Tallo libera un posto da extracomunitario per la Roma? Il Milan può tesserare Abdennour? L’Inter ha già venduto un extracomunitario in attesa di Jovetic, Salah o chi per loro? Neto che passa alla Juventus da svincolato va considerato come proveniente dalla federazione brasiliana o dall’ultima squadra in cui ha militato ovvero la Fiorentina?
Questa serie di domande, emerse nelle ultime settimane sul web e in generale sui mass media che si occupano di calciomercato, hanno trovato nella maggior parte dei casi interpretazioni non univoche anzi a volte in aperto contrasto fra loro. Ci siamo chiesti come fosse possibile che una regola all’apparenza tanto semplice, contenuta in un “Comunicato Ufficiale” della Figc di appena due pagine e mezzo, fosse di così difficile decodifica. Ingenuamente abbiamo pensato che bastasse contattare qualcuno informato sulla questione ed esperto di diritto sportivo per avere tutte le risposte e presentarvi un tabellone a prova di bomba con la situazione dettagliata di tutte le squadre di Serie A. Come leggerete non è andata proprio così… anche se non vi priveremo dell’analisi squadra per squadra che crediamo di aver ricostruito in maniera il più possibile aderente alla realtà, fermo restando però alcuni interrogativi interpretativi.
Il primo muro quasi invalicabile da superare è stata la Figc: con estrema cortesia dalla federazione ci hanno spiegato che al di là del regolamento pubblicato nel comunicato ufficiale (che potete leggere integralmente QUI in PDF) loro non sono tenuti a dare alcun chiarimento o informazione in merito in quanto il numero di extracomunitari per squadra e una lista completa dei movimenti che li riguardano non sono di pubblico dominio, in quanto “dati sensibili” che se resi noti potrebbero – a loro dire – influenzare le contrattazioni di calciomercato. Se ciò vi sembra incredibile sappiate che condividiamo il vostro stupore. Inoltre ci è stato spiegato che i casi particolari vengono risolti volta per volta dal Tribunale Federale. Prassi piuttosto strana se pensate che basterebbe un regolamento scritto bene per evitare la presenza di qualsiasi caso particolare… Non c’è però troppo da stupirsi, viste le polemiche degli ultimi anni su qualche manovra particolarmente funambolica per liberare posti per nuovi extracomunitari che ha creato discussioni e proteste da parte di alcuni addetti ai lavori. Probabilmente interpretare le leggi piuttosto che applicarle fa comodo a molti e perciò si va avanti così…
Il secondo passo della nostra ricerca è stato quello di aggirare il muro e provare a contattare qualche addetto ai lavori, supponendo che almeno fra di loro ci fosse una chiara e precisa visione delle cose data dall’esperienza sul campo che aiutasse a dirimere tutte le questioni aperte. Anche grazie al fondamentale contributo di Domenico Rimedio di Canaleroma.it abbiamo raccolto alcune opinioni in proposito, ma purtroppo ci siamo trovati di fronte a risposte diverse e in contrasto fra loro a seconda della persona contattata, a sottolineare ancora di più come sia davvero poco chiara tutta la vicenda.
Dopo avervi avvisato fin da subito della presenza di qualche caso particolare almeno fino a questo momento irrisolto, partiamo invece ad analizzare quello che è stato chiarito oltre ogni ragionevole dubbio e che ci aiuterà a provare ad analizzare la situazione squadra per squadra in attesa di eventuali update se dovessero mai arrivare chiarimenti definitivi in merito alle questioni ancora aperte.
Innanzitutto le squadre di Serie A per questa normativa sono divise in tre gruppi: quelle che alla fine della stagione scorsa avevano più di due giocatori extracomunitari tesserati a titolo definitivo, quelle che ne avevano due, quelle che ne avevamo meno di due (è utile ricordare che vengono considerati giocatori non extracomunitari quelli aventi passaporto di una di queste nazioni: Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Rep. Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Inghilterra, Galles, Scozia, Irlanda del Nord, Irlanda, Svizzera, Islanda, Norvegia, Lichtenstein, San Marino e Città del Vaticano).
Le squadre con più di due giocatori extracomunitari tesserati a titolo definitivo alla fine dell’annata sportiva 2014/15 possono prenderne nell’arco della stagione 2015/16 un massimo di altri due provenienti dall’estero (ricordo che si possono invece acquistare un numero illimitato di extra-Ue provenienti da altre squadre italiane) a patto che: uno abbia presenziato, in campo o in panchina, ad almeno 5 partite nella sua nazionale di categoria (maggiore, Under 21, ecc… a seconda dell’età) o almeno a 2 match nella sua nazionale di categoria nell’ultimo anno; l’altro senza vincoli di presenze in nazionale ma con l’obbligo di essere tesserato al posto di un altro extracomunitario in uscita (ovvero ceduto all’estero, svincolato o che abbia acquisito passaporto comunitario dopo il 1° settembre 2014).
Le squadre con due giocatori extracomunitari alla fine della scorsa stagione possono prenderne altri due a condizioni simili alle precedenti, con l’unica variazione che per l’extracomunitario acquistabile “senza sostituzione” non è richiesta alcuna condizione legata alle presenze in nazionale.
Le squadre con 0 o 1 giocatori extracomunitari alla fine della scorsa stagione possono acquistare senza alcuna condizione tanti extracomunitari quanti ne servono per arrivare al numero massimo di tre (quindi tre per chi non ne aveva nessuno, due per chi ne aveva uno).
Nel regolamento sono presenti anche alcune specifiche tendenti a impedire una specie di “tratta dei minorenni” extracomunitari ingaggiati nelle squadre Primavera (dove il tesseramento è libero e quindi, in mancanza di vincoli, avrebbe lasciato aperta la possibilità di aggirare il regolamento acquistando dei giovanissimi extracomunitari per poi dar loro in caso di necessità un contratto da professionista “last minute” per cederli e liberare un posto per la prima squadra). Alla norma già in vigore negli anni precedenti, che prevedeva per gli ex “giovani di serie” (ovvero giocatori under 19 tesserati per le squadre senza contratto professionistico) extra-Ue un periodo minimo di tre anni da “professionista” prima di poter essere utilizzati per liberare un posto a seguito della cessione all’estero, è stata aggiunta un’ulteriore limitazione: si possono tesserare come “giovani di serie” extracomunitari dei minorenni solo se sono residenti in Italia con i genitori da almeno quattro anni per motivi extracalcistici o se hanno frequentato scuole italiane per almeno quattro anni anche non consecutivi o se sono nati in Italia. Questa regola impedisce che le squadre aggirino il primo dei due vincoli, quello del periodo minimo dei tre anni da “professionista” di un ex “giovane di serie”, facendo piani a lunga scadenza su ragazzi extracomunitari minorenni, acquistati all’estero, senza immaginare per loro alcun futuro nel mondo del pallone ma ai quali potrebbe essere offerto per tre anni un contratto da professionista al minimo sindacale con il solo scopo di utilizzarli al termine del periodo per liberare una casella nella lista extra-Ue della squadra.
Inquadrato il regolamento rimangono come detto dei punti non chiariti al 100% su come considerare i vari casi dei giocatori rientranti da prestito (il regolamento parla di tesseramento a titolo definitivo per stabilire quanti se ne hanno in rosa ma non fa distinzioni fra “definitivo” e “prestito” al momento dell’uscita), sull’effettivo status di alcuni giocatori fra i 18 e i 21 anni tesserati dalle varie squadre (impossibile per ora avere informazioni certe su chi è entrato già da professionista e chi da "giovane di serie"), sugli svincolati che poi rimangono in Italia, sulla tempistica dei tesseramenti (alcune fonti sostengono che il conteggio finale sarà fatto a fine mercato, quindi si può comprare un giocatore extracomunitario destinato ad occupare la casella di uno in uscita anche prima di vendere quest’ultimo, basta concludere entrambe le operazioni entro fine mercato) e altro che vedremo analizzando la situazione squadra per squadra. Inoltre non è nemmeno così semplice avere certezze sullo status dei giocatori con più passaporti (per alcune fonti per esempio Ujkani è extracomunitario invece possiede anche passaporto belga, ma ci sono altri casi simili e non è detto che si sia riusciti a individuarli tutti).
Legenda:
- EC=Extracomunitario/extracomunitari
- In assenza di certezze non indichiamo ragazzi delle giovanili fra i possibili extracomunitari da vendere, se non esplicitamente segnalati come tali dalle squadre di appartenenza. Sappiate però che quasi tutte le squadre di Serie A ad esclusione di Carpi, Frosinone e Lazio hanno giovani extracomunitari nelle squadre Primavera e quindi non stupitevi se dovesse uscire la notizia che qualche squadra userà uno di loro, se opportunamente tesserato da professionista in passato seguendo i vincoli regolamentari, per liberare un posto a disposizione.
Atalanta
L’Atalanta aveva più di 2 EC in rosa quindi rientra nel primo dei tre casi. Il portiere serbo Radunovic andrà ad occupare il posto dell’extracomunitario con vincolo Nazionale (gioca nell’Under 19), mentre rimane quello per sostituire eventualmente l’extacomunitario in uscita che sarà probabilmente de Paula, brasiliano svincolato dal Chievo alla fine della scorsa stagione - terminata in prestito al Messina - e ingaggiato in questi giorni dai bergamaschi si dice proprio per utilizzarlo così. Questa situazione ci permette di vedere chiaramente già un primo escamotage possibile per aggirare il regolamento: avendo giocato in Italia fino al 30 giugno 2015 de Paula non è considerato “EC proveniente dall’estero”, anche se svincolato, e quindi può essere acquistato liberamente e poi venduto come EC. Questo è uno dei casi per i quali almeno una fonte qualificata (avvocato esperto in diritto sportivo) sosteneva l’ipotesi opposta, in riferimento al caso simile di Neto passato dalla Fiorentina alla Juventus da svincolato e per questo secondo lui EC... Per dire quanto anche fra gli addetti ai lavori ci siano poche certezze in merito. Fortunatamente le motivazioni dell’acquisto di de Paula ci hanno permesso di fare chiarezza sul punto.
EC attualmente in rosa: Maxi Moralez, Gomez, Boakye, Radunovic, de Paula
EC venduto: (de Paula?)
EC in sostituzione comprato: al momento non tesserabile (tesserabile se esce de Paula)
EC (vincolo Nazionale): Radunovic
Bologna
Il Bologna nella scorsa stagione aveva due tesserati EC: Matuzalem e Radakovic. Nella Primavera però c’è Goh che, se rispettasse tutti i requisiti di legge, sarebbe il terzo EC. Ulteriore particolarità: se è chiaro che acquistare uno svincolato proveniente da squadra italiana non occupa un posto, non è chiaro al cento per cento se svincolare un EC lo liberi in tutti i casi o solo se questo trova squadra all’estero. Per noi il regolamento non fa distinzione relativamente alla destinazione successiva del giocatore e quindi in questo articolo consideriamo Matuzalem come EC in uscita. Ma vi segnaliamo che una delle fonti da noi contattate ha espresso parere opposto, sostenendo che se il giocatore rimarrà in Italia giocando in altra squadra il Bologna non potrà contarlo come EC venduto. Fatte tutte queste precisazioni è evidente che la situazione dei felsinei cambia da scenario a scenario. Noi consideriamo come più verosimile quello con Matuzalem e Radakovic unici due EC dello scorso anno e il primo che svincolandosi libera un posto. L’eventuale arrivo di Quintero (dato per certo ma non ancora ufficializzato) può occupare indifferentemente uno dei due posti da EC disponibile, in quanto il giocatore ha il numero minimo di presenze in nazionale colombiana.
EC attualmente in rosa: Radakovic
EC venduto: Matuzalem (svincolato)
EC in sostituzione comprato: tesserabile
EC (senza vincoli): tesserabile
Carpi
Il neopromosso Carpi non aveva extracomunitari nella scorsa stagione quindi ne può tesserare un massimo di tre senza alcun vincolo. Utilizziamo questo spazio per un esempio di doppio passaporto: l’attaccante Mbakogu è comunitario avendo cittadinanza nigeriana e italiana.
EC attualmente in rosa: nessuno
EC (senza vincoli): tesserabile
EC (senza vincoli): tesserabile
EC (senza vincoli): tesserabile
Chievo
Il Chievo aveva al 30 giugno 2015 come EC tesserati a titolo definitivo sicuramente Radovanovic e Vajushi. Da capire come vanno conteggiati Edimar e Miranda, entrambi in prestito all’estero nella scorsa stagione ma a tutti gli effetti di proprietà del Chievo, così come Victor da Silva tornato dal prestito al Brescia. Di sicuro quello che abbiamo scoperto è che giocatori dati in prestito all’estero (e che quindi hanno liberato un posto già nella stagione precedente o comunque nella prima in cui sono stati prestati fuori dai confini nazionali) non possono essere utilizzati una seconda volta per liberare un posto anche in caso di cessione fuori Italia a titolo definitivo. Ma sul fatto che vengano contati o meno nel contingente della stagione precedente, per decidere a quale categoria appartiene la squadra, ci sono dei dubbi. La nostra personale interpretazione è che debbano essere contati e quindi lo scenario proposto per il Chievo è quello relativo alle squadra con più di 2 EC tesserati nella scorsa stagione. Al momento il Chievo non ne ha ceduti e quindi ha un solo slot disponibile, ma ha acquistato in questa prima fase di mercato Castro dal Catania da aggiungere senza occupare caselle agli EC in rosa. Se fosse invece corretta l’ipotesi “2 EC” per il Chievo 2014/15 la differenza rispetto a quanto ipotizzato qui sotto è che cadrebbe l’ipotesi “vincolo Nazionale” per l’EC tesserabile senza necessità di sostituzione. M’Poku, preso in prestito dallo Standard Liegi, ha passaporto belga.
EC attualmente in rosa: Radovanovic, Janushi, Castro
EC venduto: nessuno
EC in sostituzione: al momento non tesserabile
EC (vincolo Nazionale): tesserabile
Empoli
Sicuri nella rosa 2014/15 Hysaj e Mchedlidze, a nostro avviso va contato almeno anche Ronaldo di ritorno dal prestito alla Pro Vercelli. Quindi lo scenario considerato è quello con “più di 2 EC”. I toscani hanno già tesserato il bosniaco Krunic, 21enne e con 8 presenze nella rappresentativa Under 21 della Bosnia-Erzegovina. Quindi sia che per la scorsa stagione si debbano conteggiare due EC sia che se ne debbano contare tre il posto a disposizione non varia e si libererà solo in caso di cessione di uno degli EC in rosa.
EC attualmente in rosa: Hysaj, Mchedlidze, Ronaldo, Krunic
EC venduto: nessuno
EC in sostituzione: al momento non tesserabile
EC (vincolo Nazionale): Krunic
Fiorentina
Tanti gli extracomunitari in forza alla Fiorentina nella scorsa stagione e nessun dubbio sul “più di 2 EC”. La Viola si è comunque già liberata di quattro di loro: Salah, tornato in Inghilterra, e Neto, Vargas e Pizarro tutti e tre in scadenza di contratto. Il posto con “vincolo Nazionale” viene preso da Gilberto, che sta partecipando con il Brasile Under 23 ai Giochi Panamericani. Ricordo che Basanta, a differenza di quanto segalato da varie fonti, ha passaporto spagnolo.
EC attualmente in rosa: Savic, Hegazy, Tomovic. Mati Fernandez, Babacar, Gilberto
EC venduti: Salah, Neto (svincolato), Pizarro (svincolato), Vargas (svincolato)
EC in sostituzione: tesserabile
EC (vincolo Nazionale): Gilberto
Frosinone
Situazione del tutto simile a quella del Carpi per l’altra esordiente in Serie A, il Frosinone. Zero extracomunitari tesserati e quindi tre posti virtualmente a disposizione.
EC attualmente in rosa: nessuno
EC (senza vincoli): tesserabile
EC (senza vincoli): tesserabile
EC (senza vincoli): tesserabile
Genoa
Situazione legata al conteggio dei prestiti di rientro per i Grifoni. Oltre al sicuro Rincon, a nostro avviso andrebbero contati nel contingente dello scorso anno anche Strasser e Cofie di ritorno da prestito in Italia. Quindi il Genoa si ritroverebbe nella condizione di “più di 2 EC”. Problema: in attesa che Pandev riceva il passaporto comunitario teoricamente due EC il Genoa li ha già comprati senza vendere nessuno, ovvero lui e il serbo Lazovic. Si può però notare sulla pagina della Lega Serie A che Lazovic, pur essendo già in ritiro con la squadra, non risulta ancora ufficializzato come acquisto. Il dubbio che ciò sia dovuto proprio all’attesa di liberarsi di un EC c’è. Teniamo d’occhio la situazione per vedere se Cofie, Strasser o qualche giovane extracomunitario utilizzabile a questo scopo sarà ceduto all’estero. Non fosse così sarebbe un ottimo punto a favore dell’ipotesi che invece i ritorni da prestito tesserati a titolo definitivo non vanno considerati nel contingente della stagione scorsa. Di sicuro, qualsiasi sia l’approccio corretto, con Pandev e Lazovic il Genoa per questa stagione ha chiuso con i nuovi acquisti EC, almeno fino a quando il primo non riceverà l'atteso passaporto comunitario.
EC attualmente in rosa: Rincon, Strasser, Cofie, Pandev, (Lazovic?)
EC venduto: nessuno
EC in sostituzione: al momento non tesserabile (Lazovic?)
EC (vincolo Nazionale): Pandev
Inter
Anche per l’Inter è indiscutibile l’opzione “più di 2 EC”. I nerazzurri hanno già tesserato Miranda come EC con curriculum in Nazionale e sono da tempo in grande pressing su Jovetic e Salah (entrambi EC e con il secondo che negli ultimi giorni sembra però in predicato di finire alla Roma). Ci si potrebbe chiedere: ma chi ha venduto l’Inter per poter tesserare il secondo EC? In realtà ancora nessuno… perché tutte le cessioni di giocatori EC sono avvenute verso squadre italiane, mentre tutti i giocatori venduti all’estero o svincolati che sono nati in paesi EC hanno in realtà anche il passaporto di una nazione comunitaria o equiparata. Ma grazie all’indicazione del collega di Telelombardia Gian Luca Rossi abbiamo scoperto che all’Inter non si preoccupano più di tanto del problema, perché se dovesse essere necessario liberare un posto verrà sacrificato a tempo di record il giovane brasiliano Italo Santos, tesserato nello scorso mercato di gennaio proprio per questa eventualità. Da notare comunque che anche fra i giocatori EC della prima squadra qualcuno potrebbe partire con destinazione estero, primo fra tutti Nagatomo. Nota bene: Vidic ha passaporto inglese.
EC attualmente in rosa: Carrizo, Juan Jesus, Nagatomo, Medel, Hernanes, Guarin, Gnoukouri, Camara, Italo Santos, Miranda
EC venduto: nessuno
EC in sostituzione: al momento non tesserabile
EC (vincolo Nazionale): Miranda
Juventus
”Più di 2 EC” anche per la Juventus. Situazione molto fluida in casa bianconera con l’uscita di Tevez che libera il secondo posto. Da capire se alla fine i bianconeri sono riusciti a tesserare Vadalà come comunitario, ma in mancanza di notizie contrarie e visto il grande ottimismo che si respirava a Torino in merito a questa possibilità prendiamola per buona. Nella sezione dedicata all’Atalanta abbiamo spiegato i dubbi sul caso Neto, che però dovrebbero essere definitivamente risolti con la possibilità di tesserarlo senza giocarsi una casella. A proposito del portiere brasiliano una curiosità: pur non avendo mai esordito in Nazionale maggiore, se fosse stato EC sarebbe stato possibile tesserarlo con il vincolo Nazionale perché ha al suo attivo 14 presenze in panchina con la Selecao. In mancanza dell’ufficialità del suo passaggio al Bayern Monaco manteniamo per il momento Vidal fra gli EC.
EC attualmente in rosa: Caceres, Vidal, Asamoah, Pereyra, Neto, Thiam
EC venduto: Tevez
EC in sostituzione: tesserabile
EC (vincolo Nazionale): tesserabile
Lazio
Molto semplice la situazione in casa Lazio. Sei EC in rosa alla fine della scorsa stagione, tutti ancora in rosa e quindi il più classico dei casi “di partenza”.
EC attualmente in rosa: Basta, Onazi, Felipe Anderson, Keita, Djordjevic, Perea
EC venduto: nessuno
EC in sostituzione: al momento non tesserabile
EC (vincolo Nazionale): tesserabile
Milan
Già chiarito in ogni aspetto anche il caso Milan, come spiegato QUI. L’uscita di Muntari e gli acquisti di Bacca e Luiz Adriano hanno concluso il mercato relativo agli EC dei rossoneri. Per Abdennour bisognerà aspettare l’anno prossimo o l’acquisizione da parte sua del passaporto francese, che potrebbe arrivargli fra qualche mese.
EC attualmente in rosa: Alex, Zapata, Honda, Bacca, Luiz Adriano, Vergara
EC venduto: Muntari (svincolato)
EC in sostituzione: Luiz Adriano
EC (vincolo Nazionale): Bacca
Napoli
Anche il Napoli aveva più di 2 EC in rosa al termine della scorsa stagione. Al momento non ne ha comprati altri e non ne ha nemmeno ufficialmente ceduti. Fra quelli attualmente in rosa segnalo il ritorno da prestiti all’estero per Edu Vargas e Fideleff che per quanto scritto prima, se ceduti, non dovrebbero liberare un posto. Posto che dovrebbe invece essere liberato da Britos nel momento in cui verrà confermato il suo passaggio al Watford.
EC attualmente in rosa: Henrique, Zuniga, Vargas, Zapata, Britos, Fideleff
EC venduto: nessuno (Britos?)
EC in sostituzione: al momento non tesserabile (tesserabile dopo l’ufficialità di Britos)
EC (vincolo Nazionale): tesserabile
Palermo
Altro caso al limite quello del Palermo: due EC sicuri (Milanovic e Gonzalez) e uno di ritorno da prestito all’estero (Velazquez). Per la nostra interpretazione è un caso da “più di 2 EC”, con i rosanero che hanno già occupato il posto con “vincolo Nazionale” acquistando il macedone Trajkovski. Per liberare l’altra casella sarebbe necessaria una cessione in ogni caso (anche se Velazquez non contasse come EC).
EC attualmente in rosa: Milanovic, Gonzalez, Velazquez, Trajkovski
EC venduto: nessuno
EC in sostituzione: al momento non tesserabile
EC (vincolo Nazionale): Trajkovski
Roma
Tanti EC per la Roma ma l’unico che finora ha lasciato Trigoria non libera un posto. Il “caso Tallo” è stato infatti ufficialmente risolto dalla società che ha fatto sapere che, essendo il giocatore rientrato da prestito all’estero, nonostante la sua cessione a titolo definitivo fuori dai confini nazionali non libera posti. Se la Roma, come sembra, vorrà tesserare sia Dzeko che Salah dovrà quindi vendere o prestare all’estero uno degli EC rimasti (dai quali va però escluso Marquinho per lo stesso motivo di Tallo).
EC attualmente in rosa: Castan, Maicon, Ucan, Ljajic, Gervinho, Iturbe, Ibarbo, Doumbia, Sanabria, Marquinho
EC venduto: nessuno
EC in sostituzione: al momento non tesserabile
EC (vincolo Nazionale): tesserabile
Sampdoria
“Più di 2” anche gli EC blucerchiati nella scorsa stagione. Nel gruppo non c’era Eto’o, di passaporto spagnolo, ma sono già stati venduti Djordjevic (che era arrivato in prestito dallo Zenit ed è tornato in Russia) e Bergessio, ceduto ai messicani dell’Atlas. Due posti liberi quindi per la Sampdoria, ovviamente con i soliti vincoli.
EC attualmente in rosa: Muriel, Krsticic
EC venduti: Bergessio, Djordjevic
EC in sostituzione: tesserabile
EC (vincolo Nazionale): tesserabile
Sassuolo
Nella rosa del Sassuolo della scorsa stagione non si registrano giocatori extracomunitari. Qualche dubbio si potrebbe avere per lo status del primavera Alhassan, ma non avendo informazioni precise sul suo arrivo in Italia due stagioni fa come “professionista” o come “giovane di serie” non lo contiamo. Tre posti senza vincoli quindi per gli emiliani come per Carpi e Frosinone. Due se Alhassan fosse considerato già fra i “pro”.
EC attualmente in rosa: nessuno
EC (senza vincoli): tesserabile
EC (senza vincoli): tesserabile
EC (senza vincoli): tesserabile
Torino
Situazioni un po’ “borderline” quelle riguardanti il Torino, con la riproposizione di alcuni dei casi che abbiamo già visto. Di sicuro i Granata avevano “più di 2 EC” nella scorsa stagione, va capita la posizione di diversi giocatori. In entrata è arrivato Acquah, che da tre anni fa la spola alla fine di ogni mercato fra i tedeschi dell’Hoffenheim, proprietari del cartellino, e una nuova squadra italiana dove accasarsi in prestito. Questa volta il Torino lo ha finalmente preso a titolo definitivo, ma va capito se il suo ingresso in Italia dopo tanti prestiti conta oppure no. Il nostro parere è che non conti essendo lui già stato in Italia negli ultimi anni, fosse vero il contrario potrebbe comunque ricoprire il posto di EC con “curriculum Nazionale”. Poi abbiamo il caso Avramov, che ha passato gli ultimi mesi a Bergamo in prestito ed è stato poi svincolato dal Torino. Per quanto detto in precedenza dovrebbe contare in ogni caso come EC ceduto in questa sessione di mercato anche se dovesse trovare squadra in Italia. C’è poi Vesovic tornato dal prestito all’estero. Infine abbiamo Ichazo che a fine stagione è teoricamente tornato al Danubio in Uruguay, dopo cinque mesi in prestito al Torino, e ora è stato ricomprato a titolo definitivo dai Granata. Non ci sembra sensato contarlo in uscita o in entrata quindi per noi rimane nella rosa senza incidere sugli altri posti. Per tutti questi motivi a nostro avviso per il Torino ci sono ancora due posti disponibili con i soliti vincoli.
EC attualmente in rosa: Maksimovic, Bruno Peres, Martinez, Larrondo, Acquah, Obi, Ichazo, Vesovic
EC venduti: Avramov (svincolato)
EC in sostituzione: tesserabile
EC (vincolo Nazionale): tesserabile
Udinese
L’Udinese come consuetudine aveva e ha molti extracomunitari in rosa. Uno lo avrebbe anche ceduto, Naldo allo Sporting Lisbona, ma per quanto detto prima per Tallo il fatto che abbia passato l’ultima stagione in prestito al Getafe lo dovrebbe escludere dai possibili candidati a liberare un posto. Quindi, se le nostre ipotesi fossero confermate, i friulani se vogliono liberare la seconda casella ne devono cederne all’estero un altro.
EC attualmente in rosa: Badu, Guillherme, Gabriel Silva, Zapata, Lucas Evangelista, Aguirre, Nico Lopez
EC venduti: nessuno
EC in sostituzione: al momento non tesserabile
EC (vincolo Nazionale): tesserabile
Verona
Chiudiamo la carrellata con l’Hellas. Il Verona ne aveva più di due a fine stagione ma ha già liberato posti in abbondanza riconsegnando Fernandinho al Gremio e svincolando Marques e Rodriguez.
EC attualmente in rosa: Jankovic, J. Gomez
EC venduti: Fernandinho, Marques (svincolato), Rodriguez (svincolato)
EC in sostituzione: tesserabile
EC (vincolo Nazionale): tesserabile