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Visualizza Versione Completa : Twin Towers 11 settembre



Brigata99
31-07-2006, 00:33
Ho guardato bene, ma nei ultimi mesi non ha postato nessun theared con questo argomento.
In questi giorni ho fatto qualche ricerca sull accaduto dell' 11 settembre. Ho trovato questo sito: http://www.luogocomune.net/site/modules/911/
Praticamente raccontano di come sia possibile che le torri siano cadute e molte altre cose; ci sono una cinquantina di foto che raccontano com'è andata. Guardate bene..E' sballorditivo!!:eek:
Il sito è appassionante, dopo aver letto qualche riga scrivete qualche opinione.:up:

Dampyr
31-07-2006, 00:38
Mi permetto di segnalare una fonte ben più affidabile..
www.attivissimo.net --> 11 settembre (al momento il sito di attivissimo non va, non ricordo il link esatto.. )

Brigata99
31-07-2006, 00:42
ok, appena riprende a funzionare ci dò un occhiata.
ma nel sitpo che o postato racconta la verità con prove ben visibili..credo.
praticamente degli errori che hanno fatto ti viene da ridere...

Dampyr
31-07-2006, 01:16
ok, appena riprende a funzionare ci dò un occhiata.
ma nel sitpo che o postato racconta la verità con prove ben visibili..credo.
praticamente degli errori che hanno fatto ti viene da ridere...
Occhio agli specchietti per allodole...
Personalmente, dopo aver letto attivissimo, trovo la tesi del complotto risibile..

Brigata99
31-07-2006, 01:19
si, ma sono tutte verità..non cè modo di negarlo..

Dampyr
31-07-2006, 01:26
si, ma sono tutte verità..non cè modo di negarlo..
:lol: :lol: :lol:
Convinto tu... :suspi: Vedo un anti-americansimo serpeggiante..:rolleyes:

Brigata99
31-07-2006, 01:31
non è che sono molto americano..ma ci sono prove e tutto il resto..
la cosa + ridicola è quella della demolizione dell edificio WTC7...scusa..leggi quell testo..è ovvio...la dinamite bisogna appostarla bene nell edificio..sopratutto se così grande. Dan Rather dice che ha dovuto abbatterlo dopo l'incendio..ma per appostare le dinamiti bebe in modo da calcolare l'angolo della caduta e tutto il resto ci vogliono giorni..non 5 minuti.

Correl
31-07-2006, 02:20
non è che sono molto americano..ma ci sono prove e tutto il resto..
la cosa + ridicola è quella della demolizione dell edificio WTC7...scusa..leggi quell testo..è ovvio...la dinamite bisogna appostarla bene nell edificio..sopratutto se così grande. Dan Rather dice che ha dovuto abbatterlo dopo l'incendio..ma per appostare le dinamiti bebe in modo da calcolare l'angolo della caduta e tutto il resto ci vogliono giorni..non 5 minuti.
bisogna anche vedere quanto è attendibile quello che hai letto, anchio sono capace di inventarmi perizie per far credere ciò che voglio

gli americani stono dei gran (un sacco di cose scegliete voi, dalle più offensive alle meno) ma non hanno fatto cose del genere

lubacardica
31-07-2006, 02:29
Ma più che altro le torri gemelle sono gli unici edifici nella storia ad essere crollati in seguito ad un incendio...

Se avete voglia guardatevi questo documentario sull'11 settembre su GoogleVideo

Loose Change (sottotitolato e doppiato in italiano) (http://video.google.com/videoplay?docid=6536713546859321156&q=label%3Aloose+change)

....che fatica per ritrovarlo in italiano... :p


PS: metto le mani avanti :p : non mi considero né filoamericano né anti-americano. Sono più che convinto che gli States e la loro cultura dominante, come ogni cultura dominante di ogni periodo storico, abbia i suoi lati positivi e i suoi lati negativi...

Nabarez
31-07-2006, 08:28
gli americani stono dei gran (un sacco di cose scegliete voi, dalle più offensive alle meno) ma non hanno fatto cose del genere

:confused: :confused: mi sfugge il senso della frase..:suspi:

EDIT.. aahhhhhhhh..ok.. forse ho capito.. STONO é un errore di battitura.. ok.. SONO.. ok..non capivo..

Fuencarral
31-07-2006, 10:38
Ma più che altro le torri gemelle sono gli unici edifici nella storia ad essere crollati in seguito ad un incendio...


... ma stai scherzando, vero? :suspi:

...intere città sono crollate in seguito a incendi... comprese Londra, San Francisco, New York..... :)

Dampyr
31-07-2006, 10:46
Ma più che altro le torri gemelle sono gli unici edifici nella storia ad essere crollati in seguito ad un incendio...

Se avete voglia guardatevi questo documentario sull'11 settembre su GoogleVideo

Loose Change (sottotitolato e doppiato in italiano) (http://video.google.com/videoplay?docid=6536713546859321156&q=label%3Aloose+change)

....che fatica per ritrovarlo in italiano... :p


PS: metto le mani avanti :p : non mi considero né filoamericano né anti-americano. Sono più che convinto che gli States e la loro cultura dominante, come ogni cultura dominante di ogni periodo storico, abbia i suoi lati positivi e i suoi lati negativi...
Me l'aspettavo che lo quotassi... è pieno di errori e di informazioni volutamente false. :p L'ho già visto e mi sono fatto 4 risate a vedere le cose che si sono inventati per far credere alla tesi del complotto.
Sono mesi che leggo informazioni a riguardo, e sono pronto a smontare molte tesi. ;)
@brigata99: quindi secondo te l'edificio è stato fatto crollare. :suspi:
Allora ti pongo qualche domanda: hai idea di quanta dinamite serva a far saltare un edificio del genere? E pensi che chi ci lavorava (e c'è morto) non se ne sarebbe accorto?
Poi... hai idea del sincronismo che serve perchè una cosa del genere riesca? Se poi secondo te un aereo carico di carburante in fiamme non è sufficiente a indebolire la struttura portante di un grattacielo, ti consiglio un bel ripasso di fisica. ;)
Infine, la domanda probabilmente più stupida: siccome sono sicuro che pensate che "gli americani hanno tirato giù le torri" ( :suspi: ) per poter invadere l'afghanistan...ma seriamente pensate che gli servisse un pretesto per farlo? Quando mai ne hanno avuto bisogno? :suspi:
Manca solo che mi citiate beppe grillo poi la lista delle fonti farlocche è completa ::lol:

Ah, una domanda personale, a cui penso non riceverò risposte esaurienti: per quale motivo odiate gli americani? (Non Bush, gli americani in genere).

P.S. Attivissimo che accidenti è successo al sito? :mad:

draghetto
31-07-2006, 10:53
Sulle torri gemelle posso anche concordare, ma non mi faranno mai credere che un aereo si è volatilizzato schiantandosi contro il pentagono.....

E se quello che hanno detto del pentagono è chiaramente falso, perchè dovrei credere al resto?

teppic
31-07-2006, 11:14
Ah, una domanda personale, a cui penso non riceverò risposte esaurienti: per quale motivo odiate gli americani? (Non Bush, gli americani in genere).

Non odio gli americani come persone sia chiaro, odio il modo di imporre il loro standard di vita a tutto il resto del mondo in un modo o nell'altro, odio il loro rifiuto a firmare ogni trattato mondiale che va contro i loro interessi (kyoto, produzione antiuomo, la liberalizzazione dei brevetti per i farmaci in africa, e molti altri), e parecchie altre cose.

...ho parecchi parenti che vivono negli states...ed ogni volta che discutiamo di qualche argomento, non lo so, vogliono importi il loro pensiero...ed è una cosa che non sopporto.

lubacardica
31-07-2006, 11:38
... ma stai scherzando, vero? :suspi:

...intere città sono crollate in seguito a incendi... comprese Londra, San Francisco, New York..... :)

Sì, ma non stiamo parlando di case di legno, altrimenti... :p ...no, scherzo, so cosa intendi dire, ma io mi riferisco ai grattaceli o comunque strutture di nuova fattura.
Gli edifici in cemento armato (o più correttamente calcestruzzo armato) ed acciaio hanno la peculiarità di non riuscire a crollare in seguito ad un incendio di pochi minuti... la torre che ha bruciato per più a lungo ha bruciato per circa 102'... sembrano un po' pochi per abbattere un prodigio della tecnologia edilizia degli anni '70...

Poi però non voglio entrare nel merito... :p.. non sono un ingegnere edile... o almeno: non ancora... ;)


Manca solo che mi citiate beppe grillo poi la lista delle fonti farlocche è completa :lol:

Tutto quello che ho detto mi è stato riferito dal mio informatore segreto... in quanto segreto vi voglio dire il nome ( :asd: ).... il suo nome è: Beppe Grillo! ta-dan! lista completa! :D:D:D:D

Dampyr
31-07-2006, 12:11
Tutto quello che ho detto mi è stato riferito dal mio informatore segreto... in quanto segreto vi voglio dire il nome ( :asd: ).... il suo nome è: Beppe Grillo! ta-dan! lista completa! :D:D:D:D
Appunto..

Ah, trovato: http://undicisettembre.blogspot.com/
Molto più attendibile del mitomane beppe grillo. ;)

ingegnerlillo
31-07-2006, 12:14
hai idea di quanta dinamite serva a far saltare un edificio del genere? Molta, molta meno di quanto credi, se distribuita sulle tangenti di scarico delle forze. E comunque esistono esplosivi un po' più efficaci al giorno d'oggi, mica siamo ai tempi di "Giù la testa"... :asd:


Se poi secondo te un aereo carico di carburante in fiamme non è sufficiente a indebolire la struttura portante di un grattacielo, ti consiglio un bel ripasso di fisica. ;)Ehm, qui mi pare tu vada un po' contro a quello che hai detto prima... :suspi: Dici che ci vuole una quantità enorme di dinamite, quindi una cosa che fa un bel bum, mentre l'aereo con un po' di carburante basta e avanza...


Infine, la domanda probabilmente più stupida: siccome sono sicuro che pensate che "gli americani hanno tirato giù le torri" ( :suspi: ) per poter invadere l'afghanistan...ma seriamente pensate che gli servisse un pretesto per farlo? Quando mai ne hanno avuto bisogno? :suspi:Naaaaaaaa, ma quando mai. Giungi a conclusioni troppo affrettate sulle persone e sui loro pensieri. Io non credo che gli americani abbiano deciso di ammazzare così tanti concittadini per il loro tornaconto. Più probabile che si siano inventati un po' di storie di contorno o che magari non abbiano fatto proprio tutto il necessario per evitare la tragedia. :)


Manca solo che mi citiate beppe grillo poi la lista delle fonti farlocche è completa ::lol:Se letto con sufficiente spirito critico, il blog di Beppe Grillo è veramente una miniera di informazioni, a mio modo di vedere.


Ah, una domanda personale, a cui penso non riceverò risposte esaurienti: per quale motivo odiate gli americani? (Non Bush, gli americani in genere).

Anche questa mi sembra una conclusione un po' azzardata. Anche io ho criticato il governo Berlusconi, ed adesso sto criticando in maniera minore quello Prodi, ma mica odio gli Italiani :p

Edit: rileggendo, ma non è che nel "a cui penso non riceverò risposte esaurienti" c'è una lieve supposizione di ignoranza dei tuoi interlocutori? Non mi sembrerebbe il modo migliore di porsi verso una discussione costruttiva... :)

Dampyr
31-07-2006, 12:42
Molta, molta meno di quanto credi, se distribuita sulle tangenti di scarico delle forze. E comunque esistono esplosivi un po' più efficaci al giorno d'oggi, mica siamo ai tempi di "Giù la testa"... :asd:
Sono ingegnere (quasi :suspi: ) anch'io quindi qualche nozione ce l'ho... ;) Sarebbe impossibile non notare una cosa del genere.


Ehm, qui mi pare tu vada un po' contro a quello che hai detto prima... :suspi: Dici che ci vuole una quantità enorme di dinamite, quindi una cosa che fa un bel bum, mentre l'aereo con un po' di carburante basta e avanza...
Beh, stai forzando un po' la cosa... :suspi: Prima mi parli di esplosivi altamente distruttivi :suspi: , poi riduci la cosa a "un aereo con un po' di carburante"... :eek:
Dei boeing con migliaia di litri di carburante in fiamme non mi paiono poca cosa.
Hanno bruciato per circa 100 minuti, nel cuore della struttura, a temperature superiori ai 1000 gradi. Come ben saprai, la peculiarità delle twin towers era la particolare struttura centrale che, tra le altre cose, fungeva da rinforzo alle torri stesse. ma sono convinto che un evento del genere (boeing, carburante, temperature) sia andato al di là di ogni previsione catastrofistica. Per cui non mi sorprende che siano cadute. Ah, non dimenticare che di fatto la struttura era stata spezzata dall'aereo.. quindi c'erano circa 20 piani quasi staccati dal resto della struttura e sopra alla stessa, che stava bruciando a temperature pazzesche. Se ti pare poco.. ;)


Naaaaaaaa, ma quando mai. Giungi a conclusioni troppo affrettate sulle persone e sui loro pensieri. Io non credo che gli americani abbiano deciso di ammazzare così tanti concittadini per il loro tornaconto. Più probabile che si siano inventati un po' di storie di contorno o che magari non abbiano fatto proprio tutto il necessario per evitare la tragedia. :)
Non credo alle storie di contorno. Anch'io penso alla superficialità di chi non ha mai avuto attacchi in casa, quello sì. non pensate che l'america sia (anzi, fosse, visto che mi sa che sono cambiate un po' di cose :suspi: ) un grande fratello dove tutto si sorveglia e nulla sfugge..


Se letto con sufficiente spirito critico, il blog di Beppe Grillo è veramente una miniera di informazioni, a mio modo di vedere.
Scusa ma... :asd: :asd: :asd: :asd:
Beppe Grillo è una bomba a orologeria sociale: dice un sacco di cazzate senza spesso senza informarsi, e ha un seguito pazzesco, spesso di persone che gli credono ciecamente. E credimi, parlo con cognizione di causa: ero un suo fan sfegatato, e sono rimasto delusissimo dalla svolta che ha preso. E' diventato saccente, presuntuoso, supponente, e pensa di sapere tutto e poter giudicare tutto e tutti. E ripeto, mi spiace da morire.
(giusto per citare una bufala recente, quella dell'uovo cotto con due cellulari..)
Che poi ogni tanto lanci delle buone iniziative, non mi pare di averlo messo in dubbio. :)



Anche questa mi sembra una conclusione un po' azzardata. Anche io ho criticato il governo Berlusconi, ed adesso sto criticando in maniera minore quello Prodi, ma mica odio gli Italiani :p
Beh, sai, per certa parte della popolazione italiana bruciare la bandiera americana è un dovere... Francamente ho faticato molto a trovare posizioni sugli americani che non fossero manichee.. ;)


Edit: rileggendo, ma non è che nel "a cui penso non riceverò risposte esaurienti" c'è una lieve supposizione di ignoranza dei tuoi interlocutori? Non mi sembrerebbe il modo migliore di porsi verso una discussione costruttiva... :)
No, il motivo è un altro. Sulla scia della risposta a brigata99, il cui colore politico è ben noto :p , e che credo sia abbastanza giovane, ho ripensato alle risposte che mi è capitato di ricevere da giovincelli (per fortuna ancora senza diritto al voto :suspi: ) sull'odio verso gli americani...la risposta più comune è stata "perchè ci fregano i soldi!" :eek: :suspi: :suspi: :eek: :suspi:

rui_papo_6
31-07-2006, 12:59
Edit: rileggendo, ma non è che nel "a cui penso non riceverò risposte esaurienti" c'è una lieve supposizione di ignoranza dei tuoi interlocutori? Non mi sembrerebbe il modo migliore di porsi verso una discussione costruttiva... :)

era ovvio che fosse così, dai!!!

e poi, una discussione in cui i primi a postare siano stati uno che si richiama alle BAL (son toscano e ho amici livornesi che vanno allo stadio, penso di conoscerle le BAL) e Dampyr non poteva che finire in:
- Amerikano M****
- No, Beppe Grillo farlocco..
eccetera


ah, durante una lezione di Scienza delle Costruzioni si discusse anche di questo problema qui: tutti voi sapete che una trave sottoposta a carico di punta è soggetta a inflessione; bene, secondo il prof l'impatto dell'aereo non ha fatto danni, almeno per una delle due torri, tant'è che è rimasta in piedi a lungo: è stato l'incendio che si è scatenato, alimentato da tutto il carburante contenuto nell'aereo, a far salire la temperatura a livelli tali da ridurre la resistenza strutturale delle travi d'acciaio, che a quel punto non erano + in grado di sostenere il peso dei piani superiori al punto d'impatto, con conseguente inflessione delle travi stesse e crollo dell'edificio
ma se girate su internet trovate centinaia di tesi altrettanto verosimili, e anche chi non parla di complotto della CIA spiega il crollo secondo cause diverse da quella del mio prof o di altri anti-complotto

la verità non la sapremo mai, questa è l'unica cosa certa


EDIT: con quanto detto nella prima parte non voglio certo accusare nessuno, solo far notare che partite da due posizioni talmente lontane che son per forza inconciliabili
poi ognuno ha diritto di esprimere le proprie idee e gli altri di criticarle, come voi siete liberi di ritenere puttanate le cose che scrivo io

Brigata99
31-07-2006, 13:05
Ma più che altro le torri gemelle sono gli unici edifici nella storia ad essere crollati in seguito ad un incendio...

Se avete voglia guardatevi questo documentario sull'11 settembre su GoogleVideo

Loose Change (sottotitolato e doppiato in italiano) (http://video.google.com/videoplay?docid=6536713546859321156&q=label%3Aloose+change)

....che fatica per ritrovarlo in italiano... :p


PS: metto le mani avanti :p : non mi considero né filoamericano né anti-americano. Sono più che convinto che gli States e la loro cultura dominante, come ogni cultura dominante di ogni periodo storico, abbia i suoi lati positivi e i suoi lati negativi...


Il filamto si concentra molto sul pentagono...molto interessante..
come è possibile fare solo un buco di 5 metri per 3 anelli di cemento armato..che poca fantasia che hanno gli americani..:mad: centinaia di telecamere intorno al pentagono...CHI NON HA ANCORA GUARDATO QUESTO FILMATO..LO GUARDI SUBITO!!!

submix
31-07-2006, 13:07
Sulle torri gemelle posso anche concordare, ma non mi faranno mai credere che un aereo si è volatilizzato schiantandosi contro il pentagono.....

E se quello che hanno detto del pentagono è chiaramente falso, perchè dovrei credere al resto?

@damphyr: tu che sembri avere informazioni a cui noialtri comuni mortali non abbiamo accesso, potresti commentarmi questa affermazione, che è l'unica che hai deliberatamente ignorato;) ....e poi scusa ma che t'ha fatto beppegrillo? t'ha stuprato la nonna ucciso il gatto e intasato il cesso??no perchè guarda, la tua è proprio una fissazione....:sisi:

teppic
31-07-2006, 13:13
.e poi scusa ma che t'ha fatto beppegrillo? t'ha stuprato la nonna ucciso il gatto e intasato il cesso??no perchè guarda, la tua è proprio una fissazione....:sisi:

Che ha ormai il delirio di onnipotenza? E poi diffido di chi fa solo monologhi.

Dampyr
31-07-2006, 13:15
@damphyr: tu che sembri avere informazioni a cui noialtri comuni mortali non abbiamo accesso, potresti commentarmi questa affermazione, che è l'unica che hai deliberatamente ignorato;) ....e poi scusa ma che t'ha fatto beppegrillo? t'ha stuprato la nonna ucciso il gatto e intasato il cesso??no perchè guarda, la tua è proprio una fissazione....:sisi:
L'ennesimo attacco personale...e vabbè, rispondiamo anche a questo...
Nessuna informazione inaccessibile ai comuni mortali, io le mie fonti le ho citate, per il resto serve un po' di studio..mica ve lo posso fare qui.
Su Beppe Grillo ho detto come la penso...ma ho il sospetto che tu non l'abbia nemmeno letto, se mi fai questa domanda...
@brigata99: già visto... e già commentato... se quelle sono le prove, fanno ridere...

submix
31-07-2006, 13:19
Che ha ormai il delirio di onnipotenza? E poi diffido di chi fa solo monologhi.

è un blog: lui scrive le sue "cazzate" e la gente le commenta, e ce ne sono parecchi di commenti....e secondo me non è delirio di onnipotenza, è presa di coscienza della potenza di un mezzo e suo concreto utilizzo, inoltre le sue informazioni hanno precise fonti citate e spesso su basi scientifiche...cmq io non sono qui a difendere beppegrillo, semplicemente non mi piacciono le opinioni a uecchio e mi sembra che in alcuni c'è verso di lui una presa di posizione semplicemente ideologica e aprioristica...

Dampyr
31-07-2006, 13:22
inoltre le sue informazioni hanno precise fonti citate e spesso su basi scientifiche...Il fatto è che non è vero... vedi quella delle uova...
Io ho detto perchè non sopporto più beppegrillo, e parlo da ex fan. :sisi:
non c'è nessun tipo di dibattito, basta provare a leggere i commenti (tu l'hai fatto? ).
E poi dibattito vorrebbe che ci mettesse in mezzo anche lui...ma semra sempre che lanci il sasso e nasconda la mano :sisi:

teppic
31-07-2006, 13:22
semplicemente non mi piacciono le opinioni a uecchio e mi sembra che in alcuni c'è verso di lui una presa di posizione semplicemente ideologica e aprioristica...

Neanche a me....però devi ammettere che molte prese di posizione sono aprioristiche anche in senso positivo....ovvero, tutto quello che grillo dice è verità, io non metto in dubbio che alcune sue discussioni siano valide, è semplicemente però che non si possono tutte prendere come buone....ormai sembra il salvatore del mondo.

submix
31-07-2006, 13:26
edit: per sbaglio ho ripostato lo stesso messaggio, sorry

francamdar
31-07-2006, 13:37
Un'eccezionale inchiesta proposta e finanziata da Jimmy Walter, uno straorninario individuo che ha dato il suo tempo, le sue ricerche e i SUOI SOLDI per lavorare in una positiva e significativa causa: rimettere in discussione tutto quello che si sapeva, o si pensava di sapere, sui tragici eventi dell'11 settembre 2001. Questo coraggioso documentario, finalmente sottotitolato in italiano, getta una nuova luce sui drammatici eventi che sono seguiti a quel drammatico giorno e pone nuove ma evidenti domande a cui le fonti ufficiali e i media non hanno mai prestato troppa attenzione.

Gli ospiti in studio, giornalisti, scrittori, politici e scienziati, utilizzando varie fonti, tra cui documenti e materiale audiovisivo, demoliscono la versione ufficiale dell'11 settembre 2001 e suscita seri interrogativi sulla corretta gestione delle informazioni da parte dei mass-media, sul coinvolgimento dei veri responsabili, sulla copertura operata dal governo americano nonché sugli attuali sviluppi geostrategici a livello globale. Questo video non da risposte, vuole porre soltanto domande, vuole far capire quante siano state le mancanze e quanto la commissione di inchiesta 9/11 sia stata una ignobile sceneggiata.

I quesiti che porrà questo video, si spera, saranno gli stessi che faranno riaprire le indagini su quel terribile giorno. Diffondi ciò che apprenderai e dai il tuo contributo per risvegliare le menti e la critica della gente.

Visita il sito: www.reopen911.org (http://www.reopen911.org)

imperdibile e fatto veramente bene
il filmato si può scaricare da arcoiris (http://www.arcoiris.tv)
a questo link (http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Unique&id=3329)

Edit:
da vedere anche Pentagon strike (http://www.pentagonstrike.co.uk/pentagon.htm)

submix
31-07-2006, 14:05
L'ennesimo attacco personale...e vabbè, rispondiamo anche a questo...
Nessuna informazione inaccessibile ai comuni mortali, io le mie fonti le ho citate, per il resto serve un po' di studio..mica ve lo posso fare qui.
Su Beppe Grillo ho detto come la penso...ma ho il sospetto che tu non l'abbia nemmeno letto, se mi fai questa domanda...
@brigata99: già visto... e già commentato... se quelle sono le prove, fanno ridere...

ah Damphyr che ci posso fare io se ogni post che non è in linea con il tuo pensiero lo vedi come attacco personale????ora ti faccio un attacco personale: abbozzala di fare il piagnina ;)

e cmq, tutto preso a difendere il tuo onore leso, hai continuato ad evitare di rispondere alle affermazioni di draghetto, che evidentemente condivido in pieno :sisi:


Neanche a me....però devi ammettere che molte prese di posizione sono aprioristiche anche in senso positivo....ovvero, tutto quello che grillo dice è verità, io non metto in dubbio che alcune sue discussioni siano valide, è semplicemente però che non si possono tutte prendere come buone....ormai sembra il salvatore del mondo.

io lo ammetto anche, ma dopodiche???;) qui, in questo forum specifico,mi sembrano più le persone che a priori "quello che dice beppegrillocomunistadimmerda è cacca come lui" piuttosto che quelle che lo osannano e lo eleggono al nuovo messia impossibilitato a sbagliare....la cosa buona è che mi sembra che ancora di più sono quelle persone che invece lo leggono (lui come tutte le altre fonti di informazione di cui un minimo si fidano) , si documentano di conseguenza e si fanno le loro belle ideine con la loro testolina...

teppic
31-07-2006, 14:15
la cosa buona è che mi sembra che ancora di più sono quelle persone che invece lo leggono, si documentano di conseguenza e si fanno le loro belle ideine con la loro testolina...

Beh lo leggo ogni mattina nella mia rassegna stampa...e quello che sto notando è appunto una tendenza all'onniscienza.

Dampyr
31-07-2006, 14:16
ah Damphyr che ci posso fare io se ogni post che non è in linea con il tuo pensiero lo vedi come attacco personale????ora ti faccio un attacco personale: abbozzala di fare il piagnina ;)
Visto che mi accusi di ignorare le domande, secondo te cos'è?
Draghetto cos'ha detto? Che non crede all'aereo al pentagono... E che dovevo dire? se avessi preso la briga di consultare il sito che ho citato, vedresti che neanche attivissimo ne prova l'esistenza certa...
Ma probabilmente l'hai considerato un link postato da un'antibeppegrillo a priori (e di nuovo vatti a vedere cosa ho scritto dell'ex comico genovese..) e quindi come tale non degno di attenzione.
Piagnina? bah. :rolleyes:

francamdar
31-07-2006, 14:17
é comunque strano che il governo americano abbia speso 40 mln USD per indagare sulla "fellatio" lewinsky-clinton
e solo 600.000 USD per analizzare i resti delle twin towers

che al qaida, capace di mettere sotto scacco le intelligence di tutto il mondo, non abbia preventivato che l'unico effetto di questa azione sarebbe stato di sctenare "solo effetti negativi" ai propri progetti

che siano stati attaccati solo paesi estranei ai fatti dell'11/9

che le esplosioni nei sotterranei siano cominciate 30 min. prima degli impatti degli aerei

che nel sottosuolo, dopo gli impatti, non ci fosse odore di carburante

che il palazzo 7 sia venuto giù perfettamente in asse nonstante non avesse incendi "pericolosi" per la struttura e non ci fosse ne il tempo ne le condizioni per portare gli esplosivi ne progettare la demolizione controllata

che tutti gli analisti militari americani nelle 48h successive abbiano parlato di demolizione controllata e la notizia non abbia avuto eco nel mainstream

che il crollo sia stato in asse nonostante in ambedue i casi le strutture avessero ricevuto forti impatti laterali e le due torri siano state progettate per poter assorbire tranquillamente impatti di quel tipo (anche più violenti a detta dei progettisti)
e l'acciaio abbia raggiunto temperature il50% inferiori a giustificare il crollo

che nei quattro mesi precedenti siano state quadruplicate le polizze di assicurazione delle torri

che i pompieri sopravvissuti abbiano parlato di esplosioni in sequenza e la notizia non abbia avuto eco nel mainstream

che la difesa aerea americana l'11/9 fosse completamente assente

che il governo americano abbia bloccato tutte le indagini private per fare luce sui fatti
e non voglia riaprire le indagini, nonostante le pressioni esercitate dalle associazioni parenti delle vittime

che l'aereo del pentagono sia scomparso, che la radioattività in zona sia salita del 1000% e che nonostante il "presunto aereo" avesse i serbatoi pieni, non ci siano stati incendi nelle stanze colpite

che il presidente non sia stato portato via dalla scuola nonstante fosse a poche miglia da una base militare (obiettivi sensibili sia il presidente che la base)

etc, etc, etc

submix
31-07-2006, 14:21
Beh lo leggo ogni mattina nella mia rassegna stampa...e quello che sto notando è appunto una tendenza all'onniscienza.

parere rispettabilissimo...ben diverso dalla sequela di offese di cui ne fa oggetto qualcun' altro :sisi:

a titolo di esempio: ancora prima che beppegrillo fosse citato da nessuno:


Manca solo che mi citiate beppe grillo poi la lista delle fonti farlocche è completa

questa è guerra preventiva!!!:asd: :asd:

Dampyr
31-07-2006, 14:22
é comunque strano che il governo americano abbia speso 40 mln USD per indagare sulla "fellatio" lewinsky-clinton
e solo 600.000 USD per analizzare i resti delle twin towers

che al qaida, capace di mettere sotto scacco le intelligence di tutto il mondo, non abbia preventivato che l'unico effetto di questa azione sarebbe stato di sctenare "solo effetti negativi" ai propri progetti

che siano stati attaccati solo paesi estranei ai fatti dell'11/9

che le esplosioni nei sotterranei siano cominciate 30 min. prima degli impatti degli aerei

che nel sottosuolo, dopo gli impatti, non ci fosse odore di carburante

che il palazzo 7 sia venuto giù perfettamente in asse nonstante non avesse incendi "pericolosi" per la struttura e non ci fosse ne il tempo ne le condizioni per portare gli esplosivi ne progettare la demolizione controllata

che tutti gli analisti militari americani nelle 48h successive abbiano parlato di demolizione controllata e la notizia non abbia avuto eco nel mainstream

che il crollo sia stato in asse nonostante in ambedue i casi le strutture avessero ricevuto forti impatti laterali e le due torri siano state progettate per poter assorbire tranquillamente impatti di quel tipo (anche più violenti a detta dei progettisti)

che nei quattro mesi precedenti siano state quadruplicate le polizze di assicurazione delle torri

che i pompieri sopravvissuti abbiano parlato di esplosioni in sequenza e la notizia non abbia avuto eco nel mainstream

che la difesa aerea americana l'11/9 fosse completamente assente

che il governo americano abbia bloccato tutte le indagini private per fare luce sui fatti
e non voglia riaprire le indagini, nonostante le pressioni esercitate dalle associazioni parenti delle vittime

che l'aereo del pentagono sia scomparso, che la radioattività in zona sia salita del 1000% e che nonostante il "presunto aereo" avesse i serbatoi pieni, non ci siano stati incendi nelle stanze colpite

che il presidente non sia stato portato via dalla scuola nonstante fosse a poche miglia da una base militare (obiettivi sensibili sia il presidente che la base)

etc, etc, etc
Perchè una volta tanto invece di lanciare velate insinuazioni non dici chiaramente come pensi sia andata? :rolleyes:

Ah, dimenticavo... cita le fonti dove hai trovato queste "notizie", altrimenti valgono quanto il cervello di Diliberto: meno di 0. :rolleyes:

Brigata99
31-07-2006, 14:24
che i cani per fiutare dinamiti hanno smesso di lavorare 1 settimana prima...

Bush avevo tutto il diritto di finire ad ascoltare la storia della pecora nera!!!:sisi: :sisi: :sisi:

Dampyr
31-07-2006, 14:24
questa è guerra preventiva!!!:asd: :asd:
No, è constatazione dell'"affidabilità" della fonte.
E visto che anche se non ci credi ogni tanto beppegrillo vado a leggerlo anch'io, per completezza di informazione, e sapevo che avevo già parlato di loose change, per altro senza provare a metterlo in discussione, non ci voleva molto a capire le cose.

che i cani per fiutare dinamiti hanno smesso di lavorare 1 settimana prima...
E questa dove l'hai letta? :rolleyes:

Brigata99
31-07-2006, 14:27
nella pagina in cui ho linkato nel primo messaggio e nel filmato di google linkato nella prima pagina..

ingegnerlillo
31-07-2006, 14:29
Beh, stai forzando un po' la cosa... :suspi: Prima mi parli di esplosivi altamente distruttivi :suspi: , poi riduci la cosa a "un aereo con un po' di carburante"... :eek:
Dei boeing con migliaia di litri di carburante in fiamme non mi paiono poca cosa.
Hanno bruciato per circa 100 minuti, nel cuore della struttura, a temperature superiori ai 1000 gradi. Come ben saprai, la peculiarità delle twin towers era la particolare struttura centrale che, tra le altre cose, fungeva da rinforzo alle torri stesse. ma sono convinto che un evento del genere (boeing, carburante, temperature) sia andato al di là di ogni previsione catastrofistica. Per cui non mi sorprende che siano cadute. Ah, non dimenticare che di fatto la struttura era stata spezzata dall'aereo.. quindi c'erano circa 20 piani quasi staccati dal resto della struttura e sopra alla stessa, che stava bruciando a temperature pazzesche. Se ti pare poco.. ;)

Mi metti in bocca parole che non ho detto :). Io sono convinto che le torri sia crollate per colpa degli aerei, mica ho mai sostenuto il contrario. Facevo solo notare come fosse buffo il fatto che tu lo ritenessi più fisicamente possibile di un crollo dovuto a materiali esplosivi, tutto qui. E credo che la maggior funzionalità di esplosivi rispetto a qualsiasi altro mezzo per far crollare qualcosa sia abbastanza inconfutabile. ;)


Scusa ma... :asd: :asd: :asd: :asd:
Beppe Grillo è una bomba a orologeria sociale: dice un sacco di cazzate senza spesso senza informarsi, e ha un seguito pazzesco, spesso di persone che gli credono ciecamente. E credimi, parlo con cognizione di causa: ero un suo fan sfegatato, e sono rimasto delusissimo dalla svolta che ha preso. E' diventato saccente, presuntuoso, supponente, e pensa di sapere tutto e poter giudicare tutto e tutti. E ripeto, mi spiace da morire.
(giusto per citare una bufala recente, quella dell'uovo cotto con due cellulari..)
Che poi ogni tanto lanci delle buone iniziative, non mi pare di averlo messo in dubbio. :)Anche io parlo con cognizione di causa, altrimenti di solito evito proprio di aprire bocca. Ed infatti avevo parlato di leggere con senso critico, il che è ben diverso dal leggere. Su questa sottile differenza si dovrebbe basare l'analisi di qualsiasi fonte d'informazione.


Beh, sai, per certa parte della popolazione italiana bruciare la bandiera americana è un dovere... Francamente ho faticato molto a trovare posizioni sugli americani che non fossero manichee.. ;)Qui secondo me hai una posizione veramente troppo estrema, e stai facendo di tutta l'erba un fascio. Che la politica americana sia spesso poco condivisibile, per usare un eufemismo, ne sono più che convinto, ma da qui a bruciargli la bandiera, suvvia... :p



No, il motivo è un altro. Sulla scia della risposta a brigata99, il cui colore politico è ben noto :p , e che credo sia abbastanza giovane, ho ripensato alle risposte che mi è capitato di ricevere da giovincelli (per fortuna ancora senza diritto al voto :suspi: ) sull'odio verso gli americani...la risposta più comune è stata "perchè ci fregano i soldi!" :eek: :suspi: :suspi: :eek: :suspi:

Beh, per fortuna qui c'è tanta gente che si informa, e parla di ciò che conosce, quindi spero che questa tua "prevenzione" (notare le virgolette) sia fugata al più presto :)

francamdar
31-07-2006, 14:30
Beh lo leggo ogni mattina nella mia rassegna stampa...e quello che sto notando è appunto una tendenza all'onniscienza.
onniscenza? semplice, basta leggere fonti autorevoli:
per esempio, mi informo moltissimo,
ben cinque giornali (corsera, 24ore, il giornale, il foglio e libero)
tre tg (tguno, studio aperto e retequattro)
due settimanali (il mondo e panorama)

e non so come mai il mondo mi sembra pieno di comunisti che si inventano un sacco di balle:D :D :D

Brigata99
31-07-2006, 14:32
Un'eccezionale inchiesta proposta e finanziata da Jimmy Walter, uno straorninario individuo che ha dato il suo tempo, le sue ricerche e i SUOI SOLDI per lavorare in una positiva e significativa causa: rimettere in discussione tutto quello che si sapeva, o si pensava di sapere, sui tragici eventi dell'11 settembre 2001. Questo coraggioso documentario, finalmente sottotitolato in italiano, getta una nuova luce sui drammatici eventi che sono seguiti a quel drammatico giorno e pone nuove ma evidenti domande a cui le fonti ufficiali e i media non hanno mai prestato troppa attenzione.

Gli ospiti in studio, giornalisti, scrittori, politici e scienziati, utilizzando varie fonti, tra cui documenti e materiale audiovisivo, demoliscono la versione ufficiale dell'11 settembre 2001 e suscita seri interrogativi sulla corretta gestione delle informazioni da parte dei mass-media, sul coinvolgimento dei veri responsabili, sulla copertura operata dal governo americano nonché sugli attuali sviluppi geostrategici a livello globale. Questo video non da risposte, vuole porre soltanto domande, vuole far capire quante siano state le mancanze e quanto la commissione di inchiesta 9/11 sia stata una ignobile sceneggiata.

I quesiti che porrà questo video, si spera, saranno gli stessi che faranno riaprire le indagini su quel terribile giorno. Diffondi ciò che apprenderai e dai il tuo contributo per risvegliare le menti e la critica della gente.

Visita il sito: www.reopen911.org (http://www.reopen911.org)

imperdibile e fatto veramente bene
il filmato si può scaricare da arcoiris (http://www.arcoiris.tv)
a questo link (http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Unique&id=3329)

Edit:
da vedere anche Pentagon strike (http://www.pentagonstrike.co.uk/pentagon.htm)

visto tutti i filmati linkato in questo theared...fiuuu:inchino:
tutti questi parlano della stesse coincidenze.,.anche se in modo diverso..alcuni filamati avevano + informazione dell altro e viceversa..ma se anche la maggior parte dei americani la pensano come me...mahh:(

Dampyr
31-07-2006, 14:36
Qui secondo me hai una posizione veramente troppo estrema, e stai facendo di tutta l'erba un fascio. Che la politica americana sia spesso poco condivisibile, per usare un eufemismo, ne sono più che convinto, ma da qui a bruciargli la bandiera, suvvia... :p
Giusto per idea, basta andare qua.. http://italy.indymedia.org/ ;)

Brigata99
31-07-2006, 14:51
vergognosi....................

teppic
31-07-2006, 14:56
onniscenza? semplice, basta leggere fonti autorevoli:
per esempio, mi informo moltissimo,
ben cinque giornali (corsera, 24ore, il giornale, il foglio e libero)
tre tg (tguno, studio aperto e retequattro)
due settimanali (il mondo e panorama)

e non so come mai il mondo mi sembra pieno di comunisti che si inventano un sacco di balle:D :D :D

Mi riferivo a grillo. :p

rui_papo_6
31-07-2006, 15:43
Giusto per idea, basta andare qua.. http://italy.indymedia.org/ ;)

beh, scusa, anch'io potrei darti il link al sito di forza nuova e dire che chi non la pensa come me son tutti razzisti, omofobi e xenofobi

ma solo perché a questo mondo c'è qlc centinaio di TdC non vuol dire che sian tutti così i miei "avversari politici" (bada bene, non ho scritto nemici!)

Dampyr
31-07-2006, 15:52
beh, scusa, anch'io potrei darti il link al sito di forza nuova e dire che chi non la pensa come me son tutti razzisti, omofobi e xenofobi

ma solo perché a questo mondo c'è qlc centinaio di TdC non vuol dire che sian tutti così i miei "avversari politici" (bada bene, non ho scritto nemici!)
Il fatto è che non sono qualche centinaio, come succede invece per forza nuova...
Gli estremi sono pericolosi in ogni caso, sono d'accordissimo con te, solo che c'è un piccola differenza di numero. :suspi:
E quindi di peso politico..

EDIT: Teppic carogna :asd:

teppic
31-07-2006, 16:25
Gli estremi sono pericolosi in ogni caso, sono d'accordissimo con me, solo che c'è un piccola differenza di numero. :suspi:

muahhaahahah....questa le batte tutte!!! :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

Dampyr
31-07-2006, 16:26
muahhaahahah....questa le batte tutte!!! :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:
Beh? :D
Mica è sbagliata! :D
Almeno sono coerente :asd: :asd:

lubacardica
31-07-2006, 17:13
Beh? :D
Mica è sbagliata! :D
Almeno sono coerente :asd: :asd:

:asd: :asd: :asd:

rui_papo_6
31-07-2006, 17:20
l'ho riletta 3 volte e non l'avevo notato...

W Dampyr e la coerenza :D :D

Dampyr
31-07-2006, 17:22
l'ho riletta 3 volte e non l'avevo notato...

W Dampyr e la coerenza :D :D
:champ: :champ: :champ:

P.S. torniamo IT? :p

rui_papo_6
31-07-2006, 17:37
dai gù, era per smorzare un po' l'atmosfera...

ok, IT:

nonostante non mi sia affatt simpatica l'amministrazione Bush e mi piacciano i film stile complotto politico (Syriana, e ieri mi son rivisto Sesso e Potere, tanto per far capire) non posso/voglio credere che si sia deliberatamente lasciate morire tante persone: posso arrivare a capire (ma affatto giustificare) poche unità di essere umani da sacrificare alla ragion di stato, ma migliaia come il 9/11 credo che nessuno stato che si voglia definire libero e democratico possa permettersele

non impazzisco per gli USA, non mi piacciono l'egemonia e il senso di onnipotenza che vogliono trasmettere, il loro patriottismo da sceriffi mi preoccupa, ma non ce la fo a vederli uccidere deliberatamente tante persone innocenti, mi spiace ma è + forte di me!!!!

sono d'accordo con chi dice (forse tu Dampyr?, ora non ricordo) che non s'aspettavano un attacco sul territorio e per quello sono morte tante persone nelle Torri. sul fatto poi che gli USA non fossero il Grande Fratello (cosa che il "Patrioct Act" ha provveduto a cancellare!!!) lo dimostra il fatto che che nonstoante l'attacco alle Torri effettuato negli anni 90 (di preciso non ricordo quando, ma erano bombe poste lì da Al Qaeda, già cominciava a farsi sentire) alcuni "dissidenti" (eufemiscmo di decenza) americani avessero fatto saltare in aria un palazzo a Oklahoma City indisturbati...

per quanto riguarda il Pentagono e il 4° aereo, quello United 93 sul quale i passeggeri si sarebbero ribellati ai terroristi evitando un'altra stage (e subito a farci il film, ecco perché non mi piacciono gli USA: gli eroi sono sfruttati per far soldi!), se permettete, mi tengo i miei dubbi

EvilEmpireV
31-07-2006, 18:54
Ma un argomentino piu' attuale no??:asd: :asd:
Tanto,andata come e' andata sono morte lo stesso migliaia di persone.
Ogni persona con alle spalle qualche mass media vi fara' vedere e credere cio' che vuole.
E voi passerete il tempo a scannarvi per una verita' che forse nemmeno gli autori di questo gesto assurdo sanno del tutto.
E poi,non sono sempre e solo gli Americani i cattivi.Gli Ebrei sono pure peggio.E la cosa macabra e che se gli dicono qualcosa tirano in ballo l'olocausto.
Per quanto,nessuna delle fonti si documenta su fonti attendibilissime,e ci sono cose volutamente non considerate.
Ad esempio,si e' vero,l'acciaio non fonde se non a 1.400 gradi.
Ma se anche e' arrivato solo a 1000 gradi la sua struttura e la sua portata variano.
Per piegare il ferro non si deve per forza fonderlo,ma basta scaldarlo un po e si incurva.
E le torri gemelle non pesavano proprio 20 grammi,ma quei 20 piani staccati di netto pesavano molto ma molto piu' di qualunque cosa i progettisti immaginassero ci si potesse schiantare.
Per cui,il mio consiglio e',oltre a tenere i toni pacati(perche' comunque la moderazione potrebbe colpire anche qui:asd: ) di non prendere per oro tutto cio' che luccica.
Non bastano 2 righe insomma scritte da chissa' chi per cambiare una strage in un sacrificio voluto. ;)

submix
31-07-2006, 19:15
dai gù, era per smorzare un po' l'atmosfera...

ok, IT:

nonostante non mi sia affatt simpatica l'amministrazione Bush e mi piacciano i film stile complotto politico (Syriana, e ieri mi son rivisto Sesso e Potere, tanto per far capire) non posso/voglio credere che si sia deliberatamente lasciate morire tante persone: posso arrivare a capire (ma affatto giustificare) poche unità di essere umani da sacrificare alla ragion di stato, ma migliaia come il 9/11 credo che nessuno stato che si voglia definire libero e democratico possa permettersele

non impazzisco per gli USA, non mi piacciono l'egemonia e il senso di onnipotenza che vogliono trasmettere, il loro patriottismo da sceriffi mi preoccupa, ma non ce la fo a vederli uccidere deliberatamente tante persone innocenti, mi spiace ma è + forte di me!!!!

sono d'accordo con chi dice (forse tu Dampyr?, ora non ricordo) che non s'aspettavano un attacco sul territorio e per quello sono morte tante persone nelle Torri. sul fatto poi che gli USA non fossero il Grande Fratello (cosa che il "Patrioct Act" ha provveduto a cancellare!!!) lo dimostra il fatto che che nonstoante l'attacco alle Torri effettuato negli anni 90 (di preciso non ricordo quando, ma erano bombe poste lì da Al Qaeda, già cominciava a farsi sentire) alcuni "dissidenti" (eufemiscmo di decenza) americani avessero fatto saltare in aria un palazzo a Oklahoma City indisturbati...

per quanto riguarda il Pentagono e il 4° aereo, quello United 93 sul quale i passeggeri si sarebbero ribellati ai terroristi evitando un'altra stage (e subito a farci il film, ecco perché non mi piacciono gli USA: gli eroi sono sfruttati per far soldi!), se permettete, mi tengo i miei dubbi

scusami ma mi sembra un discorso un pò buonista e fuori dalla realtà...tutti gli stati, tutti gli imperi tutte le grandi cocentrazioni di potere, politico ed economiche, della massa dei cittadini, sudditi e esseri viventi se ne sono sempre catafottuti (detta alla montalbanosono :asd: ) se erano in gioco interessi seri e piu che altro economicamente interessanti...insomma il fatto che ci fossero di mezzo vite umane (e non) non ha mai fermato nessuno...
vorrei proporvi un esercizio di memoria: io mi ricordo perfettamente che il giorno stesso dell'attentato le tv (e poi dopo i giornali) parlavano di per lo meno 100000 morti scendendo gradualmente nei primi 4 giorni dopo l'attentato, arrivando a 30000 già 5 giorni dopo, ve lo ricordate?....ebbene le vittime accertate furono 2986, dato reso noto ormai svariati mesi dopo l'attentato...perchè quel gonfiamento di numeri? secondo era il tempo necessario per preparare l'opinione pubblica interna alla necessità di una guerra, era necessario stordirla con la morte di migliaia di eroi, era necessario far crescere il desiderio di vendetta, la sete di sangue...bush già 2 giorni dopo parlava di invasione dell' afghanistan e di guerra che sarebbe stata lunga e necessaria:
Bush 15 settembre 2001: "Siamo in guerra. Sarà un diverso tipo di conflitto, contro un diverso tipo di nemico. Senza campi di battaglia o sbarchi. Con nemici che credono di essere invisibili. Invece si sbagliano. Finiranno allo scoperto e si renderanno conto di ciò che altri hanno capito in passato: coloro che dichiarano guerra agli Stati Uniti scelgono di essere distrutti. Alla nostra gente in uniforme, dico: state pronti. Agli americani chiedo: pazienza, perché la guerra non sarà breve; determinazione, perché non sarà facile; forza, perché il percorso della vittoria sarà lungo. A Bin Laden comunico: se pensa di potere scappare e nascondersi, commette un grossolano errore. Ma non si tratta di una persona: ci libereremo di tutti coloro che alimentano, aiutano, proteggono il terrorismo. Non mi accontenterò di un gesto simbolico: sarà una campagna travolgente, prolungata, efficace"

questa secondo me E' una guerra, perchè non so se sapete che ancora dura, la macchina bellica americana viaggia ancora a pieno regime, che è stata preparata e studiata a tavolino dall' inizio alla....fine?
ma vi rendete conto che da quel caxxo di 11 settembre siamo in guerra permanente???
e i tornaconti economici per chi sono stati?? per gli afghani finalmente liberi dai talebani?per gli irakeni senza più saddam che nn sanno più che caxxo fare??
non si può analizzare seriamente un evento geopolitico senza prendere in considerazione i vantaggi economici che il cambiamento provoca.
insomma bush e la "sua" america avevano bisogno di una guerra!
perchè?
per il motivo per cui vengono combattute il 90% delle guerre...
i soldi, money money money, in tutte le forme e travestimenti che gli vuoi dare
è sempre stato così e sarà ancora così e non sarà il valore delle vite umane a fermare nessuno

noi continuamo pure a mangiare lasagne a pranzo, tanto ormai le decine di morti giornaliere di cui siamo complici e che quotidianamente la TV ci serve a tavola fanno parte del menù fisso, neanche ce ne accorgiamo più, un caffè e via tutto digerito....

smargiasassi
31-07-2006, 23:02
premetto che sulla questione ho molti dubbi, ma mi sorge un dubbio.
una volta che l'amministrazione USA ha deciso di sacrificare migliaia di suoi cittadini, perchè si è lasciata tante traccie dietro, perchè ha voluto far cadere i grattacieli con scoppi controllati? sarò cinico, 2000 morti o 10.000 una volta presa una decisione del genere cosa cambiano? io avrei fatto un casino mai visto, altro che palazzi che implodono perchè giorni prima era stata piazzata la dinamite ad hoc. non capisco......... fanno sempre le cose a metà sti americano del cazzo, cercano di menarcela sotto il naso, si inventano macchinazioni da dan brown e poi si perdono in una scemenza.........

Brigata99
31-07-2006, 23:09
in effetti sembra strano tutti questi errori..chissa come mai non si sono ricordati di metterci l'aereo al pentagono..

Menhir_ds
31-07-2006, 23:21
Mi permetto di segnalare una fonte ben più affidabile..
www.attivissimo.net --> 11 settembre (al momento il sito di attivissimo non va, non ricordo il link esatto.. )

Perchè è ben più affidabile?


:lol: :lol: :lol:
Convinto tu... :suspi: Vedo un anti-americansimo serpeggiante..:rolleyes:

Segnalami un punto qualsiasi dell'inchiesta di luogocomune sull'11 settembre in cui si parli male degli americani.

Brigata99
01-08-2006, 00:49
sarà difficile trovare una frase che parli bene degli americani di un INCHIESTA contro gli americano...non pensi?

DierRe
01-08-2006, 02:13
Ad essere sincero che gli Stati Uniti sacrifichino circa 3000 anime per poter avere una giustificazione mi sembra veramente una cosa esagerata, ma non per l'impossibilità del gesto, quanto per il fatto che l'america non ha mai avuto bisogno di scuse che reggessero più di qualche mese per andare in guerra e farla durare un bel pò di anni.

Per rispondere a chi chiede "Perché vi stan sul groppo gli americani?" rispondo che per quanto mi riguarda parte della cultura americana mi piace. Il problema è quando vogliono esportarla a tutti i costi, lì mi iniziano a stare sui coglioni.

Menhir_ds
01-08-2006, 02:26
sarà difficile trovare una frase che parli bene degli americani di un INCHIESTA contro gli americano...non pensi?

Perchè, a te è sembrata un'inchiesta contro gli americani?

Forse non lo sai ma sono gli stessi familiari delle vittime che per primi hanno sollevato dei dubbi su quanto è accaduto.

Quindi non si tratta di andare pro o contro a qualcuno ma di cercare di far luce su un evento che ha condizionato negativamente il nostro modo di pensare al futuro.

Brigata99
01-08-2006, 09:22
lo so mi,..,.mi osno spiegato male..
voelvo dire un sito che raccontasse qualcosa che gli americani hanno fatto bi buono..non so se mi sono spiegato meglio..mahh

EvilEmpireV
01-08-2006, 10:31
lo so mi,..,.mi osno spiegato male..
voelvo dire un sito che raccontasse qualcosa che gli americani hanno fatto bi buono..non so se mi sono spiegato meglio..mahh

se vuoi sapere cosa hanno fatto di buono gli americani,ti accontento subito.
Correva l'anno 1945 e se non fossero arrivati loro oggi invece che un computer e internet avresti forse un campo di patate da arare per campare

slaine
01-08-2006, 10:41
Correva l'anno 1945 e se non fossero arrivati loro oggi invece che un computer e internet avresti forse un campo di patate da arare per campare
se i Veneziani non avessero importato lo 0 -zero- dagli arabi nel basso medioevo ora non esisterebbero Internet, i computer e l'America non sarebbe stata scoperta...insomma, occhio con la facile dietrologia...

EvilEmpireV
01-08-2006, 10:49
se i Veneziani non avessero importato lo 0 -zero- dagli arabi nel basso medioevo ora non esisterebbero Internet, i computer e l'America non sarebbe stata scoperta...insomma, occhio con la facile dietrologia...
A beh certo,stai parlando della stessa cosa.
:sisi:
Tanto piu' che mi pare si chiedesse qualcuno qualcosa di buono che hanno fatto gli americani,non i Veneziani.

slaine
01-08-2006, 10:58
A beh certo,stai parlando della stessa cosa.
:sisi:
si, sto parlando della stessa cosa. Cioè di quanto sia assurdo andare nel passato a cercare motivi per esere "grati" di qualcosa a qualcuno.

EvilEmpireV
01-08-2006, 11:05
si, sto parlando della stessa cosa. Cioè di quanto sia assurdo andare nel passato a cercare motivi per esere "grati" di qualcosa a qualcuno.

Allora ragionando cosi',chissenefrega di tutto queste illazioni sul WTC,tanto e' successo gia' da 5 anni.
E torno a ribadire,sperando tu capisca il concetto.
Hanno chisto di sapere qualcosa di buono sugli americani,e io lo ho detto.
Assurdo arrivare fino a li?Beh trovami qualcosa di piu' recente.Io altre non me ne ricordo.

slaine
01-08-2006, 11:16
Assurdo arrivare fino a li?Beh trovami qualcosa di piu' recente.Io altre non me ne ricordo.
è proprio questo il punto.
Non ti sembra "sospetto"?
Nel '45 sono venuti a combattere Hitler anche se il loro problema era evitare che fosse l'Unione Sovietica a liberare l'Europa.
Dopo di che io vedo solo ingerenze nei fatti del resto del pianeta con guerre create e sponsorizzate dai loro soldi.

teppic
01-08-2006, 11:17
è proprio questo il punto.
Non ti sembra "sospetto"?

Beh ma questo è un altro discorso....la risposta di evil era, stranamente, corretta. :D

smargiasassi
01-08-2006, 11:24
è proprio questo il punto.
Non ti sembra "sospetto"?
Nel '45 sono venuti a combattere Hitler anche se il loro problema era evitare che fosse l'Unione Sovietica a liberare l'Europa.
Dopo di che io vedo solo ingerenze nei fatti del resto del pianeta con guerre create e sponsorizzate dai loro soldi.

attenzione, che qualche giorno fa si discuteva proprio qui della questione del medioriente e l'unica certezza che è venuta fuori è che senza conoscere il passato non si poteva decodificare il presente. e si partiva proprio dagli anni '40.
ora tu mi vuoi cancellare con un colpo di spugna quello che hanno fatto gli americani nella II guerra mondiale! perchè è successo 60 anni fa?
mettetevi daccordo, altrimenti se per ogni questione si usa un approccio diverso si rischia (non voglio avere certezze) di essere incoerenti.

Dampyr
01-08-2006, 11:40
è proprio questo il punto.
Non ti sembra "sospetto"?
Nel '45 sono venuti a combattere Hitler anche se il loro problema era evitare che fosse l'Unione Sovietica a liberare l'Europa.
Dopo di che io vedo solo ingerenze nei fatti del resto del pianeta con guerre create e sponsorizzate dai loro soldi.
VAbbè, adesso finisce che c'hanno liberato i Resistenti...
Cosa non si fa pur di parlar male dell'america.. :rolleyes:

slaine
01-08-2006, 11:41
attenzione, che qualche giorno fa si discuteva proprio qui della questione del medioriente e l'unica certezza che è venuta fuori è che senza conoscere il passato non si poteva decodificare il presente. e si partiva proprio dagli anni '40.
in sociologia questo approccio è conosciuto come "determinismo storico" ed è uno dei fondamenti delle teorie Marxiste. Ed è uno dei punti "deboli" della cosa: se conoscendo il passato fossimo in grado di comprendere il presente non pensi che si potrebbe, per proiezione, conoscere il futuro, almeno quello vicino?
E' proprio questo il punto: se penso che conoscendo il passato sarò in grado di immaginare il futuro allora questo è già, in qualche modo, scritto. Eppure l'esperienza quotidiana ci dice che non è così...conoscere il passato ci da maggiore consapevolezza di noi stessi e ci aiuta a indirizzare le scelte dandoci più prospettive da cui guardare al problema ma il passato non è assolutamente in grado di dirci come sarà il "futuro".

ora tu mi vuoi cancellare con un colpo di spugna quello che hanno fatto gli americani nella II guerra mondiale! perchè è successo 60 anni fa?
non mi sembra proprio di aver detto nulla di simile. Quello che dico è che non si può tentare di spiegare il presente sulla base di singoli eventi del passato. La nostra storia non è una linea retta in cui, sapendo il passato capisco il presente per cui identifico il futuro, è un insieme di eventi che solo visti in prospettiva e "da lontano" prendono forma e coerenza. Un esempio su tutti è l'idea che il medioevo sia considerato, da tanti lettori poco addentro, un periodo "buio". Ebbene, la storiografia moderna già da diversi anni ha abbandonato tale posizione riconoscendo invece che senza il medioevo così come è stato non ci sarebbero potuti essere i Comuni e la formazione degli stati Nazionali nel resto d'Europa forse non sarebbe mai avvenuta...oppure, prendi la scoperta dell'America e guardala dal lato degli Indios. Per noi occidentali il 1492 è l'inizio di un pezzo di storia, per loro è la fine, è il punto in cui la loro storia termina....vabbè, sono OT, torno a eclissarmi....

teppic
01-08-2006, 11:53
VAbbè, adesso finisce che c'hanno liberato i resistenti...

Perchè hai questa brutta (per me) abitudine di attribuire ad altri deduzioni che sono invece solo tue?

Dampyr
01-08-2006, 11:53
Perchè hai questa brutta (per me) abitudine di attribuire ad altri deduzioni che sono invece solo tue?
Basta smentirlo. :rolleyes:

teppic
01-08-2006, 11:55
Basta smentirlo. :rolleyes:

Ma smentire cosa? Slaine non ha negato che gli US abbiano liberato l'italia (europa).

Dampyr
01-08-2006, 11:57
Ma smentire cosa? Slaine non ha negato che gli US abbiano liberato l'italia (europa).
Ci mancava solo quello... (che è quello che ho detto, solo in un altro modo :rolleyes: ).
Sì, lo so, avrei dovuto fare l'avvocato invece dell'ingegnere. :D

slaine
01-08-2006, 11:58
VAbbè, adesso finisce che c'hanno liberato i Resistenti...
posizione pregiudiziale e incoerente.
Se ti riferisci a me allora indicami dove è scritta questa cosa oppure dove è lasciata sottesa. Non esistono pasti gratis nell'universo e gli Americani in Italia ci sono venuti perchè avevano paura che gli Inglesi, che dal 1941 erano attivi solo in Africa e nel Meditarreneo, avrebbero avuto il dominio dell'area che comprende, tra gli altri, punti tipo Malta, il canale del Bosforo e Suez. Devo ricordarti la "gara" tra Patton e Montgomery per arrivare primi a Messina e, da lì, in Italia continentale?

Dampyr
01-08-2006, 11:59
posizione pregiudiziale e incoerente.
Se ti riferisci a me allora indicami dove è scritta questa cosa oppure dove è lasciata sottesa. Non esistono pasti gratis nell'universo e gli Americani in Italia ci sono venuti perchè avevano paura che gli Inglesi, che dal 1941 erano attivi solo in Africa e nel Meditarreneo, avrebbero avuto il dominio dell'area che comprende, tra gli altri, punti tipo Malta, il canale del Bosforo e Suez. Devo ricordarti la "gara" tra Patton e Montgomery per arrivare primi a Messina e, da lì, in Italia continentale?
Vedi risposta a Teppic.

smargiasassi
01-08-2006, 12:09
in sociologia questo approccio è conosciuto come "determinismo storico" ed è uno dei fondamenti delle teorie Marxiste. Ed è uno dei punti "deboli" della cosa: se conoscendo il passato fossimo in grado di comprendere il presente non pensi che si potrebbe, per proiezione, conoscere il futuro, almeno quello vicino?
E' proprio questo il punto: se penso che conoscendo il passato sarò in grado di immaginare il futuro allora questo è già, in qualche modo, scritto. Eppure l'esperienza quotidiana ci dice che non è così...conoscere il passato ci da maggiore consapevolezza di noi stessi e ci aiuta a indirizzare le scelte dandoci più prospettive da cui guardare al problema ma il passato non è assolutamente in grado di dirci come sarà il "futuro".

non mi sembra proprio di aver detto nulla di simile. Quello che dico è che non si può tentare di spiegare il presente sulla base di singoli eventi del passato. La nostra storia non è una linea retta in cui, sapendo il passato capisco il presente per cui identifico il futuro, è un insieme di eventi che solo visti in prospettiva e "da lontano" prendono forma e coerenza. Un esempio su tutti è l'idea che il medioevo sia considerato, da tanti lettori poco addentro, un periodo "buio". Ebbene, la storiografia moderna già da diversi anni ha abbandonato tale posizione riconoscendo invece che senza il medioevo così come è stato non ci sarebbero potuti essere i Comuni e la formazione degli stati Nazionali nel resto d'Europa forse non sarebbe mai avvenuta...oppure, prendi la scoperta dell'America e guardala dal lato degli Indios. Per noi occidentali il 1492 è l'inizio di un pezzo di storia, per loro è la fine, è il punto in cui la loro storia termina....vabbè, sono OT, torno a eclissarmi....


si sta parlando di un evento di 6 anni fa, si cerca di capire bene quello che è successo, del futuro proprio non se ne parla.
ripeto, ho discusso con tanti del forum per giorni sulla questione mediorientale, vallo a dire a francamdar che ha postato decine di utilissimi riferimenti storici che ha sprecato tempo, perchè dovranno passare ancora decine di anni prima che potremo comprendere a pieno il tutto.
la coscienza di quello cheaccade nel mondo ce la facciamo giornalmente informandoci, discutendo della cronaca, ma anche studiando il passato recente. nessuno raggiungerà la verità assoluta, ma un maggiore consapevolezza sì.
poi se vogliamo definire la II guerra mondiale un "singolo evento" della storia dell'uomo.....

francamdar
01-08-2006, 13:54
dire che gli americani ci abbiano liberato(*) é in buona parte frutto della loro propaganda, ricordiamoci anche che:

-furono i russi ad entrare per primi a berlino (con una settimana di anticipo rispetto alle previsioni d'intelligence inglesi e americane - tanto che stalin arrivò a Yalta avanzando più richieste di quelle previste e churchill arrivò a dire che il nuovo nemico da combattere era proprio il "baffone russo")
ricordiamoci altrettanto che la "intelligence service" inglese (attuale MI6) svolse un ruolo attivo ben più efficace nella "liberazione" che quello americano.

-che roosvelt e churchill ordinarono il bombardamento di dresda (settantamila civili -donne, vecchi e bambini- uccisi in una sola notte)(dresda non aveva obiettivi militari). nel dubbio Hiroshima e Nagasaki sono altrettanto chiarificatrici su quanti scrupoli morali si faccia l'esercito americano.

-gli americani sbarcarono in sicilia una settimana prima delle date ufficiali liberando i "mafiosi" (in seguito agli accordi FBI/lucky luciano successive agli affondamenti nei dock newyorkesi) che mussolini aveva mandato al confino; realizzando una testa di ponte con la malavita che stiamo pagando ancora adesso

-fecero della decima mas (invece di lasciarli processare a norimberga) la gladio che ha insanguinato per decenni l'italia e ci ha regalato il "golpe borghese"

-Truman ordinò (documenti NSC1946 desecretati) "deterring democracy in italy!"

-hanno protetto se non sostenuto: strage delle ginestre, ustica, cermis, calipari, sequestri illegali in uno stato sovrano, etc, etc, etc




parlando dell' amministrazione americana mi viene da chiamarli più come amministrazione coloniale che come stato amico; e in questo i paesi sudamericani possono confermare quanto le amministrazioni americane siano state amiche delle popolazioni indigene.


la sinistra dovrebbe invece essere grata alla società liberal americana, ricordando che il 68 nacque a Berkley, dopo cominciò alla sorbona di parigi e al berchet di milano; che il movimento no-global (anche se sarebbe più giusto chiamarlo new-global) é chiamato anche il "popolo di seattle"; che i maggiori movimenti pacifisti e anti-imperialisti sono nati proprio negli USA e tra le più grandi figure indipendenti e liberali sono nate sul suolo americano




parlare quindi di america, senza conoscerla e amarla diventa veramente complesso.

l'amministrazione funziona soprattutto sulla spinta di quei 600 uffici in campidoglio (le famose lobby) più che sulle decisioni di un presidente fantoccio; e il potere del presidente non é paragonabile a quello della FEMA. dell'NSA, del FMI, del NSC o del CFR.

per chi conosce, o é stato negli USA, sa bene della grande dicotomia tra la "grande provincia americana" e le citta divise tra i ricchi "downtown" e le periferie di degrado e miseria; conoscerà bene anche il clima da far-west che si repira ovunque: (200mln di armi da fuoco vendute su 250mln di abitanti - 40% degli studenti sopra i 16 anni va a scuola con armi da fuoco - 300.000 morti all'anno perchè qualcuno prende un fucile e comincia a sparare all'impazzata).
questo non toglie che, nonostante le amministrazioni colonialiste e imperialiste che si sono contraddistinte per una facciata umanitaria a coprire l'immenso disprezzo e spregio per i diritti umani altrui ; la grande maggioranza degli americani (nonstante le tare endemiche di arroganza, orgoglio, razzismo e nazionalismo sfrenati) guardino al "vecchio continente" (e in particolar modo all'Italia) con rispetto e ammirazione.
quindi un'analisi diventa veramente complessa.



per chi crede impossibile che un'amministrazione USA si faccia scrupoli di fronte a qualche decina di migliaia di morti, consiglio di leggere i rapporti sui danni ai soldati USA (si parla di migliaia e migliaia di riservisti ed effettivi) causati dall'uso sconsiderato di DU (depletted uranium); o meglio ancora leggere dello sterminio dei popoli autoctoni delle isole Marshall, annientati dagli esperimenti nucleari nel pacifico; senza stare a scomodare la più evidente colonizzazione del continente (indiani d'america nel passato e sud-america ben più rcente)

tutto questo per dire che chi considera la possibilità che l'undici/nove sia un'operazione "false flag" non é necessariamente un'alieno pazzo visionario, ma può avere seri motivi (storici, economici, tattici e strategici) a sostegno delle proprie tesi

edit:
(*) non dobbiamo altresì dimenticare le vittime di cassino, di anzio e di tutti i soldati americani (e delle loro famiglie che li piangono ancora) che hanno dato la vita e versato il loro sangue, per liberarci dall'orrore fascista e nazista

ricordiamo che fino all'ultimo l'amministrazione americana non volle entrare in guerra - fonti autorevoli dicono che grande impatto lo ebbe un documentario di Frank Capra a favore dell'interventismo - e grande molla per l'ntervento, sull'amministrazione, non fu tanto il liberare l'europa quanto il perdere l'egemonia conquistata con la prima guerra e la possibilità concreta e irripetibile di erodere il peso politico ed economico del commonwealth

Kyashan
01-08-2006, 14:16
[...]


Dov'è la reputazione in questo forum? :up:

Aethiss
01-08-2006, 14:19
Volevo dire 2 parole riguardo al luogo comune degli americani liberatori, e del fatto che se non ci fossero stati loro adesso l'italia sarebbe un paese da "III mondo" ... lol.
Ma il puntualissimo francamdar mi ha anticipato, esponendo in modo chiarissimo un po' tutti gli interessi, riguardo l'italia della seconda guerra mondiale, per gli USA.

francamdar
01-08-2006, 14:26
11 Settembre: i parenti delle vittime accusano il governo
DI PAUL J. WATSON - Prison Planet

Il rappresentante del piu' numeroso gruppo di familiari delle vittime sostiene che il governo sia stato complice degli attacchi. E dice al conduttore radiofonico [Alex Jones] che la Commissione è una farsa, un "insabbiamento oltre l'immaginabile".

Secondo il rappresentante del più numeroso gruppo di familiari delle vittime del 9/11 la versione ufficiale degli eventi è una farsa e il mancato intervento del NORAD insieme ai dati che suggeriscono l'utilizzo di agenti incendiari per buttare giù le torri significhino la complicità del governo negli attacchi – una conclusione condivisa da metà delle famiglie che lui rappresenta.

Doyle è a capo della Coalition of 9/11 Families (http://www.coalitionof911families.org/) ed ha perso suo figlio Joey nel crollo delle torri gemelle.

“Se volete credere a quello che vi ripetono quelli come la Commissione sull'11 settembre... [beh, quella è] una farsa completa”, ha detto Doyle.

“L'insabbiamento continuo ha dell'incredibile”, ha detto Doyle al conduttore radiofonica della GCN Alex Jones.

Doyle ha chiesto perchè l'acciaio del WTC sia stato sottratto all'analisi del NIST usandolo piuttosto per costruire una corazzata.

“Non è incredibile come siano riusciti a spedirlo via sin dai primi giorni?”, ha chiesto Doyle appena ha iniziato a parlare della rimozione delle prove fisiche dalla scena del crimine.

Doyle ha detto di aver parlato personalmente a sei sopravvissuto del WTC che hanno descritto dispositivi incendiari prima del crollo delle torri.

“E' una prova documentata che l'edificio 7 non sia stato colpito da nessun aereo, eppure è andato in fiamme e poi il proprietario stesso Larry Silverstein ha ordinato che esso fosse tirato giù ed è venuto giù all'improvviso in perfetta verticale”.

“Abbiamo due aerei che impattano le torri e senza aver prima mostrato segni di cedimento vengono giù nel giro di un'ora e mezza – è impossibile”, ha detto Doyle.

Doyle ha stimato che circa metà dei familiari dell'organizzazione che rappresenta pensano che ci sia stata la complicità del Governo negli attacchi.

“Se ne consideriamo veramente tutti gli aspetti sembra che ci sia stata una cospirazione del genere dietro l'11 settembre – molte famiglie ora lo pensano allo stesso modo”.

“Dov'era il NORAD”, ha chiesto Doyle dopo aver sottolineato l'implausibile discrepanza tra i dirottamenti del Volo 93 e 77 e la loro eventuale distruzione.

“Sono rimasti immobili – non fate nulla, lasciatelo succedere”

“Da tutto quello che vedo sono certo che ci sia stata molta complicità – come minimo deve esserci stata molta complicità – se vi informate su tutti i fatti non c'e' alcuna possibilità che diciannove dirottatori abbiano portato a termine questa missione”, Doyle ha detto a Jones.

Doyle ha anche parlato di alcune organizzazioni caritatevoli dell'establishement che hanno tenuto per loro parte delle donazioni avute dalle famiglie del 9/11 e di come quelli che hanno parlato [ad es. Sibel Edmonds (http://www.justacitizen.com/), Randy Glass (http://www.prisonplanet.com/013004randyglass.html), Indira Singh (http://www.fromthewilderness.com/free/ww3/012005_ptech_pt1.shtml), Kevin Ryan (http://www.scoop.co.nz/stories/HL0411/S00239.htm), ndt] siano stati puniti mentre gli individui che hanno facilitato gli attacchi sono stati promossi.

Fonte: http://www.prisonplanet.com
Link: http://prisonplanet.com/articles/july2006/080706governmentcomplicit.htm
08.07.2006

Traduzione a cura di GOLDSTEIN per www.luogocomune.net e www.comedonchisciotte.org
Link suggeriti dal traduttore:

Per ascoltare la trasmissione radiofonica di Alex Jones del 7 Luglio in cui sono state fatte le dichiarazioni (http://nw0.info/?p=Radio/Alex%20Jones%20Radio%20Archive/2006/July/07/)

Il sito dedicato al figlio di Doyle (http://joeydoyle.com/)

Coalizione delle famiglie del 11-9 (http://www.coalitionof911families.org/)

Il cattivo utilizzo degli SSI [i documenti secretati perché' contengono informazioni sensibili] per insabbiare le responsabilità (http://www.infowars.com/articles/ps/tsa_misusing_ssi_avoid_embarrassment.htm)

smargiasassi
01-08-2006, 18:16
io non sono informato sulla questione, quindi non esprimo opinioni a riguardo.
ma da perfetto ignorante mi sono sempre chiesto: se il governo USA ha collaborato nella strage, perchè far cadere le torri gemelle e gli altri edifici artificialmente? non era sufficiente che 3 aerei civili si schiantassero?
e assodato che abbiano voluto fare un casino inaudito per scuotere maggiormente l'opinione pubblica, perchè hanno commesso tanti errori (la provocazione che ho posto qualche post fa ma che solo una persona ha raccolto)?

Brigata99
01-08-2006, 18:24
in effetti è una cosa molto strana..dato che in questa stragie hanno collaborato tanti cervelloni e non penso abbiano fatto così a occhio...
penso che gli americani avrebbero capito che primo o poi ci saremmo arrivati a vedere che erano dei esplosivi...mahh

Dampyr
01-08-2006, 18:25
in effetti è una cosa molto strana..dato che in questa stragie hanno collaborato tanti cervelloni e non penso abbiano fatto così a occhio...
penso che gli americani avrebbero capito che primo o poi ci saremmo arrivati a vedere che erano dei esplosivi...mahh
Tu dubbi mai eh? :rolleyes:

smargiasassi
01-08-2006, 18:38
comunque questi americani non sono poi così male, basta aggiungerci un pizzico di italianitità e ti tirano fuori un bel FRANK ZAPPA!
ecco un'altra cosa buona che hanno fatto..... anzi la migliore che gli sia mai riuscita!

smargiasassi
04-08-2006, 11:41
... mah... a parte Brigata nessuno che chiarisca i miei dubbi..........

submix
04-08-2006, 14:29
io non sono informato sulla questione, quindi non esprimo opinioni a riguardo.
ma da perfetto ignorante mi sono sempre chiesto: se il governo USA ha collaborato nella strage, perchè far cadere le torri gemelle e gli altri edifici artificialmente? non era sufficiente che 3 aerei civili si schiantassero?
e assodato che abbiano voluto fare un casino inaudito per scuotere maggiormente l'opinione pubblica, perchè hanno commesso tanti errori (la provocazione che ho posto qualche post fa ma che solo una persona ha raccolto)?

c'è poco da chiarire, non si conosce l'effettivo grado di coinvolgimento del governo USA nei fatti dell' 11 settembre, è cmq plausibile ipotizzare almeno qualche grado di consapevolezza e più di qualche enorme dubbio sull'aereo del pentagono....perchè hanno commesso degli errori?bè inanzitutto sono umani, e l'errore ci sta, e poi (assumendo come dici tu una collaborazione del governo) non penso sia facile pianificare dall'interno una cosa del genere, più di una persona non coinvolta (che sicuramente sono la maggior parte, anche all'interno dell'amministarzione bush) vorrà vederci chiaro e le magagne saltano fuori....

francamdar
04-08-2006, 19:19
... mah... a parte Brigata nessuno che chiarisca i miei dubbi..........
i dubbi non sono solo tuoi, ma di tutta la società civile, a cominciare dalle associazioni parenti delle vittime, e tanti analisti indipendenti che continuano a trovare incongruenze nella versione ufficiale. (soprattutto con le leggi antiterrorismo che hanno bloccato la circolazione delle informazioni sensibili)
se persone e organizzazioni autorevoli hanno evidenti incertezze, di sicuro le risposte dovrebbe fornirle i diretti interessati. per tutti noi, le risposte non sono così facili da identificare.
mi sembra che già l'avere dei dubbi sia un'ottima cosa.
porsi domande una cosa ancora migliore, perchè ci costringe ad innescare dinamiche positive e percorsi formativi di crescita individuale meravigliosi (anche se talvolta dolorosi - perchè ci impongono l'autocritica e di "scendere dal nostro piedistallo d'avorio")
rispondendo alla domanda "cosa prova ad aver vinto il nobel" dopo aver ricevuto il premio a stoccolma, un fisico (adesso mi sfugge il nome ma appena lo trovo te lo edito) rispose:
"La domanda scientifica perfetta se la pone il bambino: -perchè il cielo é azzurro?-
vede alcuni continuano a porsela, e possono arrivare a vincere il nobel; mentre altri diventano grandi e smettono di porsi domande."

ti posto comunque qualche link sulle forze presenti nell'amministrazione USA (http://it.wikipedia.org/wiki/Stati_Uniti), alcune con poteri spesso superiori al senato, al congresso, alla corte suprema e alla presidenza. (se non ti soddisfano i link che ti posto puoi sempre fare ricerche su google, altavista, yahoo, etc)

PNAC (http://it.wikipedia.org/wiki/Progetto_per_un_nuovo_secolo_americano)Progetto per un nuovo secolo americano o PNAC (Project for the New American Century)
PNAC - official website (http://www.newamericancentury.org/)
PNAC Rebuilding Amarican's defenses (http://www.newamericancentury.org/RebuildingAmericasDefenses.pdf)

I piani Northwoods (http://www.gwu.edu/%7Ensarchiv/news/20010430/doc1.pdf)

Gruppo Bilderberg [1] (http://it.wikipedia.org/wiki/Gruppo_Bilderberg) [2] (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=1028)e[3] (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=1090) [4] (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=1212) [5] (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=1178)

Commissione Trilaterale (http://it.wikipedia.org/wiki/Commissione_Trilaterale)

FEMA (http://www.fema.gov/) Federal Emergency Management Agency
FEMA (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=1523)

CFR (http://it.wikipedia.org/wiki/Council_on_Foreign_Relations) Council of Foreign Relations
CFR (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=1389)

NSA (http://www.nsa.gov/)National Security Agency
NSA (http://it.wikipedia.org/wiki/National_Security_Agency)
NSA (http://www.fas.org/irp/nsa/oldind.html)

CIA (https://www.cia.gov/) Central Intelligence Agency
CIA (http://it.wikipedia.org/wiki/Central_Intelligence_Agency)
CIA World factbook (http://it.wikipedia.org/wiki/CIA_factbook) visualizza (https://www.cia.gov/cia/publications/factbook/index.html)

FBI (http://www.fbi.gov/)Federal Bureau of Investigation
FBI (http://it.wikipedia.org/wiki/Federal_Bureau_of_Investigation_%28FBI%29)

NSC (http://www.whitehouse.gov/nsc/) National Security Council
Il National Security Council fu istituito dal National Security Act del 1947, ed è il principale organo di assistenza del presidente degli Stati Uniti per le questioni riguardanti la sicurezza nazionale e la politica estera .

NIST (http://www.nist.gov/) National Institute of Standards and Technology
NIST (http://it.wikipedia.org/wiki/NIST)

FAA (http://www.faa.gov/) Federal Aviation Administration

NORAD (http://www.norad.mil/) North American Aerospace Defense Command
NORADSelected Chronology (http://www.fas.org/nuke/guide/usa/airdef/norad-chron.htm) Historical Overview (http://www.fas.org/nuke/guide/usa/airdef/norad-overview.htm)
NORAD USSPACECOM Warfighting Support System (N/UWSS)
Integrated Space Command and Control (ISC2) (http://www.fas.org/nuke/guide/usa/c3i/nuwss.htm)

PENTAGON (http://www.pentagon.gov/) U.S. Department of Defense
Pentagono (http://it.wikipedia.org/wiki/Il_Pentagono)



penso che per iniziare una ricerca possano bastare (poi i link e le info nei documenti ti rimanderanno ad altri interessanti, spero)

per ogni info:
FAS (http://www.fas.org/main/home.jsp) Federation of American Scientists
un sito dove si può trovare tutto (tutti i sistemi d'arma-tutte le intelligence- tutti i documenti desecretati) un sito fondamentale per informarsi (in inglese)


Edit:
qualche altra parola chiave o utile

ASCOM Army Service Command o [AR 310-50]
Lista di unità speciali (http://it.wikipedia.org/wiki/Lista_di_unit%C3%A0_speciali)
Military Acronyms, Initialisms, and Abbreviations [EN] (http://www.fas.org/news/reference/lexicon/aca.htm)
Anti Defamation League (ADL) (http://www.adl.org/)
American Enterprise Institute (http://www.aei.org/)
Heritage Foundation (http://www.heritage.org/)
API American Petroleum Institute (http://www.api.org/)
USCIB - United States Council for International Business (http://www.uscib.org/) - members (http://www.uscib.org/index.asp?documentID=1846)
Jewish Institute for National Securtity Affairs (JINSA) (http://www.jinsa.org/)
Skull and Bones (http://it.wikipedia.org/wiki/Skull_and_Bones)
NRA National Rifle Association (http://it.wikipedia.org/wiki/National_Rifle_Association)
The Aspen Institute (http://www.aspeninstitute.org/) - wikipedia (http://en.wikipedia.org/wiki/Aspen_Institute)
aziende
Halliburton (http://www.halliburton.com/)
Carlyle Group (http://www.carlyle.com/)
Exxon (http://www.exxon.com)
Royal Dutch/Shell Group (http://www.shell.com/)
BP British Petroleum (http://www.bp.com/)
CACI (http://www.caci.com/)
ABB Asea Brown Boveri Ltd (http://www.abb.ch/)
UNOCAL (http://www.unocal.com/)
Delta Oil (http://www.deltaoil.com/)
edit: questi link servono soprattutto per fare "ricerche incrociate"

francamdar
04-08-2006, 19:26
Un ex membro dell'amministrazione bush afferma: il crollo del WTC fu probabilmente una demolizione controllata ed un lavoro interno
di Greg Szymanski

Fonte:http://globalresearch.ca/
link:http://globalresearch.ca/articles/SZY506A.html
13.06.05

Traduzione di CARLO MARTINI
L'articolo è pubblicato anche su www.peacelink.it

Un ex economista del dipartimento del lavoro, che servì durante il primo mandato presidenziale di Bush, crede ora che la ricostruzione ufficiale sul crollo del WTC sia 'fasulla' e ritiene più probabile che sia stata una demolizione controllata a distruggere le Torri Gemelle e l'adiacente edificio n° 7.
“Se una demolizione ha distrutto tre grattacieli e il World Trade Center l'11 settembre, allora la possibilità che si sia trattato di un 'lavoro interno' e di un attacco governativo all'America sarebbe inoppugnabile”, ha detto il Ph.D (Doctor of Philosophy, dottore in discipline umanistiche con specializzazione post-laurea) Morgan Reynolds, un ex membro del team di Bush, che servì come direttore del centro di giustizia penale presso la sede principale del centro nazionale per le analisi politiche a Dallas, Texas.

Reynolds, ora professore emerito all'università di A&M, reputa anche 'quasi impossibile' che 19 terroristi arabi da soli siano stati più astuti del mitico esercito statunitense, mentre aggiunge che le conclusioni scientifiche sul crollo del WTC potrebbero contenere la chiave per tutta la misteriosa trama dietro l'11 settembre.

“E' difficile esagerare l'importanza di dibattito scientifico sulla(e) causa(e) del crollo delle torri gemelle e dell'edificio 7”, dice Reynolds questa settimana dai suoi uffici presso la A&M in Texas. “Se la ricostruzione ufficiale sul crollo è sbagliata, come credo sia, allora la politica basata su queste erronee analisi di ingegneria probabilmente non è corretta. La teoria governativa sul crollo è molto vulnerabile di per sé. Solo una demolizione professionale sembrerebbe giustificare l'ampia gamma di fatti associati al crollo dei tre edifici”.

“Ancor più importante: gravi conseguenze politiche e sociali seguirebbero se degli osservatori imparziali concludessero che sono stati dei professionisti a far implodere il WTC. Nel frattempo, il lavoro di scienziati, ingegneri e ricercatori imparziali, in ogni situazione, dovrebbe essere quello di ottenere analisi scientifiche e tecniche corrette sull'11 settembre”.

Comunque, come dice Reynolds, “ottenerne di corrette sotto le attuali misure di sicurezza resta una sfida”, giacché esperti di ingegneria strutturale e di esplosivi sono stati intimiditi nel corso delle loro analisi sui crolli dell'11 settembre.

Fin dall'inizio, l'amministrazione Bush ha affermato che la benzina dei jet ha causato il crollo delle torri. Nonostante molti investigatori indipendenti abbiano dissentito, essi hanno subito delle forti pressioni per approvare la teoria governativa sin da quando la maggior parte delle prove sono state screditate dalla FEMA (Federal Emergency Managment Agency – Agenzia federale per la gestione delle emergenze) in seguito ad un'indagine indipendente.

Le critiche affermano che l'amministrazione Bush abbia provato a coprire le prove e che la recente commissione sull'11 settembre abbia fallito nell'individuare i principali fatti che contraddicono la versione ufficiale sull'11 settembre.

Tra le prove che dimostrano i difetti della teoria governativa basata sulla benzina dei jet ci sono:

-- Foto che mostrano persone camminare attorno al buco nella torre nord, dove si supponeva che 10.000 galloni di benzina per jet stessero bruciando.

-- Quando la torre sud fu colpita, la maggior parte delle fiamme della torre nord erano già state domate. Avevano arso per soli 16 minuti, rendendo relativamente facile contenerle e controllarle senza un crollo totale.

-- Il fuoco non continuò ad aumentare per il tutto il tempo, probabilmente perché la benzina si esaurì presto. Questo indica che senza l'aggiunta di ordigni esplosivi le fiamme avrebbero potuto facilmente essere controllate.

-- I vigili del fuoco dello FDNY (Fire Department of New York – Corpo dei vigili del fuoco di new York) sono ancora sottoposti all'ordinanza governativa di non discutere le eslposioni che hanno udito, sentito e visto. Il personale della FAA (Federal Aviation Agency – Agenzia federale dell'aviazione civile) è sottoposto ad un'ordinanza simile sui fatti dell'11 settembre.

-- Persino l'erroneo rapporto della commissione sull'11 settembre riconosce che “nessuno dei capi [pompieri] presenti credeva che un crollo totale di entrambe le torri fosse possibile”.

-- Il fuoco non ha mai causato il crollo di edifici di acciaio tranne che nel caso di tre edifici l'11 settembre, né il fuoco ha mai fatto crollare un qualsiasi edificio di acciaio dopo l'11 settembre.

-- Gli incendi, specialmente nella torre sud e nell'edificio 7 del WTC, erano relativamente ridotti.

-- L'edifico 7 del WTC non era stato colpito da un aeroplano ed ebbe solo alcuni ridotti incendi al settimo e al dodicesimo piano. Nonostante ciò, questo edificio di acciaio con una storia di 47 anni crollò in meno di 10 secondi.

-- Le fiamme infuriavano negli edifici 5 e 6 del WTC, che non crollarono nonostante le loro travi di acciaio fossero molto più sottili.

-- In un documentario della PBS si vede che l'11 settembre Larry Silverstein, il locatario del WTC, disse al comandante dei vigili del fuoco, riferendosi all'edificio 7 del WTC che “la cosa più furba da fare sarebbe tirarlo via”, un'espressione gergale per dire demolirlo.

-- E' difficile se non impossibile per fiamme come quelle, alimentate da benzina per jet (kerosene) raggiungere una temperatura vicina a quella di fusione del metallo.

Nonostante le numerose falle nella ricostruzione governativa, l'amministrazione Bush ha respinto o semplicemente ignorato ogni critica. Gli esperti mainstream, parlando per l'amministrazione, offrono una teoria per cui, essenzialmente, l'impatto di un aeroplano indebolì ognuna delle strutture e il fuoco intenso indebolì i componenti strutturali, causando delle deformazioni e permettendo così ai piani più alti di spanciare sui piani inferiori.

Uno di quelli che sostengono la ricostruzione ufficiale è Thomas Eager, professore di ingegneria dei materiali e sistemi ingegneristici al MIT (Massachussets Institute of Technology – Istituto di tecnologia del Massachussets). Egli sostiene che il crollo si verificò a causa dell'estremo calore delle fiamme, che causò la perdita della capacità portante della struttura.

Secondo Eagar l'acciaio nelle torri potrebbe essere crollato solo se riscaldato fino al punto in cui “avesse perso l'80 per cento della sua forza”, o circa a 1.300 gradi Fahrenheit. I critici affermano che la sua teoria sia erronea in quanto le fiamme non sembravano intense e non avvamparono abbastanza per raggiungere così alte temperature.

Altri esperti che sostengono la ricostruzione ufficiale affermano che l'impatto degli aeroplani, non il calore, indebolì l'intera struttura delle torri, ma i critici sostengono che le travi dei piani 94-98 non sembravano seriamente indebolite e molto meno l'intera struttura.

A complicare ulteriormente la questione, forti prove dimostrano che entrambe le teorie sono carenti a causa della veloce eliminazione dell'acciaio della struttura da parte della FEMA prima che potesse essere analizzato. Anche se il codice penale richiede che le prove di una scena del crimine siano tenute per le analisi forensi, le FEMA ha distrutto l'acciaio o lo ha imbarcato per l'oltremare prima che un'indagine seria potesse avere luogo.

E si sono sollevati ancora più dubbi sul perché la FEMA abbia agito così rapidamente da quando si è saputo che, per coincidenza, gli ufficiali arrivarono il giorno prima degli attacchi dell'11 settembre presso il numero 29 di Pier a New York per condurre un esercitazione, nominata “Tripod II”.

Al di là della veloce eliminazione dei rottami, le autorità consideravano l'acciaio abbastanza prezioso. Infatti gli ufficiali di New York City hanno tracciato tutti gli autocarri che trasportavano i rottami con un sistema GPS e persino licenziato un guidatore che si prese una pausa pranzo non autorizzata.

In una dettagliata analisi rilasciata da poco, che sostiene la teoria della demolizione controllata, Reynolds presenta una ricostruzione inoppugnabile.

“Anzitutto, nessun grattacielo dalla struttura in acciaio, anche se divorato dalle fiamme per più di un'ora, è mai crollato prima. Improvvisamente, tre crolli sbalorditivi si susseguono nella stessa zona lo stesso giorno, due presumibilmente colpiti da degli aerei, il terzo no”, dice Reynolds. “ Questi crolli straordinari causati da lievi incendi di breve durata dovrebbero essere accertati in base alle prove, le travi di acciaio, in modo da capire cosa accadde”.

Per quanto riguarda l'intensità del fuoco, considerate questo riferimento: un rapporto del 1991 della FEMA sull'incendio della Meridian Plaza a Philadelphia diceva che l'incendio era così potente che “aste e travi si incurvarono e levarono, ma nonostante questa esposizione straordinaria, le colonne continuarono a sostenere i loro carichi senza danni evidenti. Un incendio così intenso da torcere e separare travi di acciaio non ha alcun raccordo con quello che abbiamo osservato al WTC”

Dopo aver considerato entrambe le parti del dibattito sull'11 settembre e dopo aver meticolosamente setacciato tutti gli elementi disponibili, Reynolds conclude che la ricostruzione governativa riguardante tutti e quattro gli schianti di aerei l'11 settembre rimanga altamente sospetta.

“Infatti, il governo non ha fornito i rottami dei quattro presunti arerei di linea di quel fatidico giorno. La foto famigliare del punto di impatto del volo 93 in Pennsylvania non mostra una fusoliera, un motore o qualunque altra cosa riconducibile ad un aereo, solo una cavità fumante nel terreno”, dice Reynolds. “I fotografi hanno riportato di non essere stati autorizzati ad avvicinarsi alla cavità, né lo FBI né la National Transportation Safety Board (Ente nazionale per la sicurezza dei trasporti) hanno indagato o prodotto un qualsiasi rapporto sui presunti schianti di aerei”.

rudikroll
05-08-2006, 02:50
"911 in plane site" scaricate da emule agiungendo "ita"

sotto segue un lungo elenco, sono le basi usa presenti in italia, lo riporto affinche si rifletta in base alla realta "reale" e non semplicemente ripetendo posizioni politiche prese dalla retorica ufficiale. Noi siamo una colonia americana , questo e' un dato di fatto, poi ci sara' chi di questo e' orgoglioso o chi ne e' disgustato ma la realta' e' questa. C'e' una battaglia comune nella destra e sinistra italiana, quella a favore dei palestinesi, popolo senza una nazione, ma quanto mi fa ridere che si affannano tutti in difesa di questa causa quando noi stessi viviamo in una situazione di occupazione pacifica da 60 anni...
l ennesima dimostrazione di quanto la politica ufficiale parlamentare ed extra non sia nient altro che fumo negli occhi, parte integrante del bombardamento ideologico di cui siamo ogni giorno sottoposti, mirante a far si che le nostre opinioni non siano altro che la riproposizione di una dialettica gia scritta in partenza.





Elenco delle basi e installazioni militari degli Stati Uniti in Italia
Le sigle
Usaf: aviazione
Navy: marina
Army: esercito
Nsa: National security agency [Agenzia di sicurezza nazionale]
Setaf: Southern european task force [Task force sudeuropea]

Trentino Alto Adige
1. Cima Gallina [Bz]. Stazione telecomunicazioni e radar dell'Usaf.
2. Monte Paganella [Tn]. Stazione telecomunicazioni Usaf.

Friuli Venezia Giulia
3. Aviano [Pn]. La più grande base avanzata, deposito nucleare e centro di telecomunicazioni dell'Usaf in Italia [almeno tremila militari e civili americani ]. Nella base sono dislocate le forze operative pronte al combattimento dell'Usaf [un gruppo di cacciabombardieri ] utilizzate in passato nei bombardamenti in Bosnia. Inoltre la Sedicesima Forza Aerea ed il Trentunesimo Gruppo da caccia dell'aviazione Usa, nonché uno squadrone di F-18 dei Marines. Si presume che la base ospiti, in bunker sotterranei la cui costruzione è stata autorizzata dal Congresso, bombe nucleari.
4. Roveredo [Pn]. Deposito armi Usa.
5. Rivolto [Ud]. Base USAF.
7. San Bernardo [Ud]. Deposito munizioni dell'Us Army.
8. Trieste. Base navale Usa.

Veneto
9. Camp Ederle [Vi]. Quartier generale della Nato e comando della Setaf della Us Army, che controlla le forze americane in Italia, Turchia e Grecia. In questa base vi sono le forze da combattimento terrestri normalmente in Italia: un battaglione aviotrasportato, un battaglione di artiglieri con capacità nucleare, tre compagnie del genio. Importante stazione di telecomunicazioni. I militari e i civili americani che operano a Camp Ederle dovrebbero essere circa duemila.
10. Vicenza: Comando Setaf. Quinta Forza aerea tattica [Usaf]. Probabile deposito di testate nucleari.
11. Tormeno [San Giovanni a Monte, Vi]. Depositi di armi e munizioni.
12. Longare [Vi]. Importante deposito d'armamenti.
13. Oderzo [Tv]. Deposito di armi e munizioni
14. Codognè [Tv]. Deposito di armi e munizioni
15. Istrana [Tv]. Base Usaf.
16. Ciano [Tv]. Centro telecomunicazioni e radar Usa.
17. Verona. Air Operations Center [Usaf ]. e base Nato delle Forze di Terra del Sud Europa; Centro di telecomunicazioni [Usaf].
18. Affi [Vr]. Centro telecomunicazioni Usa.
19. Lunghezzano [Vr]. Centro radar Usa.
20. Erbezzo [Vr]. Antenna radar Nsa.
21. Conselve [Pd ]. Base radar Usa.
22. Monte Venda [Pd]. Antenna telecomunicazioni e radar Usa.
23. Venezia. Base navale Usa.
24. Sant'Anna di Alfaedo [Pd]. Base radar Usa.
25. Lame di Concordia [Ve]. Base di telecomunicazioni e radar Usa.
26. San Gottardo, Boscomantivo [Ve]. Centro telecomunicazioni Usa.
27. Ceggia [Ve]. Centro radar Usa.

Lombardia
28. Ghedi [Bs]. Base dell'Usaf, stazione di comunicazione e deposito di bombe nucleari.
29. Montichiari [Bs]. Base aerea [Usaf ].
30. Remondò [Pv]. Base Us Army.
108. Sorico [Co]. Antenna Nsa.

Piemonte
31. Cameri [No]. Base aerea Usa con copertura Nato.
32. Candelo-Masazza [Vc]. Addestramento Usaf e Us Army, copertura Nato.

Liguria
33. La Spezia. Centro antisommergibili di Saclant [vedi 35 ].
34. Finale Ligure [Sv ]. Stazione di telecomunicazioni della Us Army.
35. San Bartolomeo [Sp]: Centro ricerche per la guerra sottomarina. Composta da tre strutture. Innanzitutto il Saclant, una filiale della Nato che non è indicata in nessuna mappa dell'Alleanza atlantica. Il Saclant svolgerebbe non meglio precisate ricerche marine: in un dossier preparato dalla federazione di Rifondazione si parla di "occupazione di aree dello specchio d'acqua per esigenze militari dello stato italiano e non [ricovero della VI flotta Usa ]". Poi c'è Maricocesco, un ente che fornisce pezzi di ricambio alle navi. E infine Mariperman, la Commissione permanente per gli esperimenti sui materiali da guerra, composta da cinquecento persone e undici istituti [dall'artiglieria, munizioni e missili, alle armi subacquee].

Emilia Romagna
36. Monte San Damiano [Pc]. Base dell'Usaf con copertura Nato.
37. Monte Cimone [Mo]. Stazione telecomunicazioni Usa con copertura Nato.
38. Parma. Deposito dell'Usaf con copertura Nato.
39. Bologna. Stazione di telecomunicazioni del Dipartimento di Stato.
40. Rimini. Gruppo logistico Usa per l'attivazione di bombe nucleari.
41. Rimini-Miramare. Centro telecomunicazioni Usa.

Marche
42. Potenza Picena [Mc]. Centro radar Usa con copertura Nato.

Toscana
43. Camp Darby [Pi]. Il Setaf ha il più grande deposito logistico del Mediterraneo [circa 1.400 uomini ], strettamente collegato tramite una rete di canali al vicino porto di Livorno, base di rifornimento delle unità navali di stanza nel Mediterraneo. Ottavo Gruppo di supporto Usa e Base dell'Ua Army per l'appoggio alle forze statunitensi al Sud del Po, nel Mediterraneo e nell'Africa del Nord.
44. Coltano [Pi]. Importante base Usa-Nsa per le telecomunicazioni: da qui sono gestite tutte le informazioni raccolte dai centri di telecomunicazione siti nel Mediterraneo. Deposito munizioni Us Army; Base Nsa.
45. Pisa [aeroporto militare]. Base saltuaria dell'Usaf.
46. Talamone [Gr]. Base saltuaria dell'Us Navy.
47. Poggio Ballone [Gr]. Tra Follonica, Castiglione della Pescaia e Tirli: Centro radar Usa con copertura Nato.
48. Livorno. Base navale Usa.

Sardegna
50. La Maddalena - Santo Stefano [Ss]. Base atomica Usa, base di sommergibili, squadra navale di supporto alla portaerei americana "Simon Lake".
51. Monte Limbara [tra Oschiri e Tempio, Ss]. Base missilistica Usa.
52. Sinis di Cabras [Or]. Centro elaborazioni dati [Nsa].
53. Isola di Tavolara [Ss]. Stazione radiotelegrafica di supporto ai sommergibili della Us Navy.
54. Torre Grande di Oristano. Base radar Nsa.
55. Monte Arci [Or]. Stazione di telecomunicazioni Usa con copertura Nato.
56. Capo Frasca [Or]. Eliporto ed impianto radar Usa.
57. Santulussurgiu [Or]. Stazione telecomunicazioni Usaf con copertura Nato.
58. Perdasdefogu [Nu]. Base missilistica sperimentale.
59. Capo Teulada [Ca]. Da Capo Teulada a Capo Frasca [Or ], all'incirca 100 chilometri di costa, 7.200 ettari di terreno e più di 70 mila ettari di zone "off limits": poligono di tiro per esercitazioni aeree ed aeronavali della Sesta flotta americana e della Nato.
60. Cagliari. Base navale Usa.
61. Decimomannu [Ca]. Aeroporto Usa con copertura Nato.
62. Aeroporto di Elmas [Ca]. Base aerea Usaf.
63. Salto di Quirra [Ca]. poligoni missilistici.
64. Capo San Lorenzo [Ca]. Zona di addestramento per la Sesta flotta Usa.
65. Monte Urpino [Ca]. Depositi munizioni Usa e Nato.

Lazio
66. Roma. Comando per il Mediterraneo centrale della Nato e il coordinamento logistico interforze Usa. Stazione Nato
67. Roma Ciampino [aeroporto militare]. Base saltuaria Usaf.
68. Rocca di Papa [Rm]. Stazione telecomunicazioni Usa con copertura Nato, in probabile collegamento con le installazioni sotterranee di Monte Cavo
69. Monte Romano [Vt]. Poligono saltuario di tiro dell'Us Army.
70. Gaeta [Lt]. Base permanente della Sesta flotta e della Squadra navale di scorta alla portaerei "La Salle".
71. Casale delle Palme [Lt]. Scuola telecomunicazioni Nato sotto controllo Usa.

Campania
72. Napoli. Comando del Security Force dei Marines. Base di sommergibili Usa. Comando delle Forze Aeree Usa per il Mediterraneo. Porto normalmente impiegato dalle unità civili e militari Usa. Si calcola che da Napoli e Livorno transitino annualmente circa cinquemila contenitori di materiale militare.
73. Aeroporto Napoli Capodichino. Base aerea Usaf.
74. Monte Camaldoli [Na]. Stazione di telecomunicazioni Usa.
75. Ischia [Na]. Antenna di telecomunicazioni Usa con copertura Nato.
76. Nisida [Na]. Base Us Army.
77. Bagnoli [Na]. Sede del più grande centro di coordinamento dell'Us Navy di tutte le attività di telecomunicazioni, comando e controllo del Mediterraneo.
78. Agnano [nelle vicinanze del famoso ippodromo]. Base dell'Us Army.
80. Licola [Na]. Antenna di telecomunicazioni Usa.
81. Lago Patria [Ce]. Stazione telecomunicazioni Usa.
82. Giugliano [vicinanze del lago Patria, Na]. Comando Statcom.
83. Grazzanise [Ce]. Base saltuaria Usaf.
84. Mondragone [Ce]: Centro di Comando Usa e Nato sotterraneo antiatomico, dove verrebbero spostati i comandi Usa e Nato in caso di guerra
85. Montevergine [Av]: Stazione di comunicazioni Usa.

Basilicata
79. Cirigliano [Mt]. Comando delle Forze Navali Usa in Europa.
86. Pietraficcata [Mt]. Centro telecomunicazioni Usa e Nato.

Puglia
87. Gioia del Colle [Ba]. Base aerea Usa di supporto tecnico.
88. Brindisi. Base navale Usa.
89. Punta della Contessa [Br]. Poligono di tiro Usa e Nato.
90. San Vito dei Normanni [Br]. Vi sarebbero di stanza un migliaio di militari americani del 499° Expeditionary Squadron;.Base dei Servizi Segreti. Electronics Security Group [Nsa ].
91. Monte Iacotenente [Fg]. Base del complesso radar Nadge.
92. Otranto. Stazione radar Usa.
93. Taranto. Base navale Usa. Deposito Usa e Nato.
94. Martinafranca [Ta]. Base radar Usa.

Calabria
95. Crotone. Stazione di telecomunicazioni e radar Usa e Nato.
96. Monte Mancuso [Cz]. Stazione di telecomunicazioni Usa.
97. Sellia Marina [Cz]. Centro telecomunicazioni Usa con copertura Nato.

Sicilia
98. Sigonella [Ct]. Principale base terrestre dell'Us Navy nel Mediterraneo centrale, supporto logistico della Sesta flotta [circa 3.400 tra militari e civili americani ]. Oltre ad unità della Us Navy, ospita diversi squadroni tattici dell'Usaf: elicotteri del tipo HC-4, caccia Tomcat F14 e A6 Intruder, gruppi di F-16 e F-111 equipaggiati con bombe nucleari del tipo B-43, da più di 100 kilotoni l'una.
99. Motta S. Anastasia [Ct]. Stazione di telecomunicazioni Usa.
100. Caltagirone [Ct]. Stazione di telecomunicazioni Usa.
101. Vizzini [Ct]. Diversi depositi Usa.
102. Palermo Punta Raisi [aeroporto]. Base saltuaria dell'Usaf.
103. Isola delle Femmine [Pa]. Deposito munizioni Usa e Nato.
104. Comiso [Rg]. La base risulterebbe smantellata.
105. Marina di Marza [Rg]. Stazione di telecomunicazioni Usa.
106. Augusta [Sr]. Base della Sesta flotta e deposito munizioni.
107. Monte Lauro [Sr]. Stazione di telecomunicazioni Usa.
109. Centuripe [En]. Stazione di telecomunicazioni Usa.
110. Niscemi [Cl]. Base del NavComTelSta [comunicazione Us Navy ].
111. Trapani. Base Usaf con copertura Nato.
112. Isola di Pantelleria [Tp]: Centro telecomunicazioni Us Navy, base aerea e radar Nato.
113. Isola di Lampedusa [Ag]: Base della Guardia costiera Usa. Centro d'ascolto e di comunicazioni Nsa.

francamdar
05-08-2006, 05:42
[...]Noi siamo una colonia americana , questo e' un dato di fatto, poi ci sara' chi di questo e' orgoglioso o chi ne e' disgustato ma la realta' e' questa. C'e' una battaglia comune nella destra e sinistra italiana, quella a favore dei palestinesi, popolo senza una nazione, ma quanto mi fa ridere che si affannano tutti in difesa di questa causa quando noi stessi viviamo in una situazione di occupazione pacifica da 60 anni... [...]
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C. -Esattamente; l'Italia, per quanto ne sappiamo, è stata il principale obiettivo degli sforzi USA di indebolire la democrazia fin dalla seconda guerra mondiale. C'era una grande paura che, negli anni 40 del secolo scorso, la sinistra in Italia avrebbe vinto un'elezione democratica. Nel 1948, in particolare, c'era una grande preoccupazione che la sinistra, che aveva molto prestigio- voglio dire, supportò la resistenza contro, il fascismo il che aveva un grande valore a quell'epoca, ed aveva promosso le organizzazioni sindacali - era sul punto di vincere le elezioni, e gli Stati Uniti avevano (approntato) piani. Non so se ne sei al corrente ma il National Security Council's first planning body, NSC1 [Vedi il primo si occupava di come indebolire la democrazia in Italia. Allora questo era considerato essere il problema in quel periodo. La conclusione fu che potevano indebolire la democrazia agendo sulla distribuzione di cibo - e non ho bisogno di ricordarti che la gente, a quel tempo, aveva fame.
Lasciando al suo posto la polizia fascista, cosa che fecero, ostacolando i sindacati e mettendo in atto una varietà di tecniche similari.
Ma, dopo, si concluse che se la pratica non avesse funzionato, gli Stati Uniti avrebbero fatto ricorso ad una mobilizzazione nazionale, avrebbero cominciato a promuovere attività paramilitari in Italia contro il governo. L'NSC (Consiglio Nazionale di Sicurezza) vinse, e la storia continuò fino agli anni 70 e, forse, in seguito.. Voglio dire che abbiamo notizie solo fino agli anni '70 perchè i documenti cui abbiamo accesso si fermano a quegli anni. Il che include il sostegno alla P2. Quindi lo sforzo di minare la democrazia italiana risale a molti anni fa.[...]
Sì, ma da dove la mafia siciliana è uscita fuori? Non è sorta dal nulla. La mafia fu, come sai, distrutta da Mussolini. E come si è ricostituita? Fu ricostituita mentre le armate americane e britanniche avanzavano attraverso la Sicilia e, poi, l'Italia del Sud e la stessa cosa (avvenne) nella Francia meridionale e fu ricostituita come un'agenzia per minare la resistenza e sabotare la sinistra.[...]
Sì, furono gli USA che ricostituirono la mafia. E tu sai che Mussolini eliminò la mafia.

noam chomsky - intervistato da domenico pacitti
Fonte: www.justresponse.net ("http://www.youtube.com/watch?v=nfSM8_t6r8M[/URL)
Link: [url]http://www.justresponse.net/deterring_democracy.html

edit: corretto link al filmato di blu notte

Menhir_ds
05-08-2006, 10:13
Da emule potete scaricare anche "11 settembre - Inganno Globale".

francamdar
05-08-2006, 19:56
... mah... a parte Brigata nessuno che chiarisca i miei dubbi..........
(II Edit) spero che questi articoli siano di aiuto (a tutti) per approfondire l'argomento.
magari serviranno solo ad avere più dubbi (che sarebbe già ottimo).
d'altronde sto facendo questo servizio non per fornire certezze, ma per fare sentire varie voci "fuori dal coro" (mainstream).

Inciso: per non essere tacciato di antiamericanismo (cosa non vera) cerco di postare articoli di provenienza americana (riviste-siti-editori-autori) (cosa non sempre possibile)


altri articoli di Greg Szymansky

ALTO GRADO DELL’ AVIAZIONE: "UN MISSILE HA COLPITO IL PENTAGONO" (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2298)

L'ESPLOSIONE NEI SOTTERRANEI DEL WORLD TRADE CENTER E UNA VITTIMA USTIONATA SMENTISCONO IN PIENO LA "VERSIONE UFFICIALE DEL 9/11": UN TESTIMONE OCULARE E' CRUCIALE PER STABILIRE CHE LA TORRE NORD CROLLO' PER DEMOLIZIONE CONTROLLATA (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=1142)



articolo di David Ray Griffin

La distruzione del World Trade Center. Perchè la versione ufficiale non può essere vera (Parte I) (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=1865)
La distruzione del World Trade Center. Perchè la versione ufficiale non può essere vera (Parte II) (http://comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=1882)



articolo di Steven E. Jones

PERCHE’ DUNQUE GLI EDIFICI DEL WTC SONO CROLLATI? Parte I (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=1683)
PERCHE’ DUNQUE GLI EDIFICI DEL WTC SONO CROLLATI? Parte II (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=1685)



Wikipedia - 11 Settembre la data (http://it.wikipedia.org/wiki/11_settembre)
Wikipedia - Attentati dell'11 settembre 2001 (http://it.wikipedia.org/wiki/11_settembre_2001)
Wikipedia - 11 Settembre 2001: dispute e controversie sui resoconti ufficiali (http://it.wikipedia.org/wiki/11_Settembre_2001:_dispute_e_controversie_sui_reso conti_ufficiali)
nel link si trovano anche:
Siti che si occupano di smentire le tesi alternative
Antefatti agli attentati dell'11 settembre 2001 (http://it.wikipedia.org/wiki/Antefatti_all%2711_settembre)





la filosofia dell'inganno - Leo Strauss

LA FILOSOFIA DELL’ INGANNO di John Walsh (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=1611)

IL PADRINO DELL’ 11 SETTEMBRE dal "George Washington's blog" (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2250)





Una UNA NUOVA PEARL HARBOUR (http://www.megachip.info/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=1932)
Intervista della rete I.N.N. a James Bamford , autore di “A Pretext for War” e “Body of Secrets”

LO SPORCO LAVORO DELL'FBI (http://www.megachip.info/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=1931)
Contenuti del film “9-11 The Road to Tyranny ” di Alex Jones



Il gigante invischiato (http://www.analisidifesa.it/numero18/com-gigante.htm) (ottobre 2001) di Carlo Bertani (http://www.carlobertani.it/chi%20sono.htm) - da Analisi Difesa (http://www.analisidifesa.it/)
Dietro l’Islam le Sette Sorelle (http://www.presentepassato.it/Dossier/Diritti_98/7islam_7sorelle.htm) - La Stampa (13 agosto 1998)



«Ogniqualvolta una teoria ti sembra essere l’unica possibile, prendilo come un segno che non hai capito né la teoria né il problema che si intendeva risolvere.»
(Karl Popper, "Conoscenza oggettiva: un punto di vista evoluzionistico")

Dampyr
11-08-2006, 19:04
Non è ancora saltato fuori nessun culturalmente superiore ben informato a lanciare l'ipotesi della montatura su Londra?
Aspettate Michael Moore, che faccia magari stavolta "Celsius 8/10"? no perchè i soliti acculturati di sinistra c'hanno già pensato...

http://www.noantri.splinder.com/post/8916049/E+se+fosse+tutta+una+montatura%3F

Ma siccome sono prevedibili, c'era già qualcuno che aveva ipotizzato questi lampi di genio.. http://lapulcedivoltaire.blogosfere.it/2006/08/evitati_terribi.html

La risposta di un povero ignorantello,bieco reazionario, filoatlantico e impunito elettore del centrodestra: insomma, un essere moralmente inferiore. Ma soprattutto incazzato, come me...

http://scheggedivetro.blogosfere.it/2006/08/la_mamma_dei_cr.html

teppic
11-08-2006, 19:25
Non è ancora saltato fuori nessun culturalmente superiore ben informato a lanciare l'ipotesi della montatura su Londra?
Aspettate Michael Moore, che faccia magari stavolta "Celsius 8/10"? no perchè i soliti acculturati di sinistra c'hanno già pensato...

Mi dici in quale parte del film di moore si parla di montatura del 11/9? Si parla piuttosto del 11/9 come pretesto per attaccare l'afghanistan (ed insediare un fantoccio filoamericano), e massacrare l'iraq per eliminare saddam (o forse e dico forse per interessi economici legati al petrolio...ma non so scegliere tra le due ipotesi ;))



La risposta di un povero ignorantello,bieco reazionario, filoatlantico e impunito elettore del centrodestra: insomma, un essere moralmente inferiore. Ma soprattutto incazzato, come me...

Ma quando la smetterai di fare la vittima?

E poi perchè ti incazzi se qualcuno pensa che la strategia del terrore esista anche e soprattutto da parte degli americani e non soltanto degli arabi?
Dobbiamo dare per scontato che quello che vediamo al tg o leggiamo sul giornale sia esattamente la realtà? Non si può pensarla diversamente? E' proibito avere un'idea o un opinione che differisce dai fatti (quali fatti poi non si sa)?

Dampyr
11-08-2006, 19:32
Mi dici in quale parte del film di moore si parla di montatura del 11/9? Si parla piuttosto del 11/9 come pretesto per attaccare l'afghanistan (ed insediare un fantoccio filoamericano), e massacrare l'iraq per eliminare saddam.



Ma quando la smetterai di fare la vittima?

E poi perchè ti incazzi se qualcuno pensa che la strategia del terrore esista anche e soprattutto da parte degli americani e non soltanto degli arabi?
Dobbiamo dare per scontato che quello che vediamo al tg o leggiamo sul giornale sia esattamente la realtà? Non si può pensarla diversamente? E' proibito avere un'idea o un opinione che differisce dai fatti (quali fatti poi non si sa)?
Bastava che leggessi i link che ho riportato, per vedere che è una definizione sua. Così facendo non fai che darmi ragione: non serve che leggiate, avete ragione a prescindere.
Quello che mi fai incazzare è che qualsiasi cosa succeda al mondo è colpa degli americani, mentre si arriva a chiamare "resistenti" anche gente come quella che ieri ha accoltellato l'italiano in medio oriente. Riprendo il titolo di scheggedivetro "la mamma dei cretini..."

teppic
11-08-2006, 19:45
Te lo richiedo....dove nel film di moore si parla di montatura?

E comunque io non volgio aver ragione per forza, voglio peter pensarla in modo diverso...ma a quanto pare questo è sinonimo di terrorismo e di antiamericanismo, anzi (e cito uno dei tuoi preziosi link) "come vorrebbero neofascisti e neocomunisti"

francamdar
15-08-2006, 14:42
TAVISTOCK INSTITUTE - L'Istituto del Controllo delle Masse (http://www.centrofondi.it/Articoli/Tavistock.htm)
30 Tabernacle Street, London

edit: 1/9

IL MOVIMENTO PER LA VERITA' SULL' 11 SETTEMBRE E' SOTTO ATTACCO (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2459)
Di seguito:
Giornalista investigativo aggredito e colpito da poliziotti in borghese
(Cristopher Bollyn, American Free Press); Alla luce di un ponte che brucia - Un addio definitivo agli Stati Uniti (M. C. Ruppert; From The Wilderness)
Alla luce di un ponte che brucia di M.C.Ruppert - From The Wilderness-
Un addio definitivo agli Stati Uniti

Menhir_ds
22-08-2006, 17:14
Paolo Mondani intervista Giulietto Chiesa - Timeline Numero 3 (http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Unique&id=5358)

francamdar
05-10-2006, 11:39
perchè le argomentazioni di Popular Mechanics (Debunking The 9/11 Myths - Mar. 2005 (http://www.popularmechanics.com/technology/military_law/1227842.html)) non aiutano a risolvere i dubbi di chi chiede una riapertura d'indagine sui fatti del 11 Settembre.

Dossier Anti 9-11 Debunkers - PRIMA PARTE - ottobre 2006 (http://www.megachip.info/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=2676) da www.megachip.info

Dossier Anti 9-11 Debunkers - SECONDA PARTE - ottobre 2006 (http://www.megachip.info/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=2678) da www.megachip.info



il sito più completo sul 9/11
scholarsfor911truth (http://www.scholarsfor911truth.org/)
il team di scholarsfor911truth (http://www.scholarsfor911truth.org/WhoAreWe.html)

Dampyr
05-10-2006, 12:19
http://paoloattivissimo.info/11settembre/index.htm

Io continuo a segnalare questo.. ma evidentemente i siti dei complottisti sono più avvincenti

Nails74
05-10-2006, 13:10
http://paoloattivissimo.info/11settembre/index.htm

Io continuo a segnalare questo.. ma evidentemente i siti dei complottisti sono più avvincenti


ho dato un occhiata ad una delle cose + strane dell' 11 settembre quella riguardante il pentagono.

Nel sito che segnali fa il calcolo dei metri di danno passando da 20 metri a 35 metri. In quei 15 metri non sembra esserci danni da compatibili con l'arrivo di un boeing 757 IMHO.(Sicuramente esagera per i danni fino a 54 metri che potrebbero essere causati solo dall'esplosione.)

Però la domanda è un altra come mai in una delle zone + controllare del mondo non c'è una registrazione dell'accaduto? Nel documentario che ho visto su Report affermano che ci sono in quella zona decine di telecamere....

Dampyr
05-10-2006, 13:22
DA quello che ricordo di aver letto, le registrazioni ci sono ma sono state segretate (o come si scrive :suspi: ). Secondo i complottisti, per nascondere qualcosa. Per i non complottisti, per non rivelare le proprie mancanze e incapacità di quel giorno. Le ipotesi sono equiprobabili.

Nails74
05-10-2006, 13:28
DA quello che ricordo di aver letto, le registrazioni ci sono ma sono state segretate (o come si scrive :suspi: ). Secondo i complottisti, per nascondere qualcosa. Per i non complottisti, per non rivelare le proprie mancanze e incapacità di quel giorno. Le ipotesi sono equiprobabili.

Bè è bella lunga la lista di mancanze e di incapacità di quel giorno da parte dell'amministrazione Bush una in + non fà la differenza.

E altra cosa sempre sullo stesso argomento. Non sembra esserci traccia alcuna della carcassa (o anche semplicemente di un pezzo) del boeing 757....

Volatilizzate???

E cmq pur ammettendo che le tesi complottistiche siano eccessive e magari anche sbagliate perchè non riaprire l'inchiesta per fugare i dubbi???

Ed infine per quanto riguarda le persone che hanno respirato l'aria mefitica o che hanno addirittura lavorato a Ground Zero per rimuovere le macerie che ne pensi???? Pure li so forti st'Ammmericani??

Dampyr
05-10-2006, 13:37
Bè è bella lunga la lista di mancanze e di incapacità di quel giorno da parte dell'amministrazione Bush una in + non fà la differenza.
Concordo... ma si sa che prima di 5 anni fa agli americani piaceva pensare di essere invincibili ed inattaccabili..

E altra cosa sempre sullo stesso argomento. Non sembra esserci traccia alcuna della carcassa (o anche semplicemente di un pezzo) del boeing 757....

Volatilizzate???
Sul sito di attivissimo le ipotesi ci sono, con tanto di foto. Sta a chi legge deciedere se sono sufficienti o meno.

E cmq pur ammettendo che le tesi complottistiche siano eccessive e magari anche sbagliate perchè non riaprire l'inchiesta per fugare i dubbi???
Vale la risposta precedente...perchè ammettere pubblicamente di essere stati c#####ni?

Ed infine per quanto riguarda le persone che hanno respirato l'aria mefitica o che hanno addirittura lavorato a Ground Zero per rimuovere le macerie che ne pensi???? Pure li so forti st'Ammmericani??
Quello non c'entra...prova tu a respirare microparticelle di quasiasi cosa. ;) Anche dell'acciaio

Nails74
05-10-2006, 13:45
Quello non c'entra...prova tu a respirare microparticelle di quasiasi cosa. ;) Anche dell'acciaio

OK il resto è opinabile (anche se il voler coprire le proprie incapacità e le mancanze di quel giorno deve essere comunque criticato) ma su questo non posso essere d'accordo.

Pur conoscendo qual'era il livello di qualità dell'aria ed i rischi nella lavorazione delle macerie il governo americano se n'è altamente fottuto ed ha fatto finta di niente per minimizzare l'accaduto.

Non è il massimo giocare con la pelle della gente....

smargiasassi
05-10-2006, 18:00
OK il resto è opinabile (anche se il voler coprire le proprie incapacità e le mancanze di quel giorno deve essere comunque criticato) ma su questo non posso essere d'accordo.

Pur conoscendo qual'era il livello di qualità dell'aria ed i rischi nella lavorazione delle macerie il governo americano se n'è altamente fottuto ed ha fatto finta di niente per minimizzare l'accaduto.

Non è il massimo giocare con la pelle della gente....

questo è un problema gravissimo, ma rientra nella gestione della criticità. cioè se le autorità sono state all'altezza di affrontare un evento eccezzionale. non c'entra nulla con il presunto complotto, almeno per me.
per come sono fatto io non riesco proprio a concepire la storia del complotto, datemi del frescone, sempliciotto, sarò succube del mainstream, ma proprio non riesco a credeci....

submix
05-10-2006, 19:37
http://paoloattivissimo.info/11settembre/index.htm

Io continuo a segnalare questo.. ma evidentemente i siti dei complottisti sono più avvincenti

prova a dare un occhio a questo sito, sempre se rientra nei tuoi parametri di fonte almeno accettabil eh...:

http://http://xoomer.alice.it/911_subito/attivissimo_ignorante.htm

è lunghino perchè smonta gran parte delle tesi di attivissimo con parecchi documenti, e se cerchi bene troverai anche una conversazione fra il creatore di questo sito e attivissimo stesso, una chicca per capire la statura morale del personaggio attivissimo...
mi sappia dire

Dampyr
05-10-2006, 19:55
prova a dare un occhio a questo sito, sempre se rientra nei tuoi parametri di fonte almeno accettabil eh...:

http://http://xoomer.alice.it/911_subito/attivissimo_ignorante.htm

è lunghino perchè smonta gran parte delle tesi di attivissimo con parecchi documenti, e se cerchi bene troverai anche una conversazione fra il creatore di questo sito e attivissimo stesso, una chicca per capire la statura morale del personaggio attivissimo...
mi sappia dire
già visto e già lette le "smontature" ( :suspi: ) delle tesi...
quindi, a differenza tua, ho letto entrambe le posizioni.

ti lascio a Loose Change...

francamdar
05-10-2006, 21:07
[...]per come sono fatto io non riesco proprio a concepire la storia del complotto, datemi del frescone, sempliciotto, sarò succube del mainstream, ma proprio non riesco a credeci....
secondo me l'atteggiamento giusto per affrontare l'argomento é un'atteggiamento non-partisan.
per una problematica così importante (e soprattutto che riguarda un'argomento di terribile barbarie) mi sembra necessario affrontare gli argomenti con una scaletta di priorità.
il primo passo penso che sia obbligatoriamente una disamina scientifica.
ora come ora, affrontare le valenze complotto/non-complotto sarebbe inutile, fuorviante e non condurrebbe ad una visione chiara dei fatti.

é comunque vero che:
-finché le risposte (ufficiali e ufficiose) alle incongruenze non sono chiare e generano domande ancora più sostanziali
-finchè l'US gov. tiene la maggioranza del materiale probatorio secretato, blocca ulteriori inchieste e per approfondire i fatti e per la acuisizione delle evidenze spende meno di un decimo che per eventi passati non-paragonabili
-finchè si smentiscono assiomi e postulati della fisica (tipo la conservazione del momento, la dispersione termica dei metalli, etc)
impedire teorie complottistiche diventa impossibile (anzi!).

submix
05-10-2006, 21:57
già visto e già lette le "smontature" ( :suspi: ) delle tesi...
quindi, a differenza tua, ho letto entrambe le posizioni.

ti lascio a Loose Change...

bè se avendole lette tutte e due rimani delle stesse posizioni, ne deduco che proprio non hai interesse a mettere in discussione la versione ufficiale, come dovrebbe essere normale in ogni democrazia, anzi la accetti in toto cosi come solo un suddito può fare.
l'impero sarà fiero di te.

Dampyr
05-10-2006, 23:02
bè se avendole lette tutte e due rimani delle stesse posizioni, ne deduco che proprio non hai interesse a mettere in discussione la versione ufficiale, come dovrebbe essere normale in ogni democrazia, anzi la accetti in toto cosi come solo un suddito può fare.
l'impero sarà fiero di te.
Guarda... sono quelli "ragionano" come te che seguono l'ideologia prima di tutto... in questo caso l'antiamericanismo.
suddito? impero? stai delirando, te ne rendi conto? Hai una visione distorta dell'opinione altrui: se condivide quello che pensi tu, è una persona che usa la testa, sennò è un suddito che si piega al volere dell'impero. ma che scherzi?
Deduci? deduci male. Ti è minimamente passato per la testa che possa aver preso in considerazione le due ipotesi, averle valutate, e aver ritenuto una più probabile e supportata dell'altra? Penso proprio di no.
Piccolo inciso... l'analisi di attivissimo prende in considerazione fattori tecnici, misure, dinamiche. E basta. Il sito da te linkato dedica invece parte dei suoi contenuti a sminuire la persona Attivissimo. Forse a te piace così, chi lo sa. Forse la accetti in toto come solo un suddito sa fare.

lospezia
06-10-2006, 18:38
bè se avendole lette tutte e due rimani delle stesse posizioni, ne deduco che proprio non hai interesse a mettere in discussione la versione ufficiale, come dovrebbe essere normale in ogni democrazia, anzi la accetti in toto cosi come solo un suddito può fare.
l'impero sarà fiero di te.


ahahahahahah

tu stai vaneggiando

ma io dico il cervello della gente

ingegnerlillo
07-10-2006, 13:36
[MODE MAURIZIO COSTANZO= ON]

Bbbbbbbbbbboooooooniiiiiiiiiii

SState Bbbbbboooooooniiiiiiiiii

[MODE MAURIZIO COSTANZO = OFF]

francamdar
11-10-2006, 21:27
Esportare la democrazia


http://www.peacereporter.net/upload/immagini/img1/home_page/italiano/2006/ottobre/apertura/061011iraq.jpg

ricerca della John Hopkins university, sulle vittime della guerra in Iraq (http://www.peacereporter.net/dettaglio_articolo.php?idc=&idart=6461)



http://www.cbc.ca/news/background/guantanamo/gfx/titlephoto.jpg
CAMPI DI CONCENTRAMENTO NEGLI STATI UNITI: SONO PER TE? (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2607)



Coltivazione del papavero da oppio in Afghanistan
Fonte delle statistiche: Nazioni Unite (http://www.unodc.org/pdf/afg/afghanistan_opium_survey_2004.pdf)

Anno - Produzione annua (tonnellate) - Ettari coltivati
1994 - 71,470 - 3,400
1995 - 53,759 - 2,300
1996 - 56,824 - 2,200
1997 - 58,416 - 2,800
1998 - 63,674 - 2,700
1999 - 90,983 - 4,600
2000 - 82,172 - 3,300
2001 - 7,606 - 185
2002 - 74,000 - 3400
2003 - 80,000 - 3600
2004 - 131,000 - 4200
2005 - 104,000 - 3800
2006 - 165,000 - 6100

http://news.bbc.co.uk/olmedia/1840000/images/_1840182_afghan_opium8_300map.gif






11/9: IL GIORNO PIU' FORTUNATO DI "LUCKY" LARRY SILVERSTEIN (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2605)
Bisogna proprio essere fortunati per fare 4 miliardi di dollari con un bel colpo su un investimento di 6 mesi da 124 milioni di dollari.

Larry Silverstein è il magnate immobiliare newyorkese che acquistò l’intero complesso del World Trade Center proprio 6 mesi prima degli attacchi dell’11 settembre. Quella fu la prima volta che nei 33 anni di storia del complesso vi fu un cambio di proprietà.

Il primo ordine del giorno di Mr. Silverstein in qualità di nuovo proprietario fu di sostituire la compagnia responsabile della sicurezza del complesso. La nuova compagnia che venne ingaggiata fu la Securacom (ora Stratasec). Il fratello di George W. Bush, Marvin Bush, era nel consiglio d’amministrazione, e il cugino di Marvin, Wirt Walzer III, ne era il direttore generale. Secondo documentazioni pubbliche, la Securacom, non solo forniva sicurezza elettronica al World Trade Center, ma forniva copertura al Dulles International Airport e alla United Airlines, due protagonisti chiave negli attacchi dell’11/09. >>>continua (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2605)


“11 SETTEMBRE BUSH HA MENTITO. Il documentato atto d’accusa del guardiano delle Twin Towers” (http://www.informationguerrilla.org/11-settembre-bush-ha-mentito-il-documentato-atto-daccusa-del-guardiano-delle-twin-towers/)
di Philip J. Berg & William Rodriguez
Editori Riuniti, 144 pp., 12 euro
26 Set 2006 22:34 da informationguerrilla

Dampyr
16-10-2006, 19:14
http://attivissimo.blogspot.com/2006/10/ritorna-attivissimonet-sono-su-diario.html

[cut]la grande presa in giro del complottismo: è un business, gente! Altro che "ricerca della verità". E questo vale in particolare per il trio Chiesa-Fracassi-Fo, che in una conferenza (http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Unique&id=5675) ha addirittura lanciato la colletta per fare un film ad "azionariato popolare" che, a loro dire, costa centinaia di migliaia di euro. Davvero costa così tanto riciclare le panzane che persino i complottisti americani hanno dichiarato obsolete (leggere per credere)? Dopotutto, il popolarissimo Loose Change è stato fatto con ottomila dollari, ed è addirittura avanti rispetto al materiale fatiscente presentato da Chiesa, Fracassi e Fo. Non si capisce a cosa servano tutti quei soldi.[cut]

Sveglia gente. ;)

francamdar
26-10-2006, 20:48
I nastri del NORAD: 11Settembre "Live" o falsificazione? di David Ray Griffin
[parte1 (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2658)] [parte2 (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2660)]

David Ray Griffin è stato a lungo professore di filosofia della religione alla Claremont School of Theology. È codirettore del Center for Process Studies, autore e curatore di oltre venti libri. In particolare, ha sviluppato una corrente di studi teologici che in ambito anglosassone ha ricevuto importanti riconoscimenti.

il professor Griffin é anche membro (http://www.scholarsfor911truth.org/WhoAreWe.html) di Scholars for 9/11 Truth (http://www.scholarsfor911truth.org/)

Aethiss
27-10-2006, 19:12
http://attivissimo.blogspot.com/2006/10/ritorna-attivissimonet-sono-su-diario.html

[cut]la grande presa in giro del complottismo: è un business, gente! Altro che "ricerca della verità". E questo vale in particolare per il trio Chiesa-Fracassi-Fo, che in una conferenza (http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Unique&id=5675) ha addirittura lanciato la colletta per fare un film ad "azionariato popolare" che, a loro dire, costa centinaia di migliaia di euro. Davvero costa così tanto riciclare le panzane che persino i complottisti americani hanno dichiarato obsolete (leggere per credere)? Dopotutto, il popolarissimo Loose Change è stato fatto con ottomila dollari, ed è addirittura avanti rispetto al materiale fatiscente presentato da Chiesa, Fracassi e Fo. Non si capisce a cosa servano tutti quei soldi.[cut]

Sveglia gente. ;)


Dampyr, te lo chiedo con tutta la sincerita' di questo mondo..
Te credi che il premo nobel Dario Fo (se e' di questo Fo che si parla nel tuo quote) faccia una combine del genere per fregare 2 soldi alla gente ?

Dampyr
27-10-2006, 19:17
Dampyr, te lo chiedo con tutta la sincerita' di questo mondo..
Te credi che il premo nobel Dario Fo (se e' di questo Fo che si parla nel tuo quote) faccia una combine del genere per fregare 2 soldi alla gente ?
Vuoi tutta la sincerità di questo mondo? Penso c'entri molto di più Chiesa che Fo, che magari della buonafede ce la mette anche.. sta di fatto che qualcosa che non quaglia in questa cosa c'è.
Ah, i soldi del Nobel se li è fregati il suo comemrcialista... ;)

Sinceramente... visto che Loose Change, il documento più ripreso e riportato dai complottisti (con errori documentati, ma non mi dilungo), è stato fatto con 8k dollari circa.. A che servono quelle centinaia di migliaia di euro che vengono chieste?

Aethiss
27-10-2006, 19:21
Vuoi tutta la sincerità di questo mondo? Penso c'entri molto di più Chiesa che Fo, che magari della buonafede ce la mette anche.. sta di fatto che qualcosa che non quaglia in questa cosa c'è.
Ah, i soldi del Nobel se li è fregati il suo comemrcialista... ;)

Sinceramente... visto che Loose Change, il documento più ripreso e riportato dai complottisti (con errori documentati, ma non mi dilungo), è stato fatto con 8k dollari circa.. A che servono quelle centinaia di migliaia di euro che vengono chieste?

nn sono informato in merito, quindi potrei sbagliarmi. Ma ricordo che nella trasmissione di report, il suo principare creatore e coordinatore, ha investito quasi 3 mil di dollari per il filmato che te citi.

Dampyr
27-10-2006, 19:32
nn sono informato in merito, quindi potrei sbagliarmi. Ma ricordo che nella trasmissione di report, il suo principare creatore e coordinatore, ha investito quasi 3 mil di dollari per il filmato che te citi.
Mi rispieghi la frase? non sono sicuro di aver capito..

Aethiss
27-10-2006, 19:35
sto andando all'allenamento di calcio. Prometto che non appena ho 2 min di tempo saro' piu' specifico e magari anche meglio documentato.
a prestoZz :P

francamdar
19-11-2006, 11:33
GLI AEREI DELL'11 SETTEMBRE SUPERARONO I LORO LIMITI SOFTWARE (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2739)
da www.comedonchisciotte.org


DI JIM HEIKKILA
View Zone

Due degli aerei l’11-9 superarono i loro limiti software.

I Boeing 757 e 767 sono equipaggiati con la capacità di volare in maniera completamente autonoma, essi sono gli unici due velivoli di linea [il termine usato è ‘commuter’ cioè ‘pendolari’, più precisamente adibiti a regolari e continui voli di linea con andata e ritorno consecutive n.d.t.] della Boeing capaci di volo completamente autonomo. Possono essere programmati per decollare, volare sino a destinazione e atterrare, tutto senza un pilota ai comandi.

Sono degli aerei intelligenti, e hanno dei limiti pre-imposti dal software in modo che errori del pilota non possano causare danni ai passeggeri. Sebbene siano fisicamente capaci di manovre ad alto g [cioè con forti accelerazioni, g=9.8 m/s^2 è l’accelerazione di gravità n.d.t.], il software nei loro sistemi di controllo di volo fa in modo che non vengano effettuate manovre ad alto g tramite i controlli dell’abitacolo. Essi sono limitati a circa 1.5 g, ripeto, un g e mezzo. Ciò in modo che un errore del pilota non finisca per spezzare il collo alla nonna.

Non importa ciò che vuole il pilota, non può annullare questa caratteristica.

L’aereo che ha colpito il Pentagono si è avvicinato o ha raggiunto i suoi autentici limiti fisici, personale militare ha calcolato che l’aereo del Pentagono si è spinto tra i 5 e i 7 g nella sua virata finale.

La stessa cosa è vera per il secondo aereo che ha colpito il WTC.

C’è solo un modo perché una cosa simile possa accadere.

Così come per la completa capacità di volo autonomo, i 767 e i 757 sono gli UNICI AEREI DI LINEA PRODOTTI DALLA BOEING CHE POSSONO ESSERE GUIDATI TRAMITE UN CONTROLLO REMOTO. E’ una caratteristica standard per tutti loro, tutti i 757 e i 767 possono fare ciò. Lo scopo è che se c’è un problema ai piloti, il Norad può guidare in remoto gli aeroplani sino ad una destinazione sicura. Solo in questa modalità di volo questi aerei possono eccedere i loro limiti software e volare sino ai loro autentici limiti fisici, perché se viene usata questa modalità di volo si presume che esista già una situazione di emergenza.

(cercate su Google "Raytheon Global Hawk system")

I terroristi infatti non guidarono quegli aeroplani, è totalmente e completamente impossibile che quegli aeroplani siano stati pilotati in una tale maniera dall'abitacolo. Essi sono aerei di linea, non F-16 e il loro software lo sa.

Un' altra prova decisiva: le registrazioni delle voci sono state ritrovate vuote.

Le scatole nere che sono state ritrovate avevano all'interno nastri che non erano danneggiati, me erano vuoti. C'è un solo modo per cui ciò possa accadere su di un 757 o su di un 767. Quando gli aerei sono comandati tramite il controllo remoto, i microfoni che sono collegati al registratore vocale della cabina sono re-indirizzati verso le persone che operano il controllo remoto, così che le registrazioni di ciò che avviene nella cabina vengano fatte in un posto presumibilmente più sicuro. Ma a causa di un inconveniente del sistema, su di un 757/767, il registratore vocale continua a girare piuttosto che spegnersi quando il microfono è re-indirizzato. I registratori vocali usano ciò che è chiamato un nastro a scorrimento continuo che automaticamente ogni mezz'ora ripassa sopra le testine di registrazione e cancellazione, così che dopo mezz'ora che gira con i microfoni re-indirizzati il nastro sarà vuoto. Proprio come erano i nastri ritrovati. Ancora un'altra prova che nessun pilota ha guidato quegli aerei nell'ultima mezz'ora.

Otto dei dirottatori che dovevano essere su quegli aerei si sono lamentati affermando che invece essi sono ancora vivi. Scommetto che non avete mai sentito del fatto che il nostro ministro degli esteri è volato in Marocco e ha presentato delle scuse ufficiali all'accusato, lo sapevate? No, i terroristi non hanno guidato quegli aeroplani, le storie dei coltelli di plastica e dei taglierini erano infatti troppo ridicole per essere credute. Ognuno degli altri accusati sarà stato ormai cercato e ucciso.

La nostra informazione è controllata.

Le chiamate con i telefoni cellulari dagli aerei non possono essere state fatte. Sono uno specialista di guerra elettronica addestrato dalla National Security Agency, e ho la qualifica per affermare ciò. Il mio titolo ufficiale: MOS33Q10, Electronic Warfare Intercept Strategic Signal Processing/Storage Systems Specialist, [Specialista in guerra elettronica, intercettazione, elaborazione segnali strategici e sistemi di archiviazione dati n.d.t.], è una MOS [Military Occupational Speciality, specializzazione in ambito militare n.d.t.] altamente qualificata che richiede una conoscenza avanzata di molti metodi di comunicazione e di circuiti sin nei minimi dettagli. Sono ufficialmente qualificato a porre un forte dubbio che normali chiamate con telefoni cellulari possano mai essere state fatte dall'aereo.

E' impossibile che ciò sia accaduto, specialmente in un' area rurale, per un gran numero di ragioni.

Quando fate una chiamata con un telefono cellulare, la prima cosa che succede è che il vostro telefono ha bisogna di contattare un trasmettitore. Il vostro telefono ha una potenza massima di trasmissione di cinque watt, tre watt è attualmente la norma. Se un aereo viaggia a cinquecento miglia all'ora il vostro telefono non sarà capace, prima di superare il range di 5 watt, di 1)contattare una torre, 2)dire alla torre dove siete e qual'è il vostro provider, 3)dire alla torre in che modo volete comunicare e 4)stabilire che è in un'area di roaming. Questa procedura, chiamata “electronic handshake” [stretta di mano elettronica n.d.t.] richiede circa 45 secondi per essere completata da un telefono cellulare a partire dall'accensione iniziale in un'area di roaming perchè né il cellulare né il trasmettitore della cella sanno dove si trova il telefono e che modalità usa quando viene acceso. A 500 miglia all'ora, prima che possa avvenire l' handshaking l'aereo percorre tre volte la distanza alla portata del trasmettitore da cinque watt del cellulare. Sebbene sia a volte possibile connettersi durante il decollo o l'atterraggio, nella situazione che è stata affermata le chiamate non erano possibili. Le telefonate dall'aereo sono false, senza se o ma.

Spero di essere stato chiaro, se avete delle domande risponderò se possibile. Se non rispondo cercate voi stessi, cercate nel sito della Boeing, cercate il sito della DARPA [“Defense Advanced Research Projects Agency”, Agenzia per i Progetti di Ricerca Avanzata per la Difesa n.d.t.], cercate dove non avete cercato prima. Alcune delle informazioni sono classificate e fatte trapelare da alcuni, e vengono anche cancellate dalla rete. Ho tutti i documenti originali sul mio computer per salvaguardarmi da ciò.

Per piacere non ignorate queste cose, perchè, dato che solo il Norad ha i codici di volo per quegli aerei, l'11-9 lo abbiamo fatto da soli. Hitler ebbe il Reichstag, noi abbiamo l' 11-9. Se l'11-9 non si dimostra sufficiente per convincere i cittadini Americani a mettere da parte i loro diritti per la sicurezza, la gente che ha fatto l'11-9 ha certamente accesso a materiale nucleare. L' 11-9 deve essere mostrato per ciò che è prima che quel materiale venga usato.

Jim Heikkila
Fonte: http://www.viewzone.com/
Link: http://www.viewzone.com/911revisited.html

Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di ALCENERO (Marcoc)

Nota del traduttore:

Come specificato dall’autore parte delle informazioni tecniche (presumibilmente quelle riguardanti la predisposizione standard al volo con controllo remoto) sarebbero ricavate da materiale classificato, comunque sul sito http://www.viewzone.com/911revisited.html sono pubblicati sia commenti critici sia possibili elementi di conferma ottenuti dalla documentazione originale della Boeing

smargiasassi
19-11-2006, 20:29
senti fra, te la devi smettere di fare certi post (tipo quello delle notizie mai uscite sugli organi di stampa ufficiali)!
sei un terrorista che mina la tranquillità e la serenità della collettività.
io ho i miei libri (narrativa, non saggistica), la mia musica, i miei amici, le mie certezze e tu... te ne esci co ste cose.
poi finisce che ci credo veramente e puff.... mi hai rovinato non solo la giornata, ma molto di più!

lo scherzo è bello finchè dura poco, e io ovviamente stavo scherzando. però è vero che lanci le bombe...

francamdar
27-11-2006, 13:45
COME L’FBI HA PROTETTO L’ADDESTRATORE DI AL QAEDA PER I DIROTTAMENTI DELL’ 11-9 (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2771)
DI PETER DALE SCOTT

Nuove rivelazioni su Ali Mohamed

Il seguente testo è una versione ampliata del discorso di Peter Dale Scott a Berkeley il 24 Settembre 2006, intitolato "L'11 Settembre e l'impero americnao: intellettuali denunciano"

Il mio discorso questa sera userà il Rapporto della Commissione 11-9 come prova - prova di quello che sta venendo nascosto. Possiamo usarlo in questo modo perchè alcune parti del Rapporto sono accurate ed affidabili. Questo fondo di affidabilità aiuta a definire quelle altre parti del Rapporto che sono ingannevoli, ed in alcuni punti io credo completamente errate. Queste rilevanti omissioni ed inganni dovrebbero essere prese come indizi di cosa sta venendo nascosto, e dove si trovi la verità nascosta.

Dovrò citare la occasionale resistenza alla verità del Rapporto. Lasciatemi fornire una facile e incontrovertible analogia dal Rapporto Warren. Il Rapporto Warren azzeccò molte cose; ma minimizzò anche i collegamenti di Jack Ruby con il crimine organizzato. [1] Questa resistenza fu un indizio che Ruby era in realtà colluso col crimine e che questo era importante. Il Comitato Speciale Parlamentare sugli Assassinii, anche se sbagliò molte cose, confermò ampiamente l'importanza dei collegamenti di Ruby col mondo del crimine. Troviamo simili, sintomatiche reticenze nel Rapporto 11-9.

1) Ecco un facile esempio: l'identità dei dirottatori. L'FBI aveva distribuito una lista coi nominativi di 18 dei 19 dirottatori alle 10 di mattina dell'11 Setembre. 2 Nel giro di due settimane le identità di almeno sei dei dirottatori furono in dubbio; dato che uomini in paesi Arabi con gli stessi nomi e passato, ed in alcuni casi le stesse fotografie, stavano protestando che erano vivi ed innocenti. 3 In risposta a queste proteste, il Direttore dell'FBI Robert Mueller riconobbe presto che l'identità di molti dirottatori era in dubbio. [4] Ma non c'è nessuna discussione di questo problema nel dettagliato trattamento dei presunti dirottatori nel Rapporto della Commissione 11-9.[5]

2) WTC-7. Questa è marcatamente una grande area di dubbio, come avete appena sentito [è una trascrizione parziale del discorso di Berkeley, n.d.t.]. La soluzione del Rapporto fu quella di non citare per nulla il WTC-7. Ed ancora Kean e Hamilton, i Co-Direttori della Commissione 11-9, hanno il coraggio di affermare nel loro nuovo libro che dopo il Rapporto “quelli che credono nelle teorie della cospirazione ora sono stati smentiti dai fatti.”[6] In altre parole, stanno ancora insabbiando che c'è stato un insabbiamento.

3) Lo stretto collegamento attivo del Governo Statunitense ad al-Qaeda ed ad un capo pianificatore dell'11-9.

Nel nostro libro, 11-9 e l'impero: intellettuali denunciano, ho scritto di Ali Mohamed, lo stretto alleato di Osama bin Laden e del suo mentore Ayman al-Zwahiri. [7] E' ora generalmente riconosciuto che Ali Mohamed (conosciuto nei campi di adddestramento di al Qaeda come Abu Mohamed al Amriki - “Padre di Mohamed, l'Americano”)[8] ha lavorato per l'FBI, per la CIA, e per le Forze Speciali Statunitensi. Come ha in seguito confessato alla Corte, aiutò anche il terrorista Ayman al Zawahiri, un co-fondatore della Jihad Islamica Egiziana e da allora un alleato di bin Laden, quando visitò l'America per raccogliere soldi.[9] Il Rapporto 11-9 lo ha menzionato, ed ha detto che gli strateghi degli attacchi all'ambasciata Statunitense in Kenya erano guidati (parole loro) da Ali Mohamed.[10] Questo è il solo riferimento a lui contenuto nel Rapporto, anche se questo non è tutto quello che hanno sentito.

Patrick Fitgerald, il Procuratore Statunitense che negoziò il patteggiamento e la confessione da Ali Mohamed, dichiarò questo nella sua testimonianza alla Commissione:

"Ali Mohamed... addestrò la maggior parte dei leader di al Qaeda – inclusi Bin Laden e Zawahiri – e la maggior parte dei principali addestratori di al Qaeda. Fornì addestramento a persone che avrebbero poi messo a punto gli attacchi al World Trade Center nel 1993... dal 1994 fino al suo arresto nel 1998, visse come cittadino Americano in California, proponendosi all'FBI come traduttore."[11]

Patrick Fitzgerald conosceva bene Ali Mohamed. Nel 1994 lo aveva nominato come un co-cospiratore non imputato del caso dei piani contro edifici caratteristici di New York, tuttavia gli permise di restare libero. Questo fu perchè, come Fitzgerald sapeva, Ali Mohamed era un informatore dell'FBI, almeno dal 1993 e forse dal 1989. [12] Di conseguenza, “dal 1994 fino al suo arresto nel 1998 [tempo in cui il piano dell'11-9 era abbondantemente in elaborazione], Mohamed fece la spola tra la California, l'Afghanistan, il Kenya, la Somalia, ed almeno una dozzina di altri paesi. [13] Poco dopo l'11-9, Larry C. Johnson, un ex ufficiale del Dipartimento di Stato e della CIA, accusò pubblicamente l'FBI di aver usato Mohamed come un informatore, quando avrebbe dovuto riconoscere che l'uomo era un terrorista di alto rango che tramava contro gli Stati Uniti.[14]

Come dico nel nostro libro, nel 1993 Ali Mohamed era stato arrestato dalla Polizia Canadese in Canada, quando chiese notizie su un terrorista di al Qaeda in arrivo all'aeroporto che venne fuori aveva due passaporti falsi dell'Arabia Saudita. Mohamed disse immediatamente alla Polizia Canadese di fare una telefonata agli Stati Uniti, e la telefonata assicurò il suo rilascio.[15] Ci è stato detto da allora che fu il controllore di Mohamed della costa Ovest dell'FBI, John Zent, “che assicurò per Ali e lo fece rilasciare.”[16] Questo rilascio permise ad Ali di andare in Kenya, fare foto all'Ambasciata Statunitense, ed inviarle a bin Laden per il piano dell'attacco all'Ambasciata.

Nell'Agosto del 2006 è stato trasmesso uno speciale del National Geographic su Ali Mohamed. Possiamo prenderlo come la nuova posizione ufficiale da capro espiatorio di Ali Mohamed, perchè ha aiutato a narrarla John Cloonan, l'agente FBI che lavorò con Fiztgerald su Mohamed. Non ho visto la trasmissione, ma ecco cosa i critici televisivi hanno dichiarato sul suo contenuto:

"Ali Mohamed manipolò l'FBI, la CIA e l'esercito Statunitense per conto di Osama bin Laden. Mohamed addestrò terroristi su come dirottare aerei, fabbricare bombe ed assassinare rivali. Durante la maggior parte di questo tempo Mohamed fu...., un agente della CIA e dell'FBI, ed un membro dell'esercito Statunitense. [17] ....Mohamed spuntò fuori in foto di sorveglianza dell'FBI sin dal 1989, mentre addestrava Musulmani radicali che sarebbero andati ad assassinare il militante Ebreo Meir Kahane e a detonare un camion bomba al World Trade Center. Non solo evitò l'arresto, ma diventò un informatore dell'FBI mentre scriveva la maggior parte del manuale terrorista di al Qaeda ed aiutava a pianificare attacchi contro le truppe americane in Somalia e alle ambasciate Usa in Africa."[18]

Che Mohamed addestrò al Qaeda nel dirottamento di aerei e scrisse la maggior parte del manuale terrorista di al Qaeda è confermato in un nuovo libro di Lawrence Wright, che ha letto i documenti del Governo Statunitense.[19] Lasciatemelo ripetere: uno dei principali addestratori di al Qaeda nel terrorismo ed in come dirottare aerei era un agente dell'FBI, della CIA , e membro dell'Esercito. Tuttavia questa trasmissione TV, poco prima dell'anniversario dell'11-9, è stata considerata essa stessa un altro insabbiamento. Ha nascosto ad esempio l'informazione data sull'arresto in Canada di Mohamed e l'ordine di rilasciarlo da parte dell'FBI. Secondo Peter Lance, il principale autore della trasmissione, lo show ha soppresso molti altri eccezionali fatti. Il punto fondamentale di Lance è il seguente: che Fitzgerald e la sua controparte nella task force su Bin Laden dell'FBI, John Cloonan, appresero poco dopo l'11-9 che Mohamed “sapeva ogni dettaglio” del piano dell'11-9.[20]>>>continua (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2771)




Note:

1. Rapporto Warren, 801.

2. Richard Clarke sentì che l'FBI aveva i nomi alle 9:59, l'orario del crollo della Torre 2 del WTC. Si veda Richard A. Clarke, Against All Enemies: Inside America’s War on Terrorism (New York: Simon & Schuster, 2004), 13-14; Thompson, The Terror Timeline, 441. Questo tour de force investigativo è ancora più sconvolgente quando consideriamo che all'FBI, secondo il Rapporto 11-9 (77), “Prima dell'11-9 erano stati completati relativamente pochi rapporti analitici strategici sull'antiterrorismo. Certamente, l'FBI non aveva mai completato una stima della minaccia terroristica complessiva verso la madrepatria.”

3. Peter Dale Scott, “The 9/11 Commission Report’s Failure to Identify the Alleged Hijackers,” http://socrates.berkeley.edu/~pdscott/Hijackers.mht .

La stampa ufficiale Statunitense, come il New York Times, attribuì in seguito la confusione sull'identità dei dirottatori al numero di differenti Arabi che condividono stessi nomi.

Tuttavia almeno cinque storie personali coincidevano coi nomi dei supposti dirottatori.

Waleed al-Shehri dichiarò alla BBC che “frequentò corse di volo a Dayton Beach negli Stati Uniti, ed è indubbiamente lo stesso Waleed Al Shehri al quale l'FBI si riferiva. Ma, egli dice, lasciò gli Stati Uniti nel Settembre dell'anno precedente, diventò un pilota con la compagnia aerea Saudi Arabian ed al momento sta facendo un ulteriore corso di addestramento in Marocco.” (BBC, 23/9/01). Anche Saeed al-Ghamdi, vivo e pilota in Tunisia, studiò presso scuole di volo della Florida, fino al 2001. Secondo il Londinese Telegraph (23/09/01), la CNN usò la sua fotografia per descrivere il dirottatore col suo nome. Abdulaziz al-Omari riconobbe la stessa data di nascita dell'al-Omari accusato di essere un dirottatore, ma affermò che il suo passaporto venne rubato mentre viveva a Denver, nel Colorado.(London Telegraph, 23/09/01; Thompson, The Terror Timeline, 497).

4. BBC, 23/09/01; Newsday, 21/09/01; Paul Thompson, The Terror Timeline: Year by Year, Day by Day, Minute by Minute (NewYork: HarperCollins/Regan Books, 2004), 498.

5. Rapporto 11-9,, 1-14, 215-42. Discusso in David Ray Griffin, The 9/11 Commission Report: Errors and Omissions (Northampton, MA: Olive Branch Press, 2005), 19-23.

6. Thomas H. Kean e Lee H. Hamilton, con Benjamin Rhodes, Without Precedent: The Inside Story of the 9/11 Commission (New York: Knopf, 2006), 268.

7. David Ray Griffin e Peter Dale Scott (eds.), 9/11 & American Empire: Intellectuals Speak Out. (Northampton, MA: Olive Branch Press, 2006), 74, 76-77.

8. San Francisco Chronicle, 21/09/01; Toronto Globe and Mail, 22/11//01.

9. Questo riconosciuto collegamento con al-Zawahiri ha portato alcuni ad identificare Mohamed (Abu Mohamed al Amriki) con l'al-Amriki che Yossef Bodansky sostenne avesse agito come tramite tra Zawahiri e la CIA: “Nella prima metà di Novembre 1997, Ayman al-Zawahiri incontrò un uomo chiamato Abu-Umar al-Amriki (al-Amriki significa “l'Americano”) ad un campo vicino Peshawar, sul confine tra Afghanistan e Pakistan. Leader Islamici di alto livello insistono che in questo meeting Abu-Umar al-Amriki fece un'offerta ad al-Zawahiri. Gli Stati Uniti non avrebbero interferito o sarebbero intervenuti per prevenire l'ascesa al potere in Egitto dei [fondamentalisti] islamici se i mujahedeen in quel momento in Bosnia Herzegovina non avrebbero attaccato le forse Statunitensi. Inoltre, Abu-Umar al-Amriki promise una donazione di 50 milioni (da fonti non identificate) ad associazioni caritatevoli Islamiche in Egitto e altrove. Questo non fu il primo incontro tra Abu-Umar al-Amriki e Zawahiri. Negli anni 80 Abu-Umar al-Amriki agì apertamente come emissario della CIA con diversi movimenti militanti e terroristici Arabi... quindi operando sotto l'ala della jihad Afghana... Alla fine degli anni 80, durante uno dei suoi incontri con Zawahiri, Abu-Umar al-Amriki suggerì che a Zawahiri fossero necessari “50 milioni di $ per arrivare al potere in Egitto.” A quel tempo, Zawahiri interpretò questa frase come una dritta, che Washington avrebbe tollerato la sua ascesa al potere se avesse messo su quella somma. La menzione della magica cifra, i 50 milioni, da parte di Abu-Umar al-Amriki nel Novembre del 1997 fu interpretata da Zawahiri e dall'intera Leadership Islamista, incluso Osama bin Laden, come una riconferma delle discussioni con la CIA a fine degli anni 80 sulla predisposizione da parte di Washington a tollerare un Egitto Islamico. Nel 1991 i leader Islamisti furono cinvinti che Abu-Umar al-Amriki stesse parlando per conto della CIA – cioè, la voce più importante dell'Amministrazione Clinton”(Bodansky, Bin Laden, 212-13). Come vedremo, il punto è che a Mohamed fu concesso di viaggiare in Afghanistan anche dopo essere stato indicato co-cospiratore non condannato nel 1994. (San Francisco Chronicle, 10/21/01).

10. Rapporto 11-9, 68.

11. Patrick Fitzgerald, testimonianza alla Commissione 11-9, 16 Giugno 2004, http://www.9-11commission.gov/hearings/hearing12.htm, grassetti aggiunti.. In realtà Mohamed si trovava a Santa Clara in California nel 1993 (New Yorker, 9/16/02). Fitzgerald lo stava chiaramente nascondendo. Anche l'articolo mainstream di Daniel Benjamin e Steven Simon (The Age of Sacred Terror [New York: Random House, 2002], 236) racconta che “Quando Mohamed fu richiamato dall'Africa nel 1993 [sic, Mohamed nella sua confessione indica il 1994] per essere interrogato dall'FBI in collegamento con l'accusa contro Sheikh Rahman ed i suoi co-cospiratori, convinse gli agenti che potesse essere loro utile come informatore.”

12. Peter Lance, “Triple Cross: National Geographic Channel's Whitewash of the Ali Mohamed Story,” Huffington Post, 29/08/06, http://news.yahoo.com/s/huffpost/20060829/cm_huffpost/028270. Sfortunatamente il libro di Lance su Mohamed, Triple Cross, non era disponibile quando è andato in stampa questo libro. Cf. Lawrence White, The Looming Tower: Al-Qaeda and the Road to 9/11 (New York: Knopf, 2006), 181-82; Daniel Benjamin and Steven Simon, The Age of Sacred Terror (New York: Random House, 2002), 236; Lawrence Wright, New Yorker, 16/09/02: “Nel 1989…Mohamed tparlò con un agente FBI in California e fornì all'intelligence Americana la sua prima visione, di prima mano, di Al Qaeda.”

13. Raleigh News & Observer, 21/10/01, http://www.knoxstudio.com/shns/story.cfm?pk=ALIMOHAMED-10-24-01&cat=AN.

14. San Francisco Chronicle, 11/04/01. Quello che era chiaro a Johnson non può essere chiaro al pubblico Americano. Non abbiamo modo di sapere se Mohamed avvertì o meno i suoi controllori del bombardamento dei bombardamenti alle ambasciate, o (dato che dove si trovi ora è un mistero)since his current whereabouts are a mystery) dell'11-9. Si veda sotto.

15. Toronto Globe and Mail, 22/11/01, http://www.mail-archive.com/hydro@topica.com/msg00224.html; Peter Dale Scott, “How to Fight Terrorism,” California Monthly, Settembre 2004, http://www.alumni.berkeley.edu/Alumni/Cal_Monthly/September_2004/How_to_fight_terrorism.asp. Il compagno di Mohamed, Essam Marzouk, sta ora scontando una pena di 15 anni al lavoro duro in Egitto, dopo essere stato arrestato in Azerbaijan. La detenzione di Mohamed’s ed il rilascio avvennero mesi dopo il primo attacco al WTC nel Febbraio del 1993, e dopo che l'FBI aveva già scoperto due dei pianificatori che sapevano erano stati addestrati da Ali Mohamed.

16. Peter Lance, “Triple Cross: National Geographic Channel's Whitewash of the Ali Mohamed Story,” Huffington Post, 29/08/06, http://news.yahoo.com/s/huffpost/20060829/cm_huffpost/028270. Sfortunatamente il libro di Lance, Triple Cross, non era ancora disponibile quando questo libro è andato in stampa.

17. Dave Shiflett, Bloomberg News, 28/08/06, http://www.bloomberg.com/apps/news?pid=20601088&sid=aNWwkZYujCIs&refer=home.

18.Glenn Garvin, Miami Herald, http://www.miami.com/mld/miamiherald/entertainment/columnists/glenn_garvin/15310462.htm

19. Lawrence Wright, The Looming Tower: Al-Qaeda and the Road to 9/11 (New York: Knopf, 2006), 181.

Il Rapporto afferma (56) che “Bin Ladin ed i suoi commilitoni avevano le loro proprie fonti di supporto e addestramento, e ebbero poco o nulla assistenza dagli Stati Uniti.” Ma Wright riporta che Mohamed, mentre era in congedo dall'esercito Statunitense, andò in Afghanistan ed addestrò “i primi volontari di al-Qaeda nelle tecniche della guerra asimmetrica, inclusi rapinamenti, assassinii, ed il dirottamento di aerei.” Questo fu in 1988, un anno prima che Mohamed interruppe il servizio attivo nell'esercito Statunitense e si arruolò nella Riserva.

20. Peter Lance, “Triple Cross: National Geographic Channel's Whitewash of the Ali Mohamed Story,” Huffington Post, 29/08/06, http://news.yahoo.com/s/huffpost/20060829/cm_huffpost/028270. Cloonan era l'agente dell'FBI che ricevette il famoso memo da Kenneth Williams di Phoenix che raccomandava che l'FBI compilasse una lista di tutti gli Arabi che frequentavano scuole di volo. Si dice che l'abbia “appallottolato e tirato contro il muro.” “Chi sta andando a fare i trentamila interrogatori?” chiese al supervisore di Phoenix. (Lawrence White, The Looming Tower: Al-Qaeda and the Road to 9/11 [New York: Knopf, 2006], 350).

francamdar
20-12-2006, 19:38
Former Mossad agent describes various Mossad missions.
Israel False flag Mossad Zioinist Jewish Jew USS Liberty, Lavon affair, Tripoli, Reagan, George Bush, Frame, Covert, sayanim, World Trade Center, Pentagon, Building 7, WTC, 911. September 11th, World Trade Center, George Bush, Pentagon, Flight 77, Flight 93, Flight 175, Flight 11, New World Order, inside job,
guarda il video (http://video.google.it/videoplay?docid=8755692948786169763&q) (1 h 1 min 3 sec)


Kay Griggs, wife of colonel George Griggs, USMC (retired USMC Commandant): 29th Commandant of the Marine Corps, found her husband's diary, which contains details of homosexual blackmail in the top ranks of the US Marine Corps and names leading politicians and military leaders. Kay Griggs's information about the US government also comes from observations and people she met. She exposes initiation rituals, the raping of young men and blackmail and murders to keep people quiet. Much of this, according to Griggs, is related to secret society activity and she names figures like Henry Kissinger and a string of other top government individuals. This is part 1 of 2 of the full interview (http://video.google.it/videoplay?docid=-341031042963487862&q=Kay+Griggs). (3 h 43 min 43 sec)






non so e non ho le informazioni per dire quanto queste notizie siano vere o false e tendenziose.
di sicuro sono notizie che non sentiremo ne da vespa, ne da mentana, ne tantomeno da ferrara.
di sicuro mi fanno pensare che, visto le forze e gli interessi in campo, sarebbe l'ora di alzare lo sguardo alla ricerca della verità, in onore delle vittime.

Aethiss
20-12-2006, 20:09
solo una cosa. Mi e' parso di capire che le telefonate siano avvenute dai telefoni dell'aereo. E' infatti standard nei boeing avere un telefono per ogni "sedile", con il quale si puo' chiamare usando la proprio carta di credito. Almeno cosi' si capisce dal film united93, ma potrebbe essere una caxxata. Pero' sicuramente e' da escludere che si possa telefonare dal cellulare.

francamdar
20-12-2006, 20:27
solo una cosa. Mi e' parso di capire che le telefonate siano avvenute dai telefoni dell'aereo. E' infatti standard nei boeing avere un telefono per ogni "sedile", con il quale si puo' chiamare usando la proprio carta di credito. Almeno cosi' si capisce dal film united93, ma potrebbe essere una caxxata. Pero' sicuramente e' da escludere che si possa telefonare dal cellulare.






le chiamate con i telefoni cellulari dagli aerei non possono essere state fatte. Sono uno specialista di guerra elettronica addestrato dalla National Security Agency, e ho la qualifica per affermare ciò. Il mio titolo ufficiale: MOS33Q10, Electronic Warfare Intercept Strategic Signal Processing/Storage Systems Specialist, [Specialista in guerra elettronica, intercettazione, elaborazione segnali strategici e sistemi di archiviazione dati n.d.t.], è una MOS [Military Occupational Speciality, specializzazione in ambito militare n.d.t.] altamente qualificata che richiede una conoscenza avanzata di molti metodi di comunicazione e di circuiti sin nei minimi dettagli. Sono ufficialmente qualificato a porre un forte dubbio che normali chiamate con telefoni cellulari possano mai essere state fatte dall'aereo.

E' impossibile che ciò sia accaduto, specialmente in un' area rurale, per un gran numero di ragioni.

Quando fate una chiamata con un telefono cellulare, la prima cosa che succede è che il vostro telefono ha bisogna di contattare un trasmettitore. Il vostro telefono ha una potenza massima di trasmissione di cinque watt, tre watt è attualmente la norma. Se un aereo viaggia a cinquecento miglia all'ora il vostro telefono non sarà capace, prima di superare il range di 5 watt, di 1)contattare una torre, 2)dire alla torre dove siete e qual'è il vostro provider, 3)dire alla torre in che modo volete comunicare e 4)stabilire che è in un'area di roaming. Questa procedura, chiamata “electronic handshake” [stretta di mano elettronica n.d.t.] richiede circa 45 secondi per essere completata da un telefono cellulare a partire dall'accensione iniziale in un'area di roaming perchè né il cellulare né il trasmettitore della cella sanno dove si trova il telefono e che modalità usa quando viene acceso. A 500 miglia all'ora, prima che possa avvenire l' handshaking l'aereo percorre tre volte la distanza alla portata del trasmettitore da cinque watt del cellulare. Sebbene sia a volte possibile connettersi durante il decollo o l'atterraggio, nella situazione che è stata affermata le chiamate non erano possibili. Le telefonate dall'aereo sono false, senza se o ma.



Spero di essere stato chiaro, se avete delle domande risponderò se possibile. Se non rispondo cercate voi stessi, cercate nel sito della Boeing, cercate il sito della DARPA [“Defense Advanced Research Projects Agency”, Agenzia per i Progetti di Ricerca Avanzata per la Difesa n.d.t.], cercate dove non avete cercato prima. Alcune delle informazioni sono classificate e fatte trapelare da alcuni, e vengono anche cancellate dalla rete. Ho tutti i documenti originali sul mio computer per salvaguardarmi da ciò.

Per piacere non ignorate queste cose, perchè, dato che solo il Norad ha i codici di volo per quegli aerei, l'11-9 lo abbiamo fatto da soli. Hitler ebbe il Reichstag, noi abbiamo l' 11-9. Se l'11-9 non si dimostra sufficiente per convincere i cittadini Americani a mettere da parte i loro diritti per la sicurezza, la gente che ha fatto l'11-9 ha certamente accesso a materiale nucleare. L' 11-9 deve essere mostrato per ciò che è prima che quel materiale venga usato.

Jim Heikkila
Fonte: http://www.viewzone.com/
Link: http://www.viewzone.com/911revisited.html
thats it








edit


LE IMPRONTE DI KISSINGER SULL' 11 SETTEMBRE (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=2847)


Gli inquilini al WTC (http://maxpiano.altervista.org/globalfakes/911/wtc/tenants/)
(WTC1/2/4/5/6/7-il WTC3 Hotel Marriott)
(da notare gli inquilini del palazzo 7)

Nabarez
26-12-2006, 10:55
da Repubblica

Usa, le vittime in Iraq
superano quelle dell'11/9

WASHINGTON - Il numero dei militari americani uccisi in Iraq ha superato quello delle vittime dell' attacco terroristico dell'11 settembre 2001, secondo il conto tenuto dall'Associated Press.

E' stata l'esplosione di due ordigni a Bagdad, che ha causato la morte di tre militari Usa, a portare a quota 2.974 il numero dei soldati americani uccisi in Iraq, uno più delle 2.973 vittime dell'attacco dell'11/9 contro le Torri Gemelle, il Pentagono ed un aereo precipitato in Pennsylvania. Poi è giunta la notizia di un terzo morto ieri in Iraq, che porta il totale a 2.975.

Il conto delle vittime dei soldati Usa in Iraq tenuto dall'Ap è leggermente sfalsato rispetto a quello ufficiale del Pentagono, che è in arretrato di 16 morti.


senza contare non le migliaia ma le CENTINAIA di migliaia di morti iracheni di cui nessuno ormai tiene un calcolo aggiornato..
peccato..:(

submix
26-12-2006, 14:54
senza contare non le migliaia ma le CENTINAIA di migliaia di morti iracheni di cui nessuno ormai tiene un calcolo aggiornato..
peccato..:(

ma icchè tu dici?????
ma icchè centra?????

quelli sono terroristi :sisi: :sisi:














:(

MaD
26-12-2006, 15:00
Così tanti? Mi sa che non usciro' piu' di casa per la paura... :p

Dampyr
08-03-2007, 23:11
http://www.crono911.net/ig/inganno.html

Nabarez
09-03-2007, 15:52
http://www.crono911.net/ig/inganno.html

L'ho letto praticamente tutto..:eek:


Non è che si sposti frequentemente in autostrada, il Pentagono. Mica è un caravan. Allo stesso modo, se il proprietario dello Sheraton si è montato le sue brave telecamere, lo avrà fatto per controllare il proprio albergo. Perchè mai avrebbe dovuto puntarle sul Pentagono? Oltre che gironzolare per le autostrade, forse che il Pentagono ogni tanto si fa anche una scappatella allo Sheraton? Con la Casa Bianca?

A parte alcuni passi decisamente evitabili (vedi sopra) per chi (loro dicono) vuole solamente riportare i fatti e non dare giudizi, (non trovo il punto dove lo scrivoNO..) io avrei evitato di fare facile (e stupida) ironia su alcuni punti...ma va beh..in ogni caso mi sembra abbastanza chiaro, anche se non sono d'accordo con alcuni passaggi..

per esempio il capitolo 21..
mi sono cercato il video di cui parlano e non mostra un bel cavolo..
le telecamere di sicurezza riprendono uno scoppio che sembra davvero strano per essere un aereo.non si vede nulla..
in ogni caso la mia domanda é questa:

-sapete cosa vuol dire portare giú un bestione di quella stazza al livello del suolo senza precipitare ne prima ne dopo di una struttura come il Pentagono che risulta essere alta sono una decina di metri?
MOOOOOLLLLTOOOO difficile, lo dicono tutti i piloti..
cioé beccare proprio il punto d'impatto con la parete frontale del Pentagono senza giá essere caduto sul terreno (visto che non ci sono strisciate per terra come di un atterraggio anteriore e poi impatto successivo..) prevede un angolo di discesa che inizia molto prima.. calcolato perfettamente.. se vedete le foto l'aereo (:suspi: ) ha beccato proprio la base del Pentagono a pochi centrimetri da terra...
INCREDIBILE..

francamdar
26-04-2007, 12:54
I Francesi lo sapevano già (http://www.megachip.info/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=3880) di Guillaume Dasquié - da Le monde

Aethiss
30-04-2007, 14:37
Cmq riguardo alle telefonate dagli aerei. Non furono fatte dai cellulari ma dai telefoni in dotazione nell'aereo stesso.
Qua' ognuno dice la sua ma non sempre dice le cose corrette...

francamdar
21-06-2007, 14:55
La Fabbrica del Terrore Arianna Editrice (vedi scheda (http://www.ariannaeditrice.it/vetrina.php?id=13287))

http://www.911truth.org/store/graphics/BK18.jpg


La Fabbrica del Terrore propone un’interpretazione ricca ed esauriente di ciò che è realmente accaduto l’11 settembre 2001 negli Stati Uniti. Il famoso autore Webster Tarpley presenta gli attentati terroristici come made in USA. Un libro convincente, che descrive il modello esecutivo dell’11/9 basato su una rete criminale di “talpe” e su una cellula di comando nei servizi di intelligence privatizzati, spalleggiata da élite corrotte di politici e mass-media ufficiali controllati.

Questo libro è insieme un lucido esempio di giornalismo investigativo, un manifesto del movimento per la verità dell’11/9 e una storia del terrorismo manipolato e diretto da reti criminali interne ai governi (dalla Congiura delle Polveri alle Brigate Rosse ad Al Qaeda). Ma è anche una panoramica sull’attuale geopolitica delle Grandi Potenze, in cui le guerre contro il mondo islamico, così come gli eventi di terrorismo nei paesi NATO – come l’11/9, Beslan, o l’11 marzo di Madrid – sono stati escogitati per perpetuare la Guerra Fredda, in campagne di guerra pluridecennali per



la presentazione di alcenero su comedonchisciotte


"9/11 Synthetic Terror. Made in USA", ("La Fabbrica del Terrore", Arianna Editrice) è uno dei più apprezzati libri d'oltreoceano sull' 11 Settembre. Ed è un libro che qui in Italia dovrebbe essere letto con molta attenzione dal momento che l'autore, Webster Griffin Tarpley, si è fatto le ossa studiando il terrorismo di stato proprio a casa nostra. Era il 1978 quando il membro della DC (e vice ministro degli interni) Giuseppe Zamberletti chiese a Tarpley, giovane giornalista della Executive Intelligence Review, di approfondire quella che già appariva a tutti come una vicenda molto poco chiara: il rapimento e l'uccisione da parte delle BR del leader democristiano Aldo Moro. Intuile riepilogare qui tutti i "conti che non tornano" nella vicenda della morte dello statista che, primo nell' Europa colonizzata dagli USA, voleva portare al governo il Partito Comunista per far avanzare il paese sotto la spinta comune delle due sue maggiori forze politiche: la Democrazia Cristiana e, appunto, il PCI.

Sono serviti decine di libri e le centinaia di pagine degli atti di varie commissioni parlamentari per elencare tutti i punti oscuri: dalle minacce di morte che Moro ricevette da quel farabutto di Kissinger in persona alle incredibili capacità militari dei brigatisti e alle altrettanto incredibili "sfortune" delle forze dell'ordine e dei servizi, al tempo interamente comandati da membri della P2. Basti ricordare che il covo del capo brigatista Moretti era in uno stabile in cui molti appartamenti erano di proprietà dei nostri servizi segreti e che sulla scena dell'agguato furono trovati bossoli provenienti da un deposito NATO di GLADIO. Tarpley capì, e già nel 1978 scrisse "Chi ha ucciso Aldo Moro?".

Capì che le BR erano state infiltrate e ‘dirottate' dai servizi e che i veri responsabili della vicenda erano ancora nell'ombra, mentre in pasto ai media e alle galere venivano date le spendibili pedine brigatiste che, da sole, avrebbero combinato poco o nulla. Grazie a questa fondamentale esperienza sul campo e al suo approfondito studio della vita criminale di George Bush padre ("George Bush: the Unauthorized Biography", 1992) Tarpley è diventato un'autorità per quel che riguarda il terrorismo ‘false flag' e i veri meccanismi che agiscono dietro le quinte dei governi.

Il seguente passaggio renderà chiaro perché la lunga esperienza ha spinto Tarpley ad un atteggiamento verso l'11 Settembre differente da quello di molti altri autori:

"Il movimento per la verità sull' 11 Settembre è stato reso zoppicante da coloro che continuano a rendere la questione delle "domande senza risposta" [sull'11-9 ] il loro argomento centrale. Ci si potrebbe immaginare che, quando arriverà il giorno del giudizio, e l'arcangelo Gabriele suonerà la sua tromba per annunciare la resurrezione, alcuni sciocchi attivisti salteranno fuori dalle loro tombe per ripetere le loro domande ancora senza risposta. Tre anni e più dopo l'11-9 è il momento di elaborare qualche risposta."


E ciò che Tarpley cerca di fare nel suo voluminoso "9/11 Synthetic Terror. Made in USA" è presentare le innumerevoli ‘questioni senza risposta' dell' 11 Settembre assieme a interpretazioni, ‘risposte', su cosa può essere veramente accaduto e, soprattutto, chi ne è il responsabile. Per apprezzare il dettaglio e la completezza delle argomentazioni presentate da Tarpley è ovviamente necessario affrontare la lettura della sua opera, lettura che si presenta in ogni caso agevole grazie alla chiarezza delle argomentazioni. Nondimeno cercherò di tracciare qui di seguito i punti principali delle ‘risposte' suggerite da Tarpley.

Riprendendo quanto già suggerito da Meyssan e anche da Blondet, la tesi di fondo di Tarpley è che l' 11 Settembre sia stato un colpo di stato con cui una fazione "canaglia" dell'establishment militare, politico e dell'intelligence ha messo con le spalle al muro chiunque esitasse a intraprendere quelle spregiudicate politiche volte a conservare e incrementare l'egemonia USA, e a far uscire il paese dalla pericolosa situazione di crisi e stallo evidente alla fine degli anni' 90. Tra i sintomi di questa crisi spiccano la potenziale fine dell'egemonia del dollaro con il possibile passaggio dai petro-dollari ai petro-euro (come proposto, tra i primi, proprio da Saddam Hussein) e il crescente antagonismo con la Cina e la risorta potenza russa. E' abbastanza facile notare come l'11 Settembre abbia consentito una politica estera aggressiva e militarista i cui effetti sono stati in primo luogo l'accerchiamento in Asia Centrale della Russia e il ‘contenimento' della Cina, spese miltari alle stelle così come la possibilità di mettere le mani sulle strategiche risorse mediorientali e frenare possibili tentativi di sganciare la produzione petrolifera dalla vendita in dollari.

Ma come è stato possibile mettere in atto gli attacchi dell' 11 Settembre? Tarpley illustra e spiega in dettaglio, in interessanti capitoli storici che affrontano i maggiori atti di terrorismo di stato del passato (dal Gunpowder Plot del 1605 all'affondamento del Maine al terrorismo che ha coinvolto l'europa e l'Italia nella "strategia della tensione"), lo schema base utilizzato dal potere costituito per ingannare e intimorire le popolazioni con operazioni ‘false flag'. E' uno schema, manovrato dai mandanti, nel caso dell'11 Settembre la fazione ‘golpista' dell'establishment USA, che si regge su tre attori principali: una rete di infiltrati nelle istituzioni, nelle forze armate e nell'intelligence, una rete di patsies, termine che potremmo tradurre tanto con ‘pedine' che con ‘utili idioti' (i Lee Harvey Oswald della situazione), nel caso dell' 11-9 i presunti dirottatori o comunque quei personaggi mediorientali, del tutto incapaci, che si sono fatti notare nelle scuole di volo e su cui si è potuta scaricare la responsabilità degli attentati. E infine, il terzo attore, una rete di ‘commandos', uomini ultra specializzati, privi di scrupoli e pronti a tutto: a impiantare le cariche esplosive nelle torri o a lanciare un missile cruise sul Pentagono.

Per chiarire riprendiamo per un attimo l'analogia col terrorismo di casa nostra: i terroristi neri e le BR (almeno quelli "in buona fede") erano le utili pedine per prendere parte agli attentati e soprattutto assumersene la responsabilità, manovrati da un ‘governo ombra' (la P2, Gelli, i vertici militari e politici consapevoli di quanto accadeva) tramite una rete di infiltrati (ad es. i cosiddetti "servizi deviati"), spesso a conoscenza solo di una piccola parte del piano, o persino tramite altri attori inconsapevoli. Infine dei commandos (spesso membri di GLADIO – ‘Stay Behind') o dei doppiogiochisti infiltrati nelle organizzazioni terroristiche si occupavano della parte esecutiva della "strategia della tensione".

http://img187.imageshack.us/img187/3859/tchart2ff9.jpg
[Uno schema del funzionamento di un governo-ombra che, dai circoli del potere politico e finanziario, mette in atto il terrorismo false flag servendosi delle 'moles' (infiltrati negli apparati statali) e di varie tecniche come l'impego di esercitazioni di copertura e di pedine a cui dare la colpa degli attentati. Tratto da "9/11 Synthetic Terror. Made in USA"]

Nel caso dell' 11 Settembre Tarpley documenta in maniera approfondita come le innumerevoli esercitazioni, militari e antiterrorismo, abbiano fornito l'occasione per poter compiere con successo gli attentati, manovrando l'intero apparato di difesa verso l'inattività, e dando copertura alle vere azioni terroristiche. Una parte fondamentale del complotto che viene analizzata in dettaglio, per la prima volta, da Tarpley è quella delle possibili minacce a Bush e all'Air Force One. Secondo Tarpley infatti Bush, a differenza di Dick Cheney, non ricopriva un ruolo attivo negli attentati (chi avrebbe affidato un ruolo a un cretino simile?) ma è stato oggetto di azioni intimidatorie con cui la fazione ‘canaglia' del governo USA (di cui probabilmente fa parte il vicepresidente) ha voluto rendere chiare la sua intenzione di prendere in mano il controllo totale della politica USA. Molti di noi si ricorderanno della storia, presto scomparsa dai giornali, dei messaggi in codice ("angel is next") ricevuti dall'Air Force One e volti a sottolineare la potenza e le capacità di coloro che erano dietro agli attacchi allora in corso, e che si trovavano con ogni probabilità ai vertici dell'establishment USA più che all'interno di una grotta afghana. Tarpley sottolinea come una parte del piano golpista fosse la minaccia di usare l'arsenale atomico e scatenare un pericoloso confronto militare con la Russia. In questa ottica va vista la telefonata di Putin a Bush con cui l'ex colonnello del KGB volle, probabilmente, far capire che era consapevole di ciò che stava realmente accadendo e che non avrebbe reagito a provocazioni.

Anche il successivo episodio degli attacchi con l'antrace, ormai scomparso dai media perché irreversibilmente collegabile proprio alle forze armate USA e ai suoi stabilimenti batteriologici di Fort Detrick nel Maryland, costituisce una parte del piano di intimidazione (del Congresso soprattutto) e di presa del potere da parte della fazione golpista.

Tarpley affronta questa complicata vicenda con atteggiamento analitico-deduttivo e basandosi su avvenimenti analoghi oramai appurati dalla storiografia ufficiale. C'è dunque da dire che un'analisi sul campo volta a portare davanti alla giustizia gli autori degli attentati non potrebbe esimersi dall'affrontare le ipotesi tracciate da Tarpley. Tali ipotesi, a differenza di quanto affermano i critici del movimento per la verità sull'11 settembre, sono tutt'altro che inverificabili. Basterebbe ad esempio tirare fuori dagli archivi i documenti sulla catena di comando delle esercitazioni miltari dell'11 settembre (Amalgam Virgo, Vigilant Guardian, Vigilant Warrior e ben altre 13 simulazioni di attacco o mobilitazioni simulate) o analizzare l'iter burocratico con cui si sono insabbiate le inchieste di quegli agenti dell'FBI (ad es. Kenneth Williams e Colleen Rowley) che avevano iniziato indagini sulle ‘pedine' qaediste che si istruivano (con comici risultati del resto) nelle scuole di volo della Florida. Si scoperchierebbe così il verminaio degli infiltrati che all'interno delle istituzioni hanno appoggiato la fazione golpista. Si troverebbe probabilmente l'equivalente in grande di quella patetica serie di faccendieri, spioni, avventurieri, massoni, piduisti, ufficiali infedeli che ha insanguinato l'italia con le stragi e gli omicidi di stato e che è ormai parte della storiografia ufficiale del nostro novecento.

In definitiva vale la pena leggere "9/11 Synthetic Terror. Made in USA" proprio per mettere queste brillanti chiavi interpretative accanto alla minuziosa ricerca di "domande senza risposta" portata avanti da molti autori come Griffin o Ahmed. Inoltre lo stile disincantato e venato di umorismo di Tarpley e la sua profonda conoscenza della storia, americana e non solo, e della politica contemporanea arricchiscono ulteriormente questa importante opera.

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visto che si parla di analisti EIR i rimandi a movisol (http://www.movisol.org/)-larouche sono d'obbligo

Lyndon Larouche parla di 11 Settembre come tentativo di colpo di stato
Zbigniew Brzezinski e l’11 settembre (http://www.movisol.org/11sette.htm)

articoli significativi EIR - terrorismo/sez. europa 1995-2001 (http://www.movisol.org/eal-e.htm)
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nel caso qualcuno fosse interessato agli studi EIR (Executive Intelligence Review) sul caso di Aldo Moro, i Link possono essere trovati su www.movisol.org -

Caso Moro: Verità e giustizia per riscattare il paese
(http://www.movisol.org/moro.htm)

Gli esperti concordano: Moro fu ucciso da un'intelligence straniera (http://www.movisol.org/moro2.htm)

Il ruolo dei "sicari economici" nella distruzione delle nazioni (http://www.movisol.org/ulse134.htm)

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posto questi articoli non per partiganeria e/o faziosità
ma per per amore del pluralismo delle voci d'informazione

ritengo comunque utile ricordare a tutti (me stesso in primis) che uno degli uffici più importanti delle intelligence é quello di contro/dis/ informazione

francamdar
17-03-2009, 10:19
DA LEGGERE - ve lo consiglio vivamente vista l'autorevolezza dell'analista -




di Gen. Leonid Ivashov * - Reseau Voltaire

Il generale russo in congedo Leonid Ivashov, ex capo di stato maggiore delle forze armate della Russe, è una delle persone meglio informate al mondo, non solo per l’alta carica che a suo tempo ricoprì e gli permise di godere di una serie di strumenti sofisticati (i satelliti artificiali, l’intelligence militare, squadre di analisti e altre reti di informazioni segrete), ma anche perché oggi è vicepresidente dell’Accademia di Geopolitica a Mosca. Ma ciò che risalta nel generale Ivashov è la sua trasparenza e onestà al momento di parlare di questioni politiche del potere mondiale che influenzano l’umanità, sulle quali altre persone del suo rango rimarrebbero in silenzio per ragioni di Stato.



L’esperienza dell’umanità dimostra che il terrorismo compare ovunque si voglia che si produca un aggravamento delle contraddizioni in un momento determinato, dove i rapporti in seno alla società iniziano a peggiorare e dove l’ordine sociale subisce dei cambiamenti, laddove sorga l’instabilità politica, economica e sociale, dove si scatenano i potenziali di aggressività, dove decadono i valori morali, dove trionfano il cinismo e il nichilismo, dove si legalizzano i vizi e dove la criminalità si sviluppa rapidamente.

I processi legati alla globalizzazione creano le condizioni favorevoli per questi fenomeni estremamente pericolosi. Provocano una nuova divisione della mappa geopolitica del mondo, una ridistribuzione delle risorse del pianeta, violano la sovranità e cancellano le frontiere degli Stati, smantellano il diritto internazionale, distruggono la diversità culturale, impoveriscono la vita morale e spirituale.

Credo che adesso possiamo parlare di una crisi sistemica della civiltà umana. Essa si manifesta in modo particolarmente acuto sul piano dell’interpretazione filosofica della vita. Le sue manifestazioni più spettacolari hanno a che fare con il significato che si attribuisce alla vita, all’economia e al campo della sicurezza internazionale.
L’assenza di nuove idee filosofiche, la crisi morale e spirituale, la deformazione della percezione del mondo, la diffusione di fenomeni amorali contrari alla tradizione, la competizione per l’arricchimento illimitato e il potere, la crudeltà, portano l’umanità al declino e, forse, alla catastrofe.

La preoccupazione così come la mancanza di prospettive di vita e di sviluppo in cui sono bloccati molti popoli e Stati costituiscono un importante fattore di instabilità a livello mondiale.
L’essenza della crisi economica si manifesta nell’implacabile lotta per le risorse naturali, negli sforzi delle grandi potenze mondiali, in particolare gli Stati Uniti d’America, così come di alcune multinazionali, volti a sottomettere ai loro interessi i sistemi economici di altri Stati e prendere il controllo delle risorse del pianeta, in particolare le fonti di approvvigionamento di idrocarburi.

La distruzione del modello multipolare che garantiva l’equilibrio delle forze nel mondo ha causato anche la distruzione del sistema di sicurezza internazionale, delle norme e dei principi che reggevano i rapporti tra gli Stati e il ruolo delle Nazioni Unite e del suo Consiglio di Sicurezza.

Oggi gli Stati Uniti si arrogano il diritto di decidere il destino degli altri Stati, di commettere atti di aggressione, di assoggettare i principi della Carta delle Nazioni Unite alla propria legislazione. Furono proprio i paesi occidentali che, attraverso le loro azioni e l’aggressione contro la Repubblica federale della Jugoslavia e contro l’Iraq e nel permettere in forma evidente l’aggressione israeliana contro il Libano, con minacce a Siria, Iran e altri paesi, a scatenare un’enorme energia di resistenza, di vendetta e di estremismo, che hanno rafforzato il potenziale del terrore prima di rivoltarsi, come un boomerang, contro lo stesso Occidente.

L’analisi dell’essenza dei processi di globalizzazione, come pure delle dottrine politiche e militari degli Stati Uniti, dimostra che il terrorismo favorisce il raggiungimento degli obiettivi di dominazione mondiale e la sottomissione degli Stati agli interessi dell’oligarchia mondiale.
Ciò significa che (il terrorismo) non è di per se stesso un attore della politica mondiale, bensì un semplice strumento, il mezzo per instaurare un nuovo ordine unipolare con un unico centro di comando a livello mondiale, per cancellare le frontiere nazionali e garantire il dominio di una nuova élite mondiale. Ed è proprio quest’ultima l’attore principale del terrorismo internazionale, il suo ideologo e il suo “padrino”.

Essa inoltre si sforza di rivolgere il terrorismo contro altri Stati, compresa la Russia.
Il bersaglio principale nel mirino della nuova élite mondiale, è la realtà naturale, tradizionale, storica e culturale che ha gettato le basi delle relazioni tra gli Stati e dell’organizzazione della civiltà umana in Stati nazionali, dell’identità nazionale.

L’attuale terrorismo internazionale è un fenomeno che consiste - per strutture governative e non governative - nell’utilizzare il terrore come un mezzo volto a raggiungere obiettivi politici terrorizzando, destabilizzando la popolazione a livello socio-psicologico, demotivando le strutture del potere statale e creando condizioni che consentano di manipolare la politica dello Stato e il comportamento dei cittadini.

Il terrorismo è un modo di fare la guerra in maniera non convenzionale. Parallelamente, il terrorismo, in combinazione con i mass media, si comporta come un sistema di controllo dei processi mondiali.

È precisamente la simbiosi tra i mass media e il terrore a creare le condizioni favorevoli a grandi sconvolgimenti nella politica mondiale e nella realtà esistente.

Se si esaminano in tale contesto gli eventi accaduti negli Stati Uniti l’11 settembre 2001, si potranno raggiungere le seguenti conclusioni:
- L’attentato terroristico contro le torri gemelle del World Trade Center ha cambiato il corso della storia mondiale distruggendo definitivamente l’ordine mondiale derivante dalla accordi di Yalta-Potsdam;
- Ha slegato le mani a Stati Uniti, Gran Bretagna e Israele, consentendo loro di intraprendere azioni nei confronti di altri paesi, in aperta violazione delle norme ONU e degli accordi internazionali;
- Ha stimolato lo sviluppo del terrorismo internazionale. Peraltro, il terrorismo si presenta come uno strumento di resistenza radicale ai processi di globalizzazione, come mezzo di lotta di liberazione nazionale, di separatismo, come mezzo di risoluzione dei conflitti tra le nazioni e le religioni e come strumento di lotta economica e politica.

In Afghanistan, in Kosovo, in Asia centrale, nel Medio Oriente e nel Caucaso, constatiamo che il terrorismo serve anche a proteggere trafficanti di droga, destabilizzando le aree lungo le loro rotte.

È dimostrato che in un contesto di crisi sistemica mondiale il terrorismo si è trasformato in una sorta di cultura della morte, nella cultura della nostra quotidianità.
Irrompe nella prospera Europa, tormenta la Russia, agita il Medio Oriente e l’Asia orientale. Fa in modo che la comunità internazionale si assuefaccia all’ingerenza violenta e illegale negli affari interni degli Stati e alla distruzione del sistema di sicurezza internazionale. Il terrore genera il culto della forza e assoggetta ad essa la politica, il comportamento dei governi e della popolazione.

La cosa più spaventosa è che il terrorismo ha un grande futuro a causa della nuova spirale di guerra che ormai si delinea per la ridistribuzione delle risorse mondiali e il controllo delle aree chiave del pianeta. All’interno della strategia di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, approvata quest’anno dal Congresso USA, l’obiettivo apertamente dichiarato della politica di Washington è quello di «assicurare l’accesso alle regioni chiave del mondo, alle comunicazioni strategiche e alle risorse globali», prendendo come un mezzo per raggiungere l’obiettivo la realizzazione di attacchi preventivi contro qualsiasi paese.
Dal punto di vista del Congresso, gli USA possono quindi adottare una dottrina di colpi nucleari preventivi, che suona tanto come terrorismo nucleare.

Ciò implica l’utilizzo su larga scala di sostanze nocive e di armi di distruzione di massa. Non ci sarà nessuno scrupolo al momento di determinare i mezzi da utilizzare per rispondere a un attacco. Sarà solo questione di scegliere i mezzi.

La provocazione per mezzo di un atto di terrorismo diventa un mezzo per raggiungere obiettivi politici su scala globale, regionale o locale. Così come una provocazione organizzata nella località di Rachic (in Kosovo, Serbia), finì per dar luogo al cambio di regime politico in Serbia e al crollo della Repubblica federale di Jugoslavia, mentre serviva come pretesto per l’aggressione della NATO e alla separazione del Kosovo dalla Serbia. Si tratta in questo caso di una provocazione a livello regionale. Lo stesso può essere detto a proposito della recente provocazione che ha portato all’aggressione israeliana contro il Libano nel luglio 2006.
Le esplosioni di Londra, i disordini a Parigi nel 2005-2006, sono provocazioni che hanno avuto ripercussioni sulla politica locale e sull’opinione pubblica in Gran Bretagna e Francia.

Dietro a praticamente ogni atto di terrorismo si nascondono potenti forze politiche, imprese transnazionali o strutture criminali con obiettivi mirati. E quasi tutti gli atti terroristici, escluse le attività di liberazione nazionale, sono in realtà provocazioni. Anche nel caso dell’Iraq, le esplosioni nelle moschee sunnite e sciite non sono altro che provocazioni organizzate secondo il principio del “divide et impera”. Lo stesso vale per la presa di ostaggi e l’uccisione di membri della missione diplomatica russa a Baghdad.

L’atto terroristico commesso per fini di provocazione è vecchio come il mondo. Proprio delle provocazioni terroristiche servirono come pretesto per lo scatenamento delle due guerre mondiali.

Gli eventi dell’11 settembre 2001 sono stati una provocazione mondiale. Si può anche parlare di un’operazione su scala mondiale. Operazioni di questo tipo in genere permettono di risolvere varie questioni globali in una singola occasione. Si possono definire come segue:
1. L’oligarchia finanziaria globale e gli Stati Uniti hanno ottenuto il diritto non formale di usare la forza contro uno Stato.
2. Il ruolo del Consiglio di Sicurezza è stato svalutato. Ora svolge sempre di più il ruolo di organizzazione criminale complice dell’aggressore e alleato della nuova dittatura fascista mondiale.
3. Grazie alla provocazione dell’11 settembre, gli Stati Uniti consolidarono la loro posizione di monopolio mondiale, ottennero l’accesso a qualsiasi regione del mondo così come alle sue risorse.

Lo sviluppo di una operazione-provocazione si sviluppa sempre con la necessaria presenza di 3 elementi:
- chi ordina che si realizzi,
- l’organizzatore
- chi la esegue.

Nel caso della provocazione dell’11 settembre, e contrariamente all’opinione dominante, “Al Qa’ida” non poteva ordinarne la realizzazione, né organizzarla, poiché non disponeva delle risorse finanziarie (enormi) che richiederebbe un’azione di tale entità.
Tutte le operazioni che ha realizzato questa organizzazione sono azioni a livello locale e piuttosto primitive. Non dispone delle risorse umane, di una rete di agenti sufficientemente sviluppata nel territorio statunitense, in grado di farle penetrare le decine di strutture pubbliche e private che garantiscono il funzionamento del trasporto aereo e vegliano sulla sua sicurezza.
Pertanto, Al Qa’ida non avrebbe potuto essere l’organizzatore di questa operazione (altrimenti a cosa servono l’FBI e la CIA?).

Invece, potrebbe sì esser stato un semplice esecutore di questo atto terroristico.

A mio parere, potrebbe essere stata l’oligarchia finanziaria globale a ordinare l’esecuzione di questa provocazione, per instaurare una volta per tutte «la dittatura fascista globale delle banche» (espressione del noto economista americano Lyndon LaRouche) e garantire il controllo delle risorse limitate a livello mondiale nel settore degli idrocarburi.
Si tratterebbe inoltre di garantire a se stessa il predominio mondiale per un lungo tempo.

L’invasione dell’Afghanistan, un paese ricco di giacimenti di gas, quella dell’Iraq e forse anche dell’Iran, paesi con riserve petrolifere di livello mondiale, così come l’istituzione di un controllo militare sulle rotte strategiche del trasporto del petrolio e il radicale aumento del prezzo di quest’ultimo sono tutte conseguenze degli eventi dell’11 settembre 2001.

L’organizzatore dell’operazione può essere stato un consorzio ben organizzato e abbondantemente finanziato nonché composto da rappresentanti (passati e presenti) dei servizi segreti, da organizzazioni massoniche e addetti dei trasporti aerei.

La copertura mediatica e giuridica la garantirono organi di stampa, giuristi e politici comprati. Gli esecutori furono scelti sulla base della loro appartenenza etnica alla regione che possiede le risorse naturali di importanza mondiale.

L’operazione fu realizzata con successo, gli obiettivi furono raggiunti.
Il termine “terrorismo internazionale”, quale principale minaccia per l’umanità, irruppe nell’agenda politica e sociale quotidiana.

Questa minaccia è stata identificata con la persona di un islamista, cittadino di un paese che ha enormi risorse in materia di idrocarburi.

Si è distrutto il sistema internazionale costruito all’epoca in cui il mondo era bipolare, e sono state alterate le nozioni di aggressione, di terrorismo di Stato e di diritto alla difesa.

Il diritto dei popoli alla resistenza di fronte all’aggressione e contro le attività sovversive dei servizi segreti stranieri così come il diritto di difendere i propri interessi nazionali vengono calpestati. Invece, si danno tutte le garanzie alle forze che cercano di stabilire una dittatura mondiale e di dominare il mondo.

Ma la guerra mondiale non è ancora finita. L’hanno provocata l’11 settembre 2001 ed è solo il preludio dei grandi eventi che stanno per accadere.


Il generale Leonid Ivashov
Il generale in congedo Leonid Ivashov è stato:
-capo delle Forze armate della Federazione russa,
-oggi vicepresidente dell’Accademia dei problemi geopolitici.

È stato:
-capo del dipartimento Affari generali del Ministero della Difesa dell’Unione Sovietica,
-segretario del Consiglio dei ministri della Difesa della Comunità degli Stati Indipendenti (CSI),
-capo del Dipartimento di Cooperazione Militare del Ministero della Difesa della Federazione russa.

Alla data dell’11 settembre 2001 ricopriva la carica di Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate Russe.

Testo originale in spagnolo.
Fonte: Red Voltaire / Agenzia IPI.
URL: http://www.voltairenet.org/article159257.html

Traduzione per Megachip a cura di Pino Cabras

sempre di Ivashov vi consiglio di leggere


Generale Leonid Ivashov : «Il terrorismo internazionale non esiste» (http://www.voltairenet.org/article133655.html)

Dampyr
17-03-2009, 10:28
Ancora ste boiate?

papclems
17-03-2009, 10:31
Ancora ste boiate?

è un modo per dirgli "Hey Fra, bentornato a postare ?"



:suspi:



















:asd:

Dampyr
17-03-2009, 10:33
è un modo per dirgli "Hey Fra, bentornato a postare ?"

:suspi:
:asd:

No, è per vedere se già che c'è propina qualcosa da luogocomune.

francamdar
17-03-2009, 10:34
è un modo per dirgli "Hey Fra, bentornato a postare ?"



:suspi:



















:asd:

abbi, pazienza.

non sa chi é stato il Gen Ivashov
;)

:D

francamdar
17-03-2009, 10:46
mi permetto di linkare l'articolo,
(prima che venga sommerso da pagine di puerile e sterile polemica)

perchè viene indubbiamente una voce molto autorevole.

Il punto di vista di un generale russo: 11 settembre: una provocazione mondiale (http://www.htita.it/forum/showpost.php?p=680671&postcount=137)

Capisco che in questo forum ci siano persone con cultura equivalente a un generale di stato maggiore e che non saranno d'accordo con la tesi riportata nell'articolo:
per questo sarebbe bello avere informazioni della loro opinione, magari potrebbero essere di aiuto alla riflessione.

grazie

EDIT
interessante contributo alla riflessione può arrivare anche da questo articolo


Il Nuovo Ordine Mondiale nelle parole del Generale Fabio Mini (http://etleboro.blogspot.com/2008/04/il-nuovo-ordine-mondiale-nelle-parole.html)




sono contento di notare che il livello del contraddittorio da quest parti é sempre di alto livello,
accademico direi! :D

Dampyr
17-03-2009, 10:50
Google è prolifico di link ultimamente...

aed1248
17-03-2009, 11:28
evitiamo il sarcasmo fine a se stesso... se c'è qualcosa da dire lo si può argomentare in modo puntuale, non bisogna andare necessariamente d'accordo, basta anche solo confrontarsi... ;)

Flavio Ezio
17-03-2009, 22:50
mi permetto di linkare l'articolo,
(prima che venga sommerso da pagine di puerile e sterile polemica)

perchè viene indubbiamente una voce molto autorevole.

Il punto di vista di un generale russo: 11 settembre: una provocazione mondiale (http://www.htita.it/forum/showpost.php?p=680671&postcount=137)

Capisco che in questo forum ci siano persone con cultura equivalente a un generale di stato maggiore e che non saranno d'accordo con la tesi riportata nell'articolo:
per questo sarebbe bello avere informazioni della loro opinione, magari potrebbero essere di aiuto alla riflessione.

grazie

EDIT
interessante contributo alla riflessione può arrivare anche da questo articolo


Il Nuovo Ordine Mondiale nelle parole del Generale Fabio Mini (http://etleboro.blogspot.com/2008/04/il-nuovo-ordine-mondiale-nelle-parole.html)




sono contento di notare che il livello del contraddittorio da quest parti é sempre di alto livello,
accademico direi! :D

Riguardo a quello postato nel topic, sono assolutamente scettico sulle conclusioni. Non c'è dubbio che molte delle cose scritte siano condivisibili, sull'analisi in generale del terrorismo. Ma parlando del caso specifico, si esagerano molto le cose: dirottare un aereo è relativamente un'idiozia, lo dimostrano i molti dirottamenti compiuti. Dirottarne 4 contemporaneamente è più fattibile, ma niente che non si possa fare (e non con questo enorme dispendio di denaro che si voglia far credere...denaro che poi i terroristi islamici hanno, eccome se ne hanno). Poi tutto quel grande ordine finale mi pare semplicemente degno delle migliori teorie complottistiche, tra invasione dell' Iran e 'Guerra Mondiale' come ciliegine sulla torta.

Dr_Velvet
18-03-2009, 01:18
come spesso avviene,quando si scrive un saggio o si espongono comunque dell tesi,le premesse al problema affrontato sono facili,mentre la dimostrazione delle stesse tesi diventa ardua.
Le conclusioni appaiono forzate poichè non supportate da prove reali.Questo suscita diffidenza nel lettore,anche se a scrivere è l'ex capo di stato maggiore delle forze armate dell'esercito russo.

seppurvero
18-03-2009, 19:55
e quindi???:confused:

oramai è successo, amen:cool:

tanti pensieri e non ci possiamo fare nulla, cosi si alimenta solo odio e rabbia

Dr_Velvet
18-03-2009, 21:54
e quindi???:confused:

oramai è successo, amen:cool:

tanti pensieri e non ci possiamo fare nulla, cosi si alimenta solo odio e rabbia
se avessi perso qualcuno l'11 settembre scriveresti ugualmente quello che hai scritto?:suspi:

Io credo sia sempre opportuno chiedersi i perchè e i per come di ciò che succede e discutere,anche dopo molto tempo.Magari qualcosa si capisce....qualcosa si impara...e se si individuano gli errori si cerca di non commetterli nuovamente.

going to brazil
19-03-2009, 00:27
Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sull'11 settembre 2001, ma che non avete mai osato chiedervi: http://www.fantascienza.com/magazine/rubriche/6510

è una cosa un pò strana, ma credo interessante, da dati veri vien fuori una storia di fantasia (?) un pò inquietante. non so se l'abbiate già letta, ma se avete un pò di tempo e voglia dateci uno sguardo, secondo me ne vale la pena.

Dampyr
19-03-2009, 00:33
Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sull'11 settembre 2001, ma che non avete mai osato chiedervi: http://www.fantascienza.com/magazine/rubriche/6510

è una cosa un pò strana, ma credo interessante, da dati veri vien fuori una storia di fantasia (?) un pò inquietante. non so se l'abbiate già letta, ma se avete un pò di tempo e voglia dateci uno sguardo, secondo me ne vale la pena.

Penso che basti far notare che per gli approfondimenti si rimanda al sito delle scie comiche (il refuso è voluto)... :rolleyes:
E' lo stesso modo di porsi ai problemi di Voyager: le cose non si risolvono insinuando dubbi (basati su cosa? sul cospirazionismo?), si risolvono partendo da dati e prove documentati, scartando le ipotesi contraddittorie e affermando solo ciò che può essere comprovato.
Non è nè complottismo, nè cospirazionismo, di cui mi importa ZERO: è metodo scientifico, e in questa vicenda come in altre troppi l'hanno calpestato impunemente, spesso al solo fine di far soldi (praticamente TUTTI i siti di complottismo vendono qualcosa)

going to brazil
19-03-2009, 00:38
ma nessuno dice che ciò sia vero, nè me, nè l'autore, nè nessun altro, era solo una cosa in topic che chi è interessato all'11/9 potrebbe trovare interessante da leggere.

magari leggilo, se non l'avevi già letto; in 6 minuti credo sia difficile che tu sia riuscito a finirlo.

Dampyr
19-03-2009, 00:47
ma nessuno dice che ciò sia vero, nè me, nè l'autore, nè nessun altro, era solo una cosa in topic che chi è interessato all'11/9 potrebbe trovare interessante da leggere.

magari leggilo, se non l'avevi già letto, in 6 minuti credo sia difficile che tu sia riuscito a finirlo.

Ho letto alcune pagine e soprattutto i commenti a fondo pagina.
Sull'11 settembre mi sono documentato parecchio, ma cercando dati documentati, non seguendo complottismi vari.

Il "problema" delle letture come quella proposta da te è che passano per VERE in maniera automatica e acritica. Per altro i dati e i fatti citati non hanno nessuna fonte: niente note a piè di pagina, link, nulla. Mera speculazione personale. Ovviamente nessuno ci fa caso.
Ma nel tam-tam della rete cose come questa stanno presto a diventare "la realtà che il grande complotto vuole nascondere". No, non sono parole mie, sono parole di Giulietto Chiesa e di paranoici come lui. Basta uno scenario plausibile (che non vuol dire vero), la voglia di qualcuno di urlare al complotto, ed ecco fatto. Per questa vicenda come per decine di altre, penso ad esempio a chi sostiene che i tumori si curino col bicarbonato. :eek:
Ma ripeto... non è questo il metodo per affrontare i misteri/i dubbi/i problemi. E' un insulto al metodo e alla ricerca.
E ti dico: MAGARI molte cose fossero vere. Sai quanti problemi in meno? Riprendendo l'ultimo esempio citato, magari bastasse il bicarbonato a curare i tumori, sarei il primo a esserne felice. Ma va provato, rigorosamente e senza sotterfugi, altrimenti diventa esercizio di stile, speculazione, quando non abuso della credulità altrui financo allo sfruttamento della sofferenza della gente.
Metodo, rigorosità, dati: la fantascienza lasciamola ai romanzi.

going to brazil
19-03-2009, 01:05
quello è appunto un sito di fantascienza e non si propone di raccontare la realtà. il racconto in questione ne prende solo spunto.

i link ai dati reali in quel racconto ci sono, comunque; parte appunto da dati reali e ci costruisce intorno una storia.

che non sia oro colato è palese ma mi pare un modo interessante e curioso per interpretare i dati e raccontare qualcosa. a me a leggerlo mi ha preso, se non è così per te pazienza... l'ho linkato solo perchè io l ho trovato una buona lettura e penso che magari possa interessare a qualcuno leggerlo, se così non è per gli altri me ne farò una ragione e ignorate quel post :D

ingegnerlillo
19-03-2009, 09:34
Secondo Voyager sono sicuramente stati gli alieni :asd: :asd:

Dr_Velvet
19-03-2009, 10:26
Secondo Voyager sono sicuramente stati gli alieni :asd: :asd:
travestiti da antichi egizi :asd:

Dampyr
19-03-2009, 10:58
Secondo Voyager sono sicuramente stati gli alieni :asd: :asd:

Mentre rilasciavano scie chimiche facendo cerchi nel grano :sisi:

francamdar
19-03-2009, 13:31
Ho letto alcune pagine e soprattutto i commenti a fondo pagina.
Sull'11 settembre mi sono documentato parecchio, ma cercando dati documentati, non seguendo complottismi vari.

Il "problema" delle letture come quella proposta da te è che passano per VERE in maniera automatica e acritica. Per altro i dati e i fatti citati non hanno nessuna fonte: niente note a piè di pagina, link, nulla. Mera speculazione personale. Ovviamente nessuno ci fa caso.
Ma nel tam-tam della rete cose come questa stanno presto a diventare "la realtà che il grande complotto vuole nascondere". No, non sono parole mie, sono parole di Giulietto Chiesa e di paranoici come lui. Basta uno scenario plausibile (che non vuol dire vero), la voglia di qualcuno di urlare al complotto, ed ecco fatto. Per questa vicenda come per decine di altre, penso ad esempio a chi sostiene che i tumori si curino col bicarbonato. :eek:
Ma ripeto... non è questo il metodo per affrontare i misteri/i dubbi/i problemi. E' un insulto al metodo e alla ricerca.
E ti dico: MAGARI molte cose fossero vere. Sai quanti problemi in meno? Riprendendo l'ultimo esempio citato, magari bastasse il bicarbonato a curare i tumori, sarei il primo a esserne felice. Ma va provato, rigorosamente e senza sotterfugi, altrimenti diventa esercizio di stile, speculazione, quando non abuso della credulità altrui financo allo sfruttamento della sofferenza della gente.
Metodo, rigorosità, dati: la fantascienza lasciamola ai romanzi.

Ciò non toglie che ci siano delle grosse incongruenze.:

-Da un punto di vista fisico, come evidenziato dal MIT di Boston,
-da un punto di vista storico (é lunico gratacielo crollato in seguito ad un incendio -sviluppatosi per la maggior fuori dall'edificio- e progettato per resistere ad impatti maggiori)
-da un punto di vista tattico (un organizzazione "locale" mette sotto scacco il miglior sistema di controllo/difesa al mondo)
-da un punto di vista politico (l'unco risultato é stato di al quaeda é sata di generare la maggior rappresaglia contro chi si voleva difendere mentre alcuni degli obbiettivi nemici si sono arricchiti a dismisura grazie agli eventi).
-da un punto di vista burocratico (vedi tutti gli "alert" di intelligence inascoltati)
-da un punto di vista mediatico (scomparse nel mainstream tutte le testimonianze di esplosioni in sequenza)
ec,

Opinabili o no, restano comunque aspetti torbidi da chiarire.

fantaluca
19-03-2009, 13:39
Ho letto alcune pagine e soprattutto i commenti a fondo pagina.
Sull'11 settembre mi sono documentato parecchio, ma cercando dati documentati, non seguendo complottismi vari.

hai sottomano qualche link che smonti le più comuni tesi complottistiche? ci sono 4 o 5 cose che, razionalmente, non riesco a spiegarmi (che come dici tu non significa che debbano essere false per forza)

Dopo aver letto tanto documenti che spigano il loro "perchè no" mi rendo conto di non avere mai letto nulla che documenti il "perchè si"

Dampyr
19-03-2009, 14:22
hai sottomano qualche link che smonti le più comuni tesi complottistiche? ci sono 4 o 5 cose che, razionalmente, non riesco a spiegarmi (che come dici tu non significa che debbano essere false per forza)

Dopo aver letto tanto documenti che spigano il loro "perchè no" mi rendo conto di non avere mai letto nulla che documenti il "perchè si"

Hai un pm ;)

Crash and Burn
19-03-2009, 14:26
sul sito www.Crono911.org c'è un pdf (http://www.crono911.net/Crono911.pdf) enorme (6 mega per un totale di oltre 200 pagine) aggiornato al 2009

qualcuno di voi lo ha letto?

mi semrba di capire che sia una raccolta di fatti e di documenti e non di supposizioni e ricostruzioni...mi confermate la cosa o posso evitare di leggerlo?

Dampyr
19-03-2009, 14:30
sul sito www.Crono911.org c'è un pdf (http://www.crono911.net/Crono911.pdf) enorme (6 mega per un totale di oltre 200 pagine) aggiornato al 2009

qualcuno di voi lo ha letto?

mi semrba di capire che sia una raccolta di fatti e di documenti e non di supposizioni e ricostruzioni...mi confermate la cosa o posso evitare di leggerlo?

E' un documento molto valido. :sisi:
Qua le fonti dello stesso http://space.crono911.net/EBook/Fonti.html

E' quello che io chiamo un lavoro ben documentato, non le ipotesi complottiste basate sulle mere convinzioni. Poi ognuno può trarre le conclusioni che ritiene... ma questo è un lavoro serio. :sisi:

francamdar
19-03-2009, 18:06
ottimi siti per chi conosce l'inglese.



http://911scholars.org/
(forse il sito con più materiale - comitato scientifico molto autorevole)



http://patriotsquestion911.com/
170 domande da+ Senior Military, Intelligence Service, Law Enforcement, and Government Officials (http://patriotsquestion911.com/)
660 domande da+ Engineers and Architects (http://patriotsquestion911.com/engineers.html)
170 domande da+ Pilots and Aviation Professionals (http://patriotsquestion911.com/pilots.html)
350 domande da+ Professors Question 9/11 (http://patriotsquestion911.com/professors.html)
230 domande da+ 9/11 Survivors and Family Members (http://patriotsquestion911.com/survivors.html)
200 domande da+ Artists, Entertainers, and Media Professionals (http://patriotsquestion911.com/media.html)

Kira
06-04-2009, 14:52
Un punto a favore della tesi complottista:

- link in cui se ne parla: http://www.cloroalclero.com/?p=696

- link al documento ufficiale: http://www.bentham-open.org/pages/content.php?TOCPJ/2009/00000002/00000001/7TOCPJ.SGM

francamdar
24-04-2009, 13:17
David Griffin: necessario "un nuovo sguardo sull'11 settembre" (http://clarissa.it/esteri_int.php?id=1152) di Simone Santini
Pubblicato il 21 Aprile 2009


Dice Griffin: "Le persone che credono alla teoria ufficiale sull' 11 settembre soprannominano sdegnosamente i membri del Movimento per la Verità come «seguaci della teoria del complotto». Ma questo è irrazionale [...] Credere ad una teoria del complotto, a proposito di un qualunque avvenimento, significa semplicemente credere che questo sia il frutto di una cospirazione. Secondo l'interpretazione dell'11/9 data dal tandem Bush-Cheney, che è diventata la versione ufficiale, gli attentati furono l'esito di una cospirazione ordita da Osama bin Laden e 19 membri di Al-Qaeda. Questa versione è, conseguentemente, «una teoria del complotto». Questo significa che ognuno difende una propria teoria del complotto, dunque il dibattito sull'11/9 non è tra teorizzatori e anti-teorizzatori di complotti. Si tratta semplicemente di un dibattito tra coloro che accettano la teoria del complotto dell'amministrazione Bush-Cheney, e coloro che sostengono una teoria alternativa, secondo cui l'11/9 fu il prodotto di un complotto interno a questa amministrazione. Dunque la sola domanda razionale da porsi è: quale teoria è meglio sostenuta da elementi di prova?"
direi una sintesi ineccepibile :sisi:

apuanista
24-04-2009, 23:22
Dopo aver letto l'articolo di D. Griffin sorge spontanea una considerazione: l'amministrazione Bush ha cercato un pretesto per giustificare la sua politica estera.

Un'altra considerazione, ben più grave e (si spera) infondata e fantascientifica, supporrebbe che la sciagura sia stata, anche parzialmente, organizzata dagli americani stessi.

francamdar
04-06-2009, 14:29
Un punto a favore della tesi complottista:

- link in cui se ne parla: http://www.cloroalclero.com/?p=696

- link al documento ufficiale: http://www.bentham-open.org/pages/content.php?TOCPJ/2009/00000002/00000001/7TOCPJ.SGM

intervista a Gulli.com del dottor Niels Harrit (http://www.mito11settembre.it/Intervista_a_Niels_Harrit.html)
in italiano (http://www.mito11settembre.it/Intervista_a_Niels_Harrit.html) (da http://www.mito11settembre.it/ )




in modo inarrestabile la teoria ufficiale del complotto si sgretola ogni giorno di più

Hendeling
21-10-2009, 19:23
Riuppo per postare un link ad un video:
http://septemberclues.info/

francamdar
22-10-2009, 17:50
Riuppo per postare un link ad un video:
http://septemberclues.info/
interessante.

piccola (piccola?) cosa che si sono dimenticati di evidenziare é che insieme ai filmati originali degli impatti sono scomparsi dagli archivi i filmati delle dichiarazioni dei vigili del fuoco che denunciavano esplosioni sequenziali negli edifici


altro articolo interessante é:

Le teorie dei rischi e il crollo delle torri del WTC (http://www.megachipdue.info/finestre/zero-11-settembre/871-le-teorie-dei-rischi-e-il-crollo-delle-torri-del-wtc.html) di Ashot Tamrazian - da megachip (http://www.megachipdue.info/)
(Ashot Tamrazian "director of risk and security building research center Moscow")

-ne viene riportato un estratto-


La questione fondamentale della teoria del rischio e dei sistemi del suo controllo è questa: “E cosa sarebbe successo se ...?”

Qui si prende in esame qualsiasi tipo di domande teoriche, purché non siano palesemente prive di senso e purché non contraddicano le leggi note della fisica.







Premessa

Il precedente più illustre di una vicenda analoga risale a 400 anni fa. Dopo molti secoli di osservazioni gli uomini poterono dimostrare ciò che appariva contrastare l'osservazione immediata: la Terra ruotava attorno al Sole e non il contrario, come si era creduto fino a quel momento.



Dove stava il problema? Stava nella modalità dell'esperimento. Cioè le persone osservavano ciò che si vedeva e costruivano la teoria sulla base del fatto triviale che ciò era visibile. Se ci si fosse posto il problema nella forma classica della teoria del rischio, allora tutto sarebbe divenuto chiaro.



Qui l'analogia è chiara. Al posto del Sole mettiamo l'aereo, e al posto della Terra mettiamo il grattacielo. La parte visibile dell'esperimento è rappresentata dal colpo inferto all'edificio dall'aereo. Si tratta di un evento incontestabile! Su questa base l'intero flusso del pensiero scientifico e politico è andato nella direzione sbagliata.



Naturalmente perché ciò avvenisse in modo così unanime c'è voluta l'azione di una vasta lobby politica che così ha voluto che fosse. Ma non tutto il male viene per nuocere. Numerose teorie sono sorte su questo problema, numerose conferenze si sono tenute, dalle quali si è creato un notevole sviluppo delle scienze dell'edilizia e in generale ingegneristiche.

Diverse questioni pratiche connesse con la tenuta di edifici di grande altezza, che hanno permesso di accrescere la sicurezza delle nuove costruzioni, di prolungare il periodo di vita delle stesse, sono emerse.

Anche se, per ora nessuno è in grado di trarre conclusioni in fase di progettazione.



La maggioranza degli osservatori inclina a pensare che la causa dei crolli sia stata l'incendio. Questo tema viene sviluppato però fino all'assurdo, affermando allo stesso tempo che la gente che si salvò poté farlo a causa della tenuta della struttura, nonostante l'effetto combinato dell'urto dell'aereo e degl'incendi che succedettero.



Ma è questo che è accaduto? Di esempi di aerei che impattano contro edifici non ce ne sono molti. Ma non ce n'è neanche uno che abbia prodotto un crollo con quelle caratteristiche. Tuttavia poniamoci la domanda iniziale: “E se, invece....?



Cioè: e se fosse che il crollo degli edifici si fosse verificato non solo a causa del colpo inferto dall'aereo e degli incendi successivi?



Analizziamo la situazione.

In realtà che cosa abbiamo?

Quello che abbiamo visto e cioè:

1.

Azione. Impatto dell'aereo (velocità dell'aeromobile, massa, quantità di carburante a bordo); incendio (temperature, tempo).
2.

Oggetto dell'azione. Disponiamo di tutti i dati sulle caratteristiche degli edifici e della loro progettazione.
3.

Reazione dell'oggetto all'azione. Dopo un'ora circa crollo totale dei due edifici (crollo perfettamente verticale, senza segno di piegamenti laterali).



Compito a). Azione. Ciò che abbiamo visto ha le caratteristiche dell'evidenza. Può essere calcolato. Qui sono possibili diverse variazioni di calcolo. Si possono aumentare, volendo, l'intensità e la potenza delle influenze esercitate.



Compito b) . Oggetto dell'azione. Rappresenta una situazione data, alla quale possono essere sovrapposte diverse ipotesi, legate alla sua progettazione, al periodo di sfruttamento dell'edificio, al degrado dei componenti. Tra queste le caratteristiche dei materiali di sostegno, la disposizione delle colonne metalliche, lo schema di costruzione. Tutto ciò è valutabile, seppure la tenuta dei materiali ha una sua incertezza, legata alla rapidità d'invecchiamento. Anche qui sono possibili manipolazioni dei dati, per esempio diminuendo i calcoli concernenti la resistenza dei materiali da costruzione utilizzati. Tutte queste varianti sono ben previste dalla teoria del rischio. L'obiettivo è quello di ottenere edifici altamente affidabili quanto a sicurezza. Tutti gli elementi implicanti accrescimento dei fattori di peso, pressione etc e quelli implicanti diminuzione della tenuta dei materiali sottoposti a sforzo e usura sono fissati nelle norme di costruzione con grande rigore.



Compito c). Reazione dell'oggetto. La definirei deterministica. Tutti hanno potuto vedere le immagini del crollo, per altro girate con alto livello di professionalità, quasi che fossimo di fronte a un esperimento scientifico.



È sulla base di questi dati di partenza che si impostano diversi metodi di calcolo sul comportamento degli edifici. L'obiettivo è di individuare, e dimostrare le cause del crollo e una descrizione attendibile dei motivi dello stesso. Si tratta di compiti scientifici logici e chiari



Ma per raggiungere l'obiettivo, nel caso che qualcosa non funzioni, può succedere che si introducano elementi arbitrari. Cioè che si manipolino i coefficienti di tenuta.

Solo in questo modo è stato possibile, infatti, ottenere risposta sulla causa (presentata come un dato non discutibile) e sulla presunta descrizione del crollo. E tutto ciò, probabilmente, è stato fatto con le migliori intenzioni.



Primo postulato. Lo schema di calcolo dell'edificio è costituito da una barra omogenea verticale fissata ad una estremità e libera all'altra. L'azione è creata da un impulso laterale, con conseguente incendio ad un'altezza definita e con determinata temperatura. La reazione dell'oggetto consiste nella perdita parziale della capacità di sostegno delle strutture rimaste immuni dall'urto al livello in cui esso si è verificato. Gli sviluppi successivi sono il crollo sopra e sotto la zona d'urto, sotto forma di effetti secondari. Ed è tutto.



Secondo postulato. Il fuoco si diffonde verso il basso (?!) e annienta le strutture portanti della costruzione per l'intero suo perimetro (?!). Si verificano grandi crolli, la frantumazione dell'edificio nei piani alti (cosa che, per altro non si vede nelle riprese televisive). Ma i movimenti già rallentati del crollo vengono fermati in un primo momento dalla resistenza delle parti inferiori (non compromesse, ndr) di sostegno dell'edificio.



Terzo postulato. Il movimento delle parti superiori dell'edificio comincia ad affondare nelle strutture delle parti inferiori (a mo' di stantuffo) e dilania l'edificio in direzione trasversale e, a questo punto, acquista velocità precipitando verso il basso. Una descrizione che corrisponde a ciò che si è visto, ma tremendamente fantastica, pur nella sua esatta interpretazione della scena. Infatti per ottenere un quadro del genere si è dovuto ampliare il volume dei crolli iniziali, aumentare la temperatura dell'incendio e, in modo davvero “scientifico” diminuire i coefficienti di tenuta dell'edificio, in verità non di molto perché fondati sull'indebolimento dovuto all'età dei materiali. Ma questo argomento svolge davvero un ruolo secondario in una tale precisione descrittiva da tiratore scelto.



Insomma le teorie sono state dimostrate, l'obiettivo è raggiunto.



Ma togliendo anche solo qualche mattone l'intera costruzione del modello non regge alla prova.



Per esempio la rappresentazione di una caduta libera della parte superiore al luogo dell'impatto, simile a uno stantuffo, verso il basso, come se le parti dell'edificio ancora sano non esistessero del tutto.



E ancora: è noto che il coefficiente dinamico di caduta è, in questo caso, 1,2. Cioè quando due corpi (come quelli in questione, parte superiore e inferiore dei grattacieli, ndr) entrano in collisione – e si tenga presente che la parte inferiore dell'edificio rappresenta dal 75 all'80% del totale – non può avvenire che il corpo di massa inferiore penetri nell'altro più grosso. Oltretutto si tratta di un colpo già “attenuato” perché l'oggetto contundente non è già più compatto ma in via di sbriciolamento.



Applicando i postulati della teoria dei rischi, il nostro schema descrittivo produce altri risultati.



Per ottenere una descrizione corrispondente a ciò che si è visto è necessaria soltanto una cosa: in presenza di un urto relativamente debole è necessario per forza di cose ipotizzare che la solidità della parte inferiore delle torri fosse assai più ridotta di quanto descritto nelle relazioni ufficiali.



Non siamo nell'ambito di ipotesi ma di semplice calcolo aritmetico.



Non è essenziale riportare qui questi calcoli ma, per carità di Dio, non tiriamo fuori l’invecchiamento della struttura. Porto come esempio le lastre di cemento armato degli edifici kruscioviani abbattuti negli anni scorsi a Mosca, Si trattava di pannelli all’incirca della stessa età degli edifici del WTC, il cui livello di degradazione strutturale risultò superiore del 40-50% rispetto alle previsioni progettuali.

(…)



Alla luce di quanto fin’ora detto sorge una domanda: ma come è stato possibile ciò che è successo? Perfino nell’ipotesi che non uno ma due aerei colpissero una sola torre, nemmeno in quel caso vi sarebbe stato un crollo totale degli edifici. Secondo i nostri calcoli sarebbero stati necessari come minimo quattro aerei di quelle dimensioni.



La teoria del rischio non si ferma qui.

Se, come siamo costretti a ipotizzare per spiegare il crollo, negli edifici in questione avvennero gravi riduzioni della tenuta strutturale della costruzione al di sotto del livello dell’incendio, allora sorge una domanda: quando è avvenuto questo mutamento? Prima o dopo l’impatto? (Preciso che la domanda circa il “come” ciò sia avvenuto qui non interessa).



La risposta, l’unica possibile, è che questi mutamenti possono essere intervenuti soltanto dopo l’impatto, poiché in presenza di tali mutamenti (evidentemente indotti artificialmente) l’edificio sarebbe crollato comunque, anche senza l’impatto dell’aereo.



Ecco il punto centrale. E allora l’impatto dell’aereo è stato un modo per sviare l’attenzione dell’osservatore dall’analisi dei dati reali.

fantaluca
25-11-2009, 14:12
http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/esteri/sms-11-settembre/sms-11-settembre/sms-11-settembre.html

francamdar
25-01-2010, 19:53
Terroranschläge vom 11. September 2001
WIR GLAUBEN EUCH NICHT!
Immer mehr Menschen zweifeln an der offiziellen Theorie zum 11. September – darunter mehr als 400 Wissenschaftler
Von FOCUS-MONEY-Redakteur Oliver Janich

Link all'articolo originale in tedesco (http://www.focus.de/finanzen/news/terroranschlaege-vom-11-september-2001-wir-glauben-euch-nicht_aid_467894.html)

Traduzione dal tedesco di DrHouse e io_sono per luogocomune.net. (http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=3475)


edit:

aggiungo intervista a Niels Harrit (vedi post 166)
(scienziato e ricercatore danese dellUniversità di Copenaghen - esperto in nano-chimica)

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aed1248
25-01-2010, 22:29
Chissà se il futuro ci rivelerà mai come è andata realmente... peccato non avere le competenze per valutare tutte le varie ipotesi...

francamdar
23-02-2010, 12:47
copioincollo da megachip (http://www.megachipdue.info/) questo articolo (http://www.megachipdue.info/component/content/article/42-in-evidenza/2850-un-ex-capo-degli-007-francesi-demolisce-il-mito-del-pericolo-bin-laden.html) molto interessante.


http://dailymotion.virgilio.it/video/k7vm4GixTmf2Px1nPEF
-video audizione alla Commissione degli Affari Esteri-

Per chi vuole saperne di più,una voce autorevole e preparata da prendere in considerazione seriamente.


"Queste domande non mi paiono poi così bizantine come sembrerebbe: anch'io, come un buon numero di colleghi che fanno la mia professione sparsi per il mondo, ritengo - sulla base di notizie serie e dettagliate - che sul piano operativo al-Qa'ida è morta in quelle tane per topi di Tora-Bora nel 2002.

I servizi pakistani si sono limitati poi, dal 2003 a 2008, a rifilarci qualche rimasuglio in cambio di favori o di tolleranze di varia natura.

Dei circa 400 membri attivi dell'organizzazione esistente nel 2001, meno di una cinquantina di "comparse", (eccetto Osama Ben Laden e di Ayman al-Zawahiri che non hanno avuto mai nessun ruolo sul piano operativo) sono riusciti a fuggire e nascondersi in zone remote, vivendo in condizioni di vita precarie e disponendo di mezzi di comunicazione rudimentali o incerti.

Non è con un tale dispositivo che si può attivare su scala planetaria una rete coordinata e organizzata di violenza politica. Appare del resto chiaramente che nessuno dei terroristi autori degli attentati post 11-settembre (Londra, Madrid, Charm-el-Sheikh, Bali, Casablanca, Djerba, Mumbai, eccetera) ha mai avuto contatto con l'organizzazione.

Quanto alle rivendicazioni più o meno tempistiche che sono state rilasciate di quando in quando da Bin Laden o da Zawahiri, anche supponendo di poterle realmente autentificare, esse non implicano nessun collegamento operativo, organizzativo e funzionale fra questi terroristi e le vestigia dell'organizzazione .

Tuttavia, mi vedo obbligato a constatare, anch’io come tutti gli altri, che - a forza di invocarla a ogni proposito, e spesso a sproposito, non appena viene commesso un atto di violenza da un musulmano, o non appena un musulmano si trova nel luogo sbagliato al momento sbagliato (come nella vicenda della fabbrica AZF a Tolosa) o addirittura quando non c'è neanche traccia di un musulmano (come nel caso degli attacchi all’antrace negli stati Uniti) a forza di invocarla permanentemente - un certo numero di media piuttosto approssimativi e alcuni sedicenti esperti da una parte all’altra dell'Atlantico hanno finito non tanto per risuscitarla, ma per trasformarla in una specie di “Amedeo (http://www.scaruffi.com/writers/ionesco.html)” dell'autore Eugène Ionesco, questo morto il cui cadavere non smette di crescere e di nascondere la realtà e di cui non si sa più come sbarazzarsi. L'ostinazione incantatoria degli Occidentali nell'invocare la mitica organizzazione Al-Qa'ida, (che viene qualificata come iperterrorista non per ciò che ha fatto, ma perché ha affrontato un’iperpotenza), ha avuto rapidamente due effetti perversi:

Primo effetto: Qualsiasi contestatore violento nel mondo musulmano, tanto politico quanto di diritto comune, qualunque fossero le sue motivazioni, ha compreso rapidamente che doveva richiamarsi ad Al-Qa'ida se voleva essere preso sul serio, se voleva che la sua azione godesse di una legittimità riconosciuta dagli altri e se voleva che questa stessa azione avesse risonanza internazionale.

Parallelamente a ciò, tutti i regimi del mondo musulmano – che come ben sappiamo non sono tutti virtuosi - hanno subito ben capito che avevano tutto l’interesse a fare passare i loro oppositori ed i loro contestatori, qualunque essi fossero, per membri dell'organizzazione di Bin Laden, in modo da poterli reprimere tranquillamente e, se possibile, anche con il beneplacito degli Occidentali.

E da qui nasce una proliferazione di varie Al-Qa'ida, più o meno evocate o autoproclamate, in Afghanistan, in Iraq, in Yemen, in Somalia, in Magreb, e altrove "Al-Qa'ida nella penisola arabica”

Il principale risultato di questa dialettica imbecille è stato evidentemente quello di rafforzare il mito di una Al-Qa'ida onnipresente, rannicchiata dietro ogni musulmano, pronta a strumentalizzarlo per colpire l'Occidente in generale e gli Stati Uniti in particolare nel nome di non si sa bene quale perfidia.

Questa visione procede da moltissimi errori di valutazione e di prospettiva e soprattutto genera risposte totalmente inadatte.

Perché se Al-Qa'ida non esiste, la violenza politica islamista invece esiste, eccome. E l'Occidente non ne è che una vittima indiretta e collaterale. Gli ideologi della violenza islamica non sono degli invasati: sono persone che hanno obiettivi ben precisi. Ed il loro obiettivo non è quello di islamizzare il mondo bensì quello di prendere il potere e con esso ricchezze che gli son legate nel mondo musulmano senza che l'Occidente intervenga... Un po’ come fece all’epoca Hassan al-Tourabi in Sudan.

Così, anche se l'amor proprio degli Occidentali dovrà soffrirne, bisogna ripetere senza mai stancarsi che le principali, le più numerose e le prime vittime della violenza islamista sono i musulmani stessi.

L'epicentro di questa violenza islamista non è né in Afghanistan né in Iraq; è in Arabia Saudita. È questo paese che affrontava per primo il manifesto contro gli ebrei e i crociati che,alla fine degli anni Novanta, era il testo fondante dell'organizzazione di Bin Laden, e questo manifesto mirava alla famiglia reale saudita prima che agli ebrei e ai crociati.

Questo è anche il solo paese al mondo a portare un cognome (NdR: in riferimento ad Ibn Saud, fondatore della dinastia).

Fatte le debite proporzioni, l'Arabia Saudita si trova in una situazione paragonabile a quella del primo semestre1989. Una famiglia ha preso il potere nel 1926 accampando la sua legittimità su una ipotetica discendenza divina e usurpando la custodia dei luoghi santi dell'Islam ai suoi titolari storici appartenenti alla famiglia degli ascemiti.

Questa famiglia, i Saud, composta oggi da circa 3mila principi, esercita senza condividerlo la totalità del potere e si accaparra la totalità di una rendita astronomica che proviene dallo sfruttamento del sottosuolo più ricco al mondo in termini di idrocarburi.

Per conservare la sua legittimità di fronte a qualsiasi tipo di contestazione, la famiglia saudita ha sbarrato la strada a ogni forma di espressione democratica o pluralistica. Adotta la pratica dell'Islam più fondamentalista possibile per mettersi al riparo da ogni forma di scavalcamento in questo campo, (un poco come l'URSS che non voleva uno "scavalcamento a sinistra”, la famiglia saudita non vuole "scavalcamenti in Islam"). Col tempo però gli effetti delle enormi rendite degli idrocarburi hanno dato origine a diverse forme di commercio e di industria alle quali i principi, come tutti i principi, non avrebbero potuto far fronte senza derogare alle misure finora adottate e hanno quindi concesso dietro pagamento la partecipazione ai benefici a imprenditori non di rango in maggior parte provenienti da paesi vicini ma stranieri, ovviamente musulmani, soprattutto yemeniti e in un larga misura ai Levantini (siriani, libanesi, palestinesi).

E mentre il futuro del petrolio è incerto, questi imprenditori fanno osservare a giusto titolo (come i cittadini del Terzo Stato nel 1789), che sono loro che "mandano avanti la baracca” e preparano il futuro del paese e che in queste condizioni non sarebbe che una questione di giustizia associarli in un modo o nell'altro o all'esercizio del potere o alla gestione di una rendita che la famiglia regnante - ve lo ricordo - ritiene di diritto di sua proprietà personale.

Problema: come far passare queste rivendicazioni in un paese dove ogni forma di espressione pluralistica è esclusa per definizione? Quale legittimità può opporsi a un potere che si vanta dell’investitura divina? Quali pressioni possono essere esercitate su un regime familiare che beneficia a titolo personale dal 1945 - a seguito del patto di Quincy concluso tra il vecchio Bin Saud ed il presidente Roosevelt - della protezione politica e militare della superpotenza americana in cambio del monopolio dello sfruttamento degli idrocarburi?

È evidente che gli oppositori di questa teocrazia hanno a disposizione solo il ricorso ad una mescolanza più o meno dosata di violenza rivoluzionaria e di rilancio fondamentalista per combattere questo potere e i suoi protettori esterni. E non è dunque un caso se si trovano tra gli attivisti islamisti più violenti un numero significativo di figli di questa borghesia che sono privi di qualsiasi diritto politico ma sicuramente non dei mezzi né delle idee; e Osama Bin Laden è nel novero di costoro: si è trovato scaraventato nel campo della violenza, dell'integralismo dai nobili sauditi che ritenevano più sbrigativo fare proteggere gli interessi esterni del regno dai figli dei loro valletti piuttosto che dai propri. E’ il classico errore dei parvenus.

Nel corso delle loro picaresche avventure, questi giovani, questi figli della borghesia, hanno fatto brutti incontri, hanno subito cattive influenze, e sono ritornati in campo per addentare la mano del loro stesso padrone.
È così che fin dalla metà degli anni Ottanta, si origina un gioco al rilancio permanente di carattere religioso volto al controllo dell'Islam mondiale tra la famiglia Saud ed i suoi rivali e oppositori sia all'interno sia all'estero, (rivalità sciite-sunnite, l'Iran-Arabia...) Questo gioco al rilancio si è tradotto essenzialmente, in mancanza di risorse umane (nei servizi segreti esteri), nel solo mezzo che invece non scarseggia in Arabia: il denaro.

I fondi spesso distribuiti in modo indiscriminato a tutto il mondo musulmano e alle comunità di immigrati sono finiti nelle tasche di coloro che potevano servirsene, vale a dire in quelle dell'unica organizzazione internazionale islamista largamente ben strutturata : l’associazione dei Fratelli Musulmani e in particolare delle sue ramificazioni più trasgressive e violente, come la Jamaa Islamyyah e altri gruppi islamisti di cui l’Al-Qa'ida di Bin Laden non ne era – secondo me - che una delle sue numerose espressioni. In effetti, ovunque la violenza jihadista attecchisca (nelle zone più vulnerabili del mondo musulmano), la sua genesi risale sempre alla medesima logica ternaria.

Primo elemento: un gioco al rilancio ideologico e finanziario del regime saudita...

Secondo elemento: un forte radicamento locale dell'associazione dei Fratelli Musulmani o delle sue emanazioni... che sanno mantenersi sapientemente in equilibrio tra le contraddizioni politiche, economiche e sociali, per aizzare le masse contro le autorità locali e per scoraggiare l'Occidente dal venire in loro soccorso o dall'intervenire: per essere tranquilli a casa propria bisogna rendere il mondo musulmano astioso e detestabile.

Terzo elemento: un vero debole da parte della diplomazia e dei "servizi" occidentali, americani in testa, per il sostegno nel mondo intero, spesso anche in chiave militare, in favore dei movimenti politici e fondamentalisti più reazionari sul piano religioso, usandoli come baluardi contro l'Unione Sovietica fino agli anni Novanta e anche nella politica di contenimento dell’Iran dopo gli anni Ottanta.

Questo cocktail di tre elementi provoca per ragioni molto diverse... gli stessi effetti in Pakistan, in Afghanistan, in Iraq, in Somalia, in Yemen, in l'Indonesia, nel Maghreb, nel Sahel fino alle aree di non-diritto rappresentate dalle comunità musulmane immigrate in Occidente ...

Non entrerò nei dettagli delle diverse situazioni di violenza politica, ma è logico osservare che, se queste si sviluppano tutte seguendo quasi lo stesso percorso, sta a significare che rispecchiano problematiche locali anche totalmente diverse coinvolgendo personaggi che comunicano assai poco tra loro. Se tutti si vantano di combattere sotto la stessa bandiera mitica, è perché sanno bene che quella bandiera rappresenta un formidabile spauracchio per i paesi occidentali in generale e gli Stati Uniti in particolare, che sono sempre visti come pronti a intervenire nei paesi con regimi fortemente controversi. Poi, naturalmente, Signora Benguigua, mi si potrebbe sempre obiettare che, poiché la violenza jihadista esiste realmente e cresce dappertutto secondo gli stessi schemi, poco importa che si chiami Al-Qa'ida, che non sarebbe che il nome generico di una qualche forma di violenza fondamentalista a livello mondiale. Un discreto numero di giornalisti adesso diventati più cauti ci parlano di una "Nebulosa A-Qa'ida": il problema è che una tale confusione semantica è la fonte di tutte le risposte sbagliate e di fatto esclude qualsiasi soluzione adatta al problema.

Esistono in effetti due modi di passare alla violenza terroristica politica.

O si costituisce un gruppo politico- militare organizzato gerarchizzato (con un leader, una missione, risorse, tattiche coordinate, un programma d'azione preciso, obiettivi definiti), il che lo inquadra come un esercito di professionisti della violenza pronto ad impegnarsi in un processo di scontro tipicamente militare. È questo il caso della maggior parte dei movimenti terroristi rivoluzionari o separatisti in Europa, in Sud America, in Medio Oriente fino alla fine del XX secolo.

Oppure si ricorre alla tecnica detta del "Lone Wolf" (il lupo solitario) che consiste nel tenere un piede nella legalità e l'altro nella trasgressione giocando ideologicamente su una popolazione impressionabile per incitare i suoi elementi più fragili, più motivati a intraprendere un'azione individuale o a piccoli gruppi, colpendo dove possono, quando possono, come possono, non importa, purché tutto ciò abbia la firma del movimento e si inserisca nella strategia generale.

Questa tattica del Lone Wolf non è nuova, è molto antica e ben nota negli Stati Uniti ed è stata teorizzata da William Pierce nei suoi “Turner Diaries”, un bestseller negli Stati Uniti per quasi tutto il decennio degli anni Novanta e che ha ispirato la maggioranza dei violenti militanti della supremazia bianca e gli ultrafondamentalisti cristiani.

Questa tecnica è stata adottata negli attentati di Atlanta, Oklahoma City e in molti altre azioni individuali in cui il numero totale delle vittime è assai vicino se non superiore a quello delle morti dell'11 settembre.

È la stessa tecnica che è stata messa in opera da alcuni gruppi del Terzo Mondo, come i Lupi grigi in Turchia o i Fratelli Musulmani nel mondo arabo e musulmano. Se alcune forme di violenza locali nel mondo arabo si rifanno al primo modello, è sicuramente seguendo il secondo modello che funziona la violenza jihadista esercitata verso l'Occidente e verso certi regimi arabi.

Tutti i servizi di sicurezza e d'intelligence sanno benissimo che non si combatte la tecnica di Lone Wolf con mezzi militari, divisioni corazzate, o una proliferazione di misure di sicurezza indifferenziate. Ci si oppone con misure di sicurezza mirate, sostenute da iniziative politiche, sociali, economiche, educative e culturali volte a prosciugare il vivaio di potenziali volontari, interrompendone i legami con i loro sponsor ideologici e finanziari.

Non solo (e qui mi riferisco a varie relazioni del Tesoro americano), nulla di serio è stato intrapreso per cercare di bloccare il substrato finanziario e tanto meno quello ideologico della violenza jihadista ma, nel designare Al-Qa'ida, come il nemico permanente contro il quale si deve condurre una crociata per vie militari e di sicurezza del tutto inadeguate alla sua reale natura, è come se avessimo usato un mitra per uccidere una zanzara!

Ovviamente abbiamo mancato la zanzara, ma i danni collaterali sono evidenti come si può constatare ogni giorno in Iraq, Afghanistan, Somalia, Yemen ...

E il primo effetto di questa crociata perduta è stato quello di alimentare il vivaio dei volontari, di legittimare questa forma di violenza, di farne il solo referente d’azione e d’affermazione possibile in un mondo musulmano il cui immaginario collettivo è adesso traumatizzato da una legge universale dei sospetti che incombe su di loro, con occupazioni e interventi massicci, interminabili e ciechi.

Da 9 anni, l'Occidente colpisce senza discernimento in Iraq, in Afghanistan, nelle zone tribali del Pakistan, in Somalia,in Palestina naturalmente, (e ci proponiamo ora di intervenire in Yemen e perché no, già che ci siamo, anche in Iran!), ma agli occhi dei musulmani, Bin Laden la fa sempre in barba al più potente esercito del mondo e il regime islamico dell'Arabia Saudita resta tuttora sotto la protezione assoluta dell'America.

In conclusione per tentare di dare il mio apporto alla questione sollevata in questa tavola rotonda "Dove si trova Al-Qa'ida?" ecco la mia risposta: Al-Qa'ida è morta tra il 2002 e il 2004. Ma prima di morire è stata “ingravidata” dagli errori strategici dell’Occidente e dai calcoli imprevidenti di un certo numero di paesi musulmani e così ha partorito i suoi piccoli figli! Il problema per noi adesso è quello di sapere se con questi sgraditi rampolli faremo gli stessi errori alimentando così un ciclo infinito di violenze o se, tanto per mantenere il riferimento a Ionesco, noi assieme ai nostri partner arabi e musulmani sapremo arrestare la proliferazione dei rinoceronti.

Grazie.





Testo trascritto da Arno Mansouri, direttore delle Editions Demi-Lune (http://www.editionsdemilune.com/) per ReOpen911.

Traduzione per Megachip (http://www.megachipdue.info/) a cura di Emanuela Waldis e Pino Cabras.





Alain Chouet (nato nel 1946) è stato diplomatico e agente dell'intelligence francese, segretario d'ambasciata a Beirut (1974-76), poi a Damasco (1976-79). È stato anche Direttore della divisione antiterrorismo alla DGSE (Direction générale de la Sécurité extérieure, la principale agenzia di spionaggio francese) dal 2000 al 2002.

francamdar
12-03-2010, 17:22
ancora da megachip (http://www.megachipdue.info/) un articolo interessante di André Rousseau pubblicato su http://reopen911.info


I segnali sismici registrati l’11 settembre 2001 rivelano l'uso di potenti esplosivi al WTC, secondo uno studio del geofisico francese André Rousseau. Si tratta di una ricerca clamorosa, fatta da un esperto di grande preparazione e lunga esperienza, e basata su dati pubblici già disponibili.

Il Dott. André Rousseau, ex ricercatore del CNRS in geologia-geofisica e specialista in onde acustiche, ha dato il suo consenso a pubblicare un articolo che condensa le sue ricerche e le sue risposte alle domande di ReOpen911 (http://www.reopen911.info/).

Ci offre qui il suo punto di vista di specialista sulla questione della distruzione del World Trade Center avvenuta martedì 11 settembre 2001.



Un ex-chercheur du CNRS : "La démolition contrôlée des trois tours du WTC est démontrée par l’analyse des ondes sismiques" (http://reopen911.info/11-septembre/etude-des-signaux-sismiques-le-11-septembre-2001-a-new-york/)

Un nuovo studio dei segnali sismici l'11 settembre 2001 a New York (http://www.megachipdue.info/component/content/article/42-in-evidenza/3031-un-nuovo-studio-dei-segnali-sismici-dell119-cerano-esplosivi.html)

Skanio
16-02-2011, 00:57
Parte 1

http://www.youtube.com/watch?v=e4VXNmqT1PQ

Parte 2

http://www.youtube.com/watch?v=c2hJXm2Cfcg&feature=related

Parte 3

http://www.youtube.com/watch?v=yKE9Om5EGDQ&feature=related

Parte 4

http://www.youtube.com/watch?v=ornP9lJ1iyM&feature=related

Parte 5

http://www.youtube.com/watch?v=B1p5u6MESR8&feature=related

Parte 6

http://www.youtube.com/watch?v=N8_W987FeIM&feature=related

Parte 7

http://www.youtube.com/watch?v=6xFatYQvuNU&feature=related

Parte 8

http://www.youtube.com/watch?v=S1-kcdSFaEQ&feature=related

Parte 9

http://www.youtube.com/watch?v=gO5bxT7Lxlw&feature=related

Parte 10

http://www.youtube.com/watch?v=oj2vUbCkyvU&feature=related

Ora, io non vi chiedo di vederli tutti assieme, ma vedeteli, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate...se ne volete discutere io sto qui.

Kira
16-02-2011, 01:04
Esiste già un thread sull'argomento (pur se datato): http://www.htita.it/showthread.php?32329-Twin-Towers-11-settembre

Se passa di qui un MOD magari li può accorpare :sisi:

Hendeling
16-02-2011, 01:08
Riuppo per postare un link ad un video:
http://septemberclues.info/

Ma, in realtà il video dovrebbe essere quello che ho postato io in quella discussione.
Un commento c'è, poi il discorso è defunto.

Beren
16-02-2011, 01:18
io non ho visto i filmati in questione, ma altri sempre per la teoria complottistica...

a me rimangono delle domande che nessun filmato al mondo potrà rispondermi:

-siamo seri, per che motivo gli usa avrebbero dovuto farlo?per fare guerra all'afghanistan?hanno mai avuto bisogno di un motivo?:suspi:

-per organizzare un'operazione del genere, ci vogliono una marea di persone...ora, volete dirmi che mettiamo lo abbiano organizzato in 100 persone, ci sono 100 persone che consapevolmente hanno ucciso più di 1500 persone e se ne stanno con la bocca chiusa?nessuno che ha sentito una voce o niente del genere?

-vero, l'aereo sul pentagono sembra 'na vaccata..ma allora dov'è l'aereo?hanno amazzato anche qui più di 100 persone e nessuno dice nulla?per ogni persona che dice di aver visto un missile o qualcos'altro colpire il pentagono, ce n'è un'altra che dice di aver visto un aereo..

-si è detto mille volte che non è possibile che un grattacielo venga distrutto in quel modo etc....ma come si fa' a saperlo con certezza?anche qui, per ogni persona che dice che è possibile, ce n'è una che dice che non lo è...

-si è parlato del palazzo di fianco fatto esplodere anche se non era in pericolo....a che pro?

io rimango dell'idea (come eppurato dalla commissione), che siano stati fatti enormi errori di valutazione e di calcolo...che certe cose siano state modificate allo scopo di coprirsi o pararsi il culo, etc...ma non c'è modo che ,se dotati di buon senso, si possa pensare di ammazzare 1500 persone senza che nessuno sappia niente...per quale motivo poi?perchè 4 aerei poi visto 1 era più che sufficiente per scatenare una guerra?insomma, cui prodest?

Skanio
16-02-2011, 01:18
Ma, in realtà il video dovrebbe essere quello che ho postato io in quella discussione.
Un commento c'è, poi il discorso è defunto.

Forse non interessa...

Skanio
16-02-2011, 01:29
io non ho visto i filmati in questione, ma altri sempre per la teoria complottistica...

a me rimangono delle domande che nessun filmato al mondo potrà rispondermi:

-siamo seri, per che motivo gli usa avrebbero dovuto farlo?per fare guerra all'afghanistan?hanno mai avuto bisogno di un motivo?:suspi:
No infatti, sapevi che il WTC era da ristrutturare completamente e che il mantenimento di tutta la struttura era diventata insostenibile perchè continuamente in perdita? Costava di meno abbatterlo e ricostruirlo...

-per organizzare un'operazione del genere, ci vogliono una marea di persone...ora, volete dirmi che mettiamo lo abbiano organizzato in 100 persone, ci sono 100 persone che consapevolmente hanno ucciso più di 1500 persone e se ne stanno con la bocca chiusa?nessuno che ha sentito una voce o niente del genere?
Mah...ancora oggi c'è gente che nega l'olocausto, quindi non mi sembra una difficoltà insormontabile.

-vero, l'aereo sul pentagono sembra 'na vaccata..ma allora dov'è l'aereo?hanno amazzato anche qui più di 100 persone e nessuno dice nulla?per ogni persona che dice di aver visto un missile o qualcos'altro colpire il pentagono, ce n'è un'altra che dice di aver visto un aereo..
E' forse l'errore più marchiano fatto in questo teatrino, c'è un'immagine patetica sui danni che avrebbe fatto il motore dell'aereo del pentagono cadendo su una macchina...ti dico che quando mi hanno tamponato con la macchina ho subito più danni io...

-si è detto mille volte che non è possibile che un grattacielo venga distrutto in quel modo etc....ma come si fa' a saperlo con certezza?anche qui, per ogni persona che dice che è possibile, ce n'è una che dice che non lo è...
Cercati i video di implosioni di palazzo e vedi coi tuoi occhi...

-si è parlato del palazzo di fianco fatto esplodere anche se non era in pericolo....a che pro?
Vedi prima risposta

io rimango dell'idea (come eppurato dalla commissione), che siano stati fatti enormi errori di valutazione e di calcolo...che certe cose siano state modificate allo scopo di coprirsi o pararsi il culo, etc...ma non c'è modo che ,se dotati di buon senso, si possa pensare di ammazzare 1500 persone senza che nessuno sappia niente...per quale motivo poi?perchè 4 aerei poi visto 1 era più che sufficiente per scatenare una guerra?insomma, cui prodest?

Io so solamente che siamo stati presi pesantemente in giro, che le bugie hanno ampiamente superato la verità e se ti fai il piacere di vedere September Clues, dove i tuoi occhi faranno da giudice, poi giudicherai...

aggo85
16-02-2011, 01:50
Questi filmati li vidi a suo tempo e sono convincenti, ma non sufficienti a dire con certezza che le cose siano veramente come sostengono, non mi ritengo abbastanza competente per giudicare, in sostanza non mi fido del giudizio di nessuno.

Skanio
16-02-2011, 01:54
Questi filmati li vidi a suo tempo e sono convincenti, ma non sufficienti a dire con certezza che le cose siano veramente come sostengono, non mi ritengo abbastanza competente per giudicare, in sostanza non mi fido del giudizio di nessuno.

Sarai almeno d'accordo che le versioni ufficiali sull'accaduto sono quantomeno non veritiere?

aggo85
16-02-2011, 02:02
E' possibile, ma ripeto, non sono in grado di dare giudizi. L'esperienza mi insegna che è troppo facile manipolare chi non ha le basi per capire a fondo una questione, in un senso o nell'altro. Complotto? Possibile, succede tanta merda nel mondo, ma è anche pieno di gente che spara stronzate...

Skanio
16-02-2011, 02:04
E' possibile, ma ripeto, non sono in grado di dare giudizi. L'esperienza mi insegna che è troppo facile manipolare chi non ha le basi per capire a fondo una questione, in un senso o nell'altro. Complotto? Possibile, succede tanta merda nel mondo, ma è anche pieno di gente che spara stronzate...

Ti facevo una domanda più precisa: Gli organi ufficiali hanno detto la verità secondo te? Si o no?

aggo85
16-02-2011, 02:30
ariborda, boh?

goldrake11
16-02-2011, 11:27
Non ricordo se ho visto questi video o un qualcosa del genere, ma fatto sta che io sono sempre più convinto che sia stata una cosa organizzata direttamente dall'america...

Chiros
16-02-2011, 11:35
Non li ho visti però mi sembra la storia del marito che si taglia le palle per fare dispetto alla moglie.

musclemuseum
16-02-2011, 14:22
Questi filmati li vidi a suo tempo e sono convincenti, ma non sufficienti a dire con certezza che le cose siano veramente come sostengono, non mi ritengo abbastanza competente per giudicare, in sostanza non mi fido del giudizio di nessuno.


E' possibile, ma ripeto, non sono in grado di dare giudizi. L'esperienza mi insegna che è troppo facile manipolare chi non ha le basi per capire a fondo una questione, in un senso o nell'altro. Complotto? Possibile, succede tanta merda nel mondo, ma è anche pieno di gente che spara stronzate...

per ora ho visto i primi 3 filmati. appena potrò verdò i restanti, ma penso che la mia idea resterà la seguente. la penso esattamente come aggo, il fatto è che per gente inesperta (come me) la basi sembrano esserci, e sembra anche molto evidente che è stata tutta una "truffa".

allo stesso modo, tuttavia, bisognerebbe avere la controparte che "risponda" con una serie di video e informazioni per far vedere che in realtà le cose sono andate proprio così. magari sembrerebbero pure molto convincenti e i video qui riportati sembrerebbero bufale.

tuttavia, secondo me, non si verrà mai a capo e non si saprà mai con unanime certezza come sono in realtà andate le cose. nemmeno se inventassero la macchina del tempo :sisi:




musclemuseum

Kira
16-02-2011, 15:26
I filmati in questione non li ho ancora visti, ma anni fa ne avevo lette di tutti i colori, da una parte e dall'altra... come dice bene aggo non so quale sia la verità (e chi la sa?), però per come stanno le cose do maggior valore all'ipotesi "complottistica", mi convince di più di quella "ufficiale" :sisi:


Non li ho visti però mi sembra la storia del marito che si taglia le palle per fare dispetto alla moglie.
Storia sentita più e più volte :p (sempre metaforicamente parlando)

Bentornato, era da un pezzo che non ti facevi vivo ;)

Chiros
18-02-2011, 19:39
Storia sentita più e più volte :p (sempre metaforicamente parlando)

Bentornato, era da un pezzo che non ti facevi vivo ;)

Grazie;) Lo spero, altrimenti non avresti più nemmeno le palle degli occhi:)

Ho visto il filmato 9. Chi ha scritto quelle cose non conosce le regole basilari della prospettiva. Senza farla difficile, per fare un esempio, basta guardare fuori dal finestrino di un treno per capire che sembra che gli oggetti vicini si spostino e che quelli lontani invece siano fermi.
Per non parlare delle variazioni delle dimensioni...

Ma davvero si può pensare che i filmati siano montati? Quando ci sono presenti migliaia di persone e varie televisioni? Bah...
A sì... c'è il filmato 10:asd:

Skanio
18-02-2011, 20:37
Grazie;) Lo spero, altrimenti non avresti più nemmeno le palle degli occhi:)

Ho visto il filmato 9. Chi ha scritto quelle cose non conosce le regole basilari della prospettiva. Senza farla difficile, per fare un esempio, basta guardare fuori dal finestrino di un treno per capire che sembra che gli oggetti vicini si spostino e che quelli lontani invece siano fermi.
Per non parlare delle variazioni delle dimensioni...

Ma davvero si può pensare che i filmati siano montati? Quando ci sono presenti migliaia di persone e varie televisioni? Bah...
A sì... c'è il filmato 10:asd:
Che non hanno idea che un AEREO DI LINEA ha colpito un grattacielo...ah, è vero, l'hanno visto le persone che erano a km di distanza al momento dell'impatto...:sisi:

Chiros
19-02-2011, 14:33
Quelle persone intervistate sono un campione rappresentativo.:sisi:

Sicuramente si sono messi tutti d'accordo. Tutti quelli che stavano a guardare dopo la botta sulla prima torre, tutte le televisioni, tutte le superpotenze del mondo.:sisi:
Mi stavo dimenticando pure le vittime che erano sugli aerei e sono morte. Sicuramente le avranno uccise poco prima senza lasciare traccia. Sicuramente era un missile e non un aereo.:sisi:


Aspè, hanno dovuto mettere d'accordo anche tutti quelli che lavorano ai controlli radar. O li avranno uccisi tutti?