offèndere: offèndere
v. 2ª tr. e intr. pron., irr. (Ind. pres. offèndo; p. r. offési, offendésti, offése, offendémmo, offendéste, offésero)
tr.
in senso materiale, con riferimento a persone o a cose, recar danno, ledere
con sign. sempre materiale ma meno energico, arrecare disturbo, molestare
in senso morale, con riferimento a persona, arrecarle onta, cosa spiacevole, urtarne la sensibilità o la suscettibilità; in senso religioso: offendere Dio, non rispettarne la volontà e le leggi; fig. riferito a norme morali o civili, trasgredire, violare
intr. pron., ritenersi o mostrarsi ferito moralmente, aversi a male.