano gli occidentali di colonialismo, dato che non hanno altri argomenti o scuse da opporre?
perchè?

MaD
26-09-2006, 18:43
Perche' non vai tu a dire a (inserisci una organizzazione terroristica a tua scelta) di smettere di minacciare, così vediamo il risultato che ottieni? :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

redde78
26-09-2006, 19:59
Perche' non vai tu a dire a (inserisci una organizzazione terroristica a tua scelta) di smettere di minacciare, così vediamo il risultato che ottieni? :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

Ma io non li difendo come fai tu.

MaD
26-09-2006, 20:12
Si vede che non hai capito niente di quello che faccio io.

francamdar
26-09-2006, 20:31
http://www.comedonchisciotte.org/site/upload/messages/jihadfordummies.jpg




La fabbrica di messaggi terroristici falsi (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=1239)

"Al Qaeda minaccia Roma" "I terroristi islamici: 'Conquisteremo la capitale'" (http://kelebek.splinder.com/1158651087#9284569)

Gli amici americani di Bin Laden (http://www.megachip.info/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=2611) Intervista di Silvia Cattori con Jürgen Elsässer

Osama e altre docu-fiction (http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=5446) - di Maurizio Blondet -

Appello di coscienza da parte dei Reduci delle Forze Armate degli Stati Uniti ai militari effettivi ed ai riservisti (http://italy.peacelink.org/pace/articles/art_1196.html)

I soldati statunitensi stanno disertando a dozzine, anche quelli in prima linea in Iraq. Ma dove sono finiti? E perché l'esercito degli Stati Uniti non li cerca? Peter Laufer ha rintracciato quattro disertori. (http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=5203) - The Guardian -
Testimonianze da reduci dell'iraq - a seguito, I britannici che stanno dicendo no (Philip Jacobson; The Sunday Times)

John Negroponte: dal Centroamerica all'Iraq (http://www.zmag.org/italy/chomsky-negroponte-americairaq.htm) - Noam Chomsky
Chi é veramente John dimitri negroponte? (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2492)

PNAC: Rebuilding America's Defenses (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=categories&op=newindex&catid=2) - di Sarah Meyer

La superiorità conviene (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2540)

L'identità dell'Europa tra Universalismo, relativismo e islam (http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=5455)

Il Papa e i suoi boia (http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=5395) - di Maurizio Blondet -
"Ho letto il suo discorso di Ratisbona ed ho scoperto, con sorpresa, che esso è una polemica dottissima contro i protestanti, non in primo luogo contro i musulmani."

Marines killers di civili. Testimonianza. (http://achille_lissoni.blog.tiscali.it/sj1884448/)

Morire di bugie: in rete le storie dei soldati americani in guerra (http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=459)

«Io, veterano dell'Iraq, contro questa guerra per il petrolio» (http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=614)

Recuperare la mia umanità (http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=1897) - La Jornada
Un testo del militare condannato alla reclusione per non aver voluto partecipare alla guerra contro l’Iraq

Abu Ghraib, io c'ero (http://www.peacereporter.net/dettaglio_articolo.php?idc=16&idart=6145)
La verità di Joe Darby, il soldato che denunciò lo scandalo delle torture

Vite usa e getta (http://www.zmag.org/Italy/gelman-vite-usa-getta.htm) Juan Gelman

Somalia:
Parla Shayhk Sharif Ahamad (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2194) (capo dell'organizzazione delle corti islamiche)
"Da parte sua, lo Shaykh Sharif ha messo in evidenza che il gruppo di Osama Bin Laden non ha alcuna presenza in Somalia. “Non ci sono fuggiaschi di Al Qaeda né di nessun altra organizzazione, come invece affermano i servizi segreti statuintensi ed etiopi”. Questo è un paese accessibile e gli stranieri verranno scoperti molto velocemente. Guardate il numero di menzogne che Washington sta raccontando sull’Iraq e sull’Afghanistan. Sta provando a ripetere la stessa cosa riguardo a Mogadishu ma non glielo permetteremo”.

Per quanto riguarda l’organizzazione dell’Unione Islamica, accusata da Addis Abeba di essere coinvolta in una serie di attacchi terroristici che colpirono la capitale negli anni ’90, lo Shaykh ha detto che no è più attiva, dopo aver subito pesanti perdite per la violenta campagna che le forze etiopi le hanno lanciato contro."

Discorso integrale di Ahmadinejad alle Nazioni Unite (http://www.disinformazione.it/discorso_ahmadinejad_onu.htm) -21/09/06-
Dopo aver ribadito il rispetto al Papa ed aver gettato acqua sul fuoco delle polemiche tra mondo islamico e Stato Pontificio, il giorno seguente, alla 61ma seduta dell'assemblea generale dell'ONU, il presidente della Repubblica islamica dell'Iran Ahmadinejad rivela...

11/9: l'alibi per una guerra senza frontiere (http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=5577) (Intervista a Giulietto Chiesa)

L'invasione e l'occupazione dell'Iraq ha incentivato il terrorismo
L'invasione e l'occupazione americana dell'Iraq ha contribuito alla nascita di una nuova generazione di terroristi islamici e ha comunque aggravato la minaccia terroristica internazionale: lo dice un rapporto dei servizi segreti Usa, il 'National Intelligence Estimate', documento riservato riportato oggi dal New York times. (24/09/06)
Il documento e' stato ultimato in aprile e raccoglie il parere di 16 differenti agenzie dei servizi segreti. Una delle ipotesi sviluppate nel rapporto e' che i militanti islamici che hanno combattuto in Iraq sono tornati nei Paesi d'origine con l'obiettivo di "esacerbare le tensioni interne e fomentare il radicalismo ideologico".

edit:

Il nuovo terrore avanza in Iraq (http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=2072&mode=thread&order=0&thold=0) di Patrick Cockburn (The Independent)
"La repubblica della paura è rinata. Lo stato di terrore che attanaglia ora l'Iraq è tanto forte come lo era sotto Saddam Hussein. Ieri l'investigatore speciale sulla tortura delle Nazioni Unite ha detto che la tortura nel paese può essere persino peggiore di come era durante il suo regime.

“La situazione riguardo alla tortura ora in Iraq è completamente fuori da ogni controllo,” ha dichiarato Manfred Nowak. “La situazione è talmente critica che molti sostengono che è peggiore di come era ai tempi di Saddam Hussein.”

Il rapporto, redatto da un imparziale funzionario senior dell'Onu, è in stridente contrasto con le speranze di George Bush e di Tony Blair, quando nel 2003 promisero di portare la democrazia e il rispetto dei diritti umani al popolo iracheno. Le brutali torture commesse nelle prigioni del regime rovesciato nel 2003 sono attualmente emulate e superate nei centri di detenzione del governo iracheno appoggiato dal presidente Usa e dalla Gran Bretagna. “I corpi dei detenuti mostrano segni di maltrattamenti effettuati utilizzando cavi elettrici, ferite in differenti parti del loro corpo, comprese la testa e i genitali, ossa rotte nelle gambe e nelle mani, bruciature elettriche e di sigaretta,” afferma in un nuovo rapporto l'ufficio dei diritti umani della Missione di Assistenza Onu in Iraq."

La fine immaginaria della politica della paura (http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=2049&topic=56) di Norman Solomon (AlterNet)
"Solo se i mezzi d'informazione smetteranno di farsi soggiogare e inizieranno a far luce sulle contraddizioni insite nel concetto di 'guerra al terrore' le idee e le informazioni riprenderanno a circolare come dovrebbero"

Iraq, uccisi più giornalisti che in Vietnam e nella Seconda Guerra Mondiale (http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1934&topic=56)
a cura dell'agenzia Ansa
Raccontare il conflitto in Iraq è diventata, per i media, un'impresa più letale di quelle toccate alle precedenti generazioni di reporter di guerra

Gli stati canaglia: perchè gli usa danno asilo a posada carrilles?
Posada Carriles il torturatore (http://www.zmag.org/italy/lozano-torturatiposadacarriles.htm)
I premi Nobel Nadine Gordimer, Rigoberta Menchú, Adolfo Pérez Esquivel e José Saramago, e gli accademici Noam Chomsky e Salim Lamrani chiedono che il terrorista anticastrista Posada Carriles sia estradato in Venezuela (http://italy.peacelink.org/latina/articles/art_12344.html)
terroristi amici e terroristi nemici? o storie di ricatti?

Dampyr
26-09-2006, 20:59
Il Papa e i suoi boia (http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=5395) - di Maurizio Blondet -
"Ho letto il suo discorso di Ratisbona ed ho scoperto, con sorpresa, che esso è una polemica dottissima contro i protestanti, non in primo luogo contro i musulmani."
Lo sai che Blondet è antisemita vero?
Ah, dimenticavo... non leggi i miei messaggi. :sisi:

redde78
26-09-2006, 22:08
Si vede che non hai capito niente di quello che faccio io.

...e il bello è che non l'hai capito manco tu! :asd:

macedone
27-09-2006, 08:03
Guarda che sopra hai scritto altre cose.
Quota dove ho scritto il contrario...

Questo è come il fatto del nuovo ordine mondiale dell'Islam... :suspi: :suspi: :suspi:

Allora visto che, credo, tu non conosca il significato te lo dico io:

Giustificare, implica un giudizio morale in linea con le azioni in analisi, appunto, giustificate; che oltre a fornire la motivazione ne fornisce anche un'alibi, sostenendo come giusta l'azione compiuta.

Motivare, non implica un giudizio morale, analizza una situazione, le sue cause e i suoi effetti, ed in particolar modo, il movente ( o motivo), senza però giustificare ( cioè intendere giusta) l'azione presa in esame.

Spero, che ora, la mia opinione sia più chiara. :)

smargiasassi
27-09-2006, 12:04
27-09-2006
dal Sole 24 Ore pagina 9

"Allestimentodell'opera Offensivo per gli islamici
BERLINO CANCELLA L'IDOMENEO

Un inaccettabile gesto di debolezza: così molti esponenti politici tedeschi hanno criticato ieri la decisione di uno dei più famosi teatri di Berlino di cancellare una rappresentazione, per evitare le possibili proteste della comunità musulmana. La Deutesche Oper ha tolto dal cartellone l'Idomeneo, un'opera completata da Mozart nel 1781 e in calendario a novembre. Nell'allestimento del regista Hans Neuenfels, Re Idomeneo sale a un certo punto in scena, accanto alle teste mozzate di Buddha, Gesù e Maometto...."

da quello che ho capito nell'originale c'era la testa mozzata di Nettuno, questa versione è l'allestimento del regista.

Secondo me è una cosa gravissima e ingiustificabile! Come si fa ad accettare una limitazione così pesante della libertà di espressione?

redde78
27-09-2006, 12:09
27-09-2006
dal Sole 24 Ore pagina 9

"Allestimentodell'opera Offensivo per gli islamici
BERLINO CANCELLA L'IDOMENEO

Un inaccettabile gesto di debolezza: così molti esponenti politici tedeschi hanno criticato ieri la decisione di uno dei più famosi teatri di Berlino di cancellare una rappresentazione, per evitare le possibili proteste della comunità musulmana. La Deutesche Oper ha tolto dal cartellone l'Idomeneo, un'opera completata da Mozart nel 1781 e in calendario a novembre. Nell'allestimento del regista Hans Neuenfels, Re Idomeneo sale a un certo punto in scena, accanto alle teste mozzate di Buddha, Gesù e Maometto...."

da quello che ho capito nell'originale c'era la testa mozzata di Nettuno, questa versione è l'allestimento del regista.

Secondo me è una cosa gravissima e ingiustificabile! Come si fa ad accettare una limitazione così pesante della libertà di espressione?


Anche secondo me è ingiustificabile e gravissima, una indecenza! La libertà di espressione va a rotoli...

francamdar
27-09-2006, 12:54
[...]Secondo me è una cosa gravissima e ingiustificabile! Come si fa ad accettare una limitazione così pesante della libertà di espressione?

se fosse una decisione dettata dalla paura e/o da una minaccia, sarebbe indubbiamente gravissima.

se invece é motivata dal non volere offendere le convinzioni e la sensibilità altrui, la vedrei più come un gesto di civiltà.

sicuramente va a inscriversi e a rafforzare quel clima d'isteria generato ad arte.

mi sembra più saggio aspettare sviluppi e chiarimenti prima di prendere posizione.


edit

la decisione di uno dei più famosi teatri di Berlino di cancellare una rappresentazione, per evitare le possibili proteste della comunità musulmana
letta così non sembra una scelta coatta o estorta, ma una decisione presa liberamente e in piena autonomia.
daltronde la vera arte é uno strumento per gettare ponti e non per creare divisioni.

MaD
27-09-2006, 13:13
Secondo me è una cosa gravissima e ingiustificabile! Come si fa ad accettare una limitazione così pesante della libertà di espressione?

Stiamo introducendo un altro dibattito. Quale dev'essere (se ci dev'essere) il limite alla liberta' di espressione?

redde78
27-09-2006, 14:46
se fosse una decisione dettata dalla paura e/o da una minaccia, sarebbe indubbiamente gravissima.

se invece é motivata dal non volere offendere le convinzioni e la sensibilità altrui, la vedrei più come un gesto di civiltà.


Ma quale civiltà, allora non dovrebbero circolare manco le barzellette sui carabinieri (tanto per fare un esempio) per evitare di ledere la sensibilità dei carabinieri stessi?


Stiamo introducendo un altro dibattito. Quale dev'essere (se ci dev'essere) il limite alla liberta' di espressione?

No caro, il dibattito è sempre stato quello: la libertà di espressione.
A casa nostra decidiamo noi cosa c@zzo esprimere.
Ci sono state polemiche sui concerti di Madonna, ma non mi pare che ci sia stata una frangia di Cattolici estremisti che l'abbiano minacciata di morte.

Oppure dal tuo punto di vista le minacce di morte rientrano nella libertà di espressione? :suspi:

smargiasassi
27-09-2006, 14:49
ho riportato solo la prima parte dell'articolo, scusate.
"... La direzione del teatro ha spiegato di avere preso la decisione su consiglio dell polizia che ha riferito di <incalcolabili rischi per la sicurezza.> Le autorit&#224; locali hanno avuto paura di urtare la sensibilit&#224; della comunit&#224; musulmana. La direttrice artistica, ..., ha tenuto una conferenza stampa a Berlino per difendere la decisione: <Se per caso succedesse qualcosa - ha detto - la gente si lamenterebbe che ho ignorato gli avvertimenti della polizia>.
Ma la scelta &#232; stata fortemente criticata....."
seguono le critiche...

&#232; chiaramente una scelta non artistica (il calendario era gi&#224; stato pubblicato, penso), ma dettata dagli eventuali risvolti sociali.....

MaD
27-09-2006, 16:23
A casa nostra decidiamo noi cosa c@zzo esprimere.
Ci sono state polemiche sui concerti di Madonna, ma non mi pare che ci sia stata una frangia di Cattolici estremisti che l'abbiano minacciata di morte.

Oppure dal tuo punto di vista le minacce di morte rientrano nella libertà di espressione? :suspi:
Secondo il tuo ragionamento anche la bestemmia e' giustificata visto che una persona dev'essere libera di potersi esprimere a piacimento, giusto?
Perche' allora esiste nel codice italiano (anche altrove presumo) il reato di vilipendio alla religione?
E perche' esistono anche altri reati (calunnia, diffamazione) che secondo il tuo ragionamento sarebbero lesivi della liberta' di espressione?

Forse perche' la tua liberta' di espressione deve finire dove comincia la liberta' di un altro di sentirsi offeso dalla tua espressione.

redde78
27-09-2006, 18:00
Secondo il tuo ragionamento anche la bestemmia e' giustificata visto che una persona dev'essere libera di potersi esprimere a piacimento, giusto?


Sbagliato: la bestemmia è in qualche modo un'offesa, mentre il criticare alcuni punti di una religione che non condividiamo non per forza è una offesa.
Bruciare in pubblico e davanti alle telecamere un fantoccio raffigurante il Papa secondo te è una offesa o è una libertà d'espressione?

MaD
27-09-2006, 18:39
Secondo me e' una cazzata... a me non farebbe ne' caldo ne' freddo cos&#236; come le teste di Gesu', Maometto o chissa' chi, ma non lo farei mai perche' capisco che qualcuno potrebbe essere piu' sensibile di me su quei temi.


Comunque per te una bestemmia e' un'offesa, invece le teste mozzate di Buddha, Ges&#249; e Maometto no... hai delle idee molto strane. :p

redde78
27-09-2006, 19:47
Secondo me e' una cazzata... a me non farebbe ne' caldo ne' freddo così come le teste di Gesu', Maometto o chissa' chi, ma non lo farei mai perche' capisco che qualcuno potrebbe essere piu' sensibile di me su quei temi.


Comunque per te una bestemmia e' un'offesa, invece le teste mozzate di Buddha, Gesù e Maometto no... hai delle idee molto strane. :p


Per me invece sono strane le tue idee, dato che una rappresentazione teatrale va presa per quello che è: una rappresentazione teatrale.
Invece non mi hai risposto alla domanda che ti ho fatto sopra (del resto non rispondi mai alle domande :suspi: ) riguardante il fantoccio del papa.

MaD
27-09-2006, 20:25
Veramente ho risposto, visto che c'e' scritto chiaramente "Secondo me e' una cazzata... a me non farebbe ne' caldo ne' freddo cos&#236; come le teste di Gesu', Maometto o chissa' chi, ma non lo farei mai perche' capisco che qualcuno potrebbe essere piu' sensibile di me su quei temi."

Vedi che non leggi?

E comunque per me sono strane le tue di idee: in una rappresentazione teatrale si puo' fare tutto, invece per strada ad esempio no... perche'?

Dampyr
27-09-2006, 20:28
E comunque per me sono strane le tue di idee: in una rappresentazione teatrale si puo' fare tutto, invece per strada ad esempio no... perche'?
Perchè il teatro è finzione...

MaD
27-09-2006, 21:40
E quindi? Io potrei fare una commedia fatta di bestemmie senza problemi?
Siete in pieno delirio... :p

redde78
27-09-2006, 21:49
Veramente ho risposto, visto che c'e' scritto chiaramente "Secondo me e' una cazzata... a me non farebbe ne' caldo ne' freddo cos&#236; come le teste di Gesu', Maometto o chissa' chi, ma non lo farei mai perche' capisco che qualcuno potrebbe essere piu' sensibile di me su quei temi."

Vedi che non leggi?

E comunque per me sono strane le tue di idee: in una rappresentazione teatrale si puo' fare tutto, invece per strada ad esempio no... perche'?

Invece io leggo e ho capito che non hai risposto alla domanda, perch&#232; dire "per me &#232; una cazzata e non mi fa n&#232; caldo n&#232; freddo" non &#232; una risposta alla domanda che ti ho fatto sopra. Non fare giochetti di parole.

Qualcuno dovrebbe insegnarti che la strada non &#232; uguale al teatro, ma se sei cos&#236; de(censored)ente da non arrivarci da solo, lascio perdere...mi arrendo! E' come parlare ad un mulo.

Edit: ortografia

Dampyr
27-09-2006, 22:05
E quindi? Io potrei fare una commedia fatta di bestemmie senza problemi?
Siete in pieno delirio... :p
MaD, ti stai arrampicando sugli specchi da pagine e pagine, te ne rendi conto? Non hai dato risposte, solo rigirato le domande.
Sono lucidissimo.

MaD
27-09-2006, 22:44
Pensa che tu non stai dicendo niente dalla prima pagina (da quando cioe' hai detto che tutti i musulmani erano terroristi). :p
Se non hai argomenti per controbattere non tediarci con questi post inutili.

MaD
27-09-2006, 22:45
Invece io leggo e ho capito che non hai risposto alla domanda, perch&#232; dire "per me &#232; una cazzata e non mi fa n&#232; caldo n&#232; freddo" non &#232; una risposta alla domanda che ti ho fatto sopra. Non fare giochetti di parole.

Qualcuno dovrebbe insegnarti che la strada non &#232; uguale al teatro, ma se sei cos&#236; de(censored)ente da non arrivarci da solo, lascio perdere...mi arrendo! E' come parlare ad un mulo.

Invece sei cos&#236; ignorante che non sai che le leggi che valgono per strada valgono anche in teatro. Io saro' deficiente, ma almeno quello lo capisco da solo, senza che gli altri mi facciano i disegnini per spiegarmelo.

P.S. Guarda che io non ti ho insultato, quindi non provare mai piu' a dare del deficiente a me o a qualcun'altro se non vuoi che ti sbatta fuori all'istante dal forum.

Dampyr
27-09-2006, 23:02
Pensa che tu non stai dicendo niente dalla prima pagina (da quando cioe' hai detto che tutti i musulmani erano terroristi). :p
Se non hai argomenti per controbattere non tediarci con questi post inutili.
Parla per te...e per francamdar, tanto la pensate allo stesso modo. Mi riferisco a quel "tediarci". Non scrivo da un po' perchè tanto qualsiasi cosa ti dica te la rigiri, mentre l'acculturato francamdar è così disposto a mettere in discussione la sua saccenza che mi ha messo in ignore list (come volevi fare anche tu, tra l'altro), forse perchè ero l'unico che metteva in discussione il senso (spesso incomprensibile) dei suoi interventi.
Per inteso, io nei primi post ho posto anche una domanda, che hai evitato accuratamente di affrontare, e che ha riproposto redde: se l'islam moderato esiste, perchè non si è incazzato di fronte a chi strumentalizza la loro stessa religione, ovvero quelli che tu definisci quattro fanatici (l'espressione non è presa precisa precisa da un tuo thread, ma rende l'idea, non ti attaccare a questo per dire che sta cosa non l'hai detta :p ).

Sul bannare...sono affari dello staff e non mi dovrie immischiare...certo se da qualche decina di post dai dell'ignorante a molte persone che non la pensano come te non puoi aspettarti che ti ringrazino pure. :p
E non dire che intendi ignorante nel senso di "ignorare" altrimenti anche def..etc.etc. deriva da deficere, ovvero mancare (di conoscenza). ;)
Senza offesa eh. ;)

Per il resot, riprendo in toto quanto detto da Macedone, a cui francamente non ti ho mai visto dare un risposta, ma solo aggirare le domande.

MaD
27-09-2006, 23:10
Per inteso, io nei primi post ho posto anche una domanda, che hai evitato accuratamente di affrontare, e che ha riproposto redde: se l'islam moderato esiste, perch&#232; non si &#232; incazzato di fronte a chi strumentalizza la loro stessa religione, ovvero quelli che tu definisci quattro fanatici (l'espressione non &#232; presa precisa precisa da un tuo thread, ma rende l'idea, non ti attaccare a questo per dire che sta cosa non l'hai detta :p ).
Guarda che ti ho risposto mesi fa... la risposta era: se si sono incazzati, mi spieghi come facciamo noi a saperlo? Dovresti sapere che una cosa buona non fa notizia mentre una cattiva si... non mi pare che arrivino grandi informazioni su cio' che accade in Medio Oriente e che non e' di stampo bellico.
Poi mi devi spiegare cosa significa per te incazzarsi... cosa dovrebbero fare in pratica?


Sul bannare...sono affari dello staff e non mi dovrie immischiare...certo se da qualche decina di post dai dell'ignorante a molte persone che non la pensano come te non puoi aspettarti che ti ringrazino pure. :p
Quando uno dimostra di non conoscere e' ignorante. Non e' un insulto, e' un dato di fatto.
Si puo' porre rimedio facilmente alla mancanza documentandosi.


E non dire che intendi ignorante nel senso di "ignorare" altrimenti anche def..etc.etc. deriva da deficere, ovvero mancare (di conoscenza). ;)
Senza offesa eh. ;)
Evita i sofismi... sappiamo entrambi che deficiente significa mancare di intelletto.

redde78
28-09-2006, 00:28
Quando uno dimostra di non conoscere e' ignorante. Non e' un insulto, e' un dato di fatto.
Si puo' porre rimedio facilmente alla mancanza documentandosi.


Allora documentati.

Dampyr
28-09-2006, 00:30
Evita i sofismi... sappiamo entrambi che deficiente significa mancare di intelletto.
A parte che non necessariamente era quella la parola. :p
Sto facendo per sdrammatizzare la situazione, eh! ;) Mi sembra che l'aria si stia facendo pesante... (e niente battutacce :asd: )

papclems
28-09-2006, 08:23
mo una verit&#224; ve la dico io...:suspi:


inutile che si combatte per l'islam o per il cattolicesimo..

se al posto di ratzi ci mettete un imam, o al posto di un rabbino ci mettete ratzi, &#232; sempre la stessa pappa.

A quel livello a loro interessa solo il giro di fama, prestigio e money.

:suspi:














scannatemi :sisi:

:asd: :champ:

macedone
28-09-2006, 09:34
mo una verit&#224; ve la dico io...:suspi:


inutile che si combatte per l'islam o per il cattolicesimo..

se al posto di ratzi ci mettete un imam, o al posto di un rabbino ci mettete ratzi, &#232; sempre la stessa pappa.

A quel livello a loro interessa solo il giro di fama, prestigio e money.

:suspi:

scannatemi :sisi:

:asd: :champ:
Infatti io combatto per lo stato di diritto :D

Sei pi&#249; niubbo di MaD... :asd: :asd: :asd:
:p

papclems
28-09-2006, 12:06
Infatti io combatto per lo stato di diritto :D

Sei più niubbo di MaD... :asd: :asd: :asd:
:p



vatti a rileggere il famoso libro di svevo va...:asd:



:p :p